Le opportunità di formazione professionale, di inserimenti lavorativi socio-terapeutici, d’iscrizione alle categorie protette, di accesso alle cooperative di tipo B presenti sul territorio (Dr.ssa Pertici)
Il reddito di cittadinanza del m5s :tutto quello che c'è da sapere!!Gianluca CastaldiQuesto è un file con delle domande e delle risposte sul reddito di cittadinanza proposto dal M5S!Diffondete!
#redditominimo di autonomia. Proposta della #reteasinistra per la Liguria. Lorenzo AzzoliniCampagna per l'introduzione del reddito minimo di autonomia in Liguria promossa dalla Rete a Sinistra.
Una misura universale contro la povertà e a favore del lavoro, che integra il reddito e fornisce servizi per consentire a tutti una vita autonoma e dignitosa.
Proposta legge iniziativa popolare "Ero Straniero".LiberaMenteRadicalePubblico la proposta di legge “Ero Straniero”, la proposta di Radicali italiani per governance delle politiche migratorie tra lavoro e inclusione sociale.
Superare la legge Bossi-Fini attraverso, meccanismi diversificati di ingresso per lavoro, a partire dall’introduzione di un permesso di soggiorno temporaneo per ricerca di occupazione attraverso attività d’intermediazione pubbliche e private tra datori di lavoro italiani e lavoratori stranieri e dalla reintroduzione del sistema dello sponsor.
Forme di regolarizzazione su base individuale degli stranieri irregolari – anche nel caso di richiedenti asilo diniegati – qualora sia dimostrabile l’esistenza in Italia di un’attività lavorativa o di formazione, di legami familiari, sul modello spagnolo del “radicamento”.
Riformare il sistema di accoglienza adottando unicamente il modello Sprar; migliorando la qualità dei servizi attraverso meccanismi di monitoraggio efficaci; investendo sul lavoro, valorizzando le forze produttive del territorio e mettendo i centri per l’impiego nelle condizioni di erogare con efficacia servizi di formazione e avviamento lavorativo attraverso appositi sportelli per l’integrazione da finanziare, a livello nazionale e regionale, ricorrendo ai fondi europei.
Introdurre canali legali e sicuri d’arrivo in Europa implementando i programmi di reinsediamento e favorendo la creazione di corridoi umanitari garantendo mobilità interna a quanti giungono nel territorio europeo e chiedono protezione: lo Stato membro competente va determinato tenendo conto innanzitutto delle esigenze familiari o umanitarie del richiedente asilo garantendo il rispetto del principio dell’unità familiare e delle clausole umanitarie del regolamento di Dublino.
Circolare INPS n. 118: prime indicazioni operative su incentivo assunzioni gi...Parma CoutureIn data 3 Ottobre 2014 l'INPS ha pubblicato la Circolare n. 118 con le prime indicazioni operative sull'applicazione del Decreto Direttoriale del Ministero del Lavoro n. 1709 dell'8 Agosto 2014. Il Decreto disciplina l'attuazione della misura "Bonus Occupazione" a vantaggio dei datori di lavoro che assumono giovani partecipanti al programma. Pur non essendo ancora disponibile la piattaforma telematica dell'INPS per la prenotazione dell'incentivo, quest'ultimo potrà essere fruito dalle imprese che effettuano assunzioni a partire dal giorno successivo alla data di pubblicazione del presente decreto su Internet (3/10/2014). Il Decreto prevede che le modalità operative per la richiesta del bonus siano fornite con apposita circolare INPS da emanare entro un mese dalla pubblicazione (ancora da avvenire) del presente Decreto sulla Gazzetta Ufficiale.
Politiche e strumenti per la promozione dell’imprenditorialità femminile e pe...Donne al volanteIl punto sulle politiche attive a favore dell’occupazione femminile e sulla conciliazione vita-lavoro, messe in campo dalla Regione Calabria.
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Una misura universale contro la povertà e a favore del lavoro, che integra il reddito e fornisce servizi per consentire a tutti una vita autonoma e dignitosa.
