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PNRR: sprint per il rilancio sostenibile dell’industria idrica
ACCESSO UNIVERSALE ED EQUO ALL’ACQUA POTABILE
Gruppo CAP Milano, 8 aprile
«Investimenti del servizio idrico: finanziamenti, operatività e regolazione - una visione d’insieme»
Paolo Pagani
Direttore della produzione
Utiliteam
Lorenzo Cavallotti
Senior Consultant
Utiliteam
• I finanziamenti resi disponibili dal PNRR
• I bandi maggiormente impattanti per l’ accesso universale ed equo all’acqua potabile
• Convergenze tra il mondo dei finanziamenti, quello regolatori e quello operativo
• Il bando per la Riduzione delle perdite nelle reti di distribuzione dell'acqua (…), : un caso emblematico
• Fattori di successo per il Gestore Idrico nell’accesso ai bandi
• Altri Skill necessari per la gestione degli investimenti finanziati
• Il PNRR e l’Agenda 2030
• Il Report di sostenibilità
Sommario
Gruppo CAP Milano, 8 aprile
CHI SIAMO
COSA FACCIAMO
MILANO
PADOVA
50 consulenti esperti
del settore public utilities
Oltre 300 clienti
Formazione
Nati nel 2004
Servizi
Consulenza
Gruppo CAP Milano, 8 aprile
GRAZIE A TALE KNOW-HOW VERTICALE SAPPIAMO
La nostra conoscenza, specializzazione ed esperienza nel campo della consulenza per le public utilities costituiscono il nostro
principale fattore distintivo.
LE SPECIFICHE ESIGENZE DEI NOSTRI CLIENTI
ANTICIPARE
COMPRENDERE
ASCOLTARE
Gruppo CAP Milano, 8 aprile
Vogliamo essere il punto di riferimento
per le aziende soggette alla regolazione di ARERA
offrendo loro le migliori capacità e competenze
mediante consulenze e servizi di eccellenza
La nostra missione è funzionale alla missione più alta perseguita
attraverso la riforma di tali settori, come promossa dal Legislatore
Comunitario, recepita dal Legislatore Nazionale ed affidata in Italia
ad una specifica Autorità tecnica indipendente (ARERA)
Lavoriamo per un Paese migliore,
dove l’energia è disponibile in modo efficiente,
l’ambiente è rispettato, le infrastrutture si sviluppano,
le infrazioni cessano, la società cresce
La nostra missione
TLR
Nel 2014 il D.lgs 102 ha
recepito la DE 2012/27/UE
sulla promozione
dell’efficienza energetica,
introducendo disposizioni
sul settore e attribuendo
ad ARERA specifiche
funzioni di regolazione in
materia di
teleriscaldamento e
teleraffrescamento.
RIFIUTI
La legge di Bilancio di
previsione 2018 ha
assegnato ad ARERA la
regolazione anche del
settore rifiuti.
Anche Utiliteam amplia il
suo spettro di consulenze
incorporando competenze
specifiche del settore
rifiuti.
ENERGIA
Una riforma avviata 18
anni fa e ben lontana dalla
sua conclusione.
Utiliteam segue da vicino
la regolazione, dalle
direttive europee fino alla
regolazione nazionale.
ACQUA
A fine 2011 i poteri di
regolazione e controllo del
settore idrico sono stati
affidati all’ARERA.
Utiliteam può suggerire le
migliori riposte gestionali
alle sfide imposte da una
crescente complessità.
A chi ci rivolgiamo
Gruppo CAP Milano, 8 aprile
I finanziamenti resi disponibili dal PNRR
Missione 2, C4, Investimento 4.1: Infrastrutture idriche primarie per la sicurezza dell'approvvigionamento idrico.
MiMS: € 2.000.000.000
Missione 2, C4, Investimento 4.2: Riduzione delle perdite nelle reti di distribuzione dell'acqua, compresa la
digitalizzazione e il monitoraggio delle reti.
