Zero Waste : une révolution en coursZero Waste France, CniidPrésentation de Rossano Ercolini, lauréat du Goldman Prize 2013 réalisée le 1er février 2014 pour le lancement de Zero Waste France
La raccolta differenziata dei rifiutiCatalini TeresaRapagnano - Consiglio comunale aperto sulla raccolta differenziata dei rifiuti, con la partecipazione straordinaria degli alunni della Scuola primaria
Raccolta differenziataSimona MartiniLavoro di approfondimento sulla raccolta differenziata svolto all'interno del progetto Ambienti@moci, classe IIB Istituto Comprensivo San Vito Romano as 2010/11
10.0 L'era del cambiamentoLegambiente OnlusPer raccontare quanto di bello e innovativo c’è già in Italia Legambiente ha realizzato un’esposizione, dal titolo Legambiente 10.0 – L’era del cambiamento che rappresenta l’Italia delle eccellenze. http://congresso.legambiente.it/
Smaltimento rifiuti speciali | BevtekWeb2Lab StudioScopri le linee guida riguardo al trattamento e smaltimento dei rifiuti speciali, secondo Federambiente e ONR (Osservatorio Nazionale Rifiuti).
Condividro - Realizzazione Packaging per un contenitore per l'acquaEdoardo AccivileUniversità di Roma "La Sapienza"
A.A. 2012-2013
Corso di Atelier di Design III
Prof. V.Cristallo - F.Dal Falco
RIFIUTIAMOCI _14 gennaio 2011Associazione ValdisieveRelazione presentata da Rossano Ercolini (coordinatore dell'Osservatorio Riufiuti Zero) durante l'incontro pubblico del 14 gennaio 2011 organizzato da Assovaldisieve presso i locali della Chiesa S. G. Gualberto a Pontassieve
Progetto di Raccolta DifferenziataIl Grillo Parlante - Libera Associazione OnlusApplicazione di RDR System presso il Comune di Cave (RM)
ݺߣs proiettate durante la conferenza stampa tenutasi presso la Sala Consigliare del Comune di Cave il giorno 8 ottobre 2009.
NB. alcune diapositive sono vuote. Contenevano immagini che non si sono caricate correttamente. Ci scusiamo per il disagio.
Sacchetti illegali Legambiente OnlusShopper illegali nella grande distribuzione organizzata: non tutti rispettano il bando dei sacchetti di plastica in vigore da anni. L'indagine di Legambiente.
Riciclo Parte primascuolamisenoUn lavoro realizzato dagli Alunni del I circolo didattico Scuola Marconi di Bacoli con la regia della Maestra Isa Dalviso
Alternative nella gestione dei rifiuti: 10 mosse fin da subitoMamme NO InceneritoreLunedì 25 gennaio 2016 si è tenuto al Cinema Grotta di Sesto Fiorentino l'iniziativa pubblica organizzata dalle Mamme NO Inceneritore dal titolo "Inceneritore di Firenze: cosa possiamo ancora fare? Nessun rischio evitabile è accettabile".
All’incontro sono intervenuti diversi relatori che hanno illustrato i rischi sulla salute dei cittadini, le alternative possibili e di successo già in atto in diverse realtà italiane ed estere e il ricorso al Tar:
- ANNIBALE BIGGERI – Professore Ordinario di Statistica Medica, Dipartimento di Statistica, Informatica, Applicazioni “G. Parenti” Università di Firenze.
- CLAUDIO TAMBURINI – Avvocato, Coordinamento Comitati della Piana
- ROSSANO ERCOLINI – Presidente Zero Waste Italy
- DON DANIELE BANI – Parroco di San Martino (Sesto Fiorentino)
Di seguito le slide della presentazione di ROSSANO ERCOLINI dal titolo: “Alternative: 10 mosse fin da subito”
Per l'occasione il Cinema Grotta era strapieno di persone dentro e fuori la sala. Oltre 800 persone erano presenti al Cinema, a cui si sono aggiunte circa 400 persone che hanno seguito l'evento in diretta streaming.
