Roma, 29 maggio 2017, Auditorium GSE - Convegno settoriale dedicato ad approfondire gli aspetti tecnici ed operativi correlati alla nuova disciplina del meccanismo dei Certificati Bianchi.
L'efficienza energetica - Antonio Negri, GSE
"Comunicare l'efficienza energetica: come semplificare una materia così complessa?" Seminario formativo in collaborazione con l'Ordine dei Giornalisti
Il rapporto presenta i dati statistici ufficiali sui consumi finali lordi di energia, complessivi e da fonti rinnovabili, rilevati nelle regioni e nelle province autonome italiane dal 2012 al 2014. L’analisi evidenzia come nel periodo monitorato, quasi tutte le regioni italiane abbiano superato le previsioni di consumo di energia da fonti rinnovabili stabilite dal decreto Burden Sharing.
ºÝºÝߣs presentate da Pier Francesco Zanuzzi, AD Terna Rete Italia, nel corso dell'Evento di Presentazione nazionale IEA Energy Technology Perspective 2015 (Roma, 23 Giugno 2015 - Auditorium GSE).
Presentazione illustrata da Filippo Marcelli (Unità Conto Termico, GSE), nel corso del seminario organizzato da Agenzia per l'Energia e lo Sviluppo Sostenibile e GSE con il patrocinio di Anci Emilia Romagna - Modena, 27 Aprile 2016.
L’incentivazione delle Fonti Rinnovabili Elettriche: la situazione attuale e le prospettive a breve, alla luce del nuovo Decreto e delle Linee Guida europee - Padova, 1 luglio 2016
ºÝºÝߣs presentate nel corso dell'Assemblea ordinaria di Federesco (GSE, Roma - 16 febbraio 2016). Le ºÝºÝߣs sono relative all'intervento che è stato tenuto da Filippo Marcelli - Unità Conto Termico del GSE.
Presentazione a cura dell'Ingegnere Davide Valenzano, Responsabile Unità Affari Regolatori del GSE, in occasione della Prima Giornata Nazione dell'Efficienza energetica (tenutasi a Roma, lo scorso 19 Giugno).
L’incentivazione delle Fonti Rinnovabili Elettriche:le novità introdotte dal D.M. 23 giugno 2016 - Seminario C.I.B. ‘’Nuovi decreti per le energie Rinnovabili: D.M. FER e Decreto COT, le opportunità per la filiera del biogas’’ - BOLOGNA 27 luglio 2016
Presentazione illustrata nel corso dell'incontro con le Associazioni di Categoria sulle modalità e sulle tempistiche di pubblicazione e aggiornamento del Catalogo degli apparecchi domestici.
L’incentivazione delle Fonti Rinnovabili Elettriche: risultati e prospettive a breve termine introdotte dal D.M. 23 giugno 2016 - Seminario 26 luglio 2016 Decreto F.E.R. non FV del 23.06.2016: Le opportunità per le energie rinnovabili e gli adempimenti per coglierle in tempo’’
Politecnico di Bari
Procedure operative per la gestione degli impianti alimentati a fonti rinnovabili diversi dai fotovoltaici
INQUADRAMENTO NORMATIVO E PROCESSO CONSULTIVO
Rosanna Pietropaolo
17/01/2018
"Prezzi dell'energia elettrica e del gas come fattore strategico per la crescita del sistema produttivo del Paese", Audizione del GSE al Senato della Repubblica (Presidente e AD del GSE S.p.A., Nando Pasquali).
Il documento fornisce un aggiornamento dei dati sull'accesso ai meccanismi di incentivazione della produzione di energia elettrica da impianti alimentati a fonti rinnovabili diversi da quelli fotovoltaici.
ºÝºÝߣs presentate dall'Ingegnere Attilio Punzo, Responsabile Unità Pianificazione e Innovazione del GSE, nel corso del Seminario Tecnico in materia di Sistemi semplici di prodzione e consumo (Roma, 18 Giugno 2015).
ºÝºÝߣs elaborate da Luca Benedetti, Responsabile Unità Studi e Statistiche GSE, e presentate in occasione dell'evento dedicato al Rapporto Attività 2015 del GSE, che si è svolto presso la sede centrale a Roma (16 Marzo, 2016).
