Master in Sostenibilit socio ambientale e delle reti agroalimentariGabriela Cavagli
油
Lavori o vorresti lavorare nel settore della piccola e media impresa agricola o agroalimentare, nelle associazioni di categoria, in cooperative agricole o agroalimentari, consorzi o reti di gas? Ecco il master che fa per te!
Il progetto si propone di individuare soluzioni per il riutilizzo e la valorizzazione di sottoprodotti agroalimentari combinando lesperienza su prodotti e processi dellagroalimentare con competenze inerenti la simbiosi industriale e lo studio dellecocompatibilit mediante Life Cycle Assessment (LCA) per individuare soluzioni reali volte al massimo utilizzo dei prodotti alimentari. Inoltre, vuole sviluppare anche una mappa dinamica georeferenziata delle economie circolari di due filiere alimentari per individuare possibili sinergie di sistema.
Principali filiere coinvolte: Agroalimentare, Economia circolare, Simbiosi industriale
Sito web del progetto: www.foodcrossingdistrict.it
Presentazioni e video: cerr.eu/what-s-going-on/357-materiali-dei-seminari-disponibili-online
Agroalimentare creare valore nell'era digitaleglauco giannini
油
Seminario "Agroalimentare: creare valore nell'era digitale", 15 dicembre 2015 - Camera di Commercio Bari.
Intervento di Glauco Giannini (GDP Consulting).
Mr_Brown_dal_residuo_al_produttivo_Premio pa sostenibile_2019_template_mrbrow...AngelantonioCalabres
油
Mr Brown dal residuo al produttivo (documento di approfondimento). I produttori e gli agricoltori pugliesi non dispongono di un sistema tecnologico per il censimento, lo stoccaggio e la distribuzione di ammendanti naturali per gli impieghi agricoli. Non 竪 possibile, pertanto, definire, in ambito regionale, quale sia la portata della domanda e offerta di materia organica utilizzabile (fanghi di depurazione urbana, digestati e compostati di deiezioni animali e acque di vegetazione), e questo comporta spesso comportamenti illeciti o spreco tramite smaltimento distruttivo di questa risorsa, con grave danno ambientale aggiuntivo.
La soluzione proposta prevede la creazione di un sistema innovativo per il controllo della rete di distribuzione di concimi e ammendanti naturali, geolocalizzata, in risposta ai fabbisogni di produzione da un lato e impiego dallaltro.
Appare evidente, quindi, il vantaggio derivante dal progetto in termini di riutilizzo delle biomasse, anche nel rispetto del Piano Azione Nitrati in vigore, ma anche della possibilit di orientare e condizionare la produzione di questi materiali secondo le necessit duso (es. aree infette da Xyilella, con richieste di ammendanti organici a tenore massimo consentito di zinco).
La mappatura dei flussi di produzione ed impiego degli ammendanti per lutilizzo agronomico garantirebbe anche un maggior controllo sugli effetti della pratica, la pi湛 facile individuazione delle pratiche illecite, nonch辿 il loro disinnesco motivazionale.
"DNA in Filiera": risultati e possibili sviluppi nel settore erboristicoPaola Re
油
Il progetto DNA in filiera nasce con l'obiettivo di油 testare lefficacia della tecnica di identificazione genetica (DNA barcoding) all'interno dei processi produttivi di aziende appartenenti a diversi settori. In questa presentazione vengono riassunti i risultati e i possibile sviluppi nel settore erboristico. Scopri di pi湛.
La Rete dInformazione Contabile Agricola, pur non essendo concepita per analizzare singoli comparti, offre informazioni utili per lanalisi dellagricoltura biologica. I molteplici dati del consistente sottocampione di aziende biologiche presenti nella RICA italiana consentono una caratterizzazione da un punto di vista strutturale, tecnico ed economico, con unarticolazione in termini territoriali, settoriali e temporali. Queste informazioni sono alla base di valutazione delle politiche di Sviluppo Rurale, sia nella quantificazione degli impatti di misura, che nella giustificazione dei premi, ed alimentano modelli quantitativi per lanalisi dei fattori che influiscono sulle scelte dellagricolture. Lintegrazione della RICA con le altre statistiche agricole ed anche con fonti amministrative pu嘆 senza dubbio migliorare la conoscenza del biologico in Italia.
Mi.Nu.For.Te - Miglioramento nutrizionale di formaggi freschi da latte di pec...Sardegna Ricerche
油
Presentazione del progetto cluster Mi.Nu.For.Te - Miglioramento nutrizionale di formaggi freschi da latte di pecora e capra e garanzia della loro identit territoriale.
