Marshall wisniewski is a legal professional with varied achievementsmarcelohendry
油
Marshall Wisniewski, attorney is a legal professional with extensive experience in the legal field. He has represented clients from various media fields and helped them in doing better business.
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2. LINSEGNANTE DEVE TENER
CONTO:
TAPPE E MODALIT
NEUROPSICOLOGICHE
DELLO SVILUPPO
DELL APPRENDIMENTO
COSA ACCADE NEL
BAMBINO
METODO DI
TEORIA
INSEGNAMENTO
LINGUISTICA DEL
DELLA
LETTURA/SCRITTURA BAMBINO
CHE FAVORISCE
LAPPRENDIMENTO
DI TUTTI I BAMBINI
3. UTA FRITH
(1985)
PROPONE UN MODELLO EVOLUTIVO DI APPRENDIMENTO
DELLA
LETTO SCRITTURA CHE PREVEDE
4 FASI DI SVILUPPO.
TEORIA EVOLUTIVA
CHE TENTA DI SPIEGARE COME UN BAMBINO ARRIVA A COSTRUIRE LE
ABILIT CHE STANNO ALLA BASE DEI PROCESSI DI LETTURA E
SCRITTURA.
ANDAMENTO GERARCHICO DELLAPPRENDIMENTO
4. Il modello evolutivo di Uta Frith
Il modello proposto prevede per tutti i sistemi di scrittura e
lettura basati su un sistema alfabetico una sequenza di stadi,
tra loro dipendenti, caratterizzati da strategia e competenze
diverse:
5. STADIO LOGOGRAFICO
COINCIDE CON LET
PRESCOLARE
SCRITTURA
LA SCRITTURA VIENE REALIZZATA
COME SE FOSSE UN DISEGNO.
NON C CONSAPEVOLEZZA
FONEMICA.
LETTURA
IL BAMBINO LEGGE IN BASE ALLA
FORMA GLOBALE DELLA PAROLA
UTILIZZANDO INDICI VISIVI,
CONTESTUALI E PRAGMATICI.
6. CHI HA DIFFICOLT
NON METTE IN ATTO STRATEGIE DI
ANTICIPAZIONE E COORDINAZIONE CON
IL PATRIMONIO LINGUISTICO STABILE;
NON DIFFERENZIA PAROLE SCRITTE DI
FRONTE A STIMOLI DIVERSI;
ATTRIBUISCE SEMPRE LO STESSO
SIGNIFICATO A PAROLE DIVERSE.
(Medeghini, - Perch辿 竪 cos狸 difficile imparare? Vannini Editrice)
7. STADIO ALFABETICO
In questa fase il bambino 竪 in grado di scrivere parole
composte da suoni che hanno una corrispondenza
biunivoca con le lettere.
ALA
PANE
PATATE
PRATO
FANTASMA
Questo non vale per:
- fonemi che hanno doppio modo di essere rappresentati (c,g)
- fonemi rappresentati da un grafema multisegnico (sc, gn, gl)
- doppie
8. CHI HA DIFFICOLT
IMPEGNA MOLTO TEMPO A MEMORIZZARE
LA CORRISPONDENZA SUONO SEGNO;
CONFONDE SUONI (B/D; P/Q;M/N...);
INVERTE LE LETTERE (UN/NU, IL/LI );
SBAGLIA LE VOCALI (A/E, A/O);
COMPIE SOSTITUZIONI, OMISSIONI,
AGGIUNTE.
(Medeghini, - Perch辿 竪 cos狸 difficile imparare? Vannini Editrice)
9. NON IN GRADO DI COMPIERE
UNA
ELABORAZIONE
FONOLOGICA
DELLA PAROLA
10. PER FAVORIRE IL PASSAGGIO
DALLO STADIO LOGOGRAFICO
ALLO STADIO ALFABETICO PER
TUTTI I BAMBINI
FONDAMENTALE UN PERCORSO DIDATTICO
CHE PREVEDA COSTANTI ESERCITAZIONI
(A PICCOLO GRUPPO O A CLASSE INTERA)
DI METAFONOLOGIA, CIO DI GIOCHI DI
INDIVIDUAZIONE, SEGMENTAZIONE, FUSIONE
DI SILLABE E LETTERE.
