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San Paolo
- 2. Conoscere meglio lApostolo delle genti Rinnovare il nostro impegno missionario Lavorare per lunit dei cristiani
- 3. Nacque a Tarso in Cilicia (nellattuale Turchia) tra il 7 e il 10 dellera cristiana. Aveva la cittadinanza romana ed era ebreo, della trib di Beniamino. Il suo nome ebreo era Saulo e il suo nome romano Paolo. Da giovane and a Gerusalemme e divenne discepolo del grande maestro Gamaliele per studiare a fondo la Legge di Mos (cfr. At 22,3). Bench fosse contemporaneo di Ges, non lo conobbe.
- 4. Fu presente alla lapidazione del diacono Stefano, sorvegliando i mantelli di coloro i quali lo lapidavano e approvando la sua morte. Quel giorno si scaten una forte persecuzione contro la Chiesa di Gerusalemme e molti si dispersero per le regioni di Giudea e Samaria, ad eccezione degli Apostoli (cfr. At 7,58. 8,1-2) Nonostante la persecuzione i seguaci di Ges erano in aumento.
- 5. I nuovi credenti non ponevano come centro la Legge di Mos ma la persona di Ges, crocifisso e risuscitato e al quale si attribuiva la remissione dei peccati. Da parte sua Paolo considerava la nuova dottrina come eretica e sent il dovere di perseguitare con durezza i seguaci di Cristo anche fuori di Gerusalemme. Spinto dal suo zelo per Dio, si present al sommo sacerdote e gli domand lettere di autorizzazione per le sinagoghe di Damasco per portare prigionieri a Gerusalemme i seguaci della Dottrina (At 9, 1-4)
- 6. Per, quando gi stava per avvicinarsi a Damasco allimprovviso lo avvolse una luce dal cielo e cadendo a terra ud una voce che gli diceva: "Saulo, Saulo, perch mi perseguiti?". Rispose: "Chi sei, o Signore?". E la voce: "Io sono Ges, che tu perseguiti! Ors, alzati ed entra nella citt e ti sar detto ci che devi fare". (At 9, 3-6)
- 7. Lincontro col Risorto cambi la sua vita e da persecutore pass ad essere apostolo di Cristo. Da quel momento pose tutte le sue energie al servizio di Ges Cristo e del suo Vangelo. Dalla sua comunione con Cristo nasce lapostolo delle genti che intraprende viaggi, fonda nuove comunit cristiane e sente lurgenza di annunciare il vangelo in ogni occasione opportuna e non opportuna (2 Timoteo 4,2), tanto da esclamare: guai a me se non evangelizzo (1 Corinti 9,16).
- 8. Da Antiochia di Siria, Paolo e Barnaba scesero a Seleucia e salparono verso Cipro. Predicarono il Vangelo in Salamina, Pafo, Perge di Panfilia, Antiochia di Pisidia, Iconio, Listra e Derbe. Subito dopo tornarono visitando le chiese che avevano fondato. Quando arrivarono ad Antiochia di Siria, vi riunirono la comunit e trattarono il problema dei giudaizzanti, e Paolo e Barnaba furono a Gerusalemme per consultare gli Apostoli. Si celebr il Concilio di Gerusalemme nel quale trionf la posizione di Paolo sulla giustificazione per la fede e non per le opere della Legge. Primo viaggio missionario (Atti 13,1-15,35)
- 9. Paolo e Sila salirono ad Antiochia di Siria e si diressero via terra in Siria e in Cilicia per consolidare le chiese l fondate. Nel loro viaggio passarono per Derbe e Listra. Subito dopo attraversarono la Frigia e la Galazia e arrivarono a Troade, Filippi, Tessalonica, Berea, Atene, Corinto, Efeso e Cesarea. Poi Paolo continu il suo viaggio fino a Gerusalemme e subito dopo torn di nuovo ad Antiochia Secondo viaggio missionario (Atti 15,36-18,22)
- 10. Paolo part da Antiochia di Siria e visit le comunit della Galazia e della Frigia per fortificare la fede dei credenti. In Efeso stette due anni dopodich and in Macedonia e in Grecia passando per Filippi, Troade e Mileto. In questa citt si imbarc e arriv a Cesarea, e da l fu a Gerusalemme per consegnare la colletta realizzata a favore dei poveri. Terzo viaggio missionario (Atti 18,23-21,26)
- 11. Nella citt di Davide, alcuni giudei provocarono una rivolta per dargli la morte, per il tribuno Claudio Lisia imped che lo uccidessero; lo detenne e poi lo invi a Cesarea dal procuratore Felice. Questi lo trattenne due anni e lo consegn al suo successore Porzio Festo. Il nuovo procuratore gli propose di lasciarlo a Gerusalemme per essere giudicato. Per Paolo, siccome era cittadino romano, prefer appellarsi a Cesare per essere giudicato a Roma. Prigioniero (Atti 21,27-28,31)
- 12. Dopo un viaggio accidentato, Paolo arriv a Roma nellanno 61. L, in attesa del giudizio, rimase due anni in libert vigilata. Viveva in una casa che aveva preso in affitto. In essa annunciava il Vangelo con forza e senza alcun disturbo (At 28,30). Nellanno 63 fu liberato e probabilmente realizz il suo proposito di arrivare fino in Spagna (cfr. Rm 15,24.28)
- 13. Nellanno 64, Nerone accus i cristiani di essere gli autori dellincendio di Roma e scaten una terribile persecuzione contro di essi. Paolo fu arrestato e mor martire a Roma, nellanno 64 o 67 essendo decapitato per mezzo della spada sulla via Ostiense. I suoi resti riposano sotto laltare nella Basilica Romana di San Paolo Fuori le Mura.
- 14. Nel suo apostolato Paolo, per amore di Cristo, sopport numerosi pericoli e sofferenze. In una delle sue lettere dice: Tre volte tre volte sono stato battuto con le verghe, una volta sono stato lapidato, tre volte ho fatto naufragio, ho trascorso un giorno e una notte in bala delle onde. Viaggi innumerevoli, pericoli di fiumi, pericoli di briganti, pericoli dai miei connazionali, pericoli dai pagani, pericoli nella citt, pericoli nel deserto, pericoli sul mare, pericoli da parte di falsi fratelli; fatica e travaglio, veglie senza numero, fame e sete, frequenti digiuni, freddo e nudit. E oltre a tutto questo, il mio assillo quotidiano, la preoccupazione per tutte le Chiese. (2Cor 11, 23-28).
- 15. Paolo, dopo lincontro con Cristo, cambi la sua vita fino ad esclamare: Vivo nella fede nel Figlio di Dio che mi ha amato e ha dato se stesso per me (Gal 2,20). Lapostolo si sente amato da Ges Cristo e questo amore lo spinge ad annunciare il Vangelo con una donazione totale. Come Paolo, sebbene dobbiamo affrontare difficolta' e sofferenze, annunciamo il vangelo con coraggio, perche' la fede non va tenuta per noi ma va trasmessa.
- 16. FINE