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IL SUCCESSO DELLA
TERAPIA INALATORIA:
dal counceling alla
interrogazione dei
database
Dottore, questo dispositivo e rotto. Non funziona
Dottore, questo dispositivo e vuoto. Non contiene farmaco
Dottore, la terapia non funziona. Non sento alcun sapore
Dottore, la terapia e sbagliata. Sto peggio di prima!
Dove ho sbagliato ?
COUNSELING
Manca di un preciso corrispettivo italiano.
Le sue possibili traduzioni sono: consulenza e/o consiglio
Uno degli elementi distintivi del counseling
rispetto alla situazione del consiglio 竪 che, nel
primo caso, la relazione si svolge con un
esperto ed 竪 finalizzata alla ricerca di una
strategia per rendere possibili scelte o
modifiche, nel secondo caso, invece, la
relazione 竪 paritaria 竪 paritaria e consiste nel
suggerire. ( Pagani )
COUNSELING
Comprensione della malattia
Prescrizioni chiare e personalizzate, preferibilmente con promemoria scritto
Conoscenza dei farmaci che il paziente assume
Addestramento alluso corretto del dispositivo con informazioni chiare e ripetute
Invitare il paziente ad informare il proprio medico circa le possibili difficolt incontrate
Concordare insieme al paziente il tipo di dispositivo da usare
Controllare periodicamente la tecnica seguita dal paziente per linalazione del farmaco
Ripetere periodicamente la corretta modalit di utilizzo in modo da correggere eventuali errori.
migliore aderenza alla terapia
un migliore controllo della malattia
prevenzione delle crisi e delle riacutizzazioni
Co-gestione della malattia
ADERENZA
Puo essere definita la misura in cui il comportamento di una persona
corrisponde alle raccomandazioni concordate da un fornitore di assistenza sanitaria.
Puo quindi riguardare :
 La prescrizione di una terapia
 La prescrizione di una dieta
 Le modifiche di uno stile di vita
Mancata Aderenza: un nuovo problema farmacologico, un problema crescente
Focalizzando lattenzione sull asma si evince come, malgrado la gravit
della malattia, questa presenti unaderenza terapeutica molto bassa,
inferiore ad altre patologie ( ipertensione, diabete, ecc. )
Il Patto Medico - Paziente
LADERENZA ALLA TERAPIA E MOMENTO CRUCIALE DEL CORRETTO MANAGEMENT DELLE PATOLOGIE
CRONICHE (WHO 2003)
4,5% della popolazione
2,6 milioni di pazienti.
LASMA IN ITALIA
Scarsa aderenza alla terapia inalatoria
nei
Pazienti asmaticiFattori che contribuiscono a questo fenomeno sono
1. il tipo di farmaco,
2. lo schema posologico,
3. le caratteristiche individuali del paziente,
4. le misure utilizzate per valutare laderenza
(misure dirette o indirette).
Molto comune 竪 un sottoutilizzo dei farmaci, un aspetto che riguarda fino a quasi il 50% dei
pazienti in terapia con nebulizzatori.
A questo si aggiunge che il 31% adotta una tecnica inalatoria inefficace e oltre il 50%
sovrautilizza i farmaci nei periodi di distress respiratorio.
Il successo della terapia inalatoria: dal counceling alla interrogazione dei database
Fattori di rischio dellasma
Fattori non modificabili
Fattori
modificabili
Riconoscimento dei fattori aggravanti
Le comorbilita nellasma
La diagnosi clinica basata sui sintomi
deve essere sempre confermata:
- dallindagine spirometrica
- e/o dal test di provocazione
bronchiale.
La spirometria 竪 lindagine
essenziale per documentare
presenza, gravit e reversibilit
dellostruzione delle vie aeree.
