Tecniche di comunicazione efficace: saper comunicare in modo adeguato ci consente di migliorare le relazioni interpersonali e di ottenere risultati di successo.
Imparare le strutture base della comunicazione efficace e dell'ascolto attivo per capire e conoscere meglio se stessi e gli altri.
Principi base della comunicazione:
Modello di Jakobson
Assiomi della comunicazione
Imparare a capire e a conoscere se stessi e gli interlocutori per facilitare la comunicazione:
Riconoscere i principali sistemi rappresentazionali (VAKog) con cui le persone percepiscono il mondo esterno
La comunicazione paraverbale: saper gestire la respirazione, il tono, il ritmo, il volume, le pause
La comunicazione non verbale: la postura che favorisce la
comunicazione
La lettura dei segnali oculari d'accesso (LEM)
Il rapport e le modalit che facilitano una buona comunicazione:
Il ricalco, la calibrazione e la guida
Comunicazione efficace: principi e tecniche di basePLS Coaching
油
Come possiamo comunicare pi湛 efficacemente? I presupposti di base per capire, essere capiti e ottenere cosa desideriamo attraverso la comunicazione. Dall'ascolto alla spontaneit: 5 elementi chiave per diventare comunicatori migliori.
Laboratorio realizzato con il contributo dell'Iniziativa Laboratori dal Basso, azione della Regione Puglia cofinanziata dalla UE attraverso il PO FSE 2007-2013
Finanziato da ARTI Puglia, il corso gratuito Lavorare in gruppo? Unimpresa! Un'impresa!: Conflitti, comunicazione e cooperazione per l'impresa sostenible mira a fornire le competenze per migliorare lefficienza del lavoro di gruppo e garantire la sostenibilit di un progetto imprenditoriale nel lungo periodo.
A promuoverlo l'Associazione VulcanicaMente , gi attiva a livello locale ed europeo.
Il secondo di 5 moduli "Litigare bene tra colleghi: gestire i conflitti nei gruppi di lavoro" ha visto la partecipazione del trainer Graziano Tullio, esperto in team building e comunicazione efficace, e Paolo Ragusa, vice direttore del Centro Psicopedagogico per la Pace e la gestione dei conflitti di Piacenza
www.vulcanicamente.it
presentazione nell' ambito del Master in counselling socio-educativo organizzato dall' Associazione Argo in partnership con L' Ifrep di Roma e l' Ateneo Salesiano di Roma
Scopo della PNL 竪 darvi le metodologie perch辿 si attui in voi un processo di crescita delle vostre possibilit, per porvi in maniera nuova e pi湛 efficace nelle sfide di ogni giorno.
Laboratorio realizzato con il contributo dell'Iniziativa Laboratori dal Basso, azione della Regione Puglia cofinanziata dalla UE attraverso il PO FSE 2007-2013
Finanziato da ARTI Puglia, il corso gratuito Lavorare in gruppo? Unimpresa! Un'impresa!: Conflitti, comunicazione e cooperazione per l'impresa sostenible mira a fornire le competenze per migliorare lefficienza del lavoro di gruppo e garantire la sostenibilit di un progetto imprenditoriale nel lungo periodo.
A promuoverlo l'Associazione VulcanicaMente , gi attiva a livello locale ed europeo.
Il secondo di 5 moduli "Litigare bene tra colleghi: gestire i conflitti nei gruppi di lavoro" ha visto la partecipazione del trainer Graziano Tullio, esperto in team building e comunicazione efficace, e Paolo Ragusa, vice direttore del Centro Psicopedagogico per la Pace e la gestione dei conflitti di Piacenza
www.vulcanicamente.it
La Comunicazione: base e strumento della relazione medico-paziente.Interazione Clinica
油
Vorrei Iniziare parlando del Dott. Gregory House. Per chi non lo conoscesse [...] protagonista di una serie televisiva che ha riscosso notevole sucesso ...
Comunicazione efficace: principi e tecniche di basePLS Coaching
油
Come possiamo comunicare pi湛 efficacemente? I presupposti di base per capire, essere capiti e ottenere cosa desideriamo attraverso la comunicazione. Dall'ascolto alla spontaneit: 5 elementi chiave per diventare comunicatori migliori.
