Questa relazione 竪 stata redatta al termine del periodo di tirocionio curricolare previsto nel percorso di laurea triennale.
This internship report has been done at the end of the training period provided for in the curriculum of undergraduate course.
Attivit svolte:
Ottimizzazione di un portale web dedicato al settore turistico. Le attivit di Web Marketing svolte sono state incentrate in particolar modo sulla sperimentazione delle principali tecniche SEO e sullapprendimento degli strumenti necessari ad ottenere e misurare i risultati del lavoro svolto.
Obiettivi:
A seguito di un paio di incontri avuti con il propietario dellazienda Muccioli Simone ed il suo collaboratore Matthias Castiglioni sono stati delineati una serie di obbiettivi da raggiungere nel breve periodo:
Apprendimento degli strumenti di lavoro
Apprendimento delle principali tecniche di ottimizzazione per il webPromozione
Sperimentazione sul portale delle tecniche apprese
Misurazione dei miglioramenti ottenuti nelle SERP dei motori di ricerca
Format per il Bilancio delle competenze pensato per ospiti di progetti SPRAR. Ideale per percorsi di orientamento e accompagnamento alla ricerca attiva del lavoro rivolti a immigrati, richiedenti asilo e rifugiati. Dalle esperienze professionali al progetto professionale, uno strumento elaborato in oltre due anni di lavoro nel campo, aperto a suggerimenti, modifiche e distribuito con licenze creative commons.
Intervento del Dott. Munari e del Dott. Pozzan alla seconda serata del convegno "Entrere nel mondo del lavoro: regole, strumenti, opportunit".
Sossano, 18 Gennaio 2010
conferenza-regionale-21-06-2022_coordinamento_esame-stato_om65_presidenti-tos...Luca Salvini - MI
油
Conferenza di servizio regionale dei Presidenti delle Commissioni di esame di stato del II ciclo della Toscana. Ispettore Luca Salvini, Giacomo Tizzanini, Ilaria Baroni, prof.ssa Daniela Cecchi
Conservazione digitale e fascicolo elettronicoAlfonso Pisani
油
Una breve sintesi dei concetti fondamentali della conservazione elettronica dei documenti ai sensi delle regole tecniche approvate nel 2013 e della fascicolazione elettronica
Il soggetto promotore:
- deve garantire la qualit e la regolarit del tirocinio, in relazione alle finalit formative definite dal progetto formativo individuale;
- 竪 tenuto alla verifica delladempimento degli obblighi spettanti al soggetto ospitante;
- entro 5 giorni dallavvio del percorso formativo, ne d comunicazione, trasmettendo convenzione e progetto formativo, alle r.s.a/r.s.u. o, in mancanza, alle strutture sindacali territoriali di categoria, nonch辿 alla Direzione Territoriale del lavoro competente per territorio.
Intervento del Dott. Munari e del Dott. Pozzan alla seconda serata del convegno "Entrere nel mondo del lavoro: regole, strumenti, opportunit".
Sossano, 18 Gennaio 2010
conferenza-regionale-21-06-2022_coordinamento_esame-stato_om65_presidenti-tos...Luca Salvini - MI
油
Conferenza di servizio regionale dei Presidenti delle Commissioni di esame di stato del II ciclo della Toscana. Ispettore Luca Salvini, Giacomo Tizzanini, Ilaria Baroni, prof.ssa Daniela Cecchi
Conservazione digitale e fascicolo elettronicoAlfonso Pisani
油
Una breve sintesi dei concetti fondamentali della conservazione elettronica dei documenti ai sensi delle regole tecniche approvate nel 2013 e della fascicolazione elettronica
Il soggetto promotore:
- deve garantire la qualit e la regolarit del tirocinio, in relazione alle finalit formative definite dal progetto formativo individuale;
- 竪 tenuto alla verifica delladempimento degli obblighi spettanti al soggetto ospitante;
- entro 5 giorni dallavvio del percorso formativo, ne d comunicazione, trasmettendo convenzione e progetto formativo, alle r.s.a/r.s.u. o, in mancanza, alle strutture sindacali territoriali di categoria, nonch辿 alla Direzione Territoriale del lavoro competente per territorio.
City Sensing e City Model Conoscenza condivisa per comunit consapevoli e c...Giovanni Borga
油
City Sensing e City Model sono elementi costituitivi di uno dei possibili approcci alla conoscenza e alla governance delle citt basati sullimpiego delle ICT.
