Lorenzo Diaco, CEO di @Publytics – “Navigare nell’era del Cookieless: strategie e sfide per un approccio privacy-friendly nel digitale, tra analytics e advertising”.
Nel contesto attuale, con la transizione verso il cookieless e il rispetto della privacy, si esamineranno i pro e i contro degli approcci privacy-friendly nell’analisi dati, illustrando come ottenere informazioni significative tramite anonimizzazione e come utilizzarle per decisioni a breve e lungo termine. Si discuterà, inoltre, dei cambiamenti nel settore pubblicitario, dove i publisher sono sempre più incentivati a fornire dati sugli utenti per migliorare la rilevanza degli annunci e di come le aziende possano creare i propri dati di first-party per rimanere allineate alle tendenze digitali.
Google Analytics 4: affrontare il cambiamento senza sforziSiteGround.comGuarda il webinar: https://it.siteground.com/blog/google-analytics-4-webinar/
Le prime ore con GA4 non sono facili. L’interfaccia è completamente diversa, così come le metriche e le dimensioni principali. Ma come vedremo, Google Analytics 4 è uno strumento incredibilmente potente e funzionale, ed una volta superata la curva di apprendimento iniziale non vorremmo mai più tornare indietro.
16 third forum iisl advantages of free software - vincenzo buglinovincenzo buglinoTerzo Forum Industria Italiana del software libero - Napoli Palazzo delle Arti 16/11/2016
Cookieless World: La Marketing Automation a supporto del business onlineSiteGround.comGuarda il webinar: https://www.youtube.com/watch?v=C-Wvy0sNXOc
Lo sapevi? Dal 2023 i cookie commerciali scompariranno! Ma cosa vuol dire questo per gli utenti e per chi lavora sul web?
In questo webinar Francesco Susca, CRM e Marketing Automation Specialist, In questo webinar Francesco Susca, CRM e Marketing Automation Specialist, ci spiega nel dettaglio:
- Cosa vuol dire Cookieless
- Lo scenario attuale e quello futuro dei cookie
- Le differenze tra dati di prime parti, terze parti e dati zero-party
- Quali strategie di Marketing Automation possono aiutare in questa situazione
Smart21 Public AdministrationAndrea SponzielloLa piattaforma Smart21 (www.smart21.it) genera App native iOS e Android per Pubbliche Amministrazioni e Territori che vogliono atterrare nel mondo delle Smartcity. Le funzioni sociali e la chat integrata consentono l'interconnessione istantanea tra attività produttive, pubblica amministrazione, cittadini e turisti.
Smart21 App per la Pubblica AmministrazioneAndrea LeoLa App Sociale per la Pubblica Amministrazione disegnata per unire Cittadini, Turisti ed Economia locale
Cittadini ed Esercenti possono caricare contenuti con il proprio smartphone.
Basta registrarsi, scattare una foto e caricare luoghi, negozi, eventi, offerte e foto.
La app per la Pubblica Amministrazione di Smart21 Accoglie Cittadini, Negozi, Turisti e Servizi pubblici in una grande community piena di contenuti generati direttamente dai Cittadini.
Comunicazioni istituzionali ai cittadini
Offerte commerciali e culturali
Eventi, concerti e movida
Beni storici e paesaggistici
Punti di Interesse
Help Desk con i Servizi Pubblici
Maggiori info qui http://www.smart21.it/
Lezione2 Analytics, google analytics Andrea VaccarellaAnalytics, google analytics, configurare monitorare e apprendere dai dati dell'utente. Frequenza di rimbalzo, ctr, flusso dei visitatori e altri parametri utili da tenere monitorati
SMAU Milano 2014 GAE 24/10/2014 - IWA ItalyPaolo DaddaSpesso si tende a considerare il lavoro di piccoli team e sviluppatori individuali di minor qualità per questioni di competenze.
