Come si sta trasformando l’economia per fare a meno dei combustibili fossili e vincere la sfida del clima (G.B. Zorzoli, Coordinamento Free) - Genova 22 Apr 2015
Intervento di G.B. Zorzoli, Coordinamento Free a “Proposte green per l’economia e il lavoro in Liguria. Il futuro non è dei combustibili fossili” giornata di studio organizzata da Greenpeace, Legambiente, WWF, SI’ Rinnovanili NO nucleare, ARCI, Coordinamento Free e CNA.
Il Campus Universitario di Savona come modello di distretto energetico intell...WWF ITALIAIntervento di Stefano Bracco, del Campus Universitario Savona, alla giornata di studio “Proposte green per l’economia e il lavoro in Liguria. Il futuro non è dei combustibili fossili” organizzata da Greenpeace, Legambiente, WWF, SI’ Rinnovanili NO nucleare, ARCI, Coordinamento Free e CNA.
Casabita: un progetto di rigenerazione per il patrimonio edilizio della Ligur...WWF ITALIAIntervento di Luca Mazzari, di CNA Genova, alla giornata di studio “Proposte green per l’economia e il lavoro in Liguria. Il futuro non è dei combustibili fossili” organizzata da Greenpeace, Legambiente, WWF, SI’ Rinnovanili NO nucleare, ARCI, Coordinamento Free e CNA.
Iniziative per l'integrazione dell'idrogeno nel settore delle microreti (Gior...Sardegna RicercheL'introduzione dell'incontro "Iniziative per l'integrazione dell'idrogeno nel settore delle microreti" che è stato organizzato dalla Piattaforma Energie rinnovabili e si è svolto il 19 novembre 2021.
Stato dell'arte della legislazione e delle normative per l'impiego dell'idrog...Sardegna RicercheL'intervento di Viviana Cigolotti (ENEA, CR Portici) in occasione del seminario "L'integrazione delle tecnologie dell'idrogeno nelle microreti" che si è svolto il 21 novembre 2019 a Cagliari.
Potenzialità e sfide dei sistemi energetici ibridi - Stefano Barberis e Aless...Sardegna RicercheLa presentazione realizzata da Stefano Barberis e Alessandra Cuneo (Rina Consulting S.p.A) nel corso dell'evento "Potenzialità e sfide dei sistemi energetici ibridi" che si è svolto online l'8 luglio 2021.
Prospettive di impiego del biogas nelle celle a combustibile - Applicazione i...Sardegna RicercheLa presentazione realizzata da Sara Giarola nel corso dell'evento "Sull'impiego del biogas e del biometano nei settori dell'energia e dei trasporti", che è stato organizzato dalla Piattaforma Energie rinnovabili e si è svolto il 4 novembre 2021.
Comunità energetiche: normativa e tecnologiaSardegna RicercheLa presentazione realizzata da Nicola Tomasone (Regalgrid Europe) nel corso dell'evento "Ricerca e tecnologia: nuove opportunità per le fonti energetiche rinnovabili" organizzato dalla Piattaforma energie rinnovabili di Sardegna Ricerche e svoltosi online il 24 giugno 2021.
L'integrazione dell'idrogeno nella Microrete della Piattaforma Energie rinnov...Sardegna RicercheLa presentazione realizzata da Alberto Pedrini (IMI Remosa) nel corso dell'incontro "Iniziative per l'integrazione dell'idrogeno nel settore delle microreti" che è stato organizzato dalla Piattaforma Energie rinnovabili e si è svolto il 19 novembre 2021.
Buone pratiche territoriali e azioni legislativeAlberto BelliniPresentazione delle politiche ambientale del Comune di Forlì, in occasione della visita del Ministro Orlando, presso i Musei San Domenico, 14 settembre 2013.
Stato dell’arte delle tecnologie e ruolo dell’idrogeno nelle microreti - Sabi...Sardegna RicercheL'intervento di Sabina Fiorot (Enviromental Park, Torino) in occasione del seminario "L'integrazione delle tecnologie dell'idrogeno nelle microreti" che si è svolto il 21 novembre 2019 a Cagliari.
Opportunità di mercato, obiettivi e le linee guida dell’Unione Europea a favo...Sardegna RicercheL'intervento di Sabina Fiorot (Enviromental Park, Torino) in occasione del seminario "L'integrazione delle tecnologie dell'idrogeno nelle microreti" che si è svolto il 21 novembre 2019 a Cagliari.
Il piano del risparmio energetico dell'Università di TorinoCSI PiemonteIntervento di Marcello Baricco, Univesità di Torino, al lunch seminar ICT per... "- Consumi + Energia" (Torino, Castello del Valentino, 30 novembre 2015).
