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La psicopatologia della memoria: gli accertamenti
peritali sul testimone o sulla vittima. Casi di abusi
sessuali su minori.
Antonello Crisci
Professore Associato di Medicina Legale
Docente di Psicopatologia Forense e di Criminologia
Direttore del Master di II Livello in
Scienze Socio-Penitenziarie e Criminologiche
Seconda Universit degli Studi di Napoli
A.A. 2009-2010 II semestre
4 maggio 2010 ore 8,30
SSecondaeconda UUniversit degliniversit degli SStudi ditudi di NNapoliapoli
FFacolt diacolt di PPsicologiasicologia
Corso di Laurea Specialistica inCorso di Laurea Specialistica in
Psicologia Applicata ai Contesti IstituzionaliPsicologia Applicata ai Contesti Istituzionali
Laboratorio di Psicologia Giuridica ed InvestigativaLaboratorio di Psicologia Giuridica ed Investigativa
Dio ci ha donato la memoria, cos狸
possiamo avere le rose anche a dicembre.
(James Matthew Barrie)
I meccanismi del ricordo
La memoria di fissazione o a breve termine o
labile:
Memoria verbale
Memoria visuo-spaziale
La memoria di rievocazione o a lungo termine o
stabile:
Memoria dichiarativa o cosciente o esplicita
(semantica ed episodica)
Memoria non dichiarativa o implicita (procedurale)
La psicopatologia della memoria
La memoria semantica si identifica con la
rappresentazione concettuale di un evento e il
conferimento di un significato allo stesso attraverso la
costruzione di schemi comuni dipendenti dalla cultura
del soggetto e di elementi aggiuntivi legati a
preconcetti, pregiudizi, stati danimo, etc
La memoria episodica consiste nella rievocazione di
determinati episodi di vita collocati in una dimensione
spazio-temporale (dove, quando, chi, che cosa).
LA MEMORIA DI RICONOSCIMENTO CONSENTE
DI RICORDARE VOLTI, PERSONE, LUOGHI.
La memoria procedurale consiste nelle modalit di
apprendimento e di ritenzione attraverso le quali si formano
i ricordi (il come e il modo). Essa 竪 indipendente dalla
memoria episodica, non subisce leffetto dellet e consente
lacquisizione di capacit motorie e cognitive.
La memoria autobiografica 竪 linsieme delle informazioni
relative alla propria identit, al proprio S辿 e alla propria
storia di vita. E basata sulla memoria episodica.
La memoria emotiva o sensoriale conferisce,
nellimmediatezza ed a breve termine, un colorito unitario e
tale da integrare gli eventi del mondo interno.
La memoria affettiva 竪 il ricordo delle esperienze emotive
correlate allaccadimento, che conferiscono al ricordo un
significato particolare per lindividuo.
La psicopatologia della memoria
AFFINCHE UN RICORDO SIA RICONOSCIUTO
COME TALE ED APPARTENENTE A COLUI
CHE RIEVOCA SONO FONDAMENTALI LA
MEMORIA EPISODICA, LA SEMANTICA E
LAUTOBIOGRAFICA.
IL RICONOSCIMENTO DI UNA PERSONA, DI UN
OGGETTO O DI UN LUOGO SIGNIFICA CHE
LO SI E
CODIFICATO (REGISTRAZIONE)
CONSOLIDATO (MANTENIMENTO)
IN GRADO DI RECUPERARLO
(RIEVOCAZIONE) DAL MAGAZZINO DELLA
MEMORIA.
La psicopatologia della memoria
Polygraph
CATHERINE: Se fossi stata colpevole, e avessi voluto
battere quella macchina, non sarebbe stato difficile. Non lo
sarebbe stato affatto
NICK: Perch辿 no?
CATHERINE: Perch辿 sono una bugiarda professionista. Io
passo la maggior parte delle mie ore di veglia ad organizzare le
mie bugie.
Poligrafo
 Vittorio Benussi (1914)
 CQT  Control Question Technique
 GKT  Guilty Knowledge Test (Lykken, 1959)
LAutobiographical IAT & la lie
detection
fMRI & Lie Detection
BRAIN ACTIVITY DURING SIMULATED DECEPTION: AN EVENT-
RELATED FUNCTIONAL MAGNETIC RESONANCE STUDY
Langleben, D., Schroeder, L., Maldjian, J., Gur, R., McDonald, S., Ragland, J.,
OBrien, C., Childress, A.,2002
fMRI & Lie Detection
DETECTING DECEPTION USING FUNCTIONAL MAGNETIC
RESONANCE IMAGING
F. Andrew Kozel, Kevin A. Johnson, Qiwen Mu, Emily L. Grenesko, Steven J.
Laken, and Mark S. George
Biological psychiatry Volume 58, 2005 Oct
La capacit di rilevare accuratamente la menzogna (la dichiarazione falsa) 竪
attualmente molto limitata. Il rilevamento della falsit potrebbe essere pi湛
accuratamente realizzato attraverso lesame dei circuiti cerebrali deputati a mentire
in un determinato individuo. Inoltre, un metodo per studiare i circuiti cerebrali
deputati allinganno potrebbe fornire un'occasione unica per testare tali circuiti in
persone nelle quali la propensione a mentire 竪 una caratteristica peculiare (ad
esempio, disturbo della condotta, disturbo antisociale di personalit, ecc.)
METODI: In questo studio, abbiamo utilizzato la risonanza magnetica funzionale
(fMRI) per mostrare che regioni specifiche vengono attivate quando i soggetti
mentono/ingannano. I soggetti hanno partecipato ad una finta azione criminale
rubando o un anello o un orologio. Mentre erano sottoposti alla fMRI, i soggetti in
alcuni casi hanno negato di aver preso i due oggetti, dicendo la verit in alcune
risposte e mentendo in altre. Un modello di ricostruzione (MBG, n = 30) 竪 stato
utilizzato per sviluppare i metodi di analisi, e tali metodi sono stati
successivamente applicati ad un gruppo di controllo (MTG, n = 31). RISULTATI:
Siamo stati in grado di distinguere correttamente le risposte veritiere da quelle
ingannevoli, identificando correttamente il furto delloggetto, nel 93% dei soggetti
nel MBG e nel 90% dei soggetti del MTG. CONCLUSIONI: Questo 竪 il primo
studio che ha utilizzato la risonanza magnetica per individuare la menzogna a
livello individuale. Ulteriore lavoro 竪 necessario per determinare quanto questa
tecnologia funzioni in contesti diversi.
La macchina della verit
17 articoli
 La Stampa (2)
 Corriere della Sera (3)
 Magazine (Corriere)
 Focus
 Oggi
 Gente
 D (La Repubblica)
 Tutti i locali
Servizi televisivi su
 Tgr3 nazionale
 Tgr Leonardo
 Unomattina (Rai Uno)
 Cominciamo Bene estate (Rai Tre)
 Teleregione
Quotidiani
Prof. Giuseppe Sartori
La macchina della verit
La psicopatologia della memoria
La testimonianza 竪 una
conseguenza diretta della
fissazione e dellevocazione di un
evento ma, pur in assenza di
disturbi mentali, gi
nellimmediatezza del fatto e
ancor di pi湛 con il trascorrere
dellevento intervengono fattori
che possono deformare la
fissazione e quindi la
rievocazione dellevento (ricordo)
La carica affettiva che accompagna
la particolare esperienza del
soggetto;
i significati conferiti allevento;
la suggestione di origine esterna;
la continua, normale interferenza
dellimmaginario sul reale.
IL RICORDO, QUINDI, NON E MAI
LA RIPRODUZIONE FEDELE DI UN
EVENTO
La psicopatologia della memoria
Il ricordo 竪 il risultato di processi di
ragionamento e di elaborazione e non
un semplice ripescaggio fedele e
obiettivo di informazioni a suo tempo
registrate. Ricordare significa andare a
recuperare le tracce della memoria a
lungo termine che sono immagazzinate
in modo sparpagliato nelle varie parti
della corteccia cerebrale, rimetterle
insieme in modo coerente, ricostruendo
nel suo insieme la scena in cui siamo
stati vittime o protagonisti.
Trattandosi di materiale clinico soggetto aTrattandosi di materiale clinico soggetto a
modificazioni anche importanti con ilmodificazioni anche importanti con il
trascorrere del tempo e lintervento di untrascorrere del tempo e lintervento di un
numero imprecisato di estranei (amici, parenti,numero imprecisato di estranei (amici, parenti,
insegnanti, genitori di altri bambini, personaleinsegnanti, genitori di altri bambini, personale
scolastico, etc) e di addetti ai lavori (ufficiali discolastico, etc) e di addetti ai lavori (ufficiali di
polizia giudiziaria, P.M.), 竪 indispensabilepolizia giudiziaria, P.M.), 竪 indispensabile
videoregistrare o quanto meno registrarevideoregistrare o quanto meno registrare tutte letutte le
dichiarazioni della vittima in generale, deldichiarazioni della vittima in generale, del
bambino in particolare, fin dalle sue primebambino in particolare, fin dalle sue prime
ammissioni, in modo da aver fissato e datato perammissioni, in modo da aver fissato e datato per
lo meno un dire dellaccusatore che possalo meno un dire dellaccusatore che possa
costituire un punto fermo di inizio.costituire un punto fermo di inizio.