Un cloud, infatti, necessita spesso di VPS da configurare, far funzionare e mantenere, che seppur virtuali e dedicate, richiedono un minimo di competenza.
Come mantenere alta la qualità per piccoli team e singoli developer?
Come ridurre l’esigenza di “dover” saper far tutto?
Utilizzare servizi che eliminano, lato sviluppatore, gestione e sicurezza del server, può essere determinante, permettendo di specializzarsi di più sui propri “skill” senza trovarsi obbligati a coinvolgere terze figure o diventare factotum del web.
Target:
WSP-G3-002 - Web Project Manager,
WSP-G3-005 - Business Analyst,
WSP-G3-009 - Frontend Web developer,
WSP-G3-010 - Server Side Web Developer,
WSP-G3-014 - Digital Strategic Planner.
TYPO3 strumento per differenti soluzioni: sito community e sito multi-domaingammsystemTalk per il primo evento italiano dedicato a TYPO3, Bologna 26 27 Novembre 2010.
Il talk vuole dare una panoramica sul tipo di applicazioni sviluppabili e sviluppate con TYPO3. Target informativo per tutti.
Big dataFranco TampieriUna breve introduzione sui principi che governano l’analisi dei Big Data fino ad arrivare alle strategie più comuni di business intelligence.
Come farsi capire dagli Informatici (Smau Roma 2013)Walter VanniniChiunque abbia a che fare con personale informatico (dipendente o fornitore) conosce la difficoltà di farsi capire e di ottenere risultati conformi alle aspettative o (apriti cielo!) agli obiettivi di business.
Questo non deve però demoralizzare perché farsi capire dagli informatici è possibile e perfino facile, una volta scoperti i meccanismi.
Nel seminario, con uno stile leggero, rigoroso e ricco di casi concreti vengono illustrati:
•i preconcetti dell’informatico verso il cliente –e come smontarli
•come ottenere trasparenza e responsabilità
•come valutare il contributo dell’informatica all’azienda.
Corso di Google Analytics base - Marketing freaksMarketing FreaksIl corso base di Google Analytics: le definizioni, la web analytics, il set up base, come fare analisi, le metriche e le dimensioni, i report principali e le referenze per gli approfondimenti.
Veniteci a trovare su www.themarketingfreaks.com
Applicazioni mobili: dall'ideazione alla pubblicazioneDiego La MonicaAnalisi del completo processo produttivo di un'applicazione per dispositivi mobili, dalla fase ideativa affrontando i singoli passaggi intermedi fino alla publicazione su Apple Store e Google Play, con un'accurata analisi sulle tecnologie necessarie e gli strumenti fondamentali.
Datintell solutionCarlo A. De MatteoDatintell Solution è una soluzione di analytics, di DMP e di DSP insieme che permette alle brand di ottimizzare il costo dell'acquisto pubblicitario online attraverso una dispersione minima sul proprio target di riferimento.
Mobile marketing: Basi e strategierhubbitIntroduzione al mobile marketing: casi di successo, strategie, cosa fare da subito e basi di crescita, cos'è il mobile marketing, e come usare a proprio vantaggio l'sms marketing per raggiungere velocemente i risultati desiderati.
Andrea Cartotto - Le "carte vincenti" nel software libero: cittadinanza digit...Andrea CartottoIl mio intervento in occasione del Webinar del 4 maggio 2020, organizzato da LibreItalia e PA Social, in cui ho dialogato (come membro di LibreItalia e The Document Foundation) con Giordano Alborghetti sul tema della cittadinanza digitale e della privacy, rapportati all'uso del software libero. Saluti istituzionali del Presidente di LibreItalia Enio Gemmo e del Presidente di PA Social Francesco Di Costanzo.
Cicerus - una piattaforma per lo sviluppo di chatbotPaolo Montrasiodi Alessandro Re, dgsgroup.it Un framework che permette di creare chatbot con una interfaccia grafica, riducendo il codice alle parti relative ai processi di business. Si può definire il flusso della conversazione ed avere un fallback umano.