Laboratorio realizzato con il contributo dell'Iniziativa Laboratori dal Basso, azione della Regione Puglia cofinanziata dalla UE attraverso il PO FSE 2007-2013
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Scopo della PNL 竪 darvi le metodologie perch辿 si attui in voi un processo di crescita delle vostre possibilit, per porvi in maniera nuova e pi湛 efficace nelle sfide di ogni giorno.
Laboratorio realizzato con il contributo dell'Iniziativa Laboratori dal Basso, azione della Regione Puglia cofinanziata dalla UE attraverso il PO FSE 2007-2013
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La Comunicazione: base e strumento della relazione medico-paziente.Interazione Clinica
油
Vorrei Iniziare parlando del Dott. Gregory House. Per chi non lo conoscesse [...] protagonista di una serie televisiva che ha riscosso notevole sucesso ...
際際滷 del seminario "GIOCHI PER LA FORMAZIONE" Seminario dell'associazione Formatori Professionisti, Tenutosi a Napoli a luglio 2009.
Il seminario, rivolto per lo pi湛 a formatori e coach, ha affrontato il tema del gioco come strumento a disposizione dell'educatore e del formatore.
Le 際際滷 solo quelle utilizzate nel corso dell'intervento di Luciano Cassese.
Il Gioco viene presentato come strumento e metafora dell'apprendimento. Volutamente le slide presentano tante immagini e poco testo in quanto Sono servite come un semplice supporto al discorso sui giochi e erano finalizzate a stimolare il canale visivo e immaginazione della platea.
PNL Sanit Comunicazione Medico-Paziente. NLP and Healthcare. Doctor Patient ...Claudio Pensieri
油
La fiducia che si instaura tra medico e paziente pu嘆 scaturire da diversi fattori, compresa la consapevolezza delloperatore nellinstaurare un rapporto con la persona che sta visitando, anche nel giro di pochi minuti e usando al meglio il tempo a disposizione. Lideale 竪 che il medico parli la stessa lingua del paziente, usandone gli stessi predicati e spiegando anche i motivi per cui prescrive o meno una determinata cura o analisi. La mancanza di fiducia nel proprio dottore porta i pazienti a chiedere un secondo parere, oppure ripetere analisi costose per il sistema sanitario. Questo 竪 causa di sprechi che si aggirano intorno al 30% di tutto il debito nella sanit italiana. Qualsiasi azienda sa che investire in una comunicazione efficace migliora la produzione e la vendita. Eppure non sono ancora stati quantificati i soldi persi dal sistema sanitario italiano, come negli ospedali. Per esempio: un paziente arriva in un nosocomio alla ricerca di un reparto che spesso, a causa dei turn over, ha cambiato edificio. Manca anche unadeguata segnaletica, di conseguenza chi entra cerca qualcuno a cui chiedere indicazioni, rivolgendosi spesso a un medico. Quanto tempo e quindi quanti soldi spende un professionista a dare indicazioni, piuttosto che a fare il suo lavoro? Ecco che, allora, il Governo invece di investire sulle cause (come avviare un rapporto di fiducia medico paziente, migliorare la burocrazia interna e la comunicazione delle aziende sanitarie), taglia sugli effetti. Il libro 竪 una base da dove partire per sviluppare forme di comunicazione sanitaria pi湛 specifiche, ad esempio su come comunicare una diagnosi infausta in un reparto oncologico. Si tratta di cominciare con gli studenti che a loro volta avranno centinaia di pazienti, diventeranno primari e dirigeranno i reparti degli ospedali italiani. In ogni caso la comunicazione non deve soppiantare altri insegnamenti, ma essere integrativa e non sostitutiva delle qualit tecniche, diagnostiche e terapeutiche del medico: comunicazione efficace e terapia efficiente devono quindi andare di pari passo.
Migliorare la comunicazione medico paziente 竪 allora linizio di un circolo virtuoso: porta a un servizio efficiente, a persone soddisfatte che si fidano del loro medico, completano il ciclo di terapie e non chiedono altre analisi o secondi pareri per rassicurarsi e, prima di mettere fine alla vita di un figlio, ci pensano almeno due volte.
This 'how to' guide builds upon the overarching framework set out in The route to success in end of life care - achieving quality in acute hospitals, published in 2010. The route to success highlighted best practice models developed by acute hospital Trusts, providing a comprehensive framework to enable hospitals to deliver high quality care to people at the end of life.