Samuel Bak  Luce della Memoria
I DISTURBI PATOLOGICI DELLA MEMORIA
Amnesie funzionali o psicogene;
Amnesie organiche;
Paramnesie (depressione maggiore, deliri cronici,
isteria con pseudologia fantastica, s di Korsakoff).
Disturbi transitori dello stato di coscienza
Stati deliranti persistenti
Insufficienze mentali
Deterioramenti cognitivi (Alzheimer e vascolari)
Traumi cranici
Disturbi persistenti indotti da sostanze
Depressione, mania, disturbo delladattamento, DPTS,
etc
NON ESISTE UN RAPPORTO OBBLIGATO,NON ESISTE UN RAPPORTO OBBLIGATO,
BIUNIVOCO, TRA DISTURBO MENTALE E NONBIUNIVOCO, TRA DISTURBO MENTALE E NON
IDONEITA A TESTIMONIARE.IDONEITA A TESTIMONIARE.
IDONEITA A TESTIMONIARE E CAPACITA DIIDONEITA A TESTIMONIARE E CAPACITA DI
INTENDERE E DI VOLERE SONO CONCETTIINTENDERE E DI VOLERE SONO CONCETTI
DIVERSI.DIVERSI.
INFATTI ANCHE UN PORTATORE DI DISTURBIINFATTI ANCHE UN PORTATORE DI DISTURBI
MENTALI PUO FORNIRE UNA VERSIONE DEIMENTALI PUO FORNIRE UNA VERSIONE DEI
FATTI ATTENDIBILE, PURCHE ESSA NON SIAFATTI ATTENDIBILE, PURCHE ESSA NON SIA
DIRETTA ESPRESSIONE E CONSEGUENZA DELLADIRETTA ESPRESSIONE E CONSEGUENZA DELLA
PATOLOGIA PSICHIATRICA DIAGNOSTICATA EPATOLOGIA PSICHIATRICA DIAGNOSTICATA E
PURCHE TROVI RISCONTRO NELLA REALTA DEIPURCHE TROVI RISCONTRO NELLA REALTA DEI
FATTI.FATTI.
La psicopatologia della memoria
ACCERTAMENTI PERITALI SUL
TESTIMONE
Il Libro III, Titolo II, Capo I del codice di
procedura penale tratta dell'istituto della
testimonianza (artt. 194-207). In particolare, l'art.
196 c.p.p. (Capacit di testimoniare) cos狸 recita:
"l) Ogni persona ha la capacit di testimoniare.
2) Qualora, al fine di valutare le dichiarazioni del
testimone, sia necessario verificarne l'idoneit
fisica o mentale a rendere testimonianza, il
giudice anche di ufficio pu嘆 ordinare gli
accertamenti opportuni con i mezzi consentiti
dalla legge (omissis) ".
Due sono i problemi che si pongono
immediatamente a livello epistemologico:
quello dell'accertamento della verit
processuale e quello della valutazione della
verit clinica. Si tratta di due concetti che
spesso e volentieri vengono tra di loro confusi,
come se si trattasse della stessa cosa. A
seconda degli obiettivi perseguiti nella
strategia accusatoria o difensiva, pu嘆 accadere
che si invochi o si respinga con motivazioni per
lo pi湛 pretestuose la perizia, come se il perito
potesse (nel primo caso) o non dovesse (nel
secondo caso) accertare il vero.
La psicopatologia della memoria
a) l'accertamento della verit processuale 竪 compito di
esclusiva pertinenza del magistrato che, attraverso
l'acquisizione delle prove (interrogatori, sopralluoghi,
testimonianze, perizie, ammissioni, riscontri obiettivi, ecc.), si
prefigge lo scopo di ricostruire il fatto-reato in tutti i suoi
momenti costitutivi e di attribuire le singole, specifiche, chiare
responsabilit individuali;
b) la valutazione della verit clinica 竪 frutto di un'indagine
psicologico-psichiatrica che il magistrato o il difensore
possono utilizzare per raggiungere i fini dinanzi esposti. Il
ricorso allo strumento peritale ha come unico scopo quello di
stabilire se le dichiarazioni, le confessioni, le ammissioni, le
accuse di quel soggetto siano o meno attendibili e credibili.
Cosa vuol dire attendibile? Significa che il soggetto
interrogato (autore, testimone o vittima) pu嘆 offrire una
versione dei fatti obiettiva, concreta, precisa, realistica al
punto tale che il magistrato pu嘆 tenere conto anche di questa
per accertare o escludere determinate responsabilit e per
ricostruire l'esatto svolgimento dei fatti. Ovviamente, egli non
potr prescindere dai riscontri obiettivi, perch辿 anche una
persona attendibile pu嘆 dichiarare il falso.
LE RISPOSTE AI QUESITI
Il testimone 竪 idoneo a rendere
testimonianza, nel senso che nei suoi
meccanismi psichici non si ravvisa, dal
punto di vista clinico, alcun processo
che possa inficiare precisione,
obiettivit, serenit di percezione, di
conservazione e di rievocazione (il che
non significa che egli dica o abbia detto
la verit, in quanto pu嘆 essere
tranquillamente un bugiardo, un
calunniatore, un diffamatore).
La psicopatologia della memoria
Il testimone 竪 non idoneo a rendere
testimonianza, perch辿 nel suo funzionamento
mentale sono presenti alterazioni patologiche
della memoria, del pensiero, della percezione,
dellaffettivit e di altre funzioni psichiche, tali
da inficiare del tutto la sua possibilit di dire il
vero, quandanche egli lo voglia.
Il soggetto, pur essendo in grado di percepire la
realt per quello che 竪, nel trasferirla ad altri
tende ad elaborare la stessa secondo direttive
sue proprie e dinamismi immaturativi o
conflittuali che di volta in volta variano ma che
arricchiscono i fatti esposti di particolari del
tutto gratuiti e soggettivi.
In tali casi il Magistrato dovr accertare la verit
processuale attraverso altre fonti di prova sulla
veridicit o falsit del ricordo.
Mai un perito o un consulente tecnicoMai un perito o un consulente tecnico
potr concludere che ci嘆 che la personapotr concludere che ci嘆 che la persona
esaminata ha dichiarato 竪 vero; nelloesaminata ha dichiarato 竪 vero; nello
stesso modo, infatti, ella pu嘆 averstesso modo, infatti, ella pu嘆 aver
dichiarato e dichiarare il falso. Stabiliredichiarato e dichiarare il falso. Stabilire
se abbia detto il vero o il falso 竪se abbia detto il vero o il falso 竪
compito che non spetta al perito, bens狸compito che non spetta al perito, bens狸
al giudice (Cass. Pen., Sez. III, n. 9817al giudice (Cass. Pen., Sez. III, n. 9817
dell8 marzo 2007).dell8 marzo 2007).
Al proposito v. De Cataldo Neuburger L. (a curaAl proposito v. De Cataldo Neuburger L. (a cura
di), La prova scientifica nel processo penale,di), La prova scientifica nel processo penale,
CEDAM, Padova, 2007, p. 520; Fornari U.,CEDAM, Padova, 2007, p. 520; Fornari U.,
Trattato di Psichiatria Forense, UTET ed.,Trattato di Psichiatria Forense, UTET ed.,
2008; RUOLO ED ATTENDIBILITA' DEL2008; RUOLO ED ATTENDIBILITA' DEL
TESTIMONE di R. Cecchi in Donini, Merli eTESTIMONE di R. Cecchi in Donini, Merli e
Marasco, Lineamenti di Psichiatria Forense,Marasco, Lineamenti di Psichiatria Forense,
SEU Ed., Roma, 1989.SEU Ed., Roma, 1989.
La psicopatologia della memoria
LABUSO SESSUALE
definizione
Si definisce abuso ses-
suale qualunque atto ses-
suale fisico o non fisico
che una delle persone
implicate non 竪 nella con-
dizione di poter scegliere
(perch辿 minorenne, o in-
capace di intendere e di
volere, oppure perch辿
minacciata o ricattata).
