Giunto alla VII edizione, ha coinvolto, lo scorso anno, 1000 scuole. Il Joyce aderisce per la prima volta con due classi seconde (A e E) del Liceo delle Scienze Umane.
La proposta educativa Unicef, Lalbero dei diritti, sostenuta dal MIUR, comprende percorsi sullinclusione e sulle pari opportunit di bambini e adolescenti.
Ogni anno, in Italia, pi湛 di 120 donne vengono uccise da uomini che conoscevano e che spesso dicevano di amarle. Per definire queste morti oggi si parla di femminicidio; nel 2013 竪 stata approvata una legge nazionale che porta questo nome. Ma quanto il quadro normativo italiano 竪 efficace nel contrastare il fenomeno? Come ha risposto il nostro legislatore ai numerosi obblighi imposti a livello internazionale?
14 Lavori di presentazione realizzati nel laboratorio di informatica avanzata condotto dal prof. Alessandro Gemo nell' a.s. 2008-09 con sis. op. e software Open Source nella S.M.S. G. Carducci
Tutti in rete! il web, tra rischi e risorse. Alcuni spunti per una buona navi...Sonia Bertinat
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Creato con Laura Salvai
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Il Disagio Adolescenziale ai giorni nostri - I Grandi Naviganti del WebIvan Ferrero
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Il Disagio Adolescenziale 竪 una costante nella Storia dell'Uomo, e ad ogni generazione assume differenti connotati in relazione alla Cultura, alla Societ, agli Artefatti.
Quali caratteristiche possiamo assegnare ad un Disagio Adolescenziale 2.0?
Quali sono i bisogni dei nostri ragazzi e quali richieste si celano dietro di esse?
Ogni anno, in Italia, pi湛 di 120 donne vengono uccise da uomini che conoscevano e che spesso dicevano di amarle. Per definire queste morti oggi si parla di femminicidio; nel 2013 竪 stata approvata una legge nazionale che porta questo nome. Ma quanto il quadro normativo italiano 竪 efficace nel contrastare il fenomeno? Come ha risposto il nostro legislatore ai numerosi obblighi imposti a livello internazionale?
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Il Disagio Adolescenziale ai giorni nostri - I Grandi Naviganti del WebIvan Ferrero
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Il Disagio Adolescenziale 竪 una costante nella Storia dell'Uomo, e ad ogni generazione assume differenti connotati in relazione alla Cultura, alla Societ, agli Artefatti.
Quali caratteristiche possiamo assegnare ad un Disagio Adolescenziale 2.0?
Quali sono i bisogni dei nostri ragazzi e quali richieste si celano dietro di esse?
Bullismo e cyberbullismo: cosa sono? Sono davvero pericolosi? Come comportarsi? Presentazione realizzata nell'ambito del progetto Fare Ricerca Mai Cos狸 Facile / Attivamente 2014-2015 presso l'Istituto Duca d'Aosta di Padova.
1. 1
Universit degli Studi
G. dAnnunzio
Chieti
Corso di Psicologia Clinica
Prof. Salvatore Sasso
Il Bullismo
a cura del prof. Salvatore Sasso e della Dott.ssa in Psicologia Monica Granato
2. 2
Bullismo
.Le continue sollecitazioni che giungono
dai mezzi di comunicazione di massa,
riportano sempre pi湛 frequentemente
episodi di aggressivit, di violenza,di
cinismo o, di converso, di depressione, di
smarrimento, di disperazione, della
giovent湛 odierna.
3. 3
Introduzione
Prima di affrontare il problema del
bullismo bisogna sapere bene qual
竪 la natura di questo fenomeno.
Che cosa si intende per bullismo?
4. 4
Argomenti della
discussione
Le idee principali che
si desidera trattare sono:
Identificazione del problema .
Prevenzione nelle scuole.
Interventi a livello individuale e di
gruppo-classe.
5. 5
Che cosa 竪 il bullismo?
Un comportamento da <<bullo>>
竪 un tipo di azione che mira
volontariamente a danneggiare o
far male, a volte dura per
settimane, mesi e persino anni.
6. 6
Che cos竪 il bullismo?
Il termine italiano bullismo 竪 la
traduzione letterale della parola
bullying, termine inglese usato nella
letteratura internazionale per connotare
il fenomeno della prepotenza tra pari in
un contesto di gruppo.
stato Olweus (1978), ad utilizzare
una definizione pi湛 ampia, assumendo
lidea che il bullismo fosse riferito sia al
gruppo, sia allindividuo.
7. 7
Che cos 竪 il bullismo?
Il bullismo assume forme
differenti:
8. 8
Che cos竪 il bullismo?
1. Fisiche : colpire con pugni o
calci, appropriarsi di, o
rovinare, gli effetti di
qualcuno.
9. 9
Che cos竪 il bullismo?
1. Verbali: deridere, insultare,
prendere in giro
ripetutamente, fare
affermazioni razziste.
10. 10
Che cos竪 il bullismo?
1. Indirette: diffondere
pettegolezzi fastidiosi,
escludere qualcuno da gruppi
di aggregazione.
11. 11
Quali sono gli effetti del
bullismo?
Un comportamento prepotente
pu嘆 influenzare negativamente gli
alunni in parecchi modi.
1. Possono provare il desiderio di
non andare a scuola.
