Via Blandoria
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Il piano di lottizzazione di Via Blandoria a Monza, approvato nel 2007, prevede la costruzione di sei palazzi da parte dei costruttori, convertendo l'area in edificabile dopo cinque anni. I cittadini, informati solo nel 2010, si sono attivati per raccogliere firme e presentare proposte di modifica, tra cui una riduzione della volumetria e la richiesta di una scuola materna al posto di un nido. Attualmente, il piano è stato adottato e i cittadini mirano a ottenere maggiori modifiche riguardo alle altezze dei palazzi e alla viabilità dell'area.
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Via Valsugana
Via ValsuganavorreiLa petizione contro il piano di lottizzazione per la costruzione di un palazzone di 7 piani in via Valsugana ha mobilitato i cittadini, raccogliendo oltre 400 firme in breve tempo. I residenti hanno chiesto una riduzione della volumetria dell'edificio, la cessione di aree per servizi pubblici senza monetizzazione e la creazione di spazi verdi. L'approvazione del piano è stata cancellata dall'ordine del giorno poco prima della discussione in consiglio comunale.
Via valsugana
Via valsuganavorreiLa petizione contro il piano di lottizzazione per un edificio di sette piani in via Valsugana ha mobilitato la comunità, che in soli 20 giorni ha raccolto oltre 400 firme per opporsi al progetto. I cittadini chiedono una riduzione della volumetria, la cessione delle aree per servizi pubblici e la creazione di spazi verdi e aree gioco. La discussione sull'approvazione del piano è stata sorprendentemente cancellata dall'ordine del giorno del consiglio comunale.
120218 campi pres_p_px_semwwf18_02_2012_v2-¡_web
120218 campi pres_p_px_semwwf18_02_2012_v2-¡_webwwfgenovaIl documento critica il progetto della Gronda di Genova, etichettandolo come velleitario, inutile e dannoso per il territorio. Viene fornita una cronistoria del progetto dal 1968 fino al 2012, evidenziando le numerose opposizioni da parte di cittadini e associazioni ambientaliste, oltre alle preoccupazioni per l'impatto ambientale. Infine, si sottolinea la necessità di alternative più sostenibili per la mobilità e la tutela del patrimonio ambientale e culturale della regione.
Isola delle femmine piano regolatore politi ka affari corruzione speculazione
Isola delle femmine piano regolatore politi ka affari corruzione speculazionelasvoltaIl documento analizza la lunga e complessa storia del piano regolatore di Isola delle Femmine, evidenziando i vari passaggi legali e amministrativi dal 1994 ad oggi, sotto l'amministrazione di diversi sindaci e progettisti. Inoltre, mette in luce le controversie, le opposizioni politiche e le criticità legate alla modifica delle normative urbanistiche e alla concessione di edificabilità, sollevando interrogativi sulla trasparenza e sulla leadership del consiglio comunale. Infine, il testo sollecita un'attenzione maggiore da parte dei cittadini sulle questioni riguardanti l'urbanizzazione e la futura sostenibilità del territorio.
Presentazione 040511
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Celle relazione sindaco coloniescegliecelleIl gruppo consiliare di maggioranza 'Insieme per Celle' esprime un parere favorevole sulla democrazia partecipativa, evidenziando la necessità di rivedere il progetto presentato da Punta dell'Olmo a causa di cambiamenti economici e della scarsa partecipazione dei cittadini. Si propone di escludere il centro congressi e l'edilizia convenzionata, puntando invece su interventi di pubblico interesse come ristrutturazione delle infrastrutture e sviluppo delle strutture sportive. Si valutano anche nuove opportunità per il turismo e l'occupazione, mantenendo un dialogo con gli investitori e garantendo legalità nei lavori.
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Attività del CCR Monza dal 1981 al 2014vorreiIl documento descrive l'organizzazione e le finalità del Centro Culturale Ricerca (CCR), fondato nel 1981 per promuovere iniziative culturali e stimolare la partecipazione alla vita politico-culturale di Monza attraverso progetti in diverse aree tematiche. Le attività del CCR coprono vari ambiti, tra cui psicologia, ambiente, arte e letteratura, con l'obiettivo di favorire il confronto e la creatività. Inoltre, il documento funge da memoria storica e riflessione per coloro che desiderano continuare l'opera del CCR.
