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Paola Gentile
II CIRCOLO DIDATTICO ORTA NOVA
INCONTRO DEL 16/06/2008
COMOGLIO M. CARDOSO M.A., 1996, INSEGNARE E APPRENDERE IN
GRUPPO, ROMA, LAS
Paola Gentile
INSIEME DI COMPORTAMENTI MOTIVATI E
COGNITIVAMENTE CONTROLLATI CHE
PERMETTONO AD UNA PERSONA DI INIZIARE,
SVILUPPARE, MANTENERE E AFFRONTARE IN
MODO EFFICACE UNA BUONA RELAZIONE CON
GLI ALTRI E UN BUON INSERIMENTO
NELLAMBIENTE CHE LA CIRCONDA
COMOGLIO M. CARDOSO M.A., 1996, INSEGNARE E APPRENDERE IN
GRUPPO, ROMA, LAS
Paola Gentile
LIVELLO DI EXPERTISE RAGGIUNTO
NELLUSO COERENTE DI UN INSIEME
DI ABILITA RELAZIONALI CHE
FAVORISCONO LA BUONA RELAZIONE
E INTERAZIONE CON GLI ALTRI
LINSEGNAMENTO DI UNA COMPETENZA NON
AVVIENE DIRETTAMENTE, MA ATTRAVERSO LA
COSTRUZIONE PROGRESSIVA DELLE ABILITA
CHE LA DESCRIVONO
ANALIZZARE IL CONTESTO
ADOTTARE SEMPRE UNA PROCEDURA DIDATTICA CHE
PREVEDA LE SEGUENTI FASI:
-CONOSCENZA CONCETTUALE - ESPERIENZA -
-RIFLESSIONE SULLESPERIENZA
COSTRUIRE UNA SCHEDA DI OSSERVAZIONE DELLA/E
ABILITA SOCIALI DA PRATICARE IN UN COMPITO.
ESSERE PROGRESSIVI E COSTANTI
NELLINSEGNAMENTO;
Paola Gentile
PROPOSTA JOHNSON & JOHNSON*
 COMPETENZE E COMPORTAMENTI UTILI ALLA FORMAZIONE
DEL GRUPPO
 COMPETENZE E COMPORTAMENTI PER MIGLIORARE IL
FUNZIONAMENTO DEL GRUPPO
 COMPETENZE E COMPORTAMENTI COGNITIVI PER UNA
MIGLIORE ELABORAZIONE DEI CONTENUTI
 COMPETENZE E COMPORTAMENTI CHE STIMOLANO UN
ULTERIORE APPROFONDIMEMTO
JOHNSON, D., JOHNSON, R., HOLUBEC, E., Apprendimento cooperativo in classe,
ERICKSON, TRENTO, 1996.
*
Paola Gentile
PROPOSTA DI COMOGLIO*
 PRENDERE DECISIONI
 RISOLVERE PROBLEMI
 GESTIRE COSTRUTTIVAMENTE I CONFLITTI
 LEADERSHIP DISTRIBUITA
 SAPER COMUNICARE
COMOGLIO M. CARDOSO M.A., 1996, INSEGNARE E APPRENDERE IN
GRUPPO, ROMA, LAS
Paola Gentile
INSEGNAMENTO INDIRETTO
ATTRIBUIRE IMPORTANZA ALLA STRUTTURA DI
INTERDIPENDENZA POSITIVA
ATTIVARE PROCESSI DI RIFLESSIONE SULLE
ABILITA SOCIALI
INSEGNAMENTO DIRETTO
METTERE IN ATTO UNA SERIE DI
OPERAZIONIPER INSEGNARLE DIRETTAMENTE
Paola Gentile
1. Suscitare la motivazione
2. Descrivere i comportamenti che esprimono
labilit e presentarne un modello. E possibile fare ci嘆
usando strumenti quali:
a) la carta a T
b) il modellamento
c) il role-play
d) la simulazione
e) fornire feed-back
3. Offrire occasioni per esercitarsi
4. Revisionare lacquisizione dellabilit rinforzando e
modellando i comportamenti desiderati
5. Generalizzare gli apprendimenti Paola Gentile
SUSCITARE LA MOTIVAZIONE
ALLAPPRENDIMENTO DELLABILIT
Paola Gentile
Costituire gruppi di tipo tradizionale, promovendo la riflessione
sugli elementi che hanno ostacolato lefficacia del lavoro
Far rievocare agli studenti situazioni di disagio connesse alla
mancata applicazione dellabilit;
Definire, insieme agli studenti, situazioni in cui lapplicazione
dellabilit stessa sia vantaggiosa o in cui la sua mancanza comporti
dei disagi
Comunicare che il suo possesso sar oggetto di valutazione, ecc.
