ݺߣ

ݺߣShare a Scribd company logo
Cosa sono i Media Civici?
“I media civici possono essere definiti come
«media usati per promuovere e amplificare l'impegno civico»
(...)
“Sui media civici si producono e scambiano documenti e informazioni,
si raccolgono istanze e si prendono decisioni rilevanti per la
comunità civile”
Luca De Biase, giornalista e presidente Fondazione <ahref
La Fondazione <ahref ha curato per il Senato uno studio che per la
prima volta in Italia apre la strada alla presenza dei cittadini nella vita
del Parlamento attraverso media civici digitali.
Piattaforme per la partecipazione politica
I più popolari e meno conosciuti nel nostro paese li troviamo negli Usa, nel
Parlamento Europeo e in quello Britannico
Sono 4 gli ambiti in cui li possiamo suddividere:
Mobilitazione del consenso
Partecipazione dei cittadini per influenzare le scelte politiche
Costruzione dell’informazione
valutazione dell'informazione e uso dei dati pubblici
Pratiche di consultazione
cittadini che dialogano con le istituzioni portando dati, informazioni e punti di
vista
Apertura del processo deliberativo
coinvolgimento dei cittadini nelle scelte politiche e legislative
Per quanto riguarda il processo Deliberativo gli strumenti si
suddividono a loro volta in:
• legislazione partecipativa (fare le leggi con i cittadini)
• bilancio partecipativo (quote di Bilancio assegnate alla
gestione diretta dei cittadini)
• processo deliberativo (influenza diretta dei cittadini sulle
SCELTE politiche)
MOBILITAZIONE DEL CONSENSO
Piattaforma che consente a
singoli o gruppi organizzati di
creare campagne di ogni tipo
attraverso la gestione e lo
sviluppo di comunità.
Abilita gli iscritti (a
pagamento, dopo due
settimane di prova gratuita)
ad aprire campagne di
qualsiasi tipo: umanitarie,
politiche, di marketing.
Ospita ad esempio un
progetto per modificare la
Costituzione degli Stati Uniti.
Abilita l’organizzazione di
incontri di gruppi tematici sul
territorio.
Meetup consente ai membri di
trovare in un’area specifica
gruppi d’interesse
(politica, cultura, giochi, film
ecc. ) e di parteciparvi.
La missione di Meetup è di
rivitalizzare comunità locali ed
aiutare le persone a
organizzarsi da sole.
Neli ultimi due anni ha avuto
notevole riscontro durante la i
Tea Party, Occup Wall Street e
per l'uso massivo del M5S
Piattaforme per la costruzione dell'Informazione
Ha come obiettivo il costruire
una comunità di utenti che
partecipino al miglioramento
della qualità dell’informazione
nel panorama nazionale.
Ogni utenti può sottoporre una
notizia letta su qualche altro
sito web a un’attività di
controllo della veridicità della
notizia stessa da parte degli
altri utenti: tutte le notizie sullo
stesso argomento o
personaggio o fonte così come
le relative valutazioni sono
aggregabili con un semplice
click andando a rappresentare
l'attendibilità del soggetto.
Openpolis è un’associazione che
promuove quattro piattaforme
web e un
rapporto annuale che si pongono
l’obiettivo di rendere più
trasparente l’attività dei politici e
di incentivare la partecipazione
democratica.
Le piattaforme proposte sono
OpenMunicipio, OpenPolitici,
OpenParlamento e OpenBilanci si
basano su informazioni
pubblicamente disponibili per
permettere ai cittadini di
monitorare l’attività dei
propri rappresentanti.
OpenRicostruzione monitora e
apre al dibattito pubblico il
processo di ricostruzione
dell’Emilia Romagna post-
terremoto.
Piattaforme per la Consultazione
Openpolis uno spazio all’interno
del sito della Commissione
Europea dove i
cittadini possono partecipare
attivamente al processo politico
europeo tramite strumenti di
Consultazione, Dibattito e servizi
di consulenza e informazione
All’interno dello spazio dedicato
alle Consultazioni i cittadini
trovano una lunga
lista di Consultazioni, postate
dalla Commissione Europea alle
quali possono partecipare per
dare il proprio giudizio e/o
consiglio su argomenti dibattuti
in sede europea.
Ha come obiettivo quello di
raccogliere segnalazioni,
osservazioni o suggerimenti, dalla
cittadinanza.