Questa seconda relazione fornisce le informazioni sui risultati del meccanismo incentivante, analizzando le richieste di concessione inviate al GSE e ammesse con contratto attivato dal 1 gennaio al 31 dicembre 2015
Il documento offre le informazioni dettagliate sull’operato della Società dando particolare evidenza ai singoli meccanismi di incentivazione gestiti. Il rapporto costituisce, a livello nazionale, un importante quadro di riferimento in materia di energie rinnovabili ed efficienza energetica, non trascurando l’analisi del contesto internazionale di settore.
Il meccanismo dei certificati bianchi alla luce del nuovo decreto.eAmbiente
Ìý
Seminario: "CERTIFICATI BIANCHI E GAS SERRA Obiettivi, linee guida, incentivi, novità operative e procedurali".
Dove: CONFINDUSTRIA VICENZA
Quando: Venerdì 10 Maggio 2013
Intervento di Nino Di Franco – ENEA, Agenzia Nazionale per le Nuove tecnologie, l'Energia e lo Sviluppo economico sostenibile .
ºÝºÝߣs presentate nel corso dell'Assemblea ordinaria di Federesco (GSE, Roma - 16 febbraio 2016). Le ºÝºÝߣs sono relative all'intervento che è stato tenuto da Filippo Marcelli - Unità Conto Termico del GSE.
Presentazione a cura dell'Ingegnere Davide Valenzano, Responsabile Unità Affari Regolatori del GSE, in occasione della Prima Giornata Nazione dell'Efficienza energetica (tenutasi a Roma, lo scorso 19 Giugno).
L’incentivazione delle Fonti Rinnovabili Elettriche:le novità introdotte dal D.M. 23 giugno 2016 - Seminario C.I.B. ‘’Nuovi decreti per le energie Rinnovabili: D.M. FER e Decreto COT, le opportunità per la filiera del biogas’’ - BOLOGNA 27 luglio 2016
Presentazione illustrata nel corso dell'incontro con le Associazioni di Categoria sulle modalità e sulle tempistiche di pubblicazione e aggiornamento del Catalogo degli apparecchi domestici.
L’incentivazione delle Fonti Rinnovabili Elettriche: risultati e prospettive a breve termine introdotte dal D.M. 23 giugno 2016 - Seminario 26 luglio 2016 Decreto F.E.R. non FV del 23.06.2016: Le opportunità per le energie rinnovabili e gli adempimenti per coglierle in tempo’’
Politecnico di Bari
Procedure operative per la gestione degli impianti alimentati a fonti rinnovabili diversi dai fotovoltaici
INQUADRAMENTO NORMATIVO E PROCESSO CONSULTIVO
Rosanna Pietropaolo
17/01/2018
"Prezzi dell'energia elettrica e del gas come fattore strategico per la crescita del sistema produttivo del Paese", Audizione del GSE al Senato della Repubblica (Presidente e AD del GSE S.p.A., Nando Pasquali).
Il documento fornisce un aggiornamento dei dati sull'accesso ai meccanismi di incentivazione della produzione di energia elettrica da impianti alimentati a fonti rinnovabili diversi da quelli fotovoltaici.
ºÝºÝߣs presentate dall'Ingegnere Attilio Punzo, Responsabile Unità Pianificazione e Innovazione del GSE, nel corso del Seminario Tecnico in materia di Sistemi semplici di prodzione e consumo (Roma, 18 Giugno 2015).
ºÝºÝߣs elaborate da Luca Benedetti, Responsabile Unità Studi e Statistiche GSE, e presentate in occasione dell'evento dedicato al Rapporto Attività 2015 del GSE, che si è svolto presso la sede centrale a Roma (16 Marzo, 2016).
Questa seconda relazione fornisce le informazioni sui risultati del meccanismo incentivante, analizzando le richieste di concessione inviate al GSE e ammesse con contratto attivato dal 1 gennaio al 31 dicembre 2015
Il documento offre le informazioni dettagliate sull’operato della Società dando particolare evidenza ai singoli meccanismi di incentivazione gestiti. Il rapporto costituisce, a livello nazionale, un importante quadro di riferimento in materia di energie rinnovabili ed efficienza energetica, non trascurando l’analisi del contesto internazionale di settore.
