Dai repository alle altmetrics. Un nuovo rischio di disintermediazione per l...libriedocumenti(Presentazione al Convegno "Le biblioteche e la valutazione della ricerca", a cura di M.T. Biagetti. Roma, 23-03-2018)
<http://www.dolinfige.uniroma1.it/sites/default/files/allegati_news/eventi/Le%20biblioteche%20e%20la%20valutazione%20della%20ricerca.pdf>
Bncf 2014 slide_lucarelliMaria Grazia PepeConvegno "Sfide e alleanze tra Biblioteche e Wikipedia"
28 novembre 2014
Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze
Anna Lucarelli
"Nuove scommesse della BNCF: Wikipediani in residence, Wikisource ed altro ancora"
Europeana e cultura italia per lo sviluppo del semantic web e dei linked open...libriedocumentiEuropeana e CulturaItalia per lo sviluppo del Semantic Web e dei Linked Open Data / Sara Di Giorgio
Verso l’accesso aperto ai risultati scientifici. La ricerca, la didattica e i...Francesca Di DonatoSeminario organizzato dal Collettivo Aula R e dai Precari della ricerca e della didattica della Facoltà di Scienze Politiche dell'Università di Pisa, 10 aprile 2008.
Open access : verso un nuovo modello di disseminazione della conoscenza e di ...libriedocumentiConferenza tenuta presso la ex SSAB da Maria Cassella il 07-05-2015 nell'ambito del 9. ciclo "Biblioteche libri documenti: dall'informazione alla conoscenza", a.a. 2014-2015, Prof.ssa M.T. Biagetti
Open Access in ItaliaFrancesca Di DonatoConvegno Codici liberi. Accesso aperto allo studio e alla ricerca (Settimana OA - 19-23 ottobre 2009), Sistema bibliotecario di Ateneo - Università di Pisa, 23 ottobre 2009.
Il portale CulturaItalia nel quadro delle collaborazioni europee / Sara Di Gi...libriedocumentiConferenza tenuta presso la ex SSAB da Sara Di Giorgio (ICCU) il 26-04-2016
Progetto Linked Open Data del CoBiSSynaptaDescrizione del pilota Linked Open Data del Coordinamento delle Biblioteche Speciali e Specialistiche di Torino (e Piemonte).
Carlo Bianchini "Apertura nella descrizione e accesso alle risorse"GIDIF-RBMContributo di Carlo Bianchini al workshop GIDIF-RBM "Open Data e Open Access: quali differenze, quali convergenze?"
Bibliostar 2015 - Palazzo Stelline, Milano
13.03.2015
Bncf 2014 slide_vitiMaria Grazia PepeConvegno "Sfide e alleanze tra Biblioteche e Wikipedia"
28 novembre 2014
Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze
Elisabetta Viti
"Wikidata: nuove opportunità di multilinguismo nel Thesaurus del Nuovo soggettario"
Digital library: riflessioni su scelte e obiettivi. Visibilità delle collezio...4ScienceI webinar di 4Science
Abstract
Come Alberto Salarelli scrive nel suo recente contributo in Bibliotecae.it, la storia delle biblioteche digitali è una “storia complessa”. Sono “uno strumento che ha visto mutare il proprio pubblico di riferimento, prima identificabile sostanzialmente con la platea dei professionisti della ricerca per poi aprirsi progressivamente verso le istanze di un’utenza meno specialistica ma, non di rado, particolarmente ansiosa di usufruire degli immensi patrimoni custoditi negli istituti della memoria collettiva, finalmente accessibili dal proprio computer”. Questo mutamento ci deve far riflettere sulle scelte dei contenuti, sugli obiettivi e su nuove modalità (e approcci) di valorizzazione.
