La Regione Lombardia, ha creato un sistema per la gestione dei geodati. Geoportale e la piattaforma OpenData, sono la base della pianificazione territoriale. In questa prima lezione, della nuova serie "GIS open source per la pianificazione territoriale" si riparte dall'inizio, approfondendo l'idea con cui GISTIPS è iniziata.
I dati geografici come punto di partenza per una strategia open data Maurizio NapolitanoIntervento per la conferenza OpenGeoData Italia - Roma 28 febbraio 2013
Abstract
I dati sono alla base della gerarchia della conoscenza, ma proprio per questo motivo le competenze per poterli maneggiare e' ancora elitario.
Molto spesso l'apertura dei dati parte con molto entusiasmo, ma si trova poi a non avere un gran seguito verso la società civile.
Molto spesso vengono criticati rilasci di dati considerati poco utili, quando, invece, se un dato e' stato raccolto ed esiste, ha un suo motivo di essere che può interessare una precisa comunità.
L'applicare una strategia open data significa creare dei piccoli passi di comunicazione che creino quella che e' la cultura del dato.
Il dato geografico, nel famoso dibattito "Spatial is not special?" si pone come un ottimo caso di avvicinamento della cultura del dato in grado di unire sia gli esperti di dominio che il pubblico.
L'intervento inquadrera' la problematica della creazione di una strategia di divulgazione open data e offrira' alcuni esempi pratici per la creazione di un ecosistema opendata in cui i geodati vestono un ruolo fondamentale.
Gis strumento di lavoro alla base della cartografia e dell’analisiCity Plannerdefinizione completa di Sistema informativo territoriale
principali definizioni: collezionare, archiviare, gestire, analizzare e condividere
formato dei dati
creare, editare e aggiornare i dati geografici
strumenti di geoprocessing
servizi web
cosa si intende per GIS desktop?
cosa è un server? le due facce della medaglia
cosa è un WebGIS? un normale sito web può diventare un WebGIS?
carrelata screenshoot:
principali tipi di cartografie
principali tipi di analisi
analisi evolute e possibili col GIS
Esperienza open data della provincia di RomaDatiGovITLa presentaizozione dell'esperienza della provincia di Roma presentate da Giovanni Calcerano nel webinar sui dati aperti promosso dal Portale dati.gov.it
Progetto open data Milano DatiGovIT
La presentaizozione dell'esperienza del Coune di Milano presentate da Silvia Castellanza nel webinar sui dati aperti promosso dal Portale dati.gov.it
DroMEP - L'Infrastruttura di Dati Territoriali (IDT)Pietro Blu GiandonatoPresentazione della Infrastruttura di Dati Territoriali realizzata per il progetto DroMEP, in occasione del workshop (in)formativo tenutosi a Taranto il 24 febbraio 2015.
I luoghi degli "open data"Pietro Blu GiandonatoIntervento a invito per ITN 2010 (http://bit.ly/ITN2010) nell'ambito della sessione sull'informazione geolocalizzata.
