MolMed NGRhTNF: Nuovi Dati Presentati Ad ASCO Incremento Sopravvivenza Globalesocial_molmedUn incremento statisticamente significativo del 40% della sopravvivenza globale e libera da malattia in un’ampia popolazione di pazienti, identificata mediante un’analisi pre-specificata basata sull’intervallo libero da terapia e caratterizzata da una prognosi particolarmente sfavorevole, è stato riportato da MolMed SpA (MLM.MI) questo fine settimana al 50° congresso annuale della American Society of Clinical Oncology (ASCO).
High throughput genotyping e next generation sequencingCRS4 Research Center in SardiniaNuovi strumenti e strategie di analisi della ricerca genetica.
Speaker
Andrea Angius (CNR)
Feb 16 2011 - Collana di seminari per la valorizzazione dei risultati della ricerca al CRS4
Abstract
Vengono illustrati gli strumenti per l’identificazione, l’isolamento e la caratterizzazione delle varianti genetiche, dei geni e pathway metabolici, focalizzando l’attenzione su quelle patologie che presentano una forte componente genetica e un’elevata incidenza nella popolazione sarda.
Progetto NIASMIC: presentazione di Paolo Uva in occasione di Sinnova 2019Sardegna RicercheLa presentazione del progetto NIASMIC a cura di Paolo Uva (CRS4) in occasione di Sinnova 2019.
Sequenziamento Esomico. Maria Valentini (CRS4), Cagliari, 18 Novembre 2015CRS4 Research Center in SardiniaI progressi tecnologici raggiunti nel campo delle strategie di sequenziamento degli acidi nucleici ("Next Generation Sequencing", NGS) permettono oramai di ottenere con facilità le informazioni contenute all’interno dell’intero genoma umano. Ma solo una piccola percentuale (stimata a 1,6%) del genoma umano viene tradotto nelle proteine che fanno funzionare il corpo umano. Il sequenziamento esomico ("Whole exome sequencing") si concentra proprio sulle parti del genoma che codificano le proteine ("i geni") perché la ricerca di varianti in tali regioni permette di trovare le modificazioni funzionali delle proteine che sono associate a malattie. Dovendo sequenziare solo circa 1/60 dell’intero genoma si ha la possibilità di avere una migliore accuratezza e di ridurre tempi e costi del sequenziamento. Per questo motivo il sequenziamento esomico è diventato uno dei metodi di diagnosi genetica più utilizzato dai medici (sopratutto nel caso in cui non ci siano ipotesi sui geni coinvolti nella malattia).
20160219 F. Malvestiti - DAL CARIOTIPO AL NGS: COME STA CAMBIANDO LA DIAGNOSI...Roberto ScarafiaPRIMO INCONTRO DI GENETICA ONCOLOGICA
Ruolo del dato genetico nel percorso diagnostico delle MDS
Anomalie cromosomiche nelle MDS
Dalla citogenetica convenzionale alla citogenetica molecolare
Mutazioni somatiche delle MDS e Patogenesi molecolare
Correlazione genotipo-fenotipo
Ruolo del dato genetico nel percorso diagnostico delle MDS: raccomandazioni ELN
Frequenza delle anomalie cromosomiche
Le malattie neuromuscolari. counselling ed indagini genetiche presente e futuroCentroMalattieRareFVGPresentazione della prof.ssa Paola Mandich, Dipartimento di Neuroscienze, Riabilitazione, Oftalmologia, Genetica, Università degli studi di Genova, nell'ambito del Corso "Le malattie neuromuscolari: diagnosi, follow-up e complicanze", Udine, 16 dicembre 2013.
BiPday 2014 -- Vicario Saverioeventi-ITBbariThis document discusses using phylogenetic diversity estimated from genomics to assess the structure of biological communities. It defines phylogenetic diversity and introduces PhyloH, a program for measuring phylogenetic diversity. It provides an example use case applying PhyloH to analyze the microbiomes of bee larvae and their parasites to examine the factors influencing beta diversity across bee hives, cells, and species.
High throughput genotyping e next generation sequencingCRS4 Research Center in SardiniaNuovi strumenti e strategie di analisi della ricerca genetica.
Speaker
Andrea Angius (CNR)
Feb 16 2011 - Collana di seminari per la valorizzazione dei risultati della ricerca al CRS4
Abstract
Vengono illustrati gli strumenti per l’identificazione, l’isolamento e la caratterizzazione delle varianti genetiche, dei geni e pathway metabolici, focalizzando l’attenzione su quelle patologie che presentano una forte componente genetica e un’elevata incidenza nella popolazione sarda.
