βAccrescere il capitale territoriale: le imprese verso la creazione di valor...tagbologna lab
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Presentazione della ricerca βAccrescere il capitale territoriale: le imprese verso la creazione di valore condivisoβ di Marjorie Breyton (Impronta Etica) e Giulia
Balugani (SCS) al convegno tenutosi il 1Β° Giugno: "Il racconto turistico [come] puΓ² essere sostenibile?"
Project Work a cura degli studenti del Master ISTUD in Marketing Management Nicola Calaprice, Miriam Manca, Valentina Risciotti, Davide Romano, Federica Sabato
In sommario l'intervista con il Presidente Lino Nori, a seguire la fusione CCPB/IMC raccontata da Fabrizio Piva e Remo Ciucciomei. Fabio Lunati di Nomisma parla del mondo dei produttori e trasformatori del biologico, Enrico De Ruvo di Ismea delle tendenze del mercato bio in Italia.
Negli articoli tecnici Roberto Setti ci aggiorna sull'accreditamento ottenuto da CCPB negli Stati Uniti, Federica Nasi descrive le novitΓ sul Regolamento CE 889/2008. Oltre il biologico, Diego Rossi e Veronica Pecorella presentano lo standard sulla ristorazione Conosci il tuo pasto, Marco Roffia mette insieme le ultime sulla certificazione GLOBAL GAP e filiera ortofrutta. Nel settore no food, Giuseppe Garcea introduce le opportunitΓ di EPD, la dichiarazione ambientale di prodotto, e Carla Pinti si sofferma su NATRUE lo standard internazionale per i comsetici biologici e naturali. Filippo Piredda infine anticipa il programma e le attivitΓ per la fiera SANA, il salone del bio e del benessere a settembre a Bologna.
L'esperienza dello sportello CSR: il contesto locale - FormaperAsseprim
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Intervento di Carmen Ragno (Formaper - CCIAA Milano) durante l'evento "Dalla Green alla Blue Economy - Scenari e prospettive in tema di SostenibilitΓ e ResponsabilitΓ Sociale d'Impresa" organizzato da Asseprim il 19 maggio 2011
#BMO15 | SostenibilitΓ valore aggiunto | Ferruccio LambiaseOfficina Turistica
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Ferruccio Lambiase parla a Buy Maremma Online di sostenibilitΓ e valori. Linee cortesia ecofriendly e go green danno valore ad un'offerta coerente con il rispetto della natura e la conservazione del pianeta.
AREGAI da oltre un anno partecipa al progetto ONMEST, per lo sviluppo del turismo sostenibile nel bacino mediterraneo. Appena tornata dal meeting di Tunisi, Valeria Elia, racconta il nostro contributi in queste slide presentate nel corso del workshop "CRESCITA E BENESSERE SOSTENIBILE COGLI LE OPPORTUNITΓ ENTRANDO IN CONNESSIONE CON GLI ALTRI." Sabato 14 marzo - Casale Monferrato β Hotel Candiani
Project Work sul rapporto tra Industria Alimentare e Grande Distribuzione Organizzata a cura dei partecipanti al Master ISTUD in Food & Beverage Management: Mirco Bagnara, Alice De Franceschi, Luca Gorla, Marco Manzini ed Elettra Pasti
Coesione Γ¨ competizione - Presentazione di Claudio Gagliardi, Segretario gene...symbola
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Rapporto Coesione Γ¨ Coesione, di Symbola, Unioncamere e Aaster.
La coesione fa crescere le imprese. E il fatturato va su per il 39% delle imprese che hanno relazioni con comunitΓ , territori, non profit, per le altre solo nel +31% dei casi.
