L'EcoMostro è un progetto ideato da Mariacarla Fracasso e da Francesca Calò che mira a trasmettere messaggi importanti riguardo la tutela dell'ambiente e la salvaguardia dell'arte e della conoscenza. L'azienda sarà strutturata in modo da valorizzare la cultura del Salento e sensibilizzare, sia la popolazione locale che i turisti, all'ambiente ed al suo rispetto. Si cercherà di far innamorare tutti gli abitanti al vero Salento!
Fund raising_Progetto HubOut_dicembre_2012sabrina_savoca
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Metodologia di lavoro per la definizione di un Piano di Fund raising per HubOut.
HubOut è un laboratorio creativo formato da giovani professionisti attivi nella progettazione, gestione e comunicazione di progetti culturali rivolti al coinvolgimento di comunità , città e territori.
The Centro Conservazione e Restauro “La Venaria Reale†hosted on July, 2 2020 the first edition of the Young Professionals Forum, an international event aimed at young professionals of cultural heritage.
The YPF has been selected as a case study to be submitted to the analysis and study of the IED Master's students who have developed a series of projects related to the communication to support its first edition.
Participants were organized in different operational groups and each one articulated a case history with specific peculiarities.
Il Citymeeting è un progetto volto a realizzare un punto d'incontro e di socializzazione per i giovani di Gallipoli e non solo. E' stato studiato per far divertire la gente attraverso la proposta di "giornate a tema", usufruendo di diversi serivizi e di buoni sconto. Le attrazioni che vorremmo realizzare sono: sala giochi, campo da calcio, sala ristoro (fumatori, non fumatori), bar, sala meeting con karaoke e musica dal vivo. Sosteneteci e votateci in tanti....
Nella nostra zona non ci sono pub e per questo pensiamo che costituirne uno sarebbe una fantastica idea. La nostra idea parte dal nostro vissuto, in quanto la sera per raggiungere il pub più vicino, siamo infatti costrette a spostarci, da Gallipoli, per almeno 15 km e non avendo ancora raggiunto la maggiore età non sempre abbiamo il mezzo con cui spostarci.
Con questo progetto ci proponiamo di intraprendere un’attività di tour organizer specializzata nella produzione e vendita di servizi turistici per scolaresche, dando la possibilità alle scuole di tutta Italia di rivolgersi a noi qualora abbiano intenzione di effettuare una gita nel Salento. Intendiamo offrire pacchetti turistici su misura che, oltre a comprendere vitto e alloggio, varino al variare dell'età dei giovani visitatori.
Crespi d'Adda UNESCO - Progetto Festival dell'utopiaSilvia Faccio
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Progetto proposto ai tavoli di lavoro tematici 2015
#CrespiFORUM
http://www.crespiforum.crespidaddaunesco.org
In una fase economica come quella attuale, caratterizzata da forte crisi e aziende che delocalizzano abdicando con disinvoltura alla loro responsabilità sociale di impresa, è difficile pensare che sia replicabile il modello Crespi - quello, per intenderci, noto a tutti per essere esempio di una cultura illuminata del lavoro, in cui legittimo profitto e qualità della vita nel lavoro convivono felicemente.
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Eppure, nonostante la crisi (anzi forse proprio grazie alla crisi), alcuni elementi positivi che fanno di Crespi un modello replicabile ci sono.
Qui ne cito tre:
1. E’ proprio in tempi di crisi che si fa sempre più forte l’esigenza di progettare nuovi modelli di economia che mettano al centro l’uomo e la qualità della sua vita.
2. Un degno erede del modello di filantropia aziendale come quello di Crespi esiste già oggi: è il borgo di Solomeo, recuperato e valorizzato dall’imprenditore Cuccinelli.
3. Sempre più spesso di sente parlare di umanesimo dell’era digitale, ciò a significare che i semi della filantropia e dell’umanesimo attecchiscono e germogliano meglio proprio in contesti innovativi e tecnologici.
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A quest’ultimo proposito, il contesto bergamasco sembra avere le carte in regola, in quanto vi operano diversi attori di rilievo che offrono tecnologia e innovazione. Penso ad esempio al Kilometro Rosso, all’evento BergamoScienza, al corso di ingegneria tessile di Dalmine, per citarne solo alcuni.
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Fatta questa premessa, la mia proposta è dunque fare di Crespi per qualche giorno all'anno la sede del Festival dell’Utopia.
