![ROOSEVELT E IL NEW DEAL
Elezioni 1932: vittoria del candidato democratico Franklin Delano Rooseveltcon 22,8
milionidi voti contro i 15,7 del repubblicano Hoover
Il nuovo presidente costitu狸un brain trust (束consorziodi cervelli損) un gruppo di ricercatori e
specialistiche approntasseun programmapolitico e sociale per far uscireil paese dalla crisi
Si trattava,in primis, di rilanciare gli investimenti delle aziende e i consumi dei cittadini
Venne abbandonato il dogma liberistasecondo cui il mercato ha la capacitdi riequilibrare
spontaneamente,senza interventi esterni, le situazionidi crisi e si scelse una politica di
intervento da parte dello stato,mirante ad innalzareil reddito pro capite, a rafforzarela
domanda e a ridurre le sperequazionisociali. Queste erano le linee essenziali del New deal,
il Nuovo corso che Roosevelt volevarealizzare.
束[]La nostra nazione domandadi poter agire, e immediatamente.Il nostro primo grande
compito 竪 di dare lavoro al popolo. Non 竪 un problemainsolubile,se affrontatocon saggezza e
coraggio. Pu嘆 essere parzialmenterisolto per mezzo di ingaggi diretti da parte del governo,
affrontandola questione come si affronterebbe in caso di bisogno la mobilitazioneper una
guerra; ma nello stesso tempo non dimenticando chetale impiego di uomini va diretto al
compimento di opere di grande utilit pubblica, realizzandoprogetti adatti a provocaree
riorganizzare l' uso delle nostre grandi risorsenazionali.Infine, nel nostro progresso verso una
ripresa del lavorooccorre tenere presenti due salvaguardiecontro i mali del vecchio ordine di
cose: bisogna esercitare una stretta sorveglianza su tutto il sistema bancario,creditizio e di
investimentodel denaro;bisogna finirla con le speculazionibasate sul denaro altrui[]
(Discorso inaugurale di FranklinDelano Roosevelt Washington, 4 marzo 1933)](https://image.slidesharecdn.com/lacrisidel1929-210608203901/85/La-crisi-del_1929-12-320.jpg)
![L'allargamento delle funzioni di governo alla sfera economica secondo Keynes
Giacch辿 questa varietpreserva le tradizioniin cui si sono incorporatele scelte pi湛 sicure e
meglio riuscite delle generazionipassate; colora il presente con la diversificazionedellasua
fantasia;ed essendo l'ancelladell'esperimentooltre che della tradizionee dellafantasia,竪 lo
strumento pi湛 potente per migliorare il futuro. La nostra critica della teoria dell'economia
classica generalmente accettata 竪 consistita non tanto nel trovare crepe logiche nella analisi,
quantonell'indicareche i suoi presuppostinon sono soddisfattimai o quasi mai, e che di
conseguenza essa non pu嘆 risolverei problemi economici del mondo reale. Ma se le nostre
autoritcentrali di controlloriuscissero a stabilireun volume complessivo di produzione
corrispondenteall'occupazionepiena fin dove 竪 possibile,la teoria classica si affermer di nuovo
da quel punto in avanti.[...] I controlli centrali necessariad assicurarel'occupazione piena
richiederanno naturalmente una vasta estensione delle funzionitradizionali di governo. Inoltre
la teoria classica moderna ha essa stessa richiamatol'attenzionesulle diverse condizioninelle
qualiil libero gioco delle forze economiche deve venir moderatoe guidato.Ma rimarrancora
gran campo all'eserciziodell'iniziativae della responsabilitindividuale. Entro questo campo, i
vantaggi tradizionalidell'individualismovarrannoancora.Fermiamoci un momento a ricordare a
noi stessi qualisono questi vantaggi. [...] Il vantaggiodell'efficienzae del decentramentodelle
decisionie della responsabilit individuale竪 forse ancora maggiore di quantosupponesse il
diciannovesimo secolo;e pu嘆 darsi che la reazione contro l'appelloall'interessepersonale sia
andatatroppo innanzi.Ma soprattutto l'individualismo,se lo si pu嘆 purgaredei suoi difetti e
dei suoi abusi, 竪 la miglior salvaguardiadella libert personale, nel senso che, in confrontoa
