Evento organizzato da FabCube nell'ambito del progetto INN Veneto: una community di talenti per il Veneto del 2030.
Verona 24 Novembre 2018 presso 311 Verona
Cos'竪 l'innovazione sociale? Chi la pratica? Quali strategia di innovazione sono pi湛 adeguate per aumentare l'impatto di iniziative di social innovation?
Social Hub Genova: Etica, Tecnologia & Impresa. Marco Ruffino.Social Hub Genova
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SOCIAL HUB GENOVA: ETICA, TECNOLOGIA & IMPRESA
Un laboratorio per la Social Innovation
Social Hub Genova ha organizzato un momento di confronto sulla Social Innovation. Nuovi modelli di business ad alta sostenibilit. Collaborazione tra imprese tech e realt del sociale.
INTERVENTI
Angelo Bodra, Presidente Consorzio Progetto Liguria Lavoro.
Ventanni di cooperazione sociale a Genova e la nascita del primo incubatore di imprese sociali innovative.
Marco Ruffino - Koine
La Social Innovation nelle linee guida europee.
Maurizio Astuni - Nomos Consulting
La riforma III Settore e nuove forme di impresa sociale.
Francesco Lato - Talent Garden Genova
Come la tecnologia pu嘆 innovare le modalit di produzione e fruizione dei servizi nel sociale.
Enrico Garofalo - ARES Agevolazioni, Ricerca & Sviluppo
Opportunit di finanziamento per le imprese che innovano.
INAUGURAZIONE SPAZIO LAB-COWORKING DI SOCIAL HUB GENOVA IN VIA GRAMSCI 1/8, GENOVA
Narrazioni comuni: Comunit che generano Innovazione sociale (Azzurra Spirito)Sardegna Ricerche
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L'intervento di Azzurra Spirito in occasione del seminario "Narrare l'innovazione: comunicare per condividere" che si 竪 tenuto il 5 marzo 2019 a Cagliari.
Il seminario 竪 organizzato all'interno di cambiaMENTI, il programma che mira a valorizzare le migliori idee d'impresa e progetti d'innovazione ad alto valore sociale, culturale e creativo.
Nuove imprese al servizio dei bisogni di Milano in vista di Expo 2015. Crowdsourcing Social Innovation 竪 un percorso che mira a stimolare ed accompagnare la nascita di prodotti-servizi innovativi in vista di Expo Milano 2015 e candidabili per il bando MIUR Smart Cities & Social Innovation. Se siete under 30 e avete delle buone idee, non 竪 proprio il caso di perdere questa occasione.
I servizi su cui si concentrer il percorso di riflessione e emersione saranno quelli in grado di rispondere a bisogni (sociali e ambientali) emergenti in relazione a grandi eventi (mobilit, ospitalit, pressione sulle risorse naturali, fruizione di beni culturali, etc.).
In questi mesi registriamo un grande interesse in relazione ad alcuni temi di ricerca cui ci occupiamo da anni: innovazione sociale, social business, impact investing, shared value. Non sempre per嘆 questi termini vengono utilizzati correttamente. Abbiamo provato a sistematizzare qualche definizione. Per contribuire a costruire qualche terreno comune. E mettere qualche punto fermo.
Processi di innovazione sociale: il caso Pop Hub, la citt riprende i suoi spaziElena Colli
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Vincitore del bando "Smart Cities and Social Innovation", Pop Hub 竪 un progetto di riqualificazione urbana che parte dalla mappatura degli spazi urbani inutilizzati tramite app e piattaforme virtuali apposite, ai fini di riuso (in contrasto al consumo di suolo e all'abbandono edilizio) e rivitalizzazione urbana e sociale. In questo breve studio viene analizzato il percorso di formazione e realizzazione del progetto in quanto caso concreto di innovazione sociale dal basso.
Appuntamento#1 di CoopUPBologna - il percorso di formazione, incubazione e networking promosso Confcooperative Bologna e Kilowatt in collaborazione con Emil Banca e Irecoop Emilia Romagna - su value proposition e identit
Tra comunit creative e normalit trasformativa | WIS18 | Ezio ManziniIris Network
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XVI Workshop sull'impresa sociale
13-14 settembre 2018, Riva del Garda (Tn).