I messaggi possibili
sono di tre tipologie diverse:
segnalazione, reclamo,
suggerimento; sono poi
assegnabili a nove diverse
categorie, dalla sicurezza pubblica
al lavoro, dalla cultura
all’ambiente.
Sono presenti funzioni di
geolocalizzazione della
segnalazione, così come
descrizioni aggregate delle
tipologie di segnalazioni, in modo
da permettere agli uffici preposti
di agire dando risposte e operando
sulle problematiche segnalate
Piattaforme per il coinvolgimento nella deliberazione
Consente ai cittadini di portare la
loro voce in maniera diretta
al parlamento, attraverso
l’apertura di dibatti su temi di
attualità e su progetti
legislativi attuali, offrendo ai
cittadini la possibilità di fornire i
loro contributi.
I cittadini possono avanzare
proposte e commenti su temi
attuali e leggi in discussione,
possono discutere le idee degli
altri e votarle, per rendere le
proposte migliori il più solide
possibile, viene generato un report
dei risultati che raggiunge tutti i
parlamentari.
Consente a singoli di inserire
proposte, costruire
attorno ad esse delle comunità di
supporters finalizzate alla loro
promozione e sviluppo e di votare
quelle giudicate ammissibili di
essere realizzate.
Una caratteristica
sviluppata nel contesto del
progetto con quote di co-
finanziamento, è quella del voto
“equo”, cioè l'assegnazione ai
partecipanti di soldi (virtuali) in
proporzione ai soldi
effettivamente disponibili in
rapporto al numero dei votanti
(votando si assegnano al
progetto i soldi a propria
disposizione) se si raggiunge il
budget necessario il progetto
viene realizzato.
PiÙ cultura! oggi è attiva per i soli enti che si trovano a sperimentare
un concreto processo partecipativo sul proprio territorio. Per il
momento risultano attivati i Comuni di Cascina, Cernusco
Lombardone, la Provincia di Lodi e quella di Pesaro Urbino
E' un software open source nato
per permettere a partiti politici,
associazioni, gruppi organizzati
di sviluppare proposte politiche e
prendere decisioni su piattaforme
in rete.
Mira a creare un’accurata
rappresentazione delle opinioni
dei membri del gruppo senza la
distorsione di gerarchie sociali e
disparità nelle competenze.
Alla base di questo strumento c’è
una visione della democrazia che
ha come cardini il proxy voting
(voto delegato), l’assemblea
permanente, il voto di preferenza,
la possibilità di modificare voti
e deleghe in tempo reale.In particolare è centrale la delega: tutti hanno diritto al voto, ma
possono votare attraverso una delega data ad un altro utente (perché ad
esempio ritenuto più competente). Il meccanismo quindi vuole integrare la
democrazia diretta con la democrazia rappresentativa perchè le deleghe
possono essere ritirate in qualsiasi momento.
I media Civici per la partecipazione Politica, da NationBuilder a Liquid Feedback
I media Civici per la partecipazione Politica, da NationBuilder a Liquid Feedback
Liquid Feedback
LiquidFeedback è un progetto open source indipendente
pubblicato sotto licenza MIT dal Public Software Group di
Berlino.
Gli sviluppatori di LiquidFeedback si sono uniti
nell’associazione Interaktive Demokratie per
promuovere l’uso di media digitali nei processi
democratici
I primi prototipi di LiquidFeedback risalgono al 2007 e
derivano da sperimentazioni del Piraten Partei tedesco.
La piattaforma è stata varata nel 2010.
Applicazioni di Liquid Feedback
➔ Associazioni
➔ Partiti
➔ Commissioni
➔ Parlamenti
➔ Ditte con leadership democratica
➔ Società per azioni
➔ Amministrazione di Beni Comuni
Applicazioni del Partito Pirata
➔ Programma politico (Berlino & altri PP)
➔ Dare indicazioni ai gruppi parlamentari (4 Regioni)
➔ Dare indicazioni al board (in Germania)
➔ Assemblea decisionale permanente (Italia, Austria)
➔ Parlamento pirata europeo (progetto “Euroliquid”)
I media Civici per la partecipazione Politica, da NationBuilder a Liquid Feedback
Elementi Principali
Strumento costruttivo: miglior risultato con scopi prefissati➔
Trasparenza completa processi e database scaricabile➔
No voto segreto➔
Voto con metodo Schulze: tiene conto della minoranza➔
Molto scalabile: migliaia di utenti➔
Pochi click, ridotto carico server, uso da smarthphone➔
Maggiore il numero utenti migliori risultati➔
Realizzazione dell'intelligenza collettiva➔
Ad

Recommended

Andamento living lab municip@zione
Andamento living lab municip@zione
Apulian ICT Living Labs
Presentazione Municip@zione
Presentazione Municip@zione
Apulian ICT Living Labs
Community is the message: come gestire una comunità?