MiMS e ARERA: € 900.000.000
Missione 2, C4, Investimento 4.4: Investimenti in fognatura e depurazione.
MiTE: € 600.000.000
Missione 2, C4, Investimento 4.3: Resilienza dell'agrosistema irriguo per una migliore gestione delle risorse idriche.
MiPAAF: € 880.000.000
React-EU: Interventi per la riduzione delle perdite della rete di distribuzione idrica nel Mezzogiorno.
PON Infrastrutture: € 470.000.000
Missione 2: rivoluzione verde e transizione ecologica
Componente 4 Tutela del territorio e della risorsa idrica
Gruppo CAP Milano, 8 aprile
Convergenze
REGOLAZIONE
FINANZIAMENTI
OPERATIVITÀ
GESTORE
in continuous
improvement
processes
to reach better
results
Regolazione Output Based
RQTI
Monitoraggio Investimenti
Innovazione
Performance Based
Milestone e Target
Indicatori misurabili
Trasformazione digitale
Gestore 4.0
Gruppo CAP Milano, 8 aprile
GESTORE
IDRICO
VIRTUOSO
DOTAZIONE
Dotazione complessiva
900 milioni di euro
40% (360 milioni di euro)
destinato
prioritariamente alle
Regioni del Mezzogiorno
(Abruzzo, Basilicata,
Calabria, Campania,
Molise, Puglia, Sardegna,
Sicilia).
Il bando per la Riduzione delle perdite nelle reti di distribuzione dell'acqua:
un caso emblematico
FINESTRE
Due finestre temporali
per l’accesso:
• 19 aprile 2022
19 maggio 2022
• 1° settembre 2022
31 ottobre 2022.
SOGGETTI
Soggetti proponenti:
EGATO che abbiano
affidato il servizio a
soggetti legittimati
Soggetti attuatori:
• gestori affidatari del
servizio idrico integrato
• soggetti salvaguardati
AMBITO
Ambito di intervento
• popolazione servita
maggiore di 100.000
abitanti;
• o l’intero ambito
territoriale ottimale o
sub-ambito
Gruppo CAP Milano, 8 aprile
Attività ammissibili
a) Ricognizione
della consistenza
delle reti e loro
rappresentazione
tramite GIS per
procedere all’asset
management
dell’infrastruttura
b) Installazione di
strumenti smart, di
misura delle
portate, sia di
processo che di
utenza, delle
pressioni, dei livelli
dell’acqua nei
serbatoi e degli
altri parametri
eventualmente
critici per la qualità
del servizio erogato
(p.e. parametri
analitici
dell’acqua);
d) Installazione delle
valvole di controllo
delle pressioni per la
riduzione delle perdite
e) Distrettualizzazione
delle reti e controllo
attivo delle perdite
c) Modellazione
idraulica della rete
f) Pre-
localizzazione delle
perdite tramite
metodi classici
(acustici) e
innovativi (radar,
scansioni da
satellite e/o aereo,
etc.)
