C'竪 tempo fino al 21 luglio per candidare la tua impresa al progetto che offre ad un gruppo selezionato di imprese italiane, lopportunit di beneficiare, gratuitamente, del supporto di un Mentor: un esperto di origini italiane operante allestero.
ON-LINE IL CATALOGO-CALENDARIO DEGLI UNICI PERCORSI FORMATIVI IN ITALIA CERTIFICATI PER LE FIGURE CHIAVE DEL 231, utile a conseguire la qualifica propedeutica alla certificazione delle figure professionali di Auditor 231, Componenti dell\'Organismo di Vigilanza 231, Esperto 231 (per quest\'ultima figura professionale si 竪 trattato del primo modulo).
Presentazione a supporto dell'intervento di Giulia Mazzeo al convegno "Protezione civile: sinergie tra normazione volontaria e nuovo Codice" del 9 maggio 2019
Il 30 e il 31 maggio prossimi, nel corso organizzato da Academy di Borsa Italiana, parleremo di rischi finanziari aziendali: come identificarli, misurarli e trattarli adeguatamente.
Bluerating dedica la cover story del numero di febbraio a Fineco, con un'ampia intervista ad Alessandro Foti. Nuove opportunit di crescita per Fineco nel 2018, e con Mifid II il mondo della consulenza si rivoluziona.
Corso di specializzazione per Tirocinanti del CreditoMultiCampus
油
Cresce sempre di pi湛 la richiesta della nuova figura Professionale di Agente in Attivit Finanziaria.
Le regole attuali del Titolo VI bis T.U.B., hanno riformato lesercizio dellAgenzia in Attivit Finanziaria e della Mediazione Creditizia. Le attivit devono essere volte alla massimizzazione dei risultati economico-reddituali. Lesigenza di adeguamento al mercato e alle disposizioni di vigilanza, impongono agli operatori del credito la riorganizzazione dei propri modelli aziendali, attraverso processi di crescita e di valorizzazione del capitale umano.
Cari Manager
Come cambierebbe il mondo della nostra rappresentanza se ogni iscritto di Federmanager fosse anche un Manager certificato da un ente terzo ?
Quale sarebbe il nostro ritorno di immagine sociale, se noi, per primi, ci sottoponessimo ad un esame per verificare la nostra professionalit e le nostre aree di miglioramento ?
Quale valore avrebbe il nostro Curriculum, se fosse accompagnato da elementi oggettivi, quali lettere di referenze, diplomi, attestati, ecc. verificati da un ente di terza parte ?
Come cambierebbe la nostra motivazione nell'intraprendere un processo formativo, per migliorare le nostre conoscenze, e sottoporci ad un rinnovo della certificazione con maggiori competenze e con un livello manageriale pi湛 elevato ?
Bene da oggi potremmo scoprirlo insieme, abbiamo concluso il progetto della definizione dei requisiti, della presentazione del format di certificazione e della definizione dei costi per i nostri associati, per la Certificazione del
Manager delle Organizzazioni,
su tre livelli:
Manager
Senior Manager
Executive.
Chiunque vorr sottoporsi al prossimo audit di Novembre potr farlo comunicandolo alla segreteria.
Contiamo su una grande partecipazione, questo dar molto valore alla nostra associazione ed ai suoi appartenenti, in allegato termini e costi della certificazione.
Grazie
Dieci anni D.Lgs. 81/2008: l'evoluzione dell'obbligo formativoFabio Rosito
油
Pubblico le slide che ho usato al seminario sui 10 anni del D.Lgs. 81/2008. Attraverso le slide, ripercorro l'evoluzione dell'obbligo formativo in questi dieci anni.
Le slides, curate da Assofondipensione, che illustrano il documento varato dalla Commissione di vigilanza sui Fondi pensione (Covip), con delibera del 16 marzo 2012, su "Disposizioni sul processo di attuazione della politica di investimento".
CERTIFICATO NR. 2007080_AA_065_100068 IL SISTEMA DI GESTIONE DELLA QUALIT DI
Universit Popolare degli Studi Milano - Universit di Diritto Internzionale
SEDE LEGALE E OPERATIVA: VIA SETTEMBRINI 33-20124 MILANO (MI)
CONFORME AI REQUISITI DELLA NORMA
EST CONFORME AUX EXIGENCES DE LA NORME
ISO 9001:2015 Settore/Secteur EA: 35
Scheda di sintesi della policy a sostegno delle startup innovative - 26 agosto 2014 - Ministero dello Sviluppo economico, Segreteria tecnica del Ministro.
Le misure in esame mirano a promuovere la crescita sostenibile, lo sviluppo tecnologico e loccupazione, in particolare giovanile, laggregazione di un ecosistema animato da una nuova cultura imprenditoriale votata allinnovazione, cos狸 come a favorire una maggiore mobilit sociale, il rafforzamento dei legami tra universit e imprese nonch辿 una pi湛 massiccia attrazione di talenti e capitali esteri nel nostro Paese.