Progetto NIASMIC: presentazione di Paolo Uva in occasione di Sinnova 2019Sardegna RicercheLa presentazione del progetto NIASMIC a cura di Paolo Uva (CRS4) in occasione di Sinnova 2019.
Sequenziamento Esomico. Maria Valentini (CRS4), Cagliari, 18 Novembre 2015CRS4 Research Center in SardiniaI progressi tecnologici raggiunti nel campo delle strategie di sequenziamento degli acidi nucleici ("Next Generation Sequencing", NGS) permettono oramai di ottenere con facilità le informazioni contenute all’interno dell’intero genoma umano. Ma solo una piccola percentuale (stimata a 1,6%) del genoma umano viene tradotto nelle proteine che fanno funzionare il corpo umano. Il sequenziamento esomico ("Whole exome sequencing") si concentra proprio sulle parti del genoma che codificano le proteine ("i geni") perché la ricerca di varianti in tali regioni permette di trovare le modificazioni funzionali delle proteine che sono associate a malattie. Dovendo sequenziare solo circa 1/60 dell’intero genoma si ha la possibilità di avere una migliore accuratezza e di ridurre tempi e costi del sequenziamento. Per questo motivo il sequenziamento esomico è diventato uno dei metodi di diagnosi genetica più utilizzato dai medici (sopratutto nel caso in cui non ci siano ipotesi sui geni coinvolti nella malattia).
20160219 F. Malvestiti - DAL CARIOTIPO AL NGS: COME STA CAMBIANDO LA DIAGNOSI...Roberto ScarafiaPRIMO INCONTRO DI GENETICA ONCOLOGICA
Ruolo del dato genetico nel percorso diagnostico delle MDS
Anomalie cromosomiche nelle MDS
Dalla citogenetica convenzionale alla citogenetica molecolare
Mutazioni somatiche delle MDS e Patogenesi molecolare
Correlazione genotipo-fenotipo
Ruolo del dato genetico nel percorso diagnostico delle MDS: raccomandazioni ELN
Frequenza delle anomalie cromosomiche
Le malattie neuromuscolari. counselling ed indagini genetiche presente e futuroCentroMalattieRareFVGPresentazione della prof.ssa Paola Mandich, Dipartimento di Neuroscienze, Riabilitazione, Oftalmologia, Genetica, Università degli studi di Genova, nell'ambito del Corso "Le malattie neuromuscolari: diagnosi, follow-up e complicanze", Udine, 16 dicembre 2013.
BiPday 2014 -- Vicario Saverioeventi-ITBbariThis document discusses using phylogenetic diversity estimated from genomics to assess the structure of biological communities. It defines phylogenetic diversity and introduces PhyloH, a program for measuring phylogenetic diversity. It provides an example use case applying PhyloH to analyze the microbiomes of bee larvae and their parasites to examine the factors influencing beta diversity across bee hives, cells, and species.
BiPday 2014 -- Tulipano Angelicaeventi-ITBbariThis document summarizes an ncRNA analysis pipeline called nc-aReNA. It describes how nc-aReNA can be used to classify and analyze small non-coding RNAs from deep RNA sequencing data. The pipeline performs tasks such as adapter removal, quality control checks, mapping reads to reference databases to identify known ncRNA classes, filtering of rRNA sequences, quantification of ncRNA expression, differential expression analysis, and identification of isomiRs. Two test cases demonstrating ncRNA classification and differential expression analysis using nc-aReNA on mouse datasets are also described.
BiPday 2014 -- Pesole Grazianoeventi-ITBbariThe document discusses ELIXIR, the European infrastructure for biological information. ELIXIR aims to build a sustainable infrastructure to support life science research and its translation to various sectors. It coordinates existing bioinformatics services across Europe. The Italian node of ELIXIR (ELIXIR-ITA) coordinates domestic bioinformatics resources and connects them to the broader ELIXIR network. It works to aggregate and integrate Italy's small but excellent bioinformatics community and supports the large amount of data being generated through high-throughput sequencing platforms in Italy.
