Workshop
Idee per lInnovazione dellImpresa Sociale
Lunedi 21 novembre 2011
Sala Biblioteca della Facolta di Economia
Universita degli Studi di Brescia Via S. Faustino 74/B, Brescia
Gli Organismi AutoAdattativi: Utopia o SocioPercezione?
Sistemi e modelli per ridefinire le organizzazioni
Intervento nel corso del Convegno:
Scenari Utopistici nella Comunicazione Pubblica e d'Impresa,
organizzato dal Dipartimento di Economia, Management e Metodi Quantitativi
Welfare e Ben-essere: il ruolo delle imprese nello sviluppo della comunitaiccon
油
Presentazione di Paolo Venturi in occasione del convegno "Welfare e (ben) essere: il ruolo delle imprese nello sviluppo della comunit realizzata dallAssessorato alle Politiche Sociali della Regione Emilia Romagna con il supporto scientifico di AICCON Ricerca.
Per ulteriori info: http://www.aiccon.it/WELFAREEBENESSEREREGIONEEMILIAROMAGNA.html
Concorso Give Mind a Chance - Ecco il regolamento per partecipare al concorso per idee lanciato da Fondazione Italiana Accenture e Associazione Progetto Itaca. Per saperne di pi湛 vai alla pagina dedicata su ideaTRE60 http://bit.ly/grDO2W
Open Innovation: un approccio allinnovazione centrato sulla collaborazione, ...Iris Network
油
Masterclass tenuta da Letizia Piangerelli e Paolo Campagnano in occasione del XV Workshop sull'Impresa Sociale 2017 - Riva del Garda
SESSIONE PARALLELA di Venerd狸 15 Settembre | ore 9
Masterclass
A cura di
Letizia Piangerelli | CoopUp, CoopUp IN
Paolo Campagnano | Impact Hub Trentino
Con un intervento di Nicola Cabria, Human Foundation
Latto di innovare 竪 riconosciuto quale elemento imprescindibile per competere e creare valore. Tuttavia, in un mondo interconnesso dove la velocit e la portata della digitalizzazione stanno trasformando la natura stessa di prodotti e servizi, non 竪 soltanto utile domandarsi perch辿 innovare, ma anche il come diventa rilevante.
Linnovazione condotta soltanto nel chiuso dei propri uffici preposti non 竪 pi湛 funzionale allo scopo. La risoluzione di sfide sociali e imprenditoriali 竪 sempre pi湛 lesito di un complesso processo di co-creazione, che coinvolge flussi di conoscenza tra un mix di attori. Alterare lordine delle cose stabilite per fare cose nuove ha dunque delle implicazioni non solo sui risultati, ma soprattutto sui processi organizzativi e sulle dinamiche culturali e personali dei soggetti che decidono di collaborare.
Nato in un contesto dove la leva e il fine era essenzialmente la tecnologia, lopen innovation si sta trasformando in molti casi in un approccio dove la collaborazione tra persone torna al centro dei processi produttivi, sia in quanto utenti (fonte diffusa di conoscenza), sia in quanto soci e collaboratori (fonte di idee, competenze, esperienze, reti), a prescindere dai ruoli e dalla residenza in un organigramma.
La sfida per le organizzazioni che vogliono innovare risiede dunque non tanto nelle idee che si 竪 capaci di generare, ma nella capacit di creare il contesto culturale, organizzativo e ambientale pi湛 adeguato per cogliere i benefici che lapertura pu嘆 apportare. Hackaton, call4ideas, incubatori aziendali, partnership con startup, spin-off sono solo alcune delle modalit pi湛 note per fare innovazione aperta, ma se non utilizzati allinterno di una strategia consapevole rischiano di produrre pi湛 costi che benefici, anche in termini reputazionali.
Scopo della Masterclass 竪 fornire una panoramica su come funziona lopen innovation, a partire da casi concreti provenienti anche dal mondo dellimpresa sociale, ed esplorare alcuni strumenti metodologici che possono poi essere riutilizzati nei propri contesti, per sviluppare nuove idee o affinare quelle esistenti, adottare pratiche collaborative, costruire network e spazi utili per attivare dinamiche di innovazione e aumentare la capacit dellimpresa sociale di generare impatto nella societ.