Community is the message: come gestire una comunità?
Michele d'Alena
I progetti di e-democracy della Regione Emilia-Romagna
I progetti di e-democracy della Regione Emilia-Romagna
Sabrina Franceschini
I Media Civici in ambito parlamentare. Strumenti disponibili e possibili scen...
I Media Civici in ambito parlamentare. Strumenti disponibili e possibili scen...
AmmLibera AL
Sharing school 2016 - Tecnologia - Lorenzo Brambille
Sharing school 2016 - Tecnologia - Lorenzo Brambille
Casa Netural
ICT GOOD OR BAD FOR DEMOCRACY? Presentazione
ICT GOOD OR BAD FOR DEMOCRACY? Presentazione
morosini1952
Piattaforma di relazioni: la Pubblica Amministrazione al tempo della sharing ...
Piattaforma di relazioni: la Pubblica Amministrazione al tempo della sharing ...
Michele d'Alena
Costruire città collaborative. Promuovere e regolamentare la Sharing Economy ...
Costruire città collaborative. Promuovere e regolamentare la Sharing Economy ...
Casa Netural
Manifesto per un partito contemporaneo
Manifesto per un partito contemporaneo
Nicola Mattina
Il concorso di idee "Ideamocracy"
Il concorso di idee "Ideamocracy"
Io Partecipo
E-Democracy
E-Democracy
Daniela Gamba
Fondi Europei e potenzialità per la Sharing Economy
Fondi Europei e potenzialità per la Sharing Economy
Andrea Pugliese
Condivisione e spazi pubblici - Carolina Pacchi - Sharing School
Condivisione e spazi pubblici - Carolina Pacchi - Sharing School
Casa Netural
Dalla smart city alla città collaborativa
Dalla smart city alla città collaborativa
Michele d'Alena
Presentazione progetto Canvass - Tesi d'Esame ITS
Presentazione progetto Canvass - Tesi d'Esame ITS
Riccardo Schifaudo
I progetti di e-democracy della Regione Emilia-Romagna
I progetti di e-democracy della Regione Emilia-Romagna
Io Partecipo
Ma la democrazia digitale funziona?
Ma la democrazia digitale funziona?
Fabio Chiusi
La cittadinanza nel tempo del web 2.0: uno studio sul contesto della città di...
La cittadinanza nel tempo del web 2.0: uno studio sul contesto della città di...
Michele d'Alena
Democrazia partecipativa, web democracy, open government
Democrazia partecipativa, web democracy, open government
Sfida Comune
Internet, comunicazione politica e partecipazione - I casi del V Day e del No...
Internet, comunicazione politica e partecipazione - I casi del V Day e del No...
Matteo Vergani
Cittadinanza 2.0
Cittadinanza 2.0
Nicola Mattina
Marketing Digitale e Fundraising per la Politica
Marketing Digitale e Fundraising per la Politica
Gabriele Granato
Partecipazione Possibile
Partecipazione Possibile
Possibileit
Ideamocracy: presentazione del concorso
Ideamocracy: presentazione del concorso
Sabrina Franceschini
Sharing school 2016 - Comunicazione / PA / Bologna - Michele D'Alena
Sharing school 2016 - Comunicazione / PA / Bologna - Michele D'Alena
Casa Netural
Versouna PA 2.0
Versouna PA 2.0
Gianluigi Cogo
Possibile | Organizzazione
Possibile | Organizzazione
Possibileit
Democrazia liquida slideshow-01
Democrazia liquida slideshow-01
DemocraziaLiquida
Liquid Feedback
Liquid Feedback
Giovanni Di Caro

More Related Content

What's hot (20)

Costruire città collaborative. Promuovere e regolamentare la Sharing Economy ...
Costruire città collaborative. Promuovere e regolamentare la Sharing Economy ...
