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SIOOT
- 1. TERZA EDIZIONE L'OZONOIN UROGINECOLOGIA A CURA DEL DOTT. FRANCO DONATI COMITATO SCIENTIFICO SIOOT S O T Società à Scientifica Ossigeno Ozono Terapia
- 2. OZONO COME ANTIVIRALE E ANTI- BATTERICO"Qualunque dolore, sofferenza o malattia, è causato da un'insufficiente La prima domanda che ci si pone al ri- guardo è: come si può utilizzare l'ossi- geno ozono terapia in uroginecologia? Le mucose genitali sono tisiologica- mente umide e ricche di acqua, quindi Per questo studio è ovviamente impor tante il 3° e 4° logaritmo. Il range del tempo di scomparsa del 99,9% di E. Coli con l'ozono va da 4 OSsigenazione a livello cellulare" minuti (con concentrazioni bassissime) fino a pochi secondi in base alla con- centrazione del gas. Ecco perché è stata utilizzata una media di 3 minuti altamente recettive all'azione dell'ozo- no. frase tratta da L'ozono è un disinfettante molto poten- di persistenza dell'ozono, a concentra zione fissa, in sede vaginale e vescicale (vedi materiali e metodi). te La cinetica della disinfezione è descrit- ta dalla Legge di Chick-Watson: k=C.t k=costante di reazione, dipende dal tipo di microorganismo e dal disinfet Eds tante et. MarianoFranzi OSSIGENO 0ZONOTERAPIA C=Concentrazione del disinfettante in mg/l t=tempo di contatto (minuti) tra disin- fettante e acqua necessario per disatti- vare un microorganismo. Esistono vari livelli di disattivazione dei Che cos'è e cosa fa Manuale della buona salute senza dolore microorganismi espressi come riduzio- ne logaritmica: 1 LOGriduzione = 90 % disattivazione r a dei germi. 2 LOG riduzione = 99% disattivazione alw Libro "Ossigeno Ozono Terapia Che cos'è e cosa fa" edizione SIOOT 3 LOG riduzione = 99,9% disattivazione 4 LOG riduzione = 99,99% disattivazio- Fig. 1 -Contronto dell'etticacia di disinte- Zione di diversi agenti con scomparsa del 99,9% (3° logaritmo) di E. Coli (con pH=7,5 T-12°C) (Viviani G. Università di Palermo) ne
- 3. PATOLOGIE EMECCANISMI D'AZIONEDISINFECTANT UNITS INACTIVATION 2-log 3-log 4-l0g A seconda domanda ub che ci si pone è: EFFETTO BATTERICIDAAChlorine Chloramine Chlorine Dioxide Ozone mg-min/L 4 6 su quali patologie si può utilizzare l'os- FUNGICIDA E VIRUSTATICOsigeno ozono terapia?mg-min/L 643 1.067 1.491 mg-min/L mg- min/L mW-s/cm 4.2 12.8 25.1 - Vaginiti e vulviti acute e croniche - HPV ed Herpes genitale (HSV 2) Dispareunia, episiotomie Atrofia o distrofia vulvovaginale 0.5 0.8 L'ozono è dotato di alto potenziale di ossidazione e blocca i componenti lipo- proteici della capsula dei microrganismi per processi ossidativi dei perossidi si- mili a quella dei leucociti adibiti alla fa- gocitosi batterica. L'ozono disattiva Uv 3621 not avalaible Fig. 2- La differenza del dosaggio fra l'ozonoe il cloro perlinattivazione dei virus al 4° lo- garitmo (cioè del 99,99%) è enorme ad uguaglianza di disinfezione. L'ozono viene utilizzato come dosaggio in minime quantita a parita di condizioni di temperatura e pH. - Cistiti acute e croniche con urinocol- ture positive o negative, emorragiche, resistenti ai farmaci, post operatorie, pazienti lungodegenti con catetere a dimora componenti cellu- lari della parete dei batteri grazie alla penetrazione nel citoplasma dove si ha l'ossidazione di tutte e componenti es- senziali (enzimi, proteine, DNA, RNA). L'ozono