VII Conferenza Nazionale Efficienza Energetica - Gaetano Parisi – Mitsubishi ...amicidellaterraPompe di calore elettriche. Comfort, elevate prestazioni e sostenibilità, attraverso l’uso efficiente del vettore elettrico
VirtualEnergy - Attività svolte e risultati ottenutiSardegna RicercheLa presentazione realizzata da Gianluca Fadda (Università degli Studi di Cagliari) nel corso dell'evento finale del progetto cluster VirtualEnergy, che si è svolto online il 28 gennaio 2021.
Il mercato dell'efficienza energetica: aspetti economiciGestore dei Servizi Energetici"Il mercato dell'efficienza energetica: aspetti economici", slides presentate dal Professore di Economia dell'energia ed Economia del mercato elettrico presso l'Università degli Studi di Padova, Arturo Lorenzoni (Conferenza di Diritto dell'Energia, 13-14 Maggio 2015, Roma).
Efficienza Energetica: concetti generaliDaniele RussolilloCome migliorare l’efficienza energetica della propria impresa, Settimana Europea delle PMI, 15 maggio 2009 – CCIAA di Biella
RICADUTE OPERATIVE DELL’UTILIZZO DEL CSSPaglia Ing. Mirko MassimilianoRICADUTE OPERATIVE DELL’UTILIZZO DEL CSS
In Italia annualmente si producono oltre 32 mln,t di RU e il problema della loro gestione, già oggi particolarmente grave in alcune zone come la Campania – Lazio – Sicilia - Calabria, e destinato a peggiorare per la necessita di chiudere parte delle discariche dove attualmente vengono destinate 17 milioni di tonnellate annue.
Workshop 1 - Unità Tecnica Tecnologie Ambientali – ENEA - Morabito Roberto RegioneLazioWorkshop 1
Il Documento Strategico per il Piano Energetico della Regione Lazio
Buone pratiche territoriali e azioni legislativeAlberto BelliniPresentazione delle politiche ambientale del Comune di Forlì, in occasione della visita del Ministro Orlando, presso i Musei San Domenico, 14 settembre 2013.
Stato dell’arte delle tecnologie e ruolo dell’idrogeno nelle microreti - Sabi...Sardegna RicercheL'intervento di Sabina Fiorot (Enviromental Park, Torino) in occasione del seminario "L'integrazione delle tecnologie dell'idrogeno nelle microreti" che si è svolto il 21 novembre 2019 a Cagliari.
Opportunità di mercato, obiettivi e le linee guida dell’Unione Europea a favo...Sardegna RicercheL'intervento di Sabina Fiorot (Enviromental Park, Torino) in occasione del seminario "L'integrazione delle tecnologie dell'idrogeno nelle microreti" che si è svolto il 21 novembre 2019 a Cagliari.
Il piano del risparmio energetico dell'Università di TorinoCSI PiemonteIntervento di Marcello Baricco, Univesità di Torino, al lunch seminar ICT per... "- Consumi + Energia" (Torino, Castello del Valentino, 30 novembre 2015).
VII Conferenza Nazionale Efficienza Energetica - Gaetano Parisi – Mitsubishi ...amicidellaterraPompe di calore elettriche. Comfort, elevate prestazioni e sostenibilità, attraverso l’uso efficiente del vettore elettrico
VirtualEnergy - Attività svolte e risultati ottenutiSardegna RicercheLa presentazione realizzata da Gianluca Fadda (Università degli Studi di Cagliari) nel corso dell'evento finale del progetto cluster VirtualEnergy, che si è svolto online il 28 gennaio 2021.
Il mercato dell'efficienza energetica: aspetti economiciGestore dei Servizi Energetici"Il mercato dell'efficienza energetica: aspetti economici", slides presentate dal Professore di Economia dell'energia ed Economia del mercato elettrico presso l'Università degli Studi di Padova, Arturo Lorenzoni (Conferenza di Diritto dell'Energia, 13-14 Maggio 2015, Roma).
Efficienza Energetica: concetti generaliDaniele RussolilloCome migliorare l’efficienza energetica della propria impresa, Settimana Europea delle PMI, 15 maggio 2009 – CCIAA di Biella
Verga convegno amici della terra toscana-valeria_verga-assoltermcanaleenergia
Similar to Come si sta trasformando l’economia per fare a meno dei combustibili fossili e vincere la sfida del clima (G.B. Zorzoli, Coordinamento Free) - Genova 22 Apr 2015 (20)
RICADUTE OPERATIVE DELL’UTILIZZO DEL CSSPaglia Ing. Mirko MassimilianoRICADUTE OPERATIVE DELL’UTILIZZO DEL CSS
In Italia annualmente si producono oltre 32 mln,t di RU e il problema della loro gestione, già oggi particolarmente grave in alcune zone come la Campania – Lazio – Sicilia - Calabria, e destinato a peggiorare per la necessita di chiudere parte delle discariche dove attualmente vengono destinate 17 milioni di tonnellate annue.
