Il miglioramento delle performance di unorganizzazione dipende dal benessere organizzativo e dal benessere degli utenti che lavorano nellorganizzazione stessa. Con il termine di benessere organizzativo possiamo, dunque, intendere linsieme dei nuclei culturali, dei processi e delle pratiche organizzative che animano la dinamica della convivenza nei contesti di lavoro promuovendo, mantenendo e migliorando la qualit della vita e il grado di benessere fisico, psicologico e sociale delle comunit lavorative (Avallone e Bonaretti, 2003).
In un panorama di cambiamento, dove le variabili di contesto e relazionali cambiano in maniera repentina, risulta quanto mai importante formare e curare le risorse umane.
La letteratura 竪 concorde nel parlare di capitale umano come il vero valore di unorganizzazione (Pedon e Sprega, 2008). Infatti, gi dalla nascita del movimento delle relazioni umane (Majo 1933, 1945) fu posto in evidenza limportanza del fattore umano. Il benessere di clima e cultura organizzativa diventano due indicatori di un benessere generale che 竪 strettamente legato ai risultati ottenuti dal gruppo di lavoro. Numerose ricerche hanno evidenziato che il clima organizzativo incide sulla performance dei dipendenti.
Secondo Luthans et al. (2008) in un clima organizzativo di supporto un ruolo decisivo nella produzione di risultati da parte dei dipendenti 竪 svolto dal capitale psicologico positivo.
Per questo motivo, risulta particolarmente efficace rendere gli utenti consapevoli di alcune dinamiche organizzative e in particolare, sensibilizzarli ad essere propositivi e operativi rispetto a quelli che sono gli obiettivi dellorganizzazione.
Il documento propone una sintesi generale sul benessere organizzativo, il clima e la cultura, approfondendo nello specifico indicatori del costrutto del benessere organizzativo.
Il contributo della psicologia allo sviluppo organizzativomario d'andreta
油
Una proposta di lettura integrata delle organizzazioni, strutturale e funzionale, volta a promuovere la risoluzione di problemi, migliorare la qualit del funzionamento organizzativo e dei prodotti/servizi offerti ed il benessere organizzativo, attraverso una metodologia di ricerca-intervento psicosociologica fondata sulla valorizzazione del ruolo delle dimensioni relazionali e culturali dei processi organizzativi e l'utilizzo del piccolo gruppo come strumento per il cambiamento.
La psicologia organizzativa: dalla psicotecnica allintervento psicosociologico.
Organigramma e struttura organizzativa, ruoli e mansioni, processi, dimensioni socio-relazionali delle organizzazioni, clima e cultura organizzativa, il ruolo delle dinamiche di gruppo e dei processi inconsci nel funzionamento sociale delle organizzazioni. Lintervento per lo sviluppo organizzativo.
Conoscere e riconoscere il fenomeno dello Stress lavoro-correlato. Cosa dice la legge a riguardo, quali possono essere le sue cause e le sue conseguenze, l'importanza di rilevarlo per il benessere del lavoratore e dell'azienda
Lezione di Organizzazione aziendale e gestione delle risorse umane. Universit degli studi di Brescia. Lezione 19 aprile 2013
Dip. Economia e Management.
Lezione
11 Ottobre 2013
Nel mondo del lavoro esistono, accanto a fattori di rischio specifici, responsabili di malattie professionali, numerosi altri agenti capaci di turbare lequilibrio ed il benessere delluomo, creando fenomeni di disadattamento e reazioni di stress, da cui possono derivare malattie, non specifiche, ma certamente collegate alla professione (Mobbing e Burnout)
Il Decision Making 竪 quel delicato e basilare processo attraverso cui un individuo o un gruppo di individui arriva a prendere una decisione scegliendo di intraprendere una specifica azione tra diverse possibilit o opzioni.
Obiettivo del DM 竪 quello di aiutare il decisore a selezionare lalternativa o le alternative pi湛 adeguata/e alla situazione.
Attraverso gli strumenti e le tecniche di DM il decisore viene coinvolto attivamente nel processo di scelta analizzando la situazione e vagliando le diverse opzioni usando filtri e punti di osservazione diversi con lobiettivo di ampliare e sviluppare la propria consapevolezza.