Qualita della vita
Conseguenze della non aderenza
La mancata adesione alla terapia determina molteplici
effetti negativi:
Scarso controllo dei sintomi
Peggioramento della qualit di vita
Aumento delle riacutizzazioni e del ricorso a cure sanitarie
(responsabili del 35-45% dei costi associati alla malattia)
Incremento della mortalit
2-3 volte superiore rispetto ai pazienti con buona aderenza: 26,4% vs
11,3%
Aumento della spesa sanitaria.
studio TORCH
IMPATTO ECONOMICO DELLA NON
ADERENZA ALLA TERAPIA
Il mancato/errato uso dei farmaci comporta:
20% Rischio di
riacutizzazioni
50% della spesa per la terapia
(2723/euro/anno/paziente)
9.000.000.000
Euro/Anno
SIMER-SIAIC-AAITO Milano 16/01/2013
Luso della terapia inalatoria o per aerosol risale ad epoche molto lontane nel tempo:
Era gi conosciuta ai tempi di Ippocrate, ma era utilizzata sia dai Maya sia dagli abitanti dellIndia pi湛 di duemila
anni fa. Consisteva nellinalazione di fumi e vapori derivanti dal riscaldamento o dalla combustione di erbe ed
infusioni di vario tipo e queste terapie sono state utilizzate per millenni in modo empirico.
NEL MONDO OCCIDENTALE LERA MODERNA DELLA TERAPIA
INALATORIA INIZIA ALLA FINE DELL800
VANTAGGI DELLA TERAPIA INALATORIA
Piccole dosi
Rapida insorgenza dazione
Minori effetti collaterali
Il successo della terapia inalatoria: dal counceling alla interrogazione dei database
ESISTE IL DISPOSITIVO IDEALE ?
Posologia costante
Riscontro uditivo
Riscontro gustativo
Riscontro visivo
Conteggio dosi semplice
Capsule ( nei dispositive che le prevedono ) possibilmente
trasparenti
Conservazione / tenuta del farmaco
Deposizione polmonare idonea e terapeutica
IL DISPOSITIVO IDEALE DEVE SODDISFARE DIVERSI CRITERI:
18
Chrystyn H. Int J Clin Pract. 2007;61:1022-1036.
Deve
piacere al
paziente
Deve essere
facile da usare
Deve erogare una
dose di farmaco
precisa e sufficiente
Deve
essere
resisten
te
Adatto per una
serie di terapie
Leducazione del paziente alla gestione del devices e un fattore critico per il successo della terapia inalatoria
( Melani 2007 )
PROBLEMI DELLA TERAPIA INALATORIA:
Almeno un terzo degli utilizzatori di
devices inalatori sbaglia la tecnica del
loro utilizzo
Il 90% del farmaco si attacca alla
bocca e non raggiunge i polmoni
E lo sforzo inalatorio, non la pressione
di erogazione dallareosol, che trasporta
il farmaco nei polmoni
FATTORI LEGATI AL
PAZIENTE
FATTORI LEGATI AL
FARMACO
FATTORI LEGATI AL
MEDICO
INEFFICACIA
DELLA
TERAPIA
A
M. Grifagni 2011
Le Linee guida NICE
 Nel maggior parte dei casi la terapia
broncodilatatoria va somministrata
usando un dispositivo per inalazione a
mano
  bene individuare il device pi湛 adatto
(non tutti i farmaci sono disponibili in
tutti i tipi di devices)
 I pazienti devono essere istruiti sul
corretto impiego del device e devono
dimostrare di saperlo usare
correttamente
 Le abilit dei pazienti nellimpiegare il
device devono essere riesaminate e la
tecnica va re-insegnata regolarmente
La scelta tra i vari dispositivi inalatori
dipender dalla disponibilit, dai costi,
dal medico prescrittore, dalle capacit e
dallabilit del paziente.E essenziale
assicurarsi che la tecnica inalatoria sia
corretta e ricontrollata a ogni visita.
Le Linee guida? GOLD
La monosomministrazione
giornaliera
migliora laderenza alla terapia
Modificata da: Toy EL, et al. Respir Med 2011;105(3):435-41
Pazienticomplianti(%)
1/die 2/die 3/die 4/die
43
37
30
23
Percentuale di giorni in terapia in funzione del numero di somministrazioni
in pazienti con patologia ostruttiva cronica
Obiettivi del trattamento
 Migliorare i sintomi
 Migliorare la broncodilatazione
 Prevenire e curare le riacutizzazioni
 Migliorare lo stato generale di salute
 Trattare le comorbilit
 Prevenire e trattare le complicanze
EDUCARE IL PAZIENTE ALLA QUOTIDIANITA DELLA
TERAPIA
COME SCEGLIERE ?