 Maltrattamento
atti e carenze che turbano gravemente i bambini e le bambine, attentano alla loro
integrit corporea, al loro sviluppo fisico, affettivo, intellettivo e morale, le cui
manifestazioni sono la trascuratezza e/o le lesioni di ordine fisico e/o psichico
e/o sessuale da parte di un familiare (abuso intrafamiliare) o di un estraneo
(abuso extrafamiliare)
 Patologie delle cure
anomala somministrazione di cure da parte di genitori o tutori in relazione ai
bisogni psico-fisici del bambino, e correlati alla sua et ed al suo sviluppo:
incuria, discuria, ipercuria
 Abuso sessuale
comportamento che coinvolge i bambini non autonomi e non ancora sviluppati e gli
adolescenti, in attivit sessuali che essi non comprendono ancora
completamente, per le quali non sono ancora in grado di dare risposte
adeguate, o che violano i tab湛 sociali relativi ai ruoli familiari
LABUSO SESSUALE
classificazione (Montecchi, 1998)
 Intrafamiliare (incesto)
 Labusatore 竪 un familiare
 Pu嘆 coinvolgere sia maschi che femmine
 Pu嘆 essere distinto in:
a) Incesto tra padre e figlia (pi湛 frequente)
b) Incesto tra padre e figlio (meno frequente)
c) Incesto tra madre e figlio (raro)
 Extrafamiliare
 Labusatore 竪 un estraneo
 Pu嘆 coinvolgere sia maschi che femmine
LABUSO SESSUALE
legame tra abusatore e abusato
blande forme di seduzione
manifesto
 Con contatto gravi azioni erotiche
mascherato
voyeurismo
 Senza contatto immagini pornografiche
esibizionismo
LABUSO SESSUALE
modalit di estrinsecazione dellabuso
 Approccio psicoanalitico
 Mancato adattamento eterosessuale
 Mancata risoluzione del complesso edipico e T. Identif. Parentale
 Evitamento dellangoscia di castrazione
 Trasformazione del trauma in vendetta (teoria abusato-abusatore)
 Incapacit ad avere relazioni con adulti (mod. delle precondizioni)
 Approccio cognitivista
 Distorsione cognitiva
 Modello del sexual learning
 Approccio multifattoriale
 Congruenza emozionale
 Stimolazione sessuale
 Blocco
 Disinibizione
LABUSO SESSUALE
profilo dellabusatore: ipotesi patogenetiche
La validation 竪 una modalit di valutazio-
ne che consente di individuare, con gli stru-
menti tipici dello psicologo (colloquio clini-
co, somministrazione di test, ecc.) una serie
di indicatori dellabuso per verificare la
compatibilit tra il racconto del minore e gli
altri dati acquisiti nelle diverse procedure di
assessment e, quindi, di accertare la
credibilit dellabusato.
LABUSO SESSUALE
la validazione
Contengono indicazioni su:
 Modalit da utilizzare nella strutturazione
di unintervista ad un minore abusato
 Condizioni necessarie perch辿 un
tribunale possa accettare lammissione di
una videoregistrazione
 Norme legali da rispettare affinch辿 la
videoregistrazione possa valere come
prova
LABUSO SESSUALE
buone prassi di intervento
TIPOLOGIA
 Diretta
 Indiretta
 Mediata
STRATEGIE
 Intervista
 Step-Wise InterviewStep-Wise Interview
 Intervista cognitivaIntervista cognitiva
 Intervista con uso diIntervista con uso di
bambolebambole
LABUSO SESSUALE
la testimonianza dellabusato
 Coinvolgimento
 Rievocazione
 Suggestionabilit
 Stress
CARATTERISTICHE
 Creazione di un adeguato rapporto tra
intervistatore e minore intervistato
 Rievocazione libera dellaccaduto
(lintervistatore facilita la narrazione ma non la guida)
 Approfondimento di quanto gi narrato
 Chiusura dellintervista
LABUSO SESSUALE
lintervista: le fasi
 Lintervista dovrebbe avere per protagonisti
unicamente lintervistatore ed il bambino
 Va evitato qualsiasi contatto fisico tra inter-
vistatore e bambino
 Il linguaggio da utilizzare deve essere appro-
priato allet cronologica e alle competenze
cognitive del minore
LABUSO SESSUALE
lintervista: la prassi operativa
 Deve porre una domanda per volta al bambino
 Deve rispettare pause, silenzi, ed ascoltare divaga-
zioni ed elaborazioni su argomenti irrilevanti per
lindagine
 Deve porre le domande in forma aperta e non chiusa
 Deve evitare domande in cui si chiede perch辿 in
quanto il bambino le pu嘆 interpretare come attribu-
zione di colpa o di responsabilit
 Deve evitare di ripetere le domande in quanto il bam-
bino pu嘆 dare una risposta diversa, pensando che la
prima era sbagliata
LABUSO SESSUALE
lintervista: suggerimenti per lintervistatore
TIPOLOGIA
 Diretta
 Indiretta
 Mediata
STRATEGIE
 IntervistaIntervista
 Step-Wise Interview
 Intervista cognitivaIntervista cognitiva
 Intervista con uso diIntervista con uso di
bambolebambole
LABUSO SESSUALE
la testimonianza dellabusato
 Coinvolgimento
 Rievocazione
 Suggestionabilit
 Stress
CARATTERISTICHE
Un esempio di intervista rappresentativa
del metodo proposto dalla Guida di Buone
Prassi, e idonea a raggiungere buoni
risultati, 竪 la cosiddetta Step-Wise Interview
o "Intervista Graduale", elaborata dal Prof.
Yuille, un esperto canadese in materia di
testimonianza infantile, in collaborazione
con psicologi, operatori sociali, polizia e
pubblici ministeri.
LABUSO SESSUALE
la Step-Wise Interview
La Step-Wise Interview prevede nove fasi che devono essere
scrupolosamente attuate in successione:
1.Creare un buon rapporto con il bambino
2.Chiedere al bambino di raccontare uno o due eventi
significativi della sua vita (ad es. una festa o un viaggio )
3.Accertarsi che il minore dica la verit, appurando, soprattutto
se 竪 piccolo, che conosca il significato di "verit"
4.Introdurre l'argomento oggetto dellintervista
5.Fase della narrazione libera
6.Fase delle domande generali, che dovranno partire solo da
in-formazioni precedentemente fornite dal bambino
7.Fase delle domande specifiche (solo se necessarie), che
servono per chiarire ed approfondire risposte precedenti
8.Aiuti per il colloquio (ad es. disegni o immagini riproducenti il
corpo umano), specialmente con i bambini piccoli
9.Conclusione dellintervista
LABUSO SESSUALE
la Step-Wise Interview: le fasi
TIPOLOGIA
 Diretta
 Indiretta
 Mediata
STRATEGIE
 IntervistaIntervista
 Step-Wise InterviewStep-Wise Interview
 Intervista cognitiva
 Intervista con uso diIntervista con uso di
bambolebambole
LABUSO SESSUALE
la testimonianza dellabusato
 Coinvolgimento
 Rievocazione
 Suggestionabilit
 Stress
CARATTERISTICHE
E stata elaborata dagli psicologi EdE stata elaborata dagli psicologi Ed
Geiselman (University of California, LosGeiselman (University of California, Los
Angeles) e Ron Fisher (Florida Interna-Angeles) e Ron Fisher (Florida Interna-
tional University) nel 1984, per gli adultitional University) nel 1984, per gli adulti
ed adattata ai bambini da Geiselman eed adattata ai bambini da Geiselman e
PadillaPadilla
LABUSO SESSUALE
lintervista cognitiva
 Esistono varie tecniche per recuperare un
ricordo dalla memoria
 Una traccia mnestica 竪 composta da vari
elementi e un suggerimento 竪 importante per
il recupero di essi
 Le informazioni memorizzate sono pi湛
accessibili se il contesto e il vissuto
personale, al momento della rievocazione,
assomigliano a quelli iniziali
LABUSO SESSUALE
lintervista cognitiva: principi teorici
 Ricostruire mentalmente il contesto fisico
ed il vissuto personale al momento del
fatto
 Riferire tutto quanto viene ricordato
 Ricordare partendo da punti di vista
diversi
 Ricordare partendo da tempi diversi
LABUSO SESSUALE
lintervista cognitiva: le tecniche utilizzate
Lintervista si suddivide in varie fasi:
 Fase preliminare di familiarizzazione: utile a creare
unatmosfera rilassata, a stabilire un rapporto ami-
chevole con il bambino
 Fase del racconto libero: in cui si chiede al minore di
raccontare liberamente ci嘆 che ricorda
 Fase di riattualizzazione del contesto: si cerca di far
rivivere mentalmente al bambino il contesto
ambientale e lo stato danimo personale vissuto
durante levento traumatico
 Fase di interrogatorio: nella quale si cerca di appro-
fondire e chiarire elementi della storia non
menzionati dal bambino
LABUSO SESSUALE
lintervista cognitiva: le fasi
 Nellintervista graduale si cerca di intervenire
il meno possibile, utilizzando domande poco
inducenti e lasciando spazio al racconto
libero
 Nellintervista cognitiva si utilizzano tecniche
mnemoniche per ottenere un maggior
numero di informazioni
Questultima per嘆 non sempre 竪 applicabile nei
bambini di et inferiore a sei anni, i quali
hanno difficolt a comprendere le tecniche di
ricordo proposte
LABUSO SESSUALE
differenze tra lintervista cognitiva e la Step-Wise Interview
TIPOLOGIA
 Diretta
 Indiretta
 Mediata
STRATEGIE
 IntervistaIntervista
 Step-Wise InterviewStep-Wise Interview
 Intervista cognitivaIntervista cognitiva
 Intervista con uso di
bambole
LABUSO SESSUALE
la testimonianza dellabusato
 Coinvolgimento
 Rievocazione
 Suggestionabilit
 Stress
CARATTERISTICHE
Molto diffusa in USA ed in Inghilterra
 Consiste nel presentare al bambino vittima di abuso
due bambolotti sessuati: maschio e femmina, e nel
chiedere al piccolo di mostrare cosa 竪 successo al
momento dellevento traumatizzante
 Luso delle bambole d al bambino lopportunit di
agire levento abuso piuttosto che raccontarlo
 La maggior parte degli autori 竪 daccordo nel non
sollecitare il bambino a mettere in atto con le
bambole ci嘆 che 竪 accaduto se prima non lo ha
raccontato verbalmente
LABUSO SESSUALE
lintervista con uso di bambole
1. elemento di conforto: le bambole aiutano a creare un'atmosfera
pi湛 rilassata
2. rompighiaccio: aiutano ad introdurre largomento sulla ses-
sualit
3. modello anatomico: permettono di valutare le conoscenze del
bambino sulle varie parti del corpo;
4. aiuto dimostrativo: aiutano il minore a "mostrare" piuttosto che
a "dire" ci嘆 che 竪 accaduto;
5. stimolo per la memoria: possono rievocare specifici eventi di
natura sessuale
6. schermo diagnostico: danno al bambino l'opportunit di rivelare
spontaneamente la sua conoscenza/interesse sessuale;
7. test diagnostico: i bambini abusati giocano con le bambole in
maniera diversa dai bambini non abusati.