g) identificazione di
tratti di rete da
sostituire o
riabilitare, assistita
dal modello
idraulico e da
strumenti di
supporto alla
decisione
h) interventi di
manutenzione
straordinaria,
rifacimento e
sostituzione di
tratti di reti idrica,
sulla base dei
risultati delle
attività
precedentemente
indicate
i) strumenti di
smart-metering
per la misurazione
dei volumi
consumati
dall’utenza
Il bando per la Riduzione delle perdite nelle reti di distribuzione dell'acqua
Gruppo CAP Milano, 8 aprile
Il bando per la Riduzione delle perdite nelle reti di distribuzione dell'acqua
aggiudicazione dei lavori entro il 30
settembre 2023
completamento di almeno il 40% dei
“chilometri di rete distrettualizzata”
entro il 31/12/2024
(al fine di contribuire al
raggiungimento del target di 9.000 km
di rete idrica distrettualizzata entro il
31/12/2024)
completamento del 100% dei “chilometri
di rete distrettualizzata” entro il
31/03/2026
(al fine di contribuire al raggiungimento
del target di 25.000 km di rete idrica
distrettualizzata, entro il 31/032026)
Dotazione da parte del beneficiario di una struttura gestionale adeguata
Presentazione di un cronoprogramma di attuazione dettagliato
Rispetto regolamenti e principi UE
Gruppo CAP Milano, 8 aprile
Il bando per la Riduzione delle perdite nelle reti di distribuzione dell'acqua
Graduatoria basata su Modello di valutazione con 11 criteri (punteggio massimo 35 punti)
Criterio Peso
punteggio
1.2 - Definizione della filiera organizzativa interna Attuazione dell’ Asset Management 4/35
1.3 - Capacità realizzativa dell’attuatore: definizione
della filiera organizzativa che porterà all’attuazione della
proposta
L’attuatore ha un’adeguata filiera organizzativa disponibile all’interno dell’organizzazione che
porterà all’attuazione della proposta
4/35
1.4 - Qualità dell’approccio tecnologico perseguito per la
riduzione e il controllo delle perdite
La qualità dell’approccio tecnologico previsto nella proposta per la riduzione e il controllo delle
perdite risulta innovativo e soddisfacente
5/35
2.1 - Miglioramento della situazione attuale del livello di
perdita nella rete idrica
L’intervento proposto consente una riduzione del valore dell’indicatore M1b superiore al 35% al
31 marzo 2026 rispetto al valore registrato nell’anno 2020 (o, in assenza, nell’anno più recente a
disposizione)
2/35
2.3 - Impatto sul raggiungimento degli obiettivi di
digitalizzazione
L’intervento proposto contribuisce almeno del 10% al raggiungimento del valore obiettivo
intermedio al 31 dicembre 2024 e al raggiungimento del valore obiettivo finale al 31 marzo 2026
3/35
Gruppo CAP Milano, 8 aprile
Il bando per la Riduzione delle perdite nelle reti di distribuzione dell'acqua
Accesso ai
finanziamenti
Riduzione Perdite
Performance RQTI
Organizzazione e Innovazione SII
Accesso ai finanziamenti
Spinta alla crescita del gestore
Gruppo CAP Milano, 8 aprile
Fattori di successo per il Gestore Idrico
Gruppo CAP Milano, 8 aprile
Data
driven
Raccoglie ed
utilizza i dati
necessari
Fa previsioni
sul
raggiungimento
degli obiettivi
Orienta le sue
scelte sulla base
dei dati e degli
obiettivi
Misura i risultati
con milestone
intermedie
Interpreta gli
obblighi normativi
come strumenti di
gestione e
occasione di
miglioramento
Può rendere
conto agli
stakeholder degli
investimenti e
delle priorità
Altri Skill necessari per la gestione degli investimenti finanziati
Monitoraggio fisico ed economico
dell’investimento
Rendicontazione
Gruppo CAP Milano, 8 aprile
Convergenze
REGOLAZIONE
FINANZIAMENTI
OPERATIVITÀ
GESTORE
in continuous
improvement
processes
to reach better
results
Regolazione Output Based
RQTI
Monitoraggio Investimenti
Innovazione
Performance Based
Milestone e Target
Indicatori misurabili
Trasformazione digitale
Gestore 4.0
Gruppo CAP Milano, 8 aprile
SOSTENIBILITÀ
Agenda 2030
GESTORE
IDRICO
VIRTUOSO
Il PNRR e l’Agenda 2030
GOAL 12
Garantire modelli sostenibili di produzione e di consumo
GOAL 13
Promuovere azioni, a tutti i livelli, per combattere il
cambiamento climatico
GOAL 9
Costruire un'infrastruttura resiliente e promuovere
l'innovazione ed una industrializzazione equa, responsabile
e sostenibile
GOAL 14
Conservare e utilizzare in modo durevole gli oceani, i mari
e le risorse marine per uno sviluppo sostenibile
Gruppo CAP Milano, 8 aprile
I contenuti della DNF devono
coprire i temi ambientali, sociali,
attinenti al personale, al rispetto
dei diritti umani, alla lotta contro
la corruzione.
