Il documento analizza due esempi di e-commerce legati al made in Italy, evidenziando punti di forza e debolezza. Il primo esempio riguarda vendite di abbigliamento e alimentari, con un assortimento limitato e grafica sobria, mentre il secondo si concentra su prodotti vinicoli con un buon assortimento e accessibilità, ma con scarsa fidelizzazione dei clienti. In entrambi i casi, vengono fornite informazioni sui metodi di promozione e presentazione dei prodotti.