2. Perdita di autostima.
3. Sintomi di stress: (mal di
stomaco,mal di testa, incubi o
attacchi dansia).
12. 12
Qual 竪 lentit di questo
fenomeno nelle scuole?
Nel Regno Unito lindagine pi湛 completa,
tuttoggi, circa i comportamenti bullistici 竪
stata realizzata nel 1990 da Peter Smith
e Irene Whitney.
Somministrazione di un questionario.
Intervista a 2.623 alunni di scuola
elementare e 4.135 alunni di scuola
secondaria inferiore e superiore
indagando sulle loro esperienze di
bullismo durante quel quadrimestre.
13. 13
Tabella n. 1.1
Indagine sui comportamenti bullistici nelle scuole
elementari.
Scuole
elementari
Pi湛 di una o
due volte in un
quadrimestre
Almeno una
volta la
settimana
Numero di alunni
che riferirono di
aver subito
prepotenze
27% 10%
Numero di alunni
che riferirono di
aver angariato
altri.
12% 4%
14. 14
Tabella n. 1.2
Indagine sui comportamenti bullistici nelle scuole
secondarie
Scuole medie Pi湛 di una due
volte in un
quadrimestre
Almeno una
volta alla
settimana
Numero di
alunni che
riferirono di aver
subito
prepotenze
10% 4%
Numero di
alunni che
riferirono di aver
angariato altri
6% 1%
15. 15
Il rischio psicosociale
La ricerca in psicologia dello sviluppo negli ultimi
decenni ha rivolto attenzione, come detto, alle
relazioni fra i pari nel contesto scolastico,
riconoscendo che il ruolo che tale opportunit riveste
per lo sviluppo sociale, cognitivo ed affettivo del
bambino (Menesini,1999).
La qualit delle relazioni tra coetanei risulta un
segnale frequente in un vasto arco di disturbi
psichiatrici e di adattamento.
16. 16
Dove avvengono i soprusi?
A scuola e intorno a essa.
Nelle scuole elementari, durante gli intervalli
o le pause per il pranzo.
Nella scuola media, in tutti gli spazi allaperto
della scuola, nei corridoi e nelle classi.
17. 17
Chi viene coinvolto?
Possono essere coinvolti tutti come:
1. Agenti o Vittime
Il bullismo nasce tra i diversi componenti di un gruppo.
Il gruppo 竪 strutturato intorno al problema e quindi si
stabiliscono delle relazioni bullistiche.
I protagonisti se cos狸 li vogliamo identificare sono:
Bullo
Vittima
Gregario
Difensore della vittima
Esterni
Spettatori
18. 18
Quali sono le caratteristiche psicologiche dei
Bulli.
1. Il Bullo dominante: 竪 un ragazzo per lo pi湛 maschio, pi湛 forte
fisicamente o psicologicamente rispetto ai compagni. Presenta
unelevata autostima ed 竪 caratterizzato da un atteggiamento verso la
violenza.Si caratterizza per comportamenti aggressivi sia verso i
compagni che verso gli adulti.
2. Il Bullo gregario: 竪 un ragazzo pi湛 ansioso del precedente, spesso
con difficolt a livello di rendimento scolastico, poco popolare nel
gruppo e insicuro. In genere tende a farsi trascinare nel ruolo di
aiutante o sostenitore del bullo poich辿 questo comportamento pu嘆
dargli unidentit allinterno del gruppo.
3. Il Bullo-vittima: 竪 definito anche vittima aggressiva o
provocatrice; pur subendo le prepotenze dei compagni, mostra uno
stile di interazione di tipo reattivo e aggressivo (Olweus, 1993).
Spesso 竪 un bambino emotivo, irritabile e con difficolt di controllo
delle emozioni; ha atteggiamenti provocatori e iperattivi di fronte agli
attacchi dei compagni.
19. 19
A chi lo raccontano gli alunni?
Ad un amico o a qualcuno a casa.
Una parte degli alunni di scuola media non dice a
nessuno di essere vittima dei bulli.
Gli insegnanti, spesso hanno una percezione poco
in linea con gli alunni, rilevando solo le situazioni
pi湛 gravi di natura fisica e sottostimando gli effetti
dei comportamenti di comportamenti verbali e
indiretti.
20. 20
Che cosa ne pensano gli alunni
La maggior parte degli alunni non
ama i soprusi e vorrebbe essere in
grado di aiutare i compagni.
Il bullismo fa parte della cultura
degli alunni e per ottenere un
cambiamento significativo bisogna
lavorare in stretta collaborazione
con essi.
21. 21
Livelli di intervento sul fenomeno: Bullismo
Per capire il fenomeno 竪 progettare modalit dintervento si
considerano:
1. Il gruppo dei pari
2. La relazione educativa tra insegnanti e alunni.
3. La cultura della scuola.
4. Il rapporto con le famiglie.
5. Il sistema complessivo di valori della comunit.
22. 22
Una politica antibullistica
Preside, collegio dei docenti, e amministrazione
Famiglia Insegnanti Bidelli Assistenti
ausiliari.
Singoli Alunni Gruppi
Ai cancelli
della scuola
Momenti di
incontri
collettivi
Attivit
didattica in
aula
Intervalli,
pause pranzo,
cortile,toilette,
dintorni della
scuola