Comunicazione efficace: principi e tecniche di basePLS Coaching
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Come possiamo comunicare pi湛 efficacemente? I presupposti di base per capire, essere capiti e ottenere cosa desideriamo attraverso la comunicazione. Dall'ascolto alla spontaneit: 5 elementi chiave per diventare comunicatori migliori.
presentazione nell' ambito del Master in counselling socio-educativo organizzato dall' Associazione Argo in partnership con L' Ifrep di Roma e l' Ateneo Salesiano di Roma
Tecniche di comunicazione efficace: saper comunicare in modo adeguato ci consente di migliorare le relazioni interpersonali e di ottenere risultati di successo.
Laboratorio realizzato con il contributo dell'Iniziativa Laboratori dal Basso, azione della Regione Puglia cofinanziata dalla UE attraverso il PO FSE 2007-2013
Finanziato da ARTI Puglia, il corso gratuito Lavorare in gruppo? Unimpresa! Un'impresa!: Conflitti, comunicazione e cooperazione per l'impresa sostenible mira a fornire le competenze per migliorare lefficienza del lavoro di gruppo e garantire la sostenibilit di un progetto imprenditoriale nel lungo periodo.
A promuoverlo l'Associazione VulcanicaMente , gi attiva a livello locale ed europeo.
Il secondo di 5 moduli "Litigare bene tra colleghi: gestire i conflitti nei gruppi di lavoro" ha visto la partecipazione del trainer Graziano Tullio, esperto in team building e comunicazione efficace, e Paolo Ragusa, vice direttore del Centro Psicopedagogico per la Pace e la gestione dei conflitti di Piacenza
www.vulcanicamente.it
Laboratorio realizzato con il contributo dell'Iniziativa Laboratori dal Basso, azione della Regione Puglia cofinanziata dalla UE attraverso il PO FSE 2007-2013
Finanziato da ARTI Puglia, il corso gratuito Lavorare in gruppo? Unimpresa! Un'impresa!: Conflitti, comunicazione e cooperazione per l'impresa sostenible mira a fornire le competenze per migliorare lefficienza del lavoro di gruppo e garantire la sostenibilit di un progetto imprenditoriale nel lungo periodo.
A promuoverlo l'Associazione VulcanicaMente , gi attiva a livello locale ed europeo.
Il secondo di 5 moduli "Litigare bene tra colleghi: gestire i conflitti nei gruppi di lavoro" ha visto la partecipazione del trainer Graziano Tullio, esperto in team building e comunicazione efficace, e Paolo Ragusa, vice direttore del Centro Psicopedagogico per la Pace e la gestione dei conflitti di Piacenza
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La comunicazione non verbale nelle relazioni interpersonaliClaudio Settembrini
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Parte del seminario svolto in Right Management. Saper leggere i messaggi del corpo serve a comprendere gli altri in maniera pi湛 efficiente, a capire le reali intenzioni del tuo interlocutore e a migliorare le relazioni interpersonali.
Scopo della PNL 竪 darvi le metodologie perch辿 si attui in voi un processo di crescita delle vostre possibilit, per porvi in maniera nuova e pi湛 efficace nelle sfide di ogni giorno.
Il lavoro occupa gran parte della nostra giornata e della nostra vita, diventa importante allora viverlo come esperienza felice e gratificante. Trovare la motivazione dentro s竪 stessi, cambiando prospettiva pu嘆 essere un importante passo per vivere con entusiasmo anche questa realt
Tecniche di comunicazione efficace: saper comunicare in modo adeguato ci consente di migliorare le relazioni interpersonali e di ottenere risultati di successo.
Laboratorio realizzato con il contributo dell'Iniziativa Laboratori dal Basso, azione della Regione Puglia cofinanziata dalla UE attraverso il PO FSE 2007-2013
Finanziato da ARTI Puglia, il corso gratuito Lavorare in gruppo? Unimpresa! Un'impresa!: Conflitti, comunicazione e cooperazione per l'impresa sostenible mira a fornire le competenze per migliorare lefficienza del lavoro di gruppo e garantire la sostenibilit di un progetto imprenditoriale nel lungo periodo.