Fattori che influenzano la scelta del device
 Costo
 Quantit di farmaco distribuito
 Disponibilit di pi湛 farmaci
con lo stesso device
 Compatibilt con altri devices
 Facilit di insegnamento della tecnica
 Efficacia del device
 Accettazione della diagnosi
 Et
 Stile di vita
 Facilit di utilizzo
 Flusso inspiratorio
 Destrezza
 Gusto
 Aspetto del device
PAZIENTE
MEDICO
A.C. MOORE, S. STONE, Int J Clin Pract, May 2004, 58, 5, 444450
Tipi di devices
I diversi inalatori attualmente disponibili erogano
particelle con dimensioni allinterno del range ottimale.
Particelle >5 micron:
effetto clinico assente,
assorbimento sistemico se
ingerito
Particelle 2-5 micron:
effetto clinico
Particelle <2 micron: effetto
clinico assente, assorbimento
sistemico
SISTEMI DI EROGAZIONE DEI FARMACI PER
VIA INALATORIA
 Nebulizzatori (pneumatici, ad ultrasuoni)
 Inalatori di polvere secca
(DPI) dry powder inhalers
 Inalatori per aerosol pressurizzati
(pMDI) Pressurized Metered Dose Inhaler
INDICAZIONI DEL NEBULIZZATORE
 Paziente anziano poco
collaborante
 Bambini molto piccoli
 Importante ostruzione
 Necessit di dosi alte in breve
tempo
SISTEMI DI EROGAZIONE DEI FARMACI PER
VIA AEROSOLICA: NEBULIZZATORI
Svantaggi
 la dose depositata nel polmone pu嘆
essere
<1% ed 竪 scarsamente riproducibile
 occorre unattrezzatura ingombrante
e difficilmente trasportabile
 possono essere necessari fino a 30
per la completa nebulizzazione del farmaco
 necessitano di frequente e accurata
manutenzione ( rischio di contaminazione )
Vantaggi
 non richiedono coordinazione da parte del paziente
 si possono somministrare dosi elevate di farmaci
 si possono somministrare pi湛 farmaci allo stesso tempo
 con quelli pneumatici si puo somministrare ossigeno
SISTEMI DI EROGAZIONE DEI FARMACI
PER VIA AEROSOLICA: DPI
Esistono due tipologie di inalatori per polveri:
 Inalatori monodose
Occorre caricare il farmaco ogni volta che deve essere
effettuata linalazione
(il farmaco 竪 contenuto in capsule da inserire
nellinalatore, che sono forate mediante la pressione di
appositi tasti).
Permettono di controllare che il farmaco sia stato assunto
completamente ed eventualmente di ripetere la manovra
inalatoria.
HandiHaler
Aerolizer
 Inalatori di polvere multidose
Gli inalatori multidose contengono un numero di dosi
variabile. Questi inalatori sono facili da usare e sono dotati di
un contatore che permette di sapere quante dosi residue
contengono.
Diskus
Genuair Ellipta
Turbohaler
Elpenhaler
VELOCITA ALTA DIPENDE DAL FLUSSO
INSPIRATORIO
COORDINAZIONE INDISPENSABILE NON NECESSARIA
INSEGNAMENTO
DELLA TECNICA
COMPLESSO MOLTO FACILE
FLUSSO INSPIRATORIO SUFFICIENTEMENTE
ADEGUATO
SUFFICIENTE
PROPELLENTE PRESENTE ASSENTE
pMDI DPI
Sistemi di erogazione dei farmaci per via
aerosolica: pMDI
Vantaggi
 comodi e di facile trasportabilit
 se usati correttamente, danno un grado elevato di
deposizione intrapolmonare e periferica del farmaco.
Gli spray, in ottemperanza alle esigenze di salvaguardia dellambiente, hanno abbandonato i CFC
(clorofluorocarburi) per utilizzare gli HFA (idrofluoroalcani) che non sembrano causare
problemi allo strato di ozono dellatmosfera;
SISTEMI DI EROGAZIONE DEI FARMACI PER VIA
AEROSOLICA: PMDI
agitare la bomboletta: aumenta la quantit di farmaco
erogato
espirare lentamente prima di azionare il
dispositivo
tenere la bomboletta a circa 10 cm di
distanza ed azionare il dispositivo mentre
si inspira lentamente a bocca aperta.
In alternativa, tenere il dispositivo ben
stretto fra le labbra (ma questo
aumenter la dose che impatter nelle
prime vie aeree).
