I momenti intermedi
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Il documento tratta delle attivit intermedie nella comunit scolastica, enfatizzando l'approccio globale al curricolo e il sistema delle attivit, che include interazioni tra elementi materiali e immateriali nella scuola. Viene fornita una classificazione delle attivit, evidenziando la loro importanza nel contesto educativo e come queste influenzino l'esperienza scolastica degli alunni. Infine, il documento propone idee su come rompere la routine didattica attraverso brevi attivit sensoriali e corporee.
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le attivit intermedie
2. II sistema delle attivit
Il sistema dellattivit 竪 costituito da una fitta trama di
relazioni tra artefatti immateriali e materiali che generano e
qualificano, nella loro interconnessione la proposta educativa
scolastica. in qualunque organizzazione qualsiasi attivit 竪 la
risultante della combinazione [allineamento pi湛 o meno
intenzionale nota mia] tra fattori immateriali e materiali, tra
software e hardware.
(cit in A scuola Senza Zaino, p.81)](https://image.slidesharecdn.com/imomentiintermedi-201001153158/85/I-momenti-intermedi-4-320.jpg)
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le attivit intermedie
2. II sistema delle attivit
Con software intendiamo le idee, le strategie, le tecniche, i
valori, i progetti, gli obiettivi, i modi di valutare, insomma
tutti quegli elementi utili [...]
Con hardware [...] indichiamo quanto 竪 tangibile: ledificio, i
locali, la tecnologia a disposizione, i vari strumenti di
comunicazione (dalla carta al computer, fino a ricomprendere la
cartellonistica), il mobilio, ecc.
(cit in A scuola Senza Zaino pp.81 - 82).](https://image.slidesharecdn.com/imomentiintermedi-201001153158/85/I-momenti-intermedi-5-320.jpg)
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2015.02.20 s.giovanni in persiceto szMarco Orsi
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Il documento descrive il tirocinio come parte fondamentale della formazione iniziale degli insegnanti, articolato in percorsi formativi per diversi livelli scolastici e comprendente tirocinio diretto e indiretto per un totale di 600 ore. Viene illustrato il processo di accreditamento delle scuole come sedi di tirocinio, con condizioni specifiche per garantire un'esperienza formativa di qualit. Infine, si evidenzia la necessit di collaborazione tra uffici scolastici e universit per sostenere il tirocinio e monitorarne il regolare svolgimento.Procedure attuative (on line) 06 02-15
Procedure attuative (on line) 06 02-15Marco Orsi
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Il documento descrive le procedure online per la gestione dei tirocini per il periodo 2014-2015, inclusi la stipula e il rinnovo delle convenzioni, l'aggiornamento dei dati, e la valutazione online. I tutor devono compilare questionari e relazioni finali per la valutazione, e il percorso di tirocinio richiede una documentazione specifica. Le informazioni e le procedure sono disponibili sul blog tirociniounifi.Un sistema integrato eleonora marchionni
Un sistema integrato eleonora marchionniMarco Orsi
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Il documento descrive il sistema di tirocinio per la formazione degli insegnanti in Italia, evidenziando la necessit di competenze professionali e pratiche attraverso un percorso formativo con 600 ore di tirocinio. Le scuole devono essere accreditate per ospitare tirocinanti, rispettando specifici requisiti e supervisione da parte degli uffici scolastici regionali. Viene inoltre sottolineata l'importanza della collaborazione tra universit e scuole per garantire la qualit del tirocinio.1percorso tirocinio p.mori
1percorso tirocinio p.moriMarco Orsi
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Il documento discute il tirocinio come collegamento tra teoria e pratica per la formazione degli studenti, evidenziando l'importanza del sostegno da parte dei tutor nella trasformazione delle conoscenze in pratiche didattiche. Viene sottolineato il ruolo cruciale dei dirigenti scolastici e dei tutor nella progettazione e valutazione delle esperienze di tirocinio, nonch辿 nella costruzione dell'identit professionale degli studenti. La collaborazione tra scuola e universit 竪 essenziale per garantire una formazione efficace e innovativa per i futuri insegnanti.Gestire le diversit by iselda barghini
Gestire le diversit by iselda barghiniMarco Orsi
