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7712https://cdn.slidesharecdn.com/ss_thumbnails/cariolatocasoclinicocorrettoprof-130710044815-phpapp02-thumbnail.jpg?width=120&height=120&fit=boundspresentationBlackhttp://activitystrea.ms/schema/1.0/posthttp://activitystrea.ms/schema/1.0/posted0E2 t edutalenti.it - portale allievi con buon potenziale cognitivo
/slideshow/e2-t-edutalentiit-portale-allievi-con-buon-potenziale-cognitivo/15554711
e2tedutalenti-it-portaleallieviconbuonpotenzialecognitivo-121209023801-phpapp02 PERCHE鈥� I BAMBINI CON BUON POTENZIALE COGNITIVO?
Una cosa a cui quasi tutti non facciamo caso 猫 che nella nostra societ脿, non solo l'handicap crea grandi problemi di partecipazione alla vita sociale, ma anche essere dotati intellettivamente pu貌 essere fonte di disagio.
Alcune difficolt脿 e disagi riscontrabili nei bambini plusdotati sono la maturazione psicologica non in sintonia con le potenzialit脿 cognitive, le forti attitudini in alcuni ambiti con minori facilit脿 in altri, il possibile isolamento a scuola, con sentimenti di noia, fughe irrealistiche, agitazione, rifiuto; le difficolt脿 personali senza legame apparente con le potenzialit脿 rilevate attraverso il quoziente intellettivo.
PERCHE鈥� l鈥檈LEARNING NEL PROGETTO EDUTALENTI?
Guardando al mondo che le tecnologie dell'ICT ci sta aprendo dinnanzi ci rendiamo conto che nella nostra "coscienza" 猫 sempre pi霉 labile il confine tra esperienza di vita reale ed esperienza virtuale, al punto che possiamo anche chiederci che senso ha questa distinzione.
Ci sono amici che incontriamo il sabato per condividere una pizza o una partita, altri che vediamo pi霉 raramente. Tutti o quasi li incontriamo anche su Facebook, ci raccontano cosa fanno ogni giorno e come passano alcuni momenti salienti della loro vita.
Nel nostro immaginario il mosaico della vita quotidiana acquista tasselli sempre meno identificabili con vita reale e virtuale.
Per questo riteniamo che l鈥檈Learning, tra l鈥檃ltro, possa essere un ambiente 鈥減rotetto鈥� per sviluppare elementi forti di una sana vita reale/virtuale.
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PERCHE鈥� I BAMBINI CON BUON POTENZIALE COGNITIVO?
Una cosa a cui quasi tutti non facciamo caso 猫 che nella nostra societ脿, non solo l'handicap crea grandi problemi di partecipazione alla vita sociale, ma anche essere dotati intellettivamente pu貌 essere fonte di disagio.
Alcune difficolt脿 e disagi riscontrabili nei bambini plusdotati sono la maturazione psicologica non in sintonia con le potenzialit脿 cognitive, le forti attitudini in alcuni ambiti con minori facilit脿 in altri, il possibile isolamento a scuola, con sentimenti di noia, fughe irrealistiche, agitazione, rifiuto; le difficolt脿 personali senza legame apparente con le potenzialit脿 rilevate attraverso il quoziente intellettivo.
PERCHE鈥� l鈥檈LEARNING NEL PROGETTO EDUTALENTI?
Guardando al mondo che le tecnologie dell'ICT ci sta aprendo dinnanzi ci rendiamo conto che nella nostra "coscienza" 猫 sempre pi霉 labile il confine tra esperienza di vita reale ed esperienza virtuale, al punto che possiamo anche chiederci che senso ha questa distinzione.
Ci sono amici che incontriamo il sabato per condividere una pizza o una partita, altri che vediamo pi霉 raramente. Tutti o quasi li incontriamo anche su Facebook, ci raccontano cosa fanno ogni giorno e come passano alcuni momenti salienti della loro vita.
Nel nostro immaginario il mosaico della vita quotidiana acquista tasselli sempre meno identificabili con vita reale e virtuale.
Per questo riteniamo che l鈥檈Learning, tra l鈥檃ltro, possa essere un ambiente 鈥減rotetto鈥� per sviluppare elementi forti di una sana vita reale/virtuale.
