Larchitettura Romanica si diffuse tra lXI e il XII secolo in Italia, Francia, Spagna e in molte aree dellEuropa Occidentale. La sua grande diffusione avviene grazie ai pellegrinaggi verso luoghi che conservavano reliquie di Santi. Le principali vie di pellegrinaggio erano quelle che portavano al Santo Sepolcro di Gerusalemme
Quelle per Roma alle tombe di S. Pietro e S. Paolo e quelle per Santiago de Compostela , nella Spagna nord-occidentale. ( Nel 1994 la via Francigena 竪 stata dichiarata dal Consiglio dEuropa Itinerario culturale europeo , nel tratto italiano attraversa 140 comuni ) Gli edifici ecclesiastici oltre alla naturale destinazione religiosa assumono anche quella di luogo laico di riunione, diventando centri propulsori della vita economica delle citt. Tutto questo rende pi湛 che mai necessario la costruzione di chiese nuove sempre pi湛 capienti. Larchitettura Romanica si manifesta con diverse espressioni in Europa e in Italia.
From the historic background to the etruscan architecture and art, The origin according to the History.The Etruscan Temple : Common and different features compared with the greek temple . The witnesses of Vitruvio The use of Arch .How they built their necropolis , different tipes of tombs
Biografia di Leonardo da Vinci: origini, educazione e lavoro.
Pittore, disegnatore, scrittore, inventore.
2019: celebrazione del cinquecentesimo anniversario della sua morte
M. Casali, S. Coveri, G. Leonardi. A. cura di A. Cocchi. San Geminiano a Modena. Presentazione didattica. Descrizione degli aspetti principali. Esempi, mappa concettuale.
From the historic background to the etruscan architecture and art, The origin according to the History.The Etruscan Temple : Common and different features compared with the greek temple . The witnesses of Vitruvio The use of Arch .How they built their necropolis , different tipes of tombs
Biografia di Leonardo da Vinci: origini, educazione e lavoro.
Pittore, disegnatore, scrittore, inventore.
2019: celebrazione del cinquecentesimo anniversario della sua morte
M. Casali, S. Coveri, G. Leonardi. A. cura di A. Cocchi. San Geminiano a Modena. Presentazione didattica. Descrizione degli aspetti principali. Esempi, mappa concettuale.
This document is an exercise in Italian that considers a bundle of parabolas with the equation y = kx^2 + 5x + k + 5. It asks the student to:
1) Find the base points and characteristics of the bundle, which has no base points.
2) Find the parabola in the bundle that passes through the origin, which is y = -5x^2 + 5x.
3) Find the parabola with axis x = 15/2, which is y = -1/3x^2 + 5x + 14/3.
4) Find the parabolas with the focus on the x-axis, which are y
The document summarizes the results of a survey about social media use. It found that most participants were younger than 29, with the average time spent on social media correlated to age. The most commonly used social media apps were Facebook, Instagram, Snapchat and TikTok. Respondents reported using social media primarily to stay connected with friends and family. Most felt social media influences their daily lives and were aware of potential dangers like cyberbullying.
2. La Vita
Sebbene molte storie e leggende siano circolate su
Giotto e sulla sua vita, ben poco pu嘆 essere
confermato come un fatto. Nacque a Colle di
Vespignano, vicino a Firenze in una data incerta tra
il 1266 e il 1267. La sua famiglia era probabilmente
contadina.
La leggenda narra che mentre si occupava delle
capre disegn嘆 un quadro su una roccia e che
l'artista Cimabue, di passaggio, lo vide all'opera e
colpito dal talento del ragazzo lo port嘆 nel suo studio
come apprendista. Quali che siano gli eventi reali,
Giotto sembra essere stato formato da un artista di
grande abilit, e il suo lavoro 竪 chiaramente
influenzato da Cimabue
3. Nei suoi settantanni di vita 竪 uno dei maggiori
protagonisti della scena pittorica italiana,
divenendo di fatto il punto di riferimento per la
grande evoluzione artistica toscana che porter
al Rinascimento. I personaggi dei suoi affreschi
infatti esprimono esplicitamente sentimenti,
sono sempre abitati da un atteggiamento
psicologico ben delineato. La gioia, il dolore,
l'invidia si mostrano sui volti dei personaggi
dipinti con grande espressivit, a differenza di
quanto accadeva nel medioevo. Anche lo
spazio e la natura non sono pi湛 simbolici,
idealizzati, bidimensionali, ma cercano nel
naturalismo, un cammino di avvicinamento alla
nostra percezione visive.
Le innovazioni
5. Il ciclo di Assisi
La grande opera pittorica 竪 il ciclo con le Storie di San
Francesco che si snoda, con ventotto scene. Il ciclo si conclude
sulla volta con la rappresentazione di Francesco e di cinque santi
appartenenti allOrdine in gloria tra gli angeli; sull'intradosso
compare nuovamente il Santo, effigiato nell'atto di mostrare le
stimmate e circondato dai suoi primi dodici compagni.