Open Day 2016 Studi Professionali di Servizio Sociale laura traversi
油
Studio Percorsi si occupa dal 2012 di sviluppare progetti di sostegno e di accompagnamento per persone e famiglie in situazione di disagio; promuove azioni di promozione del benessere della comunit locale; sostiene gli Assistenti Sociali nei loro percorsi di studio, tirocinio e stage e formazione continua. L'Open Day 竪 l'occasione per presentarvi le nostre attivit.
European Social Innovation Competition - II editionIris Network
油
Febbraio 2014
La Commissione Europea ha annunciato le 30 semifinaliste della II edizione della European Social Innovation Competition.
Iris Network ha analizzato 30 proposte selezionate, basandosi sulle descrizioni del sito della Commissione. Un primo sguardo alla ricerca di indicatori di innovazione sociale. A breve un'analisi sul sito di Iris Network www.irisnetwork.it
Risultati della ricerca dell'Osservatorio Giovani e Lavoro e alcuni consigli di personal branding per il ciclo di incontri ISTUD DAYS 2014 (Bari, Roma, Napoli)
Approccio culturale e comportamento imprenditoriale dellecosistema Coopstartup. Un'indagine sui promotori e sui soci delle cooperative nate dal progetto Coopstartup di Coopfond s.p.a.
Concorso Give Mind a Chance - Ecco il regolamento per partecipare al concorso per idee lanciato da Fondazione Italiana Accenture e Associazione Progetto Itaca. Per saperne di pi湛 vai alla pagina dedicata su ideaTRE60 http://bit.ly/grDO2W
Open Innovation: un approccio allinnovazione centrato sulla collaborazione, ...Iris Network
油
Masterclass tenuta da Letizia Piangerelli e Paolo Campagnano in occasione del XV Workshop sull'Impresa Sociale 2017 - Riva del Garda
SESSIONE PARALLELA di Venerd狸 15 Settembre | ore 9
Masterclass
A cura di
Letizia Piangerelli | CoopUp, CoopUp IN
Paolo Campagnano | Impact Hub Trentino
Con un intervento di Nicola Cabria, Human Foundation
Latto di innovare 竪 riconosciuto quale elemento imprescindibile per competere e creare valore. Tuttavia, in un mondo interconnesso dove la velocit e la portata della digitalizzazione stanno trasformando la natura stessa di prodotti e servizi, non 竪 soltanto utile domandarsi perch辿 innovare, ma anche il come diventa rilevante.
Linnovazione condotta soltanto nel chiuso dei propri uffici preposti non 竪 pi湛 funzionale allo scopo. La risoluzione di sfide sociali e imprenditoriali 竪 sempre pi湛 lesito di un complesso processo di co-creazione, che coinvolge flussi di conoscenza tra un mix di attori. Alterare lordine delle cose stabilite per fare cose nuove ha dunque delle implicazioni non solo sui risultati, ma soprattutto sui processi organizzativi e sulle dinamiche culturali e personali dei soggetti che decidono di collaborare.
Nato in un contesto dove la leva e il fine era essenzialmente la tecnologia, lopen innovation si sta trasformando in molti casi in un approccio dove la collaborazione tra persone torna al centro dei processi produttivi, sia in quanto utenti (fonte diffusa di conoscenza), sia in quanto soci e collaboratori (fonte di idee, competenze, esperienze, reti), a prescindere dai ruoli e dalla residenza in un organigramma.
La sfida per le organizzazioni che vogliono innovare risiede dunque non tanto nelle idee che si 竪 capaci di generare, ma nella capacit di creare il contesto culturale, organizzativo e ambientale pi湛 adeguato per cogliere i benefici che lapertura pu嘆 apportare. Hackaton, call4ideas, incubatori aziendali, partnership con startup, spin-off sono solo alcune delle modalit pi湛 note per fare innovazione aperta, ma se non utilizzati allinterno di una strategia consapevole rischiano di produrre pi湛 costi che benefici, anche in termini reputazionali.
Scopo della Masterclass 竪 fornire una panoramica su come funziona lopen innovation, a partire da casi concreti provenienti anche dal mondo dellimpresa sociale, ed esplorare alcuni strumenti metodologici che possono poi essere riutilizzati nei propri contesti, per sviluppare nuove idee o affinare quelle esistenti, adottare pratiche collaborative, costruire network e spazi utili per attivare dinamiche di innovazione e aumentare la capacit dellimpresa sociale di generare impatto nella societ.
