Tex team experience for performing groups 2017Daniela Bandera
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Team building innovativo per imprese che vogliono costruire gruppi dinamici e flessibili, in grado di cogliere le sfide della complessit e del mercato.
La staffetta generazionale come progetto - P Gubitta e A. TognazzoFondazione CUOA
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La staffetta generazionale come progetto, P. Gubitta - A. Tognazzo.
Seminario "Staffetta generazionale e sviluppo delle imprese familiari", Fondazione CUOA, 24 marzo 2012
Presentazione del nuovo sistema di Rendicontazione On Line (ROL) dei Progetti Microinnovazione.
Scarica la presentazione per visualizzare le animazioni.
Supply chain e impatto sulla brand reputation - Project Work Master ISTUDFree Your Talent
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Supply chain e impatto sulla brand reputation - Project Work a cura di Lorenzo Nelli, Leonardo Antonio Delliponti, Martina Danese - Master ISTUD in Marketing Management
Il bilancio di sostenibilit - l'esperienza di RadiciGroupRadiciGroup
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Il Bilancio di Sostenibilit: lEsperienza di RadiciGroup
Settimana per l'Energia - Bergamo, 23 Ottobre 2014
Maria Teresa Betti Corporate Marketing&Communication RadiciGroup
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Il Bilancio di Sostenibilit: lEsperienza di RadiciGroup
Settimana per l'Energia - Bergamo, 23 Ottobre 2014
Maria Teresa Betti Corporate Marketing&Communication RadiciGroup
3. Che cos竪 un Bilancio di
Sostenibilit?
竪 un modello di rendicontazione sulle quantit e sulle qualit di
relazione tra limpresa ed i gruppi di interesse, mirante a
delineare un quadro omogeneo, puntuale, completo e
trasparente della complessa interdipendenza tra i fattori
economici e quelli socio-politici conseguenti alle scelte
fatte (definizione del GRI).
In Italia il BS viene redatto seguendo principalmente due standard: GBS e GRI.
Il BS pu嘆 essere sottoposto sia ad una verifica di conformit procedurale degli
standard utilizzati da parte di un ente terzo, sia da una verifica interna da parte dei
dipendenti, dei soci, dei finanziatori, dei clienti, dei fornitori, delle Istituzioni Pubbliche e
della collettivit.
4. Attenzione!
SISTEMA DI ACCOUNTABILITY
RENDICONTAZIONE SOCIALE
BILANCIO
SOCIALE BILANCIO DI
SOSTENIBILITA
BILANCIO
AMBIENTALE
Negli ultimi anni stiamo assistendo ad una evoluzione del Bilancio Sociale nel Bilancio
di Sostenibilit, che incorpora oltre agli aspetti economici espressi nel Bilancio desercizio
e quelli sociali propri del Bilancio Sociale, anche aspetti ambientali
(approccio Triple Bottom Line).
5. Anche la Relazione sulla Gestione (art. 2428 c.c.)
STAKEHOLDER DIALOGUE
richiede lutilizzo di sistemi di indicatori quanti-
ACCOUNTABILITY
qualitativi che estendano lanalisi descrittiva oltre
la comprensione economico - 鍖nanziaria
Financial Management Corporate
Accounting Accounting Performance
and Control and Control Management
KPI finanziari KPI finanziari, KPI anche non finanziari,
e solo consuntivi anche predittivi e anche predittivi
Fonte: Gartner, 2005
Bilancio Bilancio Bilancio di
sociale ambientale genere
REPORT DI SOSTENIBILITA
7. Costi e bene鍖ci sociali: Tenendo a mente il
capitale umano, sia dal punto di vista della forza
lavoro e la comunit, un Triple Bottom Line di
business integra il benessere della societ, i
dipendenti e la comunit.
Costi e bene鍖ci ambientali: un Triple Bottom
Line di business integra l'Ambiente naturale
nel suo inventario delle preoccupazioni a
livello superiore. Utilizzando best practice un
Triple Bottom Line Affari cerca di minimizzare
l'impatto ambientale e non consumo di
energia rinnovabile
Costi e bene鍖ci economici: in un Triple Bottom Line pro鍖t assume un
signi鍖cato pi湛 ampio che in una societ dove si svolge la
responsabilit aziendale in silenzio. L'azienda 竪 pro鍖ttevole in senso
classico, ma il concetto di pro鍖tto 竪 estesa a tutta la comunit come
bene.