Cooperazione per lo sviluppo delle biblioteche digitali: hot topics e tendenze Rosa MaielloIntervento al Seminario ITALE "Oltre l'OPAC: nuovi strumenti e nuovi servizi per contesti bibliotecari in evoluzione", Napoli, Università Federico II, 14 dicembre 2010
Open Access. La valutazione della ricerca oltre le divisioni tra le scienzeFrancesca Di DonatoIncontro organizzato a partire dalla pubblicazione del volume di J.C. Guédon, Open Access. Contro gli oligopoli del sapere, a cura di F. Di Donato, ETS, 2009, presiede B. Henry, ne discutono: M.C. Carrozza, G. Comandè, Eloisa Cristiani, A. Loretoni, P. Perata, F. Strazzari, P. Tonutti, Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa, 20 gennaio 2010.
Archivio E-print e il suo contesto: incontro di aggiornamento tenuto da Margh...Margherita LoconsoloMateriale per l'incontro di aggiornamento professionale su Archivio E-Print, il repository istituzionale dell'ateneo fiorentino, nel contesto del movimento open access. Tenuto da Margherita Loconsolo a maggio 2011.
Material for the professional updating meeting on E-Print Archive, the institutional repository of the Florentine university, in the context of the open access movement. Held in May 2011.
Open Access per la comunicazione scientificaUniversità di PadovaPresentazione "Open Access per la comunicazione scientifica" con note al convegno Pubblica, Blogga Twitta. Fare carriera nella scienza oggi.
Padova, 2-3 ottobre 2014
Hashtag: #socialpeer
Presentazione workshop biblioteca digitale Urbino 2011-05-12Sebastiano MiccoliCosa possono fare oggi le Università per la diffusione della produzione scientifica accademica? Una breve analisi della situazione
10.Open ArchiveMaurizio CaminitoSapienza Università di Roma
Anno Accademico 2012 – 2013
Informatica per gli Archivi e le Biblioteche
Prof.ssa Linda Giuva
Prof. Maurizio Caminito
Lezione 10
Carlo Bianchini "Apertura nella descrizione e accesso alle risorse"GIDIF-RBMContributo di Carlo Bianchini al workshop GIDIF-RBM "Open Data e Open Access: quali differenze, quali convergenze?"
Bibliostar 2015 - Palazzo Stelline, Milano
13.03.2015
Bncf 2014 slide_vitiMaria Grazia PepeConvegno "Sfide e alleanze tra Biblioteche e Wikipedia"
28 novembre 2014
Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze
Elisabetta Viti
"Wikidata: nuove opportunità di multilinguismo nel Thesaurus del Nuovo soggettario"
Digital library: riflessioni su scelte e obiettivi. Visibilità delle collezio...4ScienceI webinar di 4Science
Abstract
Come Alberto Salarelli scrive nel suo recente contributo in Bibliotecae.it, la storia delle biblioteche digitali è una “storia complessa”. Sono “uno strumento che ha visto mutare il proprio pubblico di riferimento, prima identificabile sostanzialmente con la platea dei professionisti della ricerca per poi aprirsi progressivamente verso le istanze di un’utenza meno specialistica ma, non di rado, particolarmente ansiosa di usufruire degli immensi patrimoni custoditi negli istituti della memoria collettiva, finalmente accessibili dal proprio computer”. Questo mutamento ci deve far riflettere sulle scelte dei contenuti, sugli obiettivi e su nuove modalità (e approcci) di valorizzazione.
Cooperazione per lo sviluppo delle biblioteche digitali: hot topics e tendenze Rosa MaielloIntervento al Seminario ITALE "Oltre l'OPAC: nuovi strumenti e nuovi servizi per contesti bibliotecari in evoluzione", Napoli, Università Federico II, 14 dicembre 2010
Open Access. La valutazione della ricerca oltre le divisioni tra le scienzeFrancesca Di DonatoIncontro organizzato a partire dalla pubblicazione del volume di J.C. Guédon, Open Access. Contro gli oligopoli del sapere, a cura di F. Di Donato, ETS, 2009, presiede B. Henry, ne discutono: M.C. Carrozza, G. Comandè, Eloisa Cristiani, A. Loretoni, P. Perata, F. Strazzari, P. Tonutti, Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa, 20 gennaio 2010.