Open Day 2016 Studi Professionali di Servizio Sociale laura traversi
油
Studio Percorsi si occupa dal 2012 di sviluppare progetti di sostegno e di accompagnamento per persone e famiglie in situazione di disagio; promuove azioni di promozione del benessere della comunit locale; sostiene gli Assistenti Sociali nei loro percorsi di studio, tirocinio e stage e formazione continua. L'Open Day 竪 l'occasione per presentarvi le nostre attivit.
European Social Innovation Competition - II editionIris Network
油
Febbraio 2014
La Commissione Europea ha annunciato le 30 semifinaliste della II edizione della European Social Innovation Competition.
Iris Network ha analizzato 30 proposte selezionate, basandosi sulle descrizioni del sito della Commissione. Un primo sguardo alla ricerca di indicatori di innovazione sociale. A breve un'analisi sul sito di Iris Network www.irisnetwork.it
Risultati della ricerca dell'Osservatorio Giovani e Lavoro e alcuni consigli di personal branding per il ciclo di incontri ISTUD DAYS 2014 (Bari, Roma, Napoli)
Approccio culturale e comportamento imprenditoriale dellecosistema Coopstartup. Un'indagine sui promotori e sui soci delle cooperative nate dal progetto Coopstartup di Coopfond s.p.a.
Pomeriggio di studio Laboratori transfrontalieri di politiche sociali allin...dmelpi
油
Intervento del Prof. Marco Meneguzzo e del Dr. Tobiolo Gianella in occasione del pomeriggio di studio Laboratori transfrontalieri di politiche sociali allinterno del progetto CoopSussi (Interreg IV) Accademia di architettura, Mendrisio
Le politiche sociali nei processi di aggregazione - L'esperienza di Mendrisiodmelpi
油
Ad
I modelli di impresa sociale in Svizzera
1. Corso di
DSAS / Innovazione sociale e fioritura umana
I MODELLI DI IMPRESA SOCIALE IN SVIZZERA
Risultati di unindagine esplorativa condotta sul piano nazionale
LUCA CRIVELLI, ANNA BRACCI, GREGORIO AVILS
Laboratori transfrontalieri di politiche sociali allinterno del progetto CoopSussi (Interreg IV)
Mendrisio, 24 settembre 2010
Struttura della presentazione
1. Contesto di riferimento
2. Domande di ricerca
3. Metodologia
4. Risultati principali
5. Prospettive future
2
I modelli di impresa sociale in Svizzera
2. Corso di
1. Contesto di riferimento
Riflessione e prassi delle imprese sociali si sono sviluppate
meno (e pi湛 tardi) rispetto ad altri paesi europei.
La Svizzera 竪 cos狸 rimasta al margine dei principali studi
internazionali sullimpresa sociale (OCSE ed EMES).
Mancano organizzazioni mantello a carattere nazionale e le
imprese sociali non sono state finora oggetto di una
valutazione sistematica.
Possibile spiegazione: successi del modello economico e
sociale svizzero.
3
I modelli di impresa sociale in Svizzera
2. Domande di ricerca
1. Far luce su un fenomeno ancora poco indagato alle nostre
latitudini:
dimensione e genesi del settore (nuove organizzazioni o
trasformazione di soggetti gi esistenti?), fattori che hanno
influenzato questo sviluppo.
individuare e comparare i modelli di impresa sociale sviluppatisi
nelle varie regioni linguistiche, in riferimento alle caratteristiche
definite dal network EMES.
2. Stima della disponibilit di un campione di lavoratori con
difficolt occupazionali a rimettersi in gioco in
unorganizzazione portatrice di alcune delle caratteristiche
proprie dellimpresa sociale.
4
I modelli di impresa sociale in Svizzera
3. Corso di
3. Metodologia (in riferimento alla domanda 1)
Individuazione di un campione di organizzazioni.
Criteri di selezione adottati:
organizzazioni menzionate in precedenti studi
enti affiliati alle due associazioni regionali per la promozione dellimpresa
sociale (CRIEC e ASSOF)
Istituti che si autodefiniscono come imprese sociali
Interviste di profondit.
Per rilevare le informazioni 竪 stato costruito uno strumento ad hoc,
adeguando al contesto elvetico alcune domande dellinchiesta europea
PERSE e dellindagine sulle cooperative sociali italiane del 2007.
48 organizzazioni (delle 91 identificate, tasso di risposta: 53%) hanno
partecipato allindagine, con questa distribuzione regionale:
7 della Svizzera italiana (58%)
21 della Svizzera francese (68%)
20 della Svizzera tedesca (42%)
5
I modelli di impresa sociale in allSvizzera
4. Risultati: Origini delle imprese sociali
Focalizzazione su 40 organizzazioni che inseriscono al loro
interno e in attivit produttive lavoratori svantaggiati.