Questo Festival NON vuole essere affatto un’occasione per vagheggiare di mondi impossibili o fare filosofia, ma vuole essere un CONCRETO cantiere di idee, una rassegna di realistiche BEST PRACTICE, cioè buone pratiche già sperimentate, che attendono di essere replicate e moltiplicate.
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In particolare, propongo Crespi come sede di laboratori e convegni per l’ideazione o presentazione di progetti focalizzati alla conciliazione di due valori che non possono più procedere disgiunti: il benessere dei lavoratori e il profitto aziendale.
Il progetto ha avuto le sue basi dal Manuale OCSE "Guida per i governi locali, le
comunità e i musei", che spiega l'importanza e l'effetto sulla comunità locale della
trasformazione di un museo da un luogo da visitare in un "museo vivente", visto dai
cittadini e dal governo locale come punto centrale dello sviluppo locale.
I Laboratori del Programma Regionale di Politiche Giovanili Bollenti Spiriti: un hardware per la creatività pugliese.
Cosa sono?
Come funzionano?
A che punto siamo?
La seconda edizione del Festival delle comunità del cambiamento | 13-14 Giug...RENA
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La seconda edizione del Festival delle Comunità del Cambiamento sarà uno spazio aperto alla contaminazione, per aumentare l’impatto delle azioni in campo.
Dopo la straordinaria esperienza della prima edizione, ci poniamo l’obiettivo di esplorare e formulare insieme nuove pratiche e visioni di futuro per stimolare le comunità del cambiamento e fare in modo che possano acquisire maggiore impatto sulla società e maggiore peso sul piano del dibattito pubblico.
Il 13 e il 14 Giugno a Bologna, con pitch ispirazionali, panel, sessioni formative e laboratori in contemporanea in 6 sale, vogliamo creare ponti tra le comunità del cambiamento e le istituzioni, identificare spazi di confronto e co-progettazione, lavorare sulla costruzione di «coalizioni di attori» tematiche e sul loro rafforzamento, dando seguito a quanto già accaduto spontaneamente a valle dell’edizione 2014.
Breve presentazione del presidio tematico in ambito culturale di RENA. Le slide riassumono il percorso fatto fino nei primi mesi (settembre-novembre 2014) e propongono un'ipotesi di lavoro, frutto degli input e delle sollecitazioni ricevuti nel corso di alcuni appuntamenti a cui si è preso parte questo autunno.
Creative in Puglia, realizzata dalla Fondazione Symbola insieme al Distretto Produttivo Puglia Creativa, è un'analisi del sistema produttivo culturale e creativo pugliese, che illustra il valore aggiunto apportato al territorio, la struttura imprenditoriale, gli effetti sull'occupazione e le specializzazioni.
La presentazione del bando cambiaMENTI in occasione del bootcamp "L'economia sociale per la costruzione di città e territori collaborativi" che si è tenuto a Macomer (NU) il 24 e 25 maggio 2018.
Il Parco “Arboreto Cicchetti “ costituisce una valida e potenziale area di sviluppo con particolare rilevanza per il turismo locale. Infatti il parco possiede molteplici opportunità e consente di soddisfare esigenze e desideri in grande crescita, come il turismo naturalistico e del benessere psico-fisico, il turismo scolastico, lo sport, l’educazione ambientale, ecc…
Presentazione del bando "culturability/spazi d'innovazione sociale" promosso dalla Fondazione Unipolis per sostenere progetti d'innovazione culturale e sociale.
Nel corso dell'intervento del prof. Miglietta, durante il convegno "DALL’IDEA ALL’IMPRESA: L’incubazione a supporto dello startup e dello sviluppo territoriale. L’esperienza dell’incubatore di idee della Facoltà di Economia" http://www.ascuoladimpresa.net/2015/05/incubatore-di-idee.html è stato possibile comprendere l'esperienza IULM in materia di incubatore di imprese - in termini di buone prassi.
(1) CDSHotels is an Italian hotel company that owns 3 resorts with a total of 785 rooms across various locations in Italy. The company has seen steady growth in revenue from 2011-2014.
(2) The company wants to create innovation in the tourism sector through collaboration with universities. Some key areas of focus for innovation include information and communications technology, business models, sustainability, and collaborative frameworks.
(3) CDSHotels' long term goals include creating a culture of innovation within the company, as successful innovation depends more on soft factors like culture than just resources and funding. The company hopes collaboration with academia can help foster this culture of innovation.