This 'how to' guide aims to help clinicians, managers and directors implement The route to success more effectively, drawing on valuable learning from the NHS Institute for Innovation and Improvement's Productive Ward: Releasing time to care series.
This guide contains individual sections that can be worked on in any given order, dependent upon the individual hospital and its current end of life care provisions. These can be downloaded below:
Introduction
Section 1: prepare
Section 2: assess and diagnose
Section 3: plan
Section 4: treat
Section 5: evaluate
Section 6: sustain
Section 7: further resources
Cover
It places emphasis on existing 'enabling' tools and models, which support and follow a person-centred pathway. These are Advance Care Planning, Electronic Palliative Care Co-ordination Systems (EPaCCS), AMBER Care Bundle, Rapid Discharge Home to Die Pathway, and the Liverpool Care Pathway.
Publication by the National End of Life Programme which became part of NHS Improving Quality in May 2013
Il web strumento di lavoro per il dentistaDavis Cussotto
油
di Davis Cussotto e Paolo Battezzato
conferenza pubblica ad Alessandria il 25 ottobre 2016 ore 20,30 presso la sala conferenze dell' ordine dei medici in via Pisacane 21
Lo strumento della mediazione nei conflitti interculturali - Sandro Mazzi LeMafalde
油
Corso Sessismo e Razzismo Lo strumento della mediazione nei conflitti interculturali Sandro Mazzi (docente in mediazione dei conflitti) 20 novembre 2010
Spunti e consigli per ocmunicare efficacemente con gli altri.
Le slide 12,13 e 17 sono state realizzate grazie al contributo di Vittorio Mascherpa, docente con esperirenza pluriennale in questo campo.
This document discusses targeting demographics for a business related to love and sex. It analyzes target audiences as digital natives who are easygoing, curious, and demanding. It also examines potential purchase barriers people may have related to awareness, status, trust, and engagement. The document then provides insights into attitudes people may have and trends in social media, internet of things, and multiple screen experiences that could be leveraged in marketing.
1. Maristella Carnio
Croce Rossa Italiana
Istruttrice MDPED, PBLSD, PSTI
Dott.ssa in Scienze della
Comunicazione
Comunicazione Efficace
Croce Rossa Italiana
Comitato Locale di Casatenovo
3. Croce Rossa Italiana
Comitato Locale di Casatenovo
Obiettivi
Definire il concetto di comunicazione efficace
Illustrare lapproccio verbale e non verbale da
utlizzare con il paziente
5. Croce Rossa Italiana
Comitato Locale di Casatenovo
La comunicazione
La comunicazione non 竪 soltanto un processo di trasmissione di
informazioni (secondo il modello di Shannon-Weaver) ma 竪 un
processo costituito da un soggetto che chiamiamo emittente che
ha intenzione di far s狸 che un altro soggetto che chiamiamo
ricevente pensi o faccia qualcosa. Nella comunicazione c'竪
sempre un altro soggetto.
6. Croce Rossa Italiana
Comitato Locale di Casatenovo
La comunicazione efficace
Atto pragmatico
Comunicazione Comunicazione efficace
Convincere
Emozionare
Insegnare
Spingere a unazione
8. Croce Rossa Italiana
Comitato Locale di Casatenovo
La comunicazione efficace
Non si pu嘆 non comunicare Paul Watzlawick
Comunicazione verbale
Comunicazione paraverbale
Comunicazione non verbale
9. Conta&o
油visivo
油
Postura
油
Ges0
油
Tono
油di
油voce
油
Volume
油
Informazioni
油
Croce Rossa Italiana
Comitato Locale di Casatenovo
La comunicazione efficace
10. Croce Rossa Italiana
Comitato Locale di Casatenovo
La comunicazione efficace
La comunicazione 竪 circolare
Il reale significato di ci嘆 che avete comunicato (non di ci嘆 che
avete detto) 竪 contenuto nella risposta che ottenete.
13. Croce Rossa Italiana
Comitato Locale di Casatenovo
La comunicazione efficace
3 componenti
1. Componente EMOTIVA/MOTIVAZIONALE (perch辿 si sta
comunicando);
2. Componente COGNITIVA (contenuto dei messaggi);
3. Componente COMPORTAMENTALE (verbale VS non verbale).
15. Croce Rossa Italiana
Comitato Locale di Casatenovo
La comunicazione verbale
costituita esclusivamente da informazioni.
Di fatto 竪 razionale e cosciente.