supera le difese naturali dei germi perché ha caratteristiche appa- rentemente simili a quelle delle sostan ze nutrienti, riuscendo cosi a passare la membrana cellulare (effetto chiave). Quando la membrana cellulare è dan- DISINFECTANT INACTIVATION 0.5-log 1-log 1.5-log 2-1og 2.5-log 3-log Cistiti interstiziali Uretriti Chlorine Chloramine Chlorine Dioxide Ozone 17 35 52 69 87 104 - Ringiovanimento vulvo-vaginale 310 615 930 1230 1540 1850 La terza domanda è: quali meccanismi d'azione dell'ossigeno ozono terapia si possono utilizzare per quelle indicazio ni terapeutiche? L'azionesui liquidi intra ed Extracel lulari 4.0 19 23 0.23 048 0.72 0.95 1.2 1.43 Fig. 3- Vaiori Ctperla disattivazione della Ciste della Giardia da parte di vari disinfettanti (Agenzia per la Protezione Ambientale). neggiata, la distruzione avviene per meccanismo di citolisi. L'ossidazione Si puo notare come al 3° logaritmo (disinfezione del 99,9%) il cloro e le clorammi- ne hanno valori Ct nettamente più alti rispetto all'ozono. Ciò significa che l'ozono èun disinfettante molto più potente a bassi dosaggi per disattivare questo pro - L'effetto battericida, fungicida e viru- dell'ozono è in grado di attaccare i mi- crorganismi di minori dimensioni me- diante una demolizione diretta L'effetto dell'ozono determina L'IN- statico - L'effetto analgesico, antinfiammatorio e antiedemigeno L'effetto immunostimolante La stimolazione della rigenerazione dei tessuti tozoo. CAPACITA DEI VIRUS DI ADERIRE A RECETTORI della cellula bersaglio e, quindi, ne arresta il meccanismo di re- plicazione virale.La riattivazione del microcircolo
- 4. EFFETTO ANALGESICO, ANTINFIAMMATORI0, Grazie a queste proprietà e al compor tamento sui mediatori chimici della flo- gosi si ha una riduzione delle citochine ed interleuchine: FASI DI DISINFEZIONE DELL'OZONO ANTIEDEMIGENO 1. Cellula batterica 2. Molecole di ozono sulla parete cel lulare pro-infiammatorie (IL-1-2-6-8-12, IFN-Y e TNF-a) - Inattivazione o distruzione delle so- stanze algogene ossidando le prosta- glandine - Inattivazione delle bradichinine ed al tri peptidi - Alterazione della serotonina 3. L'ozono penetra nella membrana cel- lulare antinfiammatorie (L-4-10-13, TGF-B1 e IFN-B1)Fig. 4 Batteriolisi da ozono in 6 fasi (Lenn- tech Meccanismi di disinfezione) 4. Corrosione sulla parete cellulare 5. Cellula batterica con diverse moleco- RIATTIVAZIONE DEL MICROCIRCOLOProduzione di una degradazione dell'atp extracellulare - Denaturazione delle proteine cellu- lari che producono sostanze algogene come le cox, il chininogeno e la calli- le di ozono 6. Lisi cellulare Le intezioni acute e croniche alterano il microcircolo attraverso: Tasso di micro Concentrazione Tempi di contatto (minut)Specie Microbiologica - Congestione capillare da iperafflusso - Aumento della permeabilità vascolare 03 mg/LOrganismi per 4 ml 10 creina - Alterazione del sito recettoriale delle - Edema interstiziale con compressione della via linfatica Riduzione di flusso nelle arteriole 700.000.000 0,24 0 0 0 0 Escheria sostanze algogene - Aumento dell'espressione di geni ad attività antinocicettiva (Valdenassi L, Richelmi P) Coli 2600.000.000 000 200 1.500.000.000 0,48 0 0 0 precapillari Ischemia capillare da blocco Malfunzionamento degli stinteri precapillari Durante la fase ossidativa, il ciclo dei Salmonella Tiphy 