I Laboratori del Programma Regionale di Politiche Giovanili Bollenti Spiriti: un hardware per la creatività pugliese.
Cosa sono?
Come funzionano?
A che punto siamo?
La seconda edizione del Festival delle comunità del cambiamento | 13-14 Giug...RENA
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La seconda edizione del Festival delle Comunità del Cambiamento sarà uno spazio aperto alla contaminazione, per aumentare l’impatto delle azioni in campo.
Dopo la straordinaria esperienza della prima edizione, ci poniamo l’obiettivo di esplorare e formulare insieme nuove pratiche e visioni di futuro per stimolare le comunità del cambiamento e fare in modo che possano acquisire maggiore impatto sulla società e maggiore peso sul piano del dibattito pubblico.
Il 13 e il 14 Giugno a Bologna, con pitch ispirazionali, panel, sessioni formative e laboratori in contemporanea in 6 sale, vogliamo creare ponti tra le comunità del cambiamento e le istituzioni, identificare spazi di confronto e co-progettazione, lavorare sulla costruzione di «coalizioni di attori» tematiche e sul loro rafforzamento, dando seguito a quanto già accaduto spontaneamente a valle dell’edizione 2014.
Breve presentazione del presidio tematico in ambito culturale di RENA. Le slide riassumono il percorso fatto fino nei primi mesi (settembre-novembre 2014) e propongono un'ipotesi di lavoro, frutto degli input e delle sollecitazioni ricevuti nel corso di alcuni appuntamenti a cui si è preso parte questo autunno.
Creative in Puglia, realizzata dalla Fondazione Symbola insieme al Distretto Produttivo Puglia Creativa, è un'analisi del sistema produttivo culturale e creativo pugliese, che illustra il valore aggiunto apportato al territorio, la struttura imprenditoriale, gli effetti sull'occupazione e le specializzazioni.
La presentazione del bando cambiaMENTI in occasione del bootcamp "L'economia sociale per la costruzione di città e territori collaborativi" che si è tenuto a Macomer (NU) il 24 e 25 maggio 2018.
Il Parco “Arboreto Cicchetti “ costituisce una valida e potenziale area di sviluppo con particolare rilevanza per il turismo locale. Infatti il parco possiede molteplici opportunità e consente di soddisfare esigenze e desideri in grande crescita, come il turismo naturalistico e del benessere psico-fisico, il turismo scolastico, lo sport, l’educazione ambientale, ecc…
Presentazione del bando "culturability/spazi d'innovazione sociale" promosso dalla Fondazione Unipolis per sostenere progetti d'innovazione culturale e sociale.
Nel corso dell'intervento del prof. Miglietta, durante il convegno "DALL’IDEA ALL’IMPRESA: L’incubazione a supporto dello startup e dello sviluppo territoriale. L’esperienza dell’incubatore di idee della Facoltà di Economia" http://www.ascuoladimpresa.net/2015/05/incubatore-di-idee.html è stato possibile comprendere l'esperienza IULM in materia di incubatore di imprese - in termini di buone prassi.
(1) CDSHotels is an Italian hotel company that owns 3 resorts with a total of 785 rooms across various locations in Italy. The company has seen steady growth in revenue from 2011-2014.
(2) The company wants to create innovation in the tourism sector through collaboration with universities. Some key areas of focus for innovation include information and communications technology, business models, sustainability, and collaborative frameworks.
(3) CDSHotels' long term goals include creating a culture of innovation within the company, as successful innovation depends more on soft factors like culture than just resources and funding. The company hopes collaboration with academia can help foster this culture of innovation.
Nella presentazione è stato delineato l'andamento del crowdfunding in italia e nel mondo. Obiettivo però è mettere in relazione il crowdfunding con lo startup d'impresa ed il ruolo che può avere nella promozione di una campagna un incubatore di idee o di imprese.
Le slide sono state proiettate e commentate durante il convegno http://www.ascuoladimpresa.net/2015/05/incubatore-di-idee.html "DALL’IDEA ALL’IMPRESA: L’incubazione a supporto dello startup e dello sviluppo territoriale. L’esperienza dell’incubatore di idee della Facoltà di Economia" tenutosi a Lecce il 29 maggio 2015.
Agevolazioni Regione Puglia è quanto messo a disposizione dalla Regione in merito al bando N.I.D.I. per lo startup d'impresa. E' il materiale messo a disposizione dal relatore, avv. Vernaleone, per il convegno tenutosi a Lecce il 29 maggio 2015 durante il quale è stato presentato l'icubatore di idee nato presso la facoltà di Economia dell'università del Salento.