Casa Netural
Manifesto per un partito contemporaneo
Manifesto per un partito contemporaneo
Nicola Mattina
Il concorso di idee "Ideamocracy"
Il concorso di idee "Ideamocracy"
Io Partecipo
E-Democracy
E-Democracy
Daniela Gamba
Fondi Europei e potenzialità per la Sharing Economy
Fondi Europei e potenzialità per la Sharing Economy
Andrea Pugliese
Condivisione e spazi pubblici - Carolina Pacchi - Sharing School
Condivisione e spazi pubblici - Carolina Pacchi - Sharing School
Casa Netural
Dalla smart city alla città collaborativa
Dalla smart city alla città collaborativa
Michele d'Alena
Presentazione progetto Canvass - Tesi d'Esame ITS
Presentazione progetto Canvass - Tesi d'Esame ITS
Riccardo Schifaudo
I progetti di e-democracy della Regione Emilia-Romagna
I progetti di e-democracy della Regione Emilia-Romagna
Io Partecipo
Ma la democrazia digitale funziona?
Ma la democrazia digitale funziona?
Fabio Chiusi
La cittadinanza nel tempo del web 2.0: uno studio sul contesto della città di...
La cittadinanza nel tempo del web 2.0: uno studio sul contesto della città di...
Michele d'Alena
Democrazia partecipativa, web democracy, open government
Democrazia partecipativa, web democracy, open government
Sfida Comune
Internet, comunicazione politica e partecipazione - I casi del V Day e del No...
Internet, comunicazione politica e partecipazione - I casi del V Day e del No...
Matteo Vergani
Cittadinanza 2.0
Cittadinanza 2.0
Nicola Mattina
Marketing Digitale e Fundraising per la Politica
Marketing Digitale e Fundraising per la Politica
Gabriele Granato
Partecipazione Possibile
Partecipazione Possibile
Possibileit
Ideamocracy: presentazione del concorso
Ideamocracy: presentazione del concorso
Sabrina Franceschini
Sharing school 2016 - Comunicazione / PA / Bologna - Michele D'Alena
Sharing school 2016 - Comunicazione / PA / Bologna - Michele D'Alena
Casa Netural
Versouna PA 2.0
Versouna PA 2.0
Gianluigi Cogo
Possibile | Organizzazione
Possibile | Organizzazione
Possibileit
Costruire città collaborative. Promuovere e regolamentare la Sharing Economy ...
Costruire città collaborative. Promuovere e regolamentare la Sharing Economy ...
Casa Netural
Manifesto per un partito contemporaneo
Manifesto per un partito contemporaneo
Nicola Mattina
Il concorso di idee "Ideamocracy"
Il concorso di idee "Ideamocracy"
Io Partecipo
Fondi Europei e potenzialità per la Sharing Economy
Fondi Europei e potenzialità per la Sharing Economy
Andrea Pugliese
Condivisione e spazi pubblici - Carolina Pacchi - Sharing School
Condivisione e spazi pubblici - Carolina Pacchi - Sharing School
Casa Netural
Dalla smart city alla città collaborativa
Dalla smart city alla città collaborativa
Michele d'Alena
Presentazione progetto Canvass - Tesi d'Esame ITS
Presentazione progetto Canvass - Tesi d'Esame ITS
Riccardo Schifaudo
I progetti di e-democracy della Regione Emilia-Romagna
I progetti di e-democracy della Regione Emilia-Romagna
Io Partecipo
Ma la democrazia digitale funziona?
Ma la democrazia digitale funziona?
Fabio Chiusi
La cittadinanza nel tempo del web 2.0: uno studio sul contesto della città di...
La cittadinanza nel tempo del web 2.0: uno studio sul contesto della città di...
Michele d'Alena
Democrazia partecipativa, web democracy, open government
Democrazia partecipativa, web democracy, open government
Sfida Comune
Internet, comunicazione politica e partecipazione - I casi del V Day e del No...
Internet, comunicazione politica e partecipazione - I casi del V Day e del No...
