Intelligenza emotiva e interazione fra pari
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Il documento analizza il rapporto tra intelligenza emotiva e interazione fra pari in giovani adulti con disturbi psichici. La ricerca coinvolge 52 partecipanti e confronta due gruppi, evidenziando che il gruppo clinico mostra una maggiore correlazione con ruoli ostili e minore empatia, nonostante una competenza emotiva generale superiore rispetto al gruppo senza disturbi. I risultati suggeriscono che il disimpegno morale è presente in maggiore misura nel gruppo clinico.
Intelligenza emotiva e interazione fra pari
- 1. RAPPORTO FRA INTELLIGENZA EMOTIVA E INTERAZIONE FRA PARI IN UN GRUPPO DI GIOVANI ADULTI CON DISTURBI PSICHICI Dott.ssa Paola Giannetakis
- 2. INTELLIGENZA EMOTIVA COSTRUTTO DI INTELLIGENZA EMOTIVA: Thorndike (1920), Ekman (1973) Gardner, Salovey e Mayer (1980) Goleman (1995) Bar‐On (2000) l'uso intelligente delle nostre emozioni è considerato essenziale per l’adattamento fisico e psicologico l'Intelligenza Emotiva è una forma di intelligenza vera e propria che consiste nelle abilità mentali di percepire le emozioni MODELLO DI ABILITA’ MENTALE Salovey & Mayer (1990) Identificare le emozioni Utilizzare le emozioni in maniera funzionale Comprendere le emozioni Regolare, gestire le emozioni
- 3. INTELLIGENZA EMOTIVA STRUMENTI DI MISURAZIONE DELL’ INTELLIGENZA EMOTIVA: -MSCEIT Emotional Intelligence Scale Salovey, Mayer Caruso (2000) -EQ-I Emotional Quotient Inventory Bar-On (2004) -ECI Emotional Competence Inventory Goleman , Boyatzis (2000) -IE-ACCME - D’Amico (in preparazione) quattro domini; Percezione, Uso, Comprensione e Gestione delle emozioni
- 4. ѱʴձ RISPOSTA EMOTIVA CONGRUENTE ALLO STATO EMOTIVO DI UN ALTRO INDIVIDUO. • Immedesimazione nei vissuti altrui • Potere della mente di identificarsi con se stessi • Comprendere le emozioni degli altri SENTIMENTI MORALI COMPORTAMENTI ѱʴձ PRO SOCIALI PREOCCUPAZIONE PER GLI ALTRI EMPATIA GIUDIZIO MORALE COMPORTAMENTO PROSOCIALE Pizarro (1990) Eisenberg (1986) EMPATIA = ABILITA’ DELL’INTELLIGENZA EMOTIVA Salovey e Mayer (1990)
- 5. ٱѱʷұ M鴡 Meccanismo cognitivo che consente la scissione tra pensiero e azioni MECCANISMI DI DISIMPEGNO MORALE A.BANDURA (1990) • giustificazione morale • dislocamento della responsabilità • etichettamento eufemistico • diffusione di responsabilità • confronto vantaggioso • deumanizzazione • distorsione delle conseguenze • attribuzione di colpa Maggiore è il disimpegno morale e minore è il senso di colpa e il bisogno di riparare al male causato dalla condotta lesiva (Bandura, Barbaranelli, Caprara, Pastorelli, 1996) La capacità di comprendere i sentimenti degli altri è un fattore chiave nello sviluppo della morale. (Hoffman , 2000)
- 6. RELAZIONI PROSOCIALI E/O OSTILI FRA PARI Belacchi (2008) RUOLI PROSOCIALI RUOLI OSTILI CONSOLATORE BULLO MEDIATORE SOSTENITORE DIFENSORE AIUTANTE COMPRENSIONE EMOTIVA E COMPORTAMENTI OSTILI IN ETA’ SCOLARE Belacchi e Farina (2010) COMPETENZA, ESPRESSIONE e REGOLAZIONE AFFETTIVA ESITI INTERNALIZZANTI / COMPORTAMENTI PROSOCIALI ESTERNALIZZANTI E/O OSTILI
