Proprietà e diritti reali
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Il documento analizza i diritti reali, che sono diritti assoluti su beni, classificati in diritti di godimento e di garanzia. Sottolinea la pienezza e l'esclusività della proprietà, insieme ai limiti imposti dalla legge per tutelare l'interesse collettivo. Viene inoltre discusso il processo di acquisto della proprietà e le azioni legali disponibili a protezione dei diritti di proprietà.
Proprietà e diritti reali
- 1. DIRITTI REALI • Sono reali i diritti ASSOLUTI che un soggetto ha sulle COSE. • I diritti reali sono: – Immediati: il titolare può esercitare il diritto senza cooperazione altrui – Assoluti: il diritto può farsi valere nei confronti di tutti – Tipici: solo quelli previsti dalla legge – Patrimoniali: hanno un valore economico
- 2. DIRITTI REALI SU COSA PROPRIA • PROPRIETA SU COSA ALTRUI • DIRITTI REALI DI GODIMENTO • DIRITTI REALI DI GARANZIA
- 3. DIRITTI REALI SU COSA ALTRUI DIRITTI REALI DI GODIMENTO • USUFRUTTO • USO • ABITAZIONE • SUPERFICIE • SERVITU’ • ENFITEUSI DIRITTI REALI DI GARANZIA • PEGNO • IPOTECA
- 4. PROPRIETA’ (art. 832 c.c.) • Il proprietario ha diritto di godere e disporre delle cose in modo pieno ed esclusivo, entro i limiti e con l’osservanza degli obblighi stabiliti dall’ordinamento giuridico
- 5. CONTENUTO • Potere di godere: decidere come, se e quando utilizzare la propria cosa-disposizione materiale • Potere di disporre: porre in essere atti giuridici sul bene
- 6. Caratteri della proprietà • Pienezza: è possibile ogni forma di utilizzo, salvo ciò che è vietato. • Il diritto di proprietà non tollera limitazioni. • Quelle che esistono possono essere imposte solo con una legge (riserva di legge)
- 7. Caratteri della proprietà • Esclusività: si possono esercitare le proprie facoltà escludendo gli altri dalla disposizione e dal godimento del bene. • E’ vietato il furto, l’appropriazione indebita, la violazione di domicilio
- 8. LIMITI • La proprietà chiama in gioco diversi interessi: da un lato l’interesse del proprietario a godere e disporre delle cose a proprio piacimento e dall’altro l’interesse della collettività a che la ricchezza vada a vantaggio dell’interesse della collettività
- 9. LIMITI • La legge quindi impone dei limiti e degli obblighi al proprietario. • Tra i tanti: – Divieto di atti emulativi – Obbligo di accesso al fondo – Piani di governo del territorio del Comune: limitano la facoltà di edificare, stabiliscono le aree edificabili, agricole, industriali residenziali
- 10. DIVIETO DI ATTI EMULATIVI (art.833 c.c) • Il proprietario non può fare atti che abbiano il solo scopo di danneggiare il vicino. • Sono emulativi quando: – manca l’utilità per il proprietario – vi è intenzione di nuocere (Es. costruire un muro solo per oscurare la vista al vicino)
- 11. OBBLIGO DI ACCESSO AL FONDO Il proprietario non può impedire ai terzi l’accesso al proprio fondo per: 1. costruire o riparare un muro od altra opera comune o del vicino. 2. recuperare un animale o una cosa. 3. caccia e pesca, salvo che il fondo sia chiuso o vi siano colture danneggiabili
- 12. Proprietà nella Costituzione (art.42 cost) La proprietà è pubblica o privata. I beni economici appartengono allo Stato, ad enti o a privati. La proprietà privata è riconosciuta e garantita dalla legge, che ne determina i modi di acquisto, di godimento e i limiti allo scopo di assicurarne la funzione sociale e di renderla accessibile a tutti. - La proprietà privata può essere, nei casi preveduti dalla legge, e salvo indennizzo, espropriata per motivi di interesse generale.
- 13. Proprietà pubblica o privata • I beni appartengono ai privati o allo Stato o altri enti pubblici.
- 14. Proprietà pubblica • Lo Stato si procura i beni – con contratti di compravendita – con strumenti autoritativi, limitando la proprietà privata nell’interesse pubblico • ESPROPRIAZIONE • REQUISIZIONE
- 15. Espropriazione per il pubblico interesse • L’espropriazione la privazione forzata del diritto di proprietà attuata per motivi di pubblico e generale interesse. • Solo la legge ordinaria può indicare in quali casi e con quali procedure è possibile • L'ente pubblico deve dichiarare la pubblica utilità del bene espropriato • L’ente deve pagare al proprietario un indennità determinata sulla base del valore del bene
- 16. REQUISIZIONE • Nelle situazioni di grave ed urgente necessità pubblica (ad esempio, in caso di terremoti, inondazioni, guerre ecc.) la pubblica autorità può sottrarre determinati beni, mobili o immobili, ai legittimi proprietari, per metterli a disposizione di chi si trova in situazione di bisogno. • La requisizione può essere disposta a titolo permanente o temporaneo e comporta il pagamento di una giusta indennità.