Workshop 1 - Unità Tecnica Tecnologie Ambientali – ENEA - Morabito Roberto RegioneLazioWorkshop 1
Il Documento Strategico per il Piano Energetico della Regione Lazio
Officinae Verdi: presentato a Bruxelles il Green&Circular Economy Alliance.Officinae VerdiPromuovere un nuovo modello di economia ad “alta efficienza”, dove tutte le attività produttive siano organizzate in modo più efficiente e sostenibile, nel quale i sottoprodotti mantengano il loro valore aggiunto il più a lungo possibile, attraverso il riutilizzo e il riciclo degli scarti di filiera. E’ questo l’obiettivo del Green&Circular Economy Alliance Officinæ Verdi, iniziativa che prende avvio oggi a Bruxelles con un ciclo di incontri alla presenza dei rappresentanti delle Direzioni Generali Clima, Ambiente, Energia, Ricerca e Innovazione, Politiche regionali e urbane della Commissione Europea.
Progetto Mobilità, riprendiamoci i nostri litoralieAmbienteConvegno: CITTA' SOSTENIBILI
Intervento di Bruno Villavecchia - Direttore Ambiente Villavecchia, Direttore Ambiente e Energia Agenzia Mobilità Ambiente e Territorio
Gas Serra: da Kyoto agli interventi della UE e del governo italianopuntolinoGas Serra: da Kyoto agli interventi della UE e del Governo Italiano, Dott. Rodolfo Pasinetti, Ambiente Italia, esperto di pianificazione energetica a livello locale.
Il video della presentazione è disponibile su vimeo: http://vimeo.com/12859449
Ad un anno dalla presentazione del prgramma elettorale la Giunta comunale mantendendo fede a un impegno preso compie il primo atto importante per la pianificazione energetica intendendo impostare una nuova politica che permetta di raggiungere i seguenti obiettivi:
1. Riduzione dei costi energetici;
2. Uso di energie rinnovabili contribuendo alla riduzione della produzione di CO2
3. Aumento dell'efficenza con conseguente riduzione dei consumi.
Il Comune oltre ad intervenire sugli edifici e le proprietà comunali, vuole promuovere interventi che operino in questa direzione anche da parte dei privati cittadini, aiutando e incentivando l'uso di fonti rinnovabili (fotovoltaico, etc..), l'efficentamento degli edifici e la riduzione dei consumi energetici.
Il Comune intende sensibilizzare anche le scolaresche, coinvolgendo ragazzi e bambini sui temi ambientali per una consapevole e moderna conoscenza delle problematiche energetiche e dei loro impatti sulla salute e sull'ambiente (cambiamenti climatici e inquinamento).
Il Comune aderendo al "Patto dei Sindaci" della UE vuole marcare questo nuovo modo di approcciare i problemi energetici e ambientali.
L'economia della CO2 - Alessandro Bianchi (NE Nomisma Energia S.r.l.)Sardegna RicercheL'intervento di Alessandro Bianchi (NE Nomisma Energia S.r.l.) in occasione dell'evento "La cattura dell’anidride carbonica ed il suo utilizzo: tecnologie ed economia per una transizione energetica sostenibile" che si è tenuto a Cagliari il 15 aprile 2019.
TRUST EPC SOUTH, REMOURBAN, R2 CITIES: OFFICINÆ VERDI ADVISOR PER LA SOSTENIB...Officinae VerdiSi chiamano Trust EPC South, Remourban e R2 Cities, i tre progetti europei in tema di efficienza energetica in cui Officinæ Verdi opera come advisor in tema di sostenibilità economico – finanziaria di progetti e soluzioni tecnologiche per l’efficienza energetica, per un volume di finanziamenti complessivo di circa 39 milioni di euro.
Le domande & le risposte di Agenda Monti per l'Italiaassoelettricaonoff6 domande di politica energetiche rivolte allo schieramento guidato da Mario Monti
Le Opportunità dalle RinnovabiliFelicetto MassaIntervento sulle opportunità di crescita economica, tecnologia e sociale dato dalle Rinnovabili Elettriche e Termiche - Politiche Energetiche Locali ed Attività della Commissione Energia dell'Ordine degli Ingegneri di Frosinone
L'Innovazione Energetica nel Mercato Domestico ItalianoENGIE ItaliaStudio condotto da TEH Ambrosetti e il Politecnico di MIlano per conto di GDF SUEZ Energia Italia.