B) DESCRIVERE IN MODO CHIARO I COMPORTAMENTI AD ESSA
CONNESSI E PRESENTARE UN MODELLO. E POSSIBILE FARE CIO
ATTRAVERSO ALCUNI STRUMENTI QUALI
Linsegnante pu嘆 utilizzare varie modalit di descrizione.
Descrizione verbale e non verbale della competenza
COMPORTAMENTI NON
VERBALI
SI VEDE COSI
COMPORTAMENTI VERBALI
SI DICE COSI
UNO SGUARDO ED UN PICCOLO
MOVIMENTO DELLA TESTA CHE
ESPRIME ASSENSO
COPLPO SULLA SPALLA
BATTITO DELLE MANI
PAUSA DI ATTENZIONE
DITA A V
ECC
 TI SEI ESPRESSO BENE!
 IL TUO SFORZO HA DATO
OTTIMI RISULTATI
 BENE, CONTINUA COSI
 SAI CHE NON SONO STATO
CAPACE DI FARE QUELLO CHE
HAI FATTO TU?
 ECC
INCORAGGIARE
Paola Gentile
B) DESCRIVERE IN MODO CHIARO I COMPORTAMENTI AD
ESSA CONNESSI E PRESENTARE UN MODELLO
 Applicazione della tecnica del
modellamento/modeling apprendimento attraverso limitazione
-Catturazione attenzione, esposizione verbale;
-Dimostrazione e sollecitazione a fare domande, ad imitare il
comportamento rinforzo, correzione.
-Applicazione; in questa fase linsegnante si impegna per perfezionare
il comportamento degli allievi mostrando, discutendo, rinforzando.
Paola Gentile
 Simulazione di ruolo (role playing)
-Situazione immaginaria (commedia dellarte) in cui gli studenti
sperimentano direttamente relazioni/ ruoli.
Momenti:
- scelta dei soggetti,
- definizione della situazione,
- libero agire dei soggetti.
B) DESCRIVERE IN MODO CHIARO I COMPORTAMENTI AD ESSA
CONNESSI E PRESENTARE UN MODELLO
Paola Gentile
Simulata
Rappresentare situazioni particolari con un copione pre-definito
Per realizzare le simulata pu嘆 essere utile riferirsi a situazioni
realmente accadute che vengono successivamente riproposte per
evidenziare alternative, e stimolare il coinvolgimento.
Per consentire di passare dal senso dirrealt al senso di realt
stemperando i propri vissuti emozionali.
B) DESCRIVERE IN MODO CHIARO I COMPORTAMENTI AD ESSA
CONNESSI E PRESENTARE UN MODELLO
Paola Gentile
C) PREDISPORRE SITUAZIONI CHE CONSENTANO
LESERCIZIO NELLABILIT
Linsegnante offre occasioni per far esercitare gli alunni
nellesecuzione dellabilit.
Durante la pratica, linsegnante osserva, fornisce
suggerimenti, incoraggia. In questa fase pu嘆 essere opportuno
assegnare dei ruoli, illustrandone le modalit di svolgimento.