11. Quando il b.no dimostra di aver
automatizzato la lettura/scrittura di
parole che rispondono al criterio dello
stadio alfabetico
presentare le parole dello stadio
ortografico
12. CHE COS
LAUTOMATIZZAZIONE?
la stabilizzazione di un processo
appreso;
caratterizzata da un alto grado
di velocit e di accuratezza;
realizzata inconsciamente, con
un minimo impegno attentivo;
difficile da sopprimere, ignorare
o influenzare.
13. COME LINSEGNANTE PU
RICONOSCERE LESISTENZA DEL PROBLEMA
SAPERLO INDIVIDUARE PRECOCEMENTE
OSSERVANDO IN MODO SISTEMATICO
LEVOLUZIONE DELLE PRESTAZIONI DEGLI ALUNNI,
METTENDOLE ANCHE A CONFRONTO PER
COGLIERNE LE DISCREPANZE INDIVIDUALI
14. SAPERE COME OGNI ALUNNO STA
PROCEDENDO NELLELABORAZIONE
DELLA LINGUA SCRITTA E QUANTI
ALUNNI SI SITUANO NELLE DIVERSE
FASI MI AIUTA A PROGETTARE QUALI
PERCORSI PROPORRE.
AD ESEMPIO SE ANDREA NON HA
RAGGIUNTO LA FASE
ALFABETICA HA SENSO INIZIARE
CON LUI UN PERCORSO
ORTOGRAFICO?
16. Eterogeneit
sviluppo
individuale
Esistenza di fasi di
sviluppo linguistico
Eterogeneit
nelluso della
competenza
plurilingue
Periodi critici
nello sviluppo
cognitivo e
linguistico
entro cui
determinate
competenze
devono essere
sviluppate
Fattori sociali
Fattori culturali
Fattori di
contatto
linguistico
Et e modalit
di
apprendimento
Caratteristiche
L1 vs L2
Motivazione
18. STADIO ORTOGRAFICO
parole che si possono
scrivere o leggere
correttamente
seguendo una regola
ortografica
/K/
C
CH Q CQ
Il b. applica il
meccanismo di
decodificazione e
codificazione non pi湛
sulla base di strategie
alfabetiche, bens狸 per
gruppi di lettere. Non
opera pi湛 sulla singola
lettera, ma sulla sillaba
associando 2 o pi湛
lettere.
In questa fase il bambino 竪 in grado di scrivere parole CHE SEGUONO LE REGOLE
ORTOGRAFICHE
19. RICHIEDONO PADRONANZA ORTOGRAFICA
ANCHE I FONEMI CHE VENGONO RAPPRESENTATI
CON GRAFEMI MULTISEGNICI, COME AD
ESEMPIO /GN/ E /GL/.
La fase ortografica richiede maggior padronanza del
sistema di codifica della parola orale di quella espressa
nella fase alfabetica, in quanto richiede il superamento
della strategia di analisi fonologica che si rivela
inefficiente per produrre molte parole del nostro lessico
ortografico.
LA FASE ORTOGRAFICA RICHIEDE DUNQUE
UN CAMBIAMENTO DI STRATEGIA NEL
PROCESSAMENTO DELLINFORMAZIONE.
20. CHI HA DIFFICOLT:
CONTINUA A LEGGERE LETTERA PER
LETTERA;
RIESCE A LEGGERE PAROLE REGOLARI
(rond狸ne vs r嘆ndine perch竪 rondine 竪 una
parola irregolare rispetto all accento =
sdrucciola);
COMPIE ERRORI ORTOGRAFICI IN PAROLE
NON TRASPARENTI.
