In questa puntata i tre siti del Cilento dichiarati dall’Unesco beni protetti e Patrimonio dell’Umanità :
- Il sito archeologico di Paestum
- Il sito archeologico di Velia-Elea
- La Certosa di Padula
Villa Arconati, detta anche il Castellazzo, è una storica villa a Castellazzo di Bollate. Si tratta di un esempio di barocchetto lombardo settecentesco ed è monumento nazionale.
Villa Arconati è una delle importanti ville storiche che si incontrano lungo la ciclabile che affianca il Canale Villoresi.
La ciclabile è documentata in sempreinbici.com/villoresi
Villa Arconati, detta anche il Castellazzo, è una storica villa a Castellazzo di Bollate. Si tratta di un esempio di barocchetto lombardo settecentesco ed è monumento nazionale.
Villa Arconati è una delle importanti ville storiche che si incontrano lungo la ciclabile che affianca il Canale Villoresi.
La ciclabile è documentata in sempreinbici.com/villoresi
LA CITTA' di ROMA e il suo AEROPORTO - LORENZO LO PRESTI - Stati Generali del...BTO Educational
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La CITTA' di ROMA e il suo AEROPORTO
Lorenzo Lo Presti
Amministratore Delegato Aeroporti di Roma
Pit Stop a Roma venerdì 5 [tutto il giorno] e sabato 6 Ottobre [la mattina] con gli Stati Generali del Turismo della Capitale.
Al Palazzo dei Congressi, Governance del Turismo di Roma Capitale e gli operatori del settore dedicano una giornata e mezza del loro tempo per incontrarsi e fare un punto della situazione, appunto un Pit Stop.
http://www.btoeducational.it/calendario/romeisrome/
Italia es una república ubicada en Europa conformada por la penÃnsula itálica y las islas de Sicilia y Cerdeña. Alberga importantes ciudades como Roma, Venecia y Florencia y es conocida por su rica cultura que incluye tradiciones culinarias, la ópera, el cine y el teatro. La bandera italiana consta de tres franjas verticales de color verde, blanco y rojo.
Breve storia del Vittoriano, un monumento di straordinaria bellezza e pieno di significati. Monumento mastodontico, anche un po’ contestato, che troneggia al centro di Roma, inneggiante al Risorgimento Italiano. La prima pietra fu posta nel 1885, la conclusione dei lavori del complesso del Vittoriano si può ufficialmente far risalire al 1935, anche se l’inaugurazione del monumento risale al 1911.
Innovalascuola - Vita al castello di Ostia AnticaGiorgina Gilardi
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La classe 1D dell'I.C. "Viale Vega" - classe sperimentale con tablet e LIM - ha partecipato quest'anno al concorso Innovalascuola (Fondazione Roma - Fondazione Rosselli) con un progetto dedicato al borgo e al castello di Ostia Antica, nell'ottica di far conoscere meglio ai ragazzi i monumenti del proprio territorio. Nel ppt sono presentate tutte le fasi in cui si è svolto il lavoro, che ha visto i ragazzi protagonisti attraverso le loro relazioni, risultato delle ricerche effettuate attraverso i tablet (ma anche attraverso i libri) e le interviste che sono state loro rivolte. I ragazzi hanno lavorato in modo interdisciplinare con le insegnanti di arte, lettere e musica. Purtroppo attraverso ºÝºÝߣshare non è possibile visionare tutti i link e i filmati che accompagnano il file. I filmati sono inseriti su Youtube ai link presenti nel file.
Esegesi dell'Inno di Mameli realizzata da Elena, Giuseppe, Saverio, Willy, Gionata, Alice, Benedetta ed Elisabetta della classe IIIA della scuola media Giovanni Paolo II di Affile (Roma).
Professoressa Simona Martini
Descrizione della nascita e della storia della bandiera italiana; lavoro realizzato da Caterina, Jessica, Anastasia, e Pamela della classe IIIA della scuola media Giovanni Paolo II di Affile (Roma)
File del Concorso "Classe Turistica" promosso da Touring Club Italia.
La 2^B dell'I.T.I.S. "Pacinotti" consegna un'analisi approfondita di Fondi e su come i turisti possano amare questa cittÃ
Una breve presentazione dell'Amphiteatrum Caesareum, meglio conosciuto come "Colosseo", preparata per la Summer School dell'Univ. di Roma "La Sapienza".
Note storiche, architettoniche, decorative ed una breve introduzione alla gladiatura.
Immagini per lo più di dominio pubblico, alcune sono tratte dalle pubblicazioni segnalate nella bibliografia in nota ai fini scientifici della presentazione stessa.
I lettori ci segnalino palesi errori contenuti nella presentazione. Gli aventi diritto sulle immagini citate potranno liberamente chiedere la loro rimozione.
La seconda presentazione sul Parco Nazionale del Cilento include 3 località :
L'oasi WWF delle grotte del Bussento
Sapri e la spigolatrice
Maratea e la statua del Cristo.
Il Cilento è pieno di belle località . La scelta di quelle presentate è dovuta solo alla loro personale conoscenza ed alle foto scattate personalmente.