Necessaria la coordinazione mano/bocca
La bomboletta non viene agitata Riduzione fino al 50% della qt.di prodotto che giunge ai polmoni
Il pz. non trattiene il respiro al termine della inspirazione Le particele pi湛 piccole non si
depositano
ma vengono espulse
Lerogazione del farmaco e linspirazione non sono simultanei Il farmaco si deposita in orofaringe
Il paziente inala attraverso il naso Il farmaco si deposita in orofaringe
ERRORI DI COMUNE RISCONTRO NELLUSO DELLO SPRAY
Svantaggi
Il loro utilizzo richiede una buona capacit
di coordinazione
E necessario inspirare esattamente nel momento in cui il farmaco esce dalla
bomboletta.
Poich辿 il farmaco fuoriesce ad una velocit
molto elevata (120-130 km/h) il rischio 竪 che il prodotto si depositi
principalmente a livello della bocca e dellugola e non raggiunga il sito
dazione,ovvero i bronchi.
Per ovviare a questo problema solitamente si
raccomanda luso del distanziatore (o camera
di
espansione), un dispositivo che, collegato alla
bomboletta, impedisce che il farmaco si
disperda nellaria finch辿 non viene interamente
respirato.
I pazienti non lo adoperano volentieri a causa
del suo ingombro e della necessit di
procedere a operazioni di pulizia e
manutenzione. Il suo volume ne rende peraltro
disagevole lutilizzo soprattutto fuori casa.
Distanziatori
Consentono di:
 ridurre la velocit dellaerosol
 migliorare la coordinazione
mano-inspirazione del
paziente, che non necessita pi湛
di sincronizzare i due
movimenti
 ridurre limpatto delle
particelle di grosse dimensioni
a livello delloro-faringe
 aumentare (fino a 5-6 volte) la
deposizione intrapolmonare
del farmaco.
Sistemi di erogazione dei farmaci per
via aerosolica: DPI
Vantaggi
 comodi, di piccole dimensioni, facilmente
trasportabili
 privi di propellente
 coordinazione mano-inspirazione del paziente
non necessaria
 distanziatori non necessari
 buona riproducibilit della dose erogata.
Ellipta速
Estrema semplicit duso = ottimale aderenza alla terapia
Ellipta
VILANTEROLO
FLUTICASONE FUROATO
Diskus速
Estrema semplicit duso = ottimale aderenza alla terapia
Respimat速
Permette di modulare la dimensione delle
particelle da erogare mediante laggiunta di
una componente non volatile ( glicerolo )
nella formulazione
Il farmaco 竪 in soluzione. Non occorre agitare
il device
Nexthaler
意顎姻恢看鞄温鉛艶姻速
COME ISTRUIRE IL PAZIENTE ?
DIMOSTRARE il corretto uso del device
DISCUTERE i particolari durante la dimostrazione
FARLO con il paziente
QUINDI
CHIEDEREal paziente la dimostrazione
OSSERVARE
CORREGGEREgli errori
A P
LA TECNICA E FONDAMENTALE
Deposizione polmonare del farmaco in funzione
della coordinazione mano-respiro
TECNICA CORRETTA
TECNICA SCORRETTA
La criticita : La gestione del Paziente asmatico grave nello studio del
Medico di Medicina generale
.
Il successo della terapia inalatoria: dal counceling alla interrogazione dei database
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Il successo della terapia inalatoria: dal counceling alla interrogazione dei database
Le societa scientifiche
ritengono che:
A parit di principi attivi e di funzionalit dei device
leducazione/training del paziente 竪 momento essenziale ed irrinunciabile
del corretto ed efficace management delle patologie ostruttive respiratorie.
la sostituibilit del device/erogatore costituisce un ulteriore momento critico,
in assenza di adeguata educazione, che pu嘆 inficiare laderenza al trattamento,
e quindi il risultato clinico ed il costo globale della patologia.
LADERENZA ALLA TERAPIA E MOMENTO CRUCIALE DEL CORRETTO
MANAGEMENT DELLE PATOLOGIE CRONICHE (WHO 2003)
Mancata aderenza = Costi
Cambio di device
=
Aderenza alla terapia
Una recente indagine condotta su un campione rappresentativo
della popolazione italiana ( DOXA ) ha evidenziato che generalmente il paziente:
 Utilizza i farmaci poche mesi lanno
 Sospende la terapia quando ha ottenuto il controllo dei sintomi
 Accusa una oggettiva difficolt alluso dei device quando non 竪
supportato da una adeguata educazione
Prima di cambiare device ..