Quando dobbiamo prendere una decisione spesso ci si deve confrontare con lincertezza vale a dire il rischio che rappresenta uno degli impedimenti principali a una buona decisione.
Avere a propria disposizione strumenti specifici che aiutino a sviluppare la consapevolezza in merito alle decisioni da prendere pu嘆 essere di grande aiuto e supporto in tutte quelle situazioni in cui lago della bilancia decisionale sembra essere perfettamente in equilibrio rendendo la decisione complessa.
Apprendere luso delle tecniche di Decision Making oltre ad essere di grande utilit nella sfera prettamente individuale, 竪 anche facilmente spendibile nella sfera professionale, rappresentando uno strumento facilmente applicabile al lavoro dello psicologo sia in ambito clinico, consulenziale che in quello scolastico e organizzativo.
Le competenze trasversali o soft skills. Una panoramica generale con focus su personal branding e web reputation. Consigli utili per chi deve trovare lavoro. Ma anche un utile vademecum per i professionisti e le imprese. Coerenza e competenza sono le parole chiave per farsi scegliere.
E' il corso Len rivolto a responsabili HR e imprenditori impegnati nella gestione dei collaboratori che deisderano migliorare i rapporti interprofessionali e professionali interni per aumentare il senso di appartenenza e la motivazione
Tecniche di comunicazione efficace: saper comunicare in modo adeguato ci consente di migliorare le relazioni interpersonali e di ottenere risultati di successo.
Il benessere organizzativo 竪 un fattore chiave per lo sviluppo delle organizzazioni. Esso consente di mettere in moto dinamiche di motivazione, di coinvolgimento, miglioramento continuo ed innovazione, che consentono di affrontare in maniera pi湛 efficace l'estrema flessibilit e mutalibilit del mondo contemporaneo, consentendo di inquadrare il tema delle risorse umane entro un contesto organizzativo di tipo sistemico ed interfunzionale.
際際滷s a supporto del corso di formazione sull'intervento di analisi del benessere organizzativo. Partendo dalla concezione di salute, si passa alla descrizione delle varie tipologie di benessere, per giungere all'approccio aziendale. Il rifermento teorico 竪 dato dal lavoro di Avallone e Palomatas.
Webinar | Stress lavoro-correlato e sicurezza sul lavoro: il ruolo dello psic...Obiettivo Psicologia Srl
油
Lo stress lavoro-correlato 竪 un rischio di natura psicosociale, un fenomeno che interessa le organizzazioni e che pu嘆 compromettere la salute psicofisica dei lavoratori.
Dal 2008, con il D.Lgs 81/08, i datori di lavoro di tutte le aziende italiane sono obbligati a valutare tale rischio con lobiettivo di trovare soluzioni che possano ridurre lo stress, prevenendo conseguenze dannose alla persona, allazienda e allintera societ. Diviene quindi fondamentale creare un buon ambiente di lavoro per favorire il benessere organizzativo.
Lattenzione posta nei confronti dello stress nei contesti lavorativi, rappresenta una buona opportunit professionale per lo psicologo, che pi湛 di chiunque altro professionista dispone di strumenti, conoscenze e competenze utili a migliorare la qualit della vita professionale dei lavoratori.
Gestire il proprio tempo e quello dei propri collaboratori 竪 una necessit ed una opportunit che valorizza il tempo a nostra disposizione e ne migliora la qualit
Il Decision Making 竪 quel delicato e basilare processo attraverso cui un individuo o un gruppo di individui arriva a prendere una decisione scegliendo di intraprendere una specifica azione tra diverse possibilit o opzioni.
Obiettivo del DM 竪 quello di aiutare il decisore a selezionare lalternativa o le alternative pi湛 adeguata/e alla situazione.
Attraverso gli strumenti e le tecniche di DM il decisore viene coinvolto attivamente nel processo di scelta analizzando la situazione e vagliando le diverse opzioni usando filtri e punti di osservazione diversi con lobiettivo di ampliare e sviluppare la propria consapevolezza.
Quando dobbiamo prendere una decisione spesso ci si deve confrontare con lincertezza vale a dire il rischio che rappresenta uno degli impedimenti principali a una buona decisione.