Lβoccupazione cresce nel 22% delle imprese coesive, contro il 15% delle altre
1 Laboratorio presso l'UniversitΓ Federico II di Napoli insieme al Dipartimento di Economia, Unina e Solidarius Italia.
Sono stati trattati i seguenti temi:
Presentazione di NeXt, obiettivi e azioni della nuova economia
Il Voto col Portafoglio e il Consumo critico
Programma dei Laboratori e risultati dell'edizione 2014/2015
Il lusso sfruttando i valori che, nellβimmaginario, riveste (qualitΓ , patrimonio, tradizione artigianale e atemporalitΓ ) ha diminuito la distanza con il concetto di sviluppo sostenibile nella dimensione ambientale, sociale ed economica, andando oltre lβidea di eccesso e smisuratezza che li porrebbero agli antipodi. Tuttavia lβimpegno profuso non Γ¨ ancora sufficiente e credibile: la Corporate Social Responsability viene sempre piΓΉ accostata al fenomeno del greenwashing o ritenuta auto-referenziale. Dβaltro canto prendono sempre piΓΉ piede modelli di business che abbracciano interamente lo stakeholder approach come quello proposto dal movimento delle Certified Benefit Corporation e dalla nuova riconosciuta tipologia societaria italiana delle SocietΓ Benefit (nata sullβonda delle prime): queste societΓ scelgono volontariamente e formalmente nellβoggetto sociale di produrre contemporaneamente benefici di carattere sociale e ambientale mentre raggiungono i propri risultati di profitto, garantendo trasparenza pubblica attraverso la misurazione dellβimpatto su dipendenti, comunitΓ in cui operano, ambiente e tutti gli stakeholder coinvolti (B Impact Assessment) verificata dallβente terzo B Lab. Lβobiettivo di questa tesi Γ¨ di proporre unβaffluenza delle aziende e dei grandi gruppi del lusso verso questi nuovi modelli di business sostenibili al fine di: poter sfruttare a proprio vantaggio la rinnovata credibilitΓ che ne trarrebbero e, attraverso la capacitΓ trasversale di influenzare tendenze e abitudini tipiche del lusso, secondo il cosiddetto effetto trickle-down, fungere da traino decisivo verso uno sviluppo sostenibile della societΓ e dellβeconomia. In conclusione verrΓ presentata lβazienda manifatturiera Aurora, esempio di artigianalitΓ , lusso e βMade in Italyβ, nel campo dei materiali scrittori. Si analizzerΓ come il patrimonio tradizionale e le caratteristiche di questa, vicine alle tre dimensioni di sostenibilitΓ , possano essere valorizzate e implementate seguendo lo stakeholder approach delle Benefit Corporation.
L'esperienza dello sportello CSR: il contesto locale - FormaperAsseprim
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Intervento di Carmen Ragno (Formaper - CCIAA Milano) durante l'evento "Dalla Green alla Blue Economy - Scenari e prospettive in tema di SostenibilitΓ e ResponsabilitΓ Sociale d'Impresa" organizzato da Asseprim il 19 maggio 2011
#BMO15 | SostenibilitΓ valore aggiunto | Ferruccio LambiaseOfficina Turistica
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Ferruccio Lambiase parla a Buy Maremma Online di sostenibilitΓ e valori. Linee cortesia ecofriendly e go green danno valore ad un'offerta coerente con il rispetto della natura e la conservazione del pianeta.
AREGAI da oltre un anno partecipa al progetto ONMEST, per lo sviluppo del turismo sostenibile nel bacino mediterraneo. Appena tornata dal meeting di Tunisi, Valeria Elia, racconta il nostro contributi in queste slide presentate nel corso del workshop "CRESCITA E BENESSERE SOSTENIBILE COGLI LE OPPORTUNITΓ ENTRANDO IN CONNESSIONE CON GLI ALTRI." Sabato 14 marzo - Casale Monferrato β Hotel Candiani
Project Work sul rapporto tra Industria Alimentare e Grande Distribuzione Organizzata a cura dei partecipanti al Master ISTUD in Food & Beverage Management: Mirco Bagnara, Alice De Franceschi, Luca Gorla, Marco Manzini ed Elettra Pasti
Coesione Γ¨ competizione - Presentazione di Claudio Gagliardi, Segretario gene...symbola
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Rapporto Coesione Γ¨ Coesione, di Symbola, Unioncamere e Aaster.