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Il secondo di 5 moduli "Litigare bene tra colleghi: gestire i conflitti nei gruppi di lavoro" ha visto la partecipazione del trainer Graziano Tullio, esperto in team building e comunicazione efficace, e Paolo Ragusa, vice direttore del Centro Psicopedagogico per la Pace e la gestione dei conflitti di Piacenza
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Finanziato da ARTI Puglia, il corso gratuito Lavorare in gruppo? Unimpresa! Un'impresa!: Conflitti, comunicazione e cooperazione per l'impresa sostenible mira a fornire le competenze per migliorare lefficienza del lavoro di gruppo e garantire la sostenibilit di un progetto imprenditoriale nel lungo periodo.
A promuoverlo l'Associazione VulcanicaMente , gi attiva a livello locale ed europeo.
Il secondo di 5 moduli "Litigare bene tra colleghi: gestire i conflitti nei gruppi di lavoro" ha visto la partecipazione del trainer Graziano Tullio, esperto in team building e comunicazione efficace, e Paolo Ragusa, vice direttore del Centro Psicopedagogico per la Pace e la gestione dei conflitti di Piacenza
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La comunicazione non verbale nelle relazioni interpersonaliClaudio Settembrini
油
Parte del seminario svolto in Right Management. Saper leggere i messaggi del corpo serve a comprendere gli altri in maniera pi湛 efficiente, a capire le reali intenzioni del tuo interlocutore e a migliorare le relazioni interpersonali.
Scopo della PNL 竪 darvi le metodologie perch辿 si attui in voi un processo di crescita delle vostre possibilit, per porvi in maniera nuova e pi湛 efficace nelle sfide di ogni giorno.
Il lavoro occupa gran parte della nostra giornata e della nostra vita, diventa importante allora viverlo come esperienza felice e gratificante. Trovare la motivazione dentro s竪 stessi, cambiando prospettiva pu嘆 essere un importante passo per vivere con entusiasmo anche questa realt
Essere consapevoli che il cambiamento 竪 naturale e quindi inevitabile 竪 il primo passo per una vita personale e professionale soddisfacente: ci嘆 che conta 竪 scegliere di cambiare prima che il cambiamento sia obbligato da fattori esterni.
際際滷 del seminario "GIOCHI PER LA FORMAZIONE" Seminario dell'associazione Formatori Professionisti, Tenutosi a Napoli a luglio 2009.
Il seminario, rivolto per lo pi湛 a formatori e coach, ha affrontato il tema del gioco come strumento a disposizione dell'educatore e del formatore.
Le 際際滷 solo quelle utilizzate nel corso dell'intervento di Luciano Cassese.
Il Gioco viene presentato come strumento e metafora dell'apprendimento. Volutamente le slide presentano tante immagini e poco testo in quanto Sono servite come un semplice supporto al discorso sui giochi e erano finalizzate a stimolare il canale visivo e immaginazione della platea.
Quando si parla di relazioni il conflitto 竪 inevitabile. Saper gestire il conflitto significa sviluppare risorse e competenze che ci permetteranno di aumentare l autostima, avere relazioni pi湛 gratificanti, raggiungere obiettivi pi湛 elevati e migliorare la qualit della vita.
Per migliorare il benessere degli operatori sanitari, e conseguentemente lefficienza lavorativa, bisogna imparare innanzitutto a comunicare bene. Principi di comunicazione assertiva.
Annalisa Minutillo - Limportanza di una comunicazione efficace | Rinascita D...Stefano Saladino
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Siamo efficaci nella comunicazione quando raggiungiamo i nostri obiettivi. La comunicazione non 竪 solo un modo di parlare piuttosto 竪 uno strumento per entrare in contatto con gli altri e arrivare dove ci interessa. Come? Stabilendo relazioni autentiche e di contenuto. Quando? In tutti gli ambiti della vita. Perch辿? Perch辿 竪 ora di portare a spasso se stessi e non il personaggio che interpretiamo. Come sarebbe se mi mostrassi per quello che sono? A questa domanda rispondo con unaltra domanda: non sei stufo/a di nasconderti dietro unimmagine.