- 17. Proprietà fondiaria Rapporti di vicinato
- 18. ESTENSIONE DEL DIRITTO • In senso ORIZZONTALE: La proprietà si estende nell’ambito dei propri confini. • In senso VERTICALE: la proprietà si estende al suolo ed al sottosuolo, con tutto ciò che vi si trova, fino all’infinito. – Non ci si può opporre all’attività di terzi in tale spazio se non si ha interesse ad escluderla
- 19. IMMISSIONI (art. 844 c.c.) Il proprietario non può impedire le immissioni derivanti dal fondo del vicino – di fumo, – di calore – esalazioni, – rumori – scuotimenti o simili propagazioni SE NON SUPERANO LA NORMALE TOLLERABILITÀ (anche tenuto conto della condizione dei luoghi)
- 20. DISTANZE (artt. 873 c.c. e ss.) • Il Codice stabilisce – le distanze minima tra le costruzioni – norme per le aperture di luci e vedute – norme per le distanze degli alberi e siepi dai confini
- 21. Come si acquista la proprietà su un bene? Modi di acquisto a titolo derivativo: si acquista la proprietà da un precedente proprietario che la cede con un atto valido Modi di acquisto a titolo originario: il diritto nasce all’interno del patrimonio del soggetto
- 22. Modi di acquisto A titolo derivativo: • CONTRATTO • SUCCESSIONE A titolo originario: • Occupazione • Invenzione • Accessione • Unione/Commistione • Specificazione
- 23. Occupazione (art. 923 c.c.) • Presa di possesso delle cose abbandonate o di nessuno. • Occorre: – L’impossessamento (elemento oggettivo) – L’intenzione di far propria la cosa (elemento soggettivo)
- 24. Invenzione (art. 927 c.c.) • Si acquista la proprietà delle cose smarrite da qualcuno se, consegnate le cose al Sindaco, il proprietario non le reclami entro un anno dalla pubblicazione del ritrovamento.
- 25. Accessione (art. 934 c.c.) • Il proprietario di un bene acquista la proprietà delle cose secondarie che sono congiunte al suo bene (principale). • ACCESSIONE DI MOBILE A IMMOBILE: il proprietario del suolo acquista la proprietà della costruzione costruita sopra lo stesso. – Il proprietario dei materiali ha diritto di ottenere una somma per il valore dei materiali
- 26. Unione/Commistione • Più cose appartenenti a diversi proprietari sono unite o mescolate in modo da formare un tutt’uno. • Unione: le cose sono distinguibili ma non più separabili • Commistione: le cose non sono più distinguibili
- 27. Unione/Commistione • Se la separazione delle cose può intervenire senza notevole deterioramento, ciascuno dei proprietari ha diritto di ottenerne la separazione; • Se non è più possibile la separazione, la proprietà diventa comune in proporzione al valore delle cose di ciascuno. • Se una cosa vale di molto di più dell’altra, il proprietario della cosa principale acquista la proprietà del tutto pagando all’altro il valore delle cose unite o mescolate.
- 28. Specificazione • Consiste nella creazione di una cosa nuova mediante l'uso di materia da parte di chi non ne è il proprietario • Es. lo scultore che crea una statua scolpendo un blocco di marmo che non gli appartiene.
- 29. Specificazione • Se il valore del lavoro è superiore al valore della materia la proprietà del bene spetta a chi ha fatto il bene, salvo pagare il prezzo della materia al proprietario. • Se il valore della materia usata è superiore al valore della mano d'opera, la proprietà della cosa spetta al proprietario della materia, salvo pagare il prezzo della mano d'opera.
- 30. Le azioni a tutela della proprietà
- 31. PROCESSO CIVILE • Il soggetto che ha subito una lesione dei suoi diritti soggettivi non può farsi giustizia da solo. • E’ reato “esercizio arbitrario delle proprie ragioni” art.392 c.p. • Occorre rivolgersi all’ AUTORITA’ GIUDIZIARIA e avviare un PROCESSO CIVILE.
- 32. PROCESSO CIVILE • L’AZIONE è la facoltà di ricorrere all’autorità giudiziaria per la tutela di un proprio diritto soggettvo • ATTORE è colui che ha subito la lesione • CONVENUTO colui che viene convocato in giudizio perché a lui si imputa la lesione del diritto
- 33. AZIONI A DIFESA DELLA PROPRIETA’ • AZIONE DI RIVENDICAZIONE -> Domanda del proprietario per rivendicare la proprietà di un bene da chi lo possiede o detiene • AZIONE NEGATORIA -> Domanda al proprietario per far dichiarare l’inesistenza di diritti affermati da altri sul bene
- 34. AZIONI A DIFESA DELLA PROPRIETA’ • Azione di regolamento di confini: domanda al giudice perché questi stabilisca il preciso confine tra due fondi quando questo è incerto • Azione di apposizione di termini: domanda al giudice perché questi apponga o ripristini, a spese comuni, i confini tra fondi contigui quando questi manchino o siano irriconoscibili, ma non contestati