Riflettiamo !!!!!
 Un paziente potrebbe utilizzare in maniera inappropriata un device che non gli 竪 familiare se
non viene adeguatamente istruito sulle modalit duso del nuovo dispositivo
 Cambiare il dispositivo senza aver adeguatamente istruito il paziente pu嘆 far perdere il
controllo della patologia
 La preferenza del paziente varia da un inalatore allaltro. Quindi i device non sono tutti
uguali e non sono interscambiabili.
Cambiamo device
 Solo se effettivamente necessario
 Solo se riteniamo che sia di maggiore beneficio
per il paziente e per la sua patologia
Grazie

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  • 3. COUNSELING Manca di un preciso corrispettivo italiano. Le sue possibili traduzioni sono: consulenza e/o consiglio Uno degli elementi distintivi del counseling rispetto alla situazione del consiglio 竪 che, nel primo caso, la relazione si svolge con un esperto ed 竪 finalizzata alla ricerca di una strategia per rendere possibili scelte o modifiche, nel secondo caso, invece, la relazione 竪 paritaria 竪 paritaria e consiste nel suggerire. ( Pagani )
  • 4. COUNSELING Comprensione della malattia Prescrizioni chiare e personalizzate, preferibilmente con promemoria scritto Conoscenza dei farmaci che il paziente assume Addestramento alluso corretto del dispositivo con informazioni chiare e ripetute Invitare il paziente ad informare il proprio medico circa le possibili difficolt incontrate Concordare insieme al paziente il tipo di dispositivo da usare Controllare periodicamente la tecnica seguita dal paziente per linalazione del farmaco Ripetere periodicamente la corretta modalit di utilizzo in modo da correggere eventuali errori. migliore aderenza alla terapia un migliore controllo della malattia prevenzione delle crisi e delle riacutizzazioni Co-gestione della malattia
  • 5. ADERENZA Puo essere definita la misura in cui il comportamento di una persona corrisponde alle raccomandazioni concordate da un fornitore di assistenza sanitaria. Puo quindi riguardare : La prescrizione di una terapia La prescrizione di una dieta Le modifiche di uno stile di vita Mancata Aderenza: un nuovo problema farmacologico, un problema crescente Focalizzando lattenzione sull asma si evince come, malgrado la gravit della malattia, questa presenti unaderenza terapeutica molto bassa, inferiore ad altre patologie ( ipertensione, diabete, ecc. ) Il Patto Medico - Paziente LADERENZA ALLA TERAPIA E MOMENTO CRUCIALE DEL CORRETTO MANAGEMENT DELLE PATOLOGIE CRONICHE (WHO 2003)
  • 6. 4,5% della popolazione 2,6 milioni di pazienti. LASMA IN ITALIA
  • 7. Scarsa aderenza alla terapia inalatoria nei Pazienti asmaticiFattori che contribuiscono a questo fenomeno sono 1. il tipo di farmaco, 2. lo schema posologico, 3. le caratteristiche individuali del paziente, 4. le misure utilizzate per valutare laderenza (misure dirette o indirette). Molto comune 竪 un sottoutilizzo dei farmaci, un aspetto che riguarda fino a quasi il 50% dei pazienti in terapia con nebulizzatori. A questo si aggiunge che il 31% adotta una tecnica inalatoria inefficace e oltre il 50% sovrautilizza i farmaci nei periodi di distress respiratorio.
  • 9. Fattori di rischio dellasma Fattori non modificabili Fattori modificabili
  • 10. Riconoscimento dei fattori aggravanti Le comorbilita nellasma La diagnosi clinica basata sui sintomi deve essere sempre confermata: - dallindagine spirometrica - e/o dal test di provocazione bronchiale. La spirometria 竪 lindagine essenziale per documentare presenza, gravit e reversibilit dellostruzione delle vie aeree.