+500
DIPENDENTI
DEVE ESSERE PREDISPOSTA DAGLI
“ENTI DI INTERESSE PUBBLICO”
Per alcune imprese la così detta “dichiarazione non finanziaria” (DNF) è obbligatoria.
IL REPORTING DI SOSTENIBILITÀ È UNO STRUMENTO DI
RENDICONTAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO.
€20 milioni
stato patrimoniale
€40 milioni
ricavi netti
Gruppo CAP Milano, 8 aprile
Il Report di sostenibilità
COMPLIANCE
REPUTAZIONE
MIGLIORAMENTO
DEI PROCESSI
AZIENDALI
GESTIONE DEI
RISCHI
CONOSCENZA E
CONSAPEVOLEZZA
ACCESSO AI
CAPITALI
I VANTAGGI
DERIVANTI DAL
REPORT DI
SOSTENIBILITÀ
● Compliance alla normativa vigente (es.: D. Lgs. 254/2016);
● Gestione più efficace dei rischi legati agli aspetti ambientali,
sociali e di governance e integrazione di tali rischi
nell’ambito delle strategie aziendali;
● Maggiore conoscenza e consapevolezza circa le iniziative
promosse e sviluppate dalla società sui temi ambientali,
sociali e di governance;
● Miglioramento della reputazione nei confronti dei clienti e
degli altri stakeholder;
● Accesso ai capitali, sia pubblici che privati;
● Miglioramento dei processi aziendali attraverso lo sviluppo
di progetti innovativi volti ad esempio alla riduzione degli
impatti ambientali.
Gruppo CAP Milano, 8 aprile
Gruppo CAP Milano, 8 aprile
Paolo Pagani
p.pagani@utiliteam.it
Lorenzo Cavallotti
l.cavallotti@utiliteam.it
Grazie per l’attenzione
www.utiliteam.it | info@utiliteam.it

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PNRR: sprint per il rilancio sostenibile dell'industria idrica | 8 aprile, Gruppo CAP - Paolo Pagani e Lorenzo Cavallotti

  • 1. PNRR: sprint per il rilancio sostenibile dell’industria idrica ACCESSO UNIVERSALE ED EQUO ALL’ACQUA POTABILE Gruppo CAP Milano, 8 aprile «Investimenti del servizio idrico: finanziamenti, operatività e regolazione - una visione d’insieme» Paolo Pagani Direttore della produzione Utiliteam Lorenzo Cavallotti Senior Consultant Utiliteam
  • 2. • I finanziamenti resi disponibili dal PNRR • I bandi maggiormente impattanti per l’ accesso universale ed equo all’acqua potabile • Convergenze tra il mondo dei finanziamenti, quello regolatori e quello operativo • Il bando per la Riduzione delle perdite nelle reti di distribuzione dell'acqua (…), : un caso emblematico • Fattori di successo per il Gestore Idrico nell’accesso ai bandi • Altri Skill necessari per la gestione degli investimenti finanziati • Il PNRR e l’Agenda 2030 • Il Report di sostenibilità Sommario Gruppo CAP Milano, 8 aprile
  • 3. CHI SIAMO COSA FACCIAMO MILANO PADOVA 50 consulenti esperti del settore public utilities Oltre 300 clienti Formazione Nati nel 2004 Servizi Consulenza Gruppo CAP Milano, 8 aprile
  • 4. GRAZIE A TALE KNOW-HOW VERTICALE SAPPIAMO La nostra conoscenza, specializzazione ed esperienza nel campo della consulenza per le public utilities costituiscono il nostro principale fattore distintivo. LE SPECIFICHE ESIGENZE DEI NOSTRI CLIENTI ANTICIPARE COMPRENDERE ASCOLTARE Gruppo CAP Milano, 8 aprile