Archivio E-print e il suo contesto: incontro di aggiornamento tenuto da Margh...Margherita LoconsoloMateriale per l'incontro di aggiornamento professionale su Archivio E-Print, il repository istituzionale dell'ateneo fiorentino, nel contesto del movimento open access. Tenuto da Margherita Loconsolo a maggio 2011.
Material for the professional updating meeting on E-Print Archive, the institutional repository of the Florentine university, in the context of the open access movement. Held in May 2011.
Open Access per la comunicazione scientificaUniversità di PadovaPresentazione "Open Access per la comunicazione scientifica" con note al convegno Pubblica, Blogga Twitta. Fare carriera nella scienza oggi.
Padova, 2-3 ottobre 2014
Hashtag: #socialpeer
Presentazione workshop biblioteca digitale Urbino 2011-05-12Sebastiano MiccoliCosa possono fare oggi le Università per la diffusione della produzione scientifica accademica? Una breve analisi della situazione
10.Open ArchiveMaurizio CaminitoSapienza Università di Roma
Anno Accademico 2012 – 2013
Informatica per gli Archivi e le Biblioteche
Prof.ssa Linda Giuva
Prof. Maurizio Caminito
Lezione 10
Esplorare la biblioteca digitale come protesi per pensareAnna Maria TammaroInternet Festival "Il digitale può salvare la cultura?" Pisa 10 ottobre 2014
Biblioteche: conoscenze, comunità, sostenibilitàGabriele De VerisRelazione presentata il 21 aprile 2015 a un pubblico di non bibliotecari*, per illustrare il ruolo delle biblioteche nell'ambito della sostenibilità e dello 'smart living' _ An overview about libraries, librarians, knowledge, communities, sustainibility, smart living
Open Science: l’importante figura del Data CuratorOpenAIREPresentazione tenuta in occasione del workshop "Vuoi diventare un bibliotecario dei dati di ricerca?" del 15 marzo 2019 a Milano durante il convegno "La biblioteca che cresce" (14-15/03/2019)
OpenAIRE2020: l'infrastrutturaper l'aggregazione dei risultati accademici e ...OpenAIREPresentation by Paola Gargiulo, OpenAIRE NOAD fo Italy - 12 March 2015, at Annual Library Meeting.
Sdg and libraries reshaping the education for the next generationAnna Maria TammaroThis document summarizes a presentation about how the Sustainable Development Goals (SDGs) established by the United Nations are reshaping library and information science education to prepare future librarians. It discusses how the International Federation of Libraries and Institutions (IFLA) is promoting the role of libraries in achieving the SDGs. Examples are provided of how library programs are supporting SDG goals like education, cultural heritage preservation, and digital/social inclusion through initiatives like information literacy training, digital archives, and participatory services. The presentation argues that librarians must become "change agents" to help communities access information and address global challenges through their work.
Gap di competenze. Aiutare col gioco studenti "digital native" a riconoscere ...Anna Maria TammaroNavigate Multiplier Event, February 26th, 2019, Parma
New competencies and modes of teaching for digital librarianship: the role of...Anna Maria TammaroThis document summarizes Anna Maria Tammaro's presentation on new competencies and modes of teaching for digital librarianship through international cooperation. It discusses the need for international cooperation to develop digital library curriculums, citing projects between the EU and US. It also highlights tools from the Bologna Process that aim to standardize qualifications between countries, such as the European Qualifications Framework. Finally, it presents the DILL International Master's program as a case study, which is a joint digital library program between the Universities of Oslo, Tallinn, and Parma that requires students to have a library science degree and English language proficiency.