Paola Gentile
D) FAVORIRE LA RIFLESSIONE E LA REVISIONE
SULLUSO DELLABILIT
Fase metacognitiva
La revisione del lavoro prevede due momenti:
-il monitoring, cio竪 il monitoraggio durante il
lavoro di gruppo
-il processing, cio竪 la revisione finale
Paola Gentile
D) FAVORIRE LA RIFLESSIONE E LA REVISIONE
SULLUSO DELLABILIT
Losservazione pu嘆 essere eseguita in modo
 Strutturato
 Libero
In questa fase 竪 necessario:
 Scegliere le competenze che devono essere osservate;
 Decidere come svolgere losservazione, se e quando
intervenire, e la valutazione da attribuire
Paola Gentile
SCHEDA STRUTTURATA
CLASSE:_________ GRUPPO: _______ DATA:________ LEZIONE
DI: _________________
ABILITA
SOCIALI
ALUNNI
C. A. D. D. G. P. L. M S. G.
ASCOLTARE
AIUTARE
INCORAGGI
ARE
Paola Gentile
SCHEDA STRUTTURA (RIPRODUZIONE DELLA CARTA A T COSTRUITA CON GLI STUDENTI):
COMPORTAMENTI NON VERBALI E VERBALI RELATIVI ALLABILITA: INCORAGGIARE
Classe: _________________________ Gruppo: ____________
Data: __________________________ Lezione di: __________
Nome degli studenti
UNOSGUARDOEDUNPICCOLO
MOVIMENTODELLATESTA
CHEESPRIMEASSENSO
COPLPOSULLASPALLA
BATTITODELLEMANI
PAUSADIATTENZIONE
DITAAV
TISEIESPRESSOBENE!
ILTUOSFORZOHADATO
OTTIMIRISULTATI
BENE,CONTINUACOSI
SAICHENONSONOSTATO
CAPACEDIFAREQUELLOCHE
HAIFATTOTU?
SCHEDA SEMISTRUTTURATA
CLASSE:_________ GRUPPO: _______ DATA:________ LEZIONE
DI: _________________
GRUPPO
GRUPPI ABILITA SOCIALI COMMENTI
GRUPPO
Paola Gentile
SCHEDA DI VALUTAZIONE PERSONALE SUL LAVORO DI GRUPPO
CLASSE: _________ GRUPPO: ____________ DATA: ___________ LEZIONE
DI: _________________
HO ASCOLTATO GLI ALTRI
SEMPRE QUALCHE VOLTA MAI
MI SONO PRESTATO AD AIUTARE CHI ERA IN DIFFICOLTA
SEMPRE QUALCHE VOLTA MAI
HO INCORAGGIATO GLI ALTRI
SEMPRE QUALCHE VOLTA MAI
Paola Gentile

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Come insegnare le competenze sociali

  • 1. Paola Gentile II CIRCOLO DIDATTICO ORTA NOVA INCONTRO DEL 16/06/2008
  • 2. COMOGLIO M. CARDOSO M.A., 1996, INSEGNARE E APPRENDERE IN GRUPPO, ROMA, LAS Paola Gentile INSIEME DI COMPORTAMENTI MOTIVATI E COGNITIVAMENTE CONTROLLATI CHE PERMETTONO AD UNA PERSONA DI INIZIARE, SVILUPPARE, MANTENERE E AFFRONTARE IN MODO EFFICACE UNA BUONA RELAZIONE CON GLI ALTRI E UN BUON INSERIMENTO NELLAMBIENTE CHE LA CIRCONDA
  • 3. COMOGLIO M. CARDOSO M.A., 1996, INSEGNARE E APPRENDERE IN GRUPPO, ROMA, LAS Paola Gentile LIVELLO DI EXPERTISE RAGGIUNTO NELLUSO COERENTE DI UN INSIEME DI ABILITA RELAZIONALI CHE FAVORISCONO LA BUONA RELAZIONE E INTERAZIONE CON GLI ALTRI LINSEGNAMENTO DI UNA COMPETENZA NON AVVIENE DIRETTAMENTE, MA ATTRAVERSO LA COSTRUZIONE PROGRESSIVA DELLE ABILITA CHE LA DESCRIVONO
  • 4. ANALIZZARE IL CONTESTO ADOTTARE SEMPRE UNA PROCEDURA DIDATTICA CHE PREVEDA LE SEGUENTI FASI: -CONOSCENZA CONCETTUALE - ESPERIENZA - -RIFLESSIONE SULLESPERIENZA COSTRUIRE UNA SCHEDA DI OSSERVAZIONE DELLA/E ABILITA SOCIALI DA PRATICARE IN UN COMPITO. ESSERE PROGRESSIVI E COSTANTI NELLINSEGNAMENTO; Paola Gentile