Il meccanismo dei certificati bianchi alla luce del nuovo decreto.eAmbiente
Ìý
Seminario: "CERTIFICATI BIANCHI E GAS SERRA Obiettivi, linee guida, incentivi, novità operative e procedurali".
Dove: CONFINDUSTRIA VICENZA
Quando: Venerdì 10 Maggio 2013
Intervento di Nino Di Franco – ENEA, Agenzia Nazionale per le Nuove tecnologie, l'Energia e lo Sviluppo economico sostenibile .
Percorrere la strategia dell’efficienza energetica nella propria azienda - la...Sardegna Ricerche
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L'intervento di Domenico Santino (ENEA) in occasione dell'evento intitolato "L'efficienza energetica al centro della strategia delle imprese" che si è svolto a Cagliari il 16 febbraio 2017.
Efficienza energetica e certificati bianchiMarco Ravaioli
Ìý
Efficienza energetica : Riqualificazione stabili ed esercizi esistenti, quali opportunità , quali doveri, quali necessità ? Come sfruttare le politiche incentivanti per creare un circolo virtuoso.
Il GSE pubblica il Rapporto Annuale sul meccanismo dei Certificati Bianchi, come previsto dall'art. 11 del Decreto Ministeriale 28 dicembre 2012.
Il documento è finalizzato a illustrare i principali risultati e i trend più significativi che hanno contraddistinto il meccanismo incentivante nel corso del 2014.
La consultazione dell'Autorità sullo sviluppo della metodologia di analisi co...ARERA
Ìý
Seminario "Consultazione sul piano di sviluppo della rete elettrica di trasmissione nazionale", Milano, 20 gennaio 2016
Riccardo Vailati -Direzione Infrastrutture, Unbundling e Certificazione
A Marzo 2022 la Commissione Europea metterà a disposizione 100 Milioni di Euro per farlo, con la seconda call degli Small-Scale Projects dell'Innovation Fund.
Vengono finanziate prime installazioni in scala reale di tecnologie innovative che contribuiscano all'abbattimento di gas serra. I settori interessati sono:
* Renewables
* Energy intensive industries
* Energy storage
* Carbon capture, use and storage
I progetti potranno avere una taglia dai 2,5 ai 7,5 Milioni di Euro, e il contributo a fondo perduto può arrivare al 60%.
In attesa della pubblicazione della call, nelle slide trovate un po' di dettagli aggiuntivi.
Efficienza energetica delle PMI, bando regione Emilia-RomagnaCertiMaC
Ìý
La Regione Emilia-Romagna mette a disposizione oltre 2 milioni per le piccole e medie imprese che realizzino diagnosi energetiche o adottino sistemi di gestione dell'energia. Scheda esplicativa bando: beneficiari, interventi ammissibili, scadenze.
Intervento alla 6° edizione della Conferenza FIRE sui Certificato Bianchi. Novità introdotte dal DM 11 gennaio 2017, cosiddette Linee Guida Certificati Bianchi o Decreto TEE. Cosa cambia quest'anno con le nuove linee guida ed il contratto tipo?
La presentazione tenuta dal Dott. Rupert Rosanelli ha mostrato il funzionamento e il vantaggio di sistemi di controllo e di statistica come lo studio Benchmark sui Teleriscaldamenti dell'alto Adige, il sistema Smartheat, il sistema di sicurezza Mobiheat e il sistema di gestione dati ManageIT.
This document provides an overview and statistics on renewable energy sources in Italy. It discusses Italy's targets for renewable energy, the evolution of support schemes for renewables over time, current statistics on installed capacity and generation by source, and the roadmap for renewables to reach targets by 2030. It also examines the draft of the new Ministerial Decree "FER1" which aims to promote further renewable energy development through capacity auctions.
The document summarizes renewable energy developments in Italy. It notes that in 2016 renewables achieved a 17.4% share of gross final energy consumption, exceeding Italy's 2020 target of 17%. Electricity has seen the largest growth of renewables, driven by incentives that have declined over time but still resulted in an incentive burden of €12.5 billion in 2017, over half for photovoltaics. The national strategy aims to increase the renewables share of electricity consumption to 55% by 2030, requiring significant further growth of solar and wind power. Renewables have also grown in heating, achieving an 18.9% share in 2016 mainly from biomass and heat pumps.