La presentazione dell'analisi su "energYnnovation: 1° Osservatorio Permanente sugli usi innovativi dell'energia" si è tenuto a Milano il 6 maggio 2013.
www.energYnnovation.it
Il mercato dell'efficienza energetica e le ESCODario Di SantoPresentazione tenuta al workshop FIRE "ESCO ed efficienza energetica: cogliere le opportunità nel mercato dell’energia" tenuto a Milano in occasione di Innovation cloud 2014. Il documento fornisce alcuni elementi fondamentali del mercato e illustra cosa è una ESCO, come opera, quali opportunità offre.
Efficienza energetica: mercato, strumenti, opportunità - la presentazione al ...Dario Di SantoLa presentazione illustrata da Dario Di Santo al convegno ANIE-FIRE-Coordinamento FREE tenuto a KeyEnergy-Rimini il 7 novembre 2013.
I temi affrontati riguardano il mercato dell'efficienza energetica, collegato anche a SEN e direttiva 2012/27/UE, gli strumenti disponibili, le opportunità per domanda e offerta, gli energy manager.
Valutazione dei servizi ecosistemici in Italia - Riccardo SantoliniWWF ITALIAIntervento del prof. Santolini dall'Università di Urbino per descrivere stato dell'arte e prospettive nella determinazione dei costi ambientali
Il ruolo dei servizi ecosistemici in un mondo che cambia - Renato CasagrandiWWF ITALIAIntervento del prof. Casagrandi, cattedra nel Dipartimento di Elettronica nel Politecnico di Milano
Il capitale naturale - Gianfranco BolognaWWF ITALIAThis document discusses ecosystem services, which are the benefits that people obtain from ecosystems. Specifically, it focuses on ecosystem services without text or images on top. The scientific director of WWF Italy, Gianfranco Bologna, is mentioned in relation to a one planet perspective.
Water-Food-Energy: well-being indicators for a better quality of life - Fabio...WWF ITALIAThis document discusses linking the water-food-energy nexus to well-being indicators for a better quality of life. It proposes a framework to analyze the nexus through domains of well-being like health, environment, labor and economic well-being. The nexus is shown to have direct impacts on health and the environment, and quasi-direct impacts on labor and economic well-being. Drivers like education, research, politics and quality of services can impact the nexus and domains of well-being. Features from Italy are provided as examples, like food and environmental pyramids, and data on health, land use, employment and income. The conclusion is that effective nexus management can strongly affect well-being by
La spezia: Intervento di MocciWWF ITALIACombustione del carbone e danni alla salute" - intervento di Mauro Mocci - Medico ISDE
http://stopcarbone.wwf.it/
Intervento di Daniela Patrucco al convegno di La SpeziaWWF ITALIAIntervento di Daniela Patrucco, portavoce del Comitato SpeziaViaDalCarbone e Vice Pres. della Cooperativa Retenergie, che darà conto dell’evoluzione della situazione spezzina.
Efficienza energetica e rinnovabili: le scelte per un futuro migliore in ambi...WWF ITALIAEfficienza energetica e rinnovabili: le scelte per un futuro migliore in ambito locale (Gianluca Pantile – Esperto energy management)
Dal carbone alle rinnovabili: la necessità di un nuovo paradigma energetico (...WWF ITALIADal carbone alle rinnovabili: la necessità di un nuovo paradigma energetico (Massimiliano Varriale – WWF Ricerche e Progetti)
Prevenzione e adattamento in Liguria (Carlo Malgarotto, Presidente Ordine dei...WWF ITALIAIntervento di Carlo Malgarotto, Presidente Ordine dei Geologi Regione Liguria, alla giornata di studio “Proposte green per l’economia e il lavoro in Liguria. Il futuro non è dei combustibili fossili” organizzata da Greenpeace, Legambiente, WWF, SI’ Rinnovanili NO nucleare, ARCI, Coordinamento Free e CNA.
Oltre la Apea: modelli eco-innovativi e infrastrutture produttive per la Gree...WWF ITALIAIntervento di Mario Zambrini, di Ambiente Italia, alla giornata di studio “Proposte green per l’economia e il lavoro in Liguria. Il futuro non è dei combustibili fossili” organizzata da Greenpeace, Legambiente, WWF, SI’ Rinnovanili NO nucleare, ARCI, Coordinamento Free e CNA.