Il programma 竪 destinato al miglioramento produttivo delle aziende agricole, allo sviluppo delle produzioni agricole di qualit, alla diversificazione extra agricola, alla promozione del turismo rurale, al sostegno dell'agro-industria.
Progetto presentato a "Premio PA sostenibile 2018" da parte di Regione del Veneto - Direzione Agroambiente, Caccia e Pesca.
Titolo del Progetto: Condividiamo lagricoltura veneta verso il 2030 [Diamo voce al territorio per una politica agricola regionale pi湛 incisiva].
Ambito a cui si riferisce: Giustizia trasparenza partecipazione.
Idea di Business sviluppata per prodotti regionali, in grado di aumentarne vendite, brand awareness del piccolo produttore, affiliation e in fine potrebbe aumentare le caratteristiche ISO 22555:2007
Lattivit di ricerca adotta un approccio ONE-HEALTH applicando tecnologie post genomiche
(proteomica, metabolomica), biologia cellulare, biochimica computazionale e AI nel settore Life Sciences, farmaceutica sostenibile e bioeconomia circolare.
Il presente Piano si propone di contribuire al pi湛 generale obiettivo di individuazione di una strategia di sviluppo economico per tutto il territorio provinciale.
Premio marketing per l'universit Il caso 2015 DOP & CO - Un valore da diffonderCarmine Puca
油
In estrema sintesi, si tratta di tre denominazioni (una sorta di brand name per dirla con il marketing) con le quali lUnione europea, oltre 20 anni fa, decise di regolamentare la produzione alimentare di qualit.
Il problema al centro delledizione 2015 del Premio Marketing: come trasformare lelevato valore tecnico dei prodotti DO in un valore di mercato?
In particolare si 竪 proceduto alla realizzazione di un piano di marketing sul sistema delle DO, contenente: a) iniziative finalizzate alla crescita dellawareness del sistema; b) iniziative per laccessibility e lappeal.
Agroalimentare creare valore nell'era digitaleglauco giannini
油
Seminario "Agroalimentare: creare valore nell'era digitale", 15 dicembre 2015 - Camera di Commercio Bari.
Intervento di Glauco Giannini (GDP Consulting).
Mr_Brown_dal_residuo_al_produttivo_Premio pa sostenibile_2019_template_mrbrow...AngelantonioCalabres
油
Mr Brown dal residuo al produttivo (documento di approfondimento). I produttori e gli agricoltori pugliesi non dispongono di un sistema tecnologico per il censimento, lo stoccaggio e la distribuzione di ammendanti naturali per gli impieghi agricoli. Non 竪 possibile, pertanto, definire, in ambito regionale, quale sia la portata della domanda e offerta di materia organica utilizzabile (fanghi di depurazione urbana, digestati e compostati di deiezioni animali e acque di vegetazione), e questo comporta spesso comportamenti illeciti o spreco tramite smaltimento distruttivo di questa risorsa, con grave danno ambientale aggiuntivo.
La soluzione proposta prevede la creazione di un sistema innovativo per il controllo della rete di distribuzione di concimi e ammendanti naturali, geolocalizzata, in risposta ai fabbisogni di produzione da un lato e impiego dallaltro.
Appare evidente, quindi, il vantaggio derivante dal progetto in termini di riutilizzo delle biomasse, anche nel rispetto del Piano Azione Nitrati in vigore, ma anche della possibilit di orientare e condizionare la produzione di questi materiali secondo le necessit duso (es. aree infette da Xyilella, con richieste di ammendanti organici a tenore massimo consentito di zinco).
La mappatura dei flussi di produzione ed impiego degli ammendanti per lutilizzo agronomico garantirebbe anche un maggior controllo sugli effetti della pratica, la pi湛 facile individuazione delle pratiche illecite, nonch辿 il loro disinnesco motivazionale.
"DNA in Filiera": risultati e possibili sviluppi nel settore erboristicoPaola Re
油
Il progetto DNA in filiera nasce con l'obiettivo di油 testare lefficacia della tecnica di identificazione genetica (DNA barcoding) all'interno dei processi produttivi di aziende appartenenti a diversi settori. In questa presentazione vengono riassunti i risultati e i possibile sviluppi nel settore erboristico. Scopri di pi湛.
