Vita e storia di Federico Barbarossa, delle sue discese in Italia e della sua morte per annegamento. Matrimonio tra Enrico VI e Costanza d'Altavilla. Teocrazia papale di Innocenzo III.
Presentazione in 34 slides della storia della Spagna sotto il regno di Filippo II. Contiene: testo, link, immagini, carte geografiche, mappe, etc. Utile per un utilizzo didattico
presentazione in 24 slides dell'Inghilterra sotto il regno di Elisabetta I. Contiene: testo. immagini, mappe, video, link. Utile per un utilizzo didattico
La lotta per le investiture tra Papa Gregorio VII e l'imperatore Enrico IV: dal Dictatus Papae al Concordato di Worms, passando per l'umiliazione di Canossa
Between 12th and 14th century, Hohenstaufen's Empire in Germany and Italy, Anjou's Kingdom in France and Plantagenets' Kingdom of England was the most important political structure, often in war amogst themselves
La lotta per le investiture tra Papa Gregorio VII e l'imperatore Enrico IV: dal Dictatus Papae al Concordato di Worms, passando per l'umiliazione di Canossa
Between 12th and 14th century, Hohenstaufen's Empire in Germany and Italy, Anjou's Kingdom in France and Plantagenets' Kingdom of England was the most important political structure, often in war amogst themselves
La lotta per le investiture fu un conflitto politico e religioso che si verific嘆 nell'XI secolo tra il papato e il Sacro Romano Impero per il controllo sulla nomina dei vescovi e degli alti funzionari ecclesiastici.
2. Federico Ruggero di Hohenstaufen (Jesi, 26 dicembre 1194
Fiorentino di Puglia, 13 dicembre 1250), 竪 stato re di Sicilia (come
Federico I, dal 1198 al 1250), Duca di Svevia (come Federico VII,
dal 1212 al 1216), Re dei Romani (dal 1212) e poi Imperatore del
Sacro Romano Impero (come Federico II, eletto nel 1211,
incoronato dapprima ad Aquisgrana nel 1215 e, successivamente,
a Roma dal papa nel 1220) e re di Gerusalemme (dal 1225 per
matrimonio, autoincoronatosi nella stessa Gerusalemme nel
1229).
Federico II
3. I primi anni di vita
Dopo la morte dei genitori, Enrico VI nel 1197 e Costanza
DAltavilla nel 1198, Federico, rimasto orfano allet di
quattro anni, fu affidato a Papa Innocenzo III, in nome
di un rapporto di vassallaggio che lega i re normanni ai
pontefici romani.
Fu cresciuto e istruito a Palermo, della sua infanzia non
abbiamo molte informazioni, se non la sua
predisposizione allo studio. Papa Innocenzo III non volle
che Federico seguisse le orme del padre, nonostante ci嘆
il ragazzo mostro da subito interesse verso le questioni
politiche.
Papa Innocenzo III
4. Intanto in Europa..
Alla morte di Enrico VI, iniziarono le lotte per la
successione tra i duchi tedeschi, delle quali ne usc狸
vincitore Ottone di Brunswick, o Ottone IV.
Innocenzo III, sia per fermare leccessiva
espansione di Ottone, sia per rimanere fedele
allaccordo con Costanza, fa incoronare Federico
come re di Sicilia. Inoltre scomunica Ottone IV.
Si formano due schieramenti: da una parte Ottone
ed il re inglese Giovanni Senzaterra, dallaltra
parte Federico II affiancato da suo zio Filippo II, re
di Francia.
Ottone IV
5. Battaglia di Bouvines
La battaglia di Bouvines (27 luglio 1214)
fu lo scontro decisivo del primo grande
conflitto internazionale tra coalizioni di
eserciti nazionali in Europa. Nel gioco
delle alleanze, orchestrato da papa
Innocenzo III, Filippo Augusto di
Francia inflisse ad Ottone IV di
Germania e al conte Ferdinando di
Fiandra una sconfitta cos狸 decisiva che
Ottone venne deposto e sostituito da
Federico II di Svevia.
Ferdinando venne catturato e
imprigionato. Quanto a Filippo, grazie
al trattato di Chinon, riusc狸 ad avere il
controllo completo e indiscusso sui
territori di Angi嘆, Bretagna, Maine,
Normandia e Turenna che aveva da
poco strappato al re inglese Giovanni,
parente e alleato di Ottone.