qualunquealtro sistema, allargagrandemente il campo per l'esercizio dellascelta personale. E
pure la miglior salvaguardia della variet della vita,che emerge precisamente da questo ampio
campo di scelta personale, e la cui perdita 竪 la massima fra tutte le perdite dello stato
omogeneo o totalitario.](https://image.slidesharecdn.com/lacrisidel1929-210608203901/85/La-crisi-del_1929-14-320.jpg)
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La crisi del_1929
- 1. GLI 束ANNI RUGGENTI損 1922 - 1928 Superatala recessione postbellicadegli anni 1920-1921 gli stati Uniti conobbero una crescita economica senza precedenti:la produzioneeconomica crebbe del 64% Non si tratt嘆solo di un balzo in avantiquantitativome di una trasformazionequalitativa dovutaalla seconda rivoluzioneindustrialee allaffermarsi della PRODUZIONE DI MASSA in tutti i settori ( da quello automobilisticoa quello tessile , alimentare,ecc) Taylorismo fordismo (1911: pubblicazionedelloperadi Taylor束principi di organizzazione scientifica del lavoro損; introduzionedella catenadi montaggio nelle officine Ford) Creazione di consumatoridi massamediante: - diffusione delle innovative tecniche pubblicitarie - successo delle nuove forme di distribuzione,tra cui soprattuttoi grandi magazzini - possibilitdi pagamenti rateali Alla fine degli anni venti negli Stati Uniti circolavaunautomobileogni 5 abitantie met della popolazioneamericanapossedeva un ferro da stiro, il 15 % una lavatrice,un tostapaneed altri elettrodomestici. Diffusione della radio Inizia a delinearsiil cosiddettoamerican way of life che corrispondevaad uno standarddi vita caratterizzatoda una serie di comfortimpensabiliper il cittadinoeuropeomedio Clima di prosperite di ottimismo Ricerca di distrazionie divertimento:trionfo del jazz e dei night club
- 2. GLI 束ANNI RUGGENTI損 1922 - 1928 Dopo la guerra gli Stati Uniti, che erano diventatila prima potenza mondiale, superando ampiamentelEuropa,non volleromettere a rischio questa condizionedi privilegioe rifiutaronolimpegno a favoredellEuropa e dellordine mondiale Elezioni presidenziali del1920 (le prime in cui votaronoanche le donne): trionfo del repubblicanoWarren Harding Elezioni del 1924 e del 1928: trionfo del repubblicanoCalvin Coolidge Prevalse la corrente isolazionista econservatrice, favorevole(in contrapposizionealla politicapromossa da Wilson) ad una politica di disimpegno, che avevagi portato gli Stati Uniti, nel 1918, a bocciare il Trattato di Versaillese, con esso, ladesione alla Societ delle nazioni Il fine di questa politicaera quello di chiudere rapidamentela parentesidella guerra per tornare ad occuparsidei propriaffari interni, difendendoi vantaggi economici conseguiti dopo il conflitto Per tutelare la produzione nazionalevennero applicatepesanti tariffe doganali sulle importazioni Alla vittoriadel partito repubblicano aveva contribuitoanche il cosiddetto Red Scare, la 束paura dei rossi損, che si era diffusadopo la rivoluzione russa Tra il 1919 e il 1920 si era costituitoun piccolo Partito comunista,che raccoglievai propri aderenti principalmentefra gli immigrati e vi erano anche diversi gruppi anarchici Processoe condanna a morte di due anarchici italiani, NicolaSacco e Bartolomeo Vanzetti, nonostantele prove evidentidella loro innocenza (1927)