Prendere decisioni a volte non 竪 facile. Prenderle insieme ad altri lo 竪 ancora meno. Il metodo del consenso permette di decidere nei gruppi ed 竪 utile anche nella normale vita di relazione: in famiglia, con gli amici, con i colleghi. Le decisioni prese saranno inclusive e rispettose delle opinioni di tutti. C竪 da imparare! Conoscere il metodo del consensoγ meglio!
Presentazione di una serata dedicata alla rabbia e a come gestirla all'interno di una relazione significativa, quale pu嘆 essere quella di coppia.
Alla fine vengono proposte delle linee guida che possono risultare utili.
Successo: 10 differenze tra chi ce lha e chi noifeelgoodit
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Le persone di successo non amano gli eccessi, perch辿 il segreto della saggezza sta nellequilibrio: equilibrio tra cose da fare e situazioni da vivere, tra business produttivo e affetti amorevoli, tra dare agli altri e prendere per s辿, tra obiettivi da raggiungere e relazioni da alimentare, tra razionalit schematica e creativit intuitiva, tra apprendere dalla vita e insegnare agli altri, tra salute del corpo e benessere dellanima, tra lavoro impegnato e riposo rilassante
7 segreti per parlare in pubblico con successosimor74
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Quando conduci una presentazione e ti trovi a dover parlare in pubblico, devi porre grande attenzione anche al linguaggio che utilizzi: alcuni piccoli accorgimenti generano grandi differenze nei risultati.
Firenze La relazione interna ai gruppi Gentinetta.pdfCarlo Cremaschi
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Comune di Firenze
Direzione Istruzione - Servizi all'infanzia
P.O. Coordinamento Pedagogico e Professionale
Formazione 2022
Metodi e strumenti per una comunicazione efficace in ambito educativo 0-6
Corso rivolto al personale dei servizi all'infanzia 0-6 del Comune di Firenze
1. Intelligenza
Emotiva
Veronica Verlicchi
Digital Media Strategis
www.veronicaverlicchi.it
2. Che cos竪?
竪 la capacit che di percepire, identificare e
riconoscere i sentimenti propri ed altrui in
maniera precisa nel momento stesso in cui
sorgono
anche la capacit di auto-motivarsi e gestire
le proprie emozioni in modo costruttivo.
3. E indispensabile:
Per poter conoscere a fondo i sentimenti degli
altri 竪 necessario innanzitutto conoscere i
propri.
4. Le 3 sotto competenze:
L'auto-conoscenza 竪 la consapevolezza delle
nostre emozioni.
Questa auto-conoscenza comprende anche la
corretta lettura del linguaggio del corpo
6. L'auto-motivazione, che 竪 la capacit di
rimanere motivati nonostante le inevitabili
difficolt, crisi e frustrazioni che comporta il
raggiungimento di un obiettivo importante per
noi o la nostra esperienza di vita in generale.
7. Esprimere le proprie
emozioni
Una madre che insegna al bambino a non
mostrare la sua delusione per un regalo non
gradito della nonna, ma a sorridere e
ringraziare. In questo caso sta insegnando a
suo figlio la sostituzione di un sentimento con
un altro. Ma il modo in cui gli insegna questa
norma di espressione, influir sulla maniera in
cui il bambino imparer e metter in pratica la
regola.
8. Altra norma 竪 quella di minimizzare
l'espressione dell'emozione: per esempio
quando si rimprovera il bambino di fronte ad
altre persone e quest'ultimo comincia a
piangere in modo irrefrenabile, gli chiediamo
di calmarsi e di non piangere.