2.750.000.000 ,78 10 180.000.000 EFFETTO0,54 Shigella Dissenteryae 400 IMMUNOSTIMOLANTE2.750.000000 0,72 2000 s700 500 Bruosella Abortus 38.500.000.000 0,72 0 0 0 pentosofosfatigenera produzione di ATP e 2, 3 difosfoglice- rato responsabile della cessione di 02 L effetto immunostimolante dell'ozono riequilibra e normalizza le risposte im- munitarie alterate attraverso la riduzio- Staphilo 700.000.000 0,24 10 0 0 Pyogenes Aureus 500.000.000 0,18 40 ne di quelle in eccesso e l'aumento di quelle insufficienti. Dati di laboratorio hanno evidenziato ai tessuti. Vibrie 700.000.000 0,48 0 0 35Cholereae 2.600.000.000 0,84 50 120 15 Laumento di ossigeno a livello intrae- ritrocitario favorisce la funzionalità delun ruolo induttivo modulante da parte dell'ozono sulla produzione di - Interferone (IFN) a, BeY Fattore di necrosi tumorale (TNF a) Interleuchina (IL) 1-2-4-6-8 - Fattore di crescita B(TGF-B) Listeria 9.000.000 0,75 100 75 25 Monocytogenes globulo rosso conferendogli una mag- giore elasticità e detormabilità della membrana cellulare Proprio per questo, l'ossigeno ozono è importante nella medicina estetica. 320 10 Fig. 5-Batteri in quantità elevate, non riscontrabili in natura (Protezione Tec- nologiche Ambientali).
- 5. TEMPERATURA E PH DONATI'S CUP Temperatura, PH e tipo di acqua sono elementi utili per capire meglio l'utiliz- zo di O3 in acqua e/o gas dentro vesci- ca e vagina In acqua il tempo di dimezzamento dell'ozono è molto più breve che in aria, cio l'ozono si decompone più velocemente in acqua e a temperature più elevate è meno stabile. La quarta domanda è come si puo mantenere l'ozono, come gas, all'inter no di vescica e vagina? OZO II Dott. Franco Donati* ha studiato un 0Zo nuovo ed innovativo dispositivo che mantiene l'ozono dentro la vescica e/o i2. vagina. Tale dispositivo è usufruibile da qualsi- asi medico, anche non ginecologo, poi ché di facile utilizzo. Fig. 9- Materiale di utilizzoper una seduta vescicale, vaginale e rettale.12 1 Fig.6 - Ettetto del PH sul decadimento dell'ozono con T15° ll suo nome è DONATI'S CUP ® MEDICAL 95 CPSARIA ACQUA(pH7) Temp(°C) Dimezzamento Temp(°C) Dimezzamento -50 3mesi +15 30minuti 18 giorni 20 minut+20 -25 8 giorni 3giorni 1,5ore 15minuti 12minuti 8 minuti +25 +20 +30 +120 +35 Fig. 8- Descrizione laterale della DONATI'S CUP di vetro. 1. Corpo cavo della Cup 2. Bordo arrotondato della Cup 3. Foro passante della Cup per il catetere Abbassamento della linea ideale della Fig. 7- Tempo di dimezzamento dell'ozono in aria e acqua a diverse temperature. Il dimezzamento dell'ozono in ambiente basico è molto più elevato che in ambien- te acido. TIPO DI AcQUA DA UTILIZZARE CupIl tempo di dimezzamento del gas in acqua bidistillata è molto più lungo rispetto all'acqua di rubinetto. * Specialista in Ginecologia e Ostetrica, Esperto in Omotossologia, Omeopatia e Medicine Inte- grali. Fig. 10- MEDICAL 95 CPS, Apparecchiatu- a per Ossigeno Ozono Terapia. Certificata 93/42/CEE Classe 2A