Matteo Vergani
Marketing Digitale e Fundraising per la Politica
Marketing Digitale e Fundraising per la Politica
Gabriele Granato
Partecipazione Possibile
Partecipazione Possibile
Possibileit
Ideamocracy: presentazione del concorso
Ideamocracy: presentazione del concorso
Sabrina Franceschini
Sharing school 2016 - Comunicazione / PA / Bologna - Michele D'Alena
Sharing school 2016 - Comunicazione / PA / Bologna - Michele D'Alena
Casa Netural
Possibile | Organizzazione
Possibile | Organizzazione
Possibileit

Similar to I media Civici per la partecipazione Politica, da NationBuilder a Liquid Feedback (20)

Democrazia liquida slideshow-01
Democrazia liquida slideshow-01
DemocraziaLiquida
Liquid Feedback
Liquid Feedback
Giovanni Di Caro
E-democracy: modelli e strumenti delle forme di partecipazione emergenti nel ...
E-democracy: modelli e strumenti delle forme di partecipazione emergenti nel ...
AmmLibera AL
Sistema Per La Partecipazione Presentazione Alberone Completa
Sistema Per La Partecipazione Presentazione Alberone Completa
guesta36dba
Sistema Per La Partecipazione Presentazione Alberone Completa
Sistema Per La Partecipazione Presentazione Alberone Completa
Corrado Truffi
Gli usi del web tra democrazia e controllo
Gli usi del web tra democrazia e controllo
USAC Program
Sistema Per La Partecipazione Sintesi
Sistema Per La Partecipazione Sintesi
Corrado Truffi
ICT GOOD OR BAD FOR DEMOCRACY? - Text
ICT GOOD OR BAD FOR DEMOCRACY? - Text
morosini1952
E-democracy e e-participation - Prof. Alessandra Valastro, Università di Peru...
E-democracy e e-participation - Prof. Alessandra Valastro, Università di Peru...
monithon
Monithon Unplugged a #Sod14
Monithon Unplugged a #Sod14
Luigi Reggi
Rivoluzione civile 2.0 2
Rivoluzione civile 2.0 2
Gianfranco Mascia
Sistema Per La Partecipazione
Sistema Per La Partecipazione
Corrado Truffi
Fattore nimby e débat public
Fattore nimby e débat public
Reti
openDCN: una piattaforma open source per l’e-participation
openDCN: una piattaforma open source per l’e-participation
opendcn
Media telematici e democrazia
Media telematici e democrazia
Francesca Di Donato
Rivoluzione civile 2.0
Rivoluzione civile 2.0
Gianfranco Mascia
Social media e partecipazione. Il caso Pisapia e altri
Social media e partecipazione. Il caso Pisapia e altri
Alessio Baù
Sistema Per La Partecipazione Presentazione Pd Lazio
Sistema Per La Partecipazione Presentazione Pd Lazio
Corrado Truffi
L'Agenda Digitale di Bologna: integrare servizi e reti
L'Agenda Digitale di Bologna: integrare servizi e reti
Marco Trotta
Io partecipo
Io partecipo
sharesemantics
E-democracy: modelli e strumenti delle forme di partecipazione emergenti nel ...
E-democracy: modelli e strumenti delle forme di partecipazione emergenti nel ...
AmmLibera AL
Sistema Per La Partecipazione Presentazione Alberone Completa
Sistema Per La Partecipazione Presentazione Alberone Completa
guesta36dba
Sistema Per La Partecipazione Presentazione Alberone Completa
Sistema Per La Partecipazione Presentazione Alberone Completa
Corrado Truffi
Gli usi del web tra democrazia e controllo
Gli usi del web tra democrazia e controllo
USAC Program
Sistema Per La Partecipazione Sintesi
Sistema Per La Partecipazione Sintesi
Corrado Truffi
ICT GOOD OR BAD FOR DEMOCRACY? - Text
ICT GOOD OR BAD FOR DEMOCRACY? - Text
morosini1952
E-democracy e e-participation - Prof. Alessandra Valastro, Università di Peru...
E-democracy e e-participation - Prof. Alessandra Valastro, Università di Peru...