LABUSO SESSUALE
lintervista con uso di bambole: le funzioni
Negli Stati Uniti numerose ricerche hanno rivelato che:
 Una popolazione femminile pari al 15%
 Una popolazione maschile pari al 6%
Sarebbe stata vittima di abusi prima della maggiore et
In Italia la ricerca A.S.P.E.R (1994) ha mostrato che:
 Il 10% della popolazione femminile
 Il 5,9% della popolazione maschile
竪 stata oggetto di interazioni sessualizzate da parte di parenti
stretti
 Et rischio di abuso: 3, 8, 11 anni
LABUSO SESSUALE
conseguenze psicologiche
 un forte legame di DIPENDENZA tra chi agisce e chi subisce la
violenza sessuale: bisogna ricordare, infatti, che spesso la
sopravvivenza dei minori dipende proprio dal genitore o da
figure parentali autori della violenza
 lIMBROGLIO che ladulto utilizza per esercitare un controllo
sulla povera vittima ed evitare che questa si sottragga
allabuso e che esplica con:
- Minacce verbali (di percosse, di morte, ecc.)
- Ricatti affettivi:
- ventilare reazioni disgustanti e disapprovanti o, addirittura,
espulsive della madre se venisse a conoscenza dei fatti
- prefigurare la rottura definitiva del rapporto tra labusatore e il
bambino con la carcerazione
- minacciare il disfacimento della famiglia sia sul piano affettivo
che economico
LABUSO SESSUALE
conseguenze psicologiche: fattori psicologici
Con lIMBROGLIO, alla piccola vittima viene data lILLUSIONE che,
attraverso la continuazione dellesperienza traumatica, qualcosa si
potr guadagnare:
 piccoli regali
 posizione differenziata nella fratria
 essere oggetto di privilegio o soggetto di qualche potere
 essere detentore di un sapere superiore ai coetanei
 aver guadagnato un posto nella vita
 essere finalmente importante per qualcuno
Dunque conseguenza dell Imbroglio 竪 il capovolgersi delle parti nel-
la mente delle vittime: queste ultime assommano su di s辿 ogni dis-
valore. Il loro pensiero 竪: mi amano perch辿 non valgo niente.
LABUSO SESSUALE
conseguenze psicologiche: lillusione
Browne e Finkelhor (1985, 1988, 1990) citano 4 sentimenti che per-
vadono la psiche dei minori oggetto di abuso:
IMPOTENZA: il bambino sperimenta il mancato controllo della propria
vita. In qualsiasi momento ladulto pu嘆 avere il sopravvento su di lui e
renderlo oggetto di soddisfacimento dei propri desideri.
TRADIMENTO: il bambino riceve il male proprio da coloro che do-
vrebbero elargire il bene.
SESSUALIZZAZIONE TRAUMATICA: labusato adotta spesso
comportamenti sessuali perversi, ripropone atti e linguaggio incon-grui
rispetto allet cronologica e alle fasi del processo evolutivo
STIGMATIZZAZIONE: il bambino abusato si sente mostruoso e
questo lo costringe ad isolarsi, a provare vergogna e sensi di colpa. Si
ritiene lunico responsabile dellabuso in quanto spregevole e
disgustoso dalla nascita
LABUSO SESSUALE
conseguenze psicologiche: dinamiche traumageniche
LABUSO SESSUALE
conseguenze
 A breve termine
 A lungo termine
 sintomi fisici: infezioni nelle zone genitali,
malesseri in vari parti del corpo (cefalea, ecc.)
 sintomi psicologici: rabbia, confusione, disturbi
del sonno e dellalimentazione, fobie; ma anche
eccitazioni, piacere fisico, illusioni, ecc.
 sintomi comportamentali: isolamento sociale,
condotte di evitamento, giochi erotici inappro-
priati, mancanza di fiducia verso ladulto e negli
adolescenti: tentativi di fuga, aggressivit,
isterismi, comportamenti sessuali promiscui, uso
di droghe, ecc.
LABUSO SESSUALE
conseguenze psicologiche: a breve termine
LABUSO SESSUALE
conseguenze
 A breve termine
 A lungo termine
 Scarsa Autostima: chi ha sub狸to violenza dubita del suo valore
come persona e spesso si ritiene responsabile dellabuso
 Poca Assertivit: chi 竪 stato abusato sperimenta una profonda
sensazione di Impotenza, per cui 竪 un perdente in partenza
 Scarsa fiducia negli altri: nella persona abusata c竪 la sen-
sazione di essere stata tradita proprio da coloro che dovevano
proteggerla. Per questo, una volta adulto, il soggetto abusato
fa fatica a credere che qualcuno possa amarlo veramente
 Problemi nelle relazioni sociali: la vittima di abuso si sente
diversa dagli altri e per questo non riesce a relazionarsi in
maniera adeguata
LABUSO SESSUALE
conseguenze psicologiche: a lungo termine 1
 Disturbi Psicologici: depressione, attacchi di panico, disturbo post-
traumatico da stress, disordini alimentari, personalit multipla
 Depersonalizzazione: molte vittime di abuso sperimentano un sen-
so di estraneit verso il proprio corpo
 Disturbi Sessuali: anorgasmia, vaginismo, masturbazione com-
pulsiva, fantasie sessuali ossessive; comportamento sessuale: ini-
bito o promiscuo
 Omosessualit di Ripiego: in genere i maschi abusati da persone
dello stesso sesso e che hanno provato una sorta di piacere ses-
suale, finiscono per credersi omosessuali. Le femmine abusate da
persone di sesso opposto, sviluppano una profonda sfiducia negli
uomini e, per tale motivo, preferiscono come partner sessuali le
donne
LABUSO SESSUALE
conseguenze psicologiche: a lungo termine 2
 Comportamenti Autodistruttivi: Autolesionismo e Mutilazioni, in
quanto le vittime di abuso ritengono se stesse responsabili di
quanto 竪 avvenuto
 Problemi nelle Relazioni con i Figli: chi 竪 stato abusato da pic-
colo e non ha avuto adeguati modelli genitoriali far pi湛 fatica ad
allevare i propri figli anche perch辿 avr costantemente la paura di
essere come il padre o la madre
 Difficolt a Controllare i propri Pensieri: anche molto tempo do-
po il trauma le persone abusate sono spesso preda di flash back o
di pensieri negativi che non riescono a controllare
LABUSO SESSUALE
conseguenze psicologiche: a lungo termine 3
Negli ultimi anni tra le varie figure profes-Negli ultimi anni tra le varie figure profes-
sionali interessate al problema dellAbusosionali interessate al problema dellAbuso
Sessuale sul minore, si va radicando lideaSessuale sul minore, si va radicando lidea
che la violenza non sia solo il frutto di erroriche la violenza non sia solo il frutto di errori
educativi, inadempienze, difficolt momen-educativi, inadempienze, difficolt momen-
tanee dei genitori, o di figure sostitutive, matanee dei genitori, o di figure sostitutive, ma
che sia anche il risultato di vere e proprieche sia anche il risultato di vere e proprie
modalit relazionali distorte, patologiche emodalit relazionali distorte, patologiche e
distruttive, che meritano aiuto e cure ade-distruttive, che meritano aiuto e cure ade-
guate.guate.