  • 12. Conseguenze della non aderenza La mancata adesione alla terapia determina molteplici effetti negativi: Scarso controllo dei sintomi Peggioramento della qualit di vita Aumento delle riacutizzazioni e del ricorso a cure sanitarie (responsabili del 35-45% dei costi associati alla malattia) Incremento della mortalit 2-3 volte superiore rispetto ai pazienti con buona aderenza: 26,4% vs 11,3% Aumento della spesa sanitaria. studio TORCH
  • 13. IMPATTO ECONOMICO DELLA NON ADERENZA ALLA TERAPIA Il mancato/errato uso dei farmaci comporta: 20% Rischio di riacutizzazioni 50% della spesa per la terapia (2723/euro/anno/paziente) 9.000.000.000 Euro/Anno SIMER-SIAIC-AAITO Milano 16/01/2013
  • 14. Luso della terapia inalatoria o per aerosol risale ad epoche molto lontane nel tempo: Era gi conosciuta ai tempi di Ippocrate, ma era utilizzata sia dai Maya sia dagli abitanti dellIndia pi湛 di duemila anni fa. Consisteva nellinalazione di fumi e vapori derivanti dal riscaldamento o dalla combustione di erbe ed infusioni di vario tipo e queste terapie sono state utilizzate per millenni in modo empirico. NEL MONDO OCCIDENTALE LERA MODERNA DELLA TERAPIA INALATORIA INIZIA ALLA FINE DELL800
  • 15. VANTAGGI DELLA TERAPIA INALATORIA Piccole dosi Rapida insorgenza dazione Minori effetti collaterali
  • 17. ESISTE IL DISPOSITIVO IDEALE ? Posologia costante Riscontro uditivo Riscontro gustativo Riscontro visivo Conteggio dosi semplice Capsule ( nei dispositive che le prevedono ) possibilmente trasparenti Conservazione / tenuta del farmaco Deposizione polmonare idonea e terapeutica
  • 18. IL DISPOSITIVO IDEALE DEVE SODDISFARE DIVERSI CRITERI: 18 Chrystyn H. Int J Clin Pract. 2007;61:1022-1036. Deve piacere al paziente Deve essere facile da usare Deve erogare una dose di farmaco precisa e sufficiente Deve essere resisten te Adatto per una serie di terapie Leducazione del paziente alla gestione del devices e un fattore critico per il successo della terapia inalatoria ( Melani 2007 )
  • 19. PROBLEMI DELLA TERAPIA INALATORIA: Almeno un terzo degli utilizzatori di devices inalatori sbaglia la tecnica del loro utilizzo Il 90% del farmaco si attacca alla bocca e non raggiunge i polmoni E lo sforzo inalatorio, non la pressione di erogazione dallareosol, che trasporta il farmaco nei polmoni FATTORI LEGATI AL PAZIENTE FATTORI LEGATI AL FARMACO FATTORI LEGATI AL MEDICO INEFFICACIA DELLA TERAPIA A M. Grifagni 2011
  • 20. Le Linee guida NICE Nel maggior parte dei casi la terapia broncodilatatoria va somministrata usando un dispositivo per inalazione a mano bene individuare il device pi湛 adatto (non tutti i farmaci sono disponibili in tutti i tipi di devices) I pazienti devono essere istruiti sul corretto impiego del device e devono dimostrare di saperlo usare correttamente Le abilit dei pazienti nellimpiegare il device devono essere riesaminate e la tecnica va re-insegnata regolarmente La scelta tra i vari dispositivi inalatori dipender dalla disponibilit, dai costi, dal medico prescrittore, dalle capacit e dallabilit del paziente.E essenziale assicurarsi che la tecnica inalatoria sia corretta e ricontrollata a ogni visita. Le Linee guida? GOLD
  • 21. La monosomministrazione giornaliera migliora laderenza alla terapia Modificata da: Toy EL, et al. Respir Med 2011;105(3):435-41 Pazienticomplianti(%) 1/die 2/die 3/die 4/die 43 37 30 23 Percentuale di giorni in terapia in funzione del numero di somministrazioni in pazienti con patologia ostruttiva cronica
  • 22. Obiettivi del trattamento Migliorare i sintomi Migliorare la broncodilatazione Prevenire e curare le riacutizzazioni Migliorare lo stato generale di salute Trattare le comorbilit Prevenire e trattare le complicanze EDUCARE IL PAZIENTE ALLA QUOTIDIANITA DELLA TERAPIA
  • 24. Fattori che influenzano la scelta del device Costo Quantit di farmaco distribuito Disponibilit di pi湛 farmaci con lo stesso device Compatibilt con altri devices Facilit di insegnamento della tecnica Efficacia del device Accettazione della diagnosi Et Stile di vita Facilit di utilizzo Flusso inspiratorio Destrezza Gusto Aspetto del device PAZIENTE MEDICO A.C. MOORE, S. STONE, Int J Clin Pract, May 2004, 58, 5, 444450