Proposta legge iniziativa popolare "Ero Straniero".LiberaMenteRadicalePubblico la proposta di legge “Ero Straniero”, la proposta di Radicali italiani per governance delle politiche migratorie tra lavoro e inclusione sociale.
Superare la legge Bossi-Fini attraverso, meccanismi diversificati di ingresso per lavoro, a partire dall’introduzione di un permesso di soggiorno temporaneo per ricerca di occupazione attraverso attività d’intermediazione pubbliche e private tra datori di lavoro italiani e lavoratori stranieri e dalla reintroduzione del sistema dello sponsor.
Forme di regolarizzazione su base individuale degli stranieri irregolari – anche nel caso di richiedenti asilo diniegati – qualora sia dimostrabile l’esistenza in Italia di un’attività lavorativa o di formazione, di legami familiari, sul modello spagnolo del “radicamento”.
Riformare il sistema di accoglienza adottando unicamente il modello Sprar; migliorando la qualità dei servizi attraverso meccanismi di monitoraggio efficaci; investendo sul lavoro, valorizzando le forze produttive del territorio e mettendo i centri per l’impiego nelle condizioni di erogare con efficacia servizi di formazione e avviamento lavorativo attraverso appositi sportelli per l’integrazione da finanziare, a livello nazionale e regionale, ricorrendo ai fondi europei.
Introdurre canali legali e sicuri d’arrivo in Europa implementando i programmi di reinsediamento e favorendo la creazione di corridoi umanitari garantendo mobilità interna a quanti giungono nel territorio europeo e chiedono protezione: lo Stato membro competente va determinato tenendo conto innanzitutto delle esigenze familiari o umanitarie del richiedente asilo garantendo il rispetto del principio dell’unità familiare e delle clausole umanitarie del regolamento di Dublino.
Circolare INPS n. 118: prime indicazioni operative su incentivo assunzioni gi...Parma CoutureIn data 3 Ottobre 2014 l'INPS ha pubblicato la Circolare n. 118 con le prime indicazioni operative sull'applicazione del Decreto Direttoriale del Ministero del Lavoro n. 1709 dell'8 Agosto 2014. Il Decreto disciplina l'attuazione della misura "Bonus Occupazione" a vantaggio dei datori di lavoro che assumono giovani partecipanti al programma. Pur non essendo ancora disponibile la piattaforma telematica dell'INPS per la prenotazione dell'incentivo, quest'ultimo potrà essere fruito dalle imprese che effettuano assunzioni a partire dal giorno successivo alla data di pubblicazione del presente decreto su Internet (3/10/2014). Il Decreto prevede che le modalità operative per la richiesta del bonus siano fornite con apposita circolare INPS da emanare entro un mese dalla pubblicazione (ancora da avvenire) del presente Decreto sulla Gazzetta Ufficiale.
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(OINP2014) Paola Gabaldi, Fast "Le politiche e gli interventi della Regione L...Think! The Innovation Knowledge Foundationworkshop: Disagio giovanile, strumenti ICT e terzo settore, Milano 17 Aprile
Fondo Microcredito FSE Campania - PresentazionecampaniaeuropaIl Fondo Microcredito FSE Campania permette di accedere a microprestiti agevolati da 5.000 a 10.000 euro per soggetti "non bancabili".
In attesa della pubblicazione del bando per selezionare i progetti finanziabili date uno sguardo alle condizioni operative del Fondo. Buona lettura.
Punto lavoro - Cesano MadernoGabriele CapedriSportello PUNTO LAVORO - Comune di Cesano Maderno - Sede Accreditata AFOL Monza Brianza Lavoro e Formazione
REDDITO DI CITTADINANZA E CONTRASTO ALLA POVERTA'Franco PesaresiE-book del 2021 di analisi e valutazione del reddito di cittadinanza e delle politiche di contrasto alla povertà.