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Sun, 09 Dec 2012 02:38:01 GMT/slideshow/e2-t-edutalentiit-portale-allievi-con-buon-potenziale-cognitivo/15554711m_giac@slideshare.net(m_giac)E2 t edutalenti.it - portale allievi con buon potenziale cognitivom_giacPERCHE鈥� I BAMBINI CON BUON POTENZIALE COGNITIVO?
Una cosa a cui quasi tutti non facciamo caso 猫 che nella nostra societ脿, non solo l'handicap crea grandi problemi di partecipazione alla vita sociale, ma anche essere dotati intellettivamente pu貌 essere fonte di disagio.
Alcune difficolt脿 e disagi riscontrabili nei bambini plusdotati sono la maturazione psicologica non in sintonia con le potenzialit脿 cognitive, le forti attitudini in alcuni ambiti con minori facilit脿 in altri, il possibile isolamento a scuola, con sentimenti di noia, fughe irrealistiche, agitazione, rifiuto; le difficolt脿 personali senza legame apparente con le potenzialit脿 rilevate attraverso il quoziente intellettivo.
PERCHE鈥� l鈥檈LEARNING NEL PROGETTO EDUTALENTI?
Guardando al mondo che le tecnologie dell'ICT ci sta aprendo dinnanzi ci rendiamo conto che nella nostra "coscienza" 猫 sempre pi霉 labile il confine tra esperienza di vita reale ed esperienza virtuale, al punto che possiamo anche chiederci che senso ha questa distinzione.
Ci sono amici che incontriamo il sabato per condividere una pizza o una partita, altri che vediamo pi霉 raramente. Tutti o quasi li incontriamo anche su Facebook, ci raccontano cosa fanno ogni giorno e come passano alcuni momenti salienti della loro vita.
Nel nostro immaginario il mosaico della vita quotidiana acquista tasselli sempre meno identificabili con vita reale e virtuale.
Per questo riteniamo che l鈥檈Learning, tra l鈥檃ltro, possa essere un ambiente 鈥減rotetto鈥� per sviluppare elementi forti di una sana vita reale/virtuale.
<img style="border:1px solid #C3E6D8;float:right;" alt="" src="https://cdn.slidesharecdn.com/ss_thumbnails/e2tedutalenti-it-portaleallieviconbuonpotenzialecognitivo-121209023801-phpapp02-thumbnail.jpg?width=120&height=120&fit=bounds" /><br> PERCHE鈥� I BAMBINI CON BUON POTENZIALE COGNITIVO?
Una cosa a cui quasi tutti non facciamo caso 猫 che nella nostra societ脿, non solo l'handicap crea grandi problemi di partecipazione alla vita sociale, ma anche essere dotati intellettivamente pu貌 essere fonte di disagio.
Alcune difficolt脿 e disagi riscontrabili nei bambini plusdotati sono la maturazione psicologica non in sintonia con le potenzialit脿 cognitive, le forti attitudini in alcuni ambiti con minori facilit脿 in altri, il possibile isolamento a scuola, con sentimenti di noia, fughe irrealistiche, agitazione, rifiuto; le difficolt脿 personali senza legame apparente con le potenzialit脿 rilevate attraverso il quoziente intellettivo.
PERCHE鈥� l鈥檈LEARNING NEL PROGETTO EDUTALENTI?
Guardando al mondo che le tecnologie dell'ICT ci sta aprendo dinnanzi ci rendiamo conto che nella nostra "coscienza" 猫 sempre pi霉 labile il confine tra esperienza di vita reale ed esperienza virtuale, al punto che possiamo anche chiederci che senso ha questa distinzione.
Ci sono amici che incontriamo il sabato per condividere una pizza o una partita, altri che vediamo pi霉 raramente. Tutti o quasi li incontriamo anche su Facebook, ci raccontano cosa fanno ogni giorno e come passano alcuni momenti salienti della loro vita.
Nel nostro immaginario il mosaico della vita quotidiana acquista tasselli sempre meno identificabili con vita reale e virtuale.
Per questo riteniamo che l鈥檈Learning, tra l鈥檃ltro, possa essere un ambiente 鈥減rotetto鈥� per sviluppare elementi forti di una sana vita reale/virtuale.