Il nuovo modello di rappresentazione della citt 竪 oggi digitale, tridimensionale, multi-risoluzione e in real time; 竪 il City Model. Il nuovo paradigma del monitoraggio 竪 invece diffuso, pervasivo, collaborativo e condiviso; il City Sensing. City Model e City Sensing si conferiscono reciprocamente senso ed efficacia, sostenendo l'interazione multiattoriale e i processi di governance del territorio.
Alla base di questo approccio si possono individuare almeno quattro parole chiave: oltre che di conoscenza, possiamo parlare di condivisione, consapevolezza e intelligenza (smartness). Queste quattro keyword rappresentano anche quattro domini ai quali linnovazione tecnologica da tempo fornisce importanti strumenti e contributi ma che tuttavia raramente vediamo applicati in una soluzione integrata ed efficace orientata alle problematiche urbane.
Linnovazione tecnologica legata alla conoscenza si manifesta sostanzialmente nellenorme disponibilit di strumenti e piattaforme di rilevamento sempre pi湛 performanti ed efficaci, mentre sul versante della condivisione lutilizzo massiccio di applicazioni web-oriented multipiattaforma associate ad un efficace design dellinformazione e dellinterazione ci pongono oggi di fronte prospettive di grande interesse. Grandi moli di dati facilmente accessibili non portano tuttavia necessariamente ad un incremento del grado di consapevolezza sui fenomeni urbani se non si 竪 adeguatamente supportati da strumenti metodologici e operativi, anchessi oggi disponibili ed estremamente accessibili, che ci consentono di dare un senso alle informazioni correlandole fra di loro in chiave semantica, geografica e temporale.
Sul tema dellintelligenza occorre fare una riflessione specifica per giungere alla conclusione che occorrono specifici strumenti di supporto al problem solving, alla formulazione di scenari e alla gestione degli aspetti multi-attoriali che caratterizzano le citt odierne e, anche in questo caso, la cassetta degli attrezzi di chi si occupa di citt e di territorio pu嘆 essere ben rifornita di soluzioni ICT di grande interesse.
Il Repertorio dei dati territoriali disponibili ai fini dellimplementazione ...Marco Palazzo
油
Il Repertorio dei dati territoriali disponibili ai fini dellimplementazione di un SIT per la Citt di Tricase
Atti della 18a Conferenza Nazionale ASITA, Lecco, Ottobre 2015, pp. 637-644
M. Palazzo & D. Rausa
Le trasformazioni subite dal mercato nel corso degli ultimi anni hanno reso il Customer Experience Management un imperativo strategico fondamentale da seguire da parte delle aziende in quanto la qualit non 竪 pi湛 sufficiente per garantire un vantaggio competitivo e la nuova via per differenziarsi 竪 la capacit di far vivere al consumatore unesperienza complessiva appagante e superiore in modo tale da soddisfarlo completamente.
Proprio per tali ragioni l'attenzione alla Customer Experience sta assumendo un ruolo sempre pi湛 centrale all'interno delle organizzazioni in quanto un miglioramento complessivo nella gestione dellesperienza del cliente si traduce in un miglioramento dell'immagine aziendale e in un aumento del fatturato nel lungo periodo; 竪 infatti dimostrato che i clienti stessi riconoscono un valore economico alla CX e sono disposti a riconoscere un premium price allazienda per poterne beneficiare.
Nella realizzazione degli strumenti necessari per la gestione e lottimizzazione della CX (Mappatura dei touchpoint, collocazione di questi nei processi, quantificazione della qualit dei processi, costruzione dei percorsi cliente, misurazione e individuazione dei gap) e nella creazione di una strategia di Customer Experience Management 竪 stato individuato un approccio in 5 fasi:
Mappatura dei processi vista cliente
Individuazione dei gap rispetto alla CX ideale
Revisione dei singoli punti/momenti di contatto con il cliente
Gestione strutturata del customer feedback e dei Big Data
Creazione di una funzione interna di CX
Capitalizzare il valore della base clienti: La gestione strategica delloffer...Giovanni Luca Randisi
油
Tra le diverse modalit di offerta utili per implementare una strategia focalizzata sul miglioramento delle performance aziendali, ve ne sono alcune che allo stesso tempo permettono di incrementare la Willingness to Pay dei consumatori riuscendo a ottimizzare i margini derivanti dalla Customer Base esistente.