16. Croce Rossa Italiana
Comitato Locale di Casatenovo
La comunicazione efficace
Ogni messaggio 竪 composto da un cosa
e da un come
Cosa dico,
come lo dico:
Positivo VS Negativo
19. Croce Rossa Italiana
Comitato Locale di Casatenovo
La comunicazione efficace
Ogni messaggio 竪 composto da un cosa
e da un come
Disturbo?
Non si preoccupi
C竪 un problema
Se le viene da vomitare
Ha ancora dolore?
Sente ancora le palpitazioni?
Posso?
Stia tranquillo
Abbiamo una situazione da risolvere
Se ha bisogno qualcosa, noi siamo qui
Si sente meglio vero?
La vedo molto pi湛 rilassata!
20. Croce Rossa Italiana
Comitato Locale di Casatenovo
La comunicazione efficace
Ogni messaggio 竪 composto da un cosa
e da un come
竪 un periodo di stress per lei?
Beh, trovatemi la persona che vi risponde No!
Non suggerite mai un livello del dolore percepito dal
paziente, vi risponder sempre affermativamente!
Da 1 a 10 quant竪 il dolore? 7?
21. Croce Rossa Italiana
Comitato Locale di Casatenovo
La comunicazione efficace
Fate parlare il paziente della sua vita. Principalmente di cose
positive:
Che lavoro faceva da giovane?
Quanti figli ha?
Anche io abitavo a
Anche io ho fatto
Che bel figlio che ha!
Si vede che lei 竪 proprio una persona educata
Posso metterle meglio il cuscino?
Vuole la coperta?
spiegate sempre le manovre!
22. Croce Rossa Italiana
Comitato Locale di Casatenovo
La comunicazione efficace
Massima della quantit
Massima della qualit
Massima della relazione
Massima del modo
Modello pragmatico Grice, 1975
23. Croce Rossa Italiana
Comitato Locale di Casatenovo
La comunicazione efficace
Massima della quantit
Massima della qualit
Massima della relazione
Massima del modo
Modello pragmatico Grice, 1975
Non dare pi湛 informazioni di
quanto richiesto.
24. Croce Rossa Italiana
Comitato Locale di Casatenovo
La comunicazione efficace
Massima della quantit
Massima della qualit
Massima della relazione
Massima del modo
Modello pragmatico Grice, 1975
Informazioni vere, originali,
documentate.
Utilizzate il suo stesso modo
di esprimersi, rispecchiando
i suoi termini.
25. Croce Rossa Italiana
Comitato Locale di Casatenovo
La comunicazione efficace
Massima della quantit
Massima della qualit
Massima della relazione
Massima del modo
Modello pragmatico Grice, 1975
Siate pertinenti, non divagate!
26. Croce Rossa Italiana
Comitato Locale di Casatenovo
La comunicazione efficace
Massima della quantit
Massima della qualit
Massima della relazione
Massima del modo
Modello pragmatico Grice, 1975
Chiari, sintetici, ordinati.
27. Croce Rossa Italiana
Comitato Locale di Casatenovo
La comunicazione efficace
Ho i triclici alti
Ho la diabbete
Laltra sera ho preso una tachipirinha
30. Croce Rossa Italiana
Comitato Locale di Casatenovo
La comunicazione non verbale
Costituita da atteggiamenti, 竪 spesso inconscia ed 竪
incontrollabile e determina molti aspetti della comunicazione.
31. Croce Rossa Italiana
Comitato Locale di Casatenovo
La comunicazione efficace
Il linguaggio non verbale
Tono della voce
Mimica facciale
Gestualit
Abbigliamento
Sguardo
Prossemica
Postura
32. Croce Rossa Italiana
Comitato Locale di Casatenovo
La comunicazione efficace
Ricalco
Cosa fate quando dovete parlare con un bambino?
33. Croce Rossa Italiana
Comitato Locale di Casatenovo
La comunicazione efficace
Tono della voce
Parlate con lo stesso tono di voce del paziente, n辿 pi湛 alto, n辿 pi湛
basso. Mettetevi alla pari.
Se urla potrebbe essere sordo.
Se parla a bassa voce potrebbe essere in stato depressivo.
34. Croce Rossa Italiana
Comitato Locale di Casatenovo
La comunicazione efficace
Mimica facciale
Usatela per dare connotazione emotiva al messaggio.