Keynote speech di Ezio Manzini (POLIMI DESIS Lab Politecnico di Milano) nella plenaria "Dalle comunit creative alla normalit trasformativa: un processo sociale di apprendimento"
SESSIONE PLENARIA | gioved狸 13 Settembre | ore 17
La plenaria pomeridiana del XVI Workshop sullimpresa sociale ha il piacere di ospitare un keynote speech del professor Ezio Manzini (POLIMI DESIS Lab Politecnico di Milano) dal titolo Dalle comunit creative alla normalit trasformativa: un processo sociale di apprendimento. Il caso dellabitare collaborativo.
Introdurr lintervento Alessia Maccaferri (Il Sole 24 Ore).
Ezio Manzini. Ingegnere, architetto e teorico italiano del design; 竪 Honorary Professor al Politecnico di Milano e uno dei maggiori studiosi italiani e mondiali di design per la sostenibilit, campo nel quale lavora da pi湛 di 20 anni. Recentemente i suoi studi si sono focalizzati sul design per linnovazione sociale, ossia quella pratica del design contemporaneo che si applica alla progettazione di soluzioni e servizi in grado di generare valore sociale e beni relazionali, spesso attraverso forme di collaborazione e condivisione. Ha fondato DESIS, una network internazionale di scuole di design e di organizzazioni attive nel campo dellinnovazione sociale e della sostenibilit. Autore di numerose pubblicazioni, tra cui Design, when everybody designs: An introduction to design for social innovation e Politiche del quotidiano. Progetti di vita che cambiano il mondo.
Tre considerazioni suggeriscono di no.
Si parla molto di Cultura Digitale, ma appena si entra nel dettaglio si parla di Competenze Digitali.
La seconda fase della trasformazione digitale (IoT) 竪 appena iniziata e non ha ancora sviluppato tutta la sua influenza sulle esperienze, sull'immaginario e sulla creativit diffusa nella societ.
Infine, la Cultura non si progetta, 竪 una emergenza dallo stesso tessuto sociale; nasce dalla libera interpretazione creative delle persone sulla base delle nuove esperienze; vede la competizione di una pluralit di soggetti per influenzarne la natura
Gift Economy e Social Fundraising - Deca Master Massimo BurgioMassimo Burgio
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Prima parte della mia lezione di Social Fundraising al Deca Master del Consorzio Universitario di Nuoro http://www.decassat.it, che analizza le radici del fundraising, il concetto di gift economy, ed esplora i nuovi territori di social fundraising.
Piu' info, news, presentazioni e articoli su temi di Social Media Marketing sono disponibili al mio blog Global Search Interactive http://www.globalsearchinteractive.net
Interazione, innovazione e collaborazione sono i principi base della Social Innovation, sapientemente riproposti e rielaborati allinterno del testo Il libro bianco dellinnovazione sociale scritto da Robin Murray, Julie Caulier Grice e Geoff Mulgan e curato per ledizione italiana da Alex Giordano e Adam Arvidsson.
Con un chiaro approccio realistico, dimenticando le teorie e le formule da manuale, il testo vi propone nientaltro che unattenta e cosciente osservazione dei meccanismi odierni, filtrando il tutto con un forte senso critico volto alla praticit delle soluzioni.
Non si tratta dunque di rimpastare modelli passati e pochi affini alle attuali dinamiche socio- economiche, ma si tratta di una chiara esortazione allimpiego delle risorse di cui noi tutti siamo detentori: dalla sfida per la riduzione delle emissioni di Co2, alla lotta alla povert fino alla salvaguardia per la salute delle persone.