Recenti studi hanno dimostrato come taluni metodi di gestione del prezzo in determinate circostanze aiutino a massimizzare il profitto derivato da un singolo cliente e la performance aziendale complessiva in termini di EBITDA. Attraverso unindagine effettuata su un campione composto da 1,225 manager di tutta Europa, 竪 stato condotto uno studio per comprendere leffetto dellutilizzo congiunto di queste modalit di offerta e delle diverse strategie aziendali sulla redditivit aziendale. Lobiettivo di questo lavoro 竪 quello di trovare un collegamento efficace tra queste particolari strategie, il giusto uso della leva di prezzo e i suoi driver, partendo dal survey e approfondendo nel dettaglio i punti cruciali con il business case BMW. I risultati di questo studio dimostrano che esiste una sostanziale differenza in termini di redditivit aziendale se si confrontano le strategie adottate dalle aziende e luso congiunto di particolari modalit di offerta quali il Bundling, lUnbundling e il Versioning e inoltre queste differenze sono ancora pi湛 nette se si compara il business dei prodotti con il business dei servizi.
Il primo percorso di formazione e consulenza dedicato ai brand della ristorazione Fast Casual che desiderano progettare e offrire ai loro clienti una customer experience superiore.
Influencer Marketing 2.0: strategie e modelli per un approccio influencer-ori...Gerardo Grasso
油
Perch辿 oggi 竪 essenziale investire in una strategia di influencer marketing?
Quali sono le best practice per individuare gli influencer e costruire una relazione efficace con essi?
Quali sono le modalit attraverso le quali linfluencer strategy pu嘆 integrarsi in una pi湛 vasta strategia di content marketing e rispondere efficacemente a specifici obiettivi strategici di un brand?
Quali sono le metodologie per un approccio analitico e misurabile?
Queste sono solo alcune delle questioni su cui si interrogano webmarketer e digital strategist, a dimostrazione di quanto, ancora oggi, molte aziende fatichino a comprendere quali siano I presupposti strategici essenziali per costruire un piano di influencer marketing efficace, senza inutili sprechi di tempo e risorse.
Lobiettivo del workshop 竪 promuovere un dibattito autentico sulla cultura del marketing dellinfluenza definendo i presupposti indispensabili per laffermazione di un genuino orientamento di brand e aziende allinfluencer marketing. Perch辿 linfluencer marketing 竪 contenuto, analisi, relazione e richiede competenze trasversali in materia di Digital Marketing, Content Management, Social Media e Digital PR. Ma soprattutto, necessita di una visione organica, in grado di favorire un modello distributivo dei contenuti esteso a tutti gli asset di comunicazione del brand e degli influencer coinvolti.
Perch辿 e come la Customer Experience 竪 un prodotto strategico dellaziendaKEA s.r.l.
油
Lesperienza che il cliente ricava dalle interazioni con lazienda 竪 fondamentale per distillarne i pensieri e le sensazioni relative al brand e ai prodotti/servizi che offre. Razionalit dei pensieri e temperatura delle emozioni guidano le azioni del cliente, che necessariamente si riflettono sulle performance dellazienda in termini di costi, ricavi e reputazione.
Disegnare unesperienza appagante per i segmenti di riferimento 竪 dunque unattivit aziendale strategica, poich辿 solo unesperienza complessivamente positiva predispone a prestazioni aziendali di segno positivo. Clienti e azienda vincono o perdono assieme.
Invito alla lettura dellinteressante libro di Howard Tiersky, Winning Digital Customers: The Antidote to Irrelevance, Cranberry Press, LLC, 2021
In this project we suggest how to improve the offer of two big techo companies, as Mediaworld and Uniero. In the last part, we also imagine how to create a new one.
In questo numero del Destinations & Tourism si affronta il tema pi湛 che mai attuale della customer experience, individuato come obiettivo primario del 2015 dalla maggior parte delle destinazioni e aziende turistiche internazionali. Ma non solo: si parla anche di content marketing e delle sue grandi potenzialit, ad oggi ancora poco sfruttate ed infine di promozione turistica, in particolare legata ad un segmento sempre pi湛 importante per il futuro del settore turistico, ossia i millennials.
Acquisire e fidelizzare i clienti con una strategia, azioni, processi e strumenti finalizzati a creare relazioni, mantenerle e ottimizzarle nel tempo. Articolo uscito s CMI Customer magament Insights, giugno 2012, scritto da Elisa Fontana http://www.cmimagazine.it/
La cultura dell'ospitalit come imperativo categoricoCarlo Mazzola
油
Un lavoro di ricerca che si fonda sull'analisi delle politiche interne ed esterne al brand, le quali rappresentano insieme alle relazioni umane il fulcro dell'ospitalit.