Il crowdfunding è uno strumento per il finanziamento delle start up, questo in sintesi il messaggio offerto durante il convegno dal titolo "Finanzia il tuo Progetto con il Crowdfunding - Dall'Idea all'Impresa", tenutosi a Galatone, in provincia di Lecce il 30 gennaio 2015.
In verità è stato offerto un messaggio diverso: il crowdfunding è uno strumento di finanziamento ma non solo, è un grande mezzo di marketing e di diffusione delle idee.
E' possibile scaricare le slides anche dal sito http://www.ascuoladimpresa.net/2015/01/crowdfunding-per-il-finanziamento_21.html
Arkeointour è un progetto volto a raccontare, attraverso un viaggio, l’archeologia industriale del Sud Italia. Per il suo finanziamento è stato scelta la forma del crowdfuding, più precidamente del reward crowdfunding per il tramite della piattaforma starteed. E' stato infine presentato durante il convegno "L’equity crowdfunding per lo start up d’impresa e lo sviluppo del Territorio" tenutosi a Lecce il 28 marzo 2014.
L’equity crowdfunding in italia opportunita’, normative e regolamentiPasquale Stefanizzi
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EQUITY CROWDFUNDING IN ITALIA: OPPORTUNITA’, NORMATIVE E REGOLAMENTI
Angelo Miglietta
Ordinario di Economia delle Aziende e dei Mercati Internazionali presso IULM, Coordinatore del dottorato in Economics,
Management and Comunication for Creativity, Presidente e fondatore di Smathub
Equity crowdfunding investitori e piattaforme. Materiale utilizzato nel corso del convegno "L’equity crowdfunding per lo start up d’impresa e lo sviluppo del Territorio" tenutosi a Lecce il 28 marzo 2014.
Il crowdfunding in italia e nel mondo in convegno su equity crowdfundingPasquale Stefanizzi
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ºÝºÝߣs proiettate nel corso del convegno "L’equity crowdfunding per lo start up d’impresa e lo sviluppo del Territorio", Lecce il 28 marzo - Rettorato dell'Università del Salento, con il duplice obiettivo di
- contestualizzare il crowdfunding nell’alveo delle forme di finanziamento dello startup d’impresa
- delineare le modalità regolamentari ed operative che si dovranno seguire per avviare imprese finanziate con equity crowdfunding al fine di arricchire il patrimonio delle imprese ed agevolare lo sviluppo del territorio.
Il fine quindi è quello di formare ed informare, soprattutto i giovani, riguardo le potenzialità di finanziamento che sta dimostrando, in generale, lo strumento del crowdfunding e, più in particolare, l'equity crowdfunding.
Brindisi, porto di pace. E’ da qui che la nostra idea parte. Da sempre questa città si è distinta per il gran numero di immigrati che ogni anno ospita. Celebre è rimasto lo sbarco del 1991, con il quale oltre 20000 albanesi approdarono a Brindisi. Da subito la città si è mossa per offrire la miglior ospitalità possibile con l’apertura di centri di accoglienza, dormitori e mense. Il sud come “terra promessaâ€. Basti pensare che 1 dei 4 milioni di immigrati arrivati in Italia ogni anno, vengono ospitati dalla Puglia. Offrire loro un’integrazione che gli permetta di vivere in sintonia con noi, non può non essere un vantaggio.
L’idea è nata da esperienze personali di acquisto di prodotti esteri ed il progetto è rivolto principalmente ai ragazzi.
Forniremo al cliente una vetrina virtuale contenente capi di vestiario, calzature, accessori e profumi. Dietro vi sarà un lavoro di intermediazione con i fornitori, altrimenti irraggiungibili dai consumatori. Lo scopo principale è quello proteggere l’acquirente da potenziali truffe. Sarà prevista una diversificazione dei metodi di pagamento per rendere l’acquisto accessibile anche ai NON possessori di carte di credito.
La motivazione principale è quella di voler dare ai ragazzi l’opportunità di acquistare beni che non troverebbero entro i confini del proprio Paese e nel caso ciò accadesse l’onere sarebbe eccessivamente gravoso. Non si cerca di fornire un’alternativa ai prodotti nazionali, ma si vuole fornire un più semplice approccio a beni prodotti prevalentemente all’estero.