La Rete dInformazione Contabile Agricola, pur non essendo concepita per analizzare singoli comparti, offre informazioni utili per lanalisi dellagricoltura biologica. I molteplici dati del consistente sottocampione di aziende biologiche presenti nella RICA italiana consentono una caratterizzazione da un punto di vista strutturale, tecnico ed economico, con unarticolazione in termini territoriali, settoriali e temporali. Queste informazioni sono alla base di valutazione delle politiche di Sviluppo Rurale, sia nella quantificazione degli impatti di misura, che nella giustificazione dei premi, ed alimentano modelli quantitativi per lanalisi dei fattori che influiscono sulle scelte dellagricolture. Lintegrazione della RICA con le altre statistiche agricole ed anche con fonti amministrative pu嘆 senza dubbio migliorare la conoscenza del biologico in Italia.
Mi.Nu.For.Te - Miglioramento nutrizionale di formaggi freschi da latte di pec...Sardegna Ricerche
油
Presentazione del progetto cluster Mi.Nu.For.Te - Miglioramento nutrizionale di formaggi freschi da latte di pecora e capra e garanzia della loro identit territoriale.
Il programma 竪 destinato al miglioramento produttivo delle aziende agricole, allo sviluppo delle produzioni agricole di qualit, alla diversificazione extra agricola, alla promozione del turismo rurale, al sostegno dell'agro-industria.
Progetto presentato a "Premio PA sostenibile 2018" da parte di Regione del Veneto - Direzione Agroambiente, Caccia e Pesca.
Titolo del Progetto: Condividiamo lagricoltura veneta verso il 2030 [Diamo voce al territorio per una politica agricola regionale pi湛 incisiva].
Ambito a cui si riferisce: Giustizia trasparenza partecipazione.
Idea di Business sviluppata per prodotti regionali, in grado di aumentarne vendite, brand awareness del piccolo produttore, affiliation e in fine potrebbe aumentare le caratteristiche ISO 22555:2007
Lattivit di ricerca adotta un approccio ONE-HEALTH applicando tecnologie post genomiche
(proteomica, metabolomica), biologia cellulare, biochimica computazionale e AI nel settore Life Sciences, farmaceutica sostenibile e bioeconomia circolare.
Il presente Piano si propone di contribuire al pi湛 generale obiettivo di individuazione di una strategia di sviluppo economico per tutto il territorio provinciale.
Premio marketing per l'universit Il caso 2015 DOP & CO - Un valore da diffonderCarmine Puca
油
In estrema sintesi, si tratta di tre denominazioni (una sorta di brand name per dirla con il marketing) con le quali lUnione europea, oltre 20 anni fa, decise di regolamentare la produzione alimentare di qualit.
Il problema al centro delledizione 2015 del Premio Marketing: come trasformare lelevato valore tecnico dei prodotti DO in un valore di mercato?
In particolare si 竪 proceduto alla realizzazione di un piano di marketing sul sistema delle DO, contenente: a) iniziative finalizzate alla crescita dellawareness del sistema; b) iniziative per laccessibility e lappeal.
Premio marketing per l'universit Il caso 2015 DOP & CO - Un valore da diffonderCarmine Puca
油
Premio pa sostenibile_2019
1. Documento di approfondimento della soluzione:
ITALIA DEI SAPERI E DEI SAPORI
INDICE
1. Descrizione della soluzione
2. Descrizione del team e delle proprie risorse e competenze
3. Descrizione dei bisogni che si intende soddisfare
4. Descrizione dei destinatari della misura
5. Descrizione della tecnologia adottata
6. Indicazione dei valori economici in gioco (costi, risparmi ipotizzati,
investimenti necessari)
7. Tempi di progetto
2. Descrizione della soluzione
Il progetto consiste nella realizzazione di un portale web nel quale le aziende,
previa registrazione, avranno a disposizione sezioni di: news; istruzioni per la
compilazione del SIA; eventi; un' area dove potranno scaricare il modulo del
Sistema Informativo Aziendale (SIA)-nel quale inserire dati, informazioni ed
azioni della cultivar prodotto tipico, anche trasformato, per annata agraria- e
un'area dove ricaricare il SIA, in formato .pdf, debitamente compilato e dove
generare un QR-code da apporre nell'etichetta e/o nel packaging. Con
l'apposizione del QR-code si dar lo strumento per dare evidenza, al
consumatore finale, della certezza della provenienza del prodotto, dei risultati
di biodiversit oltre ad altri dati quali modalit di coltivazione, impiego di
risorse, dati di georeferenziazione, dati dell'azienda con una breve
presentazione, quantit d'acqua impiegata, confronto tra gli input ed output