Presentato a Milano Chatbots il 14 dicembre https://www.meetup.com/Milano-Chatbots-Meetup/events/245463095/
Google Analytics Ninja - Webinar gratuitoNinja AcademyLe funzionalità avanzate che non puoi non usare: https://ininja.it/2svHp36 >>
Segui un'anteprima del webinar e iscriviti gratis per sbloccare il video completo!
Google Analytics è uno strumento indispensabile per chi lavora nel marketing digitale. Si tratta di una potente piattaforma di tracciamento e reportistica che consente ai migliori professionisti, in tempo reale, di valutare l’andamento di campagne, metriche e strategie di comunicazione online.
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L'obiettivo è quello di fornire gli strumenti necessari a ottenere un buon posizionamento su Google al fine di promuovere al meglio il proprio brand in rete.
Notevole l'elenco di risorse - presentate in queste pagine - utili a tale scopo.
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Alessio Mazzotti, Aaron Brancotti; Writer, Screenwriter, Director, UX, Autore...Associazione Digital Days Gli architetti di metaversi necessitano di competenze e strumenti adeguati per affrontare un fenomeno complesso che va oltre un semplice trend. L’approccio al Metaverso si propone di stimolare i professionisti futuri a porre domande pertinenti, offrendo spunti utili da una prospettiva contech che integra aspetti tecnici e tecnologici con usabilità e contenuto. Lo skillset richiesto comprende basi tecniche solide e un approccio centrato sull’essere umano, riconoscendo che è l’interazione umana a determinare il successo o il fallimento di ogni innovazione.
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Gabriele Mittica, CEO @Corley Cloud – “Come creare un’azienda “nativa in clou...Associazione Digital DaysVerranno esaminati i metodi per creare un’azienda “nativa in cloud” e sfruttare al massimo la scalabilità tecnologica per innovare. Si analizzeranno gli step tecnici e imprenditoriali per avviare una startup e integrare il cloud come elemento centrale del proprio prodotto. Si esplorerà il ruolo del cloud come strumento di crescita e opportunità aziendale nel contesto attuale storico e tecnologico.
Edoardo Di Pietro – “Virtual Influencer vs Umano: Rubiamo il lavoro all’AI”Associazione Digital Days Un respiro di consapevolezza digitale, esplorando l’approccio a tecnologie come AI e Metaverso e il loro impatto sulla società e sul lavoro. Si forniranno consigli su come utilizzare efficacemente l’AI, con una serie di strumenti suddivisi per obiettivi. Si analizzerà il ruolo dei Virtual Influencer e dei Meta-Ambassador per aziende e brand, evidenziando le opportunità di comunicazione su diverse piattaforme, compreso il Metaverso. Infine, verranno presentati casi studio concreti come Wando, Zeropain e Catherine Gipton per illustrare l’applicazione pratica di tali concetti.
Daniele Lunassi, CEO & Head of Design @Eye Studios – “Creare prodotti e servi...Associazione Digital DaysCi si concentra sull’importanza del design nell’innovazione di prodotti e servizi per soddisfare i bisogni e i desideri dei clienti. L’obiettivo è creare soluzioni che generino apprezzamento e soddisfazione da parte degli utenti.
Luigi Di Carlo, CEO & Founder @Evometrika srl – “Ruolo della computer vision ...Associazione Digital DaysSi analizzerà il ruolo della computer vision nella human-computer interaction, dallo sviluppo storico alle moderne applicazioni come il riconoscimento di immagini e video. Verrà affrontata la questione dei bias degli algoritmi, i problemi etici e quelli relativi alla privacy degli utenti, delineando sfide significative.