BiPday 2014 -- Santorsola Mariangelaeventi-ITBbariThis document describes a bioinformatics approach for prioritizing disease-causing human mitochondrial DNA mutations. It uses a "disease score" that averages the probabilities from six pathogenicity prediction methods to determine if a mutation is deleterious or benign. The approach was trained on 53 known disease-associated mutations and tested on 1872 observed mutations, achieving a disease score cutoff of 0.4311. Mutations meeting criteria of being rare, conserved, predicted pathogenic and occurring at low variability sites were prioritized. When tested on 21 tumor samples, 8/268 prioritized nonsynonymous mutations were tumor-specific, confirming the approach's ability to identify potentially pathogenic mutations.
BiPday 2014 -- De Molfetta Ritaeventi-ITBbariThe document describes a clinical genomic solution for accurate screening and interpretation of structural genetic variants. It consists of a collaborative workflow between clinicians and laboratories using a portal and bioinformatic pipeline. The portal allows clinicians to enter patient phenotypes and launch genomic tests, while receiving medical reports. The pipeline analyzes copy number variations from microarray data using multiple databases to classify variants and evaluate pathogenicity. This integrated solution aims to simplify the diagnosis process and reduce analysis time.
BiPday 2014 -- Ceci Michelangeloeventi-ITBbariThe document describes a new database called ComiRNet that uses an integrative data-mining approach to discover microRNA-gene regulatory networks. It uses a semi-supervised learning method called HOCCLUS2 to extract overlapping biclusters from predicted and validated miRNA-mRNA interactions. These biclusters represent potential regulatory networks. The database contains over 5 million predicted interactions between miRNAs and mRNAs organized into 15 hierarchical levels of biclusters. ComiRNet aims to help elucidate miRNA functional roles and mechanisms in biological processes.
BiPday 2014 -- Clima Rosannaeventi-ITBbariThe document summarizes a study that characterized mitochondrial DNA (mtDNA) mutations in glioblastoma multiforme (GBM), the most common and malignant primary brain cancer. The study sequenced the mtDNA of 45 GBM tumor samples and their matched blood samples, identifying 1366 shared non-tumor specific mutations and 1218 exclusive tumor-specific mutations. Of the tumor-specific mutations, 18 had high heteroplasmy levels. The study also sequenced 104 fresh-frozen GBM samples, identifying 951 mtDNA variants including 150 non-synonymous mutations. However, survival analysis found no significant difference between patients with or without deleterious mtDNA mutations, suggesting mtDNA genotyping may not predict GBM prognosis.
BiPday 2014 --Creanza Teresaeventi-ITBbariThis document summarizes research on analyzing differential miRNA-mRNA co-expression networks in colorectal cancer. The researchers analyzed paired expression data from cancer and normal tissues to identify changes in interactions. They found that cancer networks have decreased connectivity and identified differentially connected genes, including known cancer genes. Pathway analysis revealed an alteration in colorectal cancer tissues in the interplay between miRNAs and the eukaryotic translation initiation factor 3 complex, which is important for translation. Certain miRNAs were also identified as having many differentially co-expressed target mRNAs.
IBM Italia, Bari – La Bioinformatica nelle prospettive della Bioeconomyeventi-ITBbariThe document discusses the perspectives and opportunities of bioinformatics within the context of the bioeconomy. Specifically, it discusses:
1) Recent reports highlighting societal challenges that the bioeconomy and biotechnology can help address, such as health, resources, food security, and climate change adaptation.
2) Emerging disruptive technologies like next-generation genomics, synthetic biology, and their potential impacts on industries like healthcare, chemicals, food, and fuels.
3) The growing and rapidly expanding markets for synthetic biology and bioinformatics, projected to reach billions annually in coming years.
Exprivia – Incorporazione ed utilizzo di dati genomici nella cartella clinica...eventi-ITBbariIncorporazione ed utilizzo di dati genomici nella cartella clinica elettronica e soluzioni per il monitoraggio da remoto di pazienti
Maria A. Diroma – MEWAs: sviluppo di un sistema bioinformatico per studi di a...eventi-ITBbariMEWAs (Mitochondriome-Exome Wide Associations): sviluppo di un sistema bioinformatico per studi di associazione fra l’intero esoma nucleare e il DNA mitocondriale in fenotipi fisiologici o patologici.
Ernesto Picardi – Bioinformatica e genomica comparata: nuove strategie sperim...eventi-ITBbariBioinformatica e genomica comparata: nuove strategie sperimentali e computazionali per la produzione e analisi di dati NGS finalizzati a sviluppare processi e prodotti innovativi per la salute dell’uomo, l’ambiente e l’agroalimentare.
