Information Literacy
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Carla Basili (Istituto IRCrES-Istituto di Ricerca sulla Crescita Economica Sostenibile del Consiglio Nazionale delle Ricerche e European Network on Information Literacy) tratta di Information Literacy al seminario Competenze digitali: da information literacy a transliteracy" organizzato da UniPR Co-Lab presso l'Universit di Pama il 10 marzo 2015.
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Information Literacy
- 1. Information Literacy Carla Basili Consiglio Nazionale delle Ricerche European network on Information Literacy
- 2. Slogan ricorrenti in letteratura Information overload Infoglut Information fatigue syndrome Drinking from a fire hose Parma, 10 marzo 2015 Carla Basili 2
- 3. Information explosion un problema ben noto Parma, 10 marzo 2015 Carla Basili 3 Produzione e sedimentazione di informazione registrata: dal 1500 - memoria scritta e stampata dagli anni 80 - informazione elettronica dagli anni 90 - informazione in rete
- 4. Un universo informativo multiforme libri repertori biblioteche digitali annuari basi di dati bibliografici letteratura periodica a stampa rapporti tecnici archivi di dati scientifici basi di testi completi tesi di laurea e di dottorato periodici elettronici notizie enciclopedie archivi di immagini biblioteche virtuali atti di convegni indirizzari cataloghi di biblioteca depositi istituzionali di manoscritti Parma, 10 marzo 2015 Carla Basili 4 Memoria scritta, memoria stampata e le diverse forme della memoria digitale coesistono oggi a formare un universo informativo multiforme, vastissimo ed in continua crescita.
- 5. Dominare il sovraccarico da informazione Parma, 10 marzo 2015 Carla Basili 5 Di fronte a questa diversificata mole di informazione si pongono tre alternative: 1.esserne soverchiati e tentare di orientarsi; 2.avvalersi dellintermediazione di personale specializzato nella ricerca documentaria; 3.dominarla dotandosi della capacit di orientamento tra le diverse risorse informative e tra i diversi strumenti di accesso a tali risorse (Cultura dellInformazione)-
- 6. Lessenza dellInformation Literacy Knowledge is of two kinds. We know a subject ourselves, or we know where we can find information upon it. Samuel Johnson (1709-1784) Parma, 10 marzo 2015 Carla Basili 6
- 7. Information Literacy - Cultura dellInformazione Parma, 10 marzo 2015 Carla Basili 7 E una competenza di base, similmente allInformatica e alla Seconda Lingua; 竪 una competenza trasversale ad ogni attivit intellettuale, entro e fuori i cicli di formazione; 竪 riconosciuta essere una competenza fondamentale per imparare ad imparare e dunque si rivolge alla popolazione studentesca ad alla sfera delleducazione permanente, con lobiettivo di migliorare il grado di autonomia nellapprendimento.
- 8. Information Literacy - Cultura dellInformazione Parma, 10 marzo 2015 Carla Basili 8 E un livello minimo di competenze per il reperimento, la valutazione e luso di informazione a partire da una molteplicit di fonti. E una competenza metodologica che concerne la capacit di orientarsi entro luniverso informativo contemporaneo e tra le diverse modalit di accesso allinformazione scientifica.
- 9. Information Literacy NON 竪 Parma, 10 marzo 2015 Carla Basili 9 Computer literacy Relativa alla conoscenza tacita (KM) Relativa esclusivamente alla informazione elettronica Instruzione alluso di uno specifico sistema di recupero dellinformazione
- 10. Information Literacy: traiettorie di sviluppo del concetto Parma, 10 marzo 2015 Carla Basili 10 1974: Information Literacy come obiettivo politico Zurkowskys view: the top priority of the National Commission on Libraries and Information Science should be directed toward establishing a major national program to achieve universal information literacy by 1984. Points to underline: 1. the business origin of the term; 2. the qualification of information as an economic good; 3. the policy dimension of the concept.