Quaderno didattico WWF la Natura del Cibo WWF ITALIAutilizzare Expo per mettere in comune le conoscenze per affrontare le sfide del tema “nutrire il pianeta, energia per la vita”, stimolando il dibattito sulle tematiche dell’alimentazione, la dieta, il consumo delle risorse, gli sprechi, l’agricoltura e i sistemi di produzione;
attivare la società civile per riflettere sulla questione principale dell’EXPO2015: come garantire a tutti e per il lungo periodo l’accesso equo a un’alimentazione sufficiente, di qualità, sana e sostenibile;
incoraggiare il dialogo sulle tematiche dell’EXPO2015 profondamente legate ad alcuni obiettivi principali del Millennio fissati dall’ONU, in particolare la lotta contro la fame e le modalità di garantire un futuro equo al Pianeta, , aggiornandolo ai nuovi Sustainable Development Goals (SDGs) che saranno approvati dall’Assembela generale delle Nazioni Unite nel settembre 2015 e che caratterizzeranno l’intera agenda globale dello sviluppo dopo il 2015 ;
promuovere l’importanza di una transizione verso un modello economico più sostenibile e più efficiente nel modo di consumare le risorse;
educare alla sostenibilità dell'alimentazione, sviluppando nel cittadino/consumatore una maggior consapevolezza dei nessi causali esistenti tra il proprio stile di vita, le proprie scelte di consumo alimentare (e gli sprechi a questo connessi), l’ambiente e il futuro. La parola chiave sarà la “connessione” tra: locale e globale, tra natura, cultura e tecnologia, tra personale e sociale, tra ambiente e salute.
Foreste che proteggono, foreste da proteggereWWF ITALIACome illustrato nel dossier WWF Italia ‘Foreste che proteggono, foreste da difendere’, pubblicato a chiusura della campagna foreste, l’80% della diversità biologica terrestre del Pianeta è custodito nelle foreste, ambienti la cui difesa è cruciale non solo per 1,6 miliardi di persone che dipendono direttamente da questi per cibo, farmaci ed altri risorse vitali, ma anche per chi vive lontano, a migliaia di chilometri, dalle foreste.
In collaborazione con il Ministero dell’Ambiente, della tutela del Territorio e del Mare e UNEP il programma ambiente delle Nazioni Unite.
Corso per Docenti: Alimentazione sostenibile: WWF per Expo 2015WWF ITALIACorsi docenti, quaderni didattici per insegnanti, eventi nelle Oasi WWF, siti web dedicati alla alimentazione sostenibile sono alcune delle azioni che il WWF propone da marzo ad ottobre 2015 con il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali (MIPAAF) per portare i temi di EXPO2015 sul territorio nazionale.
Le attività sono rivolte ai docenti ed educatori perché imparando a ridurre la nostra impronta alimentare possiamo migliorare il nostro benessere attuale e futuro, conservando la ricchezza della vita sulla terra.
Il WWF è partner del ‘Progetto scuola Expo 2015’
http://bit.ly/corsodocentiwwfexpo2015
wwf 2015: Report riutilizziamo l'ItaliaWWF ITALIAConsumo del suolo quadruplicato in quattro anni
Non si arresta il consumo di suolo nel nostro Paese, sono questi i dati salienti che, nel 2015 Anno internazionale ONU dedicato ai suoli, emergono dal Report del WWF, frutto dell’iniziativa “Riutilizziamo l’Italia”, che affronta quest’anno il tema “Land transformation in Italia e nel mondo: fermare il consumo del suolo, salvare la natura, riqualificare le città” http://bit.ly/consumodelsuolo
Come si sta trasformando l’economia per fare a meno dei combustibili fossili e vincere la sfida del clima (G.B. Zorzoli, Coordinamento Free) - Genova 22 Apr 2015
1. Coordinamento FREE
Via Genova, 23 – 00184
Roma - Tel. 06 – 485539
www.free-energia.it
mail: info@free-energia.it
Convegno “Proposte green per l’economia e il lavoro in Liguria -
ll futuro non è nei combustibili fossili”, Genova 22 aprile 2015
G.B. Zorzoli
COME SI STA TRASFORMANDO L’ECONOMIA
PER FARE A MENO DEI COMBUSTIBILI FOSSILI
E VINCERE LA SFIDA DEL CLIMA
2. 2
Impatto economico dei cambiamenti climatici
Last fall, investors, which collectively manage $3.5 trillion in assets,
wrote to the world’s 45 largest fossil fuel companies,
asking them to disclose how climate change will affect their
businesses, including the potential of current and future reserves
becoming unusable – or “stranded.”
They also filed shareholder resolutions with a dozen companies and
held face-to-face meetings with oil giants such as Exxon and Shell
DA UN ARTICOLO DELLA VERSIONE ON LINE DELLA RIVISTA AMERICANA
DI ECONOMIA E FINANZA “FORBES”
4. 4
Comunicato della Reuters
Tue Jul 16, 2013 7:03pm
World Bank to limit financing of coal-fired plants
WASHINGTON | By Anna Yukhananov and Valerie Volcovici
(Reuters) - The World Bank's board on Tuesday agreed
to a new energy strategy that will limit financing of
coal-fired power plants to "rare circumstances," as the
Washington-based global development powerhouse seeks
to address the impact of climate change
5. 5
Anche la Cina si adegua
Produzione giù del 2,5% e import da 260 a 215 mln di t. in un anno
Cina, miniere chiudono. Si brucia meno carbone
Titolo sul numero 031 pag. 14 del 06/02/2015
6. 6
Nel 2014 in Cina la potenza installata FER
supera quella di carbone e nucleare
7. 7
La fiscalità ambientale in Europa
Nel 1990 la Finlandia per prima introdusse una “sovrattassa
CO2”, destinata sia ai cittadini che alle imprese, su prodotti e
servizi, sulla base dei gas serra emessi.