Presentazione di Alessandra Zacchetti - Funzionaria Dipartimento Certificazione Accredia - al convegno "Arteterapia: la norma 11592 per i professionisti" tenutosi a Milano il 12 ottobre 2018
Presentazione a supporto dell'intervento di Giulia Mazzeo al convegno "Protezione civile: sinergie tra normazione volontaria e nuovo Codice" del 9 maggio 2019
Il 30 e il 31 maggio prossimi, nel corso organizzato da Academy di Borsa Italiana, parleremo di rischi finanziari aziendali: come identificarli, misurarli e trattarli adeguatamente.
Bluerating dedica la cover story del numero di febbraio a Fineco, con un'ampia intervista ad Alessandro Foti. Nuove opportunit di crescita per Fineco nel 2018, e con Mifid II il mondo della consulenza si rivoluziona.
Corso di specializzazione per Tirocinanti del CreditoMultiCampus
油
Cresce sempre di pi湛 la richiesta della nuova figura Professionale di Agente in Attivit Finanziaria.
Le regole attuali del Titolo VI bis T.U.B., hanno riformato lesercizio dellAgenzia in Attivit Finanziaria e della Mediazione Creditizia. Le attivit devono essere volte alla massimizzazione dei risultati economico-reddituali. Lesigenza di adeguamento al mercato e alle disposizioni di vigilanza, impongono agli operatori del credito la riorganizzazione dei propri modelli aziendali, attraverso processi di crescita e di valorizzazione del capitale umano.
Cari Manager
Come cambierebbe il mondo della nostra rappresentanza se ogni iscritto di Federmanager fosse anche un Manager certificato da un ente terzo ?
Quale sarebbe il nostro ritorno di immagine sociale, se noi, per primi, ci sottoponessimo ad un esame per verificare la nostra professionalit e le nostre aree di miglioramento ?
Quale valore avrebbe il nostro Curriculum, se fosse accompagnato da elementi oggettivi, quali lettere di referenze, diplomi, attestati, ecc. verificati da un ente di terza parte ?
Come cambierebbe la nostra motivazione nell'intraprendere un processo formativo, per migliorare le nostre conoscenze, e sottoporci ad un rinnovo della certificazione con maggiori competenze e con un livello manageriale pi湛 elevato ?
Bene da oggi potremmo scoprirlo insieme, abbiamo concluso il progetto della definizione dei requisiti, della presentazione del format di certificazione e della definizione dei costi per i nostri associati, per la Certificazione del
Manager delle Organizzazioni,
su tre livelli:
Manager
Senior Manager
Executive.
Chiunque vorr sottoporsi al prossimo audit di Novembre potr farlo comunicandolo alla segreteria.
Contiamo su una grande partecipazione, questo dar molto valore alla nostra associazione ed ai suoi appartenenti, in allegato termini e costi della certificazione.
Grazie
Dieci anni D.Lgs. 81/2008: l'evoluzione dell'obbligo formativoFabio Rosito
油
Pubblico le slide che ho usato al seminario sui 10 anni del D.Lgs. 81/2008. Attraverso le slide, ripercorro l'evoluzione dell'obbligo formativo in questi dieci anni.
Le slides, curate da Assofondipensione, che illustrano il documento varato dalla Commissione di vigilanza sui Fondi pensione (Covip), con delibera del 16 marzo 2012, su "Disposizioni sul processo di attuazione della politica di investimento".
CERTIFICATO NR. 2007080_AA_065_100068 IL SISTEMA DI GESTIONE DELLA QUALIT DI
Universit Popolare degli Studi Milano - Universit di Diritto Internzionale
SEDE LEGALE E OPERATIVA: VIA SETTEMBRINI 33-20124 MILANO (MI)
CONFORME AI REQUISITI DELLA NORMA
EST CONFORME AUX EXIGENCES DE LA NORME
ISO 9001:2015 Settore/Secteur EA: 35
Scheda di sintesi della policy a sostegno delle startup innovative - 26 agosto 2014 - Ministero dello Sviluppo economico, Segreteria tecnica del Ministro.
Le misure in esame mirano a promuovere la crescita sostenibile, lo sviluppo tecnologico e loccupazione, in particolare giovanile, laggregazione di un ecosistema animato da una nuova cultura imprenditoriale votata allinnovazione, cos狸 come a favorire una maggiore mobilit sociale, il rafforzamento dei legami tra universit e imprese nonch辿 una pi湛 massiccia attrazione di talenti e capitali esteri nel nostro Paese.
Presentazione di Alessandra Zacchetti - Funzionaria Dipartimento Certificazione Accredia - al convegno "Arteterapia: la norma 11592 per i professionisti" tenutosi a Milano il 12 ottobre 2018
La mappatura delle competenze contro il rischio di riciclaggioEttore Fareri
油
L'intermediario finanziario compie il proprio dovere in materia di lotta al riciclaggio quando assicura una collaborazione attiva per s辿 stesso e le proprie persone. Non deve limitarsi ad adottare regole, processi organizzativi e procedure ma deve assicurarsi che le regole siano accompagnate a tutti i livelli dalla consapevolezza delle loro necessit.Per questo motivo L&P srl ha coniugato le proprie competenze HR con Sinergica S.p.A. e i Membri del Comitato Scientifico sull'Antiriciclaggio dell'Universit La Sapienza di Roma in modo da sviluppare un sistema diagnostico che consente di comprendere le divergenze tra le aspettative dell'Organizzazione e i reali comportamenti di coloro che ne fanno parte.