La coesione fa crescere le imprese. E il fatturato va su per il 39% delle imprese che hanno relazioni con comunitΓ , territori, non profit, per le altre solo nel +31% dei casi.
Lβoccupazione cresce nel 22% delle imprese coesive, contro il 15% delle altre
1 Laboratorio presso l'UniversitΓ Federico II di Napoli insieme al Dipartimento di Economia, Unina e Solidarius Italia.
Sono stati trattati i seguenti temi:
Presentazione di NeXt, obiettivi e azioni della nuova economia
Il Voto col Portafoglio e il Consumo critico
Programma dei Laboratori e risultati dell'edizione 2014/2015
Il lusso sfruttando i valori che, nellβimmaginario, riveste (qualitΓ , patrimonio, tradizione artigianale e atemporalitΓ ) ha diminuito la distanza con il concetto di sviluppo sostenibile nella dimensione ambientale, sociale ed economica, andando oltre lβidea di eccesso e smisuratezza che li porrebbero agli antipodi. Tuttavia lβimpegno profuso non Γ¨ ancora sufficiente e credibile: la Corporate Social Responsability viene sempre piΓΉ accostata al fenomeno del greenwashing o ritenuta auto-referenziale. Dβaltro canto prendono sempre piΓΉ piede modelli di business che abbracciano interamente lo stakeholder approach come quello proposto dal movimento delle Certified Benefit Corporation e dalla nuova riconosciuta tipologia societaria italiana delle SocietΓ Benefit (nata sullβonda delle prime): queste societΓ scelgono volontariamente e formalmente nellβoggetto sociale di produrre contemporaneamente benefici di carattere sociale e ambientale mentre raggiungono i propri risultati di profitto, garantendo trasparenza pubblica attraverso la misurazione dellβimpatto su dipendenti, comunitΓ in cui operano, ambiente e tutti gli stakeholder coinvolti (B Impact Assessment) verificata dallβente terzo B Lab. Lβobiettivo di questa tesi Γ¨ di proporre unβaffluenza delle aziende e dei grandi gruppi del lusso verso questi nuovi modelli di business sostenibili al fine di: poter sfruttare a proprio vantaggio la rinnovata credibilitΓ che ne trarrebbero e, attraverso la capacitΓ trasversale di influenzare tendenze e abitudini tipiche del lusso, secondo il cosiddetto effetto trickle-down, fungere da traino decisivo verso uno sviluppo sostenibile della societΓ e dellβeconomia. In conclusione verrΓ presentata lβazienda manifatturiera Aurora, esempio di artigianalitΓ , lusso e βMade in Italyβ, nel campo dei materiali scrittori. Si analizzerΓ come il patrimonio tradizionale e le caratteristiche di questa, vicine alle tre dimensioni di sostenibilitΓ , possano essere valorizzate e implementate seguendo lo stakeholder approach delle Benefit Corporation.
5. Come evitare il
Green Wash
Conosci te stesso
Lβecologia parte dalla
produzione
Controllo, controllo,
controllo
Scegli il giusto
testimonial
Usa i termini corretti
6. CSR e strategia di succeso
Economico
Gestionale Finanziario
Patrimoniale
Politiche di mercato
SUCCESSO Competitivo Assetto tecnologico
CapacitΓ dβinnovazione
QualitΓ
Costruzione di una rete di
Sociale relazioni positive che diano
spazio ad un contesto
stabile e duraturo
7. Area Strategica dβAffari (ASA)
Competitivo
FATTURATO
QUOTAZIONE DI MERCATO
FIDELIZZAZIONE DEI CLIENTI
REDDITIVITAβ
COERENZA
Livello Corporate
Sociale
QUALITAβ CAPITALE UMANO
LIVELLO REPUTAZIONALE
RELAZIONI CON GLI
STAKEHOLDER
9. Milano, 15 Settembre 2010 Il mercato che cambia:
consumatori piΓΉ consapevoli,
imprese piΓΉ responsabili
10. Il Gruppo Barilla
Nel 1877 Pietro Barilla apre a Parma un piccolo
negozio di pasta e pane.