- 11. 1989: Information Literacy as a skill Parma, 10 marzo 2015 Carla Basili 11 Despite its business, economic and political imprinting, the IL issue has been taken in charge by the library community and mainly dealt with as a competency to be spread and diffused among library users. As a result, today we face a vast amount of literature of library matrix that discusses IL as a particular skill, according to the well known definition: To be information literate, a person must be able to recognize when information is needed and have the ability to locate, evaluate, and use effectively the needed information. The information literate individuals are those who have learned how to learn (American Library Association, 1989)
- 12. 1989 ALA definition: consequences in Higher Education /1 The 1989 definition has given rise to a number of standards in the Higher Education sector. The most widely applied are the IL standards for Higher Education (2000), produced in the USA by the Association of College and Research Libraries (ACRL) And translated into: Finnish German Chinese Spanish Greek Japanese French Italian Iranian Parma, 10 marzo 2015 Carla Basili 12
- 13. 1989 ALA definition: consequences in Higher Education /2 IL standards have been developed in Australia by the Australian and New Zealand Institute for Information Literacy. The educational philosophy underpinning the Australian IL standards strongly promotes the ideas that IL should be tightly integrated into the teaching and learning activities. The standards recommend that all academic curricula be reformed in line with its recommendations as a matter of university-wide policy. Parma, 10 marzo 2015 Carla Basili 13
- 14. 1989 ALA definition: consequences in Higher Education /3 Configurations of the discipline Culture of Information into academic curricula Parma, 10 marzo 2015 Carla Basili 14 Generic Extra curricular, not credit-bearing Parallel Extra curricular discipline, credit-bearing, optional Integrated A discipline inserted into the curriculum, credit-bearing, mandatory Embedded Part of subject disciplines
- 15. EnIL network /1 La European network on Information Literacy (EnIL) 竪 un progetto di ricerca avviato nel 2003 per iniziativa del Consiglio Nazionale delle Ricerche. La rete EnIL conta esperti di IL provenienti da istituzioni di ricerca e accademiche in: Austria, Belgio, Repubblica Ceca, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Olanda, Portogallo, Slovenia, Spagna, Svezia e Regno Unito. E attualmente in corso lallargamento della rete agli altri Stati Membri della EU. Parma, 10 marzo 2015 Carla Basili 15
- 16. EnIL motivazioni EnIL nasce dalla volont di aprire un discorso europeo in tema di Cultura dellInformazione (Information Literacy - IL), constatate la mancanza di sensibilit della comunit scientifica europea al riguardo e la frammentazione delle iniziative di Cultura dellInformazione avviate in Europa rispetto alla situazione statunitense. Il problema della Cultura dellInformazione, infatti, 竪 stato precocemente avvertito negli Usa, che si sono attivati sin dal 1989 con azioni di politica nazionale, diversamente dallEuropa ove le iniziative di Cultura dellInformazione sono nate in forma episodica e per volont di singoli. Parma, 10 marzo 2015 Carla Basili 16
- 17. EnIL finalit Costituire una sede di aggregazione e discussione tra esperti europei in tema di IL; Concordare entro la rete una agenda di ricerca comune e le condizioni per condividere metodologie, strumenti e risultati raggiunti dalle singole nazioni; Sviluppare un sistema di valutazione e certificazione delle competenze informative della popolazione studentesca universitaria in Europa; Sperimentare una patente europea dellinformazione (European Information Driving License - EiDL), analoga alla patente europea del computer (EcDL) Parma, 10 marzo 2015 Carla Basili 17
- 18. EnIL attivit Indagine sulle competenze informative degli studenti universitari europei : raccolta dei dati per gli anni accademici 2004-05, 2005-06, 2006-07. Il questionnario in 12 lingue. Ad oggi le nazioni partecipanti sono: Austria, Danimarca, Finlandia, Grecia, Italia e Svezia. Il risultato di questa attivit consiste in una raccolta internazionale di dati confrontabili, che sono confluiti nel SISTAN, il programma Statistico Nazionale. Osservatorio Europeo sulle Politiche e la Ricerca in tema di Cultura dellInformazione: 竪 un portale focalizzato in particolare sulla formazione universitaria. Fin qui il portale 竪 stato rilasciato per Austria, Danimarca, Estonia, Finlandia, Germania, Italia, Lettonia, Lituania, Polonia e Spagna (per un totale di circa 600 pagine web ed usato ormai come fonte di riferimento dagli specialisti del settore di tutto il mondo). E in corso lampliamento alle rimanenti nazioni dellUnione Europea. Parma, 10 marzo 2015 Carla Basili 18
- 19. EnIL: dati dallOsservatorio sulle politiche educative /1 Modello scandinavo Finlandia: Ministry of Education, Strategy 2015 Ministry of Education, Development Plan for Education and Research 2003- 2008 Danimarca: Ministry of Science, Technology and Innovation, Key Figures on the Danish Information Society 2005 Danish Figures Francia La rete URFIST: (7 Unit regionali di formazione allinformazione scientifica e tecnica) istituite dal Ministero dellEducazione nazionale per la formazione del personale universitario http://www.ext.upmc.fr/urfist/urfist.htm Parma, 10 marzo 2015 Carla Basili 19
- 20. EnIL: dati dallOsservatorio sulle politiche educative /3 Germania Federal Ministry of Education and Research, Future of the scientific and technical information. Final report (2002) Federal Ministry of Education and Research, Strategic Position Paper: Join information - Activate knowledge (2002) Ministry for City Planning and Building, Culture and Sport of the Land Nordrhein-Westfalen. Guidelines for the development of teaching units to enhance information literacy (2004) Spagna ALFIN and the Fundamental Act of Education: Annex 1 on basic competencies (2007). Ministry of Education and Science. Decreto sul curriculum ufficiale per la scuola dellobbligo. Estonia Ministry of Education, The Development of Education. National Report of Estonia (2001) Italia Ministero Pubblica Istruzione, Nuova Legge sullobbligo scolastico. (2007) Parma, 10 marzo 2015 Carla Basili 20