Nicola Ancona – Dall’Intelligenza Artificiale alla Systems Medicineeventi-ITBbariThe Bioinformatics and Systems Biology Lab at the Institute of Intelligent Systems for Automation, National Research Council in Bari, Italy was established in the early 2000s. The multidisciplinary lab includes biotechnologists, physicists, engineers, and computer scientists who use computational approaches to address important life science issues. The lab analyzes and integrates large, heterogeneous omics data to identify genetic markers and molecular mechanisms underlying complex diseases. It has a high performance computing server with 512 cores, 1.5 TB RAM, and 14 TB storage for these analyses. The lab collaborates with several universities and research institutions in Italy and abroad on various projects focused on diseases such as cancer and kidney disease.
Maria Svelto – il Distretto H-BIO Puglia: sfide ed opportunità per la Bioinfo...eventi-ITBbariil Distretto H-BIO Puglia: sfide ed opportunità per la Bioinformatica
Elvira Tarsitano – Bioinformatica e scienze omiche, il ruolo della formazione...eventi-ITBbariBioinformatica e scienze omiche, il ruolo della formazione non formale: lifelong learning
Pasquale Saldarelli – La piattaforma genomica di sequenziamento massivo della...eventi-ITBbariLa piattaforma genomica di sequenziamento massivo della rete SELGE: genomi, metagenomica ed elaborazione bioinformatica dei dati
Domenico Catalano – Bioinformatica applicata a dati di genomica e trascrittom...eventi-ITBbariBioinformatica applicata a dati di genomica e trascrittomica delle piante
Piero Larizza – “La Robotica nella Bioinformatica”eventi-ITBbari“La Robotica nella Bioinformatica” – Esperienze di collaborazione fra Impresa ed Enti di Ricerca
MASMEC, Bari
Piero Larizza – “La Robotica nella Bioinformatica”eventi-ITBbari
Massimo Carella – Analisi delle varianti genomiche da metodiche high-throughput nella diagnostica Molecolare
1. Analisi delle varianti genomiche da
metodiche high-throughput nella
diagnostica molecolare
Massimo Carella, Pietro Palumbo, Orazio Palumbo, Stefano Castellana, Tommaso Mazza
Laboratorio di Genetica Medica ed Unità di Bioinformatica
IRCCS Casa Sollievo della Sofferenza, San Giovanni Rotondo (FG)
4. VARIANTI DEL GENOMA UMANO E PATOLOGIE GENETICHE
Copy Number Variants (CNVs)
Single Nucleotide Polymorphisms (SNPs)
5. METODICHE HIGH-TROUGHPUT E STUDIO DELLE VARIANTI GENOMICHE
aCGH/SNP arrays technologies
Next Generation Sequencing
6. METODICHE HIGH-TROUGHPUT E DIAGNOSTICA MOLECOLARE
• SNP Array per identificare Copy Number Variations
(CNVs) patogenetiche in individui affetti da Disabilità
intellettive e/o malformazioni congenite;
• targeted resequencing al fine di sequenziare in parallelo
tutti i geni associati a patologie caratterizzate da un
elevata eterogeneità genetica, quali ad esempio le
ipoacusie ereditarie;
• sequenziamento dell'intero esoma in individui affetti da
patologie rare al fine di identificarne l'eziologia
molecolare;
8. CLASSIFICAZIONE DELLE VARIANTI GENOMICHE
i.
il database contenente i dati di tutti i pazienti analizzati nello
stesso laboratorio o in una rete di laboratori per osservare la
ridondanza dell'evento;
ii. i database che riportano le varianti polimorfiche del genoma
umano;
iii. i database che riportano le varianti patogenetiche del genoma
umano;
iv. pubmed per recuperare letteratura scientifica di supporto
COPY NUMBER VARIANT:
Contenuto genico della CNV
SNP:
Tipologia e localizzazione della variante
9. CLASSIFICAZIONE DELLE VARIANTI GENOMICHE
Associare la variante identificata alle caratteristiche fenotipiche del paziente
Identificare l’eziologia genetica della patologia
10. CLASSIFICAZIONE DELLE VARIANTI GENOMICHE
1+ Dati
paziente
Phenome DB:
2 + Tratti
fenotipici
paziente
-HPO terms;
-Disease/gene/
phenotype by HPO
Knowledge
base
Referto
HL7 CDA
R2
compliant
Analisi di
laboratorio
CNV
CNV/SNP DB:
-DGV
-Decipher
-Troina db
-ENCODE tools
SNP
3 + Annotazione e
comparazione con
CNV o SNP note.
PubMed
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