L’anno dopo si associò la Svezia, che nel tempo è diventata la
più severa, passando da 25 a 120 €/ tCO2 .
Successivamente Danimarca, Norvegia, Irlanda e Paesi Bassi
hanno optato per forme di carbon tax
8. 8
Più recentemente, nel quadro della riforma del mercato
energetico, il Regno Unito ha introdotto un floor price
dell’ETS che, al cambio attuale sterlina/euro, nel periodo
2016-2020 sarà pari a circa 25 €/t CO2. Visto che sul mercato
gli ETS sono oggi quotati intorno a 6-7 €/t CO2, un floor price
più di tre volte tanto è un mero artificio formale, per non
parlare esplicitamente di carbon tax. Malgrado in UK il
carbone pesi ancora molto nel mix elettrico (31% nel 2014),
il governo britannico non ha esitato a supplire motu proprio
alle carenze della normativa europea
La fiscalità ambientale in Europa
9. 9
In Francia dall’1 aprile 2014 è entrata in vigore la taxe
intérieure sur la consommation (TIC), che include
imposizioni specifiche su carbone, prodotti petroliferi e gas
naturale, introducendo di fatto una carbon tax estesa a tutti
i consumi finali di energia: elettricità, calore, trasporti
La fiscalità ambientale in Europa
10. 10
A dicembre 2014 il governo tedesco ha varato il Climate
Action Plan, che investe tutte le modalità di consumo di
energia , e nel settore elettrico prevede per le centrali in
attività da più di 20 anni un permesso di emissione pari 7
milioni di tonnellate di CO2 per ogni MW, che decresce
linearmente fino 3 milioni per gli impianti in esercizio da 40
anni. Per ogni tonnellata in eccesso, si pagheranno 18-20
euro, cioè una carbon tax quasi tre volte gli attuali ETS. In
Germania nel 2014 le centrali a lignite hanno fornito il
25,6% alla produzione elettrica e quelle a carbone il 19,3%
La fiscalità ambientale in Europa
11. 11
Con qualsiasi di queste norme quasi tutte le centrali italiane
a carbone non sarebbero più competitive. Particolarmente
a rischio di chiusura sarebbero le più vecchie (La Spezia e
Vado Ligure sono state realizzate negli anni ’60)
10 04.2015: il Governo approva il Documento Economico e
Finanziario, a cui è allegato il Programma Nazionale di
Riforma, dove fra le priorità è indicato l’obiettivo di
“trasferire ulteriormente il carico fiscale dai fattori
produttivi ai consumi, ai beni immobili e all’ambiente”, già
previsto all’art. 15 della legge delega per la riforma fiscale
In Italia …
12. 12
Due esempi di insediamenti alternativi
PER CENTRALI VICINI A ZONE FORESTALI
Impianto cogenerativo a biomassa da 500 kW, che fornisce energia
elettrica e calore necessari per un pellettificio da 20.000 t/a
PER CENTRALI LIMITROFE A PORTI
Impianto di polimerizzazione di biomonomeri
alimentato da impianto a biomassa (CHIMICA VERDE)
Spesso è disponibile spazio residuo per altri insediamenti
13. 13
Efficienza energetica - 1
PRIORITÀ A MISURE A FAVORE DI INTERVENTI DI
RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA COMPLESSIVA DEGLI EDIFICI
Vanno favoriti accordi fra imprese edilizie, fornitori di apparecchiature
e strutture in grado di definire le specifiche degli interventi, coprendo
l’intera filiera che va dalla diagnosi energetica, agli interventi
sull’edificio e sull’impiantistica, alle misure ex-post
Si creerebbe un mercato delle tecnologie per la generazione termica
ed elettrica su piccola scala, con fonti rinnovabili o cogenerazione,
necessarie per realizzare le prestazioni energetiche richieste
In quanto componenti ordinarie dell’edilizia, queste tecnologie
creerebbero un mercato certo per la crescita competitiva dei relativi
comparti industriali, in quanto la selezione fra le diverse tecnologie
avverrebbe sulla base del rapporto costo/prestazioni energetiche
14. 14
Efficienza energetica - 2
Senza interventi integrali e radicali, non si riuscirebbe a realizzare
l’obiettivo fissato da una direttiva europea, la quale, a partire dal 2021,
richiede che l’edilizia nuova o largamente ristrutturata sia
ad assorbimento di energia dall’esterno quasi nullo
Edifici diventati smart rappresentano inoltre la cella elementare degli
smart districts, a loro volta componenti essenziali delle smart cities
Senza questa trasformazione edilizia, non sarebbe realizzabile
l’obiettivo di migliorare la vita dei cittadini nel quadro di uno sviluppo
economico sostenibile, a cui mira il progetto Genova Smart City
15. 15
Un territorio Green - 1
È pensabile di riuscire a realizzare smart cities in assenza di un
parallelo sviluppo smart (ambientalmente sostenibile)
del territorio extra-urbano?