  • 5. PROPOSTA JOHNSON & JOHNSON* COMPETENZE E COMPORTAMENTI UTILI ALLA FORMAZIONE DEL GRUPPO COMPETENZE E COMPORTAMENTI PER MIGLIORARE IL FUNZIONAMENTO DEL GRUPPO COMPETENZE E COMPORTAMENTI COGNITIVI PER UNA MIGLIORE ELABORAZIONE DEI CONTENUTI COMPETENZE E COMPORTAMENTI CHE STIMOLANO UN ULTERIORE APPROFONDIMEMTO JOHNSON, D., JOHNSON, R., HOLUBEC, E., Apprendimento cooperativo in classe, ERICKSON, TRENTO, 1996. * Paola Gentile
  • 6. PROPOSTA DI COMOGLIO* PRENDERE DECISIONI RISOLVERE PROBLEMI GESTIRE COSTRUTTIVAMENTE I CONFLITTI LEADERSHIP DISTRIBUITA SAPER COMUNICARE COMOGLIO M. CARDOSO M.A., 1996, INSEGNARE E APPRENDERE IN GRUPPO, ROMA, LAS Paola Gentile
  • 7. INSEGNAMENTO INDIRETTO ATTRIBUIRE IMPORTANZA ALLA STRUTTURA DI INTERDIPENDENZA POSITIVA ATTIVARE PROCESSI DI RIFLESSIONE SULLE ABILITA SOCIALI INSEGNAMENTO DIRETTO METTERE IN ATTO UNA SERIE DI OPERAZIONIPER INSEGNARLE DIRETTAMENTE Paola Gentile
  • 8. 1. Suscitare la motivazione 2. Descrivere i comportamenti che esprimono labilit e presentarne un modello. E possibile fare ci嘆 usando strumenti quali: a) la carta a T b) il modellamento c) il role-play d) la simulazione e) fornire feed-back 3. Offrire occasioni per esercitarsi 4. Revisionare lacquisizione dellabilit rinforzando e modellando i comportamenti desiderati 5. Generalizzare gli apprendimenti Paola Gentile
  • 9. SUSCITARE LA MOTIVAZIONE ALLAPPRENDIMENTO DELLABILIT Paola Gentile Costituire gruppi di tipo tradizionale, promovendo la riflessione sugli elementi che hanno ostacolato lefficacia del lavoro Far rievocare agli studenti situazioni di disagio connesse alla mancata applicazione dellabilit; Definire, insieme agli studenti, situazioni in cui lapplicazione dellabilit stessa sia vantaggiosa o in cui la sua mancanza comporti dei disagi Comunicare che il suo possesso sar oggetto di valutazione, ecc.
  • 10. B) DESCRIVERE IN MODO CHIARO I COMPORTAMENTI AD ESSA CONNESSI E PRESENTARE UN MODELLO. E POSSIBILE FARE CIO ATTRAVERSO ALCUNI STRUMENTI QUALI Linsegnante pu嘆 utilizzare varie modalit di descrizione. Descrizione verbale e non verbale della competenza COMPORTAMENTI NON VERBALI SI VEDE COSI COMPORTAMENTI VERBALI SI DICE COSI UNO SGUARDO ED UN PICCOLO MOVIMENTO DELLA TESTA CHE ESPRIME ASSENSO COPLPO SULLA SPALLA BATTITO DELLE MANI PAUSA DI ATTENZIONE DITA A V ECC TI SEI ESPRESSO BENE! IL TUO SFORZO HA DATO OTTIMI RISULTATI BENE, CONTINUA COSI SAI CHE NON SONO STATO CAPACE DI FARE QUELLO CHE HAI FATTO TU? ECC INCORAGGIARE Paola Gentile
  • 11. B) DESCRIVERE IN MODO CHIARO I COMPORTAMENTI AD ESSA CONNESSI E PRESENTARE UN MODELLO Applicazione della tecnica del modellamento/modeling apprendimento attraverso limitazione -Catturazione attenzione, esposizione verbale; -Dimostrazione e sollecitazione a fare domande, ad imitare il comportamento rinforzo, correzione. -Applicazione; in questa fase linsegnante si impegna per perfezionare il comportamento degli allievi mostrando, discutendo, rinforzando. Paola Gentile