Selezione, formazione e sviluppo del personaleEttore Fareri
油
L&P Consulenti Srl 竪 una societ attiva da anni nell'ambito della consulenza di direzione, soprattutto per organizzazioni strutturate. Nello specifico, si occupa di:
- selezione di figure di alto profilo, con specializzazione in ambito bancario;
- corsi di formazione di tipo manageriale, comportamentale, relazionale e di tipo tecnico. Negli ultimi anni, inoltre, sono state molte le esperienze di corsi su anticorruzione ed antiriciclaggio per P.A. e banche presenti sia a livello locale che nazionale;
- rilevazione delle competenze delle risorse umane, con una grande expertise nella rilevazione antiriciclaggio.
Ogni progetto 竪 costruito su misura per la Committenza, in base alle necessit specifiche.
Le esperienze maturate in Direzioni Generali di Banche e Aziende o allinterno di Societ di Consulenza, oltre a garantire a livello metodologico la tenuta concettuale e la qualit degli interventi proposti, ci hanno insegnato limportanza di essere attenti ad approfondire tecniche e strumenti per rispondere nel miglior modo possibile alle diverse esigenze dei nostri clienti.
L&P punta molto sulla qualit delle risorse umane impiegate e, pertanto, tutti i nostri consulenti sono professionisti qualificati, con la visione e le competenze che servono a garantire risultati di alto livello.
La nostra cultura aziendale si fonda sulla collaborazione e sulla condivisione, elementi fondamentali per riuscire a rispondere alle diverse esigenze aziendali, ottimizzando tempi e costi.
Selezione, formazione e sviluppo del personaleEttore Fareri
油
Evolution Skill in materia di Mifid II
1. MiFID II : come misurare gli aspetti di
knowledge and competence
2. Nessuna societ pu嘆 predire scientificamente il
proprio futuro livello di conoscenza.
[Karl Popper]
per questo, noi di Evolution Skill速 scegliamo di
analizzare il livello di conoscenza attuale delle
singole persone
3. Premessa
Per tradurre le strategie aziendali in modalit operative efficaci e coerenti 竪
indispensabile uno sforzo di analisi che deve partire dalla fotografia dellesistente
per arrivare alla definizione delle linee di intervento.
In questo senso 竪 necessario per unazienda utilizzare uno strumento che consenta di
procedere, in modo sistemico, a unattivit finalizzata a identificare le aree critiche.
Per assicurarsi un corretto presidio non 竪
sufficiente aver disposto corrette normative,
procedure e sistemi di monitoraggio, bisogna che
le Risorse che vi sono adibite abbiano
padronanza della materia e agiscano in modo
adeguato.
Tale necessit deve essere ancora pi湛 avvertita
quando losservazione riguarda aree di attivit
oggetto di una normativa specifica, quale MiFID II.
4. Per questo motivo L&P S.r.l. ha coniugato le
proprie competenze HR con Sinergica S.p.A.
e i Professori dell'Universit La Sapienza di
Roma per sviluppare un sistema diagnostico
che consente di verificare la coerenza tra le
aspettative della normativa e i reali
comportamenti di coloro che operano in ambito
finanziario.
Premessa
5. I Professori Universitari, Sinergica e L&P condividono limportanza dello scambio di
esperienza al fine di avviare un processo di miglioramento continuo dellattivit posta in
essere da ognuno.
Nello specifico:
I Professori assicurano, con il loro contributo, un elevato standard qualitativo dei contenuti
erogati da L&P, nonch辿 laggiornamento degli stessi.
L&P mette a disposizione il Sistema implementato grazie al know-how, maturato sia in termini
tecnologici che metodologici.
Sinergica 竪 attiva nella progettazione, sviluppo e sperimentazione di attivit di ricerca nel
campo delleconomia a sostegno di organizzazioni economiche, sia pubbliche che private.
Chi siamo
6. La disciplina MiFID II definisce i requisiti necessari alle imprese di investimento per
operare nei mercati finanziari. Con questo recepimento anche in Italia si vuole cercare
di aumentare la trasparenza delle negoziazioni ma soprattutto la tutela degli
investitori, attraverso una maggiore responsabilizzazione degli intermediari, una pi湛
approfondita consapevolezza degli investitori rafforzando i presidi e i poteri di controllo
delle Autorit di vigilanza di settore, che avranno un ruolo di importanza al momento
dellautorizzazione allesercizio, allemissione del prodotto finanziario e durante la
gestione del rapporto.