Customer journey map: Cos竪, scoprirne i vantaggi, perch辿 e quando investire ...Adv Media Lab
油
Con Customer Journey Map si intende litinerario che il cliente percorre quando avvia la propria relazione con un azienda/brand nel tempo, attraverso i diversi punti di contatto (touchpoints) online oppure offline. La moltiplicazione dei canali con cui entrare in contatto con gli acquirenti favorita dallera digitale, costringe le aziende a ridisegnare la customer journey map sulla base delle nuove esigenze degli utenti.
L'investimento nel social media marketing deve avere un ritorno concreto. Il suo calcolo non 竪 sempre facile, ma 竪 possible farlo definendo obiettivi misurabili, come ad esempio: awareness, lead generation e attivit di customer service
Dati, contenuti e automazione: il trio vincente per aumentare efficacia ed ef...KEA s.r.l.
油
I dati raccolti, elaborati e interpretati alla luce degli obiettivi aziendali aiutano a raggiungere un di pi湛 di conoscenza azionabile.
Nel mondo digitale i contenuti, in quanto rappresentazione del brand e dei suoi prodotti/servizi dal punto di vista dell'azienda e degli utilizzatori, sono l'oggetto dialogo fra l'azienda e i suoi interlocutori: la loro efficacia passa per la rilevanza contestuale e personale delle informazioni che veicolano.
L'automazione, infine, rende pi湛 efficienti le operazioni di aggregazione dinamica dei contenuti e di distribuzione multipiattaforma delle informazioni.
Spunti e riflessioni dopo la lettura di due libri molto interessanti e fra loro complementari, editi entrambi da Dario Flaccovio Editore, Palermo: Giulio Colnaghi, Strategie e tecniche di Marketing Automation: guida completa (2019) e Fabio Piccigallo, Digital Analytics per E-Commerce (2018)
Un paper che spiega come liberarsi dai vincoli di una pianificazione eccessivamente rigida, per recuperare flessibilit e una maggiore prontezza nel rispondere agli eventi esterni
5. 04
Il presente lavoro documenta
lesperienza di tirocinio della
durata di 12 mesi (30 ore
settimanali), svolta presso Unicoop
Tirreno.
Sono stata inserita nella Direzione
Customer Experience, allinterno
della quale ho svolto attivit volte a
migliorare lesperienza
complessiva del cliente.
Tali attivit si inseriscono in un
contesto di mercato
caratterizzato da continue
innovazioni tecnologiche,
incremento della competitivit e
dalla necessit di soddisfare le
nuove generazioni di consumatori
nel quale il marketing
tradizionale, focalizzato su prezzi e
promozioni, lascia lo spazio al
marketing esperienziale, che
attribuisce un ruolo centrale al
coinvolgimento emozionale: al
centro della relazione tra cliente e
azienda non vi 竪 pi湛 il prodotto, ma
lesperienza legata allutilizzo del
prodotto.
Il Progetto
7. Unicoop Tirreno
Nata a Piombino, nel 1945, lazienda 竪 una delle pi湛 grandi cooperative di
consumatori in Italia operante nel settore della grande distribuzione
organizzata con minimercati, supermercati e ipermercati presenti in Toscana,
Umbria, Lazio e Campania.
Oggi, la Cooperativa conta circa:
1 miliardo
di fatturato
900.000
soci
6.000
dipendenti
100
Punti vendita
06
9. 08
Durante lesperienza di tirocinio
sono stata coinvolta, direttamente,
in tutte le attivit inerenti alla
riprogettazione della Customer
Journey dei clienti Unicoop Tirreno,
a partire dallo studio della nuova
metodologia per arrivare alla
stesura di un piano operativo,
relativo al nuovo percorso di
acquisto del target strategico per
lazienda.
Di seguito vengono riportate le
principali attivit svolte, che
possono essere sintetizzate in tre
macro categorie:
1. mappatura della Customer
Journey per ogni tipologia di
consumatore;
2. indagini sui clienti stagionali;
3. riprogettazione della Customer
Journey relativa al cluster
scelto.
Principali
attivit svolte
10. Linserimento nel progetto 竪 avvenuto con
un preliminare approfondimento della
letteratura sulla Customer Experience, che
ha come obiettivo il miglioramento
dellesperienza complessiva del cliente,
ovvero, del suo vissuto durante le varie
interazioni con lazienda.
stato, quindi, fondamentale analizzare le
caratteristiche dei clienti Unicoop Tirreno
ed in particolare le motivazioni profonde
della relazione tra essi e linsegna, emersi
da unindagine qualiquantitativa, eseguita
da una societ di consulenza specializzata
in materia.