1. Vanno recuperate le tre gambe sulle quali si reggeva l’economia
agricola: produzione (oltre tutto diversificata) di alimenti, di energia e
di fibre. Non a caso le politiche comunitarie si stanno orientando
verso il ricupero di questa multifunzionalità perduta, naturalmente
utilizzando le più aggiornate conoscenze scientifiche e tecnologiche
2. A tal fine va innanzi tutto abbandonata la pratica della monocoltura
e dello sfruttamento intensivo, basato su prodotti chimici. Il solo food
garantisce sempre meno la sopravvivenza economica dell’agricoltore,
mentre il no food, se realizzato in modo sostenibile, lungi dal
competere col food, lo mantiene in vita
16. 16
Anche il riassetto idrogeologico va ripensato in un’ottica green , che in
modo innovativo riscopra la capacità di consolidare un territorio
strutturalmente fragile come quello ligure
Un territorio Green - 2
In una regione a vocazione industriale anche l’industria deve
sviluppare nuove attività green, ma soprattutto indirizzare in questa
direzione quelle tradizionali (go green)
17. 17
Promozione dell’economia circolare - 1
Il sistema produttivo attuale, in prevalenza lineare (materie prime →
prodotti intermedi → prodotto finale), nel 2010 ha richiesto 65 Gt di
materie prime, che salirebbero a circa 82 nel 2020. Questi tassi di
crescita creano problemi, destinati ad aggravarsi, dato che entro il
2030 nei paesi in via di sviluppo tre miliardi di individui entreranno a
far parte della classe media, diventando consumatori al nostro livello
La conseguente crescita tendenziale del costo delle materie prime
favorisce lo sviluppo dell’economia circolare, dove ogni bene viene
progettato e prodotto in modo da rendere agevole a fine vita lo
smontaggio e il riuso dei materiali o dei componenti che lo
costituiscono: dalla culla alla culla, invece che dalla culla alla tomba
18. 18
Promozione dell’economia circolare - 2
A imprese e ad aziende addette all’illuminazione pubblica, invece dei
suoi prodotti la Philips vende il servizio di illuminazione.
Gli impianti vengono sostituiti quando è il momento appropriato
per riciclare i materiali o riqualificarli per il riuso
In Gran Bretagna i magazzini H&M , in cambio di un voucher valido per
nuovi acquisti, incoraggia i clienti a restituire i capi dismessi. Questi
sono ceduti a una ditta, che ne rivende una frazione consistente come
vestiti di seconda mano. La parte non commerciabile è convertita in
panni per la pulizia, riciclata come fibra per impianti tessili, utilizzata
come ammortizzatori o materiali isolanti nell’industria
automobilistica. Il residuo finale viene bruciato per produrre energia.