una cultura dei dati pubbliciMaurizio Napolitanoslide per il corso ANCI su tecnologie civice e open data:
“cultura del dato”
“No alle unioni di celle”
“Il server serve per servire” (annibale d'Elia)
“l'Open Data e' un MEZZO e non un fine”
Il movimento Open Data e i suoi effetti su P.A., aziende e societàMaurizio Napolitanoݺߣ del corso rivolto ai dipendenti della provincia autonoma di Trento sul tema del patrimonio informativo pubblico e il suo riuso
FormezPA - OpenData nelle PA di piccole e medie dimensioni - EsempiFrancesco Piero PaolicelliEsempi di processi OpenData realizzati nelle Città di Matera e Lecce e nella Regione Basilicata. Webinar di FormezPA del 10.12.2014
Open data e big data: le potenzialità offerte per la PAGiorgia LodiLa presentazione è stata fatta in occasione di un corso di formazione presso alcuni comuni della Regione Veneto. La presentazione spazia su diversi temi dell'open data, big data, condivisione di dati (principio once-only), ontologie
Gis strumento di lavoro alla base della cartografia e dell’analisiCity PlannerEPSG Geodetic Parameter Registry
European Petroleum Survey Group
32632/32633 WGS84 - UTM zone 32N/33N
23032/23033 ED50 - UTM zone 32N/33N
3003/3004 Monte Mario - Italy zone 1/2 (Gauss Boaga Fuso 32/33)
4326 WGS84 (GeodeticCRS - geographic 2D)
3857 WGS84 (Web Mercator - Auxiliary Sphere)
25832/25833 ETRS89 - UTM zone 32N/33N (es. SIT Puglia)
4258 ETRS89 (GeodeticCRS - geographic 2D)
n.d. ETRF2000 (utilizzare ETRS89)
Pubblica amministrazione: Smart Data e produzione di servizi pubblici innovat...Istituto nazionale di statisticaSmartness, territori e statistica pubblica
Workshop
27 aprile 2016 - ore 9,30
Istat - Aula magna
Roma, Via Cesare Balbo 14
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Esperienza apertura primi dati OGD della PAT (Segreteria SIAT) Laboratorio Op...PATQueste slide descrivono l' esperienza dell' apertura dei primi dati OGD della PAT da parte della Segreteria SIAT. Il contesto del seminario era all'interno del Laboratorio Opendata della Facoltà di Sociologia dell' Università di Trento.
Comunità di Pratiche_WORD.pdfGiovanna D'AngeloRealizzazione di uno spazio virtuale e reale di collaborazione permanente e di condivisione di conoscenze, strumenti e "buone prassi"al fine di accrescere le competenze e realizzare un sistema efficace di gestione dei rischi in materia di anticorruzione e trasparenza, protezione civile, ambiente, viabilità, appalti o altri campi comuni.
Open Data: l'esperienza del PiemonteComune di BolognaPresentazione relativa al percorso seguito dalla Regione Piemonte sugli Open Data. Presentata da Fabio Malagnino durante "I giovedì dell'agenda digitale" del 5/04/2012 a Bologna.
http://iperbole2020.tumblr.com/
Smart Data Platform: dagli open data all'Internet Of ThingsCSI PiemontePresentazione della piattaforma www.smartdatanet.it in occasione dello Smart Mobility World a Torino (14 novembre 2014)
Piergiorgio Roveda - About meCity PlannerI have 13 years of industry experience on GIS role. Aside from working as a GIS and Web developer. I’m also an active contributor on my YouTube online QGIS tutorials channel. My actual position is Freelancer
Qgis2ThreeJS - Tutorial pratico completoCity PlannerIl plugin di QGIS "Qgis2threejs" permette di creare delle webmap in 3D. Ecco tutti i passaggi dal download del DEM alla pubblicazione. Enjoy!
Creare un web gis versione 1.1City PlannerLink: https://www.cityplanner.it/custommap/newyorkcity-neighborhoods-map-with-qgis-leafletjs-e-postgis/
Aggiornamento del mio webgis 1.1, ecco cosa c'è di nuovo!
Quick and easy to create maps scopriamo insieme q gisCity PlannerIl progetto QGis è attualmente alla versione 3.0, ma si consiglia, ad oggi di installare la versione 2.18.17.
OpenSource oltre a significare “libero” significa che ognuno può intervenire aggiungendo caratteristiche … anche di altri software OpenSource, come ad esempio GRASS, R e GIMP.
Presentazione del GeoBLOG GIStonicCity Planneranno zero
tutto nasce da...
passione per mappe e dati
primi passi // workshop
trovarsi per imparare, confrontarsi… e divertirsi!!
