Il documento esplora il legame tra le maschere e la realtà nel teatro, analizzando figure emblematiche come Pirandello, Eduardo De Filippo, Totò e Massimo Troisi. Ogni artista viene descritto per il suo approccio unico al teatro, evidenziando come ognuno di essi abbia trasmesso esperienze e filosofie attraverso la propria maschera. Il testo conclude con una riflessione sulla continua affascinante evoluzione del teatro e sul desiderio di nuove esperienze artistiche.