LABUSO SESSUALE
conclusioni
Competenze necessarie per un ascolto
efficiente del bambino abusato
 Capacit di costruire una
relazione
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del bambino
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validit del racconto
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strani, fantastici ed improbabili
del racconto
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interviste, dei tempi
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bambino abusato
La testimonianza pu嘆 essere
attendibile ed al tempo stesso
rispettosa?
 Ripetizione del
racconto-evento
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singoli operatori
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La psicopatologia della memoria

  • 1. La psicopatologia della memoria: gli accertamenti peritali sul testimone o sulla vittima. Casi di abusi sessuali su minori. Antonello Crisci Professore Associato di Medicina Legale Docente di Psicopatologia Forense e di Criminologia Direttore del Master di II Livello in Scienze Socio-Penitenziarie e Criminologiche Seconda Universit degli Studi di Napoli A.A. 2009-2010 II semestre 4 maggio 2010 ore 8,30 SSecondaeconda UUniversit degliniversit degli SStudi ditudi di NNapoliapoli FFacolt diacolt di PPsicologiasicologia Corso di Laurea Specialistica inCorso di Laurea Specialistica in Psicologia Applicata ai Contesti IstituzionaliPsicologia Applicata ai Contesti Istituzionali Laboratorio di Psicologia Giuridica ed InvestigativaLaboratorio di Psicologia Giuridica ed Investigativa
  • 2. Dio ci ha donato la memoria, cos狸 possiamo avere le rose anche a dicembre. (James Matthew Barrie)
  • 3. I meccanismi del ricordo La memoria di fissazione o a breve termine o labile: Memoria verbale Memoria visuo-spaziale La memoria di rievocazione o a lungo termine o stabile: Memoria dichiarativa o cosciente o esplicita (semantica ed episodica) Memoria non dichiarativa o implicita (procedurale)
  • 5. La memoria semantica si identifica con la rappresentazione concettuale di un evento e il conferimento di un significato allo stesso attraverso la costruzione di schemi comuni dipendenti dalla cultura del soggetto e di elementi aggiuntivi legati a preconcetti, pregiudizi, stati danimo, etc La memoria episodica consiste nella rievocazione di determinati episodi di vita collocati in una dimensione spazio-temporale (dove, quando, chi, che cosa). LA MEMORIA DI RICONOSCIMENTO CONSENTE DI RICORDARE VOLTI, PERSONE, LUOGHI.
  • 6. La memoria procedurale consiste nelle modalit di apprendimento e di ritenzione attraverso le quali si formano i ricordi (il come e il modo). Essa 竪 indipendente dalla memoria episodica, non subisce leffetto dellet e consente lacquisizione di capacit motorie e cognitive. La memoria autobiografica 竪 linsieme delle informazioni relative alla propria identit, al proprio S辿 e alla propria storia di vita. E basata sulla memoria episodica. La memoria emotiva o sensoriale conferisce, nellimmediatezza ed a breve termine, un colorito unitario e tale da integrare gli eventi del mondo interno. La memoria affettiva 竪 il ricordo delle esperienze emotive correlate allaccadimento, che conferiscono al ricordo un significato particolare per lindividuo.
  • 8. AFFINCHE UN RICORDO SIA RICONOSCIUTO COME TALE ED APPARTENENTE A COLUI CHE RIEVOCA SONO FONDAMENTALI LA MEMORIA EPISODICA, LA SEMANTICA E LAUTOBIOGRAFICA. IL RICONOSCIMENTO DI UNA PERSONA, DI UN OGGETTO O DI UN LUOGO SIGNIFICA CHE LO SI E CODIFICATO (REGISTRAZIONE) CONSOLIDATO (MANTENIMENTO) IN GRADO DI RECUPERARLO (RIEVOCAZIONE) DAL MAGAZZINO DELLA MEMORIA.
  • 10. Polygraph CATHERINE: Se fossi stata colpevole, e avessi voluto battere quella macchina, non sarebbe stato difficile. Non lo sarebbe stato affatto NICK: Perch辿 no? CATHERINE: Perch辿 sono una bugiarda professionista. Io passo la maggior parte delle mie ore di veglia ad organizzare le mie bugie.
  • 11. Poligrafo Vittorio Benussi (1914) CQT Control Question Technique GKT Guilty Knowledge Test (Lykken, 1959)
  • 12. LAutobiographical IAT & la lie detection
  • 13. fMRI & Lie Detection BRAIN ACTIVITY DURING SIMULATED DECEPTION: AN EVENT- RELATED FUNCTIONAL MAGNETIC RESONANCE STUDY Langleben, D., Schroeder, L., Maldjian, J., Gur, R., McDonald, S., Ragland, J., OBrien, C., Childress, A.,2002
  • 14. fMRI & Lie Detection DETECTING DECEPTION USING FUNCTIONAL MAGNETIC RESONANCE IMAGING F. Andrew Kozel, Kevin A. Johnson, Qiwen Mu, Emily L. Grenesko, Steven J. Laken, and Mark S. George Biological psychiatry Volume 58, 2005 Oct
  • 15. La capacit di rilevare accuratamente la menzogna (la dichiarazione falsa) 竪 attualmente molto limitata. Il rilevamento della falsit potrebbe essere pi湛 accuratamente realizzato attraverso lesame dei circuiti cerebrali deputati a mentire in un determinato individuo. Inoltre, un metodo per studiare i circuiti cerebrali deputati allinganno potrebbe fornire un'occasione unica per testare tali circuiti in persone nelle quali la propensione a mentire 竪 una caratteristica peculiare (ad esempio, disturbo della condotta, disturbo antisociale di personalit, ecc.) METODI: In questo studio, abbiamo utilizzato la risonanza magnetica funzionale (fMRI) per mostrare che regioni specifiche vengono attivate quando i soggetti mentono/ingannano. I soggetti hanno partecipato ad una finta azione criminale rubando o un anello o un orologio. Mentre erano sottoposti alla fMRI, i soggetti in alcuni casi hanno negato di aver preso i due oggetti, dicendo la verit in alcune risposte e mentendo in altre. Un modello di ricostruzione (MBG, n = 30) 竪 stato utilizzato per sviluppare i metodi di analisi, e tali metodi sono stati successivamente applicati ad un gruppo di controllo (MTG, n = 31). RISULTATI: Siamo stati in grado di distinguere correttamente le risposte veritiere da quelle ingannevoli, identificando correttamente il furto delloggetto, nel 93% dei soggetti nel MBG e nel 90% dei soggetti del MTG. CONCLUSIONI: Questo 竪 il primo studio che ha utilizzato la risonanza magnetica per individuare la menzogna a livello individuale. Ulteriore lavoro 竪 necessario per determinare quanto questa tecnologia funzioni in contesti diversi.
  • 16. La macchina della verit 17 articoli La Stampa (2) Corriere della Sera (3) Magazine (Corriere) Focus Oggi Gente D (La Repubblica) Tutti i locali Servizi televisivi su Tgr3 nazionale Tgr Leonardo Unomattina (Rai Uno) Cominciamo Bene estate (Rai Tre) Teleregione Quotidiani Prof. Giuseppe Sartori La macchina della verit
  • 18. La testimonianza 竪 una conseguenza diretta della fissazione e dellevocazione di un evento ma, pur in assenza di disturbi mentali, gi nellimmediatezza del fatto e ancor di pi湛 con il trascorrere dellevento intervengono fattori che possono deformare la fissazione e quindi la rievocazione dellevento (ricordo)
  • 19. La carica affettiva che accompagna la particolare esperienza del soggetto; i significati conferiti allevento; la suggestione di origine esterna; la continua, normale interferenza dellimmaginario sul reale. IL RICORDO, QUINDI, NON E MAI LA RIPRODUZIONE FEDELE DI UN EVENTO
  • 21. Il ricordo 竪 il risultato di processi di ragionamento e di elaborazione e non un semplice ripescaggio fedele e obiettivo di informazioni a suo tempo registrate. Ricordare significa andare a recuperare le tracce della memoria a lungo termine che sono immagazzinate in modo sparpagliato nelle varie parti della corteccia cerebrale, rimetterle insieme in modo coerente, ricostruendo nel suo insieme la scena in cui siamo stati vittime o protagonisti.
  • 22. Trattandosi di materiale clinico soggetto aTrattandosi di materiale clinico soggetto a modificazioni anche importanti con ilmodificazioni anche importanti con il trascorrere del tempo e lintervento di untrascorrere del tempo e lintervento di un numero imprecisato di estranei (amici, parenti,numero imprecisato di estranei (amici, parenti, insegnanti, genitori di altri bambini, personaleinsegnanti, genitori di altri bambini, personale scolastico, etc) e di addetti ai lavori (ufficiali discolastico, etc) e di addetti ai lavori (ufficiali di polizia giudiziaria, P.M.), 竪 indispensabilepolizia giudiziaria, P.M.), 竪 indispensabile videoregistrare o quanto meno registrarevideoregistrare o quanto meno registrare tutte letutte le dichiarazioni della vittima in generale, deldichiarazioni della vittima in generale, del bambino in particolare, fin dalle sue primebambino in particolare, fin dalle sue prime ammissioni, in modo da aver fissato e datato perammissioni, in modo da aver fissato e datato per lo meno un dire dellaccusatore che possalo meno un dire dellaccusatore che possa costituire un punto fermo di inizio.costituire un punto fermo di inizio.