- 21. EnIL: dati dallOsservatorio sulla formazione accademica /1 IL courses represent a relevant area to be considered, even though they are not per se the main focus of our research, but only serve to illustrate different curricular configurations. With respect to IL courses, the EnIL Observatory distinguishes between two main types: library delivered courses and institution delivered courses. The former refer to academic library systems, central academic libraries and individual academic libraries, while the latter refer to universities, faculties, academic departments, academic institutes, and centralised academic organisations. Parma, 10 marzo 2015 Carla Basili 21
- 22. EnIL: dati dallOsservatorio sulla formazione accademica /2 Graph. 1 - Courses delivered by academic libraries (University Library Systems, Academic Libraries, Central University Library) Parma, 10 marzo 2015 Carla Basili 22
- 23. EnIL: dati dallOsservatorio sulla formazione accademica /3 Graph. 2 - Academic courses delivered by Institution (University, Department, Faculty, Institute, Centralised academic structure) Parma, 10 marzo 2015 Carla Basili 23
- 24. EnIL: ulteriori dati dallOsservatorio Lanalisi dei dati presenti nellOsservatorio 竪 stata pubblicata in: Basili, Carla (2011). A Framework for Analyzing and Comparing Information Literacy Policies in European Countries, pp. 395-418 in: Library Trends, Volume 60, Number 2, Fall 2011 Parma, 10 marzo 2015 Carla Basili 24
- 25. ACRL IL standard for HE 2014 /1 The Information literacy competency standards for Higher Education have been update in order to reflect: the current thinking about the creation and dissemination of knowledge (e.g. Open Access), the changing global higher education and learning environment (e.g. Open Science), the shift from information literacy to information fluency, and the expanding definition of information literacy to include multiple literacies, e.g., transliteracy, media literacy, digital literacy, etc. Parma, 10 marzo 2015 Carla Basili 25
- 26. ACRL IL standard for HE 2014 /2 The Framework is organized into six frames, each consisting of a concept central to information literacy, a set of knowledge practices, and a set of dispositions. The six concepts that anchor the frames are presented alphabetically: 1 Authority Is Constructed and Contextual 2 Information Creation as a Process 3 Information Has Value 4 Research as Inquiry 5 Scholarship as Conversation 6 Searching as Strategic Exploration Parma, 10 marzo 2015 Carla Basili 26
- 27. ACRL IL standard for HE 2014 /3 Because this Framework envisions information literacy as extending the arc of learning throughout students academic careers and as converging with other academic and social learning goals, an expanded definition of information literacy is offered here to emphasize dynamism, flexibility, individual growth, and community learning: Parma, 10 marzo 2015 Carla Basili 27 Information literacy is the set of integrated abilities encompassing the reflective discovery of information, the understanding of how information is produced and valued, and the use of information in creating new knowledge and participating ethically in communities of learning.
- 28. ACRL IL standard for HE 2014 /4 Unanalisi critica dellaggiornamento dello standard 竪 fornita in Beyond the Threshold: Conformity, Resistance, and the ACRL Information Literacy Framework for Higher Education Parma, 10 marzo 2015 Carla Basili 28
- 29. Parma, 10 marzo 2015 Carla Basili 29 Carla Basili carla.basili@ircres.cnr.it Consiglio Nazionale delle Ricerche Istituto di ricerca sulla crescita economica sostenibile EnIL - European network on Information Literacy European Observatory on Information Literacy Policies and Research
Editor's Notes
- #27: A threshold concept can be considered as akin to a portal, opening up a new and previously inaccessible way of thinking about something. It represents a transformed way of understanding, or interpreting, or viewing something without which the learner cannot progress. As a consequence of comprehending a threshold concept there may thus be a transformed internal view of subject matter, subject landscape, or even world view. This transformation may be sudden or it may be protracted over a considerable period of time, with the transition to understanding proving troublesome. Such a transformed view or landscape may represent how people think in a particular discipline, or how they perceive, apprehend, or experience particular phenomena within that discipline (or more generally). (Meyer and Land, 2003, p. 412).
- #28: A threshold concept can be considered as akin to a portal, opening up a new and previously inaccessible way of thinking about something. It represents a transformed way of understanding, or interpreting, or viewing something without which the learner cannot progress. As a consequence of comprehending a threshold concept there may thus be a transformed internal view of subject matter, subject landscape, or even world view. This transformation may be sudden or it may be protracted over a considerable period of time, with the transition to understanding proving troublesome. Such a transformed view or landscape may represent how people think in a particular discipline, or how they perceive, apprehend, or experience particular phenomena within that discipline (or more generally). (Meyer and Land, 2003, p. 412).
- #29: A threshold concept can be considered as akin to a portal, opening up a new and previously inaccessible way of thinking about something. It represents a transformed way of understanding, or interpreting, or viewing something without which the learner cannot progress. As a consequence of comprehending a threshold concept there may thus be a transformed internal view of subject matter, subject landscape, or even world view. This transformation may be sudden or it may be protracted over a considerable period of time, with the transition to understanding proving troublesome. Such a transformed view or landscape may represent how people think in a particular discipline, or how they perceive, apprehend, or experience particular phenomena within that discipline (or more generally). (Meyer and Land, 2003, p. 412).