Il documento discute la distinzione tra riforma cattolica e controriforma, evidenziando il ruolo del Sant'Uffizio e del Concilio di Trento nell'affrontare le problematiche della fede e nella condanna delle dottrine luterane. Viene descritta la riorganizzazione della Chiesa e l'emergere di nuovi ordini religiosi, tra cui i gesuiti, con un focus sull'istruzione e l'evangelizzazione. Infine, il documento sottolinea l'evoluzione della società e il crescente controllo sociale su vari aspetti della vita, che porta a una maggiore intolleranza verso diversità.