Turismo in Irpinia.pptx
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Cosa fare per il turismo in Irpinia
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Turismo in Irpinia.pptx
- 2. La situazione https://www.orticalab.it/La-parabola-discendente-del Da un rapporto del Cresme* emerge che rispetto ad una generale crescita dellItalia, la provincia di Avellino ha subito un calo del 25% tra arrivi e presenze turistiche. *Centro di ricerche economiche, sociologiche e di mercato di Roma
- 3. La situazione 竪 molto diversa https://www.orticalab.it/Il-turismo-in-Irpinia-non-esiste Secondo lIstat in Campania i pernottamenti sono aumentati in un anno del 5,4% mentre in Irpinia le presenze hanno subito un calo: da 426 a 416 al giorno, nonostante i 79 alberghi, i 107 agriturismi e i 77 B&B. Guardiamo alle Langhe e ci riduciamo al livello di una sagra paesana in cui si passa la giornata e poi via. Il turismo lento e responsabile lo abbiamo dimenticato.
- 4. La situazione Interessante lo studio di Angela Cresta: https://www.researchgate.net/publication/320443922_Il_Turismo TURISMO IN IRPINIA Punti di forza Presenza capillare di strutture ricettive Azioni positive dellassociazionismo locale (Info Irpinia, Invasioni Irpine, ecc.) in mancanza di una politica pubblica efficiente Paesaggi ricchi e variati Presenza di giacimenti culturali (castelli, santuari, reperti archeologici, musei) Eccellente offerta enogastronomica Turismo lento e rurale Punti di debolezza Collegamenti difficoltosi (spesso estremamente difficoltosi) Mancanza di coordinamento tra le tante iniziative Piano di comunicazione non ancora adeguato o inesistente (mancano anche le brochure, grafica e contenuti siti web insufficienti, scarsa conoscenza delle lingue straniere) Mancanza di politiche adeguate Presenza di centri a desertificazione permanente Aree interne che non attraggono come i centri marittimi di Napoli e Salerno Mancanza di azioni coordinate sul territorio
- 5. Costruire il 束brand損 dellIrpinia Territori dallimmagine turistica consolidata come le Langhe, il Chianti, il Trentino, oltre alla bellezza propria dei luoghi, hanno potuto contare su du un grosso lavoro di promozione turistica integrata che ha costruito nel tempo limmagine e lidentit di quel territorio, dove il messaggio proposto ai visitatori veicola valori, atmosfere, bellezze, opportunit che devono agganciare, oltre alla sfera razionale degli individui, soprattutto quella emotiva. Il brand turistico, pertanto, 竪 sempre linsieme di tre elementi: 1) lo spirito dei luoghi; 2) lo spirito degli abitanti; 3) gli attributi chiave.
- 6. La rete dei castelli irpini Montemiletto Torella de Lombardi Rocca San Felice Gesualdo Calitri Zungoli Monteverde Bisaccia
- 7. La rete dei castelli irpini Bench辿 sul proprio territorio lIrpinia vanti un patrimonio di ben 78 castelli, frutto di una storia millenaria, finora non si 竪 riuscito a costruire un sistema di turismo integrato che ponga al centro queste strutture. Ad esempio, non si 竪 valorizzato il percorso Gesualdo, Taurasi (AV), Venosa (PZ), che sono legati alla figura del madrigalista Carlo Gesualdo, il 束principe dei musici損. Il turismo c竪, ma non 竪 coordinato. La rete dei santuari Il turismo religioso, legato ai santuari irpini, 竪 di importante rilevanza. Pensiamo qui ad almeno qualche luogo, tra i pi湛 importanti che costellano la terra irpina: 1) Montevergine; 2) I monumenti religiosi di Montella; 2) Il Monastero del Goleto.
- 8. Cosa si sta muovendo
- 9. COSA SI PUO FARE ANCORA PER IL TURISMO IN IRPINIA Il turismo 竪 束mondofago損: uccide ci嘆 che lo fa vivere, distrugge il mondo che dice di amare. Nel caso dellIrpinia, un turismo lento e non di massa 竪 proprio quello che dona valore aggiunto al territorio. Secondo il sociologo Rodolphe Christin, dopo la pandemia occorre riscoprire i benefici di un turismo fatto di esperienze rare. Partire meno ma partire meglio. LIrpinia, per le sue caratteristiche, si presta bene a questa serie di turismo e di scoperta. Occorre operare degli studi di rivitalizzazione e valorizzazione dei borghi e del patrimonio culturale. Recuperare patrimoni edilizi. Potenziare la rete museale. Lassociazionismo, anche se molto attivo nei territori irpini, da solo non pu嘆 tutto. I luoghi della decisione politica devono mettere mano a due grosse problematiche: 1) il miglioramento dellintera rete stradale; 2) un freno allinvasione delleolico selvaggio che deturpa i luoghi. I grandi eventi e la comunicazione dovranno essere estremamente curati. Fermarsi alle sagre paesane non ha pi湛 molto senso. Il settore editoriale, sia cartaceo che digitale, dovr far conoscere tutte le risorse di queste terre ed interagire con i fruitori in pi湛 lingue straniere.