Murray, Grice e Geoff dalle pagine dellopera definiscono la Social Innovation come un fenomeno che parte dal basso, dalla societ moderna virata dalla spinta dirompente della nuova generazione, fatta di giovani caparbi ed entusiasti, pronti a mettersi in gioco . La Social Innovation dunque 竪 un fenomeno irruente e spontaneo che non impone soluzioni astratte ma nuove e concrete possibilit per il miglioramento degli obiettivi mondiali. Dopo il crollo dei vecchi dogmi sociali , divenuti ormai obsoleti, la societ mondiale si 竪 trovata a fare i conti con una repentina decadenza dellintero apparato socio- economico. Per effetto domino, ci嘆 ha portato ad un consequenziale compromissione del lineare andamento del mercato, ad un incremento vertiginoso dei costi e infine alla necessit di reinventarsi.
La sfida che lancia la Social Innovation 竪 quella di riprendersi gli spazi e di attribuirgli nuovi segmenti di esistenza, rielaborando i vecchi modelli.
Fonte http://www.societing.org/wp-content/uploads/Open-Book.pdf
La presentazione del bando cambiaMENTI in occasione del bootcamp "L'economia sociale per la costruzione di citt e territori collaborativi" che si 竪 tenuto a Macomer (NU) il 24 e 25 maggio 2018.
Dalla Sharing Economy all'Economia CollaborativaKilowatt
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La ricerca - promossa da Fondazione Unipolis, Legacoop Generazioni e realizzata da SocialSeed - analizza l' impatto e le opportunit della sharing economy nel mondo cooperativo.
In questi mesi registriamo un grande interesse in relazione ad alcuni temi di ricerca cui ci occupiamo da anni: innovazione sociale, social business, impact investing, shared value. Non sempre per嘆 questi termini vengono utilizzati correttamente. Abbiamo provato a sistematizzare qualche definizione. Per contribuire a costruire qualche terreno comune. E mettere qualche punto fermo.
Processi di innovazione sociale: il caso Pop Hub, la citt riprende i suoi spaziElena Colli
油
Vincitore del bando "Smart Cities and Social Innovation", Pop Hub 竪 un progetto di riqualificazione urbana che parte dalla mappatura degli spazi urbani inutilizzati tramite app e piattaforme virtuali apposite, ai fini di riuso (in contrasto al consumo di suolo e all'abbandono edilizio) e rivitalizzazione urbana e sociale. In questo breve studio viene analizzato il percorso di formazione e realizzazione del progetto in quanto caso concreto di innovazione sociale dal basso.
Appuntamento#1 di CoopUPBologna - il percorso di formazione, incubazione e networking promosso Confcooperative Bologna e Kilowatt in collaborazione con Emil Banca e Irecoop Emilia Romagna - su value proposition e identit
Tra comunit creative e normalit trasformativa | WIS18 | Ezio ManziniIris Network
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XVI Workshop sull'impresa sociale
13-14 settembre 2018, Riva del Garda (Tn).
Keynote speech di Ezio Manzini (POLIMI DESIS Lab Politecnico di Milano) nella plenaria "Dalle comunit creative alla normalit trasformativa: un processo sociale di apprendimento"
SESSIONE PLENARIA | gioved狸 13 Settembre | ore 17
La plenaria pomeridiana del XVI Workshop sullimpresa sociale ha il piacere di ospitare un keynote speech del professor Ezio Manzini (POLIMI DESIS Lab Politecnico di Milano) dal titolo Dalle comunit creative alla normalit trasformativa: un processo sociale di apprendimento. Il caso dellabitare collaborativo.
Introdurr lintervento Alessia Maccaferri (Il Sole 24 Ore).
Ezio Manzini. Ingegnere, architetto e teorico italiano del design; 竪 Honorary Professor al Politecnico di Milano e uno dei maggiori studiosi italiani e mondiali di design per la sostenibilit, campo nel quale lavora da pi湛 di 20 anni. Recentemente i suoi studi si sono focalizzati sul design per linnovazione sociale, ossia quella pratica del design contemporaneo che si applica alla progettazione di soluzioni e servizi in grado di generare valore sociale e beni relazionali, spesso attraverso forme di collaborazione e condivisione. Ha fondato DESIS, una network internazionale di scuole di design e di organizzazioni attive nel campo dellinnovazione sociale e della sostenibilit. Autore di numerose pubblicazioni, tra cui Design, when everybody designs: An introduction to design for social innovation e Politiche del quotidiano. Progetti di vita che cambiano il mondo.