- 7. RELAZIONI PROSOCIALI E/O OSTILI FRA PARI Belacchi (2008) ; Eisenberg (2000) ; Gini (2007) ; Guus e Oudsten (2008) SCARSA ѱʴձ CARENZA DI SCARSA RAGIONAMENTO INTELLIGENZA MORALE EMOTIVA BULLO E RUOLI OSTILI
- 8. LA RICERCA OBIETTIVI: Confrontare livelli di Intelligenza Emotiva, Empatia , Disimpegno Morale e interazioni fra pari in età scolare in due gruppi, uno con diagnosi psicopatologica e uno no. PARTECIPANTI: 52 soggetti , 8 di sesso maschile (15%) , 44 di sesso femminile ( 85%), età media 21 anni. Entrambi i gruppi composti interamente da studenti. STRUMENTI: Participant Roles Questionnaire (Belacchi, 2008 ; Belacchi et al., 2009) IE-ACCME ( D’Amico , in preparazione)
- 9. LA RICERCA: classificazione diagnostica del gruppo clinico DISTURBO Totale Percentuale Di Personalità 5 19% Dell’ Umore 14 55% D’ Ansia 5 19% Dell’Alimentazione 2 7%
- 10. LA RICERCA : risultati nel campione complessivo
- 11. LA RICERCA : risultati nei due campioni * * * * * * * * *
- 12. LA RICERCA variabile sesso nell'intero campione * * * *
- 13. R䷡䴡: cǰDzԾ gܱ cԾ ĩ BULLO DIFENSORE VITTIMA SOSTENITORE DESIDERABILITA’ SOCIALE ‐,495* ,165 ,083 ‐,440* ѱʴձ ‐,452* ,450* ,009 ‐,554** ESTERNO CONSOLATORE AIUTANTE MEDIATORE DESIDERABILITA’ ‐,109 ,243 ‐,382 ,116 SOCIALE ‐,276 ,403* ‐,563** ,393* ѱʴձ
- 14. LA RICERCA:risultati per gruppi * * * * * *
- 15. LA RICERCA: correlazioni Conoscenza e Consapevolezza Meta‐Emotiva ѱʴձ P PI Percezione immagini ,631** ,001 CT Comprensione trasformazioni ,178 Ns GP Gestione Personale ‐,011 Ns FS Facilitazione Sensazioni ,563** ,005 PV Percezione volti ,541** ,004 GI Gestione Interpersonale ‐,065 Ns FU Facilitazione Uso ,528** ,006 CM Comprensione miscele ,571** ,002
- 16. LA RICERCA: correlazioni Conoscenza e Consapevolezza Meta‐ Emotiva BULLO DIFENSORE VITTIMA SOSTENITORE ESTERNO CONSOLATORE AIUTANTE PI Percezione immagini ‐,640** ,634** ,009 ‐,554** ‐,276 ,403* ‐,563** CT Comprensione trasformazioni ‐,033 ‐,069 ‐,016 ‐,284 ,206 ‐,017 ‐,102 GP Gestione Personale ‐,135 ,024 ,058 ‐,474* ‐,094 ‐,045 ‐,333 FS Facilitazione Sensazioni ‐,510** ,324 ,316 ‐,422* ‐,028 ,292 ‐,406 PV Percezione volti ‐,450* ,272 ,071 ‐,478* ‐,374 ,197 ‐,499* GI Gestione Interpersonale ,072 ‐,232 ,069 ,017 ,310 ‐,254 ,051 FU Facilitazione Uso ‐,550** ,574** ,033 ‐,537** ‐,285 ,584** ‐,589* CM Comprensione miscele ‐,230 ,424** ‐,241 ‐,395* ‐,258 ,248 ‐,113
- 17. LA RICERCA: conclusione Risultati attesi : Nel gruppo clinico si è evidenziata una maggiore corrispondenza con i ruoli ostili , gli stessi soggetti hanno una minore empatia e un maggiore disimpegno morale. Risultati inattesi: Il gruppo clinico presenta in generale una competenza emotiva (EI) maggiore rispetto al gruppo di soggetti senza disturbi psichici , tale risultato potrebbe essere relazionabile al percorso psicoterapeutico seguito da tutti i soggetti.