Innova Day Presentazione Simonini
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Il documento descrive le iniziative a sostegno delle start-up imprenditoriali a Modena, con focus su strutture organizzative, fabbisogno finanziario e fonti di finanziamento. Vengono presentati vari bandi, tra cui il bando FIT, che offre agevolazioni sotto forma di finanziamenti e contributi per progetti innovativi in settori come biotecnologie e ICT. Il fondo centrale di garanzia è evidenziato come strumento cruciale per neo-imprenditori, fornendo garanzie per facilitare l'accesso al credito.
Innova Day Presentazione Simonini
- 1. Le iniziative per le Imprese Start Up Fabrizio Simonini Modena, December 17, 2009
- 2. Oltre ad una grande idea imprenditoriale occorre DEFINIRE LA STRUTTURA ORGANIZZATIVA E GLI OBIETTIVI DEFINIRE IL FABBISOGNO FINANZIARIO DEFINIRE LE FONTI DI FINANZIAMENTO
- 3. Le 4 variabili fondamentali CAPITALE FISSO (immobilizzazioni) CAPITALE PROPRIO / - - - - - - - - - - - - - - - - - - Capitale di TERZI a medio-lungo - CAPITALE CIRCOLANTE NETTO OPERATIVO - - - - - - - - - - - - - - - - - - (sfasamento tra incassi e pagamenti) Capitale di TERZI a breve CAPITALE INVESTITO = FONTI DI CAPITALE RICAVI (= incassi) ONERI FINANZIARI - COSTI di GESTIONE - - - - - - - - - - - - - - - - - - - COSTI di AMMORTAMENTO UTILE UTILE CORRENTE ANTE COSTO Fonti di GEST. FINANZIARIA = CAPITALE
- 4. I fabbisogni finanziari delle imprese FABBISOGNI INVESTIMENTI FISSI CAPITALE CIRCOLANTE FINANZIAMENTI A M/L FINANZIAMENTI A TERMINE BREVE TERMINE FONTI DI FINANZIAMENTO
- 5. GLI STRUMENTI FINANZIARI PER LE IMPRESE START UP IMPRESE START UP IMPRESE START UP • INNOVAZIONE BANDO START UP FIT • GARANZIE ACCESSO AL CREDITO CON GARANZIA DEL FONDO CENTRALE 5
- 6. BANDO FIT PER LE IMPRESE START UP CARATTERISTICHE CARATTERISTICHE OPERATIVE OPERATIVE •Imprese industriali •Imprese agro industriali SOGGETTI BENEFICIARI •Imprese artigiane di produzione di beni •Centri di Ricerca con personalità giuridica autonoma IMPRESE START UP COSTITUITE DA NON PIU’ DI 5 ANNI DALLA DATA DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA Progetti a prevalente contenuto di «Sviluppo sperimentale» riguardanti la realizzazione di innovazioni di prodotto e/o processo nei seguenti settori: PROGRAMMI FINANZIABILI • Biotecnologie • ICT • Materiali innovativi • Sistemi robotici 6 • Energia da fonti rinnovabili
- 7. BANDO FIT PER LE IMPRESE START UP AGEVOLAZIONI Le agevolazioni consistono in: - FINANZIAMENTO CON FONDI MINISTERIALI pari MINISTERO al 50% dei costi agevolabili ad un tasso pari al 20% del tasso di riferimento comunitario -CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO pari al 20% dei Finanziamento Agevolato costi agevolabili per le GI, pari al 30% per le MI e Contributo a fondo perduto pari al 40% per le PI EROGAZIONE: in relazione agli investimenti SOGGETTO GESTORE realizzati Istruttoria di agevolabilità dell’investimento IMPRESA 7
- 8. BANDO FIT PER LE IMPRESE START UP IMPORTI I programmi dovranno avere costi non inferiori a euro 500.000,00 e non superiori a euro 2.000.000,00. I programmi dovranno avere una durata compresa tra i 18 e 36 mesi. ESEMPIO ESEMPIO Investimento: euro 1.000.000 Finanziamento agevolato: euro 500.000 al tasso 0,49% alla data odierna Durata max: 8 anni compreso un periodo di preammortamento commisurato alla durata del programma. Rate annuali Contributo a fondo perduto: euro 400.000 nel caso di Piccola Impresa 8
- 9. INIZIATIVA START UP – FONDO CENTRALE DI GARANZIA CARATTERISTICHE Rappresenta un importante strumento a sostegno dei neo-imprenditori e nello specifico trattasi di finanziamenti chirografari per Investimenti a favore di nuove imprese iscritte alla Camera di Commercio da non oltre 18 mesi, assistiti dalla garanzia diretta del Fondo Centrale per le PMI SOGGETTO gestito da UniCredit Mediocredito Centrale. GESTORE Caratteristiche Durata massima 5 anni (di cui max 12 mesi preammortamento) Importo Finanziamento min €10.000, max € 50.000 o 70% dell’investimento Accesso diretto Requisiti Investimenti fissi materiali ed immateriali, destinati BANCA all’avvio/sviluppo della nuova impresa, da effettuare/effettuati in un periodo antecedente non superiore a 6 mesi, rispetto alla data della richiesta (escluse scorte e mezzi di trasporto ) Apporto di Mezzi Propri pari almeno al 30% dell’importo degli Finanziamento ordinario investimenti Assenza di elementi pregiudizievoli Apertura di un conto corrente presso l’Agenzia IMPRESA Avvenuto avvio dell’attività, notificato alla CCIAA 9