9. L' esagerazione consiste invece nell'
amplificare l'emozione che si sta sentendo,
come per esempio quando i genitori invitano
un bambino timido a sorridere di pi湛 per
apparire pi湛 socievole e amichevole nei
confronti degli altri.
10. Seguire correttamente queste regole significa
migliorare le relazioni con gli altri, farlo male
significa invece fomentare il caos emozionale.
11. Il conflitto
E normale che anche persone molto simili, che
vanno spesso daccordo, prima o poi vivano
situazioni in cui le loro intenzioni, desideri,
esigenze o opinioni non collimano.
Si parla di conflitto per indicare una
divergenza nella quale ciascuno degli attori
vuole imporre il proprio punto di vista senza
fare concessioni all'altro.
12. corretti per gestire il
conflitto
Cancellazione . Quando non si menziona
affatto che esista un problema.
Distorsione . Non ritenersi responsabili del
problema, perch辿 lo si attribuisce a cause
esterne.
Generalizzazione . Dire all'interlocutore frasi
del tipo Sei SEMPRE il solito Tu non vieni
MAI ecc generalizzando comportamenti
che magari l'altro non sempre manifesta.
13. Distrazione . Iniziare una accessa discussione,
ubriacarsi, guardare troppa TV, fuggire ecc sono
tutti esempi di questa strategia.
Finzione . Fingere sentimenti che non si provano
per evitare di avvertire quelli che si sentono
veramente (la rabbia ad es. 竪 un' emozione che
spesso sostituisce il dolore).
Negazione . Non sentire nulla e non sapere nulla a
proposito di ci嘆 che comunica l'interlocutore.
Atteggiamento spesso accompagnato dall'alcool.
14. Distanziamento . Prendere le distanze dal
problema, essere mentalmente altrove
Acting out . L'acting out consiste nel rompere
oggetti, percuotere qualcuno, correre via o
addirittura compiere azioni per le quali ci
possono essere sanzioni penali.
15. Come risolvere un
conflitto
Affrontare e gestire efficacemente un conflitto
implica grandi capacit d'ascolto , apertura ,
flessibilit , creativit e maturit emotiva
16. Atteggiamenti positivi
per risolvere il conflitto
Distaccarsi emotivamente dalla spirale negativa
di attacchi e contro-attacchi di cui un conflitto e
spesso costituito . Per raggiungere questo
obiettivo, si pu嘆 ricorrere ad un piccolo trucco:
semplicemente, respirare molto lentamente e
profondamente. Cercare di vedere la scena del
conflitto da lontano, come se fossimo in cima ad
una montagna o su di un balcone. Questo ci
permette di non rimanere intrappolati nel
circolo vizioso comunicativo che spesso i conflitti
comportano.
17. Rimanere focalizzati sui nostri veri obiettivi
nel breve e lungo periodo . Spesso nei conflitti
si perde di mira il problema vero, e si divaga in
una spirale senza fine di recriminazioni
reciproche particolarmente distruttive. E' bene
invece rimanere focalizzati sul problema che
causa il conflitto e lavorare insieme alla sua
soluzione
18. Immaginare il proprio interlocutore coinvolto
nel conflitto come un potenziale alleato. In
questi casi 竪 inutile visualizzare una situazione
del genere: noi ed il nostro collega ci troviamo
su di un'isola deserta e dobbiamo cooperare
per continuare a sopravvivere.
19. Ascoltare il nostro interlocutore e
sottolineare tutto ci嘆 con cui siamo d'accordo.
Questo permette di individuare delle aree di
comune interesse tra noi ed il nostro
interlocutore e contribuisce a migliorare la
qualit della conversazione, oltre che facilitare
la risoluzione del conflitto.
20. Riconoscere i propri errori e scusarsene. Ci嘆
stimoler l'altro a fare altrettanto. Evitare di
difendere errori passati, potr permettere alle
parti coinvolte di vedere la loro situazione da
nuovi punti di vista.
21. Riassumere i pensieri, sentimenti e punti di
vista dell'interlocutore, prima di esprimere i
nostri. Questo permette all'altro di sentirsi
ascoltato per davvero, ed aumenta di molto la
probabilit che anche noi siamo ascoltati.