  • 25. Tipi di devices I diversi inalatori attualmente disponibili erogano particelle con dimensioni allinterno del range ottimale. Particelle >5 micron: effetto clinico assente, assorbimento sistemico se ingerito Particelle 2-5 micron: effetto clinico Particelle <2 micron: effetto clinico assente, assorbimento sistemico
  • 26. SISTEMI DI EROGAZIONE DEI FARMACI PER VIA INALATORIA Nebulizzatori (pneumatici, ad ultrasuoni) Inalatori di polvere secca (DPI) dry powder inhalers Inalatori per aerosol pressurizzati (pMDI) Pressurized Metered Dose Inhaler
  • 27. INDICAZIONI DEL NEBULIZZATORE Paziente anziano poco collaborante Bambini molto piccoli Importante ostruzione Necessit di dosi alte in breve tempo
  • 28. SISTEMI DI EROGAZIONE DEI FARMACI PER VIA AEROSOLICA: NEBULIZZATORI Svantaggi la dose depositata nel polmone pu嘆 essere <1% ed 竪 scarsamente riproducibile occorre unattrezzatura ingombrante e difficilmente trasportabile possono essere necessari fino a 30 per la completa nebulizzazione del farmaco necessitano di frequente e accurata manutenzione ( rischio di contaminazione ) Vantaggi non richiedono coordinazione da parte del paziente si possono somministrare dosi elevate di farmaci si possono somministrare pi湛 farmaci allo stesso tempo con quelli pneumatici si puo somministrare ossigeno
  • 29. SISTEMI DI EROGAZIONE DEI FARMACI PER VIA AEROSOLICA: DPI Esistono due tipologie di inalatori per polveri: Inalatori monodose Occorre caricare il farmaco ogni volta che deve essere effettuata linalazione (il farmaco 竪 contenuto in capsule da inserire nellinalatore, che sono forate mediante la pressione di appositi tasti). Permettono di controllare che il farmaco sia stato assunto completamente ed eventualmente di ripetere la manovra inalatoria. HandiHaler Aerolizer Inalatori di polvere multidose Gli inalatori multidose contengono un numero di dosi variabile. Questi inalatori sono facili da usare e sono dotati di un contatore che permette di sapere quante dosi residue contengono. Diskus Genuair Ellipta Turbohaler Elpenhaler
  • 30. VELOCITA ALTA DIPENDE DAL FLUSSO INSPIRATORIO COORDINAZIONE INDISPENSABILE NON NECESSARIA INSEGNAMENTO DELLA TECNICA COMPLESSO MOLTO FACILE FLUSSO INSPIRATORIO SUFFICIENTEMENTE ADEGUATO SUFFICIENTE PROPELLENTE PRESENTE ASSENTE pMDI DPI
  • 31. Sistemi di erogazione dei farmaci per via aerosolica: pMDI Vantaggi comodi e di facile trasportabilit se usati correttamente, danno un grado elevato di deposizione intrapolmonare e periferica del farmaco. Gli spray, in ottemperanza alle esigenze di salvaguardia dellambiente, hanno abbandonato i CFC (clorofluorocarburi) per utilizzare gli HFA (idrofluoroalcani) che non sembrano causare problemi allo strato di ozono dellatmosfera;
  • 32. SISTEMI DI EROGAZIONE DEI FARMACI PER VIA AEROSOLICA: PMDI agitare la bomboletta: aumenta la quantit di farmaco erogato espirare lentamente prima di azionare il dispositivo tenere la bomboletta a circa 10 cm di distanza ed azionare il dispositivo mentre si inspira lentamente a bocca aperta. In alternativa, tenere il dispositivo ben stretto fra le labbra (ma questo aumenter la dose che impatter nelle prime vie aeree). Necessaria la coordinazione mano/bocca
  • 33. La bomboletta non viene agitata Riduzione fino al 50% della qt.di prodotto che giunge ai polmoni Il pz. non trattiene il respiro al termine della inspirazione Le particele pi湛 piccole non si depositano ma vengono espulse Lerogazione del farmaco e linspirazione non sono simultanei Il farmaco si deposita in orofaringe Il paziente inala attraverso il naso Il farmaco si deposita in orofaringe ERRORI DI COMUNE RISCONTRO NELLUSO DELLO SPRAY
  • 34. Svantaggi Il loro utilizzo richiede una buona capacit di coordinazione E necessario inspirare esattamente nel momento in cui il farmaco esce dalla bomboletta. Poich辿 il farmaco fuoriesce ad una velocit molto elevata (120-130 km/h) il rischio 竪 che il prodotto si depositi principalmente a livello della bocca e dellugola e non raggiunga il sito dazione,ovvero i bronchi. Per ovviare a questo problema solitamente si raccomanda luso del distanziatore (o camera di espansione), un dispositivo che, collegato alla bomboletta, impedisce che il farmaco si disperda nellaria finch辿 non viene interamente respirato. I pazienti non lo adoperano volentieri a causa del suo ingombro e della necessit di procedere a operazioni di pulizia e manutenzione. Il suo volume ne rende peraltro disagevole lutilizzo soprattutto fuori casa.