6. Federico fu nominato imperatore nel 1215, e decide
di stabilire la corte a Palermo, disinteressandosi in
parte del regno di Germania, favorendo invece il
regno della madre.
Federico vuole creare uno stato unito e
indipendente dalla Chiesa, quindi si occupa di
promuovere operazioni militari contro i signori
feudali, distruggendo i castelli costruiti sui loro
possedimenti.
Federico II e la sua
corte a Palermo
7. Constitutiones Melfitanes
Le Costituzioni di Melfi (dette anche
Liber Augustalis) costituiscono una
fra le manifestazioni della cultura di
Federico II di Svevia. Esse furono
promulgate il 1尊 settembre 1231
dall'imperatore svevo nella citt di
Melfi e raccolte nel Liber Augustalis.
Le Costituzioni, che si ricollegano per
molti aspetti alle precedenti Assise di
Ariano di epoca normanna,
prevedono norme e leggi che
regolamentano il vivere comune nel
regno di Sicilia.
8. Mentre in Italia Federico II promuove un tipo di
politica abbastanza aggressivo, volto soprattutto alla
riunificazione e al rafforzare le strutture del potere
centrale, in Germania si comporta diversamente.
Egli, consapevole delle difficolt di controllare un
territorio cos狸 vasto e frammentato, riconosce le
autonomie e le prerogative dei principi e dei signori
tedeschi, in cambio di fedelt e sostegno militare. Nel
1325 emana unaltra costituzione dove riassume e
riordina le norme che disciplinano il rapporto tra
limperatore e gli stati tedeschi.
9. La crociata di Federico II
La sesta crociata ebbe luogo tra il 1228 e il 1229 ed ebbe
come assoluto protagonista Federico II di Svevia e di
Sicilia. Fu l'unica crociata pacifica, risolta per vie
diplomatiche, evitando lo scontro militare. A dispetto
di ci嘆, fu anche quella che ottenne le maggiori
conquiste territoriali per lo schieramento crociato.
Federico II, quando fu incoronato nel 1215 ad
Acquisgrana nella chiesa palatina di Carlo Magno re
"dei Romani", cio竪 re di Germania e futuro imperatore,
fece la solenne promessa di intraprendere una
crociata. Volle cos狸 seguire l'esempio di suo nonno
paterno, Federico I Barbarrossa, morto durante una
tale impresa, e di suo padro, Enrico VI, deceduto
prima di poter realizzare lo stesso progetto che aveva
preparato con cura.
10. Nel 1223 Federico rinnova il voto fatto, ma rimanda la
partenza per problemi sorti nei suoi territori siciliani. Il
papa 竪 sempre convinto che per poter vincere gli islamici e
riconquistare Gerusalemme 竪 fondamentale che a capo
della spedizione vi sia l'imperatore.
Per convincere ed esortare Federico all'impresa, il papa
nel novembre del 1225 riesce a combinare il matrimonio
dell'imperatore con Isabella, figlia di Giovanni di Brienne,
re di Gerusalemme. Ma quando l'8 settembre 1227, partito
con la flotta da Brindisi, fu costretto fermarsi ad Otranto a
causa di una epidemia scoppiata tra le truppe ed a
rimandare la crociata ancora una volta, venne
scomunicato da papa Gregorio IX. Ciononostante, l'anno
successivo, Federico si rec嘆 a Gerusalemme, mentre il
Papa lo definiva Anticristo.
11. L'imperatore si era messo in viaggio con un esercito relativamente ridotto, partendo da
Brindisi il 28 giugno 1228, e giunse ad Acri il 7 settembre 1228. L'11 febbraio 1229
concluse un accordo con al-Malik al-Kmil, nipote di Saladino, che con Federico aveva
dei buoni rapporti di amicizia diplomatica (vista anche la vicinanza tra Sicilia e costa
africana): i cristiani avrebbero riavuto Betlemme, Nazaret, Lidda, Sidone e Toron (oggi
Tibnin), oltre a Gerusalemme, ad eccezione della spianata del Tempio e della moschea
al-Aqs. Ai musulmani era per嘆 permesso di accedervi (pace di Giaffa) in quanto
considerato luogo santo anche da essi. Gerusalemme inoltre veniva ceduta smantellata e
indifendibile.