Monza. Nuovo Documento di Piano 2015
Monza. Nuovo Documento di Piano 2015vorreiIl documento del piano di Monza del 6 marzo 2015, redatto dal Comune di Monza e dal Politecnico di Milano, delinea le linee guida per la pianificazione urbanistica e le aree di trasformazione. Sono identificati 42 ambiti di trasformazione con varie destinazioni d'uso e sostenibilità ambientale. Vengono anche proposte azioni per la rete urbana, il consumo di suolo e la valorizzazione delle aree pubbliche e verdi.
Il Dossier per Matera 2019
Il Dossier per Matera 2019vorreiMatera è candidata a capitale europea della cultura nel 2019, con una forte partecipazione della comunità locale e il supporto delle istituzioni. Il progetto enfatizza l'importanza della cultura come strumento di sviluppo e partecipazione collettiva, mirando a un futuro aperto e inclusivo. Il dossier evidenzia l'impegno per un cambiamento sostenibile e la riqualificazione culturale della regione, affrontando le sfide contemporanee attraverso la collaborazione tra cittadini e istituzioni.
Nuovo Documento di Piano per Monza
Nuovo Documento di Piano per MonzavorreiIl documento descrive il nuovo piano urbanistico per Monza, delineando obiettivi strategici per la riqualificazione urbana, limitazione del consumo di suolo e valorizzazione degli spazi esistenti. Viene enfatizzato il coinvolgimento della cittadinanza attraverso un percorso partecipativo che include incontri pubblici e tavoli di lavoro per raccogliere contributi e migliorare la pianificazione comunale. Il piano promuove la creazione di centri di vita nei quartieri e lo sviluppo di una rete verde integrata con mobilità sostenibile.
Apparecchioper
ApparecchiopervorreiIl progetto #apparecchioper mira a connettere artisti e gruppi con spazi e risorse culturali accessibili in Italia, facilitando la produzione culturale gratuita. Attraverso una piattaforma online, si offre supporto per provare, registrare e distribuire opere, promuovendo un nuovo modello economico che riduce i costi e valorizza il lavoro degli operatori culturali. Il progetto è aperto a tutti e incoraggia la condivisione di risorse, esperienze e pratiche innovative per liberare risorse economiche e sviluppare nuovi redditi.
Valori arti e impresa un progetto per monza brianza.
Valori arti e impresa un progetto per monza brianza.vorreiIl documento analizza l'importanza dell'investimento in cultura a Monza Brianza, con un focus su quattro temi chiave: i consumi culturali, il valore individuale delle esperienze artistiche, il valore sociale degli investimenti in cultura e il ruolo delle imprese nel sistema culturale. I risultati evidenziano una forte partecipazione ai consumi culturali e una richiesta di nuove sinergie tra pubblico e privato, sottolineando come le imprese possano assumere un ruolo attivo nella gestione delle iniziative culturali. Inoltre, viene rilevata una significativa soddisfazione nelle esperienze culturali, pur con margini di miglioramento nell’offerta artistico-culturale.
Il caso Rottapharm|Madaus un esempio di valorizzazione del rapporto tra il mo...
Il caso Rottapharm|Madaus un esempio di valorizzazione del rapporto tra il mo...vorreiIl documento analizza il caso di Rottapharm|Madaus, evidenziando come l'azienda interagisca con il patrimonio artistico e culturale locale di Monza e Brianza. Si sottolinea l'importanza della collaborazione tra imprenditori e il mondo culturale per rafforzare l'identità territoriale e migliorare l'offerta culturale, che attualmente non soddisfa pienamente la domanda. Inoltre, il coinvolgimento dei dipendenti e la loro alta partecipazione alle iniziative artistiche dimostrano l'impatto positivo della cultura sulla percezione del marchio.
Villa Contemporanea. Un anno vissuto intensamente
Villa Contemporanea. Un anno vissuto intensamentevorreiLa galleria d'arte contemporanea 'Villa Contemporanea', inaugurata il 29 settembre 2012 da Monica Villa, promuove artisti giovani come Eugenia Vanni, la cui mostra 'Stella' esplora tecniche artistiche innovative utilizzando oggetti di ferro recuperati. L'arte di Vanni riflette sulla manualità e la percezione attraverso sculture astratte che derivano da oggetti concreti, accompagnate dalla pittura che esprime i luoghi d'origine. La galleria si propone di essere un luogo di scambio culturale, ospitando eventi e performance artistiche per coinvolgere la comunità e promuovere la contaminazione tra le arti.
e subito riprende il viaggio… Opere dalle collezioni del MA*GA dopo l’incendio
e subito riprende il viaggio… Opere dalle collezioni del MA*GA dopo l’incendiovorreiIl museo Ma*ga di Gallarate, a seguito di un incendio nel 2013, ha creato un progetto espositivo itinerante intitolato 'e subito riprende il viaggio...' che presenta opere dalla sua collezione, cominciato alla Triennale di Milano e poi trasferito alla Reggia di Monza. La mostra esplora varie correnti artistiche italiane dalle avanguardie storiche alla contemporaneità, con focus su artisti come Giuliano Mauri e Franco Mazzucchelli, e analizza il dialogo tra pittura realista e astrattista. Il progetto è un'occasione per riflettere sul ruolo del museo e sull'arte moderna in un contesto di difficoltà e rinnovamento.