- 3. GLI 束ANNI RUGGENTI損 1922 - 1928 Diffusione della XENOFOBIA: la volontdi difendere il benessere raggiunto e lordine sociale fece crescere negli statunitensilintolleranzaverso il 束diverso損, soprattutto verso gli stranieri e la tendenza ad identificare束europeo損 con 束sovversivo損 1924: introduzionedi una legge che limitavaa 3.800 il numero di italianiche sarebbero stati ammessi nel paese contro i 42.000 dellannoprecedente Crescita di consensi nei confronti del famigerato Ku Klus Klan (societ segreta razzista) che si afferm嘆 su tutto il territorio nazionale(non solo negli stati del sud) e che inizi嘆a colpire non solo i neri ma anche gli ebrei e qualsiasiminoranzaetnica che sembrasse minacciare lintegrite i 束valorielettivi損 della stirpe americana biancae protestante Proibizionismo:divietodi produzione industrialee di consumo di alcolicicon un provvedimentovotatonel 1919 e reso esecutivo nel 1921 dai repubblicani.Il risultatodelle leggi proibizioniste(abrogatenel 1932) fu un notevole aumento della delinquenza organizzata,che traevaenormi profitti illeciti dalla distillazionee dallo spaccio clandestino di bevande alcoliche.
- 4. GLI 束ANNI RUGGENTI損 1922 - 1928
- 5. LA CRISI DEL 1929
- 6. LA CRISI DEL 1929 Programmaeconomico dei repubblicani negli anni 20: programma di stampo liberista Riduzionedelle imposte dirette (che colpisconoi redditi) e aumento di quelle indirette (che gravanosui consumi) Diminuzionedella spesa pubblica, con conseguente rinunciaad attivareprogrammi di assistenza per le classi pi湛 povere Si mantenne basso il tasso dinteresse, rendendopi湛 agevole per le imprese laccesso al credito e aumentandola circolazionemonetaria; cos狸 si aliment嘆lillusionedi una crescita economica infinita Rinuncia a qualsiasi formadi regolazione delleconomia e, in particolare,al controllosulle grandi concentrazioni finanziariee industrialinascenti (le grandi aziende fronteggiavanola crescita della concorrenza spartendosi le quote di mercato, fissando i prezzi e le quote di produzione) Rapporto economia americana- economia europea: Lespansione americanafinanziavacon un cospicuo afflussodi prestiti la ripresa europea e questa alimentava conle sue importazionidi prodotti americani lo sviluppodegli Stati Uniti, generando una stretta interdipendenzafra i due sistemieconomici
- 7. LA CRISI DEL 1929 Sullondadella straordinaria crescitaeconomicadegli anni Venti il numero e il volume delle negoziazionidei titoli azionarialla Borsa di Wall Streeat di New York era aumentato enormemente. Il valore delle azioni (quote del capitaledi una societ, il cui valore non dipende solo dalla situazione economicadella societ che le ha emesse, ma 竪 sensibile anche allalegge della domandae dellofferta) quinditra il 1927 e il 1929 raddoppi嘆 (si crea un divario fra economia reale ed economia finanziaria). Linvestimento in borsa divenne, infatti,un fenomeno di massa, a causa dei lautie facili guadagni che questo prometteva. I piccoli risparmiatoriagivanoin base a principipuramente speculativi:acquistavanole azioni per rivenderle poco dopo ad un prezzo maggiore; molti acquistavanotitoli a credito, fornendo come garanzia di pagamentole azioni stesse. Titoli: documenti che dimostrano il possesso di un bene; possono rappresentare o quote di prestito o quote di capitale. Sono emessi o dallo Stato o da imprese organizzate come societ per azioni. Tasso dinteresse: indice del costo del denaro, ossia una percentuale per ununit di tempo definita (in genere un anno) calcolata sul capitale 束venduto損, cio竪 dato a credito, da una banca o da una societ finanziariaad un 束compratore損. Indici di borsa: strumenti statistici che misurano landamento del mercato borsistico e segnalano la variazionemedia delle quotazionirispetto ad una datadi riferimento
- 8. SEGNALI DI CRISI Accanto a consumatoriche avevanoaccesso a beni che fino a poco tempo prima erano consideratidi lusso continuavanoad esistere ampie fasce sociali in condizionedi povert e sofferenza. Gli agricoltoridellEst dovevanoconfrontarsicon un inarrestabilecalo dei prezzi,dovuto alla diminuzionedelle esportazioniin Europa, che, nel dopoguerra era gradualmentetornataa produrre cereali. I salari degli operai erano cresciuti con un ritmo molto pi湛 blando dei profitti e della produzione,anche a causa del crollo del potere dei sindacatie della dura repressione delle agitazionioperaie nel corso degli anni Venti. La diminuzionedel potere dacquistodi molti consumatori americani 竪 alla base dellimpossibilit delmercato interno di assorbire la crescente produzionedellindustria nazionale. I beni di consumo durevoli (come gli elettrodomestici)tendono per loro naturaa saturare il mercato, visto che non si prestano ad un ricambio frequente. CRISI DI SOVRAPPRODUZIONE