  • 12. Simulazione di ruolo (role playing) -Situazione immaginaria (commedia dellarte) in cui gli studenti sperimentano direttamente relazioni/ ruoli. Momenti: - scelta dei soggetti, - definizione della situazione, - libero agire dei soggetti. B) DESCRIVERE IN MODO CHIARO I COMPORTAMENTI AD ESSA CONNESSI E PRESENTARE UN MODELLO Paola Gentile
  • 13. Simulata Rappresentare situazioni particolari con un copione pre-definito Per realizzare le simulata pu嘆 essere utile riferirsi a situazioni realmente accadute che vengono successivamente riproposte per evidenziare alternative, e stimolare il coinvolgimento. Per consentire di passare dal senso dirrealt al senso di realt stemperando i propri vissuti emozionali. B) DESCRIVERE IN MODO CHIARO I COMPORTAMENTI AD ESSA CONNESSI E PRESENTARE UN MODELLO Paola Gentile
  • 14. C) PREDISPORRE SITUAZIONI CHE CONSENTANO LESERCIZIO NELLABILIT Linsegnante offre occasioni per far esercitare gli alunni nellesecuzione dellabilit. Durante la pratica, linsegnante osserva, fornisce suggerimenti, incoraggia. In questa fase pu嘆 essere opportuno assegnare dei ruoli, illustrandone le modalit di svolgimento. Paola Gentile
  • 15. D) FAVORIRE LA RIFLESSIONE E LA REVISIONE SULLUSO DELLABILIT Fase metacognitiva La revisione del lavoro prevede due momenti: -il monitoring, cio竪 il monitoraggio durante il lavoro di gruppo -il processing, cio竪 la revisione finale Paola Gentile
  • 16. D) FAVORIRE LA RIFLESSIONE E LA REVISIONE SULLUSO DELLABILIT Losservazione pu嘆 essere eseguita in modo Strutturato Libero In questa fase 竪 necessario: Scegliere le competenze che devono essere osservate; Decidere come svolgere losservazione, se e quando intervenire, e la valutazione da attribuire Paola Gentile
  • 17. SCHEDA STRUTTURATA CLASSE:_________ GRUPPO: _______ DATA:________ LEZIONE DI: _________________ ABILITA SOCIALI ALUNNI C. A. D. D. G. P. L. M S. G. ASCOLTARE AIUTARE INCORAGGI ARE Paola Gentile
  • 18. SCHEDA STRUTTURA (RIPRODUZIONE DELLA CARTA A T COSTRUITA CON GLI STUDENTI): COMPORTAMENTI NON VERBALI E VERBALI RELATIVI ALLABILITA: INCORAGGIARE Classe: _________________________ Gruppo: ____________ Data: __________________________ Lezione di: __________ Nome degli studenti UNOSGUARDOEDUNPICCOLO MOVIMENTODELLATESTA CHEESPRIMEASSENSO COPLPOSULLASPALLA BATTITODELLEMANI PAUSADIATTENZIONE DITAAV TISEIESPRESSOBENE! ILTUOSFORZOHADATO OTTIMIRISULTATI BENE,CONTINUACOSI SAICHENONSONOSTATO CAPACEDIFAREQUELLOCHE HAIFATTOTU?
  • 19. SCHEDA SEMISTRUTTURATA CLASSE:_________ GRUPPO: _______ DATA:________ LEZIONE DI: _________________ GRUPPO GRUPPI ABILITA SOCIALI COMMENTI GRUPPO Paola Gentile
  • 20. SCHEDA DI VALUTAZIONE PERSONALE SUL LAVORO DI GRUPPO CLASSE: _________ GRUPPO: ____________ DATA: ___________ LEZIONE DI: _________________ HO ASCOLTATO GLI ALTRI SEMPRE QUALCHE VOLTA MAI MI SONO PRESTATO AD AIUTARE CHI ERA IN DIFFICOLTA SEMPRE QUALCHE VOLTA MAI HO INCORAGGIATO GLI ALTRI SEMPRE QUALCHE VOLTA MAI Paola Gentile