- 6. Altra indicazione terapeutica della DO NATI'S CUP ®, oltre alla uroginecolo gia è nelle terite dove non può esere utilizzato il sacchetto (esempio nel glu- rio in sede perineale realizzando un ef- teo o nel bacino). mente la zona vulvare. INSUFFLAZIONE RETTALE confermato l'intuizione del Dott. Fran- La spinta della DONATI'S CUP verso la vulva provoca un sottovuoto presso- co Donati Esempre meglio agire anche a livello rettale perché spesso le flogosi della vescica e vagina non sonoil primumn movens, ma sono organi bersaglio dell'intestino. Ancora una volta si sot- CASO CLINICO DI fetto 'ventosa', La DONATI'S CUP consente, con un'unica applicazione, di eseguire in sequenza un trattamento vescicale e successivamente un trattamento vagi- PAZIENTE CON HSV INSUFFLAZIONE Paziente di 50 anni con enormi algie genitali tali da arrivare alla visita a gam- be larghe con difficoltà a camminare, a sedersi e in lacrime dal dolore (soprat- tutto ad urinare). Diagnosi di Herpes Simplex Genitalis tipo 2. Con il metodo Donati e la DONATI'S VESCICALE tolinea che questa metodica è assolu- tamente indolore. nale. Si consiglia di bagnare la regione vul- vare nella zona dove andrà posizionata la DONATI'S CUP perché in questo modo l'ozono ha un effetto terapeutico maggiore (soprattutto a livello vulvare). Si può usare l'acqua ozonizzata bidistil lata o un gel su base acquosa come in tigura. E fondamentale fare attenzione alla chiusura anteriore per coprire l'area paraclitoridea e posteriormente per la protezione dello spazio rate ano-vagi- nale. Lossigeno ozono deve rimanere Anche in vagina 'ozono deve rimanere in vescica per almeno 3 minuti avendo Cura di ottenere un sistema a tenuta Lozono viene mantenuto in vagina gra- INSUFFLAZIONE CASISTICCA VAGINALE Diagnosi microbiologica vaginale: -16 casi di enterococchi + candida Al CUP , con una seduta per 3 giorni consecutivi si è avuta una completa e totale restitutio ad integrum con scom- parsa della sintomatologia dolorosa già dopo la seconda seduta. E stata ese- guita un'altra seduta per evitare le peri- colose lesioni post-herpetiche che fino ad oggi non si sono verificate (100% di risultato). Si bagna, come per l'insufflazione ve- scicale, con acqua ozonizzata (o un gel su base acquosa) la regione vulvare. E fondamentale fare attenzione alla bicans -12 casi di enterococchi - 8 casi di Candida Albicans chiusura anteriore per coprire l'area pa raclitoridea e posterirmente per la pro- tezione dello spazio rate ano-vaginale. -3 casi di GardnerellaVaginalis 1 casodi Klebsiella Pneumoniae Diagnosi microbiologica vescicale: - 17 casi di Escherichia Coli E' interessante far notare come la lesio- 3 minuti per avere l'effetto desiderato. 1 casodi Enterococco ne fosse esterna, ma era necessario che 'ozono rimanesse per almeno 3 minuti a contatto con la vulva. zie alla DONATI'S CUP ® ed al mecca-stagna. La DONATI'S CUP ®, grazie al suo meccanismo di tenuta stagna, evita la Utilizzando questa metodica nessuna dispersione del gas ozono in caso di fuoriuscita di questo tra il cateteree l'uretra disinfettando contemporanea Diagnosi microbiologica vulvare: 11 casi di Herpes Simplex Genitalis (tipo 2) nismo di tenuta stagna del sistema. Grazie alla DONATII'S CUP si è ef paziente ha mai riferito dolore; anche in questo caso vi è solo una sensazione di leggera compressione a livello vulvare. fettuato una insutlazione vaginale in modo che il gas, uscendo dalla cavi- tà anatomica, potesse cosi entrare in contatto con la vulva. Era l'unico modo I risultati sono davvero eccellenti per- chè la percentuale di successo è del 94,2% nei primi 3 mesi, e del 88,4% nei 6 mesi successivi. I risultati hanno possibile per avere il contatto ozono/ Vulva.