- 9. IL CROLLO DELLECONOMIA Estate 1929: rallentamento della produzioneindustriale, mentre il valore dei titoli continuavaa salire, non rispecchiando pi湛 lo stato economicodelle aziende Autunno 1929: il timore che le quotazioniazionariegonfiate fossero destinatead un imminente calo spinse molti operatori a liquidarei proprititoli. 24 ottobre 1929: il 束gioved狸 nero損 si diffuse il panicoe vennero ceduti 13 milioni di azioni Il valore delle azioni croll嘆 e molte fortune vennero polverizzatenellarco di pochi giorni (presto iniziaronoi suicidi) Gli effetti del crollo di Wall Street si trasmiseroal sistemacreditizio poich辿 i risparmiatori che avevanoacquistatoa credito i pacchetti azionari non poterono pi湛 far fronte agli impegni e gli agenti di borsa, che si erano indebitati conle banche dovetterodenunciarela propria insolvibilit I correntisti, temendo un azzeramento dei propri depositi,li ritirarono dallebanche, affrettandoneil fallimento Le banche, inoltre, iniziaronoa concedere prestiti solo in casi eccezionali, provocandouna diminuzionedella liquidit Le imprese non avevanopi湛 accesso al credito e ricorrevano allariduzione della produzione, al taglio dei salari e ai licenziamenti Si giunse allacifra esorbitante di 14 milioni di disoccupati Caduta verticaledella disponibilitfinanziariadelle famiglie americane, aggravata dallimpossibilitdi accedere ai mutui edilizi e di realizzare acquisti a rate.
- 10. EFFETTO A CATENA Crollo del valore delle azioni Crisi delle banche, restrizione dei prestiti Azzeramento di molti piccoli patrimonifamiliari Le famiglie non possono pi湛 accedere ai mutui edilizi Le aziende non ottengono pi湛 prestiti per gli investimenti LICENZIAMENTI CALO DELLA DOMANDA DISOCCUPAZIONE I salari degli operai crescono pi湛 lentamente della produzione Crisi agricola degli anni Venti:crollo dei redditi dei contadini Lentezza nei ricambi dei beni di consumo durevoli
- 11. Le scelte degli Stati Uniti rispetto al sistema internazionale Gli Stati Uniti risposero alla crisi sospendendolerogazione dei crediti allestero e adottando una rigida politica protezionistica.In questo modo rinunciaronoa qualsiasiruolo di regolamentazionedel sistemaeconomico internazionale,preoccupandosisolo di difendere la loro economia. Tra il 1929 e il 1932 il mercato mondiale conobbe una contrazione di oltre il 60% Il presidente repubblicano HerbertHoover (il cui mandatodur嘆 dal 1929 al 1933) rifiut嘆 di sganciareil dollarodalla parit con loro (gold standard) per timore di unimpennata inflattiva edellaumentodel deficit statale La Gran Bretagna, invece, decider di abbandonareil gold standard(rapporto di convertibilitdirettafra la sterlina e loro) nel 1931, svalutandola propriamoneta per rendere le proprie merci nuovamentecompetitive. Nel 1932 lInghilterraabbandon嘆 la tradizionale politica liberista introducendodazi sullimportazione La Francia difese la convertibilit della valuta nazionalein oro per motivi di prestigio; la sua linea deflazionistica penalizzerle esportazionifrancesi e ritarderla ripresa economica. In Italia la crisi del 29 segner unaccentuazionedel protezionismoe dellintervento dello Stato nelleconomia, accelerandoil passaggio alla politicaautarchicavarata nel1934. In Germania il cancelliere Heinrich Br端ning (Zentrum) persegu狸 una politica deflazionistica, fatta di contenimento della spesa pubblica e di compressionedei salari. La Germania era strangolatadallimpossibilitdi reggere la concorrenzastranierae dallinterruzionedei flussicreditizi dagli Stati Uniti.