8. Quali sono i vantaggi?
Risponde alle Favorisce la Aiuta a delineare il
esigenze degli partecipazione rischio aziendale per
stakeholder degli stakeholder 鍖nalit creditizie
Aumenta senso Migliora la
Ambiente di lavoro
d'identit ed reputazione
pi湛 sicuro
appartenenza dimpresa
10. Gruppo di Studio per
il Bilancio Sociale
Indicazioni di Struttura e
Aree di Rendicontazione
11. 遺看壊竪?
E uno standard che identi鍖ca i principi di redazione
del Bilancio Sociale ed i contenuti del documento.
E stato proposto in Italia da un gruppo di lavoro a
partecipazione mista (societ di consulenza, universit,
dott. commercialisti, ecc...)
Obiettivo: Informare i terzi sulle performance sociali
dellazienda, sul fronte interno ed esterno.
Focus: VALORE AGGIUNTO e sua RIPARTIZIONE
12. Principi:
Responsabilit e
Trasparenza Inclusione Coerenza
Identi鍖cazione
Competenza di
Neutralit Prudenza Comparabilit
Periodo
Comprensibilit,
Periodicit e
chiarezza ed Omogeneit Utilit
ricorrenza
intelligibilit
Signi鍖cativi e Veri鍖cabilit Attendibilit e fedele Autonomia delle
rilevanza dellinformazione rappresentazione terze parti
13. Struttura
che implica l'esplicitazione dellassetto istituzionale,
Identit aziendale della missione, dei valori etici di riferimento e del
disegno strategico.
che rappresenta il principale tramite di relazione con
Produzione e il bilancio di esercizio e che rende evidente l'effetto
distribuzione del economico (o economicamente esprimibile) che
l'attivit d'azienda ha prodotto sulle principali
valore aggiunto categorie di stakeholder.
che espone sinteticamente i risultati ottenuti
Relazione sociale in relazione agli impegni e ai programmi e
agli effetti sui singoli stakeholder.
14. Calcolo del valore aggiunto
Il processo di calcolo riclassi鍖ca i dati del Conto Economico in
modo da evidenziare la produzione e la successiva
distribuzione del valore aggiunto agli stakeholder di
riferimento.
individua il Valore Aggiunto
Prospetto di
attraverso la contrapposizione dei
determinazione
ricavi e dei costi intermedi
sommatoria delle remunerazioni
Prospetto di riparto percepite dagli interlocutori
dellimpresa e delle libert esterne
15. ESERCIZI (val./arr.)
VALORE AGGIUNTO GLOBALE
(n) (n-1) (n-2)
A) Valore della produzione
1. Ricavi delle vendite e delle prestazioni
- rettifiche di ricavo
2. Variazioni delle rimanenze di prodotti in corso di
lavorazione, semilavorati e finiti (e merci)5
3. Variazione dei lavori in corso su ordinazione
4. Altri ricavi e proventi
Ricavi della produzione tipica
5. Ricavi per produzioni atipiche (produzioni in economia)
B) Costi intermedi della produzione
VALORE 6. Consumi di materie prime,
Consumi di materie sussidiarie
Consumi di materie di consumo
Costi di acquisto di merci (o Costo delle merci vendute)
AGGIUNTO 7. Costi per servizi
8. Costi per godimento di beni di terzi
9. Accantonamenti per rischi
10. Altri accantonamenti
11 Oneri diversi di gestione
V ALORE AGGIUNTO CARATTERISTICO LORDO
C) Componenti accessori e straordinari
12. +/- Saldo gestione accessoria
Ricavi accessori
- Costi accessori
13 +/- Saldo componenti straordinari
Ricavi straordinari
- Costi straordinari
V ALORE AGGIUNTO GLOBALE LORDO
- Ammortamenti della gestione per gruppi omogenei di beni
V ALORE AGGIUNTO GLOBALE NETTO
16. F - LE LIBERALIT ESTERNE
Le quote di valore aggiunto riguardanti le liberalit esterne, non hanno natura di
remunerazione ma costituiscono vere e proprie distribuzioni. Il dato ha rilevanza esplicativa
in quanto concorre ad esprimere la sensibilit sociale esterna dellazienda.