Mondo immigrato guidaFondazione Mondo DigitaleVIVERE NELLA PROVINCIA DELL’AQUILA
Informazioni e guida ai servizi sul territorio
MONDO IMMIGRATO: NUOVI SENSORI TERRITORIALI
Proge\o promosso dalla Prefe\ura dell’Aquila e realizzato sul territorio da
Fondazione Mondo Digitale, Leonardo Cooperativa sociale,
Cooperativa Nuovi Orizzonti Sociali e Fraterna Tau Onlus.
[Azione 5 - Proge\i innovativi per l'integrazione, programma annuale 2010, priorità 1]
www.mondoimmigrato.it
FONDO EUROPEO PER L’INTEGRAZIONE DI CITTADINI DI PAESI TERZI 2007-2013
Progetto Sportello Unico Disabilità - 7a - Amministrazione di sostegno e tute...Ven. Arc. della Misericordia di FirenzeI diritti dei disabili
- Diritti legali
- Tutele
(Dr.sse Ferraro)
Progetto Sportello Unico Disabilità - 5 - Legge e Diritti (Santori)Ven. Arc. della Misericordia di FirenzeLegge e Diritti
- Legislazione scolastica attuale sulla disabilità: normativa, classificazione
- Cenni di organizzazione scolastica: gli organi collegiali
- Gli strumenti dell’inclusione scolastica: POF, PEI, PDF, Diagnosi Funzionale, GLH-GLHI. (Dr.ssa Santori)
- Diritto all’inclusione: cosa, quando e come richiedere servizi
- L’ampliamento dell’offerta formativa sul territorio fiorentino: Cred Ausilioteca, Centro Ausilii, Chiavi della Città
- Le organizzazioni e le associazioni per la disabilità :panoramica dei servizi offerti (Dr.ssa Santori)
Progetto Sportello Unico Disabilità - 4 - Servizi in Toscana (Ensabella)Ven. Arc. della Misericordia di FirenzeServizi in Toscana
- Tutela della salute e servizi: Normativa, Diagnosi, Cura, Riabilitazione, Altro
- I servizi dell'Area disabilità nel territorio toscano: Sanitario e sociale
- Percorsi di cura e riabilitazione in Toscana: cassificazione dei servizi di riabilitazione, tipologia dei servizi e modalità di accesso (Dr.ssa Ensabella)
Progetto Sportello Unico Disabilità - 3 - Età evolutiva (Boschetto)Ven. Arc. della Misericordia di FirenzeEtà evolutiva
- Disturbi dello sviluppo intellettivo e relazionale in età evolutiva
- Diagnosi differenziale, intervento precoce e problematiche della transizione
(Dr. Boschetto)
Progetto Sportello Unico Disabilità - 2b - La disabilità intellettiva come ra...Ven. Arc. della Misericordia di FirenzeDisabilità intellettiva, relazionale e gravi problematiche di salute mentale nell’arco di vita di una persona:
- La disabilità intellettiva come raggruppamento di disturbi del neurosviluppo
- Ridefinire una categoria nel nuovo sistema diagnostico internazionale
Progetto Sportello Unico Disabilità - 2a - Classificazione e diagnosi dei dis...Ven. Arc. della Misericordia di FirenzeDisabilità intellettiva, relazionale e gravi problematiche di salute mentale nell’arco di vita di una persona:
- Disabilità o disturbo?
- Classificazione standard
- Classificazione attuale
- Diagnosi psichiatrica nella disabilità intellettiva
- I gravi disturbi psichiatrici (Dr. Bertelli)
Progetto Sportello Unico Disabilità - 1 - Fondamenti filosofici e storici (Lo...Ven. Arc. della Misericordia di FirenzeProgetto Sportello Unico Disabilità della Fondazione San Sebastiano della Misericordia di Firenze
- Fondamenti filosofici ed etici dei diritti delle persone disabili.
- Storia e sociologia delle associazioni dei familiari dei disabili in Toscana.