Frasi di carattere generale
Si vuole realizzare la gestione di un negozio di vendita videogiochi.
I prodotti che il negozio vende sono videogiochi, console, alcune guide di giochi e svariati accessori per console e computer.
Circolo per tutti è il progetto di simulazione aziendale di Nico e Marco. Il loro obiettivo quello di creare un circolo per tutti, che diventi luogo di incontro di culture e generazioni.
Il nostro progetto si propone di creare un ambiente innovativo in grado di offrire sia ai turisti che ai residenti del luogo la possibilità di provare le specialità del Salento e anche quelle di alcuni Paesi stranieri. L'obiettivo è quello di creare un fast-food dove i clenti possano scegliere cosa mangiare non solo secondo i propri gusti,ma anche secondo la loro nazionalità e/oo provare specialità di altri Paesi restando comodamente nella propria città !
I nostri principali presupposti sono:
1. Creare un luogo alternativo non presente sul territorio
2. Far conoscere le specialità etniche
3. Garantire una serata diversa a giovani e famiglie
Questo progetto, realizzato da Francesca Ferendeles, Simona Tanasi e Valeria Fiorito, consiste in una ludoteca nel centro commerciale Ipercoop di Lecce . Obiettivo del progetto è stato quello di creare uno spazio a misura di bambini, sicuro per i genitori, in un luogo molto popolato. Lo scopo non deve essere il parcheggio da parte dei genitori dei propri figli durante la spesa, abbiamo invece ideato attività ludiche con fini molto istruttivi, educativi e divertenti. Lo strumento attraverso il quale realizzare il progetto è un locale confortevole e sicuro per i bambini, simile a quello familiare ove offrire un servizio di alto livello qualitativo.
1. Titolo del progetto: “EcoMostro†Durata del progetto: 12 mesi Luogo di realizzazione del progetto: Gallipoli - Lungomare Galileo Galilei
2. Chi siamo? MARIACARLA FRACASSO FRANCESCA CALO’
3. Il gruppo di lavoro che ha ideato questo progetto ha l’intento di salvaguardare l’ambiente e di considerare il contesto storico-culturale in cui viviamo. L’Italia possiede la maggior parte delle risorse storico-artistiche mondiali e, per questo, devono essere rispettate e valorizzate incrementando la voglia di cultura tra gli italiani. A Lecce e provincia le attività culturali, sociali e per la tutela dell’ambiente sono ben poche; il nostro progetto ha per obiettivi la diffusione della cultura e la salvaguardia dell’ambiente. Oltre che la valorizzazione dell’aspetto artistico-ambientale, puntiamo sul coinvolgimento di soggetti con difficoltà ad integrarsi nella società attuale, cercando di ricoprire un target esteso attraverso la collaborazione di enti ed associazioni per aiutare le persone coinvolte a far emergere il proprio talento .
5. La mentalità salentina: sinonimo di cultura? Quando un turista viene nel Salento si innamora del posto. Ma il salentino è innamorato del Salento? I salentini conoscono la storia e le risorse del luogo in cui vivono? Secondo noi le risorse di Lecce e provincia non sono sfruttate al meglio e questo gli abitanti del Salento non lo conoscono ma si adattano. E’ nostro interesse modificare questa mentalità . Inoltre, proponiamo qualcosa di innovativo, capace di interessare il soggetto e stimolarlo a comporre le proprie idee. Sappiamo che modificare la mentalità della collettività è un lavoro impegnativo, ma non impossibile! Con iniziative extra e con politiche di coinvolgimento di massa si potrà portare il Salento in vetta alla classifica della cultura italiana e non solo.
6. Obiettivi I nostri obiettivi si basano su parole-chiave precise: - Cultura - Ambiente - Idee e innovazioni. I soggetti che aderiranno a questo progetto acquisiranno competenze in campo creativo e intellettuale sviluppando la passione per le cose belle della vita.