  • 5. Vogliamo essere il punto di riferimento per le aziende soggette alla regolazione di ARERA offrendo loro le migliori capacità e competenze mediante consulenze e servizi di eccellenza La nostra missione è funzionale alla missione più alta perseguita attraverso la riforma di tali settori, come promossa dal Legislatore Comunitario, recepita dal Legislatore Nazionale ed affidata in Italia ad una specifica Autorità tecnica indipendente (ARERA) Lavoriamo per un Paese migliore, dove l’energia è disponibile in modo efficiente, l’ambiente è rispettato, le infrastrutture si sviluppano, le infrazioni cessano, la società cresce La nostra missione
  • 6. TLR Nel 2014 il D.lgs 102 ha recepito la DE 2012/27/UE sulla promozione dell’efficienza energetica, introducendo disposizioni sul settore e attribuendo ad ARERA specifiche funzioni di regolazione in materia di teleriscaldamento e teleraffrescamento. RIFIUTI La legge di Bilancio di previsione 2018 ha assegnato ad ARERA la regolazione anche del settore rifiuti. Anche Utiliteam amplia il suo spettro di consulenze incorporando competenze specifiche del settore rifiuti. ENERGIA Una riforma avviata 18 anni fa e ben lontana dalla sua conclusione. Utiliteam segue da vicino la regolazione, dalle direttive europee fino alla regolazione nazionale. ACQUA A fine 2011 i poteri di regolazione e controllo del settore idrico sono stati affidati all’ARERA. Utiliteam può suggerire le migliori riposte gestionali alle sfide imposte da una crescente complessità. A chi ci rivolgiamo Gruppo CAP Milano, 8 aprile
  • 7. I finanziamenti resi disponibili dal PNRR Missione 2, C4, Investimento 4.1: Infrastrutture idriche primarie per la sicurezza dell'approvvigionamento idrico. MiMS: € 2.000.000.000 Missione 2, C4, Investimento 4.2: Riduzione delle perdite nelle reti di distribuzione dell'acqua, compresa la digitalizzazione e il monitoraggio delle reti. MiMS e ARERA: € 900.000.000 Missione 2, C4, Investimento 4.4: Investimenti in fognatura e depurazione. MiTE: € 600.000.000 Missione 2, C4, Investimento 4.3: Resilienza dell'agrosistema irriguo per una migliore gestione delle risorse idriche. MiPAAF: € 880.000.000 React-EU: Interventi per la riduzione delle perdite della rete di distribuzione idrica nel Mezzogiorno. PON Infrastrutture: € 470.000.000 Missione 2: rivoluzione verde e transizione ecologica Componente 4 Tutela del territorio e della risorsa idrica Gruppo CAP Milano, 8 aprile
  • 8. Convergenze REGOLAZIONE FINANZIAMENTI OPERATIVITÀ GESTORE in continuous improvement processes to reach better results Regolazione Output Based RQTI Monitoraggio Investimenti Innovazione Performance Based Milestone e Target Indicatori misurabili Trasformazione digitale Gestore 4.0 Gruppo CAP Milano, 8 aprile GESTORE IDRICO VIRTUOSO
  • 9. DOTAZIONE Dotazione complessiva 900 milioni di euro 40% (360 milioni di euro) destinato prioritariamente alle Regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia). Il bando per la Riduzione delle perdite nelle reti di distribuzione dell'acqua: un caso emblematico FINESTRE Due finestre temporali per l’accesso: • 19 aprile 2022 19 maggio 2022 • 1° settembre 2022 31 ottobre 2022. SOGGETTI Soggetti proponenti: EGATO che abbiano affidato il servizio a soggetti legittimati Soggetti attuatori: • gestori affidatari del servizio idrico integrato • soggetti salvaguardati AMBITO Ambito di intervento • popolazione servita maggiore di 100.000 abitanti; • o l’intero ambito territoriale ottimale o sub-ambito Gruppo CAP Milano, 8 aprile