Digital libraries and participatory culture: transforming learning! Anna Maria TammaroThe document discusses digital libraries and participatory culture in transforming learning. It argues that digital libraries should transition from static repositories to social platforms that are active, open, and facilitate conversations. A case study is presented on a MOOC digital library that gave over 950 participants, mostly teachers and educators, access to curated resources and virtual spaces for flipped and in-class learning. Key findings were the emphasis on users as co-creators and a participatory culture of learning beyond just accumulating concepts. Success factors included cooperation among teachers to develop new practices and help students and teachers take responsibility for improving skills and knowledge sharing.
Data curation ovvero quanto durevoli sono i nostri sforzi per una biblioteca ...Anna Maria TammaroKlaus Kempf Keynote presentation Panel: Una proposta (non?) sovversiva: le competenze per la cura dei dati. A cura di DILL, in collaborazione con IOSSG, Convegno Stelline 16 marzo 2018
Single point of entry: competenze, attività e ruolo del bibliotecario dei datiAnna Maria TammaroMaria Laura Vignocchi, Marisol Occioni Panel Una proposta (non?) sovversiva: le competenze per la cura dei dati a cura di DILL, in collaborazione con IOSSG, Convegno Stelline 16 marzo 2018
Biblioteche di conservazione & Data Curation: dal Custos catalogi al Digital ...Anna Maria TammaroFabio Cusimano Una proposta (non?) sovversiva: le competenze per la cura dei dati A cura di DILL, in collaborazione con IOSSG
Convegno Stelline 16 marzo 2018
Danilo Deana Prevenire è meglio che curare: vent'anni della vita di un bibli...Anna Maria TammaroUna proposta (non?) sovversiva: le competenze per la cura dei dati A cura di DILL, in collaborazione con IOSSG
Convegno Stelline 26 marzo 2018
Data curator: who is s / he? Findings of the IFLA Library Theory and Research...Anna Maria TammaroThe document summarizes findings from a research project on data curation roles and responsibilities. It outlines the project's phases which included a literature review, content analysis of job postings, and interviews. The content analysis of over 400 job postings found that roles involved in data curation have diverse titles and responsibilities often include instruction, reference, outreach, access, and preservation services. Data curators work to ensure long-term access and understanding of research data across its lifecycle.
Chi educa il bibliotecario educatore? Curriculum, Didattica, Competenze per l...Anna Maria TammaroPresentazione al Convegno delle Stelline LA BIBLIOTECA (IN)FORMA. Digital Reference, Information Literacy, e- learning, 16 marzo 2018
Commenti a margine del Libro di Simona Turbanti "Bibliometria e scienze del l...Anna Maria TammaroLa ricerca internazionale su LIS (Library and Information Science). Presentazione del libro di Simona Turbanti "Bibliometria e Scienze del Libro" a Firenze, 8 novembre 2017
Open education in italia stato e prospettiveAnna Maria TammaroContesto e infrastrutture dell’Open Education Anna Maria Tammaro e Rosanna De Rosa
Contenuti aperti e piattaforme Eleonora Pantò
Policy per l’Open Education Fabio Nascimbeni
Discussione in gruppi
Conclusioni: verso una politica di sistema in Italia
Biblioteca digitale e creatività Convegno Stelline 2017Anna Maria TammaroBiblioteca digitale come contesto che favorisce la creatività e diventa un servizio essenziale per comunità partecipative
Digital humanities, digital libraries, information science what relation? 4Anna Maria TammaroWorkshop "Digital Humanities, Digital Libraries and Information Science: what relationship?" Sala Comparetti Florence, October 24th, 2016
What education for digital librarian? DILL employers surveyAnna Maria TammaroPresentazione al Seminario DILL 10 anni dopo, Convegno delle Stelline, Milano 18 marzo 2016
Risultati dell'indagine delle opinioni dei datori di lavoro sulle competenze del bibliotecario digitale
Tammaro Facilitatori di conoscenza e curatori di dati: le competenze del bibl...Anna Maria TammaroSeminario in onore di Ornella Falangola "Biblioteca Digitale: conoscenza, creatività, socialità" Napoli, 12 gennaio 2016
A framework for lifelong learning and teaching: the competencies paradigm and...Anna Maria TammaroThis document discusses a framework for lifelong learning and teaching competencies for library professionals. It proposes adopting a competency-based paradigm to enhance the comparability of learning outcomes for library education programs internationally. This involves defining core competencies for the field and developing standards, frameworks and tools for transparency, equivalency and recognition of qualifications between countries. The document recommends that organizations like IFLA and national library associations play a role in facilitating greater cooperation between stakeholders and supporting professionals' continuous learning and career development based on competencies.