- 12. ROOSEVELT E IL NEW DEAL Elezioni 1932: vittoria del candidato democratico Franklin Delano Rooseveltcon 22,8 milionidi voti contro i 15,7 del repubblicano Hoover Il nuovo presidente costitu狸un brain trust (束consorziodi cervelli損) un gruppo di ricercatori e specialistiche approntasseun programmapolitico e sociale per far uscireil paese dalla crisi Si trattava,in primis, di rilanciare gli investimenti delle aziende e i consumi dei cittadini Venne abbandonato il dogma liberistasecondo cui il mercato ha la capacitdi riequilibrare spontaneamente,senza interventi esterni, le situazionidi crisi e si scelse una politica di intervento da parte dello stato,mirante ad innalzareil reddito pro capite, a rafforzarela domanda e a ridurre le sperequazionisociali. Queste erano le linee essenziali del New deal, il Nuovo corso che Roosevelt volevarealizzare. 束[]La nostra nazione domandadi poter agire, e immediatamente.Il nostro primo grande compito 竪 di dare lavoro al popolo. Non 竪 un problemainsolubile,se affrontatocon saggezza e coraggio. Pu嘆 essere parzialmenterisolto per mezzo di ingaggi diretti da parte del governo, affrontandola questione come si affronterebbe in caso di bisogno la mobilitazioneper una guerra; ma nello stesso tempo non dimenticando chetale impiego di uomini va diretto al compimento di opere di grande utilit pubblica, realizzandoprogetti adatti a provocaree riorganizzare l' uso delle nostre grandi risorsenazionali.Infine, nel nostro progresso verso una ripresa del lavorooccorre tenere presenti due salvaguardiecontro i mali del vecchio ordine di cose: bisogna esercitare una stretta sorveglianza su tutto il sistema bancario,creditizio e di investimentodel denaro;bisogna finirla con le speculazionibasate sul denaro altrui[] (Discorso inaugurale di FranklinDelano Roosevelt Washington, 4 marzo 1933)
- 13. IL NEW DEAL Il fondamento teorico dellinterventostatalein economia era rappresentatodalpensiero delleconomistainglese John Maynard Keynes (1884-1946) che avevamesso in discussione la teoria economicaliberista classica. Anche se Keynes non fu un collaboratoredi Roosevelt, il suo pensiero influenz嘆 profondamente le riflessioni e le decisionidel brain trust del presidente. L'allargamentodelle funzioni di governo alla sfera economica secondo Keynes John Maynard Keynes, Teoria generale delloccupazione, dellinteresse e della moneta in La storia contemporanea attraverso i documenti, a cura di Enzo Collotti e EnricaCollotti Pischel, Bologna, Zanichelli, 1974, pp. 207-208. 束Lo stato dovr esercitare un'influenzadirettivacirca la propensionea consumare,in parte mediante il suo schema di imposizionefiscale, in parte fissandoil saggio di interessee in parte, forse, in altri modi. Per di pi湛, sembra improbabileche l'influenzadella politicabancariasul saggio di interesse sar sufficiente da s辿 sola a determinare un ritmo ottimo di investimento. Ritengo perci嘆 che una socializzazionedi una certa ampiezzadell'investimentosi dimostrer l'unico mezzo per consentire di