  • 23. Samuel Bak Luce della Memoria
  • 24. I DISTURBI PATOLOGICI DELLA MEMORIA Amnesie funzionali o psicogene; Amnesie organiche; Paramnesie (depressione maggiore, deliri cronici, isteria con pseudologia fantastica, s di Korsakoff). Disturbi transitori dello stato di coscienza Stati deliranti persistenti Insufficienze mentali Deterioramenti cognitivi (Alzheimer e vascolari) Traumi cranici Disturbi persistenti indotti da sostanze Depressione, mania, disturbo delladattamento, DPTS, etc
  • 25. NON ESISTE UN RAPPORTO OBBLIGATO,NON ESISTE UN RAPPORTO OBBLIGATO, BIUNIVOCO, TRA DISTURBO MENTALE E NONBIUNIVOCO, TRA DISTURBO MENTALE E NON IDONEITA A TESTIMONIARE.IDONEITA A TESTIMONIARE. IDONEITA A TESTIMONIARE E CAPACITA DIIDONEITA A TESTIMONIARE E CAPACITA DI INTENDERE E DI VOLERE SONO CONCETTIINTENDERE E DI VOLERE SONO CONCETTI DIVERSI.DIVERSI. INFATTI ANCHE UN PORTATORE DI DISTURBIINFATTI ANCHE UN PORTATORE DI DISTURBI MENTALI PUO FORNIRE UNA VERSIONE DEIMENTALI PUO FORNIRE UNA VERSIONE DEI FATTI ATTENDIBILE, PURCHE ESSA NON SIAFATTI ATTENDIBILE, PURCHE ESSA NON SIA DIRETTA ESPRESSIONE E CONSEGUENZA DELLADIRETTA ESPRESSIONE E CONSEGUENZA DELLA PATOLOGIA PSICHIATRICA DIAGNOSTICATA EPATOLOGIA PSICHIATRICA DIAGNOSTICATA E PURCHE TROVI RISCONTRO NELLA REALTA DEIPURCHE TROVI RISCONTRO NELLA REALTA DEI FATTI.FATTI.
  • 27. ACCERTAMENTI PERITALI SUL TESTIMONE Il Libro III, Titolo II, Capo I del codice di procedura penale tratta dell'istituto della testimonianza (artt. 194-207). In particolare, l'art. 196 c.p.p. (Capacit di testimoniare) cos狸 recita: "l) Ogni persona ha la capacit di testimoniare. 2) Qualora, al fine di valutare le dichiarazioni del testimone, sia necessario verificarne l'idoneit fisica o mentale a rendere testimonianza, il giudice anche di ufficio pu嘆 ordinare gli accertamenti opportuni con i mezzi consentiti dalla legge (omissis) ".
  • 28. Due sono i problemi che si pongono immediatamente a livello epistemologico: quello dell'accertamento della verit processuale e quello della valutazione della verit clinica. Si tratta di due concetti che spesso e volentieri vengono tra di loro confusi, come se si trattasse della stessa cosa. A seconda degli obiettivi perseguiti nella strategia accusatoria o difensiva, pu嘆 accadere che si invochi o si respinga con motivazioni per lo pi湛 pretestuose la perizia, come se il perito potesse (nel primo caso) o non dovesse (nel secondo caso) accertare il vero.
  • 30. a) l'accertamento della verit processuale 竪 compito di esclusiva pertinenza del magistrato che, attraverso l'acquisizione delle prove (interrogatori, sopralluoghi, testimonianze, perizie, ammissioni, riscontri obiettivi, ecc.), si prefigge lo scopo di ricostruire il fatto-reato in tutti i suoi momenti costitutivi e di attribuire le singole, specifiche, chiare responsabilit individuali; b) la valutazione della verit clinica 竪 frutto di un'indagine psicologico-psichiatrica che il magistrato o il difensore possono utilizzare per raggiungere i fini dinanzi esposti. Il ricorso allo strumento peritale ha come unico scopo quello di stabilire se le dichiarazioni, le confessioni, le ammissioni, le accuse di quel soggetto siano o meno attendibili e credibili. Cosa vuol dire attendibile? Significa che il soggetto interrogato (autore, testimone o vittima) pu嘆 offrire una versione dei fatti obiettiva, concreta, precisa, realistica al punto tale che il magistrato pu嘆 tenere conto anche di questa per accertare o escludere determinate responsabilit e per ricostruire l'esatto svolgimento dei fatti. Ovviamente, egli non potr prescindere dai riscontri obiettivi, perch辿 anche una persona attendibile pu嘆 dichiarare il falso.
  • 31. LE RISPOSTE AI QUESITI Il testimone 竪 idoneo a rendere testimonianza, nel senso che nei suoi meccanismi psichici non si ravvisa, dal punto di vista clinico, alcun processo che possa inficiare precisione, obiettivit, serenit di percezione, di conservazione e di rievocazione (il che non significa che egli dica o abbia detto la verit, in quanto pu嘆 essere tranquillamente un bugiardo, un calunniatore, un diffamatore).
  • 33. Il testimone 竪 non idoneo a rendere testimonianza, perch辿 nel suo funzionamento mentale sono presenti alterazioni patologiche della memoria, del pensiero, della percezione, dellaffettivit e di altre funzioni psichiche, tali da inficiare del tutto la sua possibilit di dire il vero, quandanche egli lo voglia. Il soggetto, pur essendo in grado di percepire la realt per quello che 竪, nel trasferirla ad altri tende ad elaborare la stessa secondo direttive sue proprie e dinamismi immaturativi o conflittuali che di volta in volta variano ma che arricchiscono i fatti esposti di particolari del tutto gratuiti e soggettivi. In tali casi il Magistrato dovr accertare la verit processuale attraverso altre fonti di prova sulla veridicit o falsit del ricordo.
  • 34. Mai un perito o un consulente tecnicoMai un perito o un consulente tecnico potr concludere che ci嘆 che la personapotr concludere che ci嘆 che la persona esaminata ha dichiarato 竪 vero; nelloesaminata ha dichiarato 竪 vero; nello stesso modo, infatti, ella pu嘆 averstesso modo, infatti, ella pu嘆 aver dichiarato e dichiarare il falso. Stabiliredichiarato e dichiarare il falso. Stabilire se abbia detto il vero o il falso 竪se abbia detto il vero o il falso 竪 compito che non spetta al perito, bens狸compito che non spetta al perito, bens狸 al giudice (Cass. Pen., Sez. III, n. 9817al giudice (Cass. Pen., Sez. III, n. 9817 dell8 marzo 2007).dell8 marzo 2007). Al proposito v. De Cataldo Neuburger L. (a curaAl proposito v. De Cataldo Neuburger L. (a cura di), La prova scientifica nel processo penale,di), La prova scientifica nel processo penale, CEDAM, Padova, 2007, p. 520; Fornari U.,CEDAM, Padova, 2007, p. 520; Fornari U., Trattato di Psichiatria Forense, UTET ed.,Trattato di Psichiatria Forense, UTET ed., 2008; RUOLO ED ATTENDIBILITA' DEL2008; RUOLO ED ATTENDIBILITA' DEL TESTIMONE di R. Cecchi in Donini, Merli eTESTIMONE di R. Cecchi in Donini, Merli e Marasco, Lineamenti di Psichiatria Forense,Marasco, Lineamenti di Psichiatria Forense, SEU Ed., Roma, 1989.SEU Ed., Roma, 1989.
  • 36. LABUSO SESSUALE definizione Si definisce abuso ses- suale qualunque atto ses- suale fisico o non fisico che una delle persone implicate non 竪 nella con- dizione di poter scegliere (perch辿 minorenne, o in- capace di intendere e di volere, oppure perch辿 minacciata o ricattata).