  • 10. Attività ammissibili a) Ricognizione della consistenza delle reti e loro rappresentazione tramite GIS per procedere all’asset management dell’infrastruttura b) Installazione di strumenti smart, di misura delle portate, sia di processo che di utenza, delle pressioni, dei livelli dell’acqua nei serbatoi e degli altri parametri eventualmente critici per la qualità del servizio erogato (p.e. parametri analitici dell’acqua); d) Installazione delle valvole di controllo delle pressioni per la riduzione delle perdite e) Distrettualizzazione delle reti e controllo attivo delle perdite c) Modellazione idraulica della rete f) Pre- localizzazione delle perdite tramite metodi classici (acustici) e innovativi (radar, scansioni da satellite e/o aereo, etc.) g) identificazione di tratti di rete da sostituire o riabilitare, assistita dal modello idraulico e da strumenti di supporto alla decisione h) interventi di manutenzione straordinaria, rifacimento e sostituzione di tratti di reti idrica, sulla base dei risultati delle attività precedentemente indicate i) strumenti di smart-metering per la misurazione dei volumi consumati dall’utenza Il bando per la Riduzione delle perdite nelle reti di distribuzione dell'acqua Gruppo CAP Milano, 8 aprile
  • 11. Il bando per la Riduzione delle perdite nelle reti di distribuzione dell'acqua aggiudicazione dei lavori entro il 30 settembre 2023 completamento di almeno il 40% dei “chilometri di rete distrettualizzata” entro il 31/12/2024 (al fine di contribuire al raggiungimento del target di 9.000 km di rete idrica distrettualizzata entro il 31/12/2024) completamento del 100% dei “chilometri di rete distrettualizzata” entro il 31/03/2026 (al fine di contribuire al raggiungimento del target di 25.000 km di rete idrica distrettualizzata, entro il 31/032026) Dotazione da parte del beneficiario di una struttura gestionale adeguata Presentazione di un cronoprogramma di attuazione dettagliato Rispetto regolamenti e principi UE Gruppo CAP Milano, 8 aprile
  • 12. Il bando per la Riduzione delle perdite nelle reti di distribuzione dell'acqua Graduatoria basata su Modello di valutazione con 11 criteri (punteggio massimo 35 punti) Criterio Peso punteggio 1.2 - Definizione della filiera organizzativa interna Attuazione dell’ Asset Management 4/35 1.3 - Capacità realizzativa dell’attuatore: definizione della filiera organizzativa che porterà all’attuazione della proposta L’attuatore ha un’adeguata filiera organizzativa disponibile all’interno dell’organizzazione che porterà all’attuazione della proposta 4/35 1.4 - Qualità dell’approccio tecnologico perseguito per la riduzione e il controllo delle perdite La qualità dell’approccio tecnologico previsto nella proposta per la riduzione e il controllo delle perdite risulta innovativo e soddisfacente 5/35 2.1 - Miglioramento della situazione attuale del livello di perdita nella rete idrica L’intervento proposto consente una riduzione del valore dell’indicatore M1b superiore al 35% al 31 marzo 2026 rispetto al valore registrato nell’anno 2020 (o, in assenza, nell’anno più recente a disposizione) 2/35 2.3 - Impatto sul raggiungimento degli obiettivi di digitalizzazione L’intervento proposto contribuisce almeno del 10% al raggiungimento del valore obiettivo intermedio al 31 dicembre 2024 e al raggiungimento del valore obiettivo finale al 31 marzo 2026 3/35 Gruppo CAP Milano, 8 aprile