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Il documento tratta della gestione delle diversit e dell'inclusione scolastica, evidenziando l'importanza di un piano educativo che riconosca la diversit come un valore e impegni la comunit scolastica. Si discute di bisogni educativi speciali, strumenti normativi e pratiche didattiche per attuare un ambiente inclusivo. La scuola deve promuovere relazioni cooperative, spazi vivibili e tempi flessibili per tutti gli alunni.Piano delle diversit di m. b.orsi
Piano delle diversit di m. b.orsiMarco Orsi
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Il Piano delle Diversit (PDD) 竪 un progetto educativo che riconosce e valorizza le diversit degli alunni come risorsa per la comunit scolastica. Il documento tratta di metodologie di insegnamento personalizzate, strumenti di valutazione e attivit didattiche differenziate volte a soddisfare i bisogni educativi individuali degli studenti. La sinergia tra didattica individualizzata e personalizzata 竪 essenziale per facilitare l'apprendimento, in particolare per quegli alunni con bisogni educativi speciali.Ad
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I momenti intermedi
- 1. le attivit intermedie nella comunit scolastica 01.10..2020 Marco Orsi presidente dellassociazione Senza Zaino per una scuola comunit
- 2. www.senzazaino.it le attivit intermedie 1. LApproccio Globale al Curricolo 2. II sistema delle attivit 3. La classificazione delle attivit 4. Le attivit intermedie 5. Lo stacco nelle attivit didattiche 6. Video che possono ispirare
- 3. www.senzazaino.it le attivit intermedie 1. LApproccio Globale al Curricolo Il curricolo non si identifica con i contenuti in senso culturale dellinsegnamento (le tradizionali materie) ma comprende lintera gamma delle risorse e contingenze educative; il curricolo, in ultima analisi, 竪 la scuola in quanto esperienza vissuta dallalunno in tutte le sue dimensioni e occasioni, per cui elaborare una visione curricolare equivale a costruire una intera e compiuta teoria e pedagogia della scuola e delleducazione. (cit. in A scuola Senza Zaino p.76 da: Scurati, 1977, p. 21).
- 4. www.senzazaino.it le attivit intermedie 2. II sistema delle attivit Il sistema dellattivit 竪 costituito da una fitta trama di relazioni tra artefatti immateriali e materiali che generano e qualificano, nella loro interconnessione la proposta educativa scolastica. in qualunque organizzazione qualsiasi attivit 竪 la risultante della combinazione [allineamento pi湛 o meno intenzionale nota mia] tra fattori immateriali e materiali, tra software e hardware. (cit in A scuola Senza Zaino, p.81)
- 5. www.senzazaino.it le attivit intermedie 2. II sistema delle attivit Con software intendiamo le idee, le strategie, le tecniche, i valori, i progetti, gli obiettivi, i modi di valutare, insomma tutti quegli elementi utili [...] Con hardware [...] indichiamo quanto 竪 tangibile: ledificio, i locali, la tecnologia a disposizione, i vari strumenti di comunicazione (dalla carta al computer, fino a ricomprendere la cartellonistica), il mobilio, ecc. (cit in A scuola Senza Zaino pp.81 - 82).
- 6. www.senzazaino.it le attivit intermedie 3. La classificazione delle attivit Attivit didattiche riti e routine esercitazione e di memorizzazione avanzamento autentiche attivit intermedie attivit straordinarie attivit a casa (cit. in A scuola Senza Zaino pp.88 - 89).
- 7. www.senzazaino.it le attivit intermedie 4. Le attivit intermedie Riguardano i momenti non specificamente didattici come lentrata, luscita, la ricreazione, la mensa, gli stacchi. Sono momenti che riguardano gli alunni, i docenti e il personale ausiliario addetto ai servizi di custodia, sorveglianza, pulizia dei locali. (cit. in A scuola Senza Zaino pp. 89).
- 8. www.senzazaino.it le attivit intermedie 4. Le attivit intermedie - bis Come organizziamo le AI: Software condivisione del significato procedure condivise: istruzione per luso Hardware: allestimento spazi wayfinding (cit. in A scuola Senza Zaino pp. 89).
- 9. www.senzazaino.it le attivit intermedie 5. Lo stacco nelle attivit didattiche Lo stacco 竪 una brevissima attivit che rompe lo schema della routine della giornata scolastica, utilizzando altre dimensioni sensoriali corporee, altri linguaggi, per poi ritornare allimpegno precedente. Cantare una canzone muovendosi con il corpo Ascoltare una musica e muoversi a ritmo Esprimere unemozione/dire una filastrocca .
- 10. www.senzazaino.it le attivit intermedie 6. Video che possono ispirare Stefano Rossi: https://www.youtube.com/watch?v=0W6dTutdZ3w&t=60 s Christian Mancini: https://www.youtube.com/watch?v=Me9J7-d7rtE&t=7s Elisabetta Nannizzi: https://www.youtube.com/watch?v=BIy2WgP7Q44 Gian Pietro Scuccato: https://www.youtube.com/watch?v=CqcgPWyID5M