Verso una diagnosi dinamico evolutiva [capitolo 5 manuale]
1. VERSO UNA DIAGNOSI
DINAMICO- EVOLUTIVA.
Ogni famiglia 竪 caratterizzata da una complessa
architettura, delineata dal passato, dalle
generazioni degli avi e da un presente ed un
futuro fatti di attese e cambiamenti operati dalle
nuove generazioni.
METAFORA DELLA CASA A TRE PIANI
(figli/genitori/nonni).
Per arrivare a formulare una diagnosi relazionale
sar necessario spostare lattenzione da un
piano allaltro, facendo quelli che Whitaker
chiama SALTI TEMPORALI.
2. LA COSTRUZIONE DELLE
RELAZIONI DI COPPIA.
I membri di una coppia non sono solo partner,
ma anche figli ed eventualmente genitori.
A partire dalla scelta del partner il
coinvolgimento 竪 solo apparentemente esclusivo
di quelle due persone.
Per studiare le relazioni di coppia dobbiamo
tenere presente sia la dimensione
intergenerazionale che quella orizzontale.
importante includere nellosservazione la
generazione dei nonni.
3. INFLUENZA DELLE GENERAZIONI
PRECEDENTI SUL COSTITUIRSI DI
RELAZIONI DI COPPIA.
Le figure 1,2 e 3 rappresentano 3
diversi grafici di appartenenze
familiari che ci permettono di fare
distinzione tra una coppia
armonica, conflittuale e instabile.
4. NELLA PRIMA I DUE PARTNER HANNO ELABORATO UNA
BUONA SEPARAZIONE DALLE RISPETTIVE FAMIGLIE DI
ORIGINE. UNA COPPIA ARMONICA HA RAGGIUNTO UN
SUFFICIENTE EQUILIBRIO TRA SEPARAZIONE E
APPARTENENZA.
5. NELLA SECONDA FIGURA IL LEGAME DI COPPIA
VIENE INFLUENZATO DAI PROBLEMI NON RISOLTI
NELLE RISPETTIVE FAMIGLIE DI ORIGINE.
6. IL TERZO TIPO DI COPPIA COSTITUITO DA
DUE ORFANI PSICOSOCIALI UNITI DA UN
MATRIMONIO DINTERESSE. IN QUESTO
CASO ENTRAMBI I PARTNER HANNO AVUTO
CARENZE AFFETTIVE DALLE FAMIGLIE
DORIGINE E STANNO INSIEME PER APPAGARE I
PROPRI DESIDERI INSODDISFATTI IN TERMINI DI
RELAZIONE, EMANCIPAZIONE E REALIZZAZIONE
SOCIALE.
8. IL PASSAGGIO DAL RAPPORTO DI COPPIA
ALLE RELAZIONI FAMILIARI.
Nascita di un figlio ----- passaggio dal
rapporto di coppia alle relazioni familiari
Divenire genitori ------ richiamare in
causa famiglie di origine
nelle famiglie
armoniche
Nascita figlio
nelle famiglie
sbilanciate
9. LA RELAZIONE TRA I FRATELLI
Minuchin ci dice che la relazione tra fratelli
costituisce il primo laboratorio sociale in cui i figli
possono cimentarsi nelle loro relazioni tra coetanei,
imparano a negoziare,a cooperare e a competere
10. BISOGNA PRENDERE IN CONSIDERAZIONE PI FATTORI :
1) LE ASPETTATIVE DEI GENITORI E DELLA FAMIGLIA
ESTESA CHE NUTRONO NEI CONFRONTI DEL FIGLIO ANCOR
PRIMA DELLA SUA NASCITA
2)SUL FIGLIO CHE NASCE SI CONCENTRANO SENTIMENTI
LEGATI AD EVENTI CHE CARATTERIZZANO LA
GRAVIDANZA,LA NASCITA, O IL PRIMO PERIODO POST
NATALE.
3)LORA DI NASCITA
11. - IL LEGAME EMOZIONALE TRA FRATELLI, DIPENDE
COME DEFINISCONO BANK E KAHN DAL LIVELLO DI
ACCESSO CIO LA CONDIVIDIVISIONE DI EVENTI
DELLA VITA COMUNE
- PER FARE UNA PRIMA VALUTAZIONE DELLA
STRUTTURA DELLINTERA FAMIGLIA BASTA
OSSERVARE LA RELAZIONE TRA I FRATELLI.
- LA NUOVA PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO , VI SONO
STATI NOTEVOLI CAMBIAMENTI NEL RAPPORTO
FRATERNO NEGLI ULTIMI DECENNI NON PI
SOLAMENTE DI NATURA BIOLOGICA MA PSICO
SOCIALE.
12. LA FAMIGLIA E IL SISTEMA
SOCIALE.
Per comprendere la famiglia :
- non solo analisi storia individuale
- non considerarla astorica
- conoscere il sistema di valori della
famiglia, la sua condivisione e
trasmissione intergenerazionale