21. COSA FARE?
E NECESSARIO PREDISPORRE ATTIVIT SPECIFICHE E
MIRATE ALLA SINGOLA DIFFICOLT, SOLLECITANDO NEL
BAMBINO UN ATTEGGIAMENTO ATTIVO E UNA
PARTECIPAZIONE ANCHE EMOTIVA NEI CONFRONTI
DELLAPPRENDIMENTO.
RISULTA FONDAMENTALE UTILIZZARE UN APPROCCIO
METACOGNITIVO PER FAVORIRE I PROCESSI DI
PIANIFICAZIONE DI SELEZIONE E DI CONTROLLO DELLE
STRATEGIE PI IDONEE ALLA SOLUZIONE DEL COMPITO.
22. STADIO
LESSICALE
Parole
per essere scritte o lette correttamente si
deve tener conto del loro significato
Consente di scrivere le stringhe omofone non - omografe:
cuore quota
taccuino tacqui
luna luna
anno hanno
ceco cieco
ES: cielo (celare)
Accenti: M嘆dena Mor辿na
Segmentazioni: lago;lago
23. La distinzione di queste fasi di sviluppo
non 竪 di secondaria importanza per
comprendere la natura degli errori
compiuti dai bambini con difficolt di
apprendimento, in quanto consente di
guidare gli insegnanti con strategie di
recupero pi湛 specifiche e commisurate
al grado e al tipo di difficolt.
24. C RELAZIONE TRA DIFFICOLT DI
APPRENDIMENTO E METODO UTILIZZATO?
La lingua italiana ha unortografia
trasparente, quindi la via fonologica di
accesso alla lettura/scrittura 竪 pi湛
semplice e naturale.
竪 controindicato, fin dalle prime fasi
dellapprendimento, proporre una via di
accesso al lessico (METODO GLOBALE).
25. METODO GLOBALE
NON APPLICABILE ANCHE PER ALUNNI
STRANIERI PERCH MANCA IL
REQUISITO FONDAMENTALE DEL
METODO, CIO RICHIEDE UN
RETROTERRA DI CONOSCENZE LESSICALI
E SINTATTICHE.
26. Il b.no deve acquisire un sistema generativo di
scrittura, se vogliamo che usi la via sublessicale,
dobbiamo insegnargli la corrispondenza fra pezzi
di parola orale e pezzi di parole scritte, ma di che
ampiezza devono essere questi pezzi?
Litaliano 竪 un sistema di scrittura alfabetico molto
regolare,
sarebbe
logico
insegnare
le
corrispondenze grafema-fonema.
Ci嘆 per嘆 si basa su operazioni metalinguistiche
analitiche che non sono a disposizione di bambini
che arrivano in prima elementare sono inaccessibili
a b.ni che hanno avuto o hanno ancora problemi di
linguaggio
e
in
particolare
problemi
di
programmazione fonologica.
Da M.Emiliani, gennaio 2005
27. QUALE METODO UTILIZZARE?
IL METODO SILLABICO PERCH
SI FONDA SULLA SILLABA, CHE
HA MAGGIORE SALIENZA
PERCETTIVA PER I BAMBINI.
BA NA NA
BA LE - NA
29. COMUNQUE RISPETTARE LA
SEQUENZA SUGGERITA:
Utilizzare parole del livello alfabetico
( corrispondenza suono/segno)
Parole bisillabe piane CVCV.
Parole trisillabe piane CVCVCV.
Parole bisillabe con nesso biconsonantico
divisibile CVC-CV (canto).
Parole bisillabe con nesso biconsonantico
non divisibile CCV-CV (scavo)CV-CCV (mosca.
Parole trisillabe con le stesse caratteristiche.
Parole con sillabe inverse (VC CV CV).