Alessandro Nasi, COO @Djungle Studio – “Cosa delegheresti alla copia di te st...Associazione Digital Days Delegare un ambito della tua vita – fino a che punto scegli tu? La differenza tra un servizio digitale e un servizio digitale che sceglie per te. Guardiamo insieme al caso Büro – il servizio che libera l’Uomo dalla burocrazia e dalle rogne quotidiane.
Federico Bottino, Lead Venture Builder – “Riflessioni sull’Innovazione: La Cu...Associazione Digital DaysIn Italia, la cultura del fallimento è ancora in sviluppo, forse a causa dell’orientamento familiare nell’imprenditoria o della paura del giudizio. Tuttavia, è fondamentale riconoscere il valore del fallimento come strumento di apprendimento. Solo tramite ripetute esperienze fallimentari è possibile ottenere risultati significativi. L’innovazione aziendale dimostra che accettare il fallimento può portare al successo, consentendo a multinazionali e aziende di progredire attraverso sperimentazione ed errore.
Damiano Gui professore presso @IED Torino, “Agent Anatomy Canvas – Un framewo...Associazione Digital DaysIl corso in Digital Applications and Technologies, parte del biennio specialistico in Transdisciplinary Design, ha esplorato l’impatto dell’intelligenza artificiale sul design e sulla professione del designer. Ha focalizzato sull’integrazione dell’IA per creare esperienze aumentate basate sull’empatia e sull’inclusione, contrastando la complessità delle reti neurali. Durante l’intervento, è stato presentato il framework sviluppato e sono stati mostrati esempi pratici tratti dai progetti degli studenti, evidenziando l’approccio interdisciplinare del corso e il suo focus sulla mobilità urbana.
Luca Celotto, Owner – “Fondi Europei: Strategie Vincenti per Start-up nel Lab...Associazione Digital DaysSi esplorerà come le start-up possano accedere ai finanziamenti europei attraverso il PNRR per favorire la crescita, condividendo strategie vincenti e l’importanza della digitalizzazione nella gestione finanziaria. Attraverso esempi pratici, si dimostrerà come una corretta preparazione delle domande possa fare la differenza, offrendo una roadmap per sfruttare i fondi europei per l’innovazione e lo sviluppo sostenibile.
Giulia Pascuzzi – Coach & Business Leader – Parlare di diversità è davvero in...Associazione Digital Days L’intervento interroga l’inclusività del dibattito sulla diversità, proponendo il passaggio dalla misurazione della diversità a quella dell’inclusione per enfatizzare l’appartenenza e l’unicità di tutti i membri. Esamina le pratiche organizzative e le loro conseguenze percepite, suggerendo strategie inclusive a vari livelli organizzativi per superare le disparità di percezione e promuovere una cultura dell’inclusione.
Eleonora Sordella, Headhunter, Coach, Formatrice e Chiara Bonomi, Training De...Associazione Digital Days Esploreremo i diversi stili comportamentali attraverso il DISC, analizzando come comunicare, relazionarsi, motivare e affrontare il cambiamento. Utilizzando Extended Disc, scopriremo le caratteristiche degli stili per migliorare la comunicazione, le relazioni e il problem solving. Esamineremo il ruolo dei diversi stili nei team e come l’AI può contribuire a migliorare la comunicazione e la collaborazione sul lavoro e nella vita quotidiana.
Enrico Busto, Strategic Technology Advisor fondatore di @Eticrea – “Reskillin...Associazione Digital DaysEsploreremo come affrontare le sfide di un ambiente mutevole, dove l’apprendimento continuo è essenziale. Analizzeremo come convertire l’incertezza in opportunità, l’evoluzione del mercato del lavoro guidata dallAI e le competenze chiave per il successo. Condivideremo strategie pratiche e testimonianze di chi ha già intrapreso questo percorso, mostrando come ciascun lavoratore possa plasmare il proprio futuro professionale.