La prima di 3 presentazioni dedicate al Cilento. Con la descrizione, in particolare, di queste località :
Palinuro
Marina di Camerota
San Severino
Roccagloriosa
Santuario di Pietrasanta.
Il Cilento è pieno di bellissime località . La scelta è dovuta solo alla conoscenza personale di questi luoghi ed alle foto scattate personalmente.
Gaeta, Montagna spaccata, Grotta del turco.salcariello43
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A Gaeta, 100 km da Roma, un Santuario costruito in bilico sul mare, nato, secondo la leggenda, dal terremoto provocato dalla morte di Cristo sulla Croce. Vicino ad esso, una enorme grotta sul mare, rifugio dei pirati saraceni.
Oggi, 20 Marzo 2012, è il primo giorno di Primavera. Buona Primavera a tutti !!
Immagini colorate della natura, con il sottofondo di cinque brani musicali dedicati alla Primavera.
1. Cilento 3° puntata
In questa puntata i tre siti del Cilento
dichiarati dall’Unesco beni protetti e
Patrimonio dell’Umanità :
- Il sito archeologico di Paestum
- Il sito archeologico di Velia-Elea
- La Certosa di Padula
Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni
Durata totale 11 minuti circa Avanzamento in 30 secondi
3. La città , con il nome di Poseidonia, fu fondata verso la fine del VII secolo a.C. da coloni Greci provenienti da Sibari.
Lo sviluppo della città è documentato dalla costruzione, avvenuta tra il VI ed il V secolo a.C., di grandi templi le cui
rovine si sono ben conservate fino ai giorni nostri.
Nel V secolo a.C. fu conquistata dai Lucani, popolo italico di ceppo Sabellico, che le diedero il nome di Paistom.
Nel 273 a.C. divenne colonia romana di diritto latino con il nome di Paestum.
La città rimase sempre sotto il dominio romano, ma iniziò ad entrare in declino fra il IV ed il VII secolo,
probabilmente a causa del progressivo impaludamento della zona, per la vicinanza del fiume Sele, ed al
contemporaneo arrivo in Europa della malaria.
Dopo le distruzioni portate dai Saraceni nel IX secolo e dai Normanni nell‘ XI, il sito fu abbandonato
Durante il Medioevo, quando gli abitanti, allontanatisi, fondarono Capaccio.
Dell’antica città se ne perse il ricordo. Fu solo a seguito dell’apertura da parte di Carlo III di Borbone della strada
per le Calabrie (l’attuale SS 18) che attraversa la città antica, che si riprese a diffondere la conoscenza di Paestum.
Il 9 settembre 1943, tutta la zona, da Maiori a Castellabate, fu interessata dagli sbarchi delle forze alleate durante
l'operazione Avalanche.
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16. Un tratto delle mura di cinta:
Lunghe 4,75 km e dotate di 28 torri,
sono ben conservate e si possono riconoscere le fasi costruttive lucana e romana.
Le quattro porte romane:
Porta Marina (ovest), Porta Aurea (nord), Porta Sirena (est), Porta Giustizia (sud).
20 secondi
19. I più importanti dipinti funerari provengono dalla famosa
Tomba del tuffatore (480- 470 a.C.),
unici esempi di pittura greca di età classica e della Magna Grecia, che interpretano la
transizione dalla vita al regno dei morti, come un salto del tuffatore nell'acqua.
20 secondi
20. Velia - Elea
Elea (greco: Ελαία), denominata in epoca romana Velia, è un'antica città della Magna Grecia.
Elea venne fondata nella seconda metà del VI secolo a.C., da esuli Focei in fuga dalla Ionia
(attuale Turchia), I Focei la chiamarono inizialmente Hyele, poi Ele ed infine Elea.
Intorno al V secolo a.C. Elea era molto florida ed assunse importanza culturale per la sua
tradizione filosofica pre-socratica, la famosa Scuola Eleatica, fondata da Parmenide e portata
avanti dall’allievo Zenone.
Elea ebbe con Roma ottimi rapporti: fornendole anche le navi per le guerre puniche (III-II secolo), e divenendo luogo
di villeggiatura e cura per aristocratici romani, grazie anche alla presenza della scuola medico-filosofica.
La prosperità della città continuò fino a tutto il I secolo d.C., ma il progressivo insabbiamento dei porti e la costruzione,
132 a.C., della Via Popilia (Via Capua-Rhegium), che, seguendo grosso modo il percorso della moderna autostrada,
collegava Roma con il sud tagliando fuori Velia, condussero la città a un progressivo isolamento e impoverimento.
Dalla fine dell'età imperiale, gli ultimi abitanti furono costretti a rifugiarsi nella parte alta
dell'Acropoli per sfuggire all'avanzamento del terreno paludoso.
Nel 1420 diventò feudo dei Sanseverino, poi donato alla Real Casa dell'Annunziata di Napoli.
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28. La parte principale, in stile Barocco, ha
una superficie di 50.500 m² su cui sono
edificate oltre 320 stanze.
Il monastero ha il più grande chiostro
del mondo (circa 12.000 m²),
contornato da 84 colonne.
E ancora:
Porte: 500
Finestre: 550
Cortili: 13
Camini: 100
Scale: 52
Fontane: 41
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