Gestione esercizio degli impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili diversi dai fotovoltaici ammessi agli incentivi - Esempi e Casi studio
Antonella D’Ambrosio
Roma, 17 gennaio 2018
Gestione esercizio degli impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili diversi dai fotovoltaici ammessi agli incentivi - Sintesi del documento
Roma, 17 gennaio 2018
Vittorio Tomassetti
Italy has established energy efficiency targets for 2020 including a 20% reduction in primary energy consumption and annual energy savings of 1.5% through energy efficiency obligation schemes. In 2016, Italy achieved 41% of its overall target, with most savings from residential and industrial sectors. The main policy mechanisms supporting the targets are white certificates, tax deductions, and thermal account subsidies. White certificates accounted for over 60% of energy savings in 2016 and have certified a total of 24 Mtoe of savings since 2005 primarily in industry and buildings.
Certificati Bianchi, le novità introdotte dal DM 11 gennaio 2017. Roma, 29 maggio 2017, Auditorium GSE - Convegno settoriale dedicato ad approfondire gli aspetti tecnici ed operativi correlati alla nuova disciplina del meccanismo dei Certificati Bianchi.
1) Photovoltaic systems in Italy grew rapidly from 2011-2015, reaching 18.6 GW of installed capacity. They produced 13.4 TWh of electricity sold in Italy's day-ahead market in 2016, accounting for 49% of total renewable energy sold.
2) The increase in solar power impacted Italy's day-ahead electricity market by lowering system marginal prices during daylight hours due to solar's near-zero marginal cost. This flattened the typical daily price curve and increased the number of hours with zero-priced electricity.
3) Grid constraints and imbalances sometimes require splitting Italy's national market into regional zones with different prices to maintain reliability. Market rules and infrastructure require changes to integrate high levels
Italy has seen significant growth in solar PV installations over the past decade. By the end of 2016, Italy had over 730,000 PV plants totaling 19.3 GW of capacity. Solar PV now accounts for 21% of renewable electricity generation in Italy and 8% of total electricity generation. The cost of incentives for solar PV in 2016 was 6.7 billion euros, mainly to support the country's energy account program. Solar PV is also contributing to reductions in greenhouse gas emissions in Italy by avoiding over 11 million tons of CO2 emissions annually.
The Italian White Certificates Scheme
International Conference Good practices of energy efficiency in the european industry processes. Rome, 23rd February 2017
Analisi preliminari sulla produzione fotovoltaica in Italia nel 2016 (confronto tra il periodo gennaio-novembre 2016 e il periodo gennaio-novembre 2015).
2. Certificati Bianchi: chiarimenti operativi
• I numeri del 2016 e le previsioni del 2017
• Il soggetto titolare del progetto
• I progetti di EE ammissibili
• I metodi di valutazione dei risparmi
• I contenuti minimi delle proposte progettuali
• Le disposizioni finali
Indice
3. I numeri dei Certificati Bianchi nel 2016
• Nel 2016 sono state presentate 11.709 Richieste di Verifica e Certificazioni e 815 Proposte di
Progetto e di Programma di Misura, per un totale pari a 12.524 richieste
• Il GSE ha riconosciuto circa 5,5 milioni di TEE (+10% rispetto al 2015) a cui corrispondono risparmi di
energia primaria pari a 1,9 Mtep/anno
• Il 51% dei risparmi riguarda il gas naturale, il 34% l’energia elettrica, il 15% altre forme di energia.