- 7. Olio-Crema/Lavanda Vaginale DONATI'S CUPl'ozono a 37° (temperatura interna del- la vagina) resiste per soli 7 minuti (Fig. 8), pertanto il tempo d'azione è asso- lutamente insufficiente e, soprattutto avrebbe un'azione farmacologica solo DISCUSSIONE Risultati Finali Discreti OTTIMI Dosaggi Standarizzati NoL'utilizzo di questo protocollo pletamente diverso dall'uso di creme odi oli applicati nella regione vulvare a livello vaginale e non vescicale e/o perché il bruciore/prurito, la leucorrea rettale. Infatti, non si puo' parlare di pa- maleodorante, il gonfiore e le piccole ulcerazioni sono soprattutto esterni, ma sono legati alla presenza di germi pato- geni intravaginali. L'ambiente vaginale è un condotto ci lindrico fibromuscolare ricco di cripte, cribrature e pieghe di tessuto mucoso epiteliale con i vari fornici laterali an- teriore e posteriore collabiti attorno al collo dell'utero; qualsiasi atto terapeu- tico, quindi, deve essere interno, com- pleto e avwolgente tutta la vagina. Sarebbe assolutamente riduttivo agire solo a livello vulvare, poiché le recidive sarebbero molte. com- Concentrazioni Recidive Durata Terapia Follow-upP No Nessun dato 7/14 giorni Nessun dato 3,3% 4/5 giornitologie separate di vescica, vulva, vagi- na e intestino ma di patologie del di- stretto pelvico. E sempre meglio agire anche a livello rettale poiche' spesso le infezioni di vescica e vagina non sono il primum movens ma sono organi bersa glio dell'intestino. Essendo l'ozono un completo batterici da, fungicida e virustatico, il trattamen- to vaginale eradica anche la normale flora microbica vaginale ricca di Lacto- bacilli di Doderlein che proteggon la cavità dai continui assalti di germi pato geni esterni e interni (soprattutto inte- stinali). Terminato l'ultimo trattamento si deve Fig. 11 Differenza tra le varie metodiche terapeutiche genitali Questo testo è il sunto di un 'ampia bibliografia scientifica reperibile su www.ossigenoozono.it DELLA STESSA COLLANA: L'OZONO OSSIGENOOZONOTERAPIA OZONO vs DISBIOSI LOZONO NELTRATTAMENTO CEREBROVASCOLARI ENEURODEGENERATIVEELLA TERAPIA DEL DOLORE ACURA DI PROY MARIANO rRANZINI Dal punto di vista teorico si potreb- be ipotizzare l'uso di lavande vaginali con acqua ozonizzata. I| limite sarebbe quello di non poter mantenere in vagi na l'ozono per un tempo protocollato e con un dosaggio standardizzato. L'utilizzo di ovuli all'ozono, comparsi di recente sul mercato farmaceutico, ripristinare la flora vaginale con per ri- creare le naturali difese immunitarie. La DONATI'S CUP ®consente una nuo va trontiera terapeutica validata scienti- ficamente con protocolli standardizzati, dosaggi, tempistica e concentrazioni di ozono per le patologie uroginecologi- S I O 0T aeo OzmoTeraC S O OT S O O T S O o T CentiticoO3SigeO Ozono erapid8SigenO OrOno Tetopio ssigeoOoo terapaa non puo avere risultati efficaci perché che. Può richiederli gratuitamente al suo medico ozonoterapeuta SIOOT/ASOOP E un metodo sicuro, di tacile esecu- zione, molto efficace, tacilmente ri- petibile e con una buona compliance medico-paziente. Gli effetti collaterali indesiderati e i traumatismi sono nulli.