Capannori verso Rifiuti ZeroItalia dei Valori Battipaglia - Circolo "Giancarlo Siani"Relazione dell'Assessore all'Ambiente del Comune di Capannori (LU) Alessio Ciacci sui risultati dell'applicazione della Strategia Rifiuti Zero. La relazione è stata presentata al Convegno "Il Ciclo Integrato dei Rifiuti - Gli errori del passato, i problemi del presente, le opportunità del futuro" tenutosi a Battipaglia dal Consigliere Comunale di Capannori Claudio Giampaoli il 25/11/2011
Settimana UNESCO a Battipaglia - Lo sviluppo sostenibile - Il ciclo dei rifiu...Associazione Civica MenteConvegno dibattito sulla raccolta differenziata, visto che le discariche abusive sono uno degli elementi che deturpano il nostro paesaggio. Il 21 novembre essendo la giornata nazionale dell’albero si parlerà anche degli alberi che possono avere un ruolo funzionale alla raccolta e smaltimento dei rifiuti, come ad esempio gli alberi che naturalmente possono contribuire alla bonifica dei terreni dove ci sono stati sversamenti leciti o meno.
L'iniziativa rientra tra le attività organizzate in occasione dell'Ottava Settimana UNESCO di educazione allo sviluppo sostenibile “I paesaggi della bellezza: dalla valorizzazione alla creatività” ed è indetta dalle associazioni “Civica Mente”, “Mulieres donne per il sud”, “Non sei sola” con sede in Battipaglia (SA), dalla sezione di Battipaglia della “F.I.D.A.P.A.” e “Luna e l’altra” di Eboli (Sa).
Interventi:
prof. Vincenzo Venditto docente di chimica industriale e ricercatore presso l'università di Salerno;
avv. Dario Barbirotti, componente della settima commissione consiliare permanente della regione Campania "Ambiente, Energia, Protezione Civile",
Carmine Sica, esperto di tutela dell’ambiente, membro del comitato cittadino per le bonifiche;
dott.ssa Rosa Ferro, esperta di tutela dell’ambiente, per presentare l’adesione alla Agenda 21 della nostra città e la convenzione di Aarhus;
avv. Antonio Amatucci delegato alle politiche ambientali nella precedente amministrazione comunale.
Smaltimento rifiuti speciali | BevtekWeb2Lab StudioScopri le linee guida riguardo al trattamento e smaltimento dei rifiuti speciali, secondo Federambiente e ONR (Osservatorio Nazionale Rifiuti).
Condividro - Realizzazione Packaging per un contenitore per l'acquaEdoardo AccivileUniversità di Roma "La Sapienza"
A.A. 2012-2013
Corso di Atelier di Design III
Prof. V.Cristallo - F.Dal Falco
RIFIUTIAMOCI _14 gennaio 2011Associazione ValdisieveRelazione presentata da Rossano Ercolini (coordinatore dell'Osservatorio Riufiuti Zero) durante l'incontro pubblico del 14 gennaio 2011 organizzato da Assovaldisieve presso i locali della Chiesa S. G. Gualberto a Pontassieve
Progetto di Raccolta DifferenziataIl Grillo Parlante - Libera Associazione OnlusApplicazione di RDR System presso il Comune di Cave (RM)
ݺߣs proiettate durante la conferenza stampa tenutasi presso la Sala Consigliare del Comune di Cave il giorno 8 ottobre 2009.
NB. alcune diapositive sono vuote. Contenevano immagini che non si sono caricate correttamente. Ci scusiamo per il disagio.
Sacchetti illegali Legambiente OnlusShopper illegali nella grande distribuzione organizzata: non tutti rispettano il bando dei sacchetti di plastica in vigore da anni. L'indagine di Legambiente.
Riciclo Parte primascuolamisenoUn lavoro realizzato dagli Alunni del I circolo didattico Scuola Marconi di Bacoli con la regia della Maestra Isa Dalviso
Alternative nella gestione dei rifiuti: 10 mosse fin da subitoMamme NO InceneritoreLunedì 25 gennaio 2016 si è tenuto al Cinema Grotta di Sesto Fiorentino l'iniziativa pubblica organizzata dalle Mamme NO Inceneritore dal titolo "Inceneritore di Firenze: cosa possiamo ancora fare? Nessun rischio evitabile è accettabile".