Allegato documento inquadramento
Allegato documento inquadramentovorreiIl documento delinea le aree prioritarie per la riqualificazione urbana lungo i canali Villoresi e Lambro, con un focus sulle proposte di intervento integrate per ottimizzare spazi pubblici, aree verdi e percorsi di mobilità lenta. Vengono specificate le indicazioni progettuali dettagliate per diverse località, inclusi usi residenziali e commerciali, con attenzione alla tutela del patrimonio architettonico e industriale esistente. L'obiettivo è migliorare la qualità della vita urbana attraverso una progettazione sostenibile e connessa.
Documento inquadramento definitivo Programmi integrati di intervento
Documento inquadramento definitivo Programmi integrati di interventovorreiIl piano di governo del territorio del comune di Monza, approvato nel 2007, è stato avviato per la revisione in seguito alla scadenza del documento di piano nel 2012, mantenendo continuità con le strategie di sviluppo preesistenti. Le opere di trasformazione previste continueranno mentre si procederà con un processo di manutenzione straordinaria, che include la stesura di un nuovo documento di piano e varianti alle normative vigenti. Il documento presenta anche un'analisi del contesto territoriale, demografico e infrastrutturale di Monza, evidenziando sfide e opportunità per lo sviluppo urbano.
TERRA RUBATA Viaggio nell’Italia che scompare
TERRA RUBATA Viaggio nell’Italia che scomparevorreiIl documento 'Terra Rubata' analizza il consumo del suolo in Italia e le conseguenze della proliferazione urbana, dell'abusivismo e dei condoni edilizi. Vengono evidenziati gli effetti negativi delle scelte infrastrutturali e la perdita di suolo agricolo, con proposte per invertire la tendenza. FAI e WWF propongono misure urgenti per la salvaguardia del territorio, sottolineando la necessità di una moratoria sul nuovo edificato e un monitoraggio attivo.
Il ricorso di Legambiente Lombardia contro il bando per la Villa Reale di Monza
Il ricorso di Legambiente Lombardia contro il bando per la Villa Reale di MonzavorreiLegambiente ONLUS ha presentato un ricorso contro la concessione per la progettazione e gestione dei lavori di recupero della Villa Reale di Monza, contestando la validità delle decisioni e dell'accordo stipulato tra le parti coinvolte. Il ricorso evidenzia il rischio di commercializzazione del patrimonio culturale e la sottrazione della Villa alla fruizione pubblica, sottolineando l'importanza della tutela del bene monumentale. L'atto di concessione, che prevede ampie facoltà di gestione e utilizzo, è contestato per la sua incompatibilità con la natura demaniale e culturale della Villa.
Il futuro urbanistico di monza nelle risposte ai comitati
Il futuro urbanistico di monza nelle risposte ai comitativorrei
Alfredo Viganò. I giardini della Villa Reale di Monza
Alfredo Viganò. I giardini della Villa Reale di Monzavorrei
Valori arti e impresa un progetto per monza brianza.
Valori arti e impresa un progetto per monza brianza.vorrei
Il caso Rottapharm|Madaus un esempio di valorizzazione del rapporto tra il mo...
Il caso Rottapharm|Madaus un esempio di valorizzazione del rapporto tra il mo...vorrei
Villa Contemporanea. Un anno vissuto intensamente
Villa Contemporanea. Un anno vissuto intensamentevorrei
e subito riprende il viaggio… Opere dalle collezioni del MA*GA dopo l’incendio
e subito riprende il viaggio… Opere dalle collezioni del MA*GA dopo l’incendiovorrei
Documento inquadramento definitivo Programmi integrati di intervento
Documento inquadramento definitivo Programmi integrati di interventovorrei
Il ricorso di Legambiente Lombardia contro il bando per la Villa Reale di Monza
Il ricorso di Legambiente Lombardia contro il bando per la Villa Reale di Monzavorrei
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Via Blandoria
- 1. Piano di lottizzazione Via Blandoria - Monza
- 5. Via Lecco
- 6. Breve cronistoria • Piano previsto nel PGT Viganò-Faglia, pubblicato tra maggio e giugno 2007, prevedeva un indice territoriale di 0,35 mq/mq, per metà destinato ad edilizia libera e metà ad edilizia convenzionata.