SORRIDETE
Con questa persona mi sento a mio agio
38. Croce Rossa Italiana
Comitato Locale di Casatenovo
La comunicazione efficace
Gestualit
La gestualit 竪 uno strumento in pi湛 per essere
efficaci nella comunicazione con il paziente.
Ricordate che lefficacia comunicativa passa per il
corpo!
Agita il piede in un certo modo? Agitatelo anche voi!
Fuma una sigaretta? Fatelo anche voi!
39. Croce Rossa Italiana
Comitato Locale di Casatenovo
La comunicazione efficace
Gestualit
Annuite con la testa cos狸 il paziente si sentir ascoltato.
Se il pz non 竪 italiano? Mostrate il palmo della vostra mano!
41. Croce Rossa Italiana
Comitato Locale di Casatenovo
La comunicazione efficace
Sguardo
Per farsi capire dalle persone, bisogna
parlare prima di tutto ai loro occhi.
Napoleone
42. Croce Rossa Italiana
Comitato Locale di Casatenovo
La comunicazione efficace
Sguardo
Mettete i vostri occhi allaltezza dei suoi.
43. Croce Rossa Italiana
Comitato Locale di Casatenovo
La comunicazione efficace
Prossemica
Individuate sempre lo spazio pi湛 adeguato per approcciarvi al
paziente invadendo lo spazio gradualmente e lentamente.
45. Croce Rossa Italiana
Comitato Locale di Casatenovo
La comunicazione efficace
Prossemica
I primi cinque minuti influenzano gli esiti futuri.
Se in una nuova relazione i primi cinque minuti lasciano
unimpressione favorevole, le relazioni future saranno orientate
positivamente nel 50% dei casi, ma se i primi cinque minuti
hanno lasciato unimpressione sfavorevole, le relazioni future
saranno improntate negativamente nel 90% dei casi.
46. Croce Rossa Italiana
Comitato Locale di Casatenovo
La comunicazione efficace
Prossemica
Buongiorno Signore/a!
Come si chiama?
Io sono Maristella.
Cosa succede?
STIA TRANQUILLO/A, adesso ci siamo qui noi
47. Croce Rossa Italiana
Comitato Locale di Casatenovo
La comunicazione efficace
Postura
La postura rappresenta il modo con cui usiamo il corpo per
comunicare. Il 70% della comunicazione 竪 corporea, che lo
vogliamo o no!
Il corpo va quindi usato come canale di comunicazione.
48. Croce Rossa Italiana
Comitato Locale di Casatenovo
La comunicazione efficace
Postura errori comuni
Adamitico
Mani in tasca
Caffettiera
50. Croce Rossa Italiana
Comitato Locale di Casatenovo
La comunicazione efficace
Postura
Tenete la mano della persona soccorsa nelle vostre mani, 竪 un
gesto che comunica partecipazione e attenzione a ci嘆 che sta
accadendo .
53. Croce Rossa Italiana
Comitato Locale di Casatenovo
Pazienti critici
Aggressivi
importante che abbiate la consapevolezza che tutto ci嘆 che farete, nel
corso del primo contatto, segner inevitabilmente il vostro rapporto con il
paziente e con i familiari.
evitate inganni o sotterfugi circa il proprio ruolo e le finalit dellintervento;
Utilizzate un linguaggio semplice, chiaro, facilmente accessibile;
trasmettete la disponibilit ad ascoltare e capire quanto sta succedendo;
tranquillizzate le persone che si sentono minacciate, spaventate o in colpa;
allontanate i presenti coinvolti sul piano emotivo;
evitate ogni collusione con i familiari o altri accompagnatori;
non assumete atteggiamenti moralistici verso il paziente o i familiari;
create unatmosfera di rispetto per la condizione di sofferenza del paziente
e di partecipazione attenta ai problemi presentati;
accettate che sia il paziente a stabilire di cosa parlare, cercando di portare
poi il discorso sulla crisi attuale e sulle eventuali motivazioni;
evitate commenti diretti sulle convinzioni del paziente e sui suoi
comportamenti bizzarri.
56. Croce Rossa Italiana
Comitato Locale di Casatenovo
Grazie per lattenzione,
Maristella Carnio
Croce Rossa Italiana
comitato locale di Casatenovo
Istruttrice MDPED
Istruttrice PBLSD
Istruttrice PSTI
maristella.carnio@crilombardia.org