esercitazione per corso master su LMS e LO per una progettazione simulata di uncorso di recupero estivo che includa lezioni anche per alunni con difficolt di apprendimento
14 Lavori di presentazione realizzati nel laboratorio di informatica avanzata condotto dal prof. Alessandro Gemo nell' a.s. 2008-09 con sis. op. e software Open Source nella S.M.S. . Carducci
Astronomo e matematico tedesco, Giovanni Keplero ha formulato le 3 leggi che regolano il moto dei pianeti del Sistema solare.
Keplero nasce il 27 dicembre 1571 a Weil der Stadt, nel SudOvest della Germania. Viene destinato dai genitori alla carriera ecclesiastica, e presso il seminario delluniversit di Tubinga, studia teologia e matematica.
Un suo docente, lastronomo Michael M辰stlin, lo introduce alle nuove teorie astronomiche dello scienziato polacco Niccol嘆 Copernico.
Di recente, infatti, Copernico ha affermato che la Terra non 竪 al centro dell'universo, come da sempre si ritiene.
Secondo lo studioso, invece, al centro delluniverso c竪 il Sole, e la Terra, insieme agli altri pianeti, gli gira intorno.
Il giovane Keplero abbraccia con convinzione la teoria eliocentrica di Copernico, e inizia a studiare astronomia.
Nel 1596 viene pubblicato il suo primo saggio, il Mysterium cosmographicum. In questopera, espone uninterpretazione delleliocentrismo profondamente intrisa di religiosit. Keplero afferma che, poich辿 竪 creato da Dio, luniverso 竪 ordinato earmonico, e questa armonia si traduce in leggi matematiche. La missione dello scienziato, quindi, 竪 trovare queste leggi.
Nel 1600 il matematico danese Tycho Brahe, astronomo ufficiale del Sacro romano impero, lo chiama in Boemia come suo assistente. Lanno seguente Brahe muore, e Keplero viene nominato matematico imperiale al suo posto.
Da Brahe, Keplero eredita unenorme mole di calcoli e misurazioni astronomiche. Mette ordine tra i dati in suo possesso, cercando analogie e rapporti da cui far discendere leggi matematiche. Giunge, infine, in circa 25 anni di lavori, a dimostrare che il moto dei pianeti intorno al Sole 竪 regolato da leggi che sono uguali per ogni pianeta.
Keplero comprende innanzitutto che i pianeti si muovono seguendo unorbita ellittica, e non circolare, come pensano i suoi contemporanei.
Dimostra, inoltre, che la velocit con cui un pianeta percorre la propria orbita non 竪 costante: infatti, pi湛 il pianeta si trova in un punto dellorbita lontano dal Sole, e pi湛 procede lentamente.
Infine, confronta le velocit dei pianeti, e comprende che pi湛 un pianeta 竪 vicino al Sole, minore sar il tempo necessario per completare unorbita.
Keplero dimostra tutto ci嘆 mediante rigorose leggi fisiche che costituiscono le cosiddette tre leggi sul moto dei pianeti.
Le leggi di Keplero sono ancora oggi alla base della scienza astronomica.
Giovanni Keplero muore a Ratisbona il 15 novembre 1630, a 58 anni.
Pochi anni dopo la sua morte, viene pubblicato un suo manoscritto intitolato Somnium lunae, in cui Keplero immagina un viaggio sulla Luna. ritenuto il primo racconto di fantascienza.
Per affrontare l'argomento vengono proposte, all'interno del power point, delle mappe concettuali utili a collegare gli argomenti e tutte le immagini necessarie ad una migliore comprensione delle spiegazioni e a catturare, si spera, l'attenzione degli alunni
Astronomo e matematico tedesco, Giovanni Keplero ha formulato le 3 leggi che regolano il moto dei pianeti del Sistema solare.
Keplero nasce il 27 dicembre 1571 a Weil der Stadt, nel SudOvest della Germania. Viene destinato dai genitori alla carriera ecclesiastica, e presso il seminario delluniversit di Tubinga, studia teologia e matematica.
Un suo docente, lastronomo Michael M辰stlin, lo introduce alle nuove teorie astronomiche dello scienziato polacco Niccol嘆 Copernico.
Di recente, infatti, Copernico ha affermato che la Terra non 竪 al centro dell'universo, come da sempre si ritiene.