31. COMUNQUE RISPETTARE LA
SEQUENZA SUGGERITA:
utilizzare materiale figurato;
privilegiare le attivit a livello orale;
svolgere attivit attraverso le sillabe scritte, con
parole ad alta frequenza duso, poi media, poi
bassa;
NON PRESENTARE PI CARATTERI INSIEME, ma
usare lo stampato maiuscolo;
presentare prima i suoni lunghi (M L R S F)
e associarli alla vocale.
presentare le sillabe tenendo conto del contrasto
percettivo;
Aiutare il bambino con riferimenti visivi stabili
es. /me/ di mela.
35. Con molta probabilit, i bambini che
fanno fatica ad apprendere la
scrittura hanno anche difficolt a
livello di lettura.
36. LA LETTURA SI SVILUPPA
ATTRAVERSO FASI
DI SVILUPPO
HA CONSEGUENZE IMPORTANTI
PER LA VALUTAZIONE DELLE
DIFFICOLT DI LETTURA
37. COME UN BAMBINO LEGGE?
PER VERIFICARLO SERVE :
OSSERVARE LA FASE DI
SVILUPPO RAGGIUNTA DAL
BAMBINO;
CERCARE DI COMPRENDERNE
I MOTIVI (se ci sono
difficolt).
38. Via fonologica o indiretta
IDENTIFICAZIONE DEI TRATTI
IDENTIFICAZIONE DELLE LETTERE
REGOLE DI CONVERSIONE GRAFEMA
FONEMA
Via lessicale o diretta
IDENTIFICAZIONE DEI TRATTI
IDENTIFICAZIONE DELLE LETTERE
IDENTIFICAZIONE DELLE PAROLE
SISTEMA SEMANTICO
SISTEMA FONETICO
LESSICO FONOLOGICO
PRONUNCIA
SISTEMA FONETICO
PRONUNCIA
(COLTHEART,1978;19819)
41. PER LEGGERE ILBAMBINO USA:
IL CONTESTO COSTITUITO DA UNA IMMAGINE.
ALCUNI INDIZI FONETICI:UTILIZZANO ALCUNE LETTERE (QUELLE
INIZIALI, FINALI O ENTRAMBE) PER INDOVINARE IL SUONO DELLA
STRINGA ORTOGRAFICA.
LETTURA FONOLOGICA INIZIALE: I BI. FONDONO I FONEMI PER POI
RICONOSCERE IL SUONO DELLA PAROLA CHE STANNO LEGGENDO.
LETTURA FONOLOGICA INTERMEDIA: GRUPPI DI DUE TRE LETTERE
VENGONO CONVERTITE IN UNIT FONOLOGICHE PI AMPIE DEL
SINGOLO FONEMA.
La lettura si velocizza.
Permette allalunno di apprendere quelle regolarit ortografiche che dipendono
da una considerazione di due o tre lettere: ca, ce, che, sca, sce, gi, gli.
42. TRASCRIZIONE DI COME
LEGGE IL BAMBINO
E CHE PAROLA C
SCRITTA ALLORA?
Al. Gi. Indovinare da indizi fonetici (la conversione grafema - fonema non 竪
sistematica n辿 sequenziale
bottone
boss
stagione
[sto]
pesce
[pe] [ra]
uccello
[uva]
[sogatto]
non lo sa
pera
Ma. Cu. Lettura fonologica iniziale ( conversione grafema per grafema, difficolt
con lassemblaggio fonetico e il riconoscimento lessicale)
spada
[s] [p] [a] [d] [a]
non lo sa
chiesa
[k] [i] [e] [s] [a]
casa
cuscino
[ku] [ski] [no]
chino
Zi. An. Lettura fonologica intermedia conversione per gruppi di grafemi,
efficiente assemblaggio fonetico e riconoscimento lessicale)
scarpa
[sk] [ska] [skarpa]
scarpa
uccello
[u] [ce] [lo]
uccello
stagione
[sta] [g] [stagione]
Esempi di lettura Orsolini DIIFICOLT DI LETTURA NEI BAMBINI
CAROCCI
PAROLA TARGET
43. FASE AVANZATA DELLA LETTURA FONOLOGICA:
IL BO PRONUNCIA AD ALTA VOCE PAROLE INTERE E COMPIE INTERNAMENTE
UNA CONVERSIONE DI UNIT ORTOGRAFICHE IN UNIT FONOLOGICHE.