Avere a propria disposizione strumenti specifici che aiutino a sviluppare la consapevolezza in merito alle decisioni da prendere pu嘆 essere di grande aiuto e supporto in tutte quelle situazioni in cui lago della bilancia decisionale sembra essere perfettamente in equilibrio rendendo la decisione complessa.
Apprendere luso delle tecniche di Decision Making oltre ad essere di grande utilit nella sfera prettamente individuale, 竪 anche facilmente spendibile nella sfera professionale, rappresentando uno strumento facilmente applicabile al lavoro dello psicologo sia in ambito clinico, consulenziale che in quello scolastico e organizzativo.
Le competenze trasversali o soft skills. Una panoramica generale con focus su personal branding e web reputation. Consigli utili per chi deve trovare lavoro. Ma anche un utile vademecum per i professionisti e le imprese. Coerenza e competenza sono le parole chiave per farsi scegliere.
E' il corso Len rivolto a responsabili HR e imprenditori impegnati nella gestione dei collaboratori che deisderano migliorare i rapporti interprofessionali e professionali interni per aumentare il senso di appartenenza e la motivazione
Tecniche di comunicazione efficace: saper comunicare in modo adeguato ci consente di migliorare le relazioni interpersonali e di ottenere risultati di successo.
Il benessere organizzativo 竪 un fattore chiave per lo sviluppo delle organizzazioni. Esso consente di mettere in moto dinamiche di motivazione, di coinvolgimento, miglioramento continuo ed innovazione, che consentono di affrontare in maniera pi湛 efficace l'estrema flessibilit e mutalibilit del mondo contemporaneo, consentendo di inquadrare il tema delle risorse umane entro un contesto organizzativo di tipo sistemico ed interfunzionale.
際際滷s a supporto del corso di formazione sull'intervento di analisi del benessere organizzativo. Partendo dalla concezione di salute, si passa alla descrizione delle varie tipologie di benessere, per giungere all'approccio aziendale. Il rifermento teorico 竪 dato dal lavoro di Avallone e Palomatas.
Webinar | Stress lavoro-correlato e sicurezza sul lavoro: il ruolo dello psic...Obiettivo Psicologia Srl
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Lo stress lavoro-correlato 竪 un rischio di natura psicosociale, un fenomeno che interessa le organizzazioni e che pu嘆 compromettere la salute psicofisica dei lavoratori.
Dal 2008, con il D.Lgs 81/08, i datori di lavoro di tutte le aziende italiane sono obbligati a valutare tale rischio con lobiettivo di trovare soluzioni che possano ridurre lo stress, prevenendo conseguenze dannose alla persona, allazienda e allintera societ. Diviene quindi fondamentale creare un buon ambiente di lavoro per favorire il benessere organizzativo.
Lattenzione posta nei confronti dello stress nei contesti lavorativi, rappresenta una buona opportunit professionale per lo psicologo, che pi湛 di chiunque altro professionista dispone di strumenti, conoscenze e competenze utili a migliorare la qualit della vita professionale dei lavoratori.
Gestire il proprio tempo e quello dei propri collaboratori 竪 una necessit ed una opportunit che valorizza il tempo a nostra disposizione e ne migliora la qualit
Strumenti operativi e atteggiamenti mentali per la salute in aziendaISTUD Business School
油
Intervento di Alessandra Cosso, Fondazione ISTUD all'interno dell'evento di presentazione della ricerca "Paese Italia, la salute nelle organizzazioni di lavoro" svoltosi a Milano il 20 maggio
I comportamenti problematici sono costosi per le aziende in quanto sottraggono energia, limitano la
produttivit e sono responsabili di un elevato turnover e di un pesante assenteismo. Diventa indispensabile gestire efficacemente i collaboratori difficili per evitare che con il loro comportamento influiscano negativamente sul clima aziendale e, pi湛 in generale, sulle performance aziendali.
Alla fine del corso il partecipante sapr:
- Accrescere la soddisfazione professionale dei collaboratori e aumentarne la produttivit.
- Promuovere una comunicazione efficace e un comportamento positivo per evitare il conflitto e la negativit.