Tre considerazioni suggeriscono di no.
Si parla molto di Cultura Digitale, ma appena si entra nel dettaglio si parla di Competenze Digitali.
La seconda fase della trasformazione digitale (IoT) 竪 appena iniziata e non ha ancora sviluppato tutta la sua influenza sulle esperienze, sull'immaginario e sulla creativit diffusa nella societ.
Infine, la Cultura non si progetta, 竪 una emergenza dallo stesso tessuto sociale; nasce dalla libera interpretazione creative delle persone sulla base delle nuove esperienze; vede la competizione di una pluralit di soggetti per influenzarne la natura
Gift Economy e Social Fundraising - Deca Master Massimo BurgioMassimo Burgio
油
Prima parte della mia lezione di Social Fundraising al Deca Master del Consorzio Universitario di Nuoro http://www.decassat.it, che analizza le radici del fundraising, il concetto di gift economy, ed esplora i nuovi territori di social fundraising.
Piu' info, news, presentazioni e articoli su temi di Social Media Marketing sono disponibili al mio blog Global Search Interactive http://www.globalsearchinteractive.net
Interazione, innovazione e collaborazione sono i principi base della Social Innovation, sapientemente riproposti e rielaborati allinterno del testo Il libro bianco dellinnovazione sociale scritto da Robin Murray, Julie Caulier Grice e Geoff Mulgan e curato per ledizione italiana da Alex Giordano e Adam Arvidsson.
Con un chiaro approccio realistico, dimenticando le teorie e le formule da manuale, il testo vi propone nientaltro che unattenta e cosciente osservazione dei meccanismi odierni, filtrando il tutto con un forte senso critico volto alla praticit delle soluzioni.
Non si tratta dunque di rimpastare modelli passati e pochi affini alle attuali dinamiche socio- economiche, ma si tratta di una chiara esortazione allimpiego delle risorse di cui noi tutti siamo detentori: dalla sfida per la riduzione delle emissioni di Co2, alla lotta alla povert fino alla salvaguardia per la salute delle persone.
Murray, Grice e Geoff dalle pagine dellopera definiscono la Social Innovation come un fenomeno che parte dal basso, dalla societ moderna virata dalla spinta dirompente della nuova generazione, fatta di giovani caparbi ed entusiasti, pronti a mettersi in gioco . La Social Innovation dunque 竪 un fenomeno irruente e spontaneo che non impone soluzioni astratte ma nuove e concrete possibilit per il miglioramento degli obiettivi mondiali. Dopo il crollo dei vecchi dogmi sociali , divenuti ormai obsoleti, la societ mondiale si 竪 trovata a fare i conti con una repentina decadenza dellintero apparato socio- economico. Per effetto domino, ci嘆 ha portato ad un consequenziale compromissione del lineare andamento del mercato, ad un incremento vertiginoso dei costi e infine alla necessit di reinventarsi.
La sfida che lancia la Social Innovation 竪 quella di riprendersi gli spazi e di attribuirgli nuovi segmenti di esistenza, rielaborando i vecchi modelli.
Fonte http://www.societing.org/wp-content/uploads/Open-Book.pdf
La presentazione del bando cambiaMENTI in occasione del bootcamp "L'economia sociale per la costruzione di citt e territori collaborativi" che si 竪 tenuto a Macomer (NU) il 24 e 25 maggio 2018.
Dalla Sharing Economy all'Economia CollaborativaKilowatt
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La ricerca - promossa da Fondazione Unipolis, Legacoop Generazioni e realizzata da SocialSeed - analizza l' impatto e le opportunit della sharing economy nel mondo cooperativo.