Disciplina MiFID II
7. Disciplina MiFID II
La disciplina MiFID II, in vigore dal 3 gennaio 2018, impone ai prestatori di servizi di
investimento precisi obblighi di conoscenza e preparazione del personale.
Nello specifico, lArt. 25, par. 1, prevede che le persone fisiche che prestano servizi di
investimento siano in possesso delle necessarie conoscenze e competenze
(knowledge & competence).
Le disposizioni in questione, ispirate al principio di proporzionalit, intendono
garantire una maggiore tutela degli investitori e un innalzamento del livello di
qualificazione del personale a diretto contatto con la clientela.
8. Disciplina MiFID II
Sono state individuate aree tematiche che le Autorit nazionali competenti sono
tenute a definire, ovvero:
1) Qualifiche richieste
2) Periodo di esperienza lavorativa richiesta
3) Il periodo di lavoro sotto supervisione da parte del personale privo delle qualifiche
idonee e/o dellesperienza adeguata
4) La revisione delle qualifiche
9. Disciplina MiFID II: qualifiche ed esperienza
titolo esperienza titolo esperienza
a) iscrizione allAlbo di cui
allarticolo 31 del T. U. o
superamento dellesame previsto
ai fini di tale iscrizione
almeno 6 mesi di esperienza
professionale
a) iscrizione allAlbo di cui
allarticolo 31 del T. U. o
superamento dellesame previsto ai
fini di tale iscrizione
almeno 1 anno di esperienza
professionale
b) diploma di laurea, almeno
triennale, in discipline
economiche, giuridiche, bancarie
o assicurative
almeno 6 mesi di esperienza
professionale
b) diploma di laurea, almeno
triennale, in discipline economiche,
giuridiche, bancarie o assicurative
almeno 1 anno di esperienza
professionale
c) diploma di laurea, almeno
triennale, in discipline diverse da
quelle indicate alla lettera b) e un
master post-lauream in discipline
economiche, giuridiche o
finanziarie
almeno 6 mesi di esperienza
professionale
c) diploma di laurea, almeno
triennale, in discipline diverse da
quelle indicate alla lettera b) e un
master post-lauream in discipline
economiche, giuridiche o
finanziarie
almeno 1 anno di esperienza
professionale
d) diploma di laurea, almeno
triennale, in discipline diverse da
quelle indicate alla lettera b)
almeno 1 anno di esperienza
professionale
d) diploma di laurea, almeno
triennale, in discipline diverse da
quelle indicate alla lettera b)
Almeno 2 anni di esperienza
professionale
e) diploma di istruzione
secondaria superiore di durata
quinquennale
almeno 2 anni di esperienza
professionale
e) diploma di istruzione secondaria
superiore di durata quinquennale
Almeno 4 anni di esperienza
professionale
f) diploma di scuola secondaria di
primo grado
alla data del 2 gennaio 2018
possiedano unesperienza
professionale documentata,
pertinente e adeguata rispetto
allattivit da svolgere,
maturata anche presso pi湛
intermediari, pari a 10 anni
decorrenti dall1 novembre
2007
f) diploma di scuola secondaria di
primo grado
alla data del 2 gennaio 2018
possiedano unesperienza
professionale documentata,
pertinente e adeguata rispetto
allattivit da svolgere,
maturata anche presso pi湛
intermediari, pari a 10 anni
decorrenti dall1 novembre
2007
REQUISITI PER FORNIRE INFORMAZIONI
almeno uno tra i seguenti punti
REQUISITI PER PRESTARE CONSULENZA
almeno uno tra i seguenti punti
10. Disciplina MiFID II: formazione e supervisione
FORMAZIONE PROFESSIONALE
per dimezzare lesperienza dei punti d) ed e)
ATTIVITA' DI SUPERVISIONE
Caratteristiche della formazione professionale
richiesta:
partecipazione nei 12 mesi antecedenti linizio
dellattivit
corsi di durata non inferiore a 60 ore;
svolti in aula o a distanza;
mirati al conseguimento di conoscenze teoriche
aggiornate, di competenze tecnico-operative e di
una corretta comunicazione con la clientela
conclusione con test di verifica, effettuato a cura di
un soggetto diverso da quello che ha effettuato la
formazione.
i membri del personale privi dei requisiti di
conoscenza ed esperienza di cui agli articoli 59-
sexies o 59- septies possano operare
unicamente sotto la supervisione di un altro
membro del personale.
Il periodo di supervisione ha la durata
massima di 4 anni ed 竪 computato ai fini della
determinazione dellesperienza idonea a fornire
le informazioni o la consulenza ai clienti.
11. Disciplina MiFID II: adempimenti
In base alle specificit del
proprio assetto organizzativo,
ciascuna impresa valuter se
avvalersi di soggetti esterni ai
quali delegare la totalit o una
parte delle attivit a tal fine
necessarie, oppure svolgerle
direttamente.
GLI INTERMEDIARI SONO TENUTI A:
in tema di formazione
ATTIVITA DI ASSESSMENT
effettuare, con frequenza almeno annuale, una revisione delle esigenze di
sviluppo e formazione dei membri del personale, direttamente o avvalendosi
di un soggetto esterno.