2 workshop (pratici) al mese
esperimenti con QGIS // casual mapping time
un po’ di tentativi tra tool e mappe prima di capire…
ma che cosa vogliamo fare?
blog per raccogliere articoli e mappe // www.gistonic.it
nasce la necessità di avere uno strumento che faciliti l’inserimento dei contenuti...
hashtag #gistonic // nasce il geoblog!
automazione dei post su instagram con hashtag #gistonic
ora abbiamo bisogno di mettere in ordine mappe e articoli!
// OBIETTIVO GEOBLOG //
il Geoblog è un interessante pretesto per mappare, imparare e fare gruppo
più siamo e meglio mappiamo :)
10 mezze verità su gis open sourceCity PlannerMi accorgo sempre più spesso che quando si parla di GIS open source c’è una certa confusione. Un po’ per inesperienza e un po’ per scopi commerciali, tra le varie professionalità attratte dagli sviluppi del GIS per la localizzazione di dati circolando tesi non complete che trascurano alcuni aspetti importanti. Ho selezionato le dieci mezze verità che più meritavano di essere completate.
1000 iscritti! Grazie GISTIPSTER! City PlannerÈ INCREDIBILE: in un anno siamo diventati 1000! Con questo video voglio ringraziarvi, insieme stiamo facendo passi da gigante. Grazie ◖GISTIPSTER & Coworking LOGIN◗
Open streetmap accedi, esplora, crea condividi, sviluppa.City PlannerAl LUG di Legnano abbiamo pensato di aprire le serate del Mercoledì con 15min ad ogni occasione su un aspetto di OpenStreetMap.
Questo è l’elenco della serie:
primi passi con OpenStreetMap
quali TAG scegliere
estrazione dati OSM con overpass turbo
come si usa OSM
...
Bootleaf un semplice sistema gis sul tuo smartphoneCity PlannerThis document provides a summary of Leaflet mapping plugins and resources. It includes links to plugins for search tools, time-based animations, panoramas, geometry utilities, and more. Recommended plugins allow adding measures, opacity controls, slideshows associated with maps, and syncing between two maps. Links are also provided to Leaflet documentation, tutorials, and notable plugins.
Ecco come le API diventano una mappa! City Planner- http://www.cityplanner.it/wp_pulito/w...
- http://cityplannermap.duckdns.org/cp_...
- https://github.com/pjhooker/milano_gt...
Webmap struttura della sorgente paginaCity Plannerin una pagina web, si possono inserire molti elementi di vario formato, come foto, video, grafici … ogni elemento è personabilizzabile, da chiunque abbia accesso come webmaster e i CMS come Wordpress, facilitano l’inserimento.
C01. Strumenti per il coordinamento e l’integrazione delle informazioni
1. pianificazione territoriale comunale: non solo mappe di PJHooker www.cityplanner.it
01GIS open source per la Pianificazione Territoriale
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Condividi allo stesso modo 4.0 Internazionale.
Strumenti per il
coordinamento e
l’integrazione
delle informazioni
2. Sistema informativo
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. >>
Quest'operaèdistribuitaconLicenzaCreativeCommonsAttribuzione-Condividiallostessomodo4.0Internazionale.
pianificazioneterritorialecomunale:nonsolomappediPJHookerwww.cityplanner.it
Il sistema informativo è costituito dall'insieme delle informazioni utilizzate, prodotte e trasformate da un'azienda
durante l'esecuzione dei processi aziendali, dalle modalità in cui esse sono gestite e dalle risorse sia umane sia
tecnologiche coinvolte. Tutto questo partendo da dati che descrivono fenomeni di carattere aziendale o
ambientale. Esso non va confuso con il sistema informatico, che indica la porzione di sistema informativo che fa uso
di tecnologie informatiche e automazione.
Come dice la parola stessa, un sistema informativo è un "insieme" di elementi (nel nostro caso informazioni) unite
in un unico agglomerato. Possiamo dare una prima classificazione delle caratteristiche essenziali che connotano
questo tipo di sistema:
1. Dati: sono la componente essenziale del sistema, ma dal momento che non sono ancora stati elaborati, si
presentano in uno stato primitivo.
