Content strategy per il web e il cross-media-publishing (pubblicazioni multic...KEA s.r.l.
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Report libro di Kristina Halvorson e Melissa Rech, Content Strategy per il web. I contenuti fanno la differenza, Pearson, Milano, Torino, 2013
"Content Strategy per il web" 竪 un'interessante introduzione alla strategia dei contenuti da adottare per impostare in modo corretto la migrazione verso sistemi di gestione dei contenuti (CMS - content management system e PIM - product information management), il riutilizzo dei contenuti, la realizzazione di pubblicazioni multicanale (cross-media-publishing su carta, web, mobile, app, cd/dvd, ecc.) oppure il restyling di siti di dimensioni medio-grandi.
Un avvicinamento al Knowledge Mamagement nato come supporto a corsi di formazione. Miei approfondimenti a proposito di Knowledge Management:
http://www.francescovaranini.it/2013/02/knowledge-management/
http://www.bloom.it/2012/07/conoscenza-come-proprieta-emergente-un-avvicinamento-al-knowledge-management/?p=664
際際滷 presentate ad una lezione del Corso di Knowledge Management - Universit dell\'Insubria. Titolo della presentazione: "Dall\'analisi di fattibilit al piano di lavoro".
Strategie di internazionalizzazione dei brand: primo Project Work, Master in Marketing Management
Obiettivo: Definire le strategie e gli strumenti attraverso cui un'azienda avvia un processo di internazionalizzazione del proprio brand, con particolare riferimento alle differenze socio-culturali presenti nei mercati internazionali. Un focus 竪 stato infine posto sui trend di comportamento dei consumatori del lusso nel mercato cinese e sull'analisi del caso Salvatore Ferragamo.
A cura di Beatrice Ba, Chiara Sangiorgio, Roberta Novembre, Cristiana Basso.
Il progetto completo 竪 disponibile su http://freeyourtalent.eu/gruppi/pw01-MKT-internazionalizzazione-del-brand
Estrazione della conoscenza dalla documentazione tecnica e di progettoAMALITA MODENA
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Lesperienza maturata nei progetti spesso viene dispersa o non adeguatamente condivisa e valorizzata.
La conoscenza di progetto rappresenta invece un asset fondamentale non solo per il Project Management ma anche per il governo dellinnovazione e per lorganizzazione nel suo complesso
Volocom mette a disposizione strumenti organizzativi e infrastrutture tecnologiche per lestrazione e la messa a fattor comune di tali conoscenze
Perch辿 e come utilizzare un CMS per realizzare documentazione tecnica e di pr...KEA s.r.l.
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I contenuti sono un capitale dellazienda: vediamo come gestirli in modo ottimale e massimizzarne la resa, rispondendo in modo adeguato ai bisogni informativi dei destinatari e attivando nuovi servizi knowledge intensive per utenti interni, forza vendita, partner e rivenditori, installatori, utilizzatori, manutentori, ecc.
Guida pratica a come trasformare il contenuto da costo in risorsa a supporto della strategia aziendale.
L'approccio Fr棚ney al controllo della gestione, nell'era della digitalizzazione e dei business "data driven". Come valorizzare la crescente mole di informazioni che si sta accumulando nelle organizzazioni, a supporto delle decisioni del management, attraverso metodologie e strumenti open source per la business intelligence e la visualizzazione dei dati.
Strumenti digitali professionisti - Gestione del datoFabio Tonini
油
Gestire correttamente i dati, organizzazione dei files, valutazione della sicurezza e protezione, analisi dei dati, valorizzazione economica del dato, sicurezza informatica e molti altri aspetti tecnici e formativi necessari in azienda e per i professionisti per creare valore dall'enorme mole di dati che oggi ognuno di noi 竪
DIH Emilia-Romagna supporta le imprese (e relative filiere) a misurare e sfruttare il loro potenziale digitale attraverso assessment di maturit digitale e definizione di action plan di innovazione e trasformazione digitale, con indicazione di partner tecnologici, opportunit di finanziamento e di formazione, macro-trend tecnologici e connessione con Enterprise Europe Network e altri stkeholder europei rilevanti (ad es. Digital Innovation Hub, Competence Center, Laboratori e Centri di Ricerca).