FORMAZIONE
garantire che i membri del personale mantengano qualifiche idonee e
aggiornino le proprie conoscenze e competenze attraverso un percorso
continuo di formazione o sviluppo personale pertinente alla propria qualifica;
FORMAZIONE
garantire una specifica formazione in previsione dellofferta di eventuali nuovi
prodotti di investimento e in occasione del cambiamento di ruolo del
personale addetto a fornire informazioni o a prestare consulenza o del
cambiamento dei modelli di servizio, nonch辿 in relazione a modifiche che
intervengano nella normativa di riferimento;
DOCUMENTARE
tenere traccia e documentare i periodi di esperienza, rilasciando altres狸 idonea
attestazione al dipendente che ne faccia richiesta;
VIGILARE
la funzione Compliance svolge controlli e accerta il rispetto delle presenti
disposizioni e ne riferisce allorgano di gestione nella relazione sullattuazione
e lefficacia dei controlli per le attivit e i servizi di investimento.
12. Riferimenti normativi ESMA
LAutorit europea degli investimenti finanziari e dei mercati, ESMA, ha pubblicato le
Linee Guida per la valutazione delle conoscenze e competenze del personale
addetto alla fornitura di informazioni e del personale addetto alla prestazione di
consulenza, in ambito di prodotti di investimento, servizi di investimento o servizi
accessori.
Attraverso i punti V.II, 17, e V.III, 18,
emergono una serie di indicazioni necessarie
alle imprese per assicurarsi che le Risorse
impiegate in tali mansioni rispecchino i
principali criteri condivisi a livello europeo.
13. Riferimenti normativi ESMA
V.II Criteri relativi alle conoscenze e competenze del personale addetto alla fornitura di
informazioni riguardanti prodotti di investimento, servizi di investimento o servizi accessori
17. Le imprese dovrebbero assicurare che il personale addetto alla fornitura di informazioni
riguardanti prodotti di investimento, servizi di investimento o servizi accessori disponibili
nellambito dellimpresa abbia le conoscenze e competenze necessarie per:
a. comprendere le caratteristiche, i rischi e gli elementi fondamentali dei prodotti di
investimento disponibili nellambito dellimpresa, incluse eventuali implicazioni fiscali
generali e oneri sostenuti dal cliente nel contesto delle operazioni, prestando particolare
attenzione nella fornitura di informazioni riguardanti prodotti caratterizzati da elevati livelli di
complessit;
b. comprendere lammontare complessivo delle spese e degli oneri sostenuti dal cliente nel
contesto delle operazioni in un prodotto di investimento, o di servizi di investimento o
servizi accessori;
c. comprendere le caratteristiche e la portata dei servizi di investimento o servizi accessori;
d. comprendere il funzionamento dei mercati finanziari e la loro influenza sul valore e sul
prezzo dei prodotti di investimento riguardo ai quali essi forniscono informazioni ai clienti;
e. comprendere limpatto dei dati economici e di eventi nazionali, regionali o globali sui
mercati e sul valore dei prodotti di investimento riguardo ai quali essi forniscono
informazioni ai clienti;
f. capire la differenza tra rendimenti passati e scenari di performance futura nonch辿 i limiti
dellanalisi previsionale;
g. comprendere le questioni collegate agli abusi di mercato e allantiriciclaggio;
h. valutare i dati relativi ai prodotti di investimento riguardo ai quali essi forniscono
informazioni ai clienti, quali i documenti contenenti le informazioni chiave per gli investitori
(KIID), i prospetti informativi, i bilanci o i dati finanziari;
i. conoscere le specifiche strutture di mercato per i prodotti di investimento riguardo ai quali
essi forniscono informazioni ai clienti e, se del caso, le rispettive sedi di negoziazione o
eventuali mercati secondari;
j. acquisire una conoscenza basilare dei principi di valutazione applicabili al tipo di prodotti di
investimento riguardo ai quali le informazioni vengono fornite.
!