22. Concentrarsi su obiettivi positivi per il
presente ed il futuro, invece di colpevolizzare
l'altro per errori passati. Una corretta gestione
del conflitto mira a creare migliori condizioni
per il presente ed il futuro, non a rimproverare,
rimpiangere o lamentarsi per ci嘆 che 竪
passato.
23. Formulare delle richieste specifiche , invece
che criticare l'interlocutore o affibbiargli
etichette negative del tipo Sei un
irresponsabile, Sei un disonesto ecc
Suggerire esattamente all'altro che azioni
concrete vogliamo che intraprenda, invece che
criticarlo negativamente.
24. Cooperare e non
competere
concepiamo il conflitto come un sfida tra
due contendenti, che porta alla vittoria
dell'uno e alla sconfitta dell'altro.
25. Visione a tunnel:
ci si concentra solo sul proprio punto di vista e
si 竪 assolutamente incapaci di vedere le cose
dal punto di vista altrui.
26. Cooperiamo!
La cooperazione 竪 il motore dello sviluppo, 竪
ci嘆 che rende possibile che l'esigenze di tutti
vengano tenute in considerazione e vengano
soddisfatte.
27. Ogni volta che entriamo in disaccordo con gli
altri non chiediamoci: chi ha ragione? ma: come
possiamo trovare una soluzione che possa
soddisfare entrambi?
quale soluzione risulta vincente per entrambi?
28. Thomas Gordon
Il vero problema, secondo Gordon, non 竪 tanto
l'esistenza dei conflitti in s辿, quanto il numero di
conflitti non risolti ed i metodi impiegati per
risolverli.
I conflitti rappresentano infatti una componente del
tutto normale o fisiologica di tutte le relazioni,
anche delle migliori.
I problemi sorgono solo quando le persone coinvolte
nel conflitto non hanno gli strumenti adeguati per far
fronte ad una situazione conflittuale.
29. diffusa aspettativa irrealistica relativa alle
relazioni interpersonali : che un rapporto, per
essere positivo, non debba contenere traccia
di conflitti. Secondo questa concezione
l'assenza di conflitti sarebbe una prova che
una relazione (professionale o personale) sta
funzionando.
30. il successo di una relazione non deriva dall'assenza
di conflitti, ma dall'uso di modalit efficaci per la
loro
Tutto dipende dalle strategie usate per la loro
gestione: se si usano strategie costruttive e si
coopera per arrivare ad una soluzione condivisa da
entrambi o per lo meno soddisfacente, allora il
conflitto sar stato positivo.
31. Joan Galtung
ogni conflitto presenta tre componenti, che
vanno a costituire il cosiddetto ABC del
conflitto , e cio竪:
Attitudes (A), cio竪 atteggiamenti;
Behaviors (B), cio竪 comportamenti;
Contradictions (C), cio竪 contrasti di interessi
32. Naturalmente, non 竪 sempre detto che A
determini B e B sua volta influenzi C, come se si
trattasse di una sequenza fissa.
Pu嘆 ben succedere che il problema nasca da C
(contrasto di interessi), che alimenta A
(atteggiamenti di ostilit) ed infine B (violenza).
Oppure che parta da B (atto di violenza), che
ingenera un contrasto (C), che a sua volta si
ripercuote su A, alimentando atteggiamenti di
ostilit.
33. Il metodo Trascendent
Ovvero la trasformazione creativa dei conflitti
L' empatia , per ci嘆 che riguarda A (attitudes)
la non-violenza , per quanto riguarda B
(behaviors)
la creativit , per ci嘆 che riguarda C
(contradiction)
34. Gestire efficacemente i
conflitti
ascolto attivo, che si utilizzare per permettere
all'altro di esprimere il suo disagio e pertanto
favorire l'attivazione di risorse adeguate per
superarlo.
35. Ci嘆 permetter ad entrambi gli interlocutori di
sentirsi veramente considerati e compresi.
36. Come si attua lascolto
attivo?
Passo #1: ascolto passivo , momento iniziale di
un'interazione durante il quale si ascolta l'altro in
silenzio e senza interromperlo, permettendogli di
esprimersi;
Passo # 2: messaggi di accoglimento , si inviano
all'altro messaggi sia verbali ( ti ascolto, sto
cercando di capire ) sia non verbali (cenni del
capo, protendersi verso l'interlocutore, ecc) che
comunicano un atteggiamento di ascolto;
37. Passo #3: inviti calorosi , si inviano all'altro messaggi
verbali come Dimmi, spiegami meglio per fargli
approfondire quanto dice, senza valutarlo o giudicarlo;
Passo #4: l'ascolto attivo propriamente detto :
l'ascoltatore riflette il contenuto espresso dall'altro
restituendoglielo con parole proprie, per verificare che
abbia ben compreso. Il messaggio implicito di chi
pratica questa tecnica e`: ti considero, ti comprendo e
ti accetto come persona, al centro ci sei tu, io sono qui
per ascoltarti.
38. Esempi di ascolto attivo:
-Vediamo se ho ben capito
-Quindi mi stai dicendo che
-Secondo te, allora
-Dal tuo punto di vista quindi
39. Conflitto=Opportunit
Questa tecnica ha il merito di permettere a chi
esprime un messaggio di sentirsi compreso e
non giudicato.
Rappresenta pertanto l'antidoto perfetto alla
nascita e allo sviluppo di conflitti distruttivi.
40. In un conflitto salutare le nostre idee vengono
messe alla prova in modo che possano essere
individuati nuovi modi di essere e di agire.
Un conflitto sano ci permette di renderci conto
di quali ripercussioni il nostro comportamento
sta avendo sugli altri in modo che tutti
possiamo collaborare meglio e creare tra di noi
un vero spirito di squadra.
41. I conflitti possono anche
essere molto distruttivi
Come facciamo a stabilire la differenza?
Quali fattori contraddistinguono un conflitto
che ci aiuta a crescere insieme da uno che
impoverisce e persino minaccia le relazioni?
43. Non cercare di vincere facendo perdere
l'altro, ma vincere insieme a lui/lei
44. Non cercare di dominare, intimidire o
manipolare, ma discutere in modo diretto,
onesto ed assertivo.
45. Non cercare nascostamente di bloccare il
processo di risoluzione dei problemi, ma farli
affiorare in modo che siano risolti in modo
collaborativo.
46. Non concetriamoci solo sulle nostre necessit
senza tenere in considerazione quelle degli
altri. Cerchiamo piuttosto di vedere il mondo
con gli occhi dell'altro, ascoltandolo
attivamente. (vedi visione tunnel)
47. Visioni di saggezza
Dalai Lama
Non giudicare le azioni di qualcuno, senza conoscere le sue vere
motivazioni.
A volte non si 竪 in grado di riconoscere la propria aggressivit
perch辿 si 竪 troppo occupati ad avere ragione.
Evidenzia le qualit positive quando parli di qualcuno.
E' molto importante il modo in cui si comunica, non sempre le
parole sono il giusto mezzo.
Non lasciare che un problema diventi il punto centrale della tua
vita.
48. Nella tua mente c'竪 abbastanza spazio per trovare
nuove soluzioni.
I conflitti pi湛 pericolosi sono quelli che avvengono
dentro di te.
Smettila di trovare mille scuse per le tue cattive
abitudini.
I blocchi interiori rendono aggressivi e creano
difficolt. Fermati, guarda dentro di te e troverai la
risposta.
49. Identificati con la soluzione, non con il problema.
Cerca di avere costantemente una buona relazione
con gli altri. Evidenzia sempre le loro qualit.
Se sorge un problema affrontalo senza paura,
accettalo e senza esitare lo supererai.
Osserva la tua mente quando sei da solo e le tue
parole quando sei con gli altri.