• Il 56% dei titoli sono relativi al settore industriale il 40% a quello civile, il 4% all’illuminazione
pubblica e privata
5,525,52
TEE emessi nel 2016 per metodo valutazione, tipo e
settore (mln)
5,52
2.65
0.44
2.43
TEE PER RVC
RVC-C
RVC-A
RVC-S
3.09
2.21
0.22
TEE PER SETTORE
Industriale
Civile
Illuminazione
1.88
2.80
0.84
TEE PER TIPOLOGIA
TIPO I
TIPO II
TIPO III
4. La stima dei numeri dei Certificati Bianchi nel 2017
Consuntivo TEE al 26 maggio
2017
2,88
0,56
9,51
6,27
6,68
0
2
4
6
8
10
12
14
Obbligo residuo
2014
Obbligo residuo
2015
Obbligo 2016 Obbligo Totale 2016
Obbligo 2016 TEE (MTEE) - Domanda
0,67
0,88
4,13
2,04
0,34
7,74
8,08
Stima TEE riconosciuti a
impianti CAR
TEE disponibili
al 1° giugno 2016
TEE riconosciuti
da giu 2016 a gen 2017
Stima TEE riconscoiuti
feb 2017 a mag 2017
Stima TEE disponibili
al 31 mag 2017
StimaTEE al 31 maggio 2017 (MTEE) - Offerta
Obbligo minimo
Stima TEE al 31 maggio 2017
Rapporto Annuale 2016
5. Ai fini della presentazione dell’istanza al GSE per l’accesso al meccanismo, il nuovo decreto definisce:
• soggetto proponente: colui che presenta l’istanza per la richiesta di incentivo al GSE;
• soggetto titolare del progetto: il soggetto che sostiene l’investimento per la realizzazione del
progetto di efficienza energetica.
Il soggetto proponente può anche non coincidere con il soggetto titolare del progetto
Ai fini dell’erogazione dei Certificati Bianchi, i rapporti tra il GSE e il soggetto titolare (e soggetto
proponente, se diverso dal titolare e percettore di TEE) è disciplinato dal contratto tipo approvato
dal Ministero dello sviluppo economico e pubblicato sul sito istituzionale del GSE.
Chiarimenti operativi: il soggetto titolare del progetto
6. Ai fini dell’accesso al meccanismo dei Certificati Bianchi sono ammissibili i progetti di efficienza
energetica:
• realizzati dal medesimo soggetto titolare del progetto presso uno o più stabilimenti, edifici o
siti comunque denominati;
• realizzati con data di inizio della realizzazione dei lavori successiva alla data di trasmissione al
GSE dell’istanza di accesso al meccanismo;
• che generano risparmi energetici addizionali;
• per i quali siano stati utilizzati nuovi componenti o componenti rigenerati per i quali non
siano già stati riconosciuti Certificati Bianchi;
• predisposti e trasmessi al GSE, in base alla tipologia di progetto, secondo quanto previsto
all’Allegato 1 del D.M. 11 gennaio 2017;
• classificabili tra le tipologie di intervento riportate in Tabella 1 dell’Allegato 2 del D.M. 11
gennaio 2017.
Chiarimenti operativi: progetti ammissibili
7. I metodi di valutazione dei risparmi conseguibili attraverso la realizzazione dei progetti di efficienza
energetica sono due:
1. metodo a consuntivo: quantifica il risparmio energetico addizionale conseguibile mediante il
progetto a consuntivo (PC, RC);
2. metodo standardizzato: quantifica il risparmio energetico addizionale conseguito attraverso la
realizzazione del progetto standardizzato (PS, RS);
Chiarimenti operativi: metodi di valutazione dei risparmi
8. Chiarimenti operativi: metodo di valutazione a consuntivo
• Misurazione puntuale delle grandezze caratteristiche
• Individuazione parametri di funzionamento
• Data avvio realizzazione del progetto entro i 12 mesi dall’approvazione
• Data decorrenza vita utile entro 36 mesi da avvio realizzazione progetto
• Presentazione RC entro 120 giorni da fine periodo di monitoraggio
• 10 TEP almeno nei primi 12 mesi del periodo di monitoraggio
• Misure periodo ex ante 12 mesi
9. Chiarimenti operativi: metodo di valutazione standardizzato
• Misurazione campionaria delle grandezze caratteristiche
• Algoritmo, parametri e modalità di misura predefiniti
• Data decorrenza vita utile entro 36 mesi da avvio realizzazione progetto
• Presentazione RS entro 120 giorni da fine periodo di monitoraggio
• 5 TEP almeno nei primi 12 mesi del periodo di monitoraggio
• Misure periodo ex ante 12 mesi
10. Elenco approvato con decreto direttoriale