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558081https://cdn.slidesharecdn.com/ss_thumbnails/slidemirella-120924111715-phpapp01-thumbnail.jpg?width=120&height=120&fit=boundspresentationBlackhttp://activitystrea.ms/schema/1.0/posthttp://activitystrea.ms/schema/1.0/posted0Regione Veneto Formazione Formatori - Piano formativo 2012_09_07_v. 04
/slideshow/regione-veneto-formazione-formatori-piano-formativo-20120907v-04/14272604
rvffpresentazionepianoformativo07092012v-04linkmoduli-120913034512-phpapp01 Il Piano formativo 猫 stato articolato sulla base di metodologie che consentono di sviluppare e innovare il sistema delle competenze ed i processi di lifelong learning lungo tre dimensioni distinte e complementari:
鉃� la formazione continua a domanda individuale, che consente di rispondere ai fabbisogni dei singoli lavoratori, in maniera flessibile ed individualizzata;
鉃� la formazione continua finalizzata al sistema 鈥渙rganizzazione鈥�, capace di approcciare in maniera integrata le esigenze di adattamento critico ai cambiamenti;
鉃� i laboratori di formazione continua nei sistemi locali, in grado sostenere lo sviluppo di una vera e propria comunit脿 di pratica regionale, anche attraverso l鈥檜tilizzo delle moderne tecnologie di informazione e comunicazione.
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Il Piano formativo 猫 stato articolato sulla base di metodologie che consentono di sviluppare e innovare il sistema delle competenze ed i processi di lifelong learning lungo tre dimensioni distinte e complementari:
鉃� la formazione continua a domanda individuale, che consente di rispondere ai fabbisogni dei singoli lavoratori, in maniera flessibile ed individualizzata;
鉃� la formazione continua finalizzata al sistema 鈥渙rganizzazione鈥�, capace di approcciare in maniera integrata le esigenze di adattamento critico ai cambiamenti;
鉃� i laboratori di formazione continua nei sistemi locali, in grado sostenere lo sviluppo di una vera e propria comunit脿 di pratica regionale, anche attraverso l鈥檜tilizzo delle moderne tecnologie di informazione e comunicazione.
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Thu, 13 Sep 2012 03:45:11 GMT/slideshow/regione-veneto-formazione-formatori-piano-formativo-20120907v-04/14272604m_giac@slideshare.net(m_giac)Regione Veneto Formazione Formatori - Piano formativo 2012_09_07_v. 04m_giacIl Piano formativo 猫 stato articolato sulla base di metodologie che consentono di sviluppare e innovare il sistema delle competenze ed i processi di lifelong learning lungo tre dimensioni distinte e complementari:
鉃� la formazione continua a domanda individuale, che consente di rispondere ai fabbisogni dei singoli lavoratori, in maniera flessibile ed individualizzata;
鉃� la formazione continua finalizzata al sistema 鈥渙rganizzazione鈥�, capace di approcciare in maniera integrata le esigenze di adattamento critico ai cambiamenti;
鉃� i laboratori di formazione continua nei sistemi locali, in grado sostenere lo sviluppo di una vera e propria comunit脿 di pratica regionale, anche attraverso l鈥檜tilizzo delle moderne tecnologie di informazione e comunicazione.
<img style="border:1px solid #C3E6D8;float:right;" alt="" src="https://cdn.slidesharecdn.com/ss_thumbnails/rvffpresentazionepianoformativo07092012v-04linkmoduli-120913034512-phpapp01-thumbnail.jpg?width=120&height=120&fit=bounds" /><br> Il Piano formativo 猫 stato articolato sulla base di metodologie che consentono di sviluppare e innovare il sistema delle competenze ed i processi di lifelong learning lungo tre dimensioni distinte e complementari:
鉃� la formazione continua a domanda individuale, che consente di rispondere ai fabbisogni dei singoli lavoratori, in maniera flessibile ed individualizzata;
鉃� la formazione continua finalizzata al sistema 鈥渙rganizzazione鈥�, capace di approcciare in maniera integrata le esigenze di adattamento critico ai cambiamenti;
鉃� i laboratori di formazione continua nei sistemi locali, in grado sostenere lo sviluppo di una vera e propria comunit脿 di pratica regionale, anche attraverso l鈥檜tilizzo delle moderne tecnologie di informazione e comunicazione.