  • 13. Il bando per la Riduzione delle perdite nelle reti di distribuzione dell'acqua Accesso ai finanziamenti Riduzione Perdite Performance RQTI Organizzazione e Innovazione SII Accesso ai finanziamenti Spinta alla crescita del gestore Gruppo CAP Milano, 8 aprile
  • 14. Fattori di successo per il Gestore Idrico Gruppo CAP Milano, 8 aprile Data driven Raccoglie ed utilizza i dati necessari Fa previsioni sul raggiungimento degli obiettivi Orienta le sue scelte sulla base dei dati e degli obiettivi Misura i risultati con milestone intermedie Interpreta gli obblighi normativi come strumenti di gestione e occasione di miglioramento Può rendere conto agli stakeholder degli investimenti e delle priorità
  • 15. Altri Skill necessari per la gestione degli investimenti finanziati Monitoraggio fisico ed economico dell’investimento Rendicontazione Gruppo CAP Milano, 8 aprile
  • 16. Convergenze REGOLAZIONE FINANZIAMENTI OPERATIVITÀ GESTORE in continuous improvement processes to reach better results Regolazione Output Based RQTI Monitoraggio Investimenti Innovazione Performance Based Milestone e Target Indicatori misurabili Trasformazione digitale Gestore 4.0 Gruppo CAP Milano, 8 aprile SOSTENIBILITÀ Agenda 2030 GESTORE IDRICO VIRTUOSO
  • 17. Il PNRR e l’Agenda 2030 GOAL 12 Garantire modelli sostenibili di produzione e di consumo GOAL 13 Promuovere azioni, a tutti i livelli, per combattere il cambiamento climatico GOAL 9 Costruire un'infrastruttura resiliente e promuovere l'innovazione ed una industrializzazione equa, responsabile e sostenibile GOAL 14 Conservare e utilizzare in modo durevole gli oceani, i mari e le risorse marine per uno sviluppo sostenibile Gruppo CAP Milano, 8 aprile
  • 18. I contenuti della DNF devono coprire i temi ambientali, sociali, attinenti al personale, al rispetto dei diritti umani, alla lotta contro la corruzione. +500 DIPENDENTI DEVE ESSERE PREDISPOSTA DAGLI “ENTI DI INTERESSE PUBBLICO” Per alcune imprese la così detta “dichiarazione non finanziaria” (DNF) è obbligatoria. IL REPORTING DI SOSTENIBILITÀ È UNO STRUMENTO DI RENDICONTAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO. €20 milioni stato patrimoniale €40 milioni ricavi netti Gruppo CAP Milano, 8 aprile
  • 19. Il Report di sostenibilità COMPLIANCE REPUTAZIONE MIGLIORAMENTO DEI PROCESSI AZIENDALI GESTIONE DEI RISCHI CONOSCENZA E CONSAPEVOLEZZA ACCESSO AI CAPITALI I VANTAGGI DERIVANTI DAL REPORT DI SOSTENIBILITÀ ● Compliance alla normativa vigente (es.: D. Lgs. 254/2016); ● Gestione più efficace dei rischi legati agli aspetti ambientali, sociali e di governance e integrazione di tali rischi nell’ambito delle strategie aziendali; ● Maggiore conoscenza e consapevolezza circa le iniziative promosse e sviluppate dalla società sui temi ambientali, sociali e di governance; ● Miglioramento della reputazione nei confronti dei clienti e degli altri stakeholder; ● Accesso ai capitali, sia pubblici che privati; ● Miglioramento dei processi aziendali attraverso lo sviluppo di progetti innovativi volti ad esempio alla riduzione degli impatti ambientali. Gruppo CAP Milano, 8 aprile
  • 20. Gruppo CAP Milano, 8 aprile Paolo Pagani p.pagani@utiliteam.it Lorenzo Cavallotti l.cavallotti@utiliteam.it Grazie per l’attenzione www.utiliteam.it | info@utiliteam.it