Gianni Clocchiatti, Consulente per l’innovazione e la creatività d’impresa, F...Associazione Digital Days L’AI e il machine learning ottimizzano la formazione aziendale offrendo feedback personalizzati, migliorando l’efficacia dell’apprendimento e individuando nuovi materiali didattici. Identificando le carenze di competenze dei dipendenti, l’AI consiglia corsi adeguati, integrando l’apprendimento in presenza per generare un cambiamento significativo attraverso la pratica e la collaborazione.
Pamela Serena Nerattini, Consulente LinkedIn e HR – “Ascoltare per crescere i...Associazione Digital DaysIl feedback riveste un ruolo cruciale in vari contesti, sia professionali che personali, fungendo da veicolo per apprendere, crescere e migliorare. Tuttavia, può generare ansia, tensione e fraintendimenti. L’obiettivo è quello di trasformare il feedback da un momento temuto a un’opportunità di crescita e connessione, esplorando tecniche di ascolto attivo ed empatia utili per manager, responsabili dei team, professionisti HR e dipendenti, da applicare nell’ambito aziendale e oltre.
Mario Madafferi, Innovation Manager @Progesia SRL Società Benefit – “L’Integr...Associazione Digital DaysIn un contesto di rapida evoluzione e interconnessione tra sfide ambientali, sociali ed economiche, le aziende devono rivedere le proprie strategie per garantire la sostenibilità. In questo scenario, la funzione delle risorse umane assume un ruolo cruciale come agente di cambiamento all’interno delle organizzazioni. Intervento è realizzato in collaborazione con Celeste Albertino.
Lucia Ferretti, Lead Business Designer; Matteo Meschini, Business Designer @T...Associazione Digital DaysCome impatta la gen AI sul business design? In questo speech, verrà raccontato un esperimento condotto da un team di business designer, applicando diversi LLM per definire il business model e il business case di un servizio digitale. L’esperimento ha l’obiettivo meta-progettuale di investigare se l’utilizzo dell’AI può modificare la nostra metodologia di busines model e business case design.
Edoardo Marrone, Direttore Commerciale di @Across- “Valorizzare il tesoro nas...Associazione Digital DaysSi intende esplorare una strategia innovativa che punta a valorizzare il database interno delle aziende anziché concentrarsi solo sulla ricerca di nuovi clienti. Con un’enfasi sul potenziale spesso trascurato dei contatti esistenti, l’obiettivo è massimizzare il valore di questo asset già disponibile. Si discuterà su come capitalizzare sulle opportunità presenti nel database aziendale per consolidare il rapporto con i clienti esistenti e individuare nuove prospettive di vendita.
Simone Bonamin, Partner di @Argo Business Solutions S.r.l. – “Online Brand Pr...Associazione Digital Days L’obiettivo è quello di sensibilizzare i partecipanti sulle minacce che colpiscono brand e aziende online: contraffazione, phishing, brand impersonation, concorrenza sleale, ecc. Verrà effettuata una panoramica iniziale, in cui verranno esposte le principali strategie preventive e di enforcement nell’ambito di un programma di online brand-protection.
Luca Faccin, CEO @PerformancePPC – “Tool AI per migliorare i processi aziendali”Associazione Digital DaysPanoramica degli ultimi strumenti di intelligenza artificiale attualmente utilizzati nelle agenzie per migliorare la produzione di contenuti, l’organizzazione del lavoro e l’ottimizzazione dei processi. Si permetterà agli spettatori di esplorare in modo attivo le potenzialità degli attuali strumenti di intelligenza artificiale.
Luca Faccin, CEO @PerformancePPC – “Tool AI per migliorare i processi aziendali”Associazione Digital Days
Lorenzo Diaco, CEO di @Publytics – “Navigare nell’era del Cookieless: strategie e sfide per un approccio privacy-friendly nel digitale, tra analytics e advertising”.