PROSPETTO DI RIPARTO DEL VALORE AGGIUNTO
al
c ESERCIZI (val./%)
DISTRIBUZIONE DEL VALORE AGGIUNTO os pos (n-2)
re (n)i (n-1)o
t t
mu si d
A - Remunerazione del personale
ne p a ei
Personale non dipendente ra rla
Personale dipendente zio di
ne
RIPARTO DEL
a) remunerazioni dirette
b) remunerazioni indirette
c) quote di riparto del reddito
6
Accum = Accumulazione dellaggregato relativo alla remunerazione dellazienda (aggregato E nel
VALORE
B prospetto di riparto del Valore Aggiunto).
- Remunerazione della Pubblica Amministrazione
Imposte dirette
Imposte indirette
- sovvenzioni in c/esercizio
AGGIUNTO 24
C - Remunerazione del capitale di credito
Oneri per capitali a breve termine
Oneri per capitali a lungo termine
D - Remunerazione del capitale di rischio
Dividendi (utili distribuiti alla propriet)
E - Remunerazione dell'azienda
+/- Variazioni riserve
(Ammortamenti 7)
F - Liberalit esterne
V ALORE AGGIUNTO GLOBALE NETTO
17. RELAZIONE SOCIALE
obiettivi e le norme di identi鍖cazione degli esplicitazione delle
comportamento stakeholder politiche
processo di
ordinata e completa opinioni e i giudizi
formazione del
esposizione dei fatti degli stakeholder
bilancio
obiettivi di eventuali pareri e
eventuali
miglioramento per giudizi delle parti
comparazioni
lesercizio successivo terze
18. Contenuti del documento:
assetto istituzionale, Valori di riferimento,
Identit aziendale
Mission, Vision, Strategia, Politiche
Produzione del valore aggiunto e
Valore Aggiunto
distribuzione del valore aggiunto
impegni e Soci, clienti,
Relazione sociale politiche, personale,
informazioni e investitori,
benchmarking Finanziatori, PA
19. Focus group, indagini di clima,
Giudizi e opinioni
customer satisfaction, customer
degli stakeholder
loyalty,...
Commenti,
Valutazioni complessive, commenti
dichiarazioni
alle opinioni degli stakeholder,...
dellazienda
Miglioramenti nel Miglioramenti futuri, strategia
bilancio sociale futura,...
21. E uno standard di processo per la costruzione
Che cos竪? dei sistemi di contabilit sociale ed ambientale.
E stato lanciato dallAccountAbility
(Ente di ricerca Londinese)
determinare una strategia basata su una
comprensione ampia e bilanciata e sulla risposta
a questioni signi鍖cative e alle aspettative degli
stakeholder;
stabilire obiettivi e standard a fronte dei quali
Scopo: la strategia e le performance associate possono
essere giudicate e gestite e...
rivelare informazioni credibili in merito a
strategia, obiettivi, standard e performance a
coloro che fondano le proprie azioni e decisioni
su queste informazioni.
22. 1. Piani鍖cazione (PLANNING)
2. Rilevazione (ACCOUNTING)
3. Veri鍖ca delle informazioni e
della comunicazione
Fasi indicate: (AUDITING and REPORTING)
4. Integrazione nel sistema di
gestione (EMBEDDING)
5. Coinvolgimento degli
stakeholder (ENGAGEMENT)
24. Principi:
signi鍖ca favorire la partecipazione degli stakeholder
INCLUSIVITA allo sviluppo e al raggiungimento di una risposta
responsabile e strategica alla sostenibilit.
signi鍖ca determinare la rilevanza di un
MATERIALITA tema per unorganizzazione ed i suoi
stakeholder.
!la risposta di unorganizzazione ai temi sollevati
dagli stakeholder e che hanno a che fare con la
RISPONDENZA propria performance e si realizza attraverso
decisioni, azioni, risultati, nonch辿 attivit di
comunicazione con gli stakeholder.
26. E uno standard di contenuto
(che ora ingloba anche i processi) per la
Che cos竪? rendicontazione di sostenibilit (performance
AL sociale, ambientale ed economico 鍖nanziaria).