Chiarimenti operativi : proposta progetti ammissibili
Progetti Ammissibili Elenco PS
Tabella 1 dell’Allegato 2
Aggiornamento mediante decreto direttoriale DG-MEREEN (MiSE) di concerto con
DG-CLE (MATTM)
11. Chiarimenti operativi : documentazione da trasmettere
• Informazioni relative all’anagrafica dei soggetti
• Informazioni relative al sito presso cui si realizza il progetto
• Copia della diagnosi energetica (ove presente)
• Schede tecniche
• Documentazione inerente la data di avvio della realizzazione del progetto
• Relazione tecnica
12. Chiarimenti operativi : i contenuti della relazione tecnica
• Descrizione del contesto e del progetto
• Tipologia e settore di intervento
• Confini del progetto e programma di misura
• Variabili operative del processo
• Consumo di riferimento e di baseline
• Algoritmo
13. Chiarimenti operativi : Disposizioni finali
Entro 180 giorni dall’entrata in vigore delle nuove disposizioni (04/04/2017) è possibile
presentare l’istanza per l’accesso al meccanismo, ai sensi del DM 28 dicembre 2012, nei seguenti
casi:
• per i progetti standardizzati (RVC-S) che al 04/04/2017 hanno raggiunto la soglia minima
• per i progetti analitici (RVC-A) che al 04/04/2017 hanno concluso il primo periodo di
monitoraggio
• i progetti a consuntivo (PPPM) i cui interventi al 04/04/2017 sono in corso di realizzazione;
14. Chiarimenti operativi : Presentazione PC
• per i nuovi Progetti a Consuntivo (PC) la cui data di avvio realizzazione del progetto intercorre tra il
04/04/2017 e il rilascio piattaforma informatica (15/05/2017) è stato richiesto invio di PEC
• per i nuovi Progetti a Consuntivo (PC) la cui data di avvio realizzazione del progetto è
successiva al 15/05/2017, è necessario procedere con l’inoltro dell’istanza tramite la
piattaforma informatica
Editor's Notes
#5: 750kTEE a Maggio 2017 Vs 435 kTEE Maggio 2016.
#6: Nel caso non coincidano, il soggetto proponente ha la delega a presentare dal soggetto titolare.
Salvo deroghe, i TEE sono riconosciuti al soggetto titolare
#10: Ai fini dell’ammissibilità preliminare al metodo di valutazione dei risparmi con il metodo standardizzato, è necessario dimostrare:
la replicabilità degli interventi che compongono il progetto PS in contesti simili;
la non convenienza economica del costo relativo all’installazione di misuratori dedicati e alla gestione della misura dei singoli interventi, a fronte del valore economico indicativo dei Certificati Bianchi.
#11: Il nuovo decreto, nella Tabella 1 dell’Allegato 2, riporta l’elenco non esaustivo degli interventi di efficienza energetica ammissibili, distinti per tipologia di intervento e forma di energia risparmiata, con l’indicazione dei valori di vita utile ai fini del riconoscimento dei Certificati Bianchi
#14: Sono comunque ammessi gli interventi realizzati fra la data di avvio del progetto e la data di presentazione della RVC-S;
Il periodo di riferimento della prima richiesta è minore o uguale a 12 mesi e che deve decorrere entro 12 mesi dalla data di prima attivazione. Inoltre si ricorda che il raggiungimento della soglia minima (RNI pari a 40 tep), così come previsto all’art.10, comma 2, delle Linee Guida EEN 9/11, deve avvenire nel corso del periodo di riferimento della prima richiesta
per gli interventi con data di avvio di realizzazione del progetto successiva al 04/04/2017, non possono essere presentate PPPM
#15: Sono comunque ammessi gli interventi realizzati fra la data di avvio del progetto e la data di presentazione della RVC-S;
Il periodo di riferimento della prima richiesta è minore o uguale a 12 mesi e che deve decorrere entro 12 mesi dalla data di prima attivazione. Inoltre si ricorda che il raggiungimento della soglia minima (RNI pari a 40 tep), così come previsto all’art.10, comma 2, delle Linee Guida EEN 9/11, deve avvenire nel corso del periodo di riferimento della prima richiesta
per gli interventi con data di avvio di realizzazione del progetto successiva al 04/04/2017, non possono essere presentate PPPM