PROGRAMMA CORSO PER GENITORI ESPERTI
rivolto a genitori di bambini ragazzi e adulti
con Sindrome di Asperger ed SPETTRO AUTISTICO
del GRUPPO ASPERGER LIGURIA
e aperto ai cittadini interessati
CONSIDERAZIONI INTRODUTTIVE
In Italia le persone nello spettro autistico sono ben 550.000 (molte di pi湛 della celiachia, della Sindrome di Down, della cecit e della sordit). Per l'impreparazione dei servizi si osserva un crollo numerico delle diagnosi dopo i 18 anni, mentre lAutismo 竪 una condizione che dura tutta la vita.
Secondo la ricerca della Fondazione Cesare Serono e del Censis, presentata l'8 febbraio 2012, in Italia la met delle madri di persone con autismo ha dovuto lasciare il lavoro o ridurlo, per ottenere la diagnosi occorrono da 1 a 3 anni e oltre, il 30% degli adolescenti e adulti non riceve nessun intervento, nel 20% dei casi le famiglie inseguono ipotesi di trattamento inutili, dannose e spesso molto costose. Lassistenza rimane nella grande maggioranza dei casi un onere esclusivo della famiglia, con un impatto rilevante non solo sulla qualit della vita, ma anche sui progetti e le scelte a lungo termine. Il rischio 竪 la perdita di autonomie e abilit faticosamente raggiunte, associato all'abuso di farmaci.
PERCHE IL GENITORE DEVE ESSERE ESPERTO
Negli ultimi anni si 竪 assistito,ad una crescente attenzione nei confronti del coinvolgimento attivo dei genitori nellabilitazione, con lobiettivo di aumentare in loro la conoscenza Insegnare come procede lo sviluppo dei propri figli , coinvolgendo e valorizzando le competenze dei genitori, ma anche dare strumenti alla famiglia per poter meglio assolvere ai propri compiti anche di natura giuridica assume un valore fondante per il benessere di quelle famiglie .
Assume quindi sempre pi湛 particolare importanza la capacit diventare genitori esperti che osservano e analizzano i problemi (educativi, comunicativi, comportamentali,sociali e di integrazione) dei propri figli con una base di conoscenza tale da dare loro serenit nella scelta e nellutilizzo di strategie adeguate al contesto .
Il GENITORE ESPERTO
Il Genitore Esperto 竪 una figura che viene formata per essere messa in grado di operare in una logica di rete, come ponte tra le famiglie e le istituzioni , per la formazione dei genitori, per il supporto a gruppi di genitori che hanno avuto una recente diagnosi, per gruppi di auto aiuto, per consulenza di operatori,educatori e insegnanti.
CONTENUTO DEL PROGRAMMA:
approfondire la conoscenza della Sindrome di Asperger e dello Spettro Autistico per il proprio ruolo di genitori che ricercano, fornire utili strumenti per la gestione quotidiana dei nostri figli anche nelle situazioni problematiche e nelle relazioni interne ed esterne alla famiglia, dal punto di vista gestionale e giuridico,supportare i genitori nella conoscenz
2. Etiologia
Negli ultimi anni si 竪 passati da una visione
che dava esclusiva importanza ai fattori
psicosociali e relazionali a dare
importanza crescente se non esclusiva a
fattori genetici, biochimici,
neurotrasmettitoriali, infettivi o lesionali.
Hp di multifattorialit e vulnerabilit cerca di
mettere assieme fattori ereditari e
ambientali.
3. Disturbi generalizzati di sviluppo
Sotto questa denominazione sono oggi
raggruppate le psicosi infantili che si
caratterizzano per:
1) alterazione globale delle capacit
comunicative
2) alterazione delle interazioni sociali
3) repertorio ristretto, ripetitivo e
stereotipato dei comportamenti,
interessi, attivit.
4. ICD-10
Autismo infantile
Autismo atipico
S. di Rett
S. disintegrativa dellinfanzia di altro tipo
S. iperattiva associata a RM e movimenti
stereotipati
S. di Asperger
Altre s. da alterazione globale dello sviluppo
psicologico
5. DSM IV
Disturbo autistico
Disturbo di Rett
Disturbo disintegrativo della fanciullezza
Disturbo di Asperger
Disturbo generalizzato dello sviluppo non
altrimenti specificato (incluso autismo
atipico)
6. Caratteristiche
Autismo s. comportamentale ben definita
comune ad uno spettro di disturbi neuropsichici
che si instaura nel periodo dello sviluppo del
SNC, generalmente entro i primi 3aa di vita.