Promotori:
80% degli enti nasce per iniziativa del settore privato
20% nasce per iniziativa di enti pubblici
Data di nascita:
Met degli enti nasce dopo il 1990;
Met degli enti nasce prima del 1990.
6
I modelli di impresa sociale in Svizzera
4. Corso di
4. Risultati: Tipologia di organizzazione
Forme giuridiche:
Forme tipiche del codice civile (associazioni e fondazioni): 82%
Forme regolate nel CO (societ, cooperative): 18%
Distribuzione degli utili
39 enti su 40 sono soggette ad un vincolo di non-distribuzione degli
utili
Dimensione:
Meno di 35 utenti: 10 organizzazioni
Tra 35 e 100: 9 organizzazioni
Tra 100 e 250 utenti: 11 organizzazioni
Oltre 250 utenti: 10 organizzazioni
7
I modelli di impresa sociale in Svizzera
4. Risultati: Coscienza dellidentit di IS
Una grande maggioranza di enti (87%) si considera
appartenente alluniverso delle imprese sociali (totalmente
o almeno parzialmente)
Tra chi si considera totalmente IS: prevale la connotazione di
organizzazione non profit (non 竪 ancora presente una concezione
pi湛 articolata, es. modello EMES).
Un secondo gruppo di enti considera indispensabili anche altri
elementi qualificanti, quali la presenza di un rischio economico e il
versamento di salari veri alle persone svantaggiate. Per questo 竪
pi湛 severa nel giudicare soltanto parziale la propria corrispondenza
allidentit di IS.
8
I modelli di impresa sociale in Svizzera
5. Corso di
4. Risultati: Gamma di attivit in favore dei
lavoratori inseriti
Met degli enti fa solo inserimento, con un rapporto utenti
/ personale normodotato di 3:1; laltra met fa
inserimento lavorativo ed eroga servizi sociali ai propri
utenti, con un rapporto utenti / personale normodotato
4:1.
Met degli enti si concentra su di ununica tipologia di
utenza (invalidi o assistiti); laltra met inserisce persone di
tipologia molto diversa.
31 organizzazioni su 40 assicura la presa a carico psico-
sociale dei propri utenti tramite personale interno, formato
in questo ambito e coinvolto pure nella produzione.
9
I modelli di impresa sociale in Svizzera
Panoramica sullo statuto amministrativo e la
durata dellinserimento prevalenti
Degli 8'000 lavoratori inseriti, 90% appartiene ad un dispositivo
di protezione sociale (AI, LADI e aiuto sociale).
Categoria di OCCUPAZIONE OCCUPAZIONE
utenza principale: DURATURA TEMPORANEA
invalidi 13 86,7% 2 13,3%
persone con diritto di
0 0,0% 7 100,0%
disoccupazione
persone in assistenza 4 23,5% 13 76,5%
ex carcerati 0 0,0% 1 100,0%
TOTALE 17 42,5% 23 57,5%
10
I modelli di impresa sociale in Svizzera
6. Corso di
4. Risultati: Cluster Analysis
Inserimento
duraturo
4
1
1970 1980 1990 2000
2 3
Passerella
11
I modelli di impresa sociale in Svizzera
Inserimento
duraturo
1
15 enti
fortemente specializzati sulla categoria degli invalidi (93%)
per lo pi湛 nati prima del 1990 (73%) e presenti in tutte e 3 le regioni linguistiche
in prevalenza fondazioni (66%), ma anche associazioni (27%)
di dimensione variabile (da meno di 35 a 450 utenti), ma dopo gli anni 90 nascono solo
organizzazioni di dimensioni medio-piccole (meno di 100 utenti)
ventaglio dei servizi offerti variabile: il 60% offre anche servizi socio-educativi agli utenti [foyers,
centri diurni], il 40% si limita allinserimento.