  • 35. Distanziatori Consentono di: ridurre la velocit dellaerosol migliorare la coordinazione mano-inspirazione del paziente, che non necessita pi湛 di sincronizzare i due movimenti ridurre limpatto delle particelle di grosse dimensioni a livello delloro-faringe aumentare (fino a 5-6 volte) la deposizione intrapolmonare del farmaco.
  • 36. Sistemi di erogazione dei farmaci per via aerosolica: DPI Vantaggi comodi, di piccole dimensioni, facilmente trasportabili privi di propellente coordinazione mano-inspirazione del paziente non necessaria distanziatori non necessari buona riproducibilit della dose erogata.
  • 37. Ellipta速 Estrema semplicit duso = ottimale aderenza alla terapia
  • 39. Diskus速 Estrema semplicit duso = ottimale aderenza alla terapia
  • 40. Respimat速 Permette di modulare la dimensione delle particelle da erogare mediante laggiunta di una componente non volatile ( glicerolo ) nella formulazione Il farmaco 竪 in soluzione. Non occorre agitare il device Nexthaler
  • 42. COME ISTRUIRE IL PAZIENTE ? DIMOSTRARE il corretto uso del device DISCUTERE i particolari durante la dimostrazione FARLO con il paziente QUINDI CHIEDEREal paziente la dimostrazione OSSERVARE CORREGGEREgli errori
  • 43. A P LA TECNICA E FONDAMENTALE Deposizione polmonare del farmaco in funzione della coordinazione mano-respiro TECNICA CORRETTA TECNICA SCORRETTA
  • 44. La criticita : La gestione del Paziente asmatico grave nello studio del Medico di Medicina generale .
  • 55. Le societa scientifiche ritengono che: A parit di principi attivi e di funzionalit dei device leducazione/training del paziente 竪 momento essenziale ed irrinunciabile del corretto ed efficace management delle patologie ostruttive respiratorie. la sostituibilit del device/erogatore costituisce un ulteriore momento critico, in assenza di adeguata educazione, che pu嘆 inficiare laderenza al trattamento, e quindi il risultato clinico ed il costo globale della patologia.
  • 56. LADERENZA ALLA TERAPIA E MOMENTO CRUCIALE DEL CORRETTO MANAGEMENT DELLE PATOLOGIE CRONICHE (WHO 2003) Mancata aderenza = Costi Cambio di device = Aderenza alla terapia Una recente indagine condotta su un campione rappresentativo della popolazione italiana ( DOXA ) ha evidenziato che generalmente il paziente: Utilizza i farmaci poche mesi lanno Sospende la terapia quando ha ottenuto il controllo dei sintomi Accusa una oggettiva difficolt alluso dei device quando non 竪 supportato da una adeguata educazione
  • 57. Prima di cambiare device .. Riflettiamo !!!!! Un paziente potrebbe utilizzare in maniera inappropriata un device che non gli 竪 familiare se non viene adeguatamente istruito sulle modalit duso del nuovo dispositivo Cambiare il dispositivo senza aver adeguatamente istruito il paziente pu嘆 far perdere il controllo della patologia La preferenza del paziente varia da un inalatore allaltro. Quindi i device non sono tutti uguali e non sono interscambiabili. Cambiamo device Solo se effettivamente necessario Solo se riteniamo che sia di maggiore beneficio per il paziente e per la sua patologia Grazie