All’incontro sono intervenuti diversi relatori che hanno illustrato i rischi sulla salute dei cittadini, le alternative possibili e di successo già in atto in diverse realtà italiane ed estere e il ricorso al Tar:
- ANNIBALE BIGGERI – Professore Ordinario di Statistica Medica, Dipartimento di Statistica, Informatica, Applicazioni “G. Parenti” Università di Firenze.
- CLAUDIO TAMBURINI – Avvocato, Coordinamento Comitati della Piana
- ROSSANO ERCOLINI – Presidente Zero Waste Italy
- DON DANIELE BANI – Parroco di San Martino (Sesto Fiorentino)
Di seguito le slide della presentazione di ROSSANO ERCOLINI dal titolo: “Alternative: 10 mosse fin da subito”
Per l'occasione il Cinema Grotta era strapieno di persone dentro e fuori la sala. Oltre 800 persone erano presenti al Cinema, a cui si sono aggiunte circa 400 persone che hanno seguito l'evento in diretta streaming.
Capannori verso Rifiuti ZeroItalia dei Valori Battipaglia - Circolo "Giancarlo Siani"Relazione dell'Assessore all'Ambiente del Comune di Capannori (LU) Alessio Ciacci sui risultati dell'applicazione della Strategia Rifiuti Zero. La relazione è stata presentata al Convegno "Il Ciclo Integrato dei Rifiuti - Gli errori del passato, i problemi del presente, le opportunità del futuro" tenutosi a Battipaglia dal Consigliere Comunale di Capannori Claudio Giampaoli il 25/11/2011
Settimana UNESCO a Battipaglia - Lo sviluppo sostenibile - Il ciclo dei rifiu...Associazione Civica MenteConvegno dibattito sulla raccolta differenziata, visto che le discariche abusive sono uno degli elementi che deturpano il nostro paesaggio. Il 21 novembre essendo la giornata nazionale dell’albero si parlerà anche degli alberi che possono avere un ruolo funzionale alla raccolta e smaltimento dei rifiuti, come ad esempio gli alberi che naturalmente possono contribuire alla bonifica dei terreni dove ci sono stati sversamenti leciti o meno.
L'iniziativa rientra tra le attività organizzate in occasione dell'Ottava Settimana UNESCO di educazione allo sviluppo sostenibile “I paesaggi della bellezza: dalla valorizzazione alla creatività” ed è indetta dalle associazioni “Civica Mente”, “Mulieres donne per il sud”, “Non sei sola” con sede in Battipaglia (SA), dalla sezione di Battipaglia della “F.I.D.A.P.A.” e “Luna e l’altra” di Eboli (Sa).
Interventi:
prof. Vincenzo Venditto docente di chimica industriale e ricercatore presso l'università di Salerno;
avv. Dario Barbirotti, componente della settima commissione consiliare permanente della regione Campania "Ambiente, Energia, Protezione Civile",
Carmine Sica, esperto di tutela dell’ambiente, membro del comitato cittadino per le bonifiche;
dott.ssa Rosa Ferro, esperta di tutela dell’ambiente, per presentare l’adesione alla Agenda 21 della nostra città e la convenzione di Aarhus;
avv. Antonio Amatucci delegato alle politiche ambientali nella precedente amministrazione comunale.
Comieco sostenibile 2012 Claudia TaniBilancio di sostenibilità: La responsabilità sociale, ambientale ed economica del recupero e riciclo della cartae degli imballaggi
Pannolini lavabiliPunto 3 SrlQuesto speciale propone una tipologia di “acquisti verdi” ancora poco diffusa tra le Pubbliche Amministrazioni che hanno avviato o intendono avviare progetti di Green Public Procurement (GPP): i pannolini lavabili.
Presentazione raccolta differenziata 2010 delegazione bascaAndoni TolosaDogliani herriko esperientziaren berri ematen duen aurkezpena. Bertan atez atekoa egiteaz gain urrats politak eman dituzte zabor kopurua murrizteko. Argazki kuriosoak daude.
Pannolini monousoPunto 3 SrlI prodotti monouso sono sostenibili se vengono realizzati con criteri di ecologicità.
Poiché oggi è profondamente radicata la cultura dell’usa e getta, è fondamentale scegliere pannolini monouso che determinano il minor impatto ambientale possibile in tutte le fasi del ciclo di vita, dalla culla alla tomba.