negli anni, ecc. ; una vera e propria carta d'identit del prodotto. Il SIA 竪 quel
documento, di cui si dovr dotare il produttore, per ciascun prodotto e per
ciascuna annata agraria nel quale inserire dati, informazioni, azioni, ecc. tra
cui i dati provenienti dal fingerprinting e dalle analisi di biodiversit. Il SIA 竪 un
insieme ordinato di elementi diversi che raccolgono, elaborano, scambiano e
archiviano dati relativi ad attivit gestionali dell'azienda con lo scopo di
produrre e distribuire informazioni al momento e luogo adatto ai soggetti che
ne hanno bisogno. Con il fingerprinting si stabilisce una sorta di impronta
digitale che dal terreno passa al prodotto agro-alimentare e quindi ai prodotti
trasformati. E' accertato che 竪 possibile capire lorigine geografica di un
prodotto o di un alimento a partire dalla sua composizione elementare,
stabilendo appunto un fingerprint caratteristico del prodotto in questione,
ovvero una sorta di carta di identit. Tale tecnica 竪 stata utilizzata con
successo ad esempio nel caso del vino. Sono disponibili tecniche analitiche
sofisticate quali la spettrometria di massa per lanalisi di numerosi elementi
presenti anche in bassissime concentrazioni. Lo scopo principale 竪 quello di
definire una relazione univoca tra la geochimica del suolo di produzione e la
composizione chimica del prodotto, in modo da individuare elementi in traccia
da utilizzare come traccianti (fingerprint) per definire l'origine geografica del
prodotto, sia base che trasformato, nonch辿 verificare leventuale influenza
delle tecniche di coltivazione sulla composizione chimica elementare del
prodotto. L'indagine della biodiversit, nelle aree di coltivazione messe a
disposizione dagli agricoltori che fanno parte dell'accordo, valorizzer i
3. processi produttivi a bassa intensit, nei sistemi tradizionali e biologici, della
cultivar minimizzando l'impatto ambientale legato alla produzione agricola in
termini di fertilizzanti e fitofarmaci nonch竪 di consumo d'acqua. Il risultato
atteso sono delle best practice raccolte in un sistema di gestione, di
produzione, a bassa intensit di input e di conseguenza con migliore qualit.
Grazie all'uso razionale delle risorse si perverr anche ad un contenimento
dei costi di produzione. Le ricadute applicative del progetto sono immediate e
riguardano la tracciabilit dei prodotti alimentari e la tutela del consumatore.
In aggiunta, la tracciabilit scientifica dellorigine geografica rappresenta
sicuramente un elemento di valorizzazione delleconomia reale del territorio di
produzione.
Descrizione del team e delle proprie risorse e competenze
Il team 竪 costituito da:
Qualit e Sviluppo Rurale SRL 竪 una societ a prevalente capitale pubblico,
costituita nel 1999, da l'Unione dei Comuni della Valdichiana Senese
(proprietaria per il 63%), il Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano
(proprietario per il 3,5%), l'associazione Unione Provinciale Agricoltori di
Siena (proprietaria per il 3,5%) e l'Amministrazione Provinciale di Siena
(proprietaria per il 30%). Scopo di Q&SR 竪 quello di erogare servizi inerenti
allo sviluppo delle imprese agricole, agroindustriali o operanti nel settore
alimentare o della tutela del consumatore, attraverso lattivit di
sperimentazione e promozione di tecnologie innovative finalizzate alla
diversificazione delle produzioni ed al miglioramento della qualit, di
assistenza tecnica alle imprese nei cicli di produzione nei processi di
trasformazione, di analisi dei prodotti e di controllo e certificazione della
qualit, di promozione della ricerca anche in collaborazione con enti ed istituti
ad essa preposti.
Dipartimento di Scienze della Vita dellUniversit di Siena le risorse che
saranno coinvolte nel progetto hanno unampia esperienza nel campo
dellanalisi del contenuto di elementi in traccia in matrici biologiche e
abiotiche, nonch辿 nello studio della biodiversit animale e vegetale a varie
scale spaziali.
CIA Toscana (Confederazione Italiana Agricoltori Toscana): la CIA 竪 una
organizzazione professionale agricola che rappresenta e difende gli interessi
economici, sociali e civili degli agricoltori e di coloro che vivono nelle aree
4. rurali, affermando la fondamentale importanza dellagricoltura nelleconomia e
nella societ.
La CIA Toscana associa oltre 20.000 titolari di azienda (si tratta di aziende
condotte a vario titolo e sotto diversa forma di conduzione).