Formazione continua AIB: il sistema delle competenzeAnna Maria TammaroPresentazione presso la Biblioteca Nazionale Centrale di Roma al CNPR AIB il 12 giugno 2015
Formazione continua AIB: un cambio di paradigmaAnna Maria TammaroPrimo incontro coi referenti regionali per la Formazione continua AIB durante il Convegno delle Stelline Milano 13 marzo 2015
Viva training in ENT preparation for the FRCS ORL HNS 1st ed Edition WintermunirinkuahViva training in ENT preparation for the FRCS ORL HNS 1st ed Edition Winter
Viva training in ENT preparation for the FRCS ORL HNS 1st ed Edition Winter
Viva training in ENT preparation for the FRCS ORL HNS 1st ed Edition Winter
Global Economic Institutions 1st Edition Willem Mollekoloohgazari67Global Economic Institutions 1st Edition Willem Molle
Global Economic Institutions 1st Edition Willem Molle
Global Economic Institutions 1st Edition Willem Molle
Solution Manual for Intermediate Accounting 3rd Edition by WahlentiteuxprasilSolution Manual for Intermediate Accounting 3rd Edition by Wahlen
Solution Manual for Intermediate Accounting 3rd Edition by Wahlen
Solution Manual for Intermediate Accounting 3rd Edition by Wahlen
New Methods of Literacy Research 1st Edition Peggy AlbersuxhcablendeNew Methods of Literacy Research 1st Edition Peggy Albers
New Methods of Literacy Research 1st Edition Peggy Albers
New Methods of Literacy Research 1st Edition Peggy Albers
Test Bank for Systems Analysis and Design 8th Edition: KendallalawamajinaTest Bank for Systems Analysis and Design 8th Edition: Kendall
Test Bank for Systems Analysis and Design 8th Edition: Kendall
Test Bank for Systems Analysis and Design 8th Edition: Kendall
Test Bank for Understanding Abnormal Behavior, 10th Edition : SuedementoggeTest Bank for Understanding Abnormal Behavior, 10th Edition : Sue
Test Bank for Understanding Abnormal Behavior, 10th Edition : Sue
Test Bank for Understanding Abnormal Behavior, 10th Edition : Sue
Presentazione della Dichiarazione di Dubai sulle OER alla comunità italiana -...Damiano Orru’Osservatorio sull’information literacy promuove un incontro online organizzato dalla rete Open Education Italia. n occasione della “Open Education Week 2025”, dal 3 al 7 marzo, la rete Open Education Italia organizza un incontro online dedicato alla presentazione della Dichiarazione di Dubai sulle Risorse Educative Aperte (OER) il 4 marzo 2025. https://www.aib.it/eventi/dichiarazione-dubai-oer-unesco/
Engineering Economy Sullivan Wicks Koelling 15th Edition Test BankgadevshahmaEngineering Economy Sullivan Wicks Koelling 15th Edition Test Bank
Engineering Economy Sullivan Wicks Koelling 15th Edition Test Bank
Engineering Economy Sullivan Wicks Koelling 15th Edition Test Bank
Intermediate Accounting Vol 2 Canadian 2nd Edition Lo Test BankjotinlywoodIntermediate Accounting Vol 2 Canadian 2nd Edition Lo Test Bank
Intermediate Accounting Vol 2 Canadian 2nd Edition Lo Test Bank
Intermediate Accounting Vol 2 Canadian 2nd Edition Lo Test Bank
Introduction to Programming with C++ 3rd Edition Liang Test BanktoblerleunisIntroduction to Programming with C++ 3rd Edition Liang Test Bank
Introduction to Programming with C++ 3rd Edition Liang Test Bank
Introduction to Programming with C++ 3rd Edition Liang Test Bank
2 - Presentazione disturbo spettro autismo.pdfGiovanniBertoniݺߣ secondo gruppo "Pedagogia e Didattica Speciale della Disabilità Intellettiva (Cottini)"