Lo Speciale "Pannolini monouso: acquisti verdi per gli asili nido" si rivolge agli Enti Pubblici, ma anche alle famiglie, che intendono sostituire i pannolini usa e getta tradizionali con un acquisto verde dalle qualità ambientali e restazionali garantite.
C:\Fakepath\Educare A Riciclare LalluminioTeresio OlivelliLe attività si sono concentrate su come e perchè riciclare l'alluminio, imparare quali imballaggi sono fatti di questo materiale.
L'obiettivo principale è quello di insegnare ai bambini che tutti possiamo contribuire a salvaguardare l'ambiente.
Future Forum 2013 - Dilip RahulanFriuli Future ForumThis document discusses the need for smarter cities and outlines three key aspects of transforming cities from dumb to smart: 1) Instrumenting by measuring and sensing everything, 2) Interconnecting people, systems and objects, and 3) Being intelligent by responding quickly and optimizing for the future. It notes issues like traffic congestion costing billions annually and wasted electricity. Smart cities that collect and share data can help address challenges like ensuring access to water. Information technology is key to sustainability and economic growth. The document highlights Pacific Controls' green building and cloud services projects in Dubai as an example of sustainable entrepreneurship.
Future Forum 2013 - Norman Longworth Friuli Future ForumThe document outlines 15 roles that local governments can take to help create a learning city. These include leading a task force to implement a learning city strategy, organizing lifelong learning courses for professionals, commissioning studies on learning policies and progress, activating a learner's charter that establishes citizens' right to learning, and legislating a business strategy for implementing lifelong learning. The roles aim to promote learning as a desirable activity, encourage active citizenship through sharing knowledge, and transform the city into a prosperous learning entity.
Future Forum 2013 - Raffaella RumiatiFriuli Future ForumThis document describes the FoodCast Research Image Database (FRIDa), which includes 877 images in 8 categories related to food and non-food items. The database was validated on 73 healthy participants who rated images on variables like valence, familiarity, and food-specific variables (e.g., perceived calorie content). Visual features of the images like brightness and spatial frequency were also analyzed. The goal was to provide a freely available, validated set of stimuli for researchers studying various aspects of food processing and decision making. FRIDa contains food categories like natural foods, transformed foods, and rotten foods as well as non-food categories to serve as controls.
Future Forum 2013 - Stefano BaroniFriuli Future ForumThe document discusses high-throughput computational materials design. It describes how combining advanced computational methods with large databases and data mining allows scientists to generate and analyze enormous repositories of materials data. This emerging field aims to accelerate the discovery of novel materials through an automated process of virtual materials growth, data storage, and data analysis. Key aspects discussed include thermodynamic and electronic structure calculations, database repositories, and selecting new materials or insights through data characterization and analysis.
Brinda dalal 29.11_okFriuli Future ForumThe document discusses 3 big shifts that are changing the future: 1) Making and manufacturing is shifting from physical to digital with the rise of 3D printing and digital fabrication. 2) Education is shifting from episodic learning to continuous learning through new methods like lifelong learning and personalized education. 3) Work is shifting from traditional jobs to temporary, on-demand "gigs" found through online platforms like crowdsourcing and the sharing economy.
Future Forum 2013 - Kurt SchmidingerFriuli Future ForumThe document discusses the global consequences of livestock production and meat consumption. It addresses the major impacts on the environment (including climate change), world nutrition and hunger, animal welfare, and human health. Regarding the environment, livestock accounts for 18% of global greenhouse gas emissions and is a key driver of deforestation, water pollution from manure, and inefficient use of land and resources. Around a third of global grain harvest is used for livestock feed rather than direct human consumption. Alternatives to animal products that could help address these issues are also presented.
Future Forum 2013 - Norman Longworth, Learning CityFriuli Future ForumCities are the engines of economic growth, social mobility, and cultural exchange. As more people live in cities, cities must grow and adapt to changing needs, or they will decline. A learning city embraces lifelong learning to empower individuals, foster social cohesion, and drive sustainable economic prosperity. It builds major blocks like vibrant community learning, effective workplace learning, and modern learning technologies. These support wider benefits of individual growth, environmental stewardship, and economic competitiveness. A learning city cultivates conditions for learning through collaborative leadership and resource commitment.