- Migliorare le relazioni e la convivenza in azienda e riconquistare equilibrio e serenit.
Laboratorio realizzato con il contributo dell'Iniziativa Laboratori dal Basso, azione della Regione Puglia cofinanziata dalla UE attraverso il PO FSE 2007-2013
Finanziato da ARTI Puglia, il corso gratuito Lavorare in gruppo? Unimpresa! Un'impresa!: Conflitti, comunicazione e cooperazione per l'impresa sostenible mira a fornire le competenze per migliorare lefficienza del lavoro di gruppo e garantire la sostenibilit di un progetto imprenditoriale nel lungo periodo.
A promuoverlo l'Associazione VulcanicaMente , gi attiva a livello locale ed europeo.
Il secondo di 5 moduli "Litigare bene tra colleghi: gestire i conflitti nei gruppi di lavoro" ha visto la partecipazione del trainer Graziano Tullio, esperto in team building e comunicazione efficace, e Paolo Ragusa, vice direttore del Centro Psicopedagogico per la Pace e la gestione dei conflitti di Piacenza
www.vulcanicamente.it
Lindagine di Clima rappresenta la fotografia della qualit del rapporto tra lavoratori e organizzazioni. Percezioni, idee e sentimenti che ne derivano sono direttamente legati alla soddisfazione e alla propensione al coinvolgimento per il raggiungimento degli obiettivi aziendali.
Con il termine Clima Organizzativo indichiamo la misura di come i lavoratori percepiscono la propria organizzazione.
Oil Building速 - il team building con la raccolta oliveRenato Bonanni
油
Lesperienza Oil Building息 竪 basata sullanalogia tra la raccolta delle olive e il lavoro in azienda, e permette di evidenziare:
- la valorizzazione degli individui allinterno di un gruppo,
- linnovazione nellambito di regole condivise,
- limportanza della creativit e dellimprovvisazione.
Valutare i rischi psicosociali - un esempio di applicazione in aziendaStefano Fiaschi
油
Relazione c/o Convegno IV Fattore: Studio sui fattori psico-sociali di Protezione e di Prevenzione del rischio nelle aziende private per la promozione del Benessere Organizzativo,
Roma, 04.12.2010
Laboratorio realizzato con il contributo dell'Iniziativa Laboratori dal Basso, azione della Regione Puglia cofinanziata dalla UE attraverso il PO FSE 2007-2013
Finanziato da ARTI Puglia, il corso gratuito Lavorare in gruppo? Unimpresa! Un'impresa!: Conflitti, comunicazione e cooperazione per l'impresa sostenible mira a fornire le competenze per migliorare lefficienza del lavoro di gruppo e garantire la sostenibilit di un progetto imprenditoriale nel lungo periodo.
A promuoverlo l'Associazione VulcanicaMente , gi attiva a livello locale ed europeo.
Il secondo di 5 moduli "Litigare bene tra colleghi: gestire i conflitti nei gruppi di lavoro" ha visto la partecipazione del trainer Graziano Tullio, esperto in team building e comunicazione efficace, e Paolo Ragusa, vice direttore del Centro Psicopedagogico per la Pace e la gestione dei conflitti di Piacenza
www.vulcanicamente.it
Lapproccio formativo e metodologico.
SALeF lavora nelle e con le organizzazioni innanzitutto intervenendo nella comunit-organizzazione a partire dagli ingredienti che la compongono, per motivare la squadra e ottenere performance elevate e durature sia del singolo che del team.
La leadership pu嘆 essere definita come il processo volto a influenzare le attivit di un individuo o di un gruppo che si impegna per il conseguimento di uno o pi湛 obiettivi specifici.
Il termine processo sottolinea come la leadership non sia una posizione statica che trae la sua legittimit da funzioni ben precise e sganciate dalla relazione con gli altri, ma sia un comportamento dinamico che trae la sua linfa dallinterazione con gli altri.
Quanto la motivazione dei collaboratori di un'azienda influisce sui risultati aziendali?
La motivazione 竪 il risultato di un processo, non una causa, che si fonda su metodiche chiare e ripetibili e su routine quotidiane.
ESISTE UNA STRETTA CORRELAZIONE TRA STRESS LAVORATIVO E COMPROMISSIONE DELLEFFICACIA PERSONALE/RELAZIONALE.