Use Case: Gruppo che progetta, produce e commercializza macchine automatiche e materiali compositi
Il Gruppo vorrebbe sfruttare il proprio potenziale digitale (includendo la value chain) per incrementare il valore aggiunto della propria offerta e diventare pi湛 efficiente e flessibile. Limpresa si 竪 rivolta al DIH-ER per un support manageriale.
Sulla base dei risultati dellAssessment di Maturit Digitale Test 4.0, il DIH-ER ha creato una roadmap di trasformazione digitale composta da 8 priorit (principalmente correlate a integrazione verticale e orizzontale, evoluzione dellofferta da prodotti a ecosistemi), partner tecnologici, strumenti di finanziamento a livello regionale, nazionale ed europeo, opportunit di formazione, macro trend tecnologici e collegamenti con Enterprise Europe Network e altri stakeholder rilevanti a livello Europeo. Inoltre, limpresa ha beneficiato del supporto a livello di coaching e mentoring di manager esterni di alto livello (temporary management).
CMS e DMS: sistemi di content e di document management a confrontoKEA s.r.l.
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Report sul libro in tedesco di K. G旦tzer, B. Maier, R. Schmale, K. Rehbock, T. Komke, "Dokumenten-Management. Informationen im Unternehmen effizient nutzen" (Gestione documentale. Sfruttare in modo efficiente le informazioni allinterno dellazienda), dpunkt.verlag, Heidelberg, 2014
Alla scoperta dei software integrabili con i sistemi di gestione dei contenuti (CMS - Content Management System): finalit e caratteristiche dei sistemi di gestione documentale (DMS - Document Management System), con particolare riguardo ai punti di tangenza fra i due sistemi:
- Potenzialit di integrazione fra CMS e DMS
- Standardizzazione dei metadati (es. Schema.org e Ontology For Media Resources di W3C)
- Funzioni supportate da applicazioni di natural language processing (es. ricerca, classificazione, indicizzazione, authoring memory, ecc.)
- Aspetti legati a reingegnerizzazione dei processi, formazione organizzativa e tecnica, e migrazione dei contenuti pregressi
- Adesione allo standard CMIS (Content Management Interoberability Services) di OASIS
- Fuizione del software o di suoi moduli in modalit software o platform as a service (SaaS o PaaS), anche via Cloud
- Fruizione via mobile.
Estrazione della conoscenza dalla documentazione tecnica e di progettoAMALITA MODENA
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Lesperienza maturata nei progetti spesso viene dispersa o non adeguatamente condivisa e valorizzata.
La conoscenza di progetto rappresenta invece un asset fondamentale non solo per il Project Management ma anche per il governo dellinnovazione e per lorganizzazione nel suo complesso
Volocom mette a disposizione strumenti organizzativi e infrastrutture tecnologiche per lestrazione e la messa a fattor comune di tali conoscenze
Perch辿 e come utilizzare un CMS per realizzare documentazione tecnica e di pr...KEA s.r.l.
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I contenuti sono un capitale dellazienda: vediamo come gestirli in modo ottimale e massimizzarne la resa, rispondendo in modo adeguato ai bisogni informativi dei destinatari e attivando nuovi servizi knowledge intensive per utenti interni, forza vendita, partner e rivenditori, installatori, utilizzatori, manutentori, ecc.
Guida pratica a come trasformare il contenuto da costo in risorsa a supporto della strategia aziendale.
L'approccio Fr棚ney al controllo della gestione, nell'era della digitalizzazione e dei business "data driven". Come valorizzare la crescente mole di informazioni che si sta accumulando nelle organizzazioni, a supporto delle decisioni del management, attraverso metodologie e strumenti open source per la business intelligence e la visualizzazione dei dati.