7. Fasi e attività tramite le quali si svolge il progetto Prima fase: Organizzazione Definizione del piano di progetto esecutivo 0 12 tempo Seconda fase: Individuazione risorse Selezione del personale Ubicazione territoriale Piano delle risorse economiche e materiali 2 mesi Prima fase: Organizzazione Definizione del piano di progetto esecutivo 1 mese Terza fase: Avvio materiale 1 mese Terza fase: Avvio materiale 1 mese Quarta fase: Realizzazione infrastrutturale 5 mesi Terza fase: Avvio materiale 1 mese Quinta fase: Commercializzazione e mktg 3 mesi
8. Risorse necessarie Risorse umane Fisse – 2 ragazze proponenti il progetto Variabili – 4 professionisti delle diverse discipline (pittura, scultura, fotografia e scultura alternativa) Risorse tecniche Un locale Attrezzature (macchine fotografiche, attrezzi per pittura e scultura, attrezzature informatiche, ecc.) Arredi Risorse finanziarie 25.000 € contributo regionale 20.000 € finanziamento bancario 10.000 € sponsorizzazioni 5.000 € contributo personale
9. Attività che si svolgeranno: - Corso di pittura : durata dai 2 ai 4 mesi con successiva mostra e vendita delle opere realizzate (acquerello, tempera, ad olio, sanguigno; studio dei colori; pittura musicale) - corso di scultura : durata 4 mesi con successiva mostra e, quindi, vendita delle opere realizzate (insegnamento delle tecniche: argilla, alto e basso rilievo) - corso di fotografia : durata dai 2 ai 3 mesi con mostra ed eventuale vendita (fotografia digitale e fotoritocco con studio delle attuali tecnologie, acquisendo conoscenze per diventare un fotografo amatoriale) - corso di scultura alternativa : durata dai 2 ai 3 mesi con mostra e vendita (scultura con palloncini; eco-scultura con rifiuti elettronici e di ogni genere) - incontri con esperti su temi come l’energia rinnovabile, il nucleare, la differenziata, inquinamento - scambio di tesi e confronto - uscite periodiche per stare a contatto con la natura utilizzandola come fonte d’ispirazione
10. Partnership I soggetti con i quali immaginiamo di avviare delle partnership: - Scuole: con l’aiuto delle scuole si possono avvicinare i giovani all’ambiente e alla cultura, appassionandoli a qualcosa di nuovo - Enti Pubblici (Comune, Provincia, Regione..): ottenimento da parte degli enti pubblici dei patrocini - Associazioni in generale (come per esempio quelle di tutela e salvaguardia dei minori, , ecc..): potrebbero aiutarci le associazioni che hanno come obiettivo la risoluzione di problemi della società - Persone interessate allo sviluppo della cultura salentina e alla salvaguardia dell’ambiente .
11. Fattibilità La fattibilità dell’idea è elevata in quanto non ha bisogno di particolari autorizzazioni amministrative. Trattandosi, però, di un’attività legata all’arte e all’ambiente presenta delle criticità legate alla commercializzazione dei prodotti/servizi. La fattibilità commerciale è, quindi, legata alla personale capacità di intercettare le iniziali risorse di partners pubblici e privati, quali scuole, associazioni, imprese operanti nel settore del turismo.
14. Follow Up L’EcoMostro ha concrete opportunità di autosostentamento considerato che realizzerà attività lucrative oltre che sociali e con fini di sviluppo territoriale. Le maggiori fonti di ricavo trovano origine nelle attività sopra elencate dalle quali si otterranno entrate sufficienti a coprire le spese. I ricavi deriveranno dalla vendita delle opere realizzate all’interno della struttura, dal contributo richiesto alle scuole e alle associazioni per visite guidate e mini corsi. Dalla vendita di spazi pubblicitari adeguatamente creati all’interno del locale.
15. Spese ammissibiliÌý MACROVOCI DI SPESA VOCE DI SPESA IMPORTO 1. Spese per la costituzione e fideiussione a. Spese di costituzione e registrazione 1.500 b. Fideiussione 150 Subtotale 1.650 2. Risorse Umane a. Risorse umane interne 14.350 b. Risorse umane esterne 10.000 Subtotale 24.350 3. Risorse Strumentali a. Acquisto di beni durevoli 2.500 b. Altre risorse strumentali 8.500 Subtotale 10.500 4. Spese di Gestione a. Spese commerciali (pubblicità ) 2.000 b. Affitti e utenze 18.000 c. Spese amministrative (tasse, oneri contabili, tenuta conto corrente) 2.500 d. Altre spese generali indirette 1.000 Subtotale 23.500 TOTALE SPESE PREVISTE : 60.000
16. Costo totale del progetto FONTI DI FINANZIAMENTO TOTALE (in Euro) CONTRIBUTO RICHIESTO 25.000 ALTRE EVENTUALI FONTI DI FINANZIAMENTO 35.000 COSTO TOTALE 60.000