personale prevalente: educatori o assistenti sociali
si percepiscono oggi totalmente (66%) o almeno parzialmente (27%) come imprese sociali, ma il
40% si 竪 trasformato nel tempo (per scelta o per cambiamento della casistica)
1970 1980 1990 2000
Passerella
12
I modelli di impresa sociale in Svizzera
7. Corso di
Inserimento
duraturo
1970 1980 1990 2000
2 9 enti 3 12 enti
della Svizzera latina, per lo pi湛 associazioni diffusi in tutto il paese, ma con un netto recupero
quota considerevole di educatori o formatori della Svizzera tedesca
si percepiscono totalmente IS, per lo pi湛 si riduce la percentuale di personale con formazione
fin dalla nascita di educatore
Si osservano i primi tentativi di andare oltre le forme
giuridiche consuete del settore non profit (es. Sagl)
quota maggiore di enti pi湛 critica nel considerarsi IS
non sono specializzate su una classe di utenza, ma si dedicano in prevalenza a persone senza lavoro
(disoccupati, assistiti, carcerati)
ventaglio dei servizi offerti e dimensione dellorganizzazione variabili: 11 solo inserimento, 10 anche
servizi socio-educativi [consulenza, riqualifica] per gli utenti
Passerella
13
I modelli di impresa sociale in Svizzera
Inserimento
duraturo
4 4 enti utilizzano meno
della Svizzera tedesca personale
solo persone senza lavoro, ma in formato in
prevalenza assistiti ambito socio-
solo inserimento educativo
di dimensione variabile si osservano i
cercano di muoversi verso il pagamento di primi tentativi di
salari alla produttivit andare oltre le
forme giuridiche
consuete del
1980 1990 2000 settore non
profit (es. Sagl)
quota maggiore
di enti pi湛 critica
nel considerarsi
IS
Passerella
14
I modelli di impresa sociale in Svizzera
8. Corso di
4. Risultati: politiche retributive (invalidi)
Contratto di lavoro a tempo indeterminato
Salario in linea di massima fisso (ma residuale),
stabilito in funzione della capacit produttiva, che
va ad integrare la rendita di invalidit
Valore lordo mediano di 6 CHF allora (4 euro), che
contribuisce al reddito totale della persona invalida
in una quota variabile tra il 25% e il 50%.
15
I modelli di impresa sociale in Svizzera
4. Risultati: politiche retributive (LADI)
Programma di inserimento pubblico di durata
temporanea (da 1 al max 12 mesi): misure attive
I lavoratori non percepiscono alcun compenso
dallorganizzazione, perch辿 beneficiano
dellindennit di disoccupazione.
16
I modelli di impresa sociale in Svizzera
9. Corso di
4. Risultati: politiche retributive (assistenza)
17 organizzazioni (38%):
programma di inserimento pubblico (da 1 a max 36 mesi), senza
pagamento di un salario (assegno cantonale o comunale per il
sostentamento minimo)
7 organizzazioni (27%):
contratto di lavoro da 1 a max 12 mesi, con salario sussidiato,
stabilito e finanziato dallente pubblico, che sostituisce lassegno
di assistenza
9 organizzazioni (35%):
contratto di lavoro (da 1 a max 12 mesi o a tempo
indeterminato), con salario che va a riduzione dellassegno di
assistenza. Valore lordo mediano di 9 franchi allora (6 euro)
17
I modelli di impresa sociale in Svizzera
4. Risultati: Struttura del finanziamento
Focalizzazione dellattenzione su ricavi e costi inerenti il
solo inserimento lavorativo (tramite lo svolgimento di
attivit produttive e la vendita di beni e servizi).
2 risorse principali:
Sussidi pubblici (in media il 57%): classificabili in diretti
(versati cio竪 agli enti) e indiretti (una parte del costo del
lavoro svolto dagli utenti di fatto coperta dallente
pubblico).
Ricavi di vendita (in media il 41%)
Risultano per contro residuali il lavoro volontario e le
donazioni.
18
I modelli di impresa sociale in Svizzera
10. Corso di
4. Risultati: Sussidi pubblici
Quasi tutte le organizzazioni ricevono un sussidio diretto
(92,5%); due enti hanno solo una copertura (parziale o
integrale) del costo del lavoro degli utenti e
unorganizzazione non percepisce alcun sussidio.
Per quanto riguarda la modalit di erogazione diretta:
si sta estinguendo il modello della copertura del deficit;
prevale sempre pi湛 il ricorso a contributi fissi (budget globali) o a
tariffe standard per persona svantaggiata inserita. Due terzi degli
enti sussidiati possono capitalizzare le eccedenze.
La situazione 竪 in realt pi湛 complessa (molte imprese
hanno una modalit mista di finanziamento e di
capitalizzazione delle eccedenze, che dipende dalla
categoria di utenti inseriti).
19
I modelli di impresa sociale in Svizzera
4. Risultati: Ricavi dalle vendite
Per il 93% degli enti, la quota prevalente dei ricavi viene
realizzata presso clienti privati (consumatori, imprese).