Strumento principale a supporto
dellattivit di riprogettazione della
Customer Journey, 竪 la mappa dei momenti
di interazione del cliente con lazienda
(Touchpoint), che al mio arrivo in
cooperativa, era in fase di completamento.
Ho contribuito alla realizzazione delle
schede di alcuni Touchpoint rispetto ai
quali le maggiori difficolt hanno
riguardato lidentificazione dei KPI volti
alla misurazione delle loro performance
ed effettuato personalmente la mappatura
delle CJ per ogni tipologia di cluster.
09
1. La mappatura
della Customer Journey
11. Molti dei punti vendita della cooperativa
risentono di una forte stagionalit, legata
alla presenza dei turisti nei mesi estivi, per
cui, 竪 stato necessario effettuare delle
indagini su questa particolare categoria di
clienti.
Nello specifico, ho svolto le seguenti
attivit:
1. interviste sul punto vendita eseguite
con il metodo della spesa
accompagnata, finalizzate non solo alla
somministrazione del questionario, ma
anche allosservazione del
comportamento dellintervistato in
fase di acquisto;
2. analisi dei dati relativi alla presenza
dei turisti nella citt di appartenenza
del punto vendita, forniti dalla Camera
di Commercio;
3. presentazione dei risultati al team di
lavoro.
10
2. Indagini sui
clienti stagionali
12. il target
Una volta effettuate tutte le analisi sui
clienti Unicoop Tirreno, 竪 stato possibile
procedere alla scelta del target strategico
sul quale realizzare un piano operativo di
riprogettazione della Customer Journey.
Dato che la Customer Experience
influisce sullorganizzazione aziendale
la quale deve essere coerente con
lapproccio Customer Centric nella
scelta del cluster sono state coinvolte tutte
le direzioni interessate che, in fase di
definizione, si sono avvalse della
scorecard.
11
3. Riprogettazione
della CJ:
realizzazione
piano di
implementazione
13. i punti vendita test
Lelaborazione dei dati disponibili in
azienda, relativi al target scelto, ci ha
portato allindividuazione di due punti
vendita test, sui quali ho partecipato allo
svolgimento delle seguenti attivit:
mappatura e analisi della concorrenza
(dati Nielsen);
interviste al personale di negozio,
diretti interessati dei progetti e
principali conoscitori della realt
locale.
il piano
Nella fase successiva abbiamo individuato,
insieme ai responsabili interessati, un
concept da declinare sulla nuova CJ dei
clienti target.
Oggetto della declinazione sono stati i
Touchpoint rilevanti per il target, emersi da
unindagine qualitativa focalizzata sugli
stessi, per ognuno dei quali sono stati
analiticamente definiti gli aspetti principali
come il ruolo, lobiettivo,i KPI, etc.
A corredo del piano di implementazione
abbiamo, infine, realizzato un business case
finalizzato alla valutazione dei costi e
benefici connessi al progetto.
Una delle maggiori difficolt che un
processo come quello appena descritto
pu嘆 incontrare, 竪 riuscire a coordinare tutte
le risorse aziendali affinch辿 la centralit
del cliente diventi la priorit,
raggiungendo cos狸 un obiettivo comune.
12
15. Dal punto di vista formativo,
lesperienza di tirocinio mi ha
permesso di entrare in contatto con
una realt aziendale importante a
livello nazionale. Questo, oltre a
consentirmi di mettere in pratica le
conoscenze teoriche relative alle
ricerche di mercato, analisi
statistica dei dati e valutazione
economica dei progetti, mi ha dato
anche lopportunit di acquisirne
altre, come quelle inerenti alla
Customer Experience.
Le molteplici attivit nelle quali
sono stata coinvolta mi hanno
permesso di potenziare le abilit:
tecniche relative allutilizzo dei
principali strumenti lavorativi
come il programma di
elaborazione dati Excel;
analitiche sperimentate nei
diversi ambiti;
organizzative intese come
capacit di organizzare il
proprio lavoro, gestire il
materiale, svolgere attivit con
un buon grado di autonomia;
relazionali ovvero sapersi
relazionare con gli altri,
identificarsi nel proprio ruolo e
capacit di lavorare in gruppo.
14
Valutazione
esperienza
17. 16
Icone
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