2. Informazioni: insieme di dati già elaborati, strettamente collegati tra di loro con un fine preciso.
3. Persone: coloro che si occupano di raccogliere e catalogare i dati di interesse (opportunamente registrati),
affinché possano essere poi elaborati dalle strutture competenti. Sono anche destinatari delle informazioni
già manipolate.
4. Strumenti: è l'insieme delle attrezzature che sono in grado di far viaggiare le informazioni tra fornitore e
acquirenti, tra diverse aziende, e in genere tra punti diversi di un'azienda. Possiamo anche inserire in questa
categoria tutte quelle infrastrutture in grado di trasformare i dati in informazioni. Ovviamente al giorno
d'oggi si tratta di mezzi altamente tecnologici.
5. Procedimenti: è l’insieme delle procedure che permettono di capire in che maniera vengono raccolti ed
elaborati i dati. Per ogni singola finalità, le persone di competenza devono scegliere la modalità per
elaborare i dati, dal momento che ogni azienda ha una propria esigenza da soddisfare.
4. Art. 3. Legge regionale 12/2005
Strumenti per il coordinamento e l’integrazione delle informazioni
Quest'operaèdistribuitaconLicenzaCreativeCommonsAttribuzione-Condividiallostessomodo4.0Internazionale.
pianificazioneterritorialecomunale:nonsolomappediPJHookerwww.cityplanner.it
1. La Regione, in coordinamento con gli enti locali, cura la realizzazione del Sistema
Informativo Territoriale integrato, di seguito denominato SIT, al fine di disporre di
elementi conoscitivi necessari alla definizione delle scelte di programmazione generale,
settoriale e di pianificazione del territorio e all’attività progettuale. Il SIT è fondato su basi
di riferimento geografico condivise tra gli enti medesimi e aggiornato in modo continuo.
Gli elaborati dei piani e dei progetti approvati dagli enti locali, inseriti sulle basi
geografiche fornite dal SIT, vengono ad esso conferiti in forma digitale per ulteriori
utilizzazioni ai fini informativi.
2. Gli strumenti di pianificazione e programmazione territoriale a diverso livello ed i relativi
studi conoscitivi territoriali sono riferiti a basi geografiche e cartografiche congruenti, per
potersi tra loro confrontare e permettere analisi ed elaborazioni a supporto della
gestione del territorio, nonché per consentire le attività di valutazione di cui all’articolo 4
(Valutazione ambientale dei piani).
3. La Giunta regionale, entro sei mesi dall’entrata in vigore della presente legge, definisce,
con proprio provvedimento, le modalità di concertazione e partecipazione degli enti locali
e di eventuali soggetti specializzati nello sviluppo del SIT, nonché le modalità di
trasmissione dei dati.
4. La Regione promuove la conoscenza del SIT e dei suoi contenuti; tutti i dati raccolti dal SIT
sono pubblici e possono essere richiesti da chiunque. Tutti i dati sono inoltre liberamente
consultabili tramite apposito sito web pubblico, creato e aggiornato a cura della Giunta
regionale.
5. Il SIT fornisce servizi e informazioni a tutti i cittadini e vi possono confluire informazioni
provenienti da enti pubblici e dalla comunità scientifica.