avvicinarciallaoccupazionepiena; sebbene ci嘆 non escluda necessariamente ogni sorta di espedientie di compromessi coi qualila pubblicaautorit collaboricon la privatainiziativa.Ma oltre a questo non si vede nessun'altra necessit di un sistema di socialismo di stato che abbracci la maggior parte dellavita economica della collettivit.Non 竪 la propriet degli strumenti di produzioneche 竪 importanteche lo stato si assuma.Se lo stato 竪 in grado di determinare l'ammontarecomplessivo dei mezzi dedicatiad aumentare gli strumenti di produzionee il saggio base di remunerazione per coloro che li posseggono, esso avrcompiuto tutto quanto竪 necessario. Inoltre le necessarie misure di socializzazionepossono introdursigradualmentee senza apportare una soluzione di continuit nelle tradizionigenerali dellasociet.
- 14. L'allargamento delle funzioni di governo alla sfera economica secondo Keynes Giacch辿 questa varietpreserva le tradizioniin cui si sono incorporatele scelte pi湛 sicure e meglio riuscite delle generazionipassate; colora il presente con la diversificazionedellasua fantasia;ed essendo l'ancelladell'esperimentooltre che della tradizionee dellafantasia,竪 lo strumento pi湛 potente per migliorare il futuro. La nostra critica della teoria dell'economia classica generalmente accettata 竪 consistita non tanto nel trovare crepe logiche nella analisi, quantonell'indicareche i suoi presuppostinon sono soddisfattimai o quasi mai, e che di conseguenza essa non pu嘆 risolverei problemi economici del mondo reale. Ma se le nostre autoritcentrali di controlloriuscissero a stabilireun volume complessivo di produzione corrispondenteall'occupazionepiena fin dove 竪 possibile,la teoria classica si affermer di nuovo da quel punto in avanti.[...] I controlli centrali necessariad assicurarel'occupazione piena richiederanno naturalmente una vasta estensione delle funzionitradizionali di governo. Inoltre la teoria classica moderna ha essa stessa richiamatol'attenzionesulle diverse condizioninelle qualiil libero gioco delle forze economiche deve venir moderatoe guidato.Ma rimarrancora gran campo all'eserciziodell'iniziativae della responsabilitindividuale. Entro questo campo, i vantaggi tradizionalidell'individualismovarrannoancora.Fermiamoci un momento a ricordare a noi stessi qualisono questi vantaggi. [...] Il vantaggiodell'efficienzae del decentramentodelle decisionie della responsabilit individuale竪 forse ancora maggiore di quantosupponesse il diciannovesimo secolo;e pu嘆 darsi che la reazione contro l'appelloall'interessepersonale sia andatatroppo innanzi.Ma soprattutto l'individualismo,se lo si pu嘆 purgaredei suoi difetti e dei suoi abusi, 竪 la miglior salvaguardiadella libert personale, nel senso che, in confrontoa qualunquealtro sistema, allargagrandemente il campo per l'esercizio dellascelta personale. E pure la miglior salvaguardia della variet della vita,che emerge precisamente da questo ampio campo di scelta personale, e la cui perdita 竪 la massima fra tutte le perdite dello stato omogeneo o totalitario.