LOPERATORE STRESSATO
rende di meno
pu嘆 commettere errori
竪 pi湛 esposto ad infortuni
竪 pi湛 conflittuale (minore qualit di vita)
teme linnovazione
3. Una definizione
Il benessere organizzativo 竪 linsieme dei nuclei culturali, dei
processi e delle pratiche organizzative che animano la dinamica
della convivenza nei contesti di lavoro promuovendo, mantenendo e
migliorando la qualit della vita e il grado di benessere fisico,
psicologico e sociale delle comunit lavorative (Avallone e
Bonaretti,2003)
4. Le basi teoriche di riferimento
Ricerca di Avallone e Bonaretti (2003) per identificare le
variabili del costrutto benessere organizzativo.
Lindagine ha coinvolto venti unit organizzative di undici
amministrazioni pubbliche
Il questionario 竪 stato somministrato a circa 3.200 lavoratori
di tutti i livelli e professionalit
5. Gli indicatori del benessere organizzativo
(ricerca di Avallone e Bonaretti, 2003)
1. Soddisfazione
per lorganizzazione
Gradimento per lappartenenza a
unorganizzazione ritenuta di valore
2. Voglia di impegnarsi
per lorganizzazione
Desiderio di lavorare per lorganizzazione, anche
oltre il richiesto
3. Sensazione di far parte di un team Percezione di puntare, uniti, verso un obiettivo.
Percezione di una coesione emotiva nel gruppo
4. Voglia di andare al lavoro Quotidiano piacere nel recarsi al lavoro
5. Elevato coinvolgimento Sensazione che, lavorando per lorganizzazione,
siano soddisfatti
anche bisogni personali
6. Gli indicatori del benessere organizzativo
(ricerca di Avallone e Bonaretti, 2003)
6. Speranza di poter cambiare
le condizioni negative attuali
Fiducia nella possibilit che lorganizzazione abbia la
capacit di superare gli aspetti negativi esistenti
7. Percezione di successo
dellorganizzazione
Rappresentazione della propria organizzazione come
vincente
8. Rapporto tra vita lavorativa
e privata
Percezione di un giusto equilibrio tra lavoro e tempo libero
9. Relazioni interpersonali Soddisfazione per le relazioni interpersonali costruite sul
posto di lavoro
10. Valori organizzativi Condivisione delloperato e dei valori espressi
dallorganizzazione
11. Immagine del management Fiducia nelle capacit gestionali e professionali della
dirigenza (credibilit)
e apprezzamento delle qualit umane e morali della
dirigenza (stima)
7. Gli indicatori del malessere organizzativo
1. Insofferenza
nellandare al lavoro
Esistenza di una difficolt quotidiana a recarsi al lavoro
2. Assenteismo Assenze dal luogo di lavoro per periodi pi湛 o meno prolungati
e comunque sistematici
3. Disinteresse per il
lavoro
Scarsa motivazione che pu嘆 o meno esprimersi anche attraverso
comportamento di scarso rispetto di regole e procedure, e nella
qualit del lavoro
4. Desiderio di
cambiare lavoro
Desiderio chiaramente collegato allinsoddisfazione
per il contesto lavorativo e/o professionale in cui si 竪 inseriti
5. Alto livello di
pettegolezzo
Il pettegolezzo raggiunge livelli eccessivi, rendendolo quasi un
sostituto dellattivit lavorativa
8. Gli indicatori del malessere organizzativo
6. Covare risentimento
verso lorganizzazione
Il dipendente prova rancore-rabbia nei confronti
della propria organizzazione fino ad esprimere un desiderio di
rivalsa
7. Aggressivit inabituale
e nervosismo
Espressione di aggressivit, anche solo verbale, eccedente
rispetto allabituale comportamento della persona
8. Disturbi psicosomatici Classici disturbi dellarea psicosomatica
9. Sentimento di inutilit La persona percepisce la propria attivit come vana, inutile, non
valorizzabile
10. Sentimento di irrilevanza La persona percepisce se stessa come poco rilevante, quindi
sostituibile, non determinante per lo svolgimento della vita
lavorativa dellorganizzazione.