Strumenti digitali professionisti - Gestione del datoFabio Tonini
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Gestire correttamente i dati, organizzazione dei files, valutazione della sicurezza e protezione, analisi dei dati, valorizzazione economica del dato, sicurezza informatica e molti altri aspetti tecnici e formativi necessari in azienda e per i professionisti per creare valore dall'enorme mole di dati che oggi ognuno di noi 竪
DIH Emilia-Romagna supporta le imprese (e relative filiere) a misurare e sfruttare il loro potenziale digitale attraverso assessment di maturit digitale e definizione di action plan di innovazione e trasformazione digitale, con indicazione di partner tecnologici, opportunit di finanziamento e di formazione, macro-trend tecnologici e connessione con Enterprise Europe Network e altri stkeholder europei rilevanti (ad es. Digital Innovation Hub, Competence Center, Laboratori e Centri di Ricerca).
Use Case: Gruppo che progetta, produce e commercializza macchine automatiche e materiali compositi
Il Gruppo vorrebbe sfruttare il proprio potenziale digitale (includendo la value chain) per incrementare il valore aggiunto della propria offerta e diventare pi湛 efficiente e flessibile. Limpresa si 竪 rivolta al DIH-ER per un support manageriale.
Sulla base dei risultati dellAssessment di Maturit Digitale Test 4.0, il DIH-ER ha creato una roadmap di trasformazione digitale composta da 8 priorit (principalmente correlate a integrazione verticale e orizzontale, evoluzione dellofferta da prodotti a ecosistemi), partner tecnologici, strumenti di finanziamento a livello regionale, nazionale ed europeo, opportunit di formazione, macro trend tecnologici e collegamenti con Enterprise Europe Network e altri stakeholder rilevanti a livello Europeo. Inoltre, limpresa ha beneficiato del supporto a livello di coaching e mentoring di manager esterni di alto livello (temporary management).
CMS e DMS: sistemi di content e di document management a confrontoKEA s.r.l.
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Report sul libro in tedesco di K. G旦tzer, B. Maier, R. Schmale, K. Rehbock, T. Komke, "Dokumenten-Management. Informationen im Unternehmen effizient nutzen" (Gestione documentale. Sfruttare in modo efficiente le informazioni allinterno dellazienda), dpunkt.verlag, Heidelberg, 2014
Alla scoperta dei software integrabili con i sistemi di gestione dei contenuti (CMS - Content Management System): finalit e caratteristiche dei sistemi di gestione documentale (DMS - Document Management System), con particolare riguardo ai punti di tangenza fra i due sistemi:
- Potenzialit di integrazione fra CMS e DMS
- Standardizzazione dei metadati (es. Schema.org e Ontology For Media Resources di W3C)
- Funzioni supportate da applicazioni di natural language processing (es. ricerca, classificazione, indicizzazione, authoring memory, ecc.)
- Aspetti legati a reingegnerizzazione dei processi, formazione organizzativa e tecnica, e migrazione dei contenuti pregressi
- Adesione allo standard CMIS (Content Management Interoberability Services) di OASIS
- Fuizione del software o di suoi moduli in modalit software o platform as a service (SaaS o PaaS), anche via Cloud
- Fruizione via mobile.
2. Perch辿 lavorare sul KM
Obbiettivi di Business
Quality
Improvement
Riduzione dei
costi
Ottimizzazione
dei tempi
Obbiettivi KM
Trasferimento
Conoscenza
Documentazione
practice
Documentazione
delle best
practice
Soddisfazione
Utenti
Ottimizzazione processi di
generazione conoscenza intensivi
Creazione di
community
Aumentare senso di
appartenenza
Migliorare la
interna
Migliorare la
comunicazione
interna
Qualit dei processi interni di
generazione conoscenza
Formazione
Qualit informazione
Customer
Satisfaction
Utilizzo del sistema
Qualit del sistema
Upselling
3. Come definire un progetto KM di successo
E possibile definire di successo un progetto
di KM quando:
Si 竪 in grado di catturare la giusta conoscenza
Si 竪 in grado di fornire la giusta conoscenza al
giusto utente
Si 竪 in grado di usare questa conoscenza per
migliorare la performance organizzativa e/o
individuale
Il successo del KM 竪 misurato:
utilizzando le dimensioni dellimpatto sui processi di
business, strategia, efficacia ed efficienza dei processi
di KM, efficacia ed efficienza del sistema di KM, cultura
organizzativa e qualit dei contenuti.