The Digital Revolution: A Short History of an Ideology BalbiobrohepnerThe Digital Revolution: A Short History of an Ideology Balbi
The Digital Revolution: A Short History of an Ideology Balbi
The Digital Revolution: A Short History of an Ideology Balbi
1. A.M.Tammaro Messina, 3 novembre 2014
Dichiarazione di Messina 2.0:
la via italiana all'Accesso Aperto
Quarto paradigma: open data e biblioteche
Anna Maria Tammaro
AIB Associazione Italiana Biblioteche
2. A.M.Tammaro Messina, 3 novembre 2014
Sintesi
- 4° paradigma: il contesto internazionale
- Open Science, open data, open access
- AIB e Open Access
- AIB CNUR Commissione Università
Rapporto Rilanciare le biblioteche universitarie
Convegno Biblioteca che cambia, Firenze 2013
Convegno Piattaforme OA, Firenze 2014
3. Il Quarto paradigma
•
Migliaia di anni fa:
la scienza era empirica descrivendo i fenomeni
•
Nelle ultime centinaia di anni:
teoretica uando modelli e generalizzazioni
•
Nelle ultime decine di anni:
basata sull'elaborazione di simulazioni di fenomeni complessi
•
Oggi il Quarto paradigma:
esplorazione dei dati
Combina la teoria, la simulazione e l'esperimento
•
Dati catturati da strumenti o generati da simulazioni
•
Elaborati dal software
•
Informazione memorizzata nei computer
•
Studiosi analizzano i dati con statistiche e applicazioni
Source: Jim Gray and “The Fourth Paradigm”,
http://research.microsoft.com/en-us/collaboration/fourthparadigm/
2
2
2
.
3
4
a
cG
a
a
Κ−=
ρπ
From Hypothesis to Data
7. A.M.Tammaro Messina, 3 novembre 2014
Data Lifecycle & Information Professionals
Source: Allard, S. (2012). The Data Life Cycle & Information
Professionals. Third Annual ASIST Research Data Access and
Preservation Summit. New Orleans, LA. 21 March 2012.
7
8. A.M.Tammaro Messina, 3 novembre 2014
Figure 1. The life cycle of data: the steps needed to responsibly collect, record, store, and
steward data.
Hartter J, Ryan SJ, MacKenzie CA, Parker JN, et al. (2013) Spatially Explicit Data: Stewardship and Ethical Challenges in Science.
PLoS Biol 11(9): e1001634. doi:10.1371/journal.pbio.1001634
http://www.plosbiology.org/article/info:doi/10.1371/journal.pbio.1001634
9. A.M.Tammaro Messina, 3 novembre 2014
AIB & Open Access
2006
AIB aderisce ai principi della Dichiarazione di Berlino
AIB-WEB, AIB notizie e periodici elettronici pubblicati dalle sezioni regionali
2009
Copyright statement
Contratto di edizione
AIB studi delayed OA
2012
Aderisce appello di Gower “The cost of knowledge”
2013
Collabora con EBLIDA alla consultazione EU
Proposte per il Ministro Bray
Collabora con Forum del libro, Biblioteche CRUI, OA CRUI
10. A.M.Tammaro Messina, 3 novembre 2014
AIB CNUR Commissione Università
Rapporto CNUR “Rilanciare le biblioteche universitarie” 2013*
Convegno AIB CNUR La biblioteca universitaria che cambia,
Firenze, settembre 2013
Una strategia nazionale a favore dell’accesso aperto sulla base di quanto richiesto
dalla Raccomandazione CE del 17.7.2012 n. 4890;
Le università e gli enti pubblici di ricerca adottino degli atti di indirizzo per dare
attuazione ai valori e ai principi dell’OA;
Vengano garantite le risorse umane e finanziarie necessarie allo sviluppo dei progetti
OA;
Siano riconosciute le figure professionali nuove e le competenze maturate negli ultimi
dieci anni dai bibliotecari che si sono occupati della promozione e della gestione dei
progetti OA.