BANCHE
DATI
MAPPE
ANALISI
AVVIO
CONO-
SCENZA
PUBBLICO
5. SCHEMA
GEOPORTALE
SIT
● Sistema
● Informativo
● Territoriale
REGIONEcrea
scarica COMUNE
aggiornacarica
Quest'operaèdistribuitaconLicenzaCreativeCommonsAttribuzione-Condividiallostessomodo4.0Internazionale.
pianificazioneterritorialecomunale:nonsolomappediPJHookerwww.cityplanner.it
6. Geoportale regione Lombardia
Strumenti per il coordinamento e l’integrazione delle informazioni
Quest'operaèdistribuitaconLicenzaCreativeCommonsAttribuzione-Condividiallostessomodo4.0Internazionale.
pianificazioneterritorialecomunale:nonsolomappediPJHookerwww.cityplanner.it
www.cartografia.regione.
lombardia.it/geoportale
Funzioni principali:
- webgis per visualizzare i dati
- catalogo dei dati da scaricare
- servizio di dowload
- è possibile iscriversi alla
newsletter per ricevere la notifica
non appena viene pubblicato un
set di dati nuovo
7. Geoportale regione Lombardia - DOWNLOAD
Strumenti per il coordinamento e l’integrazione delle informazioni
Quest'operaèdistribuitaconLicenzaCreativeCommonsAttribuzione-Condividiallostessomodo4.0Internazionale.
pianificazioneterritorialecomunale:nonsolomappediPJHookerwww.cityplanner.it
Funzioni principali:
- è possibile scaricare soprattutto
dati vettoriali, e raster solo la CTR
del ‘94
- in gruppo, si trovano i set di dati
del catalogo e una volta scelto il
gruppo, appaiono i layer
disponibili
- si può selezionare il sistema di
riferimento (epsg:32632) e il
fomato di export (shp - shape file
ESRI
- si può anche selezionare un’area
geografica, con diverse opzioni di
scelta
- il numero max di layer per ogni
richiesta è di 5!
8. Geoportale regione Lombardia - ALTERNATIVA
Strumenti per il coordinamento e l’integrazione delle informazioni
Quest'operaèdistribuitaconLicenzaCreativeCommonsAttribuzione-Condividiallostessomodo4.0Internazionale.
pianificazioneterritorialecomunale:nonsolomappediPJHookerwww.cityplanner.it
https://www.dati.lombardia.it/
Molti dati possono essere trovati
anche in questo sito, che oltre ad
avere una veste grafica più
moderna, è più facile da navigare.
Qualche prova con “piste ciclabili”
non restituisce gli stessi dati del
geoportale…
È risulta interessante la
possibilità di avere i dati con API
per avere accesso sempre agli
aggiornamneti.
Plus per sviluppatori. SODA dev.
9. Dal SIT al PGT e viceversa
Quest'operaèdistribuitaconLicenzaCreativeCommonsAttribuzione-Condividiallostessomodo4.0Internazionale.
pianificazioneterritorialecomunale:nonsolomappediPJHookerwww.cityplanner.it
SIT
Sistema
Informativo
Territoriale
scarica
COMUNE
(PGT)
aggiornacarica
Il SIT integrato per la pianificazione locale, introdotto dalla Legge Regionale n. 12 del 2005, è un sistema informativo
territoriale con il quale i diversi enti che partecipano ai processi di pianificazione possono conoscere e condividere le
informazioni territoriali sviluppate da altri soggetti e diffondere i propri strumenti di governo. http://goo.gl/YJC074 >>
➔ consegna del PGT in formato digitale e procedure per la pubblicazione (come consegnare un PGT)
➔ formato di scambio delle informazioni (come gestire i dati di un PGT)
10. BIBLIOGRAFIA,
RIFERIMENTI E
RINGRAZIAMENTI
● Creative Commons – Attribution (CC BY 3.0) Dice designed by Ryan Reid from the Noun Project
● Map tiles by Stamen Design, under CC BY 3.0. Data by OpenStreetMap, under ODbL.
● http://www.cartografia.regione.lombardia.it/geoportale
● https://www.dati.lombardia.it/
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pianificazioneterritorialecomunale:nonsolomappediPJHookerwww.cityplanner.it
11. pianificazione territoriale comunale: non solo mappe di PJHooker www.cityplanner.it
NEXTgli elaborati di un PGT
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www.cityplanner.it - lima.cityplanner@gmail.com
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