Le dimensioni da analizzare sono quindi multiple
1.Organizzativa e di processo
2.Tecnologica
3.Contenutistica
4.Misurazione della performance
La conoscenza interna nelle aziende 竪 generalmente diffusa sotto forma di conoscenza esplicita, ossia
linsieme di manuali, procedure, pi湛 genericamente tutto ci嘆 che pu嘆 essere identificato, ma anche
attraverso conoscenza implicita in possesso dei dipendenti.
Scopo fondamentale di un sistema di KM e gestire il ciclo di vita della conoscenza, favorendo
lesplicitazione di conoscenza implicita e contestualmente mantendo aggiornata la conoscenza esplicita.
4. KM 1.0 vs KM 2.0
Portali informativi
Data base
Sistemi documentali
Ontologie e dizionari
controllati
Blog
Wiki
Social network
Tagging
Ranking
Social bookmarking
Le evoluzioni del knowledge management
5. Organizzazione Da un modello centrale ad uno a rete
Team Centralizzato
SISTEMA KM
ENABLING
TEAM
COMUNITA
Condivisione
e ProAttivit
presidiano la
GESTIONE della CONOSCENZA
Un team enabler snello coordina le attivit
Di un Km 2.0
Ruoli
e Responsabilit
gerarchiche presidiano
lOPERATIVIT
La gestione centro periferia permette di avvicinare la produzione del contenuto nel luogo
dove 竪 fruita, consente di avere una struttura centrale che:
1. Definisce le policy di produzione del contenuto
2. Misura la qualit del contenuto
3. Analizza le performance del sistema
4. Garantisce il presidio dei processi di produzione
6. Tecnologie per il KM
ContenutiRelazioni
Identit
Ricerca
CMS
Tool di produzione contenuti
Contenuti Multimediali
Contenuti Testuali
Commenti
Attivit utenti
Wall Personali
Profilo personale
Inventory Skill
Wall Personali
Sistemi di Reputation
Forum
Elenco
Contatti
Materiali
personali
7. Si stima che circa l80% di tutta la conoscenza esplicita presente nelle organizzazioni sia in
forma semi o nonstrutturata:
La componente strutturale del capitale intellettuale dipende fortemente dalla conoscenza
semi e nonstrutturata: la possibilit di accedere in maniera intelligente alle sorgenti che la
contengono rivestira importanza sempre maggiore.nei prossimi anni.
Natural Language Processing
Information Retrieval
Knowledge Discovery in text
Document Management
Case Based Reasoning
Tecnologie per tracciare conoscenza non strutturata
8. Contenuti : Content is the King
.Avere buoni contenuti 竪 il fattore abilitante di base, qualunque siano la tecnologia
ed i processi utilizzati per generarli.
I fattori chiave del contenuto
1.Titolo : Un buon titolo indirizza alla lettura del contenuto, aumentando la percezione di successo del
motore di ricerca.
2.Leggibilit : I contenuti esposti su pagine web devono avere dei criteri fondamentali affinch竪 siano
recepiti. Non devono essere troppo estesi in verticale, devono seguire il principio della piramide rovesciata
( contenuti principali in alto) , non devono essere pi湛 lunghi di 500 parole per documento.