la stringa 竪 pronunciata con una sillabazione sottovoce;
in modo non fluente, con una esitazione percettibile o con un allungamento tra una
sillaba e laltra;
o dopo una lunga pausa (+ di 2 secondi) dal momento in cui viene mostrata la stringa
con prosodia regolarizzata (accento sulla penultima sillaba, come in [tavolo])
AD ES:
il bambino articola silenziosamente le sillabe iniziali della parola o pronuncia la parola
in maniera non fluida, con allungamenti tra una sillabe e laltra, ad es: [ta:volo], come se
stesse riconoscendo la parte finale della stringa mentre finisce di pronunciare la sillaba
iniziale.
44. QUANDO C UNA LETTURA
LESSICALE?
LEGGONO PI VELOCEMENTE E CON
PROSODIA FLUIDA:
SI PARTE DA PAROLE CORTE E CON
FREQUENZA DUSO
ALLA FINE DELLA II CLASSE NEI
BAMBINI ITALIANI PREVALE UNA
LETTURA LESSICALE
45. IN NEUROPSICOLOGIA
LETTURA E SCRITTURA
RICHIEDONO COMPETENZE DIVERSE
LA LETTURA - richiede lattivazione della
fusione sillabica e/o delle unit sub/lessicali
LA SCRITTURA - richiede sia la competenza
sillabica, per il controllo dellortografia
fonologica, sia lanalisi lettera per lettera,per
la realizzazione dei grafemi.
Successivamente 竪 richiesto anche il
controllo di regole ortografiche non
fonologiche.
46. USO DEL CARATTERE DI
SCRITTURA
FINCH IL BAMBINO NON HA
STABILIZZATO LA FASE ALFABETICA
NECESSARIO NON PRESENTARE ALTRI
CARATTERI OLTRE LO STAMPATO
MAIUSCOLO.
47. LO STAMPATO MAIUSCOLO
ASTE ORIZZONTALI, VERICALI, DIAGONALI, CERCHI E SEMICERCHI
LE LETTERE NON CAMBIANO AL CAMBIARE DELLA POSIZIONE
ALLINTERNO DELLA PAROLA
LA SEPARAZIONE TRA LE LETTERE FACILITA LINDIVIDUAZIONE
DEI SINGOLI SUONI E LA CORRISPONDENZA SUONO SEGNO
48. Le lettere dello stampato maiuscolo occupano tutte lo stesso spazio,
hanno sagome uguali per cui non 竪 necessario ricorrere a
valutazioni percettive di altezza, lunghezza, destra/sinistra,
sopra/sottocome 竪 invece richiesto dal corsivo e dallo stampato
minuscolo
ABCDEFG
A BC
HILMNOP
QRSTUV
Z
49. LO STAMPATO MAIUSCOLO
I tratti distintivi nello
stampato maiuscolo
compaiono in modo
regolare, tutti nella
stessa posizione,
facilitando il compito di chi
li deve individuare per
differenziare tra loro le
varie lettere.
51. I l cor sivo
il car at t er e pi湛 dif f icile per ch辿 pr esent a:
Segni molt o ir r egolar i.
Segni dif f icili da smont ar e in segment i.
I l gest o gr af ico 竪 unico e complesso( r ichiede
capacit per cet t ivo mot or ie evolut e).
La singola let t er a si modif ica quando cambia la
posizione allint er no delle par ole.