Future Forum 2013 > Claudio CipolliniFriuli Future ForumThe document discusses cities and urban forests, describing them as complex, shared, and personal. It focuses on the transition from cities to urban forests. The author is Claudio Cipollini.
Future Forum 2013 - Debra MountfordFriuli Future ForumThe document discusses strategies for local economic growth in challenging times. It outlines lessons learned about growth strategies, investment tools, economic leadership, and the changing roles of national governments and the private sector. Specifically, it recommends more strategic cluster development, clearer university research support, and expanding global market reach. Public investment tools include skills funding while private tools include tax incentives and business zones. Stronger regional coordination and private sector engagement are also advocated.
2. Raccolt a
Dif f er enziat a
erenziat
Raccolt a
Port a a Port a
Com post aggio
Riciclaggio
Cent r o
Riparazione
Ripar azione
e Riuso
I niziat ive
Riduzione
Rif iut i
I ncent ivi
Econom ici
Recuper o e
Recupero
Miglior e
Separazione
Proget t azione
Dei Residui e
I ndust r iale
Cent ro Ricerca
Discarica Tem poranea
2020
3. RIFIUTI ZERO VA OLTRE IL RICICLAGGIO:
Cioè oltre la inciviltà dell'usa e getta
Il caso della plastica
4. CAPANNORI:
LA PRIMA MUNICIPALITA' ITALIANA A
DICHIARARE NEL 2007 RIFIUTI ZERO
Adesso Capannori ha una raccolta differenziata
dell'80% e soprattutto ha ridotto del 35% la
produzione dei rifiuti.
Essa è passata da 1,92 kg procapite del 2005 a
1,25 del 2012!
5. ZERO WASTE IN ITALIA
Adesso i comuni che hanno seguito l'esempio di Capannori
SONO 107 rappresentanti circa tre milioni di abitanti.
Capoluoghi come Napoli,Parma,Benevento,
Lucca,La Spezia sono tra i 107.
In molte di queste situazioni si sono svolte forti iniziative
contro l'incenerimento dei rifiuti. Una volta battuti gli
inceneritori sono partite le buone pratiche rifiuti zero.
7. IL CENTRO DI RICERCA AL LAVORO PRESSO LA STAZIONE DI
TRASFERIMENTO RIFIUTI DI SALANETTI:
VISIONATI LOTTI DI RESIDUO DA UTENZE DOMICILIARI E DA
UTENZE COMMERCIALI E PRODUTTIVE
IL CRRZ NASCE NEL LUGLIO 2010. A CAPANNORI DAL 2005 I RIFIUTI
SONO CALATI DEL 35,5% (DA 1,92 Kg PROCAPITE A 1,24 Kg.
DAL 2010 LA PRODUZIONE DEI RIFIUTI E' DIMINUITA DEL 15%
16. •
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10
FRAZIONE RESIDUA
– Capannori
Tessili e cuoio
Pannolini
Materiale organico da cucina
Altra plastica: non imballo
Imballaggi cellulosici poliaccopiati
Imballaggi poliaccopiati in plastica
Imballaggi flessibili in plastica
Materiale organico da giardino
Imballaggi rigidi in plastica (non bottiglie)
Giornali (quotidiani e riviste)
16.52 %
13.95 %
10.56 %
9.98 %
8.05 %
7.45 %
6.81 %
4.64 %
3.23 %
2.54 %
20. LETTERA APERTA ALLA LAVAZZA
Spettabile Lavazza
Dal giugno 2010, il Comune di Capannori ( Lucca, popolazione 46.000 abitanti e sede del distretto cartario più importante
d’Italia) ha promosso il progetto “Passi concreti verso rifiuti zero”fondato sulla costituzione del CENTRO RICERCA RIFIUTI
ZERO.