- 7. • L’osservazione dei costruttori, presentata fuori tempo ma accettata, propone un raddoppio della volumetria. Con l’approvazione del piano, nel dicembre 2007, il piano diventa “vigente” e…
- 10. • Nel luglio del 2008 i costruttori propongono, solo sull’area 9b, la costruzione di SEI palazzi per un totale di 140 appartamenti ( altezza palazzi fino a 26 metri circa)
- 11. Caratteristiche del piano di lottizzazione Blandoria • E’ un Piano di Lottizzazione che deve superare diversi passaggi procedurali • Non è un’area conformata – E’ un’area che adesso è resa edificabile ma se tale edificazione non viene espletata entro 5 anni dal Documento di Piano torna ad essere “terreno agricolo”
- 12. • E’ un’area strategica – Il Comune ha potere di dare indirizzi ai costruttori e può negoziare con loro. • Nel tempo, su proposta dell’ass. Clerici, è diventato un piano interamente di “Edilizia Convenzionata”
- 13. • Fino al giugno 2010 di questa proposta non se ne discute in nessun ambito ufficiale. Tra giugno e luglio del 2010 comincia una discussione in Consiglio di Circoscrizione 1 e noi cittadini della zona ne veniamo a conoscenza.
- 14. Come ci siamo mossi • Luglio/agosto 2010 – Informazione capillare ai cittadini dell’area interessata. • 5 agosto 2010 – Compare su “Il Cittadino” di Monza un articolo che parla solo di DUE palazzine da costruire.
- 15. • Fine agosto/inizio settembre 2010 –Il Comitato Vie Blandoria, Confalonieri, De Marchi informa con una lettera al Cittadino sulla realtà dei fatti: costruzione di SEI PALAZZI: due di 8 PIANI, tre di 7 PIANI e uno di 6 PIANI sottolineando inoltre problemi di cui nessuno aveva parlato: problema della viabilità, mancanza di servizi, inesistenza di spazio verde attrezzato, obsolescenza della rete fognaria… • Da questa lettera al Cittadino nasce il testo della nostra petizione con conseguente raccolta di firme.
- 16. • Fine settembre - Depositate 512 firme. • Incontro con assessore all’Urbanistica S. Clerici che chiede tempo per valutare nostra proposta di riduzione della volumetria totale e di edificazione per metà libera e per metà convenzionata. Tale proposta (dopo incontro tra Clerici e costruttori) si è trasformata in una riduzione della volumetria di 6800 mc,(3 palazzi di quattro piani e 3 di sei piani) ma con ritorno al 100% di edilizia convenzionata.
- 17. Contatti – A chi ci siamo rivolti? • Circoscrizione 1 (nostro quartiere) • Tecnici-Consiglieri di Maggioranza e Minoranza • Nostro tecnico • Partito Democratico presso Circolo di Viale Libertà • Legambiente • Assessore Clerici: appuntamento con nostra delegazione • Giornali locali (l’Esagono, il Giornale di Monza, il Giorno, Vorrei, il Cittadino) • Consiglieri Comunali – Capigruppo di Circoscrizione
- 18. A che punto siamo • Il Progetto ha superato, in data 21 ottobre, la valutazione del Consiglio Comunale: ora il Piano è “adottato”. • Il Piano è stato pubblicato il 5 novembre: stiamo procedendo nella stesura delle OSSERVAZIONI. • Riscontriamo la positività degli OdG presentati all’unanimità dai Consiglieri (maggioranza e minoranza) che mirano a impegnare la Giunta ad ascoltare i cittadini mettendo in atto soluzioni concrete. • Valuteremo con attenzione la reale disponibilità di TUTTI coloro che si sono detti d’accordo sulle proposte da appoggiare nelle osservazioni che faremo.
- 19. Quali sono i nostri obiettivi • Ottenere una ulteriore riduzione delle altezze dei palazzi • Ottenere una diversa disposizione dei palazzi • Dire NO alla costruzione di un nido ma SI’ alla costruzione di una scuola materna (verificando che per questo sia garantito lo spazio sufficiente) • Richiedere razionalizzazione del VERDE • Ottenere una soluzione per la viabilità che già ora è fortemente problematica. Comitato Via Blandoria