I settori principali di attivit sono:
Servizi alle imprese (assemblaggi, lavoro a conto terzi)
Ristorazione e settore alberghiero
Verde (giardinaggio, riciclaggio, smaltimento rifiuti)
35% delle organizzazioni (in particolare attive con
beneficiari di indennit LADI) 竪 soggetto ad un vincolo di
non-concorrenza e costrette dunque ad operare in settori di
nicchia, non serviti dal mercato for-profit.
20
I modelli di impresa sociale in Svizzera
11. Corso di
4. Risultati: Confronto tra Svizzera e Europa (WISE)
suddivisi in:
34% a privati
19% al settore pubblico
suddivisi in:
39% a privati
02% al settore pubblico
21
I modelli di impresa sociale in Svizzera
4. Risultati: Autofinanziamento
La quota di rischio economico sostenuto dallorganizzazione
ed il grado di copertura dei costi attraverso attivit di
mercato 竪 percepito come molto importante da poco meno
di un terzo delle organizzazioni (a differenza della mission
sociale, che 竪 considerata molto importante dal 92% degli
enti).
Il valore medio dellautofinanziamento corrisponde al 40%.
Il 30% delle organizzazioni supera la soglia critica di
autofinanziamento, pari al 50%.
22
I modelli di impresa sociale in Svizzera
12. Corso di
5. Prospettive future: vincolo di concorrenza
Lorientamento alla produzione delle IS non si realizza
sempre allinterno del mercato concorrenziale. Il divieto di
concorrenza 竪 una variabile che influenza negativamente il
grado di autofinanziamento delle organizzazioni e la loro
capacit imprenditoriale.
Con eliminazione dei sussidi indiretti e progressivo
passaggio al pagamento di salari basati sulleffettiva
produttivit dei lavoratori (condizione necessaria per
evitare effetti di dumping) possibile sottoscrizione di
contratti pubblici (contracting out) per la fornitura di beni
e servizi di interesse collettivo, come gi avviene in altri
paesi europei.
23
I modelli di impresa sociale in Svizzera
5. Prospettive future: persone senza statuto
Grande maggioranza dei lavoratori attualmente inseriti in
virt湛 di uno statuto amministrativo della sicurezza sociale.
Persone che presentano disagi ad intermittenza, con
temporanei periodi di ridotta capacit lavorativa (o malattia).
Per loro: inadeguata sia la soluzione della rendita vitalizia, sia
un tempo di recupero troppo breve (misure attive).
Come promuovere linserimento di chi non trova risposte
efficaci ai propri bisogni nei dispositivi tradizionali?
Studiare modalit per superare lattuale rigidit e per
interfacciare i diversi dispositivi della sicurezza sociale,
almeno a livello cantonale.
24
I modelli di impresa sociale in Svizzera
13. Corso di
5. Prospettive future: sviluppo locale
Le IS potrebbero assumere un ruolo pi湛 attivo nel campo
dello sviluppo locale, andando oltre il semplice inserimento
lavorativo.
Grazie ad un superamento dei vincoli di non-concorrenza e
ad unintelligente analisi del fabbisogno (per identificare
servizi che rispondono ai bisogni reali delle comunit locali,
in settori abbandonati dal mercato), queste IS potrebbero
svolgere un compito importante, in partenariato con le
amministrazioni locali, per rilanciare leconomia del
territorio e favorire la creazione di capitale sociale in regioni
discoste o quartieri sfavoriti delle citt.
25
I modelli di impresa sociale in Svizzera
5. Prospettive future: governance partecipata
Situazione attuale: (a) scarso coinvolgimento negli organi di
governo di persone svantaggiate e del personale in generale; (b)
solo il 10% degli enti intervistati giudica molto importante dotarsi di
modelli partecipativi di governance.
Realizzare strutture di governance pi湛 democratiche e
partecipative, coinvolgendo maggiormente personale dipendente e
volontario, utenti e consumatori:
nelle organizzazioni che inseriscono in modo duraturo persone senza
lavoro e trascurati dai dispositivi di welfare,
nel momento in cui le IS decidessero di avvicinarsi al settore dei servizi
alla persona e favorire lo sviluppo locale,
qualora perdessero il proprio rapporto simbiotico con lente pubblico
per favorire lo sviluppo in senso imprenditoriale.
26
I modelli di impresa sociale in Svizzera