Tale Centro di Ricerca, dotato di un team operativo e di un Comitato Scientifico presieduto dal professor Paul Connett, ha
lo scopo di STUDIARE la composizione del RIFIUTO RESIDUO “a valle” di raccolte differenziate che hanno raggiunto la
media (certificata dalla Regione Toscana) dell’81%. A partire dallo scorso luglio il team operativo del Centro di Ricerca al
cui interno operano sia esperti di gestione dei rifiuti che progettisti sono stati effettuati diversi sopralluoghi presso la
stazione di trasferimento dei rifiuti del comune dove viene conferito il “rifiuto non riciclabile”. Attraverso questi sopralluoghi
condotti in collaborazione con il soggetto gestore ASCIT si è riscontrato una grande quantità di CAPSULE DA CAFFE. In
merito il soggetto gestore ci ha confermato che l’indicazione che viene data alle utenze circa la gestione di tale imballaggio
è quella della collocazione nel contenitore del “residuo” da inviare a smaltimento in quanto trattasi di plastica parzialmente
contaminata dalla residua polvere di caffè.
Poiché il comune di Capannori nel 2007 è stato il primo in Italia ad approvare una DELIBERA RIFIUTI ZERO entro il 2020
collocandosi tra le numerose municipalità che a livello internazionale (soprattutto in California ed in USA cosi’ come in
Canada, Australia, Sud America ed adesso anche in Europa) perseguono questo obiettivo; poiché, altresi’ la RD nel
comune raggiunge livelli ottimali che testimoniano un alto livello responsabilizzazione dell’intera comunità APPARE DI
ESTREMA ATTUALITA’ E NECESSITA’ ACQUISIRE LA COLLABORAZIONE DELLE IMPRESE PRODUTTRICI. Tanto più
se la conseguenza dei loro prodotti è rappresentata da scarti non aventi alcuna alternativa alle operazioni di smaltimento.
Per questo il CENTRO DI RICERCA ha aperto un “caso studio” su questa tipologia di imballaggio muovendo dalla
constatazione DI UN ERRORE DI PROGETTAZIONE DELLO STESSO (vedi su www.rifiutizerocapannori.it ) per aprire
senza alcun spirito polemico un “percorso condiviso” per un suo “ripensamento” in grado di superare le “criticità”
attualmente evidenziate dai sopralluoghi . Già, nel corso di un seminario nazionale tenutosi a Capannori il 20-21 novembre
scorsi è stato avanzato un “ventaglio” di ALTERNATIVE a cui, cortesemente, VORREMMO COINVOLGERVI considerando
anche la necessità da parte dei produttori di avviarsi sempre più nella direzione di farsi carico dei propri prodotti dalla
“culla alla tomba”.
In questo percorso di RESPONSABILIZZAZIONE risiede o meno la possibilità di vincere la “sfida della sostenibilità
ambientale” a cui tutti (cittadini, imprese e enti pubblici) siamo chiamati a rispondere. Una disponibilità vostra ad aprire
un confronto costruttivo sarebbe di grande rilevanza non solo per contribuire a risolvere una “criticità” relativa ad una
corretta gestione dei materiali di scarto ma anche per avviare un processo positivo nella applicazione di una
RESPONSABILITA’ ESTESA DELLE IMPRESE legata a criteri di sostenibilità ambientale e di eticità .
Capannori …
Il responsabile del Progetto
Rossano Ercolini
26. COMPOSIZIONE MERCEOLOGICA RIFIUTO RESIDUO
DA UTENZE DOMESTICHE
RUR CAPANNORI - Utenze Domestiche
Ingombranti (mobili,
materassi, RAEE);
5,27%
Organico; 2,00%
Materiale elettrico;
0,00%
Sottovaglio <20mm;
4,41%
Carta e cartone;
8,48%
Legno; 1,32%
Verde; 9,16%
Metalli; 5,21%
Altra plastica non
recuperabile; 12,66%
Plastica da
imballaggio; 0,29%
Stracci e tessuti;
23,48%
Cuoio, pelle e gomme;
0,69%
Vetro; 0,69%
Pannolini; 26,35%
27. COMPOSIZIONE MERCEOLOGICA RIFIUTO RESIDUO
DA UTENZE NON DOMESTICHE
RUR CAPANNORI - Utenze Non Domestiche
Altra plastica non
recuperabile
17%
Metalli
5%
Sottovaglio
<20mm
9%
Organico
17% Carta e cartone
16%
Plastica da
imballaggio
4%
Inerti
2%
Legno
4%
Vetro
4%
Pannolini
9%
Cuoio, pelle e
gomme
3%
Verde
5%
Stracci e
tessuti; 6,50%