  • 37. Maltrattamento atti e carenze che turbano gravemente i bambini e le bambine, attentano alla loro integrit corporea, al loro sviluppo fisico, affettivo, intellettivo e morale, le cui manifestazioni sono la trascuratezza e/o le lesioni di ordine fisico e/o psichico e/o sessuale da parte di un familiare (abuso intrafamiliare) o di un estraneo (abuso extrafamiliare) Patologie delle cure anomala somministrazione di cure da parte di genitori o tutori in relazione ai bisogni psico-fisici del bambino, e correlati alla sua et ed al suo sviluppo: incuria, discuria, ipercuria Abuso sessuale comportamento che coinvolge i bambini non autonomi e non ancora sviluppati e gli adolescenti, in attivit sessuali che essi non comprendono ancora completamente, per le quali non sono ancora in grado di dare risposte adeguate, o che violano i tab湛 sociali relativi ai ruoli familiari LABUSO SESSUALE classificazione (Montecchi, 1998)
  • 38. Intrafamiliare (incesto) Labusatore 竪 un familiare Pu嘆 coinvolgere sia maschi che femmine Pu嘆 essere distinto in: a) Incesto tra padre e figlia (pi湛 frequente) b) Incesto tra padre e figlio (meno frequente) c) Incesto tra madre e figlio (raro) Extrafamiliare Labusatore 竪 un estraneo Pu嘆 coinvolgere sia maschi che femmine LABUSO SESSUALE legame tra abusatore e abusato
  • 39. blande forme di seduzione manifesto Con contatto gravi azioni erotiche mascherato voyeurismo Senza contatto immagini pornografiche esibizionismo LABUSO SESSUALE modalit di estrinsecazione dellabuso
  • 40. Approccio psicoanalitico Mancato adattamento eterosessuale Mancata risoluzione del complesso edipico e T. Identif. Parentale Evitamento dellangoscia di castrazione Trasformazione del trauma in vendetta (teoria abusato-abusatore) Incapacit ad avere relazioni con adulti (mod. delle precondizioni) Approccio cognitivista Distorsione cognitiva Modello del sexual learning Approccio multifattoriale Congruenza emozionale Stimolazione sessuale Blocco Disinibizione LABUSO SESSUALE profilo dellabusatore: ipotesi patogenetiche
  • 41. La validation 竪 una modalit di valutazio- ne che consente di individuare, con gli stru- menti tipici dello psicologo (colloquio clini- co, somministrazione di test, ecc.) una serie di indicatori dellabuso per verificare la compatibilit tra il racconto del minore e gli altri dati acquisiti nelle diverse procedure di assessment e, quindi, di accertare la credibilit dellabusato. LABUSO SESSUALE la validazione
  • 42. Contengono indicazioni su: Modalit da utilizzare nella strutturazione di unintervista ad un minore abusato Condizioni necessarie perch辿 un tribunale possa accettare lammissione di una videoregistrazione Norme legali da rispettare affinch辿 la videoregistrazione possa valere come prova LABUSO SESSUALE buone prassi di intervento
  • 43. TIPOLOGIA Diretta Indiretta Mediata STRATEGIE Intervista Step-Wise InterviewStep-Wise Interview Intervista cognitivaIntervista cognitiva Intervista con uso diIntervista con uso di bambolebambole LABUSO SESSUALE la testimonianza dellabusato Coinvolgimento Rievocazione Suggestionabilit Stress CARATTERISTICHE
  • 44. Creazione di un adeguato rapporto tra intervistatore e minore intervistato Rievocazione libera dellaccaduto (lintervistatore facilita la narrazione ma non la guida) Approfondimento di quanto gi narrato Chiusura dellintervista LABUSO SESSUALE lintervista: le fasi
  • 45. Lintervista dovrebbe avere per protagonisti unicamente lintervistatore ed il bambino Va evitato qualsiasi contatto fisico tra inter- vistatore e bambino Il linguaggio da utilizzare deve essere appro- priato allet cronologica e alle competenze cognitive del minore LABUSO SESSUALE lintervista: la prassi operativa
  • 46. Deve porre una domanda per volta al bambino Deve rispettare pause, silenzi, ed ascoltare divaga- zioni ed elaborazioni su argomenti irrilevanti per lindagine Deve porre le domande in forma aperta e non chiusa Deve evitare domande in cui si chiede perch辿 in quanto il bambino le pu嘆 interpretare come attribu- zione di colpa o di responsabilit Deve evitare di ripetere le domande in quanto il bam- bino pu嘆 dare una risposta diversa, pensando che la prima era sbagliata LABUSO SESSUALE lintervista: suggerimenti per lintervistatore
  • 47. TIPOLOGIA Diretta Indiretta Mediata STRATEGIE IntervistaIntervista Step-Wise Interview Intervista cognitivaIntervista cognitiva Intervista con uso diIntervista con uso di bambolebambole LABUSO SESSUALE la testimonianza dellabusato Coinvolgimento Rievocazione Suggestionabilit Stress CARATTERISTICHE
  • 48. Un esempio di intervista rappresentativa del metodo proposto dalla Guida di Buone Prassi, e idonea a raggiungere buoni risultati, 竪 la cosiddetta Step-Wise Interview o "Intervista Graduale", elaborata dal Prof. Yuille, un esperto canadese in materia di testimonianza infantile, in collaborazione con psicologi, operatori sociali, polizia e pubblici ministeri. LABUSO SESSUALE la Step-Wise Interview
  • 49. La Step-Wise Interview prevede nove fasi che devono essere scrupolosamente attuate in successione: 1.Creare un buon rapporto con il bambino 2.Chiedere al bambino di raccontare uno o due eventi significativi della sua vita (ad es. una festa o un viaggio ) 3.Accertarsi che il minore dica la verit, appurando, soprattutto se 竪 piccolo, che conosca il significato di "verit" 4.Introdurre l'argomento oggetto dellintervista 5.Fase della narrazione libera 6.Fase delle domande generali, che dovranno partire solo da in-formazioni precedentemente fornite dal bambino 7.Fase delle domande specifiche (solo se necessarie), che servono per chiarire ed approfondire risposte precedenti 8.Aiuti per il colloquio (ad es. disegni o immagini riproducenti il corpo umano), specialmente con i bambini piccoli 9.Conclusione dellintervista LABUSO SESSUALE la Step-Wise Interview: le fasi
  • 50. TIPOLOGIA Diretta Indiretta Mediata STRATEGIE IntervistaIntervista Step-Wise InterviewStep-Wise Interview Intervista cognitiva Intervista con uso diIntervista con uso di bambolebambole LABUSO SESSUALE la testimonianza dellabusato Coinvolgimento Rievocazione Suggestionabilit Stress CARATTERISTICHE
  • 51. E stata elaborata dagli psicologi EdE stata elaborata dagli psicologi Ed Geiselman (University of California, LosGeiselman (University of California, Los Angeles) e Ron Fisher (Florida Interna-Angeles) e Ron Fisher (Florida Interna- tional University) nel 1984, per gli adultitional University) nel 1984, per gli adulti ed adattata ai bambini da Geiselman eed adattata ai bambini da Geiselman e PadillaPadilla LABUSO SESSUALE lintervista cognitiva
  • 52. Esistono varie tecniche per recuperare un ricordo dalla memoria Una traccia mnestica 竪 composta da vari elementi e un suggerimento 竪 importante per il recupero di essi Le informazioni memorizzate sono pi湛 accessibili se il contesto e il vissuto personale, al momento della rievocazione, assomigliano a quelli iniziali LABUSO SESSUALE lintervista cognitiva: principi teorici
  • 53. Ricostruire mentalmente il contesto fisico ed il vissuto personale al momento del fatto Riferire tutto quanto viene ricordato Ricordare partendo da punti di vista diversi Ricordare partendo da tempi diversi LABUSO SESSUALE lintervista cognitiva: le tecniche utilizzate
  • 54. Lintervista si suddivide in varie fasi: Fase preliminare di familiarizzazione: utile a creare unatmosfera rilassata, a stabilire un rapporto ami- chevole con il bambino Fase del racconto libero: in cui si chiede al minore di raccontare liberamente ci嘆 che ricorda Fase di riattualizzazione del contesto: si cerca di far rivivere mentalmente al bambino il contesto ambientale e lo stato danimo personale vissuto durante levento traumatico Fase di interrogatorio: nella quale si cerca di appro- fondire e chiarire elementi della storia non menzionati dal bambino LABUSO SESSUALE lintervista cognitiva: le fasi
  • 55. Nellintervista graduale si cerca di intervenire il meno possibile, utilizzando domande poco inducenti e lasciando spazio al racconto libero Nellintervista cognitiva si utilizzano tecniche mnemoniche per ottenere un maggior numero di informazioni Questultima per嘆 non sempre 竪 applicabile nei bambini di et inferiore a sei anni, i quali hanno difficolt a comprendere le tecniche di ricordo proposte LABUSO SESSUALE differenze tra lintervista cognitiva e la Step-Wise Interview
  • 56. TIPOLOGIA Diretta Indiretta Mediata STRATEGIE IntervistaIntervista Step-Wise InterviewStep-Wise Interview Intervista cognitivaIntervista cognitiva Intervista con uso di bambole LABUSO SESSUALE la testimonianza dellabusato Coinvolgimento Rievocazione Suggestionabilit Stress CARATTERISTICHE