* http://www.aib.it/struttura/commissioni-e-gruppi/2013/36257-rilanciare-le-biblioteche-universitarie-e-di-ricerca-italiane/
11. A.M.Tammaro Messina, 3 novembre 2014
Indagine percezione dei bibliotecari:
open access e open data
Open Data e Linked data
− Sviluppo considerato
scarsamente importante
Open Access
− Sviluppo considerato
mediamente importante
Molto Medio Scarso Nullo
0
10
20
30
40
50
60
Open Access
Linked Data
12. A.M.Tammaro Messina, 3 novembre 2014
Indagine percezione dei bibliotecari:
servizi per la ricerca
Valutazione della ricerca
Sviluppo considerato
scarsamente importante
Consulenza sul diritto di
autore e le licenze
− Sviluppo considerato
mediamente importante
Molto Medio Scarso Nulla
0
10
20
30
40
50
60
Consulenza copyr.
Valutazione ricerca
13. A.M.Tammaro Messina, 3 novembre 2014
Indagine percezione dei bibliotecari:
servizi per la didattica
Information literacy
− Lo sviluppo viene
considerato molto
importante
Progetti e-learning
− Sviluppo considerato
mediamente importante
Molto Medio Scarso Nulla
0
5
10
15
20
25
30
35
40
45
50
Information literacy
E-learning
14. A.M.Tammaro Messina, 3 novembre 2014
Piattaforme Open Access
Convegno CNUR Firenze marzo 2014
I migliori risultati dell’accesso aperto alle pubblicazioni accademiche si
potranno ottenere quando queste saranno ospitate in piattaforme che le
rendano facilmente identificabili e accessibili. Nella selezione delle
piattaforme rivestono un rilievo particolare quelle con dimensione
internazionali ed europee, supportate dall’azione congiunta di soggetti
provenienti da diverse nazioni e che cercano di realizzare una risorsa web
moderna collaborando con i loro utenti nella produzione di contenuti e
facilitando la creazione di comunità internazionali legate a specifici progetti.
Le piattaforme per l’Open Access (OA) possono rivestire, inoltre, uno scopo
bibliometrico e facilitare la peer review, migliorando la disseminazione ed il
feedback sulle pubblicazioni scientifiche.
15. A.M.Tammaro Messina, 3 novembre 2014
AIB strategia per Open Access
Favorire l’interoperabilità tra gli archivi istituzionali e le anagrafi della
ricerca, adottando protocolli aperti e collegando le bibliografie alle
risorse full-text;
Stabilire un legame funzionale tra le unità bibliotecarie, i gruppi di
esperti incaricati della valutazione della ricerca e gli uffici interni
preposti alla valutazione della ricerca
Utilizzare gli archivi istituzionali per sperimentare l’applicazione delle
nuove metriche del web alla valutazione della ricerca;
Riconoscere le figure professionali nuove come data scientist, data
curator e le competenze maturate dai bibliotecari accademici
nell’ambito del supporto alla ricerca
16. A.M.Tammaro Messina, 3 novembre 2014
Conclusioni
Innovazione della ricerca: integrare ciclo dei
dati e ciclo delle pubblicazioni
Stimolare la collaborazione in rete
Facilitare la condivisione: open science, open
content e open data
Dare supporto all'analisi partecipativa dei dati
(4° paradigna)
Apertura della scienza ai cittadini!!