- 15. L'allargamentodelle funzionidi governo alla sfera economica secondo Keynes Mentre quindi, l'allargamentodelle funzioni di governo, richiesto dal compito di equilibrare l'una all'altro la propensionea consumaree l'incentivo ad investire,sarebbe sembrato ad un pubblicistadel diciannovesimosecolo o ad un finanziere americano contemporaneouna terribile usurpazione ai dannidell'individualismo,io lo difendo, al contrario, sia come l'unico mezzoattuabile per evitare la distruzionecompleta delle formeeconomiche esistenti, sia come la condizione di un funzionamentosoddisfacentedell'iniziativaindividuale. Giacch辿 se la domandaeffettiva 竪 deficiente, non soltantovi 竪 l'intollerabilescandalopubblicodei mezzi sprecati, ma il singolo imprenditoreche cerca di mettere in azione questi mezzi opera con tutte le possibilitsfavorevolicontro di lui. Nella partita d'azzardo che egli gioca vi sono molti zeri, cosicch辿 i giocatoriin complesso perderannose hanno l'energia e la speranza di giocare tutte le carte. Finora, l'incrementodella ricchezza mondiale竪 risultatoinferiore al complesso dei risparmi individuali positivi;e la differenza 竪 costituitadalle perdite di coloro al cui coraggio ed allacui iniziativanon 竪 andatacongiuntaun'abiliteccezionaleo una buonafortuna non comune. Ma se la domanda effettiva 竪 adeguata sarannosufficienti l'abilitmedia e la buona fortuna media. I sistemi moderni di stato autoritario sembranorisolvere il problemadella disoccupazionea scapito dell'efficienza edella libert. certo che il mondo non tollerer ancora per molto tempo la disoccupazioneche, salvo brevi intervalli di eccitazione, 竪 associata e, a mio parere, inevitabilmenteassociata con l'individualismocapitalistad'oggigiorno. Ma pu嘆 essere possibile, mediante una corretta analisi del problema,guarire la malattia pur conservando l'efficienzae la libert損.
- 16. John Mainard Keynes Nel 1936 leconomistainglese J.M. Keynes pubblic嘆束Occupazione , interessee moneta. Teoria generale損, aprendo cos狸 un capitolonuovonella scienza economica. K. confut嘆 alcune proposizionidella teoria economica classicafra cui quelle secondo cui il mercato tenderebbe spontaneamentea produrre lequilibriotra la domandae lofferta e a raggiunger la pienaoccupazione delle unit di lavorodisponibili. Attribu狸 allo Stato il compito di accrescereil volume della domanda. La spesa pubblicapoteva essere finanziataanche con il ricorsoal deficit di bilancio e con laumento della quantit di moneta in circolazione.In seguito, con il rilanciodelleconomia sarebbero cresciute anche le entrate e il disavanzosarebbe stato ridotto. Occorreva imporre una tassazioneprogressiva che incidesse maggiormente sui ceti pi湛 abbientie meno sugli strati sociali pi湛 deboli Abbassarei tassi dinteresse,in modo che consumatori ed aziende avessero pi湛 facile accesso al denaro Avviare un vasto programmadi opere pubbliche che assorbisse parte della manodopera disoccupata
- 17. IL NEW DEAL Il governo Roosevelt var嘆 una serie di provvedimentiche miglioravano,direttamentee indirettamente,le condizionidelle attivitproduttivee delle famiglie americana. INTERVENTIINDIRETTI: Riformadel sistemacreditizio e sganciamentodel dollaro dalla parit con loro: la moneta americana potevaessere svalutata,favorendo leesportazioni(il mercato estero venne utilizzatocome sbocco per la sovrapproduzionestatunitense) Emanazionedi una legge, lAgricoltural Adjustement Act (AAA) che concedeva premiin denaro a quei coltivatoriche avessero limitato i propriraccolti. Cos狸 si intendeva limitarela sovrapproduzionee contenere il calo dei prezzi Il National Industrial Recovery Act (NIRA) decreto che imponeva alle aziende un codice di disciplina produttiva (rinuncia al lavoronero e al lavoroinfantile,accettazionedi minimi salariali).Gli imprenditorivennero sottopostiad una serie di accordi vincolantial fine di limitare la produzionee porre un freno al crollo dei prezzi Varo di una riformafiscale che prevedeva criteri di tassazioneprogressivi,quindialiquote pi湛 elevate per i redditi pi湛 alti Promulgazionedel Wagner Act che sancivail diritto allorganizzazionesindacale, il diritto di sciopero e il principiodella contrattazione collettiva Si modific嘆 radicalmente la concezione del ruolo dei sindacati: Roosevelt non li consider嘆 pericolosi antagonisti del capitalismo, da combattere, ma prese atto che rappresentavano ampie fasce sociali e ne fece dei legittimi interlocutori politici. In questo modo potevano essere utili per canalizzarein forme istituzionaliil conflitto sociale che Roosevelt riteneva inevitabile.