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9335https://cdn.slidesharecdn.com/ss_thumbnails/rvffpresentazionepianoformativo07092012v-04linkmoduli-120913034512-phpapp01-thumbnail.jpg?width=120&height=120&fit=boundspresentationWhitehttp://activitystrea.ms/schema/1.0/posthttp://activitystrea.ms/schema/1.0/posted0Eldo Ontology For E Learning Design[M Giacomantonio]2
/slideshow/eldo-ontology-for-e-learning-designm-giacomantonio2-presentation/928645
eldoontologyforelearningdesignmgiacomantonio2-1232294285574795-1 Recently there have been many both open and private courseware repositories appearing on the web. In general however, there has been great commitment to building communities that facilitate the liaison between users/suppliers, but quite a modest employment of sometimes very elementary cataloguing systems. This model tries to go beyond this step.]]>
Recently there have been many both open and private courseware repositories appearing on the web. In general however, there has been great commitment to building communities that facilitate the liaison between users/suppliers, but quite a modest employment of sometimes very elementary cataloguing systems. This model tries to go beyond this step.]]>
Sun, 18 Jan 2009 10:01:08 GMT/slideshow/eldo-ontology-for-e-learning-designm-giacomantonio2-presentation/928645m_giac@slideshare.net(m_giac)Eldo Ontology For E Learning Design[M Giacomantonio]2m_giacRecently there have been many both open and private courseware repositories appearing on the web. In general however, there has been great commitment to building communities that facilitate the liaison between users/suppliers, but quite a modest employment of sometimes very elementary cataloguing systems. This model tries to go beyond this step.<img style="border:1px solid #C3E6D8;float:right;" alt="" src="https://cdn.slidesharecdn.com/ss_thumbnails/eldoontologyforelearningdesignmgiacomantonio2-1232294285574795-1-thumbnail.jpg?width=120&height=120&fit=bounds" /><br> Recently there have been many both open and private courseware repositories appearing on the web. In general however, there has been great commitment to building communities that facilitate the liaison between users/suppliers, but quite a modest employment of sometimes very elementary cataloguing systems. This model tries to go beyond this step.
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4782https://cdn.slidesharecdn.com/ss_thumbnails/eldoontologyforelearningdesignmgiacomantonio2-1232294285574795-1-thumbnail.jpg?width=120&height=120&fit=boundspresentationBlackhttp://activitystrea.ms/schema/1.0/posthttp://activitystrea.ms/schema/1.0/posted0Strategie Per Un Lor Federato
/slideshow/strategie-per-un-lor-federato/267023
strategie-per-un-lor-federato-1203086060318560-3 Uno studio per la costruzione ed implementazione di un LOR (learning object repository) federato]]>
Uno studio per la costruzione ed implementazione di un LOR (learning object repository) federato]]>
Fri, 15 Feb 2008 06:34:21 GMT/slideshow/strategie-per-un-lor-federato/267023m_giac@slideshare.net(m_giac)Strategie Per Un Lor Federatom_giacUno studio per la costruzione ed implementazione di un LOR (learning object repository) federato<img style="border:1px solid #C3E6D8;float:right;" alt="" src="https://cdn.slidesharecdn.com/ss_thumbnails/strategie-per-un-lor-federato-1203086060318560-3-thumbnail.jpg?width=120&height=120&fit=bounds" /><br> Uno studio per la costruzione ed implementazione di un LOR (learning object repository) federato
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66332https://cdn.slidesharecdn.com/ss_thumbnails/strategie-per-un-lor-federato-1203086060318560-3-thumbnail.jpg?width=120&height=120&fit=boundspresentationBlackhttp://activitystrea.ms/schema/1.0/posthttp://activitystrea.ms/schema/1.0/posted0Il CDM庐 ver.7.0 Work Flow di qualit脿 per learning object