Ogni tonnellata di vestiario raccolto e recuperato genera
un profitto lordo di circa 1.000 euro
19. 19
Promozione dell’economia circolare - 3
L’ECONOMIA CIRCOLARE, OLTRE A ESSERE REDDITIZIA, CONSENTE
a) un grosso risparmio di materiali, con beneficio per l’ambiente
b) la generazione di un notevole indotto, anche locale
c) la creazione di nuove opportunità professionali e di R&S
Richiede però un grande impegno per riorganizzare l’intero ciclo
produttivo , ma soprattutto un contesto culturalmente predisposto
In agricoltura consente il sequestro nel suolo della CO2
20. 20
Non a caso la Philips è olandese
Quantità pro capite di rifiuti urbani smaltiti in discarica nell’UE (kg/abitante per anno)
23. 23
Impianti di compostaggio e digestione anaerobica*
Fonte: ISPRA
*Con un quantitativo trattato maggiore di 1.000 t/a,
Realizzando 65% di raccolta
differenziata,
Il FORSU ligure consentirebbe
la produzione di quasi 70 GWh/a
mediante digestione anaerobica
24. 24
Potenza FV installata a fine 2013
Liguria: 82,8 MW Umbria: 448 MW
Tenuto conto della differente estensione territoriale
(la superficie ligure è il 60% di quella umbra)
a fine 2013 in Liguria dovevano essere installati 287 MW
25. 25
Produzione elettrica con FER
IN LIGURIA È FATTIBILE L’OBIETTIVO DI 2000 GWh PRODOTTI CON
FONTI RINNOVABILI, PARI A UN TERZO DELL’ATTUALE DOMANDA
(6.1048,8 GWH NEL 2013), CUI VA AGGIUNTA LA PRODUZIONE DELLE
FER INCORPORATE NELL’EFFICIENTAMENTO DEGLI EDIFICI
Area Geografica Produzione
FER/1000 abitanti
Produzione FER/km2
Liguria 0,417 GWh 0,122 GWh
Italia 1,843 GWh 0,372 GWh
LIGURIA 2013: 662,4 GWh
27. 27
Gli accumuli elettrochimici - 2
In pochi anni i sistemi di accumulo saranno competitivi, rendendo:
Programmabili le produzioni eoliche e fotovoltaiche
Fattibile lo sviluppo su larga scala della mobilità elettrica
UNA GRANDE OPPORTUNITÀ PER ANSALDO, LE CUI STRUTTURE DI
RICERCA HANNO LAVORATO A LUNGO SU QUESTO TEMA, SPESSO
CIRCONDATE DA SCETTICISMO DA PARTE DELLLO STESSO
MANAGEMENT AZIENDALE
29. 29
Le prime stampanti 3D sfornavano alcuni semplici prodotti di plastica.
Oggi possono utilizzare materiali come il titanio e realizzare componenti
ad alto contenuto tecnologico, come i transistor e i led.
La Boeing le usa per fabbricare duecento parti di dieci differenti modelli di velivoli
Aziende di prodotti medici se ne servono per la produzione di arti artificiali
Siemens utilizza la stampa 3D per accelerare la riparazione di turbine a gas. Per
alcuni tipi di turbine, i componenti difettosi del bruciatore vengono semplicemente
ristampati in modo da ridurre del 90% i tempi di riparazione
Una società di Shanghai ha realizzato in meno di un giorno case di poco meno di 200
metri quadri, assemblando monoblocchi strutturali (lastre di cemento e
controventature in acciaio) prodotti da una stampante 3D di grandi dimensioni
(lunga 147 metri, larga 10, alta 6). Grazie anche all’impiego parziale di materiali di
costruzione riciclati, ogni edificio è costato meno di 4.000 euro.
Ricorre a materiale riciclato (per il 70%) anche la fabbrica marchigiana Kubodesign,
che con la tecnologia 3D riesce a ottenere cartone avente sofisticati profili curvilinei
Nuove opportunità produttive -2
30. 30
Gli esperti concordano sulla capacità della stampante 3D di produrre a
costi contenuti su scala molto inferiore a quella dei tradizionali
impianti industriali, per cui si diffonderà in quasi tutti i settori
produttivi, che sempre più saranno quindi costituiti da piccole unità
(anche con produzioni di nicchia o addirittura personalizzate),
comunque tendenzialmente più vicine ai potenziali clienti
La stampa 3D promuove la parallela diffusione della generazione
diffusa di energia, per alimentare le crescenti botteghe artigianali high
tech, distribuite entro le città. Lo stesso vale per l’efficienza
energetica. I processi additivi di materiali, che caratterizzano la stampa
3D, eliminano quasi del tutto gli scarti di lavorazione propri della
manifattura tradizionale, che opera prevalentemente sottraendo
materiali ai semilavorati su cui interviene, rendendo possibile
produzioni dove il concetto di rifiuto avrà meno cittadinanza
Nuove opportunità produttive -3
32. 32
Occorre una “vision”
La crisi ambientale, sbocco inevitabile di un modo di produrre e di
consumare svincolato dal senso del limite, sta trovando un imprevisto
supporto nel contemporaneo affacciarsi di rivoluzioni tecnologico-
produttive, provocate da convenienze economiche, le quali
contribuiscono però a orientare il futuro verso la green economy
Davanti a noi si è aperta una grande prateria, come tutti i territori
inesplorati ricca di opportunità, ma anche piena di insidie. Per
affrontarla con buone probabilità di successo, dobbiamo avere una
“vision”, che non può consistere soltanto di pura razionalità
33. 33
Vida es sueño
Ogni “vision”, come ci insegnano i grandi innovatori del passato,
per essere efficace deve includere una componente di sogno.
Come suggerisce Papa Francesco: «se non siamo capaci di sogno non
riusciamo a creare vita, a costruire il nuovo e l’insperato»
«Un vincitore è semplicemente un sognatore che non si è arreso».
Lo ripeteva sempre Nelson Mandela.
Senza «I have a dream», la lotta per i diritti degli afroamericani
avrebbe avuto lo stesso impeto?