Complessivamente gli iscritti (uomini, donne, giovani e pensionati) sono oltre
80.000.
La CIA Toscana svolge per i propri associati servizi di consulenza rivolti alla
gestione imprenditoriale; alla promozione dellinnovazione; allaccesso ai
finanziamenti regionali, nazionali e comunitari; alla tutela dei diritti delle
persone.
CIA Toscana promuove, anche attraverso le proprie strutture specializzate,
una ampia ed articolata attivit di animazione territoriale, divulgazione,
aggiornamento e formazione degli operatori. CIA Toscana partecipa ad attivit
progettuali di ricerca, trasferimento dellinnovazione, sperimentazione di azioni
pilota, sia a livello regionale che Europeo, finalizzate allinnovazione
tecnologica, di processo, organizzativa e di prodotto in agricoltura.
ANCI Toscana 竪 lorganismo regionale di base dellAssociazione Nazionale
dei Comuni Italiani (ANCI).
Lassociazione rappresenta i Comuni e loro gestioni associate, assumendo il
ruolo di rappresentanza istituzionale e raccordo istituzionale.
Lattivit istituzionale di ANCI Toscana, oltre a quanto precedentemente detto,
竪 realizzata attraverso la messa a disposizione, dei propri associati, di
specifiche attivit per elaborare temi e proposte, condividere informazioni e
conoscenze, nonch辿 attraverso la scelta e lofferta di know-how per le
politiche pubbliche locali che prevede la fornitura diretta di servizi di
consulenza, assistenza tecnica, di attivit di formazione pianificata e
coordinata, nonch辿 progettazione condivisa.
Descrizione dei bisogni che si intende soddisfare
Maggiore consapevolezza per i produttori che chiedono la caratterizzazione
geografica dei prodotti tipici in quanto volano di sviluppo locale e ai
consumatori finali che chiedono certezza sulla provenienza, dati ed
informazioni dei prodotti agroalimentari tipici/tradizionali.
Descrizione dei destinatari della misura
I produttori avranno uno strumento di gestione dei dati e delle informazioni
migliori e la possibilit di una pi湛 razionale conduzione.
5. I consumatori finali, sempre pi湛 informati, avranno le informazioni utili per un
consumo consapevole di prodotti tipici.
La collettivit tutta avr una maggiore conoscenza delle produzioni tipiche,
dalla produzione al consumo ed i territori dove si trovano i prodotti tipici
avranno leve per uno sviluppo sostenibile.
Descrizione della tecnologia adottata
Le analisi dei suoli e dei prodotti saranno effettuate tramite spettrometria di
massa con sorgente al plasma accoppiato induttivamente (ICP-MS).
Lindagine sulla biodiversit sar basata sul calcolo di appositi indici
(Shannon, Simpson, Pielou, Berger-Parker) nei vari comparti ipo ed epigei. I
dati saranno elaborati statisticamente attraverso tecniche uni e multivariate,
sia parametriche che non parametriche, a seconda delle necessit. Tali
analisi saranno estese anche all'eventuale prodotto trasformato per verificare
la rispondenza chimica. Per confronto e verifica, sar analizzato il prodotto
proveniente da altre zone produttive, italiane e non, acquistato alluopo. Negli
appezzamenti di cui sopra sar misurata la biodiversit e valutata lincidenza
delle varie pratiche agronomiche legate alla coltivazione. Le aziende
porteranno avanti le coltivazioni secondo i loro protocolli usuali, e comunque
nel rispetto dei disciplinari di produzione, di cui dovranno riferire
anticipatamente nel dettaglio in modo da poter programmare la campagna
scientifica secondo le indicazioni del soggetto scientifico per le prove ritenute
necessarie. Durante tutto il periodo e nelle diverse fasi fenologiche e del
progetto si implementer la piattaforma web e il format-SIA con visite
aziendali, interviste e con verifica delle annotazioni delle aziende partecipanti
nel diario di coltivazione al fine di produrre una piattaforma e un SIA completo
ed esaustivo. Come metodo di lavoro saranno organizzate frequenti viste
congiunte in campo presso le parcelle sperimentali, nonch辿 riunioni operative
e organizzative.
Indicazione dei valori economici in gioco
Costo del progetto . 350.001,88, di cui il 90% a contributo richiesto nella
misura 16.2 del Piano Strategico di Gruppo Operativo anno 2017 della
Regione Toscana.
Tempi di progetto
24 mesi dall'emissione del decreto di concessione del contributo (giugno
2021).