Oggi Barilla Γ¨ il primo gruppo alimentare italiano,
leader mondiale nel mercato della pasta, leader
italiano e terzo produttore europeo
di prodotti da forno.
Vision
βAiutiamo le persone a vivere meglio, portando
ogni giorno nella loro vita il benessere e la gioia
del mangiar beneβ.
11. Il Gruppo Barilla nel 2009
Annual Report 2009 e dati interni Barilla
12. La sostenibilitΓ per Barilla
Barilla lega da sempre il suo sviluppo al benessere
delle persone e delle comunitΓ in cui opera.
13. Il percorso verso la sostenibilitΓ
Gli obiettivi di sostenibilitΓ integrati allβinterno dei piani strategici
aziendali
Lβintera azienda coinvolta nel processo
Gli stakeholder coinvolti fin dal principio
16. βIl venditore non deve mai arrossire.
Se il prodotto non Γ¨ a norma, deve solo ammetterlo e
lβazienda deve ritirarlo e sostituirloβ.
βDiamo alla gente quello che daremmo ai nostri figliβ.
Pietro Barilla
17. Obiettivi BCFN
1. Dare ascolto alle esigenze attuali ed emergenti
2. Individuare le tematiche fondamentali
3. Raccogliere e analizzare esperienze, conoscenze e
competenze a livello mondiale
4. Sviluppare e rendere disponibili a tutti i maggiori opinion e
decision maker proposte e raccomandazioni
18. Strategia
1. Creare un Think Tank per tematiche di Food &Nutrition ad ampio raggio,
guidato, stimolato e supervisionato da un Advisory Board scientifico di alto
livello;
2. Realizzare una molteplicitΓ di output e contributi di breve, medio e lungo
termine ad alto contenuto scientifico;
3. Mettere a disposizione e comunicare tali contenuti ai principali stakeholder
italiani e internazionali.
21. Documenti pubblicati nel 2009
Water Management β marzo β09
Cambiamento Climatico, Agricoltura e Alimentazione - giugno β09
Alimentazione e Salute β settembre β09
Le sfide della Food Security β novembre β09
La dimensione cultulare del cibo β novembre β09
Crescita sana e nutrizione nei bambini- aprile 2010
Doppia Piramide Alimentare-Ambientale - giugno 2010
22. AttivitΓ e documenti pubblicati nel 2010
Il valore culturale della dieta mediterranea βfine luglio 2010
Economic β Social β Food factors influencing the weelbeing (BCFN
Index) βsettembre 2010
Food technology and the future of the food βottobre 2010
The Biotechnology role for Food βnovembre 2010
25. Il PIL non Γ¨ adatto a cogliere gli aspetti legati al progresso e al benessere
delle persone
Vivace dibattito pubblico e scientifico sul tema della necessitΓ di ampliare
lβorizzonte degli indicatori di governo della societΓ e dellβeconomia
Raccomandazioni della Commission on the Measurement of Economic
Performance and Social Progress (Stiglitz-Sen-Fitoussi)
+
2009/2010: ampia attivitΓ di ricerca del Barilla Center for Food & Nutrition
(BCFN) su tematiche legate allβalimentazione e la nutrizione e gli stili di
vita, che incidono concretamente sulla condizione di benessere delle
persone, insieme a numerosi altri fattori
26. Le 7 dimensioni del benessere
Il calcolo del BCFN Index si Γ¨ basato su 41 KPI (Key Performance indicator)
per la misurazione delle performance nazionali nelle 7 dimensioni di
benessere individuate:
1. βbenessere psico-fisicoβ
2. βbenessere comportamentaleβ
3. βbenessere materialeβ
4. βbenessere ambientaleβ
5. βbenessere educativoβ
6. βbenessere socialeβ
7. βbenessere politicoβ