ABILITARE IL LAVORO IBRIDO CON LA SOCIAL COLLABORATIONGianluigi Cogo
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Valorizzare il capitale umano e stimolare la socialit per trasformare lorganizzazione appiattita sui processi in unorganizzazione basata sugli obiettivi e sui risultati
The Veneto Region is promoting open data projects to drive more modern and smarter government. Open data can be used to improve decision-making, offer new citizen services, strengthen private sector collaboration, and increase transparency. The region aims to boost economic and social growth by collecting and processing public data. It has launched an open data portal and community portal to make data available and engage stakeholders. Innovation labs will be created to exploit open data and engage groups in co-creating new services and products.
Oltre gli Open Data. Il patrimonio informativo regionale per le scelte di gov...Gianluigi Cogo
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Napoli 24 Settembre 2019 Ore 12.30 | Infrastrutture e dati. Gestione dei dati per linteroperabilit
Linteroperabilit tra i dati comporta notevoli vantaggi in termini di incremento affidabilit dei sistemi, qualit dei servizi erogati, relazione tra le informazioni, risparmi di spesa realizzabili attraverso lopportunit di riusare e mettere in condivisione facilmente. Qual 竪 il quadro oggi? A che punto siamo con la messa in rete dei dati? Che ruolo ha la Regione?
Intervengono
Vincenzo Patruno, Data Manager, Istat
Gianluigi Cogo Project Manager, Regione Veneto
Dall'Open Data alla Open Innovation - Kyenote speech al SAS Forum 2018Gianluigi Cogo
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Regione del Veneto pone al centro della sua strategia il rilascio dei dati per un uso consapevole e creativo.
Il modello di rilascio 竪 accompagnato da diversi progetti di empowerment sul tema i pi湛 importanti dei quali vedono lincentivazione anche economica per la creazione di spazi di Open Innovation sul territorio della Regione.
Odeon Project Kick Off Meeting - Interreg MedGianluigi Cogo
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The document summarizes the Odeon Project kick off meeting held in Venice on April 26th and 27th 2018. The meeting discussed using open data to drive government, establishing government as an open platform, lessons learned from prior open data projects and hackathons, plans for guidelines for participation and open government, and creating a federated catalogue and search engine. The project also aims to stimulate demand for open data, establish a digital innovation lab, and empower communities to exploit open data through good practices and an open community catalogue.
Finalmente posso pubblicare anche il lavoro di aggregazione e sistematizzazione delle slide sul tema CLOUD PA, RAZIONALIZZAZIONE DATA CENTER e dintorni. E' un quadro sinottico che ho utilizzato negli ultimi corsi e per il quale ringrazio i tanti amici in AGID che mi hanno fornito materiale. Il lavoro 竪 work in progress, ma speriamo serva a districarsi in questo percorso futuribile e per certi versi sfidante.
12. The destruction of the
urban and the rupture
of the environment as
well its rules and
systems. Something
new is created by the
deconstruction of the
common surroundings
and its symbol while a
certain distance to the
familiar arises.
17. Il modello della Open
Innovation prevede che
le organizzazioni possano
ricorrere a idee,
soluzioni, strumenti e
competenze tecnologiche
provenienti dallesterno
(startup, universit,
fornitori) per creare pi湛
valore e competere
meglio sul mercato.
19. Definiamo innovazioni
sociali le nuove idee
(prodotti, servizi e
modelli) che soddisfano
dei bisogni sociali (in
modo pi湛 efficace delle
alternative esistenti) e
che allo stesso tempo
creano nuove relazioni e
nuove collaborazioni. In
altre parole, innovazioni
che sono buone per la
societ e che accrescono
le possibilit di azione per
la societ stessa.
20. Linnovazione sociale 竪 altro dallinnovazione tout court che
nasce dalla competizione di mercato e dalla ricerca di un
maggiore profitto.
Allorigine di questi processi di innovazione esistono pressioni
sociali esercitate dallesistenza di bisogni insoddisfatti (es.
servizi sanitari di prossimit), di risorse sprecate (es. il
consumo di suolo), di emergenze ambientali (es. qualit
dellaria nei centri abitati) o sociali (es. crescenti aree di
disagio e marginalit).
21. Le azioni di civic hacking
abilitano lOpen Innovation
Le azioni di urban hacking
abilitano la Social Innovation