1. Lorenzo Diaco
NAVIGARE NELL’ERA DEL COOKIELESS
Strategie e sfide per un approccio privacy-friendly
nel digitale, tra analytics e advertising
CEO & AI Engineer
2. CHI SONO
● Classe ʻ99, lavoro nel digital da quasi 10 anni, appassionato
da 20. Le prime esperienze risalgono alla gestione di forum
e canali social, e successivamente di blog e siti web
LORENZO DIACO // PUBLYTICS
● Da lì, ho avuto a che fare con il mondo advertising, editoriale,
e dunque con il mondo analytics
● Laureato in AI & Robotics Engineering @ Sapienza Università di Roma
● Ho fondato quattro società, tra Editoria e SaaS (software as a service)
3. COS’È PUBLYTICS
Publytics è un software di web analytics destinato ai proprietari di siti web:
● privacy-friendly e cookieless
● interfaccia e query intuitive, per esperti o principianti
● real-time super accurato e dati giornalieri non approssimati
● facile da integrare sul proprio sito, ed economico (da 5€ al mese)
● traccia campagne marketing, eventi custom, e altro con poche righe di codice
LORENZO DIACO // PUBLYTICS
4. COOKIE SI, COOKIE NO?
I cookie (“biscotto” in inglese) sono dei piccoli file di testo necessari affinché il
server del sito web che li ha installati possa ottenere informazioni sulle specifiche
attività che l’utente compie su quelle pagine web:
● cookie di “sessione”: temporanei, fino a fine della navigazione su un sito
● cookie permanenti: persistono fin quando l’utente non li cancella
LORENZO DIACO // PUBLYTICS
5. TIPI DI COOKIE
Secondo le linee guida del Garante per la privacy, possiamo classificarli in:
● Cookie tecnici - non serve consenso
● Cookie analitici - serve consenso!
● Cookie di profilazione - serve consenso!
LORENZO DIACO // PUBLYTICS
6. 0, 1, 2, 3 - PARTY
(fonte: unidy)
LORENZO DIACO // PUBLYTICS
9. ADDIO THIRD-PARTY (2024)
LOSERS
● Siti “mordi e fuggi”
● Data Company & DMP
● Programmatic Advertising (?)
WINNERS
● Utenti del web
● Siti con molti dati proprietari
● Big Tech (?)
LORENZO DIACO // PUBLYTICS
10. PERCHÉ COOKIELESS?
● vulnerabilità generiche (es. cookie hijacking)
● frodi legate ad affiliate marketing (cookie stuffing)
● maggiore attenzione alla privacy (GDPR, etc.)
LORENZO DIACO // PUBLYTICS
11. ALTERNATIVE AI COOKIE
● HTTP ETag
● Personally Identifiable Information (PII) & 1st-party data
● localStorage
● Tecniche di Fingerprinting
ATTENZIONE:
Il GDPR regolamenta cookie e tecnologie assimilabili!
LORENZO DIACO // PUBLYTICS
12. ETAGS
● Strategia legata a sistemi di
caching dei browser
● Può essere utilizzata per tracciare
gli utenti, come fosse un cookie
ma basandosi invece sulla cache
● KISSMetrics multata vari milioni
nel 2011 per aver utilizzato questo
sistema
LORENZO DIACO // PUBLYTICS
13. PII & 1ST PARTY DATA
● Gli utenti, volendo (e/o dovendo) farlo per usare il sito, condividono i propri dati
● È sicuramente più semplice tracciare i loro comportamenti
● Utili per offrire esperienze ad-hoc personalizzate
NON SEMPRE SEMPLICE / APPLICABILE!
LORENZO DIACO // PUBLYTICS
14. LOCALSTORAGE
● Non funziona cross-domain
● Può fungere come i cookie di terze parti, previo consenso tra dominio ospitante
e dominio di terze parti
● Client-based (a differenza dei cookie, server-side)
È una tecnica utile, ma va usata con attenzione (soprattutto lato legale)!