- 8. OZONO TERAPIAREQUISITI ESSENZIALI PER ESERCITARE L'OSSIGENO OZONO TERAPIA APPLICAZIONI CLINICHE .conferma che il medico, sotto la propria responsabilità , e secondo scienza e coscienza, possa eseguire la pratica medica dell'ossigeno ozono terapia ottempe rando alle seguenti prescrizioni: Herpes Zoster e Simplex/Acne Eczema Lipodistrofia (Cellulite) Arteriosclerosi - Epatopatie- Morbo di Crohn Osteopo rosi Artrite reumatoide Diabete DERMATOLOGIA MEDICINA INTERNA 1 operi in un ambulatorio/studio medico adeguatamente attrezzato (farmaci salvavita, presidi di supporto ventilatorioo pallone ambu, condizioni igieniche e di sicurezza idonee, smaltimento dei rifiuti; 2 si attenga ai Protocolli Terapeutici e alle Linee Guidaformulate dalla SIO- OTe presentate agli Ordini dei Medici e al Ministero della Salute, si raccomanda inoltre l'utilizzo del consenso informato; 3- abbia seguito almeno un corso teorico-pratico di apprendimento e aggior namento annuale della metodica (master universitari, corsi di pertezionamento e corsi di aggiornamento della SIoOT); 4 utilizzi apparecchiature e materiali di consumo (sacche etc) certificate se- condo il DL.vo 46/97, Direttiva CEE 93/42 in classe 2A; Cardiopatia ischemica-Angina-Recupero post-infartoDemenza senile Artrosi - Processi infiammatori cronici CARDIOLOGIA GERIATRIA Dolore cronico Rivitalizzante Arteriosclerosi Rivitalizza il corpo e la mente - Aumenta la resistenza allo sforzo ANTI-ETA: Maculopatia degenerativa Cefalee vascolarietensive Depressione Malattie neu- rovascolari - TIA - Ictus - Sindrome da affaticamento cro OcULISTICA NEUROLOGIA nico Ernia del disco - Dolore lombare e cervicale - Lomboscia- talgia - Dolore post - operatorio da chirurgia vertebrale Trattamento carie e disinfezione post chirurgia impianta re Osteonecrosi NEUROCHIRURGIA ODONTOIATRIAIstituto Superiore di Sanità - Conferenza di Consenso ISSN 1123-3117 Rapporti ISTISAN 08/9 CIRCOLARE DGFDM/11/P/1752/14 C.C. DEL 20 gennaio 2005 Adiuvante nella radio/chemio terapia Reumatismo articolare Gonartrosi - Coxartrosi Insufficienza venosa - Ulcera diabetica - Ulcera post-fie- bica-Ulceretrofiche-Arteriopatie perifericheColiti-Colonirritabile - Dismetabolismi - Intolleranze ali- mentari-Ulcera gastrica - Helicobacter Pilori - Stipsi Riabilitazione neuromotoria - Fibromialgia Complicanze infettive post chirurgiche Prevenzione e post intervento chirurgico BPCO e ipertensione polmonare Asma- Rinite allergica ONCOLOGIA ORTOPEDIA VASCOL 5- vi ricordiamo inoltre che, oltre alle apparecchiature mediche per ossigeno ozo- no terapia certificate in classe 2A della direttiva CEE 93/42, è indispensabile utilizzare sacche specificatamente certificate per sangue e ozono; 6 le apparecchiature, come da manuale, devono essere revisionate dopo 4 anni/200 ore di utilizzo" DISBIOSI INTESTINALE FISIATRIA CHIRURGIA PNEUMOLoGIA MALATTIE DEGENERATIVE Sclerosi multipla SLA Parkinson Demenza senile pre coce Trattamento delle infezioni uroginecologicheUROGINECOLOGIA SIOOT Società Scientifica Ossigeno Ozono Terapia Via Roma 69, Gorle(BG)-info@ossigenoozono.it-www.ossigenoozono.itTel.+39 035 300903-Fax.39035 29 550