11. Sentimento
di disconoscimento
La persona non sente adeguatamente riconosciuti
n辿 le proprie capacit n辿 il proprio lavoro
9. Gli indicatori del malessere organizzativo
12. Lentezza nella performance I tempi per portare a termine i compiti lavorativi si
dilatano con o senza auto-percezione del fenomeno
13. Confusione organizzativa
in termini di ruoli, compiti, ecc.
Il dipendente e/o cliente non ha chiaro 束chi fa cosa損,
senza che, a volte, ci嘆 determini disagio e desiderio di
porvi rimedio
14. Venir meno della propositivit
a livello cognitivo
E assente sia la disponibilit ad assumere iniziative
che il desiderio di sviluppo delle proprie conoscenze
professionali
15. Aderenza formale alle regole e
anaffettivit lavorativa
Pur svolgendo i propri compiti e attenendosi alle
regole e procedure
dellorganizzazione, il dipendente non partecipa
emotivamente ad esse
10. Obiettivi dellintervento formativo
Formare le P.O sullargomento del benessere organizzativo
e tecniche di gestione
Motivare i partecipanti al corso in senso intrinseco
Stimolare un senso di appartenenza alla struttura
Creare un momento di scambio tra colleghi
Stimolare un senso di auto-ingaggio e proattivit
Dare spunti di riflessione su tematiche di cambiamento
organizzativo
11. Quali competenze rinforzare?
HARD:
Competenze tecniche, si
differenziano a seconda del lavoro
svolto. Sono le competenze dei
saperi e del saper fare
SOFT:
Competenze trasversali. Sono
molteplici ed oggi vengono
richieste ancor di pi湛 di quelle
hard.
Sono competenze relazionali che
permettono al soggetto di
rapportarsi nel migliore dei modi
al contesto professionale, di
gestire lo stress e affrontare i
problemi lavorativi in maniera
propositiva. Si evidenziano anche
predisposizioni alla leadership.
12. Trovare allinterno dellente una leva di
miglioramento per il benessere organizzativo
MIGLIORAMENTO
DEI RISULTATI
13. Aspetti positivi della formazione sulle
competenze soft:
Incontro e confronto con colleghi di altri settori
Sentirsi protagonisti di un progetto
Percepire che lEnte crede nella propria figura
professionale
Sentirsi autori di un cambiamento possibile
Prospettive di miglioramento del proprio lavoro e dei propri
risultati
14. Come intervenire in prima persona
allo sviluppo organizzativo
Gestione del gruppo di lavoro
Comunicazione efficace Time managment
Gestione del conflitto
Motivazione e Leadership
Automotivazione
15. 1. La comunicazione efficace
Comunicazione interna ed esterna
Comunicazione gestionale
Il colloquio
La riunione
Come condividere le informazioni
Come dare obiettivi ben formati
16. 2. Gestione del conflitto
Cos竪 un conflitto
Classificazione dei
vari tipi di conflitti
nei luoghi di lavoro
Gestione e
soluzione
Esperienze pratiche
17. 3. Motivazione e Automotivazione
Motivazione intrinseca
Motivazione estrinseca
Motivazione alla riuscita
Motivazione alla competenza
18. 4. La leadership
I vari tipi di leadership
Situazionale
Strutturale
Espressiva
Strategie di leadership
19. 5.Il time managment e Gestione
delle priorit
Gestire in maniera efficace il proprio tempo, aumenta la
produttivit, migliora i risultati e ci permette di migliorare la
qualit del nostro tempo libero.
Il metodo di Eisenhower
Attivit:
Pianificazione
Allocazione
Delega
Analisi del tempo impiegato
20. Il gruppo di lavoro
Occuparsi di dinamica di gruppo implica interrogarsi
Sulle forme di risonanza e integrazione tra le menti che il gruppo
consente di attivare e sulle potenzialit creative che ne derivano
Sulle criticit e problematicit che lappartenenza gruppale
comporta, non negando gli elementi collocati sul versante della
crisi e del disordine
21. Modalit di intervento
Lezione daula
Form-azione
Esercitazione pratica sulla gestione del conflitto
organizzativo
Visione di video e commento in plenaria