La Musicoterapia è una terapia alternativa che utilizza la musica e gli elementi musicali per facilitare la comunicazione, l'apprendimento, la relazione al fine di soddisfare le necessità fisiche, emozionali, sociali.
La Musicoterapia è una terapia alternativa che utilizza la musica e gli elementi musicali per facilitare la comunicazione, l'apprendimento, la relazione al fine di soddisfare le necessità fisiche, emozionali, sociali.
2. Di cosa si tratta?
È un fenomeno relazionale che
descrive le interazioni dinamiche
e gli scambi tipicamente umani
che si sviluppano fin dai primi
giorni di vita, in un processo che
conduce alla capacità di
comprendere la mente degli altri.
4. Vengono analizzati gli eventi
prenatali e perinatali che
creano le basi neurobiologiche
dei progressi post natali.
5. Il tema è trattato da diverse discipline che
afferiscono alle neuroscienze e alle teorie
psicoanalitiche. Nell’ambito delle
neuroscienze, gli autori offrono una
descrizione suggestiva dell’alterazione
dello sviluppo celebrale nella madre e nel
bambino e illustrano come lo scambio
relazionale possa indurre cambiamenti ad
entrambi.
6. Da cosa dipende la nostra identitÃ
personale?
ï‚— la funzione dei neuroni specchio nel cervello
ï‚— Meccanismo della simulazione incarnata
7. ï‚— La matrice intersoggettiva madre-bambino ha origine
durante la gravidanza nella quale avvengono profonde
trasformazioni fisiche e psichiche della madre.
ï‚— oggi esistono numerosi modelli di famiglia, la
tradizione si è mescolata con una serie di profondi
cambiamenti( femminismo, movimenti omosessuali)
 importanza dell’intersoggettività e dell’attaccamento
tra i bambini e i loro caregiver
8. Pensare per due: Il bimbo
compagno segreto nei lunghi giorni
di attesa.
 i punti di forza e di debolezza dell’attaccamento
materno e fetale
ï‚— le cure e le preoccupazioni materne
ï‚— le paure
 la capacità di rappresentazione mentale del proprio
figlio.
9. Quale è il ruolo dei padri durante la
gravidanza e il post partum?
ï‚— Pensare per 3: bisogno di conferma nell’identitÃ
genitoriale.
ï‚— Nascita di una nuova costellazione mentale.
 L’ecografia: rituale di iniziazione alla genitorialità .
10. Dal cervello femminile al cervello
materno
 L’attivazione di specifiche aree celebrali materne come
l’ippocampo, il sistema limbico e la corteccia orbito
frontale che stimolano un forte coinvolgimento
emozionale
ï‚— Le interazioni reciproche tra ormoni (estrogeni e
progesterone, prolattina e ossitocina) e i geni della
gravidanza.
ï‚— Empatia e neuroni a specchio
11. Il contesto comunicativo
preverbale
ï‚— Attrazione e ricerca di un contatto reciproco
ï‚— Esperienze di rispecchiamento
 L’importanza degli affetti nella formazione delle
rappresentazioni del bambino.
 il senso primario del se è probabilmente più affettivo
che cognitivo.
12. ï‚—Esiste una relazione tra stress
prenatale e
difficoltà emotivo-comportamentali e
cognitive dei bambini?
ï‚—Si trasmette lo stress alla prole?
13. Quali sono gli interventi preventivi
e di sostegno nella relazione
genitori- bambini durante la prima
fase dell’infanzia?
14. Come i bambini dipendono
completamente dai propri genitori per
la loro sussistenza, così, in tutte le
società , i genitori, soprattutto le madri,
dipendono dalle società .
Se una società si interessa ai propri
bambini, deve prendersi cura anche dei
propri genitori.
15. Riflessioni
 Può influire positivamente o negativamente lo
sviluppo dell’intersoggettività nel neonato una
famiglia di genitori single, separati o omosessuali?
ï‚— Esistono altri fattori in grado di influenzare
l’intersoggettività durante la vita dell’essere umano?
 Come e quanto influisce l’intersoggettività umana nei
gruppi?