monithon
Monithon Unplugged a #Sod14
Monithon Unplugged a #Sod14
Luigi Reggi
Sistema Per La Partecipazione
Sistema Per La Partecipazione
Corrado Truffi
Fattore nimby e débat public
Fattore nimby e débat public
Reti
openDCN: una piattaforma open source per l’e-participation
openDCN: una piattaforma open source per l’e-participation
opendcn
Social media e partecipazione. Il caso Pisapia e altri
Social media e partecipazione. Il caso Pisapia e altri
Alessio Baù
Sistema Per La Partecipazione Presentazione Pd Lazio
Sistema Per La Partecipazione Presentazione Pd Lazio
Corrado Truffi
L'Agenda Digitale di Bologna: integrare servizi e reti
L'Agenda Digitale di Bologna: integrare servizi e reti
Marco Trotta
Ad

I media Civici per la partecipazione Politica, da NationBuilder a Liquid Feedback

  • 1. Cosa sono i Media Civici? “I media civici possono essere definiti come «media usati per promuovere e amplificare l'impegno civico» (...) “Sui media civici si producono e scambiano documenti e informazioni, si raccolgono istanze e si prendono decisioni rilevanti per la comunità civile” Luca De Biase, giornalista e presidente Fondazione <ahref La Fondazione <ahref ha curato per il Senato uno studio che per la prima volta in Italia apre la strada alla presenza dei cittadini nella vita del Parlamento attraverso media civici digitali.
  • 2. Piattaforme per la partecipazione politica I più popolari e meno conosciuti nel nostro paese li troviamo negli Usa, nel Parlamento Europeo e in quello Britannico Sono 4 gli ambiti in cui li possiamo suddividere: Mobilitazione del consenso Partecipazione dei cittadini per influenzare le scelte politiche Costruzione dell’informazione valutazione dell'informazione e uso dei dati pubblici Pratiche di consultazione cittadini che dialogano con le istituzioni portando dati, informazioni e punti di vista Apertura del processo deliberativo coinvolgimento dei cittadini nelle scelte politiche e legislative
  • 3. Per quanto riguarda il processo Deliberativo gli strumenti si suddividono a loro volta in: • legislazione partecipativa (fare le leggi con i cittadini) • bilancio partecipativo (quote di Bilancio assegnate alla gestione diretta dei cittadini) • processo deliberativo (influenza diretta dei cittadini sulle SCELTE politiche)
  • 4. MOBILITAZIONE DEL CONSENSO Piattaforma che consente a singoli o gruppi organizzati di creare campagne di ogni tipo attraverso la gestione e lo sviluppo di comunità. Abilita gli iscritti (a pagamento, dopo due settimane di prova gratuita) ad aprire campagne di qualsiasi tipo: umanitarie, politiche, di marketing. Ospita ad esempio un progetto per modificare la Costituzione degli Stati Uniti.
  • 5. Abilita l’organizzazione di incontri di gruppi tematici sul territorio. Meetup consente ai membri di trovare in un’area specifica gruppi d’interesse (politica, cultura, giochi, film ecc. ) e di parteciparvi. La missione di Meetup è di rivitalizzare comunità locali ed aiutare le persone a organizzarsi da sole. Neli ultimi due anni ha avuto notevole riscontro durante la i Tea Party, Occup Wall Street e per l'uso massivo del M5S
  • 6. Piattaforme per la costruzione dell'Informazione Ha come obiettivo il costruire una comunità di utenti che partecipino al miglioramento della qualità dell’informazione nel panorama nazionale. Ogni utenti può sottoporre una notizia letta su qualche altro sito web a un’attività di controllo della veridicità della notizia stessa da parte degli altri utenti: tutte le notizie sullo stesso argomento o personaggio o fonte così come le relative valutazioni sono aggregabili con un semplice click andando a rappresentare l'attendibilità del soggetto.
  • 7. Openpolis è un’associazione che promuove quattro piattaforme web e un rapporto annuale che si pongono l’obiettivo di rendere più trasparente l’attività dei politici e di incentivare la partecipazione democratica. Le piattaforme proposte sono OpenMunicipio, OpenPolitici, OpenParlamento e OpenBilanci si basano su informazioni pubblicamente disponibili per permettere ai cittadini di monitorare l’attività dei propri rappresentanti. OpenRicostruzione monitora e apre al dibattito pubblico il processo di ricostruzione dell’Emilia Romagna post- terremoto.
  • 8. Piattaforme per la Consultazione Openpolis uno spazio all’interno del sito della Commissione Europea dove i cittadini possono partecipare attivamente al processo politico europeo tramite strumenti di Consultazione, Dibattito e servizi di consulenza e informazione All’interno dello spazio dedicato alle Consultazioni i cittadini trovano una lunga lista di Consultazioni, postate dalla Commissione Europea alle quali possono partecipare per dare il proprio giudizio e/o consiglio su argomenti dibattuti in sede europea.