- 10. INIZIATIVA START UP – FONDO CENTRALE DI GARANZIA GARANZIA Trattasi di GARANZIA PRESTATA DAL FONDO direttamente alla banca ESPLICITA, INCONDIZIONATA ed IRREVOCABILE e DIRETTA (riferibile ad una singola esposizione). Tale garanzia copre fino al 60% dell’operazione e, in caso di insolvenza, fino al 60% dell’ammontare dell’esposizione rilevato al 60 giorno successivo alla data di avvio delle procedure di recupero. Tale percentuale sale fino all’ 80% nelle PMI ubicate nelle zone 87.3.a) o a prevalente partecipazione femminile o aderenti a programmazione negoziata: La commissione è corrisposta “una tantum” dal soggetto richiedente ed è calcolata in rapporto all’importo garantito L’intera operatività del Fondo per le PMI viene sottoposta alle vigenti disposizioni comunitarie in materia di AIUTI IN REGIME DE MINIMIS Il massimale di “de minimis” si riferisce al totale delle agevolazioni, in qualsiasi forma, ottenute dall’impresa in un periodo di tre anni. Il limite de minimis, fissato a 200.000,00 euro, è una sorta di tetto, riferito ad un periodo triennale, del totale delle agevolazioni ottenibili da strumenti sottoposti a detto regime. Per il settore Autotrasporto merci c/terzi, il limite “de minimis” è fissato a 100.000,00 euro. 10
- 11. ELEMENTI VALUTATIVI DELL’IMPRESA Ai fini della valutazione da parte della Banca e del Soggetto gestore, in tutte le iniziative è prevista la presentazione da parte dell’impresa di un PIANO PREVISIONALE a tre anni che illustri le relative ricadute economiche. BILANCIO PREVISIONALE ANNO …. ANNO …. ANNO …. STATO PATRIMONIALE IMPORTI % IMPORTI % IMPORTI % ………………… Inoltre, viene richiesto un PIANO FINANZIARIO DI COPERTURA DEGLI INVESTIMENTI. PIANO DEGLI INVESTIMENTI Importi Voci di spesa ………… ……….. TOTALE FONTI DI COPERTURA …………. 11 TOTALE
- 12. STRUTTURE A DISPOSIZIONE: DIREZIONE COMMERCIALE EMILIA OVEST UNITA’ SPECIALIZZATA SOFT LOANS AGEVOLATI SPECIALISTI CONFIDI – ASSOCIAZIONI CENTRI PICCOLE IMPRESE AGENZIE SUL TERRITORIO UNITA’ DI CONSULENZA PER IMPRESE NON CLIENTI 12
- 13. UniCredit Group – Dati principali Dipendenti: oltre 166.0002 Filiali: 9.8923 Operazioni bancarie in 22 paesi Rete internazionale distribuita in: ~ 50 paesi Operatore globale nell’asset management: ~ €172 miliardi di attività gestite4 Leader di mercato nell’Europa centro-orientale (CEE) facendo leva sulle forze strutturali dell’area 13 13
- 14. NETWORK EUROPEO Italia: UniCredit Banca Austria: Bank Austria Germania: HypoVereinsbank Repubblica Ceca: UniCredit Bank UniCredit Banca di Roma Schoellerbank DAB Bank Banco di Sicilia Direktanlage UniCredit Corporate Banking UniCredit Private Banking Azerbaigian : Ungheria: UniCredit Bank FinecoBank Yapi Kredi Azerbaijan UniCredit Family Financing Bank Kazakistan: ATF Bank Paesi Baltici: UniCredit Bank Bosnia Erzegovina: Kirghizistan : ATF Bank UniCredit Bank UniCredit Bank Banja Luka Polonia: Bank Pekao Bulgaria: UniCredit Bulbank Romania: UniCredit Tiriac Bank Croazia: Zagreba ka banka Russia: UniCredit Bank Slovacchia: UniCredit Bank Slovenia: UniCredit Bank Serbia: UniCredit Bank Turchia: Yapi Kredi Ucraina: UniCredit Bank Ukrsotsbank Paesi nei quali il Gruppo opera tramite Paesi nei quali il Gruppo opera tramite 14 14 banche locali controllate o nei quali ha una filiali proprie, uffici di rappresentanza, partecipazione significativa consulenti o delegati
- 15. NETWORK INTERNAZIONALE • TRIPOLI Paesi nei quali il Gruppo opera Paesi nei quali il Gruppo opera tramite filiali tramite banche locali controllate e nei proprie, uffici di rappresentanza, consulenti, 15 15 quali ha una partecipazione delegati o centri di investimento (Pioneer significativa Investments)
- 16. I ns riferimenti sul territorio Le nostre strutture presenti sul territorio : 14 direzioni territoriali 17 centri piccole imprese 4 centri sviluppo nuova clientela sulla provincia di Modena: • 5 Direzioni Territoriali (Castelfranco - Modena Centro – Modena Nord – Modena Sud – Sassuolo) • 6 Centri Piccole Imprese (Castelfanco - Modena Centro – Modena Nord – Modena Sud – Sassuolo – Formigine) • 39 Consulenti Piccole Imprese • 1 centro sviluppo Presso la Direzione Commerciale referenti dedicati al segmento delle Piccole Imprese : Rosi Luciano specialista Confidi e Finanza Agevolata 059 – 201406 335-1400798 Rocchi Maurizio specialista Confidi e Finanza Agevolata 059 – 201723 335-200536 Ferraresi Alessandro specialista Condidi e Finanza Agevolata 059 – 201632 335-1484243 16