Le let t er e non sono separ at e (meno per cet t ibili come
suono)
53. Lo stampato minuscolo
pi湛 usato nei libri di testo
Mantiene la separazione tra le lettere, ma
non occupano tutte lo stesso spazio
pi湛 complesso del maiuscolo perch辿
presenta lettere molto simili: p, q, d, b
54. QUINDI STAMPATO MAIUSCOLO
NESSUNA FRETTA DI PASSARE AGLI ALTRI CARATTERI
CRITERIO PER PASSARE ALLUSO DI UN ALTRO CARATTERE:
COMPETENZA SICURA DELLABBINAMENTO SUONO LETTERA
INSEGNARE CONTEMPORANEAMENTE I QUATTRO CARATTERI
COME INSEGNARE AD UN BAMBINO UNA PAROLA NUOVA E
CONTEMPORANEAMENTE TUTTI I SUOI SINONIMI
Il PASSAGGIO DALLO STAMPATO AL.
GRADUALE (ATTIVIT DI PREGRAFISMO- INDICAZIONI DI TIPO COSTRUTTIVO)
SUGGERIMENTO: QUADERNINO A RIGHE PER GLI ALLENAMENTI INDIVIDUALI CON
LUNICO SCOPO DI UN ALLENAMENTO GRAFO - MOTORIO
55. Laura Blason,
Michela Borean,
Laura Bravar e
Stefania Zoia
IL CORSIVO
DALLA ALLA Z
Un metodo per insegnare
I movimenti della scrittura
Erickson
La teoria
La pratica
56. Lo screening precoce nella scuola primaria
Pu嘆 una prova di 16 parole
prevedere i disturbi specifici di
apprendimento?
57. Consensus Conference
26 Gennaio 2007
Le difficolt nelle competenze comunicativo-linguistiche, motorio-prassiche,
uditive e visuospaziali in et prescolare sono possibili indicatori di rischio di
DSA, soprattutto in presenza di altri casi in famiglia..La Consensus
Conference ribadisce limportanza di screening degli indicatori di rischio
condotti dagli insegnanti con la consulenza di professionisti della salute.
Queste attivit di screening richiedono unattivit di formazione e di
costruzione condivisa di strumenti con gli operatori sanitari al fine di mettere
gli insegnanti in condizione di riconoscere gli indicatori di rischio e di favorire
in modo ottimale lo sviluppo delle competenze implicate nellapprendimento
della lettura, della scrittura e del calcolo. Gli screening andrebbero condotti
gi allinizio dellultimo anno della scuola dellInfanzia....
Nellarco del primo anno della scuola primaria 竪 opportuno che gli insegnanti
realizzino delle osservazioni sistematiche e periodiche delle competenze di
lettura-scrittura
57
58. SCREENING
Metodologia
di rilevazione
Predice un disturbo sulla
base di un segno critico
individuato in precedenza
Pretende di individuare
con un buon livello di
attendibilit i soggetti a rischio
di un determinato disturbo
60. SCREENING UNO
STRUMENTO EFFICACE
SEMPLICE
RAPIDO DA SOMMINISTRARE
POCO COSTOSO IN TERMINI DI
STRUMENTAZIONE E DI RISORSE
SPECIALISTICHE
SOLO COS PU ESSERE SOMMINISTRATO
IN LARGA SCALA E RIPETUTAMENTE
61. INDIVIDUARE PRECOCEMENTE LE
DIFFICOLT
PER
PREVENIRE LA COMPARSA E IL CONSOLIDAMENTO DI STRATEGIE O
MECCANISMI ERRATI, INEFFICACI O POCO ECONOMICI;
LIMITARE I DANNI DERIVANTI DALLA FRUSTRAZIONE
DELL'INSUCCESSO, QUALI LA PERDITA DI MOTIVAZIONE ALL
APPRENDIMENTO, LA CHIUSURA IN SE STESSI, LA BASSA
AUTOSTIMA, I PROBLEMI DI RELAZIONE, ECC..
IMPOSTARE INTERVENTI DIDATTICI EDUCATIVI IDONEI:CREAZIONE
DI LABORATORI PER LALLENAMENTO SPECIFICO DEI
PREREQUISITI METALINGUISTICI;
MONITORAGGIO DEI MIGLIORAMENTI RAGGIUNTI NEL TEMPO.
PERMETTERE UNA SEGNALAZIONE PRECOCE AI SERVIZI SANITARI