- Storia dell’organizzazione dei servizi per la disabilità in Toscana (Dr. Lombardi)
Misericordia di Firenze - 10th European Congress of Mental Health in Intelle...Ven. Arc. della Misericordia di FirenzeThe next conference of MHID (Mental Health in Intellectual Disabilities congress) will take place in 2015 in Florence, under the patronage of Misericordia di Firenze and Opera Diocesiana Assistenza. Let see why!
La prossima conferenza di MHID (Mental Health in Intellectual Disabilities) si svolgerà nel 2015 a Firenze, con il patrocinio della Misericordia di Firenze e Opera Diocesiana Assistenza. Vediamo perchè!
2. 1 - QUALI SONO I DIRITTI LEGALI NELL'INSERIMENTO LAVORATIVO
DEI DISABILI?
Legge 68/99, i cui beneficiari sono: persone affette da minorazioni fisiche, psichiche o
sensoriali e portatori di handicap intellettivo, che comportino una riduzione della
capacità lavorativa superiore al 45%; persone invalide del lavoro con grado di
invalidità superiore al 33%; persone non vedenti, persone non udenti; persone invalide
di guerra. Invalide civili di guerra e invalide per servizio; vedove e orfani del lavoro,
per servizio, di guerra e i profughi italiani,nonché i soggetti individuati dalla legge
407 del 1998 come vittime del terrorismo e della criminalità organizzata. (Art. 18). I
beneficiari hanno diritto ad iscriversi al collocamento mirato (categorie protette). In
base al numero di dipendenti, le aziende sono obbligate ad assumere un tot di persone
iscritte al collocamento mirato. Sono previste varie agevolazioni e sgravi fiscali per le
aziende, anche non in obbligo di assunzione.
3. 2 - A QUALI UFFICI PUBBLICI A CUI RIVOLGERSI PER USUFRUIRE DELLE AGEVOLAZIONI
PREVISTE DALLA NORMATIVA PER I TRASPORTI PUBBLICI, PER IL TRASPORTO SOCIALE
E SANITARIO, PER L'ABITAZIONE, PER LA VITA INDIPENDENTE, PER LA PATENTE DI
GUIDA E PER L'INSERIMENTO LAVORATIVO?
Trasporto pubblico: una volta ottenuto il riconoscimento della certificazione prevista dalla l.104/92, è
necessario rivolgersi direttamente agli uffici dell'Azienda di trasporto pubblico (ATAF)
Trasporto sociale e sanitario: è necessario rivolgersi ai Servizi Sociali, che contattano o le Associazioni o il
Servizio di Trasporto Sociale, che, però, non sempre è totalmente gratuito. Sono previsti dei limiti di spesa
massimi che possono essere superati solo tramite presentazione di adeguata certificazione sanitaria e fiscale.
Possono anche essere attivati buoni taxi
Abitazione: ufficio casa dei Servizi Sociali, sito in via dell'Anguillara 21. L'ufficio casa si occupa, però, solo
dell'assegnazione di case popolari, quindi sono necessari specifici requisiti di reddito. Sul territorio sono
presenti vari progetti per l'educazione all'autonomia abitativa, gestiti da cooperative sociali. Informazioni sulle
modalità di accesso sono reperibili presso i Servizi Sociali.
Vita Indipendente: Servizi Sociali che possono segnalare a servizi specifici (es. progetti autonomia abitativa) o
attivare misure di sostegno educativo ed economico
Patente di guida: Azienda Sanitaria, in particolare ufficio patenti di Villa Fiorita (San Salvi)
Inserimento lavorativo: Servizi Sociali che segnalano a servizi specifici di orientamento e accompagnamento
al lavoro per l'attivazione di percorsi propedeutici e/o protetti. Collocamento mirato per la ricerca attiva e
l'incrocio domanda/offerta
4. 3 - A QUALI UFFICI PUBBLICI ED ENTI PRIVATI RIVOLGERSI PER
OTTENERE INFORMAZIONI SULLE FACILITAZIONI ED OPPORTUNITA'
DI VACANZE, SPORT, CULTURA OFFERTI AI DISABILI A FIRENZE E
PROVINCIA?