V.III Criteri relativi alle conoscenze e competenze del personale addetto alla prestazione di
consulenza in materia di investimenti
18. Le imprese dovrebbero assicurare che il personale addetto alla prestazione di consulenza in
materia di investimenti abbia le conoscenze e competenze necessarie per:
a. comprendere le caratteristiche, i rischi e gli elementi fondamentali dei prodotti di
investimento offerti o raccomandati, incluse eventuali implicazioni fiscali sostenute dal
cliente nel contesto delle operazioni, prestando particolare attenzione nella fornitura di
consulenza relativa a prodotti caratterizzati da elevati livelli di complessit;
b. comprendere lammontare complessivo delle spese e degli oneri sostenuti dal cliente nel
contesto del tipo di prodotto di investimento offerto o raccomandato, nonch辿 gli oneri
associati alla prestazione della consulenza e di eventuali altri servizi collegati;
c. adempiere agli obblighi imposti alle imprese in relazione ai requisiti di adeguatezza, ivi
compresi gli obblighi previsti negli orientamenti su alcuni aspetti dei requisiti di adeguatezza
della direttiva MiFID1;
d. comprendere le ragioni per cui il tipo di prodotto di investimento fornito dallimpresa
potrebbe non essere indicato per il cliente, dopo aver valutato le informazioni pertinenti
fornite dal cliente stesso e i potenziali cambiamenti intervenuti successivamente alla
raccolta di tali informazioni;
e. comprendere il funzionamento dei mercati finanziari e la loro influenza sul valore e sul
prezzo dei prodotti di investimento offerti o raccomandati ai clienti;
f. comprendere limpatto dei dati economici e di eventi nazionali, regionali o globali sui
mercati e sul valore dei prodotti di investimento offerti o raccomandati ai clienti;
g. capire la differenza tra rendimenti passati e scenari di rendimento futuri nonch辿 i limiti
dellanalisi previsionale;
h. comprendere le questioni collegate agli abusi di mercato e allantiriciclaggio;
i. valutare i dati relativi al tipo di prodotti di investimento offerti o raccomandati ai clienti, quali
i documenti contenenti le informazioni chiave per gli investitori (KIID), i prospetti informativi,
i bilanci o i dati finanziari;
j. conoscere le specifiche strutture di mercato per il tipo di prodotti di investimento offerti o
raccomandati ai clienti e, se del caso, le rispettive sedi di negoziazione o eventuali mercati
secondari;
k. acquisire una conoscenza basilare dei principi di valutazione applicabili al tipo di prodotti di
investimento offerti o raccomandati ai clienti;
l. comprendere i principi fondamentali della gestione di portafoglio, incluse le implicazioni
della diversificazione tra singole alternative di investimento.
14. Riferimenti normativi ESMA
Unimpresa verifica regolarmente che il personale addetto alla prestazione di servizi di
consulenza dimostri:
1) La capacit di porre al cliente domande pertinenti al
fine di comprendere e valutare i suoi obiettivi di
investimento, la sua situazione finanziaria e le sue
conoscenze ed esperienze;
15. Riferimenti normativi ESMA
2) La capacit di spiegare al cliente le caratteristiche di
rischio e rendimento di un particolare prodotto o di una
particolare strategia;
3) La capacit di mettere a confronto i rischi e le
condizioni di determinati prodotti e di selezionare quello
pi湛 adatto al profilo del cliente.
16. Il nuovo corso economico e le conseguenti rapide modifiche normative hanno reso necessario
un cambiamento culturale nellattivit di consulenza che non pu嘆 limitarsi a fornire risposte
standard, valide per tutti gli interlocutori.
In questo senso, al fine di rispondere nel modo pi湛 funzionale possibile alle diverse esigenze,
i Professori Universitari, Sinergica e L&P hanno strutturato una soluzione concepita in
modo modulare cos狸 da poter coprire tutti i processi aziendali:
consulenza strategica
processo diagnostico
interventi formativi
Il processo applicativo 竪 basato su uno schema di intervento caratterizzato da fasi autonome
ma complementari.
Le aree di intervento proposte
17. Evolution Skill速 竪 un sistema che partendo dallanalisi delle necessit aziendali consente di rilevare
le competenze messe in atto per la copertura del ruolo attraverso:
la misurazione delle conoscenze;
la rilevazione delle singole azioni agite, in quanto visibile espressione delle competenze espresse.
Punto di forza del sistema 竪 la capacit di rielaborazione di comportamenti/capacit/esperienze,
descritti dagli interessati attraverso una serie di input, grazie ad un sistema algoritmico che consente
di tradurre le risposte date in valori numerici utili a misurare il livello espresso dalla persona sulle
materie oggetto di indagine.
Attraverso la correlazione delle informazioni misurate 竪 quindi possibile procedere a una mappatura
delle competenze, una forma di check-up organizzativo che consente di individuare i gap sulle
competenze
La rilevazione delle competenze non 竪 una valutazione:
la sua efficacia dipende dalla capacit di effettuare
analisi il pi湛 possibile oggettive e basate sui comportamenti realmente osservati.
Il processo diagnostico
18. Il nostro processo di rilevazione", ha come obiettivo
principale quello di comprendere il livello di 束copertura損
delle competenze delle persone in azienda rispetto alle
necessit individuate per il proprio ruolo anche con
riferimento a una specifica attivit.
Obiettivi
19. In particolare consente allazienda di:
realizzare una fotografia oggettiva delle competenze
possedute dai dipendenti presenti in azienda;
migliorare la conoscenza delle proprie Risorse Umane, e
conoscere le competenze da trasferire;
sviluppare un piano formativo coerente con la necessit di
una corretta copertura dellobbligo che deriva allazienda.
Inoltre, permette al dipendente di:
fare il punto sulle proprie competenze e comprendere
leventuale necessit di approfondire la normativa e
migliorare i propri comportamenti.