3.Organizzazione delle informazioni (tassonomia): Una buona alberatura delle discussioni (ad
esempio per processo) consente di aggiungere una dimensione ulteriore al contenuto. Il posto in cui un
documento e salvato lo identifica (es campagne di comunicazione / bmail / campagna del 24-4-03)
migliorando ancora le perfomance del motore di ricerca
4.Standardizzazione: Tutti i documenti dello stesso tipo devono avere la stessa struttura, semplificando il
carico cognitivo degli operatori
5.Metadati: Un set di metadati efficace consente di migliorare lindicizzazione del contenuto e di
migliorare le perfomance del motore di ricerca
9. Contenuti : Visualizzazione
Tracciamento lettura pagine web Nielsen AlertBox 2006
Occorre concentrare le informazioni fondamentali nelle aree piu calde , elaborare
strategie di sintesi che consentano di evitare lo scrolling verticale.
La lettura su schermo 竪 pi湛 lenta del 25% che su carta
10. Contenuti : Organizzazione Informazioni
Una buona organizzazione delle informazioni (ad
esempio per processo) permette:
1.Una migliore reperibilita delle informazioni
2.Migliorare la lettura dei risultati del motore di ricerca
(il percorso in cui 竪 salvato il documento 竪 un
informazione utilissima al pari del titolo)
3.Di avere una visione trasversale dei contenuti sul
ciclo di vita del cliente, permettendo anche nella
stessa chiamata di gestire tipi diversi di informazione
(tecnica, amministrativa, commerciale,etc..)
11. Aree di intervento sui 4 assi
Organizzazione
Disegno Organizzazione
centro/periferia
Ottimizzazione Flussi di
ingresso delle informazioni
Sinergia con mappatura skill per
evidenza esperiti
Creazione di SLA editoriali
Organizzazione
Disegno Organizzazione
centro/periferia
Ottimizzazione Flussi di
ingresso delle informazioni
Sinergia con mappatura skill per
evidenza esperiti
Creazione di SLA editoriali
Content Management
Creazione linee guida content
management
Ottimizzazione documenti per
fruizione on line
Trasversalit sul processo
Attivazione policy di gestione
obsolescenza e versioning
Utilizzo di tecniche avanzate di
presentazione dei contenuti
Migliore evidenza news
Creazione Knowledge MAP
Content Management
Creazione linee guida content
management
Ottimizzazione documenti per
fruizione on line
Trasversalit sul processo
Attivazione policy di gestione
obsolescenza e versioning
Utilizzo di tecniche avanzate di
presentazione dei contenuti
Migliore evidenza news
Creazione Knowledge MAP
Tecnologici
Requisiti per miglior motore
di ricerca
Requisiti per strumenti di
authoring avanzanti
Requisiti per strumenti di
workflow
Requisiti di versioning dei
documenti
Tecnologici
Requisiti per miglior motore
di ricerca
Requisiti per strumenti di
authoring avanzanti
Requisiti per strumenti di
workflow
Requisiti di versioning dei
documenti
KPI/Audit
Sviluppo indicatori di
efficienza ed efficacia (es
Ricerche con zero risultati,
numero di click per avere
risultati)
Attivazione AUDIT
qualitativo delle
informazioni
Attivazione KPI di
produttivitt
KPI/Audit
Sviluppo indicatori di
efficienza ed efficacia (es
Ricerche con zero risultati,
numero di click per avere
risultati)
Attivazione AUDIT
qualitativo delle
informazioni
Attivazione KPI di
produttivitt
12. Fattori Vincenti per un implementazione di successo
Fattori Vincenti
Start Simple Per incentivare il cambiamento culturale necessario ad
unimplementazione di successo
Approccio Multidisciplinare allimplementazione di KM 2.0 in azienda che
consideri tutte le dimensioni aziendali
Giusto Mix tecnologico che sia un fattore abilitante per implementazione
processi sottostanti e non un elemento trainante
Partire dai bisogni formativi, informativi e sociali dellazienda, disegnando
opportune knowledge map (esperti ed ambiti di conoscenza)
Calibrare attentamente la sponsorship manageriale e la spinta dal basso.
Definire ROI (cost savings or revenues?) per le iniziative in maniera da rendere
misurabili e tangibili i benefici.