LORENZO DIACO // PUBLYTICS
15. FINGERPRINTING
Hashing dei dati dell’utente, come ad es: Indirizzo IP, User-Agent, URL Sito, Data
● traccia anche in incognito*
* anche se bisogna sempre dare la possibilità di evitare di essere tracciati!
● non resiste al cambio di IP
● fissi o variabili in base alla data della visita
● può essere resistente al cambio di dispositivo, a parità di IP
● può tracciare cross-site, ma è più privacy-invasive
LORENZO DIACO // PUBLYTICS
16. META: PIXEL DI TRACCIAMENTO
PRO
● Integrazione semplice
● Retargeting veloce e abbastanza accurato
CONTRO
● Scarso controllo di ciò che avviene
● Soffre gli ad-blocker
● …e siamo nell’era del cookieless!
LORENZO DIACO // PUBLYTICS
17. GCLID, FBCLID, ETC. (& iOS 17)
LORENZO DIACO // PUBLYTICS
https://tuositoweb.it/url-campagna-[...]?fbclid=IDENTIFICATIVO
https://tuositoweb.it/url-campagna-[...]?gclid=IDENTIFICATIVO
● Comunicazione di un dato come first-party per sapere le azioni fatte da un
utente arrivato da campagne Google, Facebook, etc.
● Permettere alla piattaforma in questione un retargeting
● Ottimo per campagne con conversioni off-line (e.g. al telefono!)
iOS17 con Link Tracking Protection blocca questi identificativi (ma non gli UTM)!
18. META: CONVERSION APIs
● Invia più informazioni possibili, hashate, alla piattaforma (e.g. e-mail, identificativi
univoci, azioni fatte)
● Migliora performance delle inserzioni
Richiede un’implementazione non semplice per un utente principiante
LORENZO DIACO // PUBLYTICS
19. L’ESEMPIO DEGLI E-COMMERCE
Amazon e gli e-commerce fanno remarketing basato sugli abandoned carts
Come fanno se non possono identificare univocamente gli utenti?
Non vogliono mostrare un carrello sbagliato!
LORENZO DIACO // PUBLYTICS
20. EFFETTO SUI PUBLISHER
PRO
● Nessuno sfrutterà posizioni advertising sui siti pagate poco per guadagnare
tanto…
CONTRO
● Gli inserzionisti saranno disposti a pagare di meno mediamente, e il publisher
potrebbe fare meno soldi
● C’è il rischio che gli utenti vedano solo advertising non interessanti per loro, e per
una fetta di utenza questo non è positivo
LORENZO DIACO // PUBLYTICS
21. L’ESEMPIO DI GOOGLE
Google ha tanti servizi tramite i quali riesce ad avere un’idea del comportamento
degli utenti e dei loro interessi:
● Utenti loggati su servizi Google (GMail, Google Maps, Search…)
● YouTube
● Dati dei sistemi operativi come Android (+44% ad Aprile 2024)
● Dati di utilizzo e navigazione da Google Chrome (+65% ad Aprile 2024)
LORENZO DIACO // PUBLYTICS
22. GOOGLE PRIVACY SANDBOX
● Dall’esperimento FLoC del 2021 e i feedback ricevuti, Google crea Topics API e
Protected Audience API (ex FLEDGE)
● Limitare le informazioni sensibili e l’uso di indirizzi IP per il monitoraggio
● Consentire la pubblicità basata sugli interessi senza monitorare il
comportamento di navigazione degli utenti, salvando in locale informazioni sugli
interessi
LORENZO DIACO // PUBLYTICS
(fonte: hearts & science)
24. PUBLISHER-PROVIDED SIGNALS
Google AdManager permette di comunicare i dati sui propri utenti in aggiunta a
quello che Google riesce a identificare, ad esempio:
UTENTE #1
[Marca] + [Amante dello sport] + [Amante delle automobili] + [20-25 anni]
● Soluzione: comunichiamo dati a noi favorevoli per fare erogare le pubblicità che
pagano meglio?