Federico II riceve gli ambasciatori del Sultano al-Malik al-Kamil.
12. L'anno successivo il figlio Enzo (o Enzio) spos嘆 Adelasia di Torres, vedova
di Ubaldo Visconti, giudice di Torres e Gallura e Federico lo nomin嘆 Re di
Sardegna. Ci嘆 non poteva essere accettato dal papa, visto che la Sardegna
era stata promessa in successione al papa dalla stessa Adelasia.
Alle rimostranze del pontefice, Federico rispose nel marzo 1239 tentando di
sollevargli contro la curia, ma il papa scagli嘆 subito contro di lui la
scomunica durante la settimana santa, indicendo successivamente un
concilio a Roma per la Pasqua del 1241. Federico, per impedire lo
svolgimento del Concilio che avrebbe confermato solennemente la sua
scomunica, blocc嘆 le vie di terra per Roma e fece catturare due cardinali e
molti prelati, in viaggio per mare con navi della flotta genovese, da navi
della flotta pisana guidate dal figlio Enzo, con una battaglia navale
avvenuta presso l'isola del Giglio (3 maggio 1241).
Le truppe imperiali giunsero alle porte di Roma, ma il 22 agosto 1241
l'anziano papa Gregorio IX mor狸 e Federico, dichiarando diplomaticamente
che lui combatteva il papa ma non la Chiesa (egli era sempre sotto
scomunica), si ritir嘆 in Sicilia. Papa Gregorio IX
13. La politica di Federico II port嘆 all'inevitabile
rottura tra papato e impero e allo scontro con i
forti Comuni dell'Italia settentrionale che,
costituitisi in una nuova Lega lombarda , erano
decisi a difendere le autonomie conquistate.
Inizialmente i Comuni vennero sconfitti a
Cortenuova e a Parma poi loro sconfissero le
truppe imperiali e catturarono persino il figlio di
Federico, Enzo.
Intanto Papa Innocenzo IV decise di indire un
Concilio per confermare la scomunica a Federico
e far nominare un altro imperatore, rivolgendosi
ai suoi nemici che in Germania erano numerosi.
La disfatta di Parma
14. Il concilio non solo conferm嘆 la scomunica a Federico,
ma addirittura lo depose, sciogliendo sudditi e vassalli
dall'obbligo di fedelt, e invit嘆 i nobili elettori tedeschi
a proclamare un altro imperatore, bandendo contro
Federico una nuova crociata. Non tutta la Cristianit
per嘆 accett嘆 quanto deliberato nel concilio, che si era
tenuto in condizioni non troppo chiare. Il papa aveva
finto fino all'ultimo di voler patteggiare con Federico e
molti si domandarono se fosse giusto un
provvedimento cos狸 grave contro l'imperatore in un
momento in cui nuove minacce si affacciavano
all'orizzonte (l'offensiva mongola).
Papa Innocenzo IV
15. Federico cadde vittima di una grave patologia addominale, forse
dovuta a malattie trascurate, durante un soggiorno in Fiorentino di
Puglia; secondo Guido Bonatti, invece, sarebbe stato avvelenato.
Egli, difatti, qualche tempo prima aveva scoperto un complotto, in
cui fu coinvolto lo stesso medico di corte. Le sue condizioni
apparvero immediatamente di tale gravit che si rinunci嘆 a portarlo
nel pi湛 fornito Palatium di Lucera e la corte dovette riparare nella
domus di Fiorentino, un borgo fortificato nell'agro dell'odierna
Torremaggiore, non lontano dalla sede imperiale di Foggia.
a salma di Federico fu sommariamente imbalsamata, i funerali si
svolsero nella sede imperiale di Foggia, per sua espressa volont il
cuore venne deposto in un'urna collocata nel Duomo, la sua salma
omaggiata dalla presenza di moltitudini di sudditi venne esposta
per qualche giorno; fu poi trasportato a Palermo, per essere
tumulato in Cattedrale, entro il sepolcro di porfido rosso antico,
come voleva la tradizione normanno-sveva, accanto alla madre
Costanza, al padre Enrico VI e al nonno Ruggero II. Il sarcofago di Federico II nella Cattedrale di Palermo