  • 57. Molto diffusa in USA ed in Inghilterra Consiste nel presentare al bambino vittima di abuso due bambolotti sessuati: maschio e femmina, e nel chiedere al piccolo di mostrare cosa 竪 successo al momento dellevento traumatizzante Luso delle bambole d al bambino lopportunit di agire levento abuso piuttosto che raccontarlo La maggior parte degli autori 竪 daccordo nel non sollecitare il bambino a mettere in atto con le bambole ci嘆 che 竪 accaduto se prima non lo ha raccontato verbalmente LABUSO SESSUALE lintervista con uso di bambole
  • 58. 1. elemento di conforto: le bambole aiutano a creare un'atmosfera pi湛 rilassata 2. rompighiaccio: aiutano ad introdurre largomento sulla ses- sualit 3. modello anatomico: permettono di valutare le conoscenze del bambino sulle varie parti del corpo; 4. aiuto dimostrativo: aiutano il minore a "mostrare" piuttosto che a "dire" ci嘆 che 竪 accaduto; 5. stimolo per la memoria: possono rievocare specifici eventi di natura sessuale 6. schermo diagnostico: danno al bambino l'opportunit di rivelare spontaneamente la sua conoscenza/interesse sessuale; 7. test diagnostico: i bambini abusati giocano con le bambole in maniera diversa dai bambini non abusati. LABUSO SESSUALE lintervista con uso di bambole: le funzioni
  • 59. Negli Stati Uniti numerose ricerche hanno rivelato che: Una popolazione femminile pari al 15% Una popolazione maschile pari al 6% Sarebbe stata vittima di abusi prima della maggiore et In Italia la ricerca A.S.P.E.R (1994) ha mostrato che: Il 10% della popolazione femminile Il 5,9% della popolazione maschile 竪 stata oggetto di interazioni sessualizzate da parte di parenti stretti Et rischio di abuso: 3, 8, 11 anni LABUSO SESSUALE conseguenze psicologiche
  • 60. un forte legame di DIPENDENZA tra chi agisce e chi subisce la violenza sessuale: bisogna ricordare, infatti, che spesso la sopravvivenza dei minori dipende proprio dal genitore o da figure parentali autori della violenza lIMBROGLIO che ladulto utilizza per esercitare un controllo sulla povera vittima ed evitare che questa si sottragga allabuso e che esplica con: - Minacce verbali (di percosse, di morte, ecc.) - Ricatti affettivi: - ventilare reazioni disgustanti e disapprovanti o, addirittura, espulsive della madre se venisse a conoscenza dei fatti - prefigurare la rottura definitiva del rapporto tra labusatore e il bambino con la carcerazione - minacciare il disfacimento della famiglia sia sul piano affettivo che economico LABUSO SESSUALE conseguenze psicologiche: fattori psicologici
  • 61. Con lIMBROGLIO, alla piccola vittima viene data lILLUSIONE che, attraverso la continuazione dellesperienza traumatica, qualcosa si potr guadagnare: piccoli regali posizione differenziata nella fratria essere oggetto di privilegio o soggetto di qualche potere essere detentore di un sapere superiore ai coetanei aver guadagnato un posto nella vita essere finalmente importante per qualcuno Dunque conseguenza dell Imbroglio 竪 il capovolgersi delle parti nel- la mente delle vittime: queste ultime assommano su di s辿 ogni dis- valore. Il loro pensiero 竪: mi amano perch辿 non valgo niente. LABUSO SESSUALE conseguenze psicologiche: lillusione
  • 62. Browne e Finkelhor (1985, 1988, 1990) citano 4 sentimenti che per- vadono la psiche dei minori oggetto di abuso: IMPOTENZA: il bambino sperimenta il mancato controllo della propria vita. In qualsiasi momento ladulto pu嘆 avere il sopravvento su di lui e renderlo oggetto di soddisfacimento dei propri desideri. TRADIMENTO: il bambino riceve il male proprio da coloro che do- vrebbero elargire il bene. SESSUALIZZAZIONE TRAUMATICA: labusato adotta spesso comportamenti sessuali perversi, ripropone atti e linguaggio incon-grui rispetto allet cronologica e alle fasi del processo evolutivo STIGMATIZZAZIONE: il bambino abusato si sente mostruoso e questo lo costringe ad isolarsi, a provare vergogna e sensi di colpa. Si ritiene lunico responsabile dellabuso in quanto spregevole e disgustoso dalla nascita LABUSO SESSUALE conseguenze psicologiche: dinamiche traumageniche
  • 63. LABUSO SESSUALE conseguenze A breve termine A lungo termine
  • 64. sintomi fisici: infezioni nelle zone genitali, malesseri in vari parti del corpo (cefalea, ecc.) sintomi psicologici: rabbia, confusione, disturbi del sonno e dellalimentazione, fobie; ma anche eccitazioni, piacere fisico, illusioni, ecc. sintomi comportamentali: isolamento sociale, condotte di evitamento, giochi erotici inappro- priati, mancanza di fiducia verso ladulto e negli adolescenti: tentativi di fuga, aggressivit, isterismi, comportamenti sessuali promiscui, uso di droghe, ecc. LABUSO SESSUALE conseguenze psicologiche: a breve termine
  • 65. LABUSO SESSUALE conseguenze A breve termine A lungo termine
  • 66. Scarsa Autostima: chi ha sub狸to violenza dubita del suo valore come persona e spesso si ritiene responsabile dellabuso Poca Assertivit: chi 竪 stato abusato sperimenta una profonda sensazione di Impotenza, per cui 竪 un perdente in partenza Scarsa fiducia negli altri: nella persona abusata c竪 la sen- sazione di essere stata tradita proprio da coloro che dovevano proteggerla. Per questo, una volta adulto, il soggetto abusato fa fatica a credere che qualcuno possa amarlo veramente Problemi nelle relazioni sociali: la vittima di abuso si sente diversa dagli altri e per questo non riesce a relazionarsi in maniera adeguata LABUSO SESSUALE conseguenze psicologiche: a lungo termine 1
  • 67. Disturbi Psicologici: depressione, attacchi di panico, disturbo post- traumatico da stress, disordini alimentari, personalit multipla Depersonalizzazione: molte vittime di abuso sperimentano un sen- so di estraneit verso il proprio corpo Disturbi Sessuali: anorgasmia, vaginismo, masturbazione com- pulsiva, fantasie sessuali ossessive; comportamento sessuale: ini- bito o promiscuo Omosessualit di Ripiego: in genere i maschi abusati da persone dello stesso sesso e che hanno provato una sorta di piacere ses- suale, finiscono per credersi omosessuali. Le femmine abusate da persone di sesso opposto, sviluppano una profonda sfiducia negli uomini e, per tale motivo, preferiscono come partner sessuali le donne LABUSO SESSUALE conseguenze psicologiche: a lungo termine 2
  • 68. Comportamenti Autodistruttivi: Autolesionismo e Mutilazioni, in quanto le vittime di abuso ritengono se stesse responsabili di quanto 竪 avvenuto Problemi nelle Relazioni con i Figli: chi 竪 stato abusato da pic- colo e non ha avuto adeguati modelli genitoriali far pi湛 fatica ad allevare i propri figli anche perch辿 avr costantemente la paura di essere come il padre o la madre Difficolt a Controllare i propri Pensieri: anche molto tempo do- po il trauma le persone abusate sono spesso preda di flash back o di pensieri negativi che non riescono a controllare LABUSO SESSUALE conseguenze psicologiche: a lungo termine 3
  • 69. Negli ultimi anni tra le varie figure profes-Negli ultimi anni tra le varie figure profes- sionali interessate al problema dellAbusosionali interessate al problema dellAbuso Sessuale sul minore, si va radicando lideaSessuale sul minore, si va radicando lidea che la violenza non sia solo il frutto di erroriche la violenza non sia solo il frutto di errori educativi, inadempienze, difficolt momen-educativi, inadempienze, difficolt momen- tanee dei genitori, o di figure sostitutive, matanee dei genitori, o di figure sostitutive, ma che sia anche il risultato di vere e proprieche sia anche il risultato di vere e proprie modalit relazionali distorte, patologiche emodalit relazionali distorte, patologiche e distruttive, che meritano aiuto e cure ade-distruttive, che meritano aiuto e cure ade- guate.guate. LABUSO SESSUALE conclusioni
  • 70. Competenze necessarie per un ascolto efficiente del bambino abusato Capacit di costruire una relazione Analisi della suggestionabilit del bambino Riconoscere gli indicatori di validit del racconto Indicatori psicologici di abuso sessuale Conoscenza dei processi cognitivi delle diverse et del bambino Comprensione degli elementi strani, fantastici ed improbabili del racconto Influenza delle ripetute interviste, dei tempi processuali sulla qualit della testimonianza. Trattamento psicologico del bambino abusato
  • 71. La testimonianza pu嘆 essere attendibile ed al tempo stesso rispettosa? Ripetizione del racconto-evento Professionalit dei singoli operatori Audizione protetta Limiti: riguardano solo momenti specifici della gestione del minore ma non garantiscono unazione coordinata dei diversi attori coinvolti
  • 72. La galleria 竪 una notte per gioco, 竪 corta corta e dura poco. Che piccola notte scura scura! Non si fa in tempo ad avere paura G.Rodari