Obiettivi
20. Ogni ruolo 竪 caratterizzato da un insieme (profilo) di competenze tecniche e
comportamentali che verranno identificate, preliminarmente, attraverso lanalisi delle
attivit effettive e lindividuazione dei comportamenti che soddisfano le aspettative di
ruolo.
ESEMPIO: PROFILO OPERATORE FINANZIARIO
RISPETTO ALLA NORMATIVA MIFID II
Conoscenze generali
Mercati finanziari
Product Governance
Informativa al cliente
Servizio consulenza
Altri servizi di investimento
Profili finanziari
21. Evolution Skill速 竪 uno strumento web evoluto di facile fruizione che consente di rilevare le
competenze messe in atto per la copertura del ruolo attraverso lalternarsi di tre
laboratori operativi, presentati in modo sequenziale:
Questionario delle conoscenze;
Comportamenti organizzativi;
Business game.
Lordine dei laboratori e i tempi/modi per la compilazione vengono definiti in accordo con la
committenza: il Sistema, infatti, 竪 stato strutturato in modo modulare e consente di
strutturare le logiche di rilevazione a seconda delle specifiche esigenze.
Il nostro strumento: modulo diagnostico
22. La parte relativa alla misurazione delle conoscenze si concretizza in un questionario,
strutturato attraverso una serie di domande tecniche (opportunamente individuate con la
Committenza), volto a indagare le aree qualitative ritenute di maggior importanza nellambito
dellattivit di riferimento.
Scopo della valutazione 竪 quindi quello di comprendere il livello di conoscenza posseduto
rispetto alle tematiche che lazienda considera elemento fondamentale per poter interpretare
correttamente il ruolo ricoperto.
Il nostro strumento: questionario delle conoscenze
23. Si richieder al dipendente di rispondere a una serie di domande a risposta chiusa (3/4
alternative di risposta).
Verranno individuate un numero adeguato di aree di conoscenza, tali da descrivere i
contenuti dellattivit.
Per ogni area verr definito un set di domande ciascuna con un peso diverso a seconda
della difficolt e in funzione dellimportanza che quella tematica ricopre per il ruolo.
Di massima verranno sottoposte 30 domande con correlata distribuzione rispetto alle
aree individuate.
Le domande del questionario verranno presentate in modalit random.
Il set delle domande sar cos狸 tale da consentire la costruzione di questionari ogni volta
diversi.
Il punteggio verr estrapolato in centesimi, in analogia con
gli altri schemi di rilevazione.
Il nostro strumento: questionario delle conoscenze
24. La rilevazione sar effettuata attraverso le schede elettroniche, nelle quali saranno
individuati modelli di comportamento richiesti dallazienda per i quali dovr essere indicata
in successione la modalit e la completezza di svolgimento.
Ogni azione sar, pertanto, analizzata in sequenza rispetto a 3 indicatori e la correlazione
dei singoli dati consentir la definizione di un profilo rilevato.
Al termine della compilazione il risultato sar espresso in centesimi e sar frutto di una media
ponderata, calcolata attraverso lattribuzione di un punteggio a ciascuna delle azioni rilevate
rispetto alla singola competenza. Tale risultato verr sommato alla rilevazione riferita ai casi
aziendali.
Il nostro strumento: comportamenti organizzativi
25. Tramite le schede elettroniche, verranno sottoposti ai partecipanti business game, articolati
per step corrispondenti alle aree di competenza - sulla base del normale svolgimento
delloperativit. Verr quindi richiesto loro di identificare rispetto ai comportamenti descritti
quello corretto.
La formulazione di risposta adeguata consentir di accedere alla fase successiva.
Sar consentito un solo errore, altrimenti il sistema bloccher lo sviluppo del caso attribuendo
punteggio pari a 0 alle risposte mancanti.
Si otterranno cos狸 dei punteggi per ciascuna area di competenza che concorreranno alla
formulazione della capacit di presidio della competenza considerata.
Il nostro strumento: business game
27. Lanalisi e linterpretazione dei dati quantitativi verr effettuata per ogni singola area oggetto
di indagine e per ogni laboratorio operativo, attraverso la comparazione delle diverse
dimensioni.
Business game Comportamenti organizzativi Conoscenze
80 52,33 81
1. Conoscenze
generali
2. Mercati
finanziari
3. Product
Governance
4. Informativa
al cliente
5. Servizio
consulenza
Indicatore
orientamento
formativo
54 61,33 37 61 80 58,66
Rossi Mario - Indicatori individuali di orientamento formativo
Il nostro strumento: analisi dei dati
28. I punteggi rilevati verranno comparati rispetto ad un punteggio atteso, che verr definito
alla luce delle specifiche esigenze del singolo cliente, con il supporto del Comitato Tecnico
e tenuto conto di eventuali benchmark di riferimento.
I punteggi definiti permetteranno di rilevare un profilo atteso che risponda in modo coerente
alle evidenze normative. Lanalisi dei punteggi rilevati nelle singole aree va considerata in
maniera articolata e si tradurr nellacquisizione e nel mantenimento nel tempo delle
competenze necessarie a ricoprire in modo puntuale il ruolo.