Secondo lo studioso, invece, al centro delluniverso c竪 il Sole, e la Terra, insieme agli altri pianeti, gli gira intorno.
Il giovane Keplero abbraccia con convinzione la teoria eliocentrica di Copernico, e inizia a studiare astronomia.
Nel 1596 viene pubblicato il suo primo saggio, il Mysterium cosmographicum. In questopera, espone uninterpretazione delleliocentrismo profondamente intrisa di religiosit. Keplero afferma che, poich辿 竪 creato da Dio, luniverso 竪 ordinato earmonico, e questa armonia si traduce in leggi matematiche. La missione dello scienziato, quindi, 竪 trovare queste leggi.
Nel 1600 il matematico danese Tycho Brahe, astronomo ufficiale del Sacro romano impero, lo chiama in Boemia come suo assistente. Lanno seguente Brahe muore, e Keplero viene nominato matematico imperiale al suo posto.
Da Brahe, Keplero eredita unenorme mole di calcoli e misurazioni astronomiche. Mette ordine tra i dati in suo possesso, cercando analogie e rapporti da cui far discendere leggi matematiche. Giunge, infine, in circa 25 anni di lavori, a dimostrare che il moto dei pianeti intorno al Sole 竪 regolato da leggi che sono uguali per ogni pianeta.
Keplero comprende innanzitutto che i pianeti si muovono seguendo unorbita ellittica, e non circolare, come pensano i suoi contemporanei.
Dimostra, inoltre, che la velocit con cui un pianeta percorre la propria orbita non 竪 costante: infatti, pi湛 il pianeta si trova in un punto dellorbita lontano dal Sole, e pi湛 procede lentamente.
Infine, confronta le velocit dei pianeti, e comprende che pi湛 un pianeta 竪 vicino al Sole, minore sar il tempo necessario per completare unorbita.
Keplero dimostra tutto ci嘆 mediante rigorose leggi fisiche che costituiscono le cosiddette tre leggi sul moto dei pianeti.
Le leggi di Keplero sono ancora oggi alla base della scienza astronomica.
Giovanni Keplero muore a Ratisbona il 15 novembre 1630, a 58 anni.
Pochi anni dopo la sua morte, viene pubblicato un suo manoscritto intitolato Somnium lunae, in cui Keplero immagina un viaggio sulla Luna. ritenuto il primo racconto di fantascienza.
Per affrontare l'argomento vengono proposte, all'interno del power point, delle mappe concettuali utili a collegare gli argomenti e tutte le immagini necessarie ad una migliore comprensione delle spiegazioni e a catturare, si spera, l'attenzione degli alunni
1. La Terra.
I popoli antichi immaginavano
la Terra come un grande disco
piatto. Furuno i filosofi Pitagora
e Aristotene i primi a ipotizzare
che la Terra fosse sferica.
Il solido geometrico che
pi湛 assomiglia alla Terra
竪 lellissoide di rotazione
che si ottine facendo
ruotare lellisse intorno
allasse minore.
2.
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del testo della
struttura
Secondo livello
struttura
Terzo livello
struttura
Quarto livello
struttura
Quinto
I sistemi di riferimento e le
coordinate.
Per facilitare lorientamento,sono
stati fissati alcuni
riferimenti,costituiti da linee
immaginarie. Lequatore 竪 una
circonferenza che divide la terra
in due estremi, boreale con il polo
Nord e australe con il polo Sud.
I paralleli sono circonferenze
poste in modo parallelo
allequatore. I meridiani sono
semicirconferenze che uniscono i
due poli.
Le coordinate geografiche sono
latitudine, longitudine e altitudine.
3. I moti della Terra.
La Terra compie una serie
molto complessa di
movimenti: il moto di
rotazione intorno al proprio
asse,il moto di rivoluzione
intorno al Sole e altri, noti
come moti millenari.
4.
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struttura
Secondo livello
struttura
Terzo livello
struttura
Quarto livello
struttura
Quinto
Moto di rotazione.
La terra ruota intorno ad
un asse immaginario,
detto asse di rotazione.
Compie un giro intero in
un tempo di 23h 56min
e 4s (giorno siderio). Il
giorno solare, 竪 il tempo
che impiega la terra per
fare un giro e ritrovarsi di
fronte al sole, dura 24h.