/slideshow/il-cdm-v70-cdm-work-flow-icd/228676
il-cdm-v70-cdm-work-flow-icd-1200403077890810-2 Work flow di qualit脿 per la progettazione produzione e management dei learning object]]>
Work flow di qualit脿 per la progettazione produzione e management dei learning object]]>
Tue, 15 Jan 2008 05:17:58 GMT/slideshow/il-cdm-v70-cdm-work-flow-icd/228676m_giac@slideshare.net(m_giac)Il CDM庐 ver.7.0 Work Flow di qualit脿 per learning objectm_giacWork flow di qualit脿 per la progettazione produzione e management dei learning object<img style="border:1px solid #C3E6D8;float:right;" alt="" src="https://cdn.slidesharecdn.com/ss_thumbnails/il-cdm-v70-cdm-work-flow-icd-1200403077890810-2-thumbnail.jpg?width=120&height=120&fit=bounds" /><br> Work flow di qualit脿 per la progettazione produzione e management dei learning object
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105832https://cdn.slidesharecdn.com/ss_thumbnails/il-cdm-v70-cdm-work-flow-icd-1200403077890810-2-thumbnail.jpg?width=120&height=120&fit=boundspresentationBlackhttp://activitystrea.ms/schema/1.0/posthttp://activitystrea.ms/schema/1.0/posted0Pegasus Lms庐 Lezione5
/slideshow/pegasus-lms-lezione5/211011
pegasus-lms-lezione5-1198432618664948-4 Come pianificare unit脿 didattiche diverse sulla stessa tematica, con percorsi diversi per esigenze diverse (ad es.: con e senza tutor) usando il Learning Activity Planner (LAP)]]>
Come pianificare unit脿 didattiche diverse sulla stessa tematica, con percorsi diversi per esigenze diverse (ad es.: con e senza tutor) usando il Learning Activity Planner (LAP)]]>
Sun, 23 Dec 2007 09:56:59 GMT/slideshow/pegasus-lms-lezione5/211011m_giac@slideshare.net(m_giac)Pegasus Lms庐 Lezione5m_giacCome pianificare unit脿 didattiche diverse sulla stessa tematica, con percorsi diversi per esigenze diverse (ad es.: con e senza tutor) usando il Learning Activity Planner (LAP)<img style="border:1px solid #C3E6D8;float:right;" alt="" src="https://cdn.slidesharecdn.com/ss_thumbnails/pegasus-lms-lezione5-1198432618664948-4-thumbnail.jpg?width=120&height=120&fit=bounds" /><br> Come pianificare unit脿 didattiche diverse sulla stessa tematica, con percorsi diversi per esigenze diverse (ad es.: con e senza tutor) usando il Learning Activity Planner (LAP)
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50314https://cdn.slidesharecdn.com/ss_thumbnails/pegasus-lms-lezione5-1198432618664948-4-thumbnail.jpg?width=120&height=120&fit=boundspresentationBlackhttp://activitystrea.ms/schema/1.0/posthttp://activitystrea.ms/schema/1.0/posted0Pegasus Lms庐 Lezione1
/slideshow/pegasus-lms-lezione1/209011
pegasus-lms-lezione1-1198174778153709-5 La prima di dieci lezioni su come funziona e come si pu貌 usare il sistema Pegasus LMS per realizzare corsi in eLearning sia semplici che altamente sofisticati per processi di automazione della didiattica]]>
La prima di dieci lezioni su come funziona e come si pu貌 usare il sistema Pegasus LMS per realizzare corsi in eLearning sia semplici che altamente sofisticati per processi di automazione della didiattica]]>
Thu, 20 Dec 2007 10:19:39 GMT/slideshow/pegasus-lms-lezione1/209011m_giac@slideshare.net(m_giac)Pegasus Lms庐 Lezione1m_giacLa prima di dieci lezioni su come funziona e come si pu貌 usare il sistema Pegasus LMS per realizzare corsi in eLearning sia semplici che altamente sofisticati per processi di automazione della didiattica<img style="border:1px solid #C3E6D8;float:right;" alt="" src="https://cdn.slidesharecdn.com/ss_thumbnails/pegasus-lms-lezione1-1198174778153709-5-thumbnail.jpg?width=120&height=120&fit=bounds" /><br> La prima di dieci lezioni su come funziona e come si pu貌 usare il sistema Pegasus LMS per realizzare corsi in eLearning sia semplici che altamente sofisticati per processi di automazione della didiattica