Sintomi : disturbi del contatto e della
comunicazione, ristrettezza di interessi, attivit
stereotipate.
Hp di disordine dello sviluppo cerebrale su base
biologica anche se etiologia e patogenesi
restano per la > parte dei casi sconosciute.
8. Epidemiologia
Prevalenza 0,7-15,55/10.000 (variazione
dipende dai criteri diagnostici) con media
4,8.
M>F in rapporto 2-4:1
QI <70 viene segnalato nel 70-90% dei
soggetti; di questi circa il 40% ha QI <50
9. Caratteristiche
- Quadro conclamato intorno ai 3 anni, ma
inizio molto prima
- Incapacit ad interagir con le persone fin
dai primi momenti di vita
- Tipici disturbi del linguaggio verbale (assente,
ecolalico, in 3a persona) e incapacit di comunicare
- Interessamento pi湛 agli oggetti che alle persone, sulla
base di caratteristiche sensoriali
- Resistenza ai cambiamenti, stereotipie
- Occasionalmente capacit di manifestare buon
potenziale intellettivo
10. Autismo atipico
- Et di comparsa dopo i 3 anni
- Assenza di alcuni sintomi in uno dei 3
ambiti
- Spesso in b. con ritardo mentale
profondo
11. S. di Rett
Malattia genetica che interessa quasi esclusivamente le F:
- Normalit di sviluppo per i primi 7-18 mesi
- Stasi sviluppo PM e fisico con rallentamento crescita CC
Microencefalia acquisita e deterioramento mentale e
comportamentale
- Stereotipie delle mani, inizialmente portate alla bocca poi
tipo lavaggio, sfregamento,applauso e progressiva
disprassia
- Atassia del tronco e della deambulazione
- Apparente stabilizzazione con comparsa insidiosa di
anomalie neurologiche (epilessia nell80% casi)
12. S. Di Asperger
Sindrome autistica caratterizzata da
assenza di ritardo nellacquisizione del
linguaggio o nello sviluppo cognitivo
Goffaggine e inadeguatezza sul piano
dellinterazione sociale
Nellevoluzione vi 竪 persistenza dei disturbi
dellinterazione e la comparsa occasionale
di episodi psicotici in adolescenza
13. Altri disturbi disintegrativi
dellinfanzia
Dopo un periodo di sviluppo normale, si ha
regressione nelle acquisizioni (in particolare
comunicazione e linguaggio)e comparsa di
sintomi dellautismo.
Nella >parte dei casi evoluzione sfavorevole con
ritardo mentale severo; possibili recuperi limitati
e riprese di sviluppo.
Dgn differenziale con m. neurodegenerativa
14. Altre classificazioni
Autismo primario
Psicosi simbiotica
Autismo secondario
Disarmonia psicotica
Psicosi precoce ad espressione deficitaria
Forme limite
15. Psicosi simbiotica
Attaccamento intensissimo e tirannico del
b. verso una persona prescelta (di solito la
md), enorme difficolt di distacco, con crisi
di forte angoscia.
Ricerca contatto corporeo molto stretto
con persona prescelta
Possibili manifestazioni autoaggressive (si
mordono, si tirano i capelli) in occasione di
separazioni, frustrazioni.
16. Autismo secondario
Insorge a partire dal 1属sem. 2属 anno,
generalmente in seguito a separazione
brusca dalla madre, trasloco
Brusca regressione e rifugio in
comportamenti autistici
Spesso quadro misto con componenti
autistiche, simbiotiche, deficitarie.
17. Psicosi precocemente deficitarie
Per lo pi湛 evoluzione di un autismo
primario, si caratterizza per grave ritardo o
mancato sviluppo PM, del linguaggio, e
dellintelligenza.
18. Evoluzione delle psicosi precoci
Variabilit legata anche alla variabilit delle forme da un
punto di vista clinico ed etiopatogenetico:
Insufficienza mentale grave
Autismo
Miglioramento parziale:
- evoluzione verso condotta mentalizzata di tipo
fobico-ossessivo
- gravi alterazioni comportamentali di tipo
caratteriale o psicoptico
Evoluzioni favorevoli
19. Fattori di prognosi sfavorevole
Esistenza di fattori organici associati
Mancata acquisizione del linguaggio oltre gli 8
anni
Gravit del ritardo intellettivo
Precocit della comparsa delle alterazioni
Qualit della famiglia. Presenza di patologie
psichiatriche, separazioni, assenze genitori