Facilitazioni: Servizi Sociali che attivano misure di sostegno economico. Tali misure
variano di anno in anno, così come i parametri fiscali che ne danno diritto (necessaria
sempre la presentazione del modulo ISEE)
Opportunità: Servizi Sociali hanno una panoramica dei vari progetti presenti sul
territorio. Spesso, però, è legata ad una territorializzazione (i Servizi del Q1
conoscono i progetti sul Q1, spesso, comunque, rivolti a tutti i residenti sia del
Comune che del circondario), sarebbe, quindi, necessaria una mappatura, tramite
contatto con cooperative, associazioni di volontariato e CESVOT dell'offerta presente
5. 4 - QUALI SONO LE OPPORTUNITA' DI FORMAZIONE PROFESSIONALE, DI INSERIMENTO SOCIO
TERAPEUTICO, DI ISCRIZIONE ALLE CATEGORIE PROTETTE, DI ACCESSO ALLE COOPERATIVE B,
PRESENTI SUL TERRITORIO? QUALI SONO I PROGETTI DI SOSTEGNO ALL'IMPIEGO E
ALL'INSERIMENTO LAVORATIVO DELLE PERSONE DISABILI PRESENTI SUL TERRITORIO?
Formazione professionale: Collocamento Mirato che è sempre aggiornato sull'offerta formativa presente sul territorio. Centri
Formativi Territoriali che periodicamente organizzano corsi di formazione professionale, talvolta o specifici per persone disabili
o con quote riservate.
Inserimenti Socio Terapeutici: Servizi Sociali. I Servizi della ASL (riservati a pazienti in carico ai Servizi di Salute Mentale)
attivano direttamente, tramite segnalazione al servizio educativo. I Servizi del Territorio del Comune di Firenze, attualmente, non
attivano più direttamente, ma segnalano al Progetto Orientamento Lavorativo Inserimento Sociale (POLIS). E' necessario,
comunque, il passaggio con i Servizi Sociali che mantengono la titolarità sul caso per persone con certificazione ai sensi della L.
104/92 o con Invalidità Civile superiore al 67%. Il POLIS si occupa dell'attivazione dell' IST, dopo valutazione sulla singola
situazione. Per i Comuni del circondario (Fiesole, Scandicci, Sesto, Bagno a Ripoli...) è necessario rivolgersi ai Servizi Sociali
che attivano direttamente (in alcuni Comuni senza erogazione di gettone di presenza).
Iscrizione alle categorie protette: Collocamento mirato, negli uffici del proprio Comune di residenza (nel caso di Firenze, sarebbe
necessario iscriversi nell'ufficio del proprio Quartiere di residenza, viene valutato, però, il luogo di domicilio es. i residenti in
piazza Puccini dovrebbero iscriversi all'ufficio del Q1, ma vengono accettati a quello del Q5 in quanto più vicino al luogo di
domicilio). Per iscriversi al collocamento mirato è necessario avere un'invalidità civile superiore al 46% ed aver compiuto 18
anni. Nel caso di progetti legati all'alternanza scuola/lavoro il limite di età è abbassato a 16 anni.
Accesso alle cooperative B: necessaria iscrizione al Collocamento Mirato. La prima modalità di inserimento (a meno che non ci
siano offerte aperte per l'assunzione diretta) è l'Inserimento Socio Terapeutico.
Progetti di sostegno all'impiego: il Comune di Firenze ha unificato i vari progetti di sostegno e accompagnamento al lavoro nel
servizio POLIS, attualmente nell'anno di sperimentazione, che si occupa di attivazione di IST, segnalazione al collocamento
mirato, attivazione di tirocini e borse lavoro. Il Collocamento Mirato ha progetti specifici (es. STILE), al quale si accede tramite
segnalazione degli operatori del Centro per l'Impiego o dei Servizi Sociali, o misure di accompagnamento al lavoro (es. tirocini ai
sensi della L. 68/99).