- 18. IL NEW DEAL Il governo Roosevelt var嘆 una serie di provvedimentiche miglioravano,direttamentee indirettamente,le condizionidelle attivitproduttivee delle famiglie americana. INTERVENTIDIRETTI: Venne istituitala Tennessee Valley Authority(TVA) agenzia con il compito di sfruttareal meglio, tramite una serie di opere (tra cui la costruzione di imponentidighe) le risorse idroelettrichedel bacino del Tennessee Fu creata la Work ProgressAdministration(WPA) agenzia che impieg嘆 8 milioni di persone in enormi cantieri nei grandi baciniidroelettricidel Colorado. Si persegu狸 un progetto di sistemazionedel territoriotramite un vasto programmadi opere pubbliche (ponti, strade, ecc.). Ci嘆 permise di dare lavoroa 2,5 milionidi disoccupatie di garantirealle industrie energia elettricaa basso costo. Social Security Act: creazione di un moderno sistemapensionisticoe assistenzialeche prevedevasussidi di disoccupazione, in generale, una protezione sociale di cui i lavoratori americani erano stati fino ad allora Negli anni Trenta furono gettate le basi del Welfare State, Stato del benessere, un sistema in cui lo Stato assicurava dei diritti primari ai cittadini, come quello allassistenza per chi si trovava in condizioni di povert o quello ad una vecchiaia dignitosa garantita da una pensione. Mut嘆 il rapporto fra Stato ed economia: nonostante laffermazione dei liberisti pi湛 accaniti, lintervento statale sotto il New Deal non aveva nessuna intenzione di sostituire liniziativa privata, ma solo di proporsi come elemento di regolamentazione del mercato, destinato altrimentia creare forti tensioni sociali
- 20. Le elezioni del 1936 e i risultati generali del New Deal Sia nel contesto della campagnaelettoraleche duranteil suo mandatoRooseveltsi era proposto come leader forte e rassicurante, capace di stabilire con le masse un contatto familiaree di infonderecoraggio e speranza (束chiacchierateal caminetto損,conversazioni radiofonichein cui il presidente illustrava settimanalmenteai cittadinilo stato dellUnione) Elezionipresidenziali1936: successo schiacciantedi Rooseveltsul candidatorepubblicano Alfred Landon (I mandatodi Roosevelt: 1933-1937; II mandato:1937-1941, III mandato: 1941-1945) Il programmarooseveltiano fu avversato dalle lobby, contrarie ad una politicapubblicadi controlloeconomico (dei cambi, dei prezzi, delle banche) o di creazione direttadi posti di lavoro. La Corte suprema,dotatadel potere di valutarela costituzionalit delleleggi votate dal Congresso, sede tradizionaledegli interessi dei conservatori,respinsei decreti pi湛 sfavorevoliai potentati economici, giudicandoli contrari ai dettami della Costituzione (poich辿 limitavano laliberainiziativa). Nel 1937 Rooseveltriusc狸 a sostituire alcunigiudici con elementi pi湛 favorevolialleproposte della sua amministrazione I risultati economici del new Deal non furono entusiasmanti,tuttaviagli americani e gli osservatori del resto del mondo percepirono let rooseveltianacome un periodo caratterizzatoda grande speranza e ottimismo Solo la partecipazioneal secondo conflittomondialerisolse definitivamentei problemi aperti dallacrisi del 1929