Gli episodi raccontati non rispettano, volutamente, una sequenza
cronologica; tale modalit descrittiva era stata ufficialmente
autorizzata da san Bonaventura (biografo ufficiale di Francesco)
per favorire un approccio tematico alla vicenda terrena del
poverello.
Con questo ciclo si poneva l'accento sulla vita di Francesco, in
particolare sulle analogie tra il suo modo di vivere e quello di
Ges湛 Cristo. Allo scopo di renderle pi湛 comprensibili per i
contemporanei, Benozzo attualizz嘆 queste antiche storie
ambientandole in un contesto moderno, fatto di architetture e di
paesaggi caratteristici della sua epoca.
7. Giotto incominci嘆 la decorazione della Cappella
degli Scrovegni verso il 1303-1305.
Prese come tema principale la storia di Cristo
cominciando con la nascita, e finendo con la sua
morte con la conseguente resuscita.
Si svolge in tre fasce con inizio in alto a destra. In
basso c竪 una balza decorata in monocromo con
allegorie della Virt湛 dei Vizi e le loro conseguenze.
La parte interna della facciata 竪 occupata dal
Giudizio Universale. E come un grande poema
cristiano che inizia con la venuta di Cristo e alla fine si
pone fine a tutto con il Giudizio Universale
Cappella degli Scrovegni
8. Crocifisso di santa maria novella
Lopera spicca per la sua distanza dallimmobile spiritualit della pittura
bizantina, Giotto rappresenta la dimensione umana del Cristo con un nuovo
linguaggio pittorico attento alla plasticit delle forme. Il corpo di Ges湛 cede
alla forza di gravit, cade pesantemente verso il basso e abbandona
linnaturale posa arcuata del busto propria dei crocifissi di Pisano e
Cimabue.
La figura acquisisce tridimensionalit, concretezza, volume. Le mani, ormai
prive di forza, sono dipinte con grande naturalezza e senso della profondit
spaziale. I piedi, sovrapposti e fissati alla croce con un unico chiodo,
indicano una moderna sensibilit prospettica ancora sconosciuta a
Cimabue, che nella sua croce del 1270 dipinge i piedi disgiunti e fissati con
due chiodi. Un getto di sangue schizza con forza dalla ferita nel costato,
accentuando cos狸 lintensit drammatica della scena. Alle estremit della
tavola orizzontale sono raffigurati la Vergine e San Giovanni. Il loro sguardo
diagonale segue la direzione delle braccia di Ges湛 contribuendo allequilibrio
compositivo della costruzione spaziale.
9. Madonna di Ognissanti
Questopera 竪 nota anche con il nome di Madonna col Bambino in
Maest. Essa raffigura la Madonna sul trono con in braccio Ges湛,
circondata da santi e angeli.
Il trono 竪 una costruzione architettonica tridimensionale, alleggerita da
aperture laterali che lasciano intravedere le figure di due santi e
contribuiscono ad aumentare la profondit dello spazio. La Maest di
Giotto segna anche la fine della frontalit propria delle figure bizantine.
La Madonna posa quasi di tre quarti mentre i santi e gli angeli che
offrono i gigli sono di profilo. Lo sguardo della Vergine non 竪 pi湛 dritto e
immobile ma leggermente rivolto verso sinistra. La gravit dei volti 竪
addolcita da un uso nuovo del colore: Giotto abbandona lilluminazione
diffusa e irreale e sceglie variazioni di tono pi湛 naturali. La luce
ambientale contribuisce alla costruzione dei volumi e delinea il corpo
della Vergine sotto le vesti, esaltandone la femminilit
11. Cappella Peruzzi
La cappella Peruzzi 竪 la seconda cappella a destra
del coro nella basilica di Santa Croce a Firenze.
Contiene un ciclo di pitture a secco su parete databile
al 1318-1322 circa. Vi sono rappresentate Scene
della vita di san Giovanni Evangelista e di san
Giovanni Battista Nell'archivolto sono raffigurati otto
busti di Profeti, mentre i pennacchi della volta
presentano i quattro simboli degli Evangelisti.
In questi affreschi si nota un'evoluzione dello stile di
Giotto, con panneggi ampi e debordanti che esaltano
la monumentalit delle figure. Le architetture sono
inoltre disposte in maniera pi湛 espressiva, con vivi
spigoli che forzano alcune caratteristiche delle scene;
dilatandosi in prospettiva che continuano oltre le
cornici delle scene fornendo un'istantanea dello stile
urbanistico del tempo di Giotto.
13. Cappella di Bardi
La cappella Bardi 竪 la prima a destra della
Cappella Maggiore della basilica di Santa Croce a
Firenze. Contiene un ciclo di pitture a secco su
parete, realizzato attorno al 1325 circa e dedicato a
San Francesco d'Assisi.
Realizzata una decina d'anni dopo la vicina
cappella. Gli scomparti appartenenti a questo ciclo
sono sette, disposti lungo le pareti laterali, di cui
una lunetta e due rettangolari per lato, e sul grande
arco dentrata. Gli episodi raffigurano la vita di San
Francesco.