6. SERVIZI SOCIALI
Perché rivolgersi ai Servizi Sociali?
E' necessario rivolgersi ai Servizi del Territorio per poter fare un progetto specifico e globale sulla
persona disabile. Tramite i Servizi Sociali, infatti, si può avere assistenza per l'ottenimento di
certificazioni, richieste di accesso ai Centri di Socializzazione, assistenza domiciliare, trasporto sociale,
progetti di passaggio dalla scuola al lavoro. Spesso le persone si rivolgono ai Servizi solo al termine
della scuola, sarebbe necessario, invece, che i primi contatti venissero presi almeno all'inizio dell'ultimo
anno di scuola, per evitare periodi di vuoto al termine della stessa.
Come sono organizzati i Servizi Sociali?
I Servizi Sociali sono divisi fra: Servizi del Territorio (SIAST) e Servizi Sanitari Specialistici (SerT,
Salute Mentale).
Le persone con disabilità devono rivolgersi ai Servizi del Territorio. In base all'età, le caratteristiche e le
esigenze della persona viene assegnata l'A. Sociale di specifica competenza. I Servizi sono organizzati
su base territoriale, quindi è necessario rivolgersi al Centro Sociale più vicino al proprio luogo di
residenza.
Come si accede al Servizio Sociale?
La modalità di accesso è vincolata al Segretariato Sociale ( Indirizzi e orari cono reperibili sul sito del
Comune di Firenze>Servizi Sociali>Sedi e segretariato sociale). In sede di segretariato la persona viene
ricevuta dall'A. Sociale di turno che raccoglie le informazioni necessarie per valutare la presa in carico
e l'assegnazione dell'A. Sociale di competenza del caso. La persona in seguito contatta da quella che
sarà l'A. Sociale di riferimento per iniziare a stilare il progetto individuale.
7. COLLOCAMENTO MIRATO
Il Collocamento mirato è l'ufficio preposto alla ricerca del lavoro per persone con IC pari o superiore al 46% e
di età compresa fra i 18 e i 65 anni, ai sensi della L.68/99.
Per iscriversi al collocamento mirato è necessario rivolgersi al CPI più vicino al luogo di domicilio, muniti di
documento di identità, codice fiscale e verbale originale della certificazione di IC. Nei progetti di alternanza
scuola/lavoro, organizzati dalle scuole superiori, è possibile l'iscrizione anche a partire dai 16 anni.
Gli uffici del Collocamento mirato si trovano:
CPI quartiere 1, viale Cavour
CPI quartiere 2/3, viale Gran Bretagna
CPI quartiere 4, via delle Torri
CPI quartiere 5, via di Novoli
La direzione si trova in via Capodimondo 60
Gli orari di apertura sono: lunedì, martedì, giovedì, venerdì dalle 8.30 alle 12.30; lunedì e giovedì anche dalle
15 alle 17; mercoledì chiuso al pubblico.
Maggiori informazioni sono reperibili sul sito della Provincia di Firenze per chi cerca lavoro.
Una volta iscritti al collocamento mirato si è inviati d'ufficio alla commissione tecnica che stila la relazione
conclusiva, sulla base delle indicazioni date dalla relazione conclusiva l'operatore di riferimento avvia la
ricerca del lavoro. Nel caso la relazione conclusiva stabilisca lo stato di incollocabilità, avviene la
cancellazione dell'iscrizione. Nel caso vi sia la richiesta di percorsi propedeutici al collocamento, è necessario
rivolgersi ai Servizi Sociali per l'attivazione di un Inserimento Socio Terapeutico. In alcuni casi, gli operatori
stessi del collocamento segnalano alla propria équipe operativa interna per l'attivazione di tirocini.
Il collocamento mirato è un collocamento a tutti gli effetti, è necessario, quindi, che gli interessati vi si
rivolgano con regolarità al fine di compiere una ricerca attiva del lavoro