Livelli di applicazione del GRI
Criteri dei Livelli di applicazione
E un iniziativa internazionale, volta a diffondere delle linee
I report predisposti per qualificarsi per i livelli C, C+,
guida perB,la Aredazione di un documento che integri
B+, o A+ devono soddisfare i criteri indicati nella
colonna del livello corrispondente.
linformativa economica, sociale APPROVED BY THE GRI BOARD OF DIRECTORS JULY 2006
APPENDIX A FINAL VERSION GRI APPLICATION LEVELS ed ambientale.
Livello di applicazione
del report C C+ B B+ A A+
Inclusione di: Inclusione di tutti i criteri elencati Stessi requisiti previsti per il Livello B
1.1 per il Livello C pi湛:
Informativa 2.1 2.10 1.2
OUTPUT
sul Profilo G3 3.1 3.8, 3.10 3.12 3.9 3.13,
4.1 4.4, 4.14 4.15 4.5 4.13, 4.16 4.17
Articolato in livelli
Report con assurance esterna
Report con assurance esterna
Report con assurance esterna
Informativa Standard
Non Richiesto Informativa sulla modalit Informativa sulla modalit
di gestione per ciascuna di gestione per ciascuna categoria
di applicazione : Informativa categoria di indicatori di indicatori
OUTPUT
sulla modalit
di gestione G3
Inclusione di almeno 10 Indicatori Inclusione di almeno 20 Indicatori Inclusione di ciascun Indicatore G3 Core
Indicatori di performance, di cui almeno di performance, di cui almeno e di ciascun Indicatore del Supplemento
di Performance G3 un indicatore per ciascuna un indicatore per ciascuna di settore* considerando il Principio
OUTPUT
delle seguenti categorie: delle seguenti categorie: economica, di materialit, includendo lIndicatore
e Supplementi di Settore sociale, economica e ambientale ambientale, diritti umani, lavoro, oppure inserendo la spiegazione
societ, responsabilit di prodotto della sua omissione
*Versione finale del Supplementi di settore
27. Ad ogni livello corrisponde una
certificazione:
Report Application Levels
C C+ B B+ A A+
Conformit al
2002
Obbligatorio
Auto
Report con assurance esterna
Report con assurance esterna
Report con assurance esterna
Dichiarazione Ad esempio, questa
griglia illustra che il
Verifica redattore del report
di terza parte ha autodichiarato il
Opzionale
livello B e che sia una
2006 2006 terza parte sia il GRI
Verifica
da parte
B
2006 2006 20
0
2006 2006
006
ne hanno verificato la
2006 2006
GRI REPORT
del GRI 2006CHECKED006
0 2006 20
GRI 2006
2006 dichiarazione.
2006 2006 2006 2006 2006 2006 2006 2006 2006 2006 2006 2006
Icona di verifica
da parte del GRI
C
2006 2006 2006 2006 C
2006 2006
2
2006 2006 B
2006 2006 20 2006 2006 20 2006 2006 20 2006 2006 20 2006 2006 20 2006 2006 20
0 00620
2 +0062 0
2 00620 +006 0
2
2006 2006
006 0
2
2006 2006
+006 B A A
2006 2006
GRI REPORT 2006 2006
GRI REPORT 2006 2006
GRI REPORT 2006 2006
GRI REPORT 2006 2006
GRI REPORT 2006 2006
GRI REPORT
2006CHECKED0062006CHECKED0062006CHECKED0062006CHECKED006 006CHECKED006 006CHECKED006
0 2006 20 20 2006 20 20 2006 20 20 2006 20 20 2006 20 20 2006 20
GRI 2006
2 GRI 2 GRI 2 GRI 2 GRI 2 GRI
2006 2006 2006 2006 2006 2006 2006 2006 2006 2006 2006
28. Parte 1: De鍖nizione di contenuto,
Struttura: qualit e perimetro del report
CONTESTO DI
Principi di riferimento SOSTENIBILIT
COMPLETEZZA
EQUILIBRIO COMPARABILIT ACCURATEZZA TEMPESTIVIT
INCLUSIVIT
MATERIALIT DEGLI CHIAREZZA RELIABILITY
STAKEHOLDER
29. Parte 2: Informativa
standard
strategia e Strategia e Pro鍖lo Parametri del
pro鍖lo Analisi organizzazione report
Governance Coinvolgiment
Impegni
o stakeholder
modalit di reporting utilizzo dei
Metriche
gestione sullandamento Protocolli
aggregazione presentazione
dei dati dei dati