● Quanto si può fidare Google di questi dati? La funzionalità è in beta non a caso…
LORENZO DIACO // PUBLYTICS
25. GA4 & CONSENT MODE V2
● GA3 deprecato dopo aver avuto varie multe in Europa
per trasferimento di dati identificativi verso l’America
● non è più possibile salvataggio degli indirizzi IP e
identificativi PII in chiaro
● Consent Mode V2 utilizza l’IA per stimare i dati degli
utenti no-consent
● L’unica implementazione veramente GDPR-friendly è
quella basata su server-side tagging
LORENZO DIACO // PUBLYTICS
26. AI & LOOKALIKE AUDIENCES
● Una volta identificati i tratti distintivi del pubblico di riferimento, l'algoritmo della
piattaforma pubblicitaria cerca altre persone all'interno della sua base di dati
che presentino caratteristiche simili a quelle del pubblico di riferimento
● Utile per espandere il proprio target di riferimento pure se non si hanno a
disposizione grandissime quantità di utenti
● Modelli predittivi per capire cosa interesserà agli utenti
● Grossi limiti se il database non è accurato!
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27. CONTEXTUAL ADVERTISING
● Vecchio concetto basilare dei primi network di Advertising
● Mostrare annunci pubblicitari che sono correlati al contenuto della pagina che
stai guardando
● Mira a essere rilevante per te in quel momento, basandosi su ciò che stai
leggendo o guardando online
● Tecniche di NLP possono essere molto utili per migliorare l’accuratezza di questo
targeting
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28. LINEE GUIDA PER ANALYTICS
● Il fingerprinting è flessibile e privacy-friendly, specie se variato ogni giorno
● I volumi si possono analizzare ugualmente, anche con i dati aggregati
● I dati in real-time sono di vitale importanza per i publisher
● Dati approssimati con tecniche come data sampling rendono le analisi spesso
vane e fanno perdere fiducia nello strumento
● Nel range di 24 ore posso fare session recording e analizzare il comportamento
di singoli utenti (anche se anonimi)
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29. MULTI-DAY E MULTI-TOUCH
● Se i funnel sono multi-touch e multi-day, c’è il rischio di perdersi la reale
attribuzione degli utenti
● Servono touchpoint intermedi univoci che permettano una migliore
identificazione dell’utente
● Per esempio, se l’utente si registra, si può allegare agli eventi un ID (che ha senso
solo per l’editore), ma ciò richiede consensi ulteriori!
● In mancanza di ciò, l’attribuzione last-touch è più semplice che first/multi-touch…
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30. UTENTI DI RITORNO?
● Si può utilizzare localStorage per identificare utenti di ritorno anche oltre 24 ore,
clusterizzandoli senza identificarli in maniera univoca
● In implementazioni più aggressive, sarebbe possibile deduplicarli anche
cross-domain
● Si può evolvere per ricordare anche il primo touchpoint che l’utente ha avuto, ma
se utente cambia dispositivo / browser non si può in ogni caso
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31. SFIDE PER ANALYTICS
● Problemi:
○ i referrer non vengono sempre completamente comunicati dalle piattaforme
○ l’attribuzione è problematica (con o senza cookie!) perché gli utenti cambiano
spesso dispositivo, browser e connessione
● Potenziali soluzioni:
○ utilizzo dei dati zero/first-party
○ AI per cookieless attribution
● Obiettivo: capire i dati di acquisizione per migliorare le performance delle
campagne marketing
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32. SFIDE PER ANALYTICS (2)
● Condizioni necessarie:
○ evitare approssimazioni / data sampling (specie se i dati sono pochi)
○ rispettare la privacy!
● Alcuni canali di marketing hanno una attribuzione intrinsecamente difficile, ad
esempio:
○ DOOH
○ traffico diretto / organico derivato dall’aver visto una campagna paid altrove
● Curiosità:
○ Google Analytics non identifica spesso il traffico di… Google Discover!
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