  • 9. Ha come obiettivo quello di raccogliere segnalazioni, osservazioni o suggerimenti, dalla cittadinanza. I messaggi possibili sono di tre tipologie diverse: segnalazione, reclamo, suggerimento; sono poi assegnabili a nove diverse categorie, dalla sicurezza pubblica al lavoro, dalla cultura all’ambiente. Sono presenti funzioni di geolocalizzazione della segnalazione, così come descrizioni aggregate delle tipologie di segnalazioni, in modo da permettere agli uffici preposti di agire dando risposte e operando sulle problematiche segnalate
  • 10. Piattaforme per il coinvolgimento nella deliberazione Consente ai cittadini di portare la loro voce in maniera diretta al parlamento, attraverso l’apertura di dibatti su temi di attualità e su progetti legislativi attuali, offrendo ai cittadini la possibilità di fornire i loro contributi. I cittadini possono avanzare proposte e commenti su temi attuali e leggi in discussione, possono discutere le idee degli altri e votarle, per rendere le proposte migliori il più solide possibile, viene generato un report dei risultati che raggiunge tutti i parlamentari.
  • 11. Consente a singoli di inserire proposte, costruire attorno ad esse delle comunità di supporters finalizzate alla loro promozione e sviluppo e di votare quelle giudicate ammissibili di essere realizzate. Una caratteristica sviluppata nel contesto del progetto con quote di co- finanziamento, è quella del voto “equo”, cioè l'assegnazione ai partecipanti di soldi (virtuali) in proporzione ai soldi effettivamente disponibili in rapporto al numero dei votanti (votando si assegnano al progetto i soldi a propria disposizione) se si raggiunge il budget necessario il progetto viene realizzato. PiÙ cultura! oggi è attiva per i soli enti che si trovano a sperimentare un concreto processo partecipativo sul proprio territorio. Per il momento risultano attivati i Comuni di Cascina, Cernusco Lombardone, la Provincia di Lodi e quella di Pesaro Urbino
  • 12. E' un software open source nato per permettere a partiti politici, associazioni, gruppi organizzati di sviluppare proposte politiche e prendere decisioni su piattaforme in rete. Mira a creare un’accurata rappresentazione delle opinioni dei membri del gruppo senza la distorsione di gerarchie sociali e disparità nelle competenze. Alla base di questo strumento c’è una visione della democrazia che ha come cardini il proxy voting (voto delegato), l’assemblea permanente, il voto di preferenza, la possibilità di modificare voti e deleghe in tempo reale.In particolare è centrale la delega: tutti hanno diritto al voto, ma possono votare attraverso una delega data ad un altro utente (perché ad esempio ritenuto più competente). Il meccanismo quindi vuole integrare la democrazia diretta con la democrazia rappresentativa perchè le deleghe possono essere ritirate in qualsiasi momento.
  • 15. Liquid Feedback LiquidFeedback è un progetto open source indipendente pubblicato sotto licenza MIT dal Public Software Group di Berlino. Gli sviluppatori di LiquidFeedback si sono uniti nell’associazione Interaktive Demokratie per promuovere l’uso di media digitali nei processi democratici I primi prototipi di LiquidFeedback risalgono al 2007 e derivano da sperimentazioni del Piraten Partei tedesco. La piattaforma è stata varata nel 2010.
  • 16. Applicazioni di Liquid Feedback ➔ Associazioni ➔ Partiti ➔ Commissioni ➔ Parlamenti ➔ Ditte con leadership democratica ➔ Società per azioni ➔ Amministrazione di Beni Comuni
  • 17. Applicazioni del Partito Pirata ➔ Programma politico (Berlino & altri PP) ➔ Dare indicazioni ai gruppi parlamentari (4 Regioni) ➔ Dare indicazioni al board (in Germania) ➔ Assemblea decisionale permanente (Italia, Austria) ➔ Parlamento pirata europeo (progetto “Euroliquid”)
  • 19. Elementi Principali Strumento costruttivo: miglior risultato con scopi prefissati➔ Trasparenza completa processi e database scaricabile➔ No voto segreto➔ Voto con metodo Schulze: tiene conto della minoranza➔ Molto scalabile: migliaia di utenti➔ Pochi click, ridotto carico server, uso da smarthphone➔ Maggiore il numero utenti migliori risultati➔ Realizzazione dell'intelligenza collettiva➔