1. La Capitalizzazione si dice semplice quando gli interessi si
aggiungono al capitale iniziale alla fine di ogni periodo senza
fruttare nuovi interessi per i periodi successivi.
L’interesse relativo al prestito di 1 euro per n periodi (es. anno
o una sua frazione) richiede un compenso i per ogni periodo
quindi è dato dalla somma di n volte del compenso unitario i
cioè ni .
Se invece di 1 euro si fa un prestito di C euro, il compenso, per
gli n periodi, si ottiene perciò moltiplicando C i n , per cui si ha
la seguente formula dell’interesse semplice:
I=Cin
2. Dalla definizione di montante tenendo conto della formula per
calcolare I si ha perciò:
M = C + I = C + C i n = C (1+ i n) cioè
M = C ( 1 + i n)
detta formula del montante, dove il binomio (1+ i n) è
chiamato fattore di capitalizzazione semplice.