Il nostro strumento: analisi dei dati
29. La rilevazione ha lo scopo di evidenziare i fabbisogni formativi e le esigenze di sviluppo:
partendo dai punteggi attesi concordati con il cliente viene definito, attraverso intervalli pari al
25%, la tipologia di gap presente.
In questo senso, il feedback della rilevazione si concretizzer in un piano formativo di
sviluppo individuale, secondo una logica differenziata in base al gap di competenza rilevato:
Presenza di gap gravi/medi:
Presenza gap lievi:
Nessuna presenza di gap:
Il nostro strumento: analisi dei dati
modulo feedback formativo
interventi formativi in aula prioritari
modulo feedback formativo
interventi formativi in aula/on line
modulo feedback formativo
30. Evolution Skill速 prevede, per tutti i partecipanti, la possibilit di avviare, al termine
del processo di rilevazione, un secondo modulo dedicato ad approfondire, per ogni
domanda sottoposta, la parte normativa sottostante alle risposte corrette.
In questo modo ogni utente avr la possibilit di comprendere le carenze emerse e
il significato delle stesse.
Accedendo al Sistema ogni persona visualizzer il proprio
profilo personale e da qui cliccando sulle singole aree
oggetto di indagine avr la possibilit di visionare tutte le domande
relative alla singola area.
Il modulo feedback formativo
31. Ciascuna domanda sar evidenziata in modo differente a seconda che la risposta data
risulti corretta o sbagliata.
Il passaggio successivo permette allutente di cliccare sulla domanda e di verificare la
risposta data e i riferimenti normativi che la motivano.
Si tratta di un utile strumento a supporto del processo di formazione che consente di
focalizzare lattenzione solo sugli espetti di reale interesse, oltre ad accrescere la
consapevolezza della risorsa la quale pu嘆 avere un quadro chiaro delle proprie
competenze professionali e indirizzare, di conseguenza, in modo coerente la propria
attivit.
Il modulo feedback formativo
32. Il modulo si caratterizza per 3 elementi:
1) TRACCIABILITA del sistema
2) TEST FINALE
3) DURATA MASSIMA DELLINTERVENTO 3 ORE
Il modulo feedback formativo
33. Il nostro processo si articola in fasi, strettamente integrate tra loro:
Analisi dimensione aziendale
Identificazione delle competenze attese
Comunicazione del sistema di rilevazione
Misurazione delle conoscenze
Rilevazione comportamenti e business game
Analisi dei dati/predisposizione report
Analisi
dimensione
aziendali
Identificazione
delle
competenze
attese
Comunicazione
del sistema di
rilevazione
Misurazione
delle
conoscenze
Rilevazione
comportamenti
e business
game
Analisi dei dati/
predisposizione
report
Le fasi del processo
34. Analisi Dimensione Aziendale
Verifica da parte dei nostri consulenti della regolamentazione attinente la
struttura aziendale, i ruoli e il sistema dei controlli interni relativi alla
competenza MiFID II.
Identificazione delle conoscenze/azioni attese:
I nostri consulenti provvederanno a individuare le domande/risposte e le
azioni agite pi湛 coerenti e funzionali per una corretta valutazione del ruolo
ricoperto.
Le 6 fasi del processo
35. Comunicazione del sistema di rilevazione:
Il processo in questione dovr essere svolto con massima
trasparenza sulle modalit e sulle finalit dellindagine.
E opportuno quindi che sia lazienda a indirizzare comunicazioni
agli interessati.
A margine di tali comunicazioni o con altra modalit da
individuare (e-mail da parte di L&P) potr essere inserito un link
che consentir ai dipendenti coinvolti di entrare in unarea
dedicata dove sar possibile procedere alla compilazione dei
questionari.
Misurazione delle conoscenze + Rilevazione azioni agite:
Vengono attivate le aree appositamente implementate per la
compilazione dei questionari. La gestione delle schede, lattivit
di monitoraggio e lanalisi dei risultati sar effettuata da L&P
senza alcuna ricaduta sullorganizzazione del committente.
Le 6 fasi del processo
36. Analisi dei dati/Predisposizione report:
Lanalisi e linterpretazione dei dati quantitativi viene condotta con lobiettivo di rilevare le
competenze (in termini di conoscenze e azioni agite) messe in atto per la corretta copertura
del ruolo riferite allattivit in discorso, attraverso la comparazione delle diverse dimensioni,
cos狸 da individuare i punti di forza e le possibili aree di miglioramento.
In base alle esigenze espresse dallazienda, sar cura di L&P provvedere a predisporre una
reportistica articolata (竪 possibile, ad esempio, effettuare una segmentazione dei dati che
consente di restringere l'analisi solo ad alcune delle necessit indagate e/o delle dimensioni
proposte).
Le 6 fasi del processo
37. Lanalisi effettuata attraverso Evolution Skill速 permette di finalizzare gli interventi
formativi alle reali necessit, assicurando efficacia agli investimenti da realizzare
sulle Risorse Umane.
Interventi formativi