Il documento analizza le cause della crisi economica del 2008, evidenziando come il periodo di crescita economica degli anni '90 e 2000 sia stato alimentato da politiche neoliberiste, deregulation e un sistema finanziario a rischio. Il passaggio al modello 'originate to distribute' ha indebolito il controllo sulle istituzioni finanziarie, contribuendo alla creazione di strumenti speculativi che hanno scollegato la finanza dall'economia reale, culminando nel crollo finanziario. Infine, il documento